| | | OFFLINE | Post: 39.989 | Sesso: Femminile | |
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27/02/2009 11:37 | |
Benedetto, un uomo (molto) solo al comando (Valli) Clicca qui per leggere l'editoriale di Aldo Maria Valli
Ottimo l'editoriale di Valli....
C'è da considerare che l'ha dove è vero che il Papa nel suo Ministero Petrino è "distante" dalle realtà parrocchiali, è anche vero che si avvale di COLLABORATORI, chiamati appunto CARDINALI dei quali molti forse non conoscono neppure il significato di questo ruolo
Il Papa di per sè è sempre stato "solo", non è una novità di oggi, ma è una realtà che ci riconduce al Getzemani, ricordate? Gesù invita i SUOI a stargli vicino, a pregare con lui in quell'ora....e invece come li trova? che stavano DORMENDO... "Non siete stati capaci di vegliare con me neppure un'ora? VEGLIATE E PERSEVERATE..." dice Gesù...
Chi dunque deve vegliare in questo senso se non proprio i suoi più stretti collaboratori? Il Vicario di Cristo vive l'ora del Getzemani più volte nel corso del suo Pontificato, ma spesso trova i SUOI ADDORMENTATI...se non addirittura ostili alla sua azione...
Per non parlare poi del ruolo e dei giochetti della stampa quando strumentalizza o banalizza gli interventi del Pontefice...
Il Papa è solo, si, ma di una solitudine dolorosa quando i suoi collaboratori che dovrebbero aggiornarlo continuamente sulla vita delle Diocesi e delle Parrocchie, DORMONO o peggio agiscono in nome suo ma senza consultarsi con lui o peggio, senza applicare ciò che il Papa ha già chiesto di fare...
Questo fa male! Mentre esiste invece una "solitudine" che è necessaria ed è edificante così come l'ha vissuta il Cristo quando era in mezzo ai "suoi" e lui stesso spesso si "isolava", se ne stava in disparte per pregare e PENSARE, MEDITARE per poi rivolgersi ai suoi ed alle folle...
Sursum corda! non è uno slogan, ma è quell'innalzare i cuori verso l'Infinito e verso ciò che appare impossibile per gli umini ma non certo a Dio!
Fraternamente CaterinaLD Fraternamente CaterinaLD
"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine) |
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