 10/02/2022 00:07 |
|
|
Giovedì 10 febbraio
Il Diavolo è sceso da voi pieno di rabbia, sapendo di avere poco tempo! (Riv. 12:12) Satana e coloro che lo seguono non possono fare nulla per destabilizzare un cristiano che ha rafforzato la propria fede (2 Giov. 8, 9). Dobbiamo aspettarci di essere odiati dal mondo (1 Giov. 3:13). Giovanni ci ricorda che “tutto il mondo è in potere del Malvagio” (1 Giov. 5:19). Man mano che questo mondo si avvicina alla fine, Satana è sempre più arrabbiato. Non usa solo attacchi subdoli, come la trappola dell’immoralità e le menzogne degli apostati, ma anche attacchi diretti e spietati. Sa che gli è rimasto solo poco tempo per cercare di fermare l’opera di predicazione o di farci perdere la fede. Quindi non ci stupisce che in molti paesi la nostra opera sia soggetta a restrizioni o vietata. Eppure, in quei paesi i nostri fratelli e le nostre sorelle continuano a perseverare. Stanno dimostrando che, qualunque cosa il Diavolo faccia contro di noi, possiamo rimanere fedeli. w20.07 24 parr. 12-13Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
|
| |
| 11/02/2022 00:29 |
|
|
Venerdì 11 febbraio
Il dono di Dio è la vita eterna mediante Cristo Gesù nostro Signore (Rom. 6:23) Geova voleva che tutti gli esseri umani vivessero per sempre sul pianeta meraviglioso che aveva creato. Ma quando Adamo ed Eva si ribellarono al loro Padre amorevole, il peccato e la morte fecero la loro comparsa sulla terra (Rom. 5:12). Cosa fece Geova? Immediatamente disse come avrebbe salvato l’umanità (Gen. 3:15). Geova decise di provvedere un riscatto che avrebbe dato ai discendenti di Adamo ed Eva la possibilità di essere liberati dal peccato e dalla morte. Così avrebbe potuto dare la vita eterna a tutti quelli che avessero scelto di servirlo (Giov. 3:16; 1 Cor. 15:21, 22). Comunque, possiamo aspettarci che quando Geova tramite suo Figlio risusciterà milioni di persone, non torneranno in vita tutte allo stesso tempo. Infatti, se di colpo ci fosse un grande aumento della popolazione mondiale probabilmente si genererebbe il caos. E Geova non fa mai niente in modo disorganizzato e caotico. Sa che l’ordine è importante perché ci sia pace (1 Cor. 14:33). w20.08 14 par. 3; 15 par. 5Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 12/02/2022 00:16 |
|
|
Sabato 12 febbraio
Presta costante attenzione a te stesso e al tuo insegnamento (1 Tim. 4:16) Una persona che studia dovrebbe aver chiaro in mente che l’obiettivo dello studio è aiutarla a diventare testimone di Geova. Passo dopo passo, una persona che studia la Bibbia e vuole servire Geova può raggiungere la meta del battesimo. Innanzitutto impara a conoscere e ad amare Geova, e a esercitare fede in lui (Giov. 3:16; 17:3). Poi stringe un’amicizia con lui e inizia a creare dei legami con i fratelli e le sorelle della congregazione (Ebr. 10:24, 25; Giac. 4:8). Quindi si pente dei suoi peccati e smette di fare cose sbagliate (Atti 3:19). Nel frattempo la sua fede lo spinge a parlare ad altri della verità (2 Cor. 4:13). Poi si dedica a Geova e si battezza (1 Piet. 3:21; 4:2). Che emozione provano tutti il giorno del suo battesimo! Ogni volta che la persona fa un passo verso l’obiettivo del battesimo, è importante che la lodiamo sinceramente e che la incoraggiamo a continuare a fare progressi. w20.10 18 parr. 12-13Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 13/02/2022 00:20 |
|
|
Domenica 13 febbraio
