È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Lettera al Papa di una mamma di nove figli......

Ultimo Aggiornamento: 04/10/2013 11:54
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 39.989
Sesso: Femminile
03/10/2013 10:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota



Nei giorni successivi alla tua elezione, mi hai dato diverse occasioni per confermare che sei la stessa persona che avevo conosciuto da vicino, sempre alla ricerca di una diversità: hai chiesto scarpe diverse, anello diverso, Croce diversa, sedia diversa e persino stanza e casa diverse dal resto dei Papi che sempre si erano accontentati umilmente delle cose previste, senza la necessità di cose “particolari”, apposta per loro.

In quei giorni stavo cercando di recuperare dall’immenso dolore provato dalle dimissioni del mio amato e molto ammirato Papa Benedetto XVI, nel quale mi sono identificata fin dal principio per la chiarezza nei suoi insegnamenti (il miglior insegnante del mondo), per la sua fedeltà alla Liturgia, per il suo coraggio nel difendere la dottrina giusta fra i nemici della Chiesa e mille cose che non elencherò qui. Con lui al timone della barca di Pietro mi sentivo come se calpestassi la terra ferma.
E con le sue dimissioni, ho sentito la terra sparire sotto i miei piedi; ma ho capito, i venti erano veramente tempestosi e il papato significava qualcosa di troppo agitato per la sua forza, ormai diminuita dall’età, nella terribile e violenta guerra culturale che stava sostenendo.
In quel momento mi sentivo come abbandonata in mezzo alla guerra, al terremoto, nel più feroce uragano, e improvvisamente tu sei venuto a sostituirlo al timone.

Abbiamo un nuovo capitano, diamo grazia a Dio! Confidai pienamente (senza dubbio alcuno) che, con l’assistenza dello Spirito Santo, con la preghiera dei fedeli, con il peso della responsabilità, con l’assistenza del gruppo di lavoro in Vaticano e con la coscienza di essere osservato in tutto il mondo, Papa Francesco lasciasse alle spalle le cose speciali e le ambivalenze del card. Bergoglio e subito prendesse il comando dell’esercito e, con rinnovato vigore, continuasse il percorso di lotta che il suo predecessore aveva ingaggiato. Purtroppo, con mia sorpresa e smarrimento, il mio nuovo generale, piuttosto che prendere le armi una volta arrivato, cominciò il suo mandato utilizzando il tempo del Papa per telefonare al suo parrucchiere, al suo dentista, al suo lattaio e al suo edicolante, attraendo sguardi sulla sua persona e non su assunti importanti per il Papato.

Sono passati sei mesi da allora e riconosco, con amore ed emozione, che hai fatto migliaia di cose buone. Mi piacciono molto (moltissimo) i tuoi discorsi formali (a politici, ginecologi, comunicatori, alla Giornata della Pace, etc.) e le tue omelie delle Solennità, perché in esse si vede una preparazione minuziosa e una profonda meditazione di ogni parola usata. Le tue parole, in questi discorsi e omelie, sono stati un vero e proprio cibo per il mio spirito. Mi piace molto che la gente ti ami e ti applauda. Tu sei il mio Papa, il Supremo Capo della mia Chiesa, la Chiesa di Cristo.  Tuttavia – e questo è il motivo della mia lettera – devo dire che ho anche sofferto (e soffro), per molte tue parole, perché dici cose che sento come stoccate al basso ventre durante i miei continui tentativi di sincera fedeltà al Papa e al Magistero. Mi sento triste, sì, ma la parola migliore per esprimere i miei sentimenti corrente è: perplessità.

Non so cosa dire e cosa non dire, non so dove insistere e dove lasciar correre. Ho bisogno che tu mi orienti, caro Papa Francesco. Sto davvero soffrendo, e molto, per questa perplessità che mi immobilizza. Il mio grande problema è che ho dedicato gran parte della mia vita allo studio della Sacra Scrittura, della Tradizione e del Magistero, in modo da avere forti ragioni per difendere la mia fede. E ora, molte di queste solide basi sono in contraddizione con ciò che il mio amato Papa fa e dice. Sono scioccata e ho bisogno che tu mi dica cosa fare. Mi spiegherò meglio, con alcuni esempi. Io non posso applaudire un Papa che non si genuflette davanti al Tabernacolo né durante la Consacrazione come insegna il rito della Messa; ma non posso criticarlo, perché è il Papa! Benedetto XVI ci ha chiesto nella Redemptionis Sacramentum che informassimo il vescovo di delle infedeltà e degli abusi liturgici a cui assistiamo. Ma... chi devo informare se il Papa stesso non rispetta la liturgia?
Non so cosa fare. Disobbedisco alle indicazioni del nostro Papa emerito?

Non posso sentirmi felice per aver eliminato l’uso della patena e degli inginocchiatoi per i comunicandi, e nemmeno mi può piacere che non ti abbassi mai a dare la comunione ai fedeli, che non chiami te stesso “il Papa”, ma solo “Vescovo di Roma” o che non usi l’anello piscatorio. Però non posso nemmeno lamentarmi, perché tu sei il Papa! Non mi sento orgogliosa che tu abbia lavato i piedi di una donna musulmana il Giovedì Santo, poiché è una violazione della legge liturgica, ma non posso emettere un pigolio, perché Tu sei il Papa, che rispetto e a cui debbo essere fedele! Mi ha fatto terribilmente male quando hai punito i Frati Francescani dell’Immacolata, perché celebravano la Santa Messa in rito antico con il permesso esplicito del tuo predecessore nella Summorum Pontificum. E punirli, significa andare contro gli insegnamenti dei Papi precedenti. Ma a chi posso comunicare il mio dolore, tu sei il Papa! 

Non sapevo cosa pensare o dire quando ti sei burlato pubblicamente di un gruppo che aveva detto per te dei rosari, chiamandoli “quelli che contano le preghiere”. Essendo i rosari una stupenda tradizione nella Chiesa, cosa debbo pensare io, se al mio Papa non piace e deride chi glieli offre? Ho tanti amici “pro-life” che pochi giorni fa hai molto rattristato chiamandoli “ossessionati ed ossessivi”. Cosa devo fare? Consolarli, addolcendo falsamente le tue parole o ferirli ancora di più, ripetendo quello che hai detto a loro, per voler essere fedele al Papa e ai suoi insegnamenti?

Alla GMG chiedesti ai giovani di “fare casino per le strade”. La parola “casino”, per quanto ne so, è sinonimo di “disordine”, “caos”, “confusione”. Davvero questo è quello che si vuole che facciano i giovani cristiani nelle strade? Non ci sono già abbastanza confusione e disordine nel mondo?
So di molte donne sole e anziane (zitelle), che sono molto allegre, simpatiche e generose e che davvero si sentirono degli scarti quando dicesti alle religiose che non dovevano avere la faccia da zitelle. Hai fatto sentire molto male le mie amiche e me; mi ha fatto male nell’anima per loro, perché non c’è nulla di male nell’essere rimaste sole e dedicar la vita alle buone opere (di fatto, la solitudine viene specificata come una vocazione nel Catechismo). Cosa devo dire alle mie amiche “zitelle”? Che il Papa non parlava sul serio (cosa che non può fare un Papa) oppure che appoggio il Papa nel fatto che tutte le zitelle hanno una faccia da religiose amareggiate? 



Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:22. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com