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Dubbio: origine e finalità?

Ultimo Aggiornamento: 10/05/2024 12:13
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30/04/2024 11:50
 
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Giuseppe
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Re: Re:
marco da fleed (UWhK210225), 30/04/2024 11:03:




Ciao Francesco, studi filosofia e cerchi risposte "religiose"....e le cerchi nella Bibbia, perchè altrimenti non avresti scritto in un forum dove i partecipanti - tdg e non- sono lettori accaniti della raccolta "sacra".

LA CAUSA E LA FINALITA' DEL DUBBIO

Nella bibbia non esiste alcuna causa e finalità del "dubbio", piuttosto tutta una serie di peregrinazioni mentali di chi la legge con l'intento di dare uno scopo preciso alla raccolta, sebbene essa si distingua per due progetti contrastanti. La bibbia "serve" a raggiungere un obiettivo prefissato prima del suo stesso svolgimento. Per comprenderlo devi studiare Storia e quindi afferrare che essa fu una forzatura : un insieme di libri sciolti cui furono "appiccicati" alcuni testi cristiani grazie ai quali il progetto originale ebraico cambia direzione.

Purtroppo, riceverai altre risposte chè - non sapendo dove parare - si finirà per dare a te e tutti noi l'incombenza del "libero arbitrio". Oppure della tentazione "satanica".

Il racconto sarebbe questo : Dio creo' l'uomo perfetto ma libero di scegliere il "male" ( guarda caso messo lì apposta a stuzzicare ); e dal momento della scelta divenne "imperfetto".
Nessun dubbio secondo i tdg....piuttosto "libertà" !

Ma di fare cosa ? Di sbagliare scelta - quando per scegliere "bene" bisogna conoscere in modo approfondito - mentre il maledettissimo diavolo ti tenta...così da trasmettere per sempre l'errore alla discendenza ?

Qualsiasi forma di vita inserita in un ambiente "chiuso" e dotata di capacità di ragionamento - assegnato e mai richiesto - non sarebbe in grado di compiere una scelta sicura e definitiva se non è messa precisamente al corrente ( se non lo "vive" ) di cio' che l'attende nell'uno e nell'altro caso.

Dubitare non è nè bene nè male, è naturale. E' cio' che accade tutti i giorni e tutti gli istanti.

Serve a sopravvivere, perchè la vita è spinta da necessità primarie impellenti che superano le complessità della mente.

La vita vuole vivere.




Ancora peggio è quando del dubbio ne fai una scelta, e il dubbio stesso diventa certezza.

Nel caso di Giobbe satana era sicuro: pelle per pelle la realtà è questa, e Dio lasciò ai fatti l'ultima parola

In questo caso Il concetto di perfezione ad essere messo in dubbio, era come perfetta sincronia tra la creatura e il suo creatore per rapportarsi alla realtà creata a dimensione umana.

mentre il determinare cosa è perfetto rispetto a una funziona sociale e individuale che possa generare u un sistema autonomo immortale nel tempo e nello spazio senza fine, è un altro discorso.



Nella bibbia non esiste alcuna causa e finalità del "dubbio", piuttosto tutta una serie di peregrinazioni mentali di chi la legge con l'intento di dare uno scopo preciso alla raccolta, sebbene essa si distingua per due progetti contrastanti. La bibbia "serve" a raggiungere un obiettivo prefissato prima del suo stesso svolgimento. Per comprenderlo devi studiare Storia e quindi afferrare che essa fu una forzatura : un insieme di libri sciolti cui furono "appiccicati" alcuni testi cristiani grazie ai quali il progetto originale ebraico cambia direzione.



fuorviante, la storia conferma pure la poca buona onestà dei critici, o inevitabile limitazione, spesso trascendendo per questioni corruttibili, in presunzione. Per il resto, quando cerchi di dare una tua finalità in merito al dubbio o alla certezza che non sia quella riportata; e che devi piuttosto capire senza manometterla; crei ciò che l'apostolo Paolo definisce come le contraddizioni della falsa scienza .

In questo caso di genere dottrinale; mentre quellla scientifica materialista fisica meccanica, non può sfuggire alla stessa morale teologica di chi la studia, la teorizza e la propone. E come si rivela per un certo tipo di critica, si nota la sua mancanza interiore rispetto alla mia coscienza, questo apparendomi quanto mai chiaro, evidente, cioè non cè indipendenza tra scienza e coscienza, piuttosto è pura illusione crederlo, poichè di fondo non siamo macchine, pur potendo pensare e agire come tali.


Serve a sopravvivere, perchè la vita è spinta da necessità primarie impellenti che superano le complessità della mente.



Appunto, pelle per pelle superiore alla mente ..ma centra il cuore, e un cuore senza conoscenza non farà mai un vero genio neppure un novello Eistein, sarà un artificio di ciò che è reale , in quanto la realtà appartiene a Dio, o dal tuo punto di vista alla materia sotto forma di un Dio caso paradossalmente stranamente sperimentato programmato a senso unico, questo dato di fatto oggigiorno volendolo occultare inutilmente, ma continuando a valere per i più dabbeni, classificabili nello stesso personaggio che fai indossare senza dubbi, a chi credente, cosa che varrà per molti ma non per tutti.
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