Se il piede dicesse: “Visto che non sono una mano, non faccio parte del corpo”, non per questo non farebbe parte del corpo (1 Cor. 12:15) Se ci paragoniamo agli altri, potremmo non riuscire a vedere il nostro stesso valore. Alcuni nella congregazione potrebbero essere particolarmente bravi come insegnanti, organizzatori o pastori, e forse noi pensiamo di non essere altrettanto bravi. Questo vorrebbe dire che siamo umili e modesti (Filip. 2:3). Ma dobbiamo stare attenti. Se ci paragoniamo in continuazione a chi ha particolari capacità, rischiamo di scoraggiarci. Potremmo addirittura arrivare a pensare, come disse l’apostolo Paolo, che non abbiamo un posto nella congregazione. Alcuni cristiani del I secolo ricevettero da Geova i doni miracolosi dello spirito santo, ma non tutti ricevettero gli stessi doni (1 Cor. 12:4-11). Eppure ogni cristiano era prezioso per lui. È vero che oggi non abbiamo i doni miracolosi dello spirito santo, ma il principio rimane valido: non tutti abbiamo le stesse capacità, ma tutti siamo preziosi per Geova. w20.08 23 parr. 13-15Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 14/02/2022 00:03 |
|
|
Lunedì 14 febbraio
Geova è dalla mia parte; non avrò paura (Sal. 118:6) Se preghi per avere coraggio, Geova risponderà alle tue preghiere e non ti abbandonerà mai (Atti 4:29, 31). Lui è sempre pronto a sostenerti. Pensa a come Geova ti ha aiutato a superare le difficoltà e alla forza che ti ha dato per fare cambiamenti nella tua vita. Colui che ha salvato il suo popolo al Mar Rosso sicuramente può aiutare anche te a diventare un discepolo di Cristo (Eso. 14:13). Puoi avere la stessa fiducia del salmista che disse le parole della scrittura di oggi. Geova può aiutare a essere coraggioso anche chi ha appena iniziato a predicare. Pensiamo a ciò che accadde a una sorella di nome Tomoyo. Quando iniziò a predicare di casa in casa, la prima donna con cui parlò le urlò: “Non voglio avere niente a che fare con i Testimoni di Geova!”, e sbatté la porta. Per niente intimorita, Tomoyo disse alla sua compagna di servizio: “Hai visto? Non ho neanche aperto bocca e lei aveva già capito che ero una testimone di Geova. Sono proprio contenta!” Tomoyo ora serve come pioniera regolare. w20.09 6 parr. 13-14Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 15/02/2022 00:17 |
|
|
Martedì 15 febbraio
Asa fece ciò che era buono e giusto agli occhi di Geova suo Dio (2 Cron. 14:2) Asa disse al popolo che era stato Geova a dare loro “pace lungo tutti i confini” (2 Cron. 14:6, 7). Non pensò che quello fosse il momento di riposare; al contrario, si mise a costruire città, mura, torri e porte. Disse al popolo di Giuda: “Il paese [...] è ancora a nostra disposizione”. Con queste parole Asa voleva dire che gli abitanti di Giuda potevano muoversi liberamente nel paese che Dio aveva dato loro e che potevano dedicarsi ai lavori di costruzione senza incontrare l’opposizione dei nemici. Spronò il popolo a sfruttare quel tempo di pace. Asa sfruttò quel periodo di pace anche per rinforzare l’esercito (2 Cron. 14:8). Questo voleva forse dire che non aveva fiducia in Geova? No. Piuttosto, Asa sapeva che come re aveva il dovere di preparare il popolo ad affrontare le difficoltà che avrebbero potuto presentarsi in futuro. Sapeva che quel periodo di pace per Giuda probabilmente non sarebbe durato all’infinito, e infatti fu così. w20.09 15 parr. 4-5Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 16/02/2022 00:36 |
|
|
Mercoledì 16 febbraio
Non andate oltre ciò che è scritto (1 Cor. 4:6) Spinto da buone intenzioni, un anziano potrebbe stabilire delle regole pensando di proteggere così la congregazione. Comunque, ci sono delle differenze importanti tra il ruolo di un anziano e quello di un capofamiglia. Ad esempio, Geova ha incaricato gli anziani di agire da giudici, e ha dato loro la responsabilità di allontanare dalla congregazione chi pecca e non si pente (1 Cor. 5:11-13). D’altra parte, ha dato ai capifamiglia un tipo di autorità che non ha dato agli anziani. Nell’ambito familiare un capofamiglia può stabilire delle regole e fare in modo che vengano rispettate (Rom. 7:2). Ad esempio, ha il diritto di decidere a che ora i figli debbano rientrare a casa la sera e ha l’autorità di disciplinarli se non ubbidiscono (Efes. 6:1). Naturalmente, un capofamiglia amorevole si consulta con la moglie prima di stabilire regole in casa. Dopotutto, loro due sono “una sola carne” (Matt. 19:6). w21.02 16-18 parr. 10-13Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 17/02/2022 00:05 |
