A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Il realismo della Fede: Fede e ragione nel Magistero di Benedetto XVI

Ultimo Aggiornamento: 09/03/2012 11:30
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 39.989
Sesso: Femminile
17/11/2009 14:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

All'Angelus appello del Papa per la sicurezza sulle strade

La Parola di Dio trasforma il mondo


La Parola di Dio è un "seme di eternità che trasforma dal di dentro questo mondo". Lo ha sottolineato Benedetto XVI domenica mattina, 15 novembre, durante la preghiera dell'Angelus, recitata con i numerosi fedeli presenti in piazza san Pietro.


Cari fratelli e sorelle!
Siamo giunti alle ultime due settimane dell'anno liturgico. Ringraziamo il Signore che ci ha concesso di compiere, ancora una volta, questo cammino di fede - antico e sempre nuovo - nella grande famiglia spirituale della Chiesa! È un dono inestimabile, che ci permette di vivere nella storia il mistero di Cristo, accogliendo nei solchi della nostra esistenza personale e comunitaria il seme della Parola di Dio, seme di eternità che trasforma dal di dentro questo mondo e lo apre al Regno dei Cieli. Nell'itinerario delle Letture bibliche domenicali ci ha accompagnato quest'anno il Vangelo di san Marco, che oggi presenta una parte del discorso di Gesù sulla fine dei tempi. In questo discorso, c'è una frase che colpisce per la sua chiarezza sintetica:  "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno" (Mc 13, 31). Fermiamoci un momento a riflettere su questa profezia di Cristo.

L'espressione "il cielo e la terra" è frequente nella Bibbia per indicare tutto l'universo, il cosmo intero. Gesù dichiara che tutto ciò è destinato a "passare". Non solo la terra, ma anche il cielo, che qui è inteso appunto in senso cosmico, non come sinonimo di Dio. La Sacra Scrittura non conosce ambiguità:  tutto il creato è segnato dalla finitudine, compresi gli elementi divinizzati dalle antiche mitologie:  non c'è nessuna confusione tra il creato e il Creatore, ma una differenza netta. Con tale chiara distinzione, Gesù afferma che le sue parole "non passeranno", cioè stanno dalla parte di Dio e perciò sono eterne. Pur pronunciate nella concretezza della sua esistenza terrena, esse sono parole profetiche per eccellenza, come afferma in un altro luogo Gesù rivolgendosi al Padre celeste:  "Le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato" (Gv 17, 8).

In una celebre parabola, Cristo si paragona al seminatore e spiega che il seme è la Parola (cfr. Mc 4, 14):  coloro che l'ascoltano, l'accolgono e portano frutto (cfr. Mc 4, 20) fanno parte del Regno di Dio, cioè vivono sotto la sua signoria; rimangono nel mondo, ma non sono più del mondo; portano in sé un germe di eternità, un principio di trasformazione che si manifesta già ora in una vita buona, animata dalla carità, e alla fine produrrà la risurrezione della carne. Ecco la potenza della Parola di Cristo.

Cari amici, la Vergine Maria è il segno vivente di questa verità. Il suo cuore è stato "terra buona" che ha accolto con piena disponibilità la Parola di Dio, così che tutta la sua esistenza, trasformata secondo l'immagine del Figlio, è stata introdotta nell'eternità, anima e corpo, anticipando la vocazione eterna di ogni essere umano. Ora, nella preghiera, facciamo nostra la sua risposta all'Angelo:  "Avvenga per me secondo la tua parola" (Lc 1, 38), perché, seguendo Cristo sulla via della croce, possiamo giungere pure noi alla gloria della risurrezione.

Al termine della preghiera mariana Benedetto XVI ha ricordato la plenaria della Commissione episcopale europea per i media e la Giornata del ringraziamento per i frutti della terra celebrata in Italia, e ha lanciato un invito alla prudenza sulle strade, in occasione della Giornata mondiale per le vittime degli incidenti.

Rivolgo anzitutto un cordiale saluto ai partecipanti all'Assemblea Plenaria della Commissione Episcopale Europea per i Media, i cui lavori si sono svolti in questi giorni in Vaticano. Carissimi, vi siete confrontati sulla cultura di internet e la comunicazione nella Chiesa. Vi ringrazio per il vostro qualificato contributo su questa tematica di grande attualità.
Desidero inoltre ricordare che oggi ha luogo ad Ivrea, in Piemonte, la celebrazione nazionale della Giornata del Ringraziamento. Volentieri mi unisco spiritualmente a quanti sono riconoscenti al Signore per i frutti della terra e del lavoro dell'uomo, rinnovando l'invito pressante al rispetto dell'ambiente naturale, risorsa preziosa affidata alla nostra responsabilità.

                       Pope Benedict XVI blesses pilgrims as he celebrates the Angelus prayer from the balcony of his appartment on November 15, 2009 at the Vatican.

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com