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Il Pastorale (Ferula) del Pontefice

Ultimo Aggiornamento: 11/01/2014 21:36
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07/04/2013 22:21
 
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[SM=g1740733] Papa Francesco da oggi ha deciso di riusare il vecchio pastorale di Giovanni Paolo II e prima di Paolo VI, da lui introdotto....

per commentare ci piace una "lettera aperta" che dal BLOG MIL è stata fatta come articolo....

Papa Francesco : " ...raccolgo il “testimone” dalle mani del mio amato predecessore Benedetto XVI " ( 27 marzo 2013)

 
Terminata  la Santa Messa di oggi Domenica 7 aprile per " l'  Insediamento del Vescovo di Roma sulla Cathedra Romana" abbiamo ricevuto  questa riflessione tutta " romana "  che pubblichiamo.
Oremus pro Ecclesia :  Sancta, Catholica , Apostolica, Romana ! 
( A.C.)

 " Caro Papa Francesco. 
Nella Sua prima Udienza del Mercoledì 27 marzo aveva esordito dicendo: " Con grande riconoscenza e venerazione raccolgo il “testimone” dalle mani del mio amato predecessore Benedetto XVI...." 
E noi avevamo già colto questo "passaggio del testimone" non solo nelle Sue parole e gesti come il mantenimento della mitria al posto della tiara nel nuovo stemma, ma anche nell'uso del Pastorale (la ferula). 
Per carità, sono segni, gesti, simboli, e nessuno di noi vuol certo "suggerire" al Papa cosa debba o non debba portare, o cambiare ( come invece fanno impunemente da settimane  sulle TV e sui giornali numerosi esponenti del " progressismo " cattolico - specialmente italiano -  N.d.R.) . 
Ma ci era parso davvero bello il suo mantenere almeno qualcosa di Benedetto XVI che, tutto sommato, Lei stesso non aveva esitato a definirlo "fratello" "siamo fratelli", gli aveva ripetuto nello storico incontro a Castel Gandolfo. 
Nella profonda sua umiltà, Benedetto XVI aveva mantenuto il Pastorale di Giovanni Paolo II per quasi due anni prima di cambiarlo, nonostante gli risultasse pesante da portare e motivare così la scelta per un cambiamento. 
Così scrisse un trafiletto l'Osservatore Romano del 2008: " Dalla Domenica delle Palme 2008 il Papa ha deciso di cambiare anche il pastorale, dorato a forma di croce greca usato da Pio IX al posto di quello argentato con la figura del crocifisso introdotto da Paolo VI ". 
Questa scelta "non è solo un ritorno all'antico, ma testimonia uno sviluppo nella continuità, un radicamento nella tradizione che consente di procedere ordinatamente nel cammino della storia". 
Il "nuovo" pastorale, che si chiama ferula è "più fedele alla forma del pastorale papale tipico della tradizione romana, che è sempre stato a forma di croce e senza crocifisso". 
E' anche more comfortable, più leggero e maneggevole. 
 Poi nel 2009 il Circolo di San Pietro fa dono al Papa di una ferula nuova, è umiltà accettare anche i doni! 
Sempre sull'Osservatore Romano del 2009, giornale del Papa, leggiamo quanto segue: "Sabato pomeriggio, durante i primi vespri di Avvento nella basilica Vaticana, il Papa userà un nuovo pastorale". 
"Simile nelle fattezze alla ferula di Pio IX finora in uso questo può essere considerato a tutti gli effetti il pastorale di Benedetto XVI ". 
Donato dal Circolo San Pietro, è alto 184 centimetri, pesa 2 chili e 530 grammi e ha una miglior maneggevolezza rispetto a quello di Papa Mastai Ferretti, grazie alle più ridotte dimensioni del bastone e della croce. 
Ed è anche più leggero di 140 grammi, addirittura di 590 rispetto a quello di Giovanni Paolo II. 
L'antico sodalizio romano rinnova così la propria tradizione di fedeltà al Papa, testimoniata sin dalla fondazione risalente a 140 anni fa, nel lontano 1869. 
Nella parte anteriore del nuovo pastorale di Benedetto XVI sono raffigurati al centro l'Agnello pasquale e ai lati della croce i simboli dei quattro Evangelisti Matteo, Marco, Luca e Giovanni. 
Il motivo della rete riprodotto sui bracci della croce richiama quella di Pietro il pescatore di Galilea. Sul retro sono incisi: al centro, il monogramma di Cristo - formato dalle prime due lettere della parola Christòs in greco, la X e la P intrecciate insieme - e alle quattro estremità, i volti dei padri della Chiesa di Occidente e di Oriente: Agostino e Ambrogio, Atanasio e Giovanni Crisostomo. 
"L'agnello e il monogramma di Cristo posti al centro - commenta monsignor Marini - riflettono l'unità del mistero pasquale: croce e risurrezione". 

Come è possibile allora che ora si ritorni al Pastorale usato dal Ven.Paolo VI e dal Beato Giovanni Paolo II senza avvertire un pessimo presagio di veder cancellati 8 anni di un pontificato nei quali Benedetto XVI ha tentato, seppur con molti limiti, di riportare sane tradizioni anche nell'uso della ferula? 
Perché la mitria di Benedetto XVI nello stemma si e la ferula no? 
Benedetto XVI aveva dato ampia spiegazione al cambiamento, Lei Santo Padre non ritiene opportuno dai ai fedeli alcuna spiegazione, è un Suo diritto "il Papa può fare quello che vuole" continuano a ripeterci, ma ci sono delle domande altrettanto legittime che non possiamo non fare: quando cesseranno tutti questi "esperimenti" e come termineranno? 
Dobbiamo attenderci che ogni Papa che viene cambierà sfondi e scenari, usi e costumi a seconda dei propri personalismi? 
Ma soprattutto perché dare sempre quell'impressione che il papato debba per forza cambiare? 
Un Papa dovrebbe anche pensare ai tempi mediatici che viviamo, ai cori di voce che si alzano, non si può rischiare di alimentare le tifoserie di pro e di contro. 
Benedetto XVI era riuscito ad incanalare tutta la Chiesa su due aspetti fondamentali: a - il senso della Liturgia con la Riforma del Concilio (la Sacramentum Caritatis che fine farà, è già stata cestinata? 
Non doveva essere messa in pratica?), da celebrarsi in modo uniforme in tutte le Diocesi e come la celebrava il Papa; b - la vera ed autentica interpretazione del Concilio ripulita da quel "post-concilio" arricchito da certa creatività devastante sia dottrinale- catechetica quanto liturgica
Per carità, il cambiamento di una ferula non porta devastazione, ma posta in questi termini non è forse una mancanza di rispetto al "caro fratello" Benedetto XVI, e un tentativo sbrigativo a volerne cancellare la memoria? 
Non è legittimo pensare che in tal modo da Giovanni Paolo II ad oggi abbiamo avuto 8 anni di Sede Vacante? 
Ci auguriamo di essere smentiti quanto prima ".


[SM=g1740733]


Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
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