|
|
Giovedì 17 febbraio
[La sapienza] è più preziosa dei coralli, e niente di ciò che desideri regge al suo confronto (Prov. 3:15) Una ragione per cui le verità della Parola di Dio sono preziose è che Geova le rivela solo agli umili che hanno “la giusta disposizione” (Atti 13:48). Queste persone accettano il canale che Geova usa oggi per diffondere queste verità (Matt. 11:25; 24:45). Non è possibile impararle da soli, e non c’è niente al mondo di più prezioso (Prov. 3:13). Geova ci ha anche dato il privilegio di insegnare ad altri la verità riguardo a lui e al suo proposito (Matt. 24:14). Il messaggio che portiamo ha un valore inestimabile perché aiuta le persone a entrare a far parte della famiglia di Geova e dà loro l’opportunità di ottenere la vita eterna (1 Tim. 4:16). Indipendentemente da quanto possiamo fare nel ministero, stiamo dando il nostro contributo all’opera più importante dei nostri giorni (1 Tim. 2:3, 4). È davvero un grande onore essere collaboratori di Dio (1 Cor. 3:9). w20.09 26-27 parr. 4-5Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 18/02/2022 00:08 |
|
|
Venerdì 18 febbraio
Trovammo dei fratelli che ci pregarono di rimanere con loro (Atti 28:14) Durante il suo viaggio verso Roma, l’apostolo Paolo ricevette più volte l’aiuto di Geova attraverso i suoi compagni di fede. Ad esempio, due leali amici di Paolo, Aristarco e Luca, decidono di accompagnarlo nel suo viaggio verso Roma. Sono disposti a rischiare la propria vita per restare al suo fianco, anche se a quanto pare non hanno ricevuto da Gesù nessuna rassicurazione che arriveranno sani e salvi a Roma. Solo successivamente, durante la difficile traversata, vengono a sapere che sopravvivranno. Quando arrivano a Sidone, Paolo riceve da Giulio il permesso “di andare dai suoi amici e di ricevere le loro attenzioni” (Atti 27:1-3). In seguito, a Pozzuoli, Paolo e i suoi compagni di viaggio “[trovano] dei fratelli che [li pregano] di rimanere con loro sette giorni”. In queste occasioni i fratelli si prendono cura di Paolo e dei suoi compagni di viaggio, e a loro volta senz’altro provano grande gioia ascoltando Paolo raccontare episodi incoraggianti del suo ministero. (Confronta Atti 15:2, 3.) w20.11 15-16 parr. 15-17Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 19/02/2022 00:04 |
|
|
Sabato 19 febbraio
La devozione a Dio implica la promessa della vita presente e di quella futura (1 Tim. 4:8) Genitori, a parole e con le azioni mostrate ai vostri figli che amate profondamente Geova. Il regalo più grande che potete fare ai vostri figli è aiutarli ad amare Geova. E una delle cose più importanti che potete insegnare loro è essere regolari nello studio, nella preghiera e nel partecipare alle adunanze e al ministero (1 Tim. 6:6). Naturalmente dovete provvedere ai vostri figli il necessario dal punto di vista materiale (1 Tim. 5:8). Ma ricordate che sarà la loro amicizia con Geova, e non le cose materiali, ad aiutarli a sopravvivere alla fine di questo sistema di cose e a entrare nel nuovo mondo (Ezec. 7:19). È bello vedere che ci sono tanti genitori che stanno facendo scelte sagge. Da grandi, i figli spesso mantengono le buone abitudini che hanno imparato in famiglia e sono felici di essere stati cresciuti così (Prov. 10:22). w20.10 28-29 parr. 10-11Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 20/02/2022 00:49 |
|
|
Domenica 20 febbraio
