02/10/2019 10:13 |
|
|
"Cosa è emerso? Prima di tutto la bambina è stata operata, una volta giunta all’ospedale di Legnano, senza che sorgessero complicazioni né la necessità di svolgere emotrasfusioni. Solo in seguito all’intervento è stata paventata la possibilità di eventuali trasfusioni di supporto, alle quali i genitori si sono naturalmente opposti, in virtù della loro convinzione religiosa. Di conseguenza, in via apparentemente precauzionale, sarebbero stati contattati i carabinieri, i quali avrebbero contattato la procura per i minorenni di Milano affinché provvedesse al riguardo (come ha effettivamente fatto).
Riassumendo: la bambina non è mai stata in pericolo di vita, e tutto il clamore mediatico è stato ingiustificato.
Tra l’altro tutta questa questione sembra portare a galla una generale ignoranza nei confronti dell’attuale legislazione in tutela del minore e della sua salute."
(grassetto mio) |
|
|
|
|