Questo non ti succederà mai (Matt. 16:22) A volte l’apostolo Pietro diceva o faceva cose di cui poi si pentiva. Pensiamo ad esempio all’occasione in cui Gesù disse ai suoi apostoli che avrebbe dovuto soffrire e morire. Pietro lo rimproverò dicendo le parole riportate sopra (Matt. 16:21-23). E fu corretto da Gesù per questo. Quando poi una folla andò ad arrestare Gesù, Pietro agì d’istinto e staccò l’orecchio a uno schiavo del sommo sacerdote (Giov. 18:10, 11). Ancora una volta Gesù dovette correggerlo. In precedenza Pietro era arrivato perfino a dire che gli altri apostoli avrebbero potuto anche abbandonare Gesù, ma che lui non lo avrebbe mai fatto (Matt. 26:33). Essere troppo sicuro di sé lo portò a cedere alla paura e a rinnegare Gesù per ben tre volte. Pietro si scoraggiò così tanto che “uscì e pianse amaramente” (Matt. 26:69-75). Si sarà chiesto se Gesù lo avrebbe mai perdonato. Comunque Pietro non si lasciò sopraffare dallo scoraggiamento e continuò a servire Geova insieme agli altri apostoli (Giov. 21:1-3; Atti 1:15, 16). w20.12 20 parr. 17-18Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 21/02/2022 00:19 |
|
|
Lunedì 21 febbraio
Mariti, continuate a vivere con le vostre mogli mostrando loro considerazione. Date loro onore come a un vaso più fragile, quello femminile (1 Piet. 3:7) Ci sono molti modi in cui un capofamiglia può mostrare umiltà. Ad esempio, non si aspetta la perfezione dalla moglie e dai figli. Li ascolta e prende in considerazione la loro opinione anche quando è diversa dalla sua. Inoltre un marito umile è pronto a dare una mano in casa, anche se nel posto in cui vive si pensa che sia compito della donna svolgere certe faccende. Una sorella di nome Rachel spiega perché questo può non essere facile. Dice: “Da noi se un marito aiuta la moglie a lavare i piatti o a fare le pulizie in casa, vicini e parenti potrebbero pensare che non sia un vero uomo e che non sia in grado di gestire la moglie”. Se questo modo di pensare è diffuso anche nella vostra zona, ricordate che Gesù lavò i piedi ai suoi discepoli, cosa che in genere spettava agli schiavi. A un bravo capofamiglia non interessa dare una buona impressione, ma far stare bene la moglie e i figli. w21.02 2 par. 3; 4 par. 11Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 22/02/2022 00:15 |
|
|
Martedì 22 febbraio
Una cosa è certa: dimenticando quello che ho alle spalle e protendendomi verso quello che sta davanti, proseguo verso la meta (Filip. 3:13, 14) I bei ricordi sono un regalo di Geova ma, a prescindere da quanto sia stata bella la nostra vita in passato, nel nuovo mondo lo sarà ancora di più. A volte qualcuno potrebbe ferirci ma, se decidiamo di perdonare, riusciremo a guardare avanti. Gli eccessivi sensi di colpa possono impedirci di servire Geova con gioia. Ma come l’apostolo Paolo, dobbiamo essere convinti del fatto che Geova ci ha perdonato (1 Tim. 1:12-15). Come sarà bello vivere per sempre nel nuovo mondo! Niente di quello che ricorderemo ci farà soffrire. Riferendosi a quel tempo la Bibbia dice: “Le cose passate non torneranno in mente” (Isa. 65:17). Se serviamo Geova da tanti anni e non siamo più giovani, ricordiamo che nel nuovo mondo lo saremo di nuovo (Giob. 33:25). Siamo quindi decisi a non vivere intrappolati nel passato, ma con lo sguardo rivolto al futuro! w20.11 24 par. 4; 29 parr. 18-19Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 23/02/2022 00:30 |
|
|
Mercoledì 23 febbraio
Vidi una grande folla. E gridano a gran voce: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio e all’Agnello!” (Riv. 7:9, 10) Cosa ci attende in futuro? Durante la grande tribolazione Geova interverrà in modo straordinario per salvarci. Innanzitutto salverà i suoi servitori leali quando spingerà i re della terra a distruggere Babilonia la Grande, l’impero della falsa religione (Riv. 17:16-18; 18:2, 4). E poi li salverà quando distruggerà il resto del sistema di Satana ad Armaghedon (Riv. 16:14, 16). Se rimaniamo vicini a Geova, Satana non potrà causarci nessun danno permanente. Anzi, sarà lui a essere distrutto per sempre (Rom. 16:20). Quindi indossiamo l’intera armatura e non togliamocela mai! Non cerchiamo di combattere da soli. Aiutiamo i fratelli e le sorelle. E seguiamo la guida di Geova. In questo modo possiamo essere sicuri che il nostro amorevole Padre celeste ci rafforzerà e ci proteggerà (Isa. 41:10). w21.03 30 parr. 16-17Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 24/02/2022 00:10 |
|
|
Giovedì 24 febbraio
La vostra forza starà nel mantenere la calma e avere fiducia (Isa. 30:15) Come possiamo dimostrare di avere fiducia in Geova? Seguendo la guida che lui ci dà. Nella Bibbia vengono narrati molti episodi da cui capiamo l’importanza di mantenere la calma e avere fiducia in Geova. Quando studiamo questi episodi, cerchiamo di individuare cosa ha aiutato i servitori di Dio a rimanere calmi davanti a un’opposizione feroce. Per esempio, quando la corte suprema giudaica ordinò agli apostoli di smettere di predicare, loro non si fecero intimidire. Al contrario, dissero con coraggio: “Dobbiamo ubbidire a Dio quale governante anziché agli uomini” (Atti 5:29). Anche dopo essere stati fustigati non cedettero alla paura. Come mai? Perché sapevano che Geova era al loro fianco ed era contento di loro. Per questo continuarono a predicare la buona notizia (Atti 5:40-42). In modo simile, poco prima di essere messo a morte, il discepolo Stefano rimase così tranquillo che la sua faccia sembrava “quella di un angelo” (Atti 6:12-15). Questo perché era sicuro di avere l’approvazione di Geova. w21.01 4 parr. 10-11Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 25/02/2022 00:19 |
|
|
Venerdì 25 febbraio
Hanno lavato le loro vesti e le hanno rese bianche nel sangue dell’Agnello (Riv. 7:14) Questo significa che hanno la coscienza pulita e che sono considerati giusti da Geova (Isa. 1:18). Sono cristiani dedicati e battezzati che hanno una forte fede nel sacrificio di Gesù e una stretta amicizia con Geova (Giov. 3:36; 1 Piet. 3:21). Possono quindi stare in piedi davanti al trono di Dio e rendergli “sacro servizio [...] giorno e notte” nel cortile terreno del suo tempio spirituale (Riv. 7:15). Già ora servono Dio con zelo e svolgono la maggior parte dell’opera di predicare e fare discepoli, dimostrando così di mettere gli interessi del Regno di Dio prima dei propri (Matt. 6:33; 24:14; 28:19, 20). I componenti della grande folla, che vengono dalla grande tribolazione, sono sicuri che Geova avrà cura di loro. Infatti, nella visione viene detto: “Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda su di loro”. Finalmente vedranno con i loro occhi la realizzazione di questa promessa: “[Dio] asciugherà ogni lacrima dai loro occhi” (Riv. 21:3, 4). w21.01 16 parr. 9-10Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 26/02/2022 00:15 |
|
|
Sabato 26 febbraio
Verserò parte del mio spirito su ogni tipo di persona, e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno (Atti 2:17) Siamo davvero felici di far parte della famiglia di Geova e facciamo del nostro meglio per rispettare il principio dell’autorità che Geova ha stabilito. La Bibbia indica che per Geova gli uomini e le donne hanno lo stesso valore. Ad esempio, nel I secolo Geova diede spirito santo sia a uomini che a donne perché compissero opere straordinarie, come parlare lingue diverse (Atti 2:1-4, 15-18). Inoltre sia uomini che donne sono unti con lo spirito santo e hanno la prospettiva di regnare con Cristo (Gal. 3:26-29). Anche la vita eterna sulla terra verrà data sia a uomini che a donne (Riv. 7:9, 10, 13-15). E tutti hanno l’incarico di predicare e insegnare la buona notizia (Matt. 28:19, 20). Nel libro degli Atti si parla infatti di una sorella di nome Priscilla che collaborò con suo marito Aquila per spiegare con maggiore accuratezza la verità ad Apollo, un uomo istruito (Atti 18:24-26). w21.02 14 parr. 1, 4Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 27/02/2022 00:12 |
|
|
Domenica 27 febbraio
Prestate attenzione a voi stessi e a tutto il gregge. Pascete la congregazione di Dio (Atti 20:28) Anziani, avete la grande responsabilità di aiutare i proclamatori a essere efficaci nel ministero, attività che include fare studi biblici. Se qualcuno si vergogna di tenere uno studio biblico davanti a voi, offritevi di tenerlo al posto suo. Gli anziani possono fare molto per incoraggiare chi tiene studi biblici (1 Tess. 5:11). Anche se al momento non conduciamo uno studio biblico, possiamo comunque aiutare qualcuno a progredire spiritualmente. Senza esagerare, con i nostri commenti ben preparati possiamo sostenere chi tiene lo studio. Possiamo fare amicizia con chi studia e viene in Sala, ed essere d’esempio con il nostro comportamento. Gli anziani possono incoraggiare le persone che studiano riservando del tempo per stare con loro e possono incoraggiare i proclamatori che tengono studi aiutandoli e lodandoli. Che gioia immensa è sapere di aver avuto una parte, anche piccola, nell’aiutare qualcuno ad amare e servire Geova! w21.03 13 parr. 18-19Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 28/02/2022 00:19 |
|
|
Lunedì 28 febbraio
Quelli che temono Geova diventeranno Suoi intimi amici (Sal. 25:14) Davide si dimostrò responsabile e affidabile. Ad esempio da ragazzo si prendeva cura delle pecore di suo padre, e quello si rivelò un compito pericoloso. Infatti disse al re Saul: “Io, tuo servitore, pascolavo il gregge di mio padre, e una volta venne un leone, e un’altra un orso, e ciascuno portò via una pecora dal gregge. Ma io li inseguii e li colpii, e strappai la preda dalla loro bocca” (1 Sam. 17:34, 35). Davide si sentiva responsabile di quelle pecore. Voi giovani fratelli potete imitare Davide svolgendo con senso di responsabilità qualunque incarico riceviate. Il giovane Davide strinse una forte amicizia con Geova. Questa amicizia valeva più del suo coraggio e della sua capacità di suonare uno strumento. Per Davide, Geova non era solo il suo Dio. Era anche il suo Amico, il suo migliore Amico. Se sei un giovane fratello, la cosa più importante che puoi fare è rafforzare l’amicizia che hai con il tuo Padre celeste. w21.03 3 parr. 4-5Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
| 01/03/2022 00:30 |
|
|
Martedì 1° marzo
Felici voi quando gli uomini vi odieranno (Luca 6:22) Di certo non ci piace essere odiati. E non vogliamo neanche diventare dei martiri. Ma allora perché possiamo essere felici anche se siamo odiati? Vediamo tre motivi. Primo, perseverando otteniamo l’approvazione di Dio (1 Piet. 4:13, 14). Secondo, la nostra fede viene raffinata e diventa più forte (1 Piet. 1:7). Terzo, riceveremo una ricompensa di grande valore: la vita eterna (Rom. 2:6, 7). Poco dopo la risurrezione di Gesù, gli apostoli provarono in prima persona la felicità di cui lui aveva parlato. La Bibbia dice che dopo che erano stati fustigati e che era stato ordinato loro di smettere di predicare si rallegrarono. Perché? “Perché erano stati ritenuti degni di essere disonorati per il [...] nome [di Gesù]” (Atti 5:40-42). Amavano il loro Maestro più di quanto temessero l’odio dei loro nemici, e lo dimostrarono dichiarando “instancabilmente” la buona notizia. Anche oggi molti nostri fratelli continuano a servire Geova nonostante le difficoltà. Sanno che lui non dimenticherà quello che fanno e l’amore che dimostrano per il suo nome. w21.03 25 parr. 18-19Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2022 |
| |
|
|
|
|