È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Battesimo evangelico e santa cena

Ultimo Aggiornamento: 07/10/2009 21:20
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 4.551
Sesso: Maschile
07/10/2009 21:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 71 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 29/08/2003 16.16
Cari tutti,
molto spesso vedo apparire in molti scritti il termine "idolatrare", in particolare riferito ai riti ed alla tradizione cattolica, e ogni volta, nonostante le continue rettifiche, esso viene bellamente confuso con il termine "venerare".
Mi chiedo: è ignoranza sulla diversità dei significati, oppure è un volere ad ogni costo trovare un motivo di dissenso? Io propenderei per la seconda risposta.
Venerare un'immagine sacra significa semplicemente una maggiore immediatezza di colloquio con ciò che l'immagine stessa intende raffigurare. Noi viviamo nel mondo delle forme e l'immagine ci è solitamente necessaria per meglio concentrarci su ciò che essa rappresenta.
E' anche vero che esiste il pericolo, per alcuni, di cadere nell'idolatria e nella superstizione, ma questo è un errore umano che non ha nulla a che vedere con il culto. Non è certo l'ignoranza di alcuni che deve portare ad una generalizzazione ... e questo vale per tutti: cattolici, evangelici e altri.
Però la cosa non è neppure così semplicistica: un crocifisso, che di per se stesso è un semplice oggetto, finisce di essere tale nel momento in cui esso diventa un centro di venerazione che porta all'adorazione verso ciò che esso rappresenta. Qualsiasi atto compiuto su di esso si trasferisce a ciò che esso rappresenta, in quanto è la nostra intenzionalità a creare le condizioni.
Questo avviene sia nel bene che nel male e ne abbiamo un esempio nelle messe nere, dove l'intenzione che stravolge e dileggia l'oggetto di culto crea le condizioni per una reale e sensibile azione satanica.
La stessa ritualità, quanto più essa si protrae con la stessa intenzionalità per lunghi lassi di tempo diventa sempre più un reale richiamo delle forze a cui ci si appella.
Dato il delicato argomento non vorrei essere frainteso. In ogni caso tutto risponde alla Legge Divina: l'uomo crea certe condizioni, ma è  solo Dio che ne permette l'efficacia, quando esse derivano da una vera e provata fede. In questo ravviso l'infinito amore e la misericordia di Dio, che tuttavia non interferisce mai con il libero arbitrio di volgersi sia al bene che al male.
Quindi, sia il battesimo cattolico che quello evangelico potrebbero avere la stessa valenza se l'intenzionalità è veramente quella di attestare la nostra appartenenza a Dio e chiedere la nostra purificazione, ovviamente accompagnata da un non contradittorio stile di vita.
Il fatto poi che un neonato non sia in grado di esprimere la sua volontà di essere battezzato nulla toglie alla reale forza di questo rito che comunque agisce in virtù dell'intenzionalità dei genitori.
Gli esorcisti sanno molto bene cosa comporta l'offerta di un neonato a satana ... gli effetti si palesano in modo molto sensibile ed evidente ... perchè quindi dubitare del battesimo cattolico?
Ci si potrebbe chiedere perchè la sorte di un essere innocente debba essere condizionato dalla volontà di altri e la domanda sarebbe più che legittima ... forse la risposta c'è, ma credo che la si debba saper leggere e trovare molto tra le righe.
Concludo esternanando la gioia di poter partecipare a questa comunità dove, nonostante le inevitabili divergenze, mi permette di esprimermi - talvolta anche maldestralmente - e di trovare il calore di una vera e fraterna partecipazione cristiana.
Un grazie sentito ai gestori per il loro proficuo e faticoso apporto (non faccio i nomi per non scalettare ciò che possono apparire preferenze)
W Gesù ...... iyvan

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 72 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°CristianoInviato: 29/08/2003 18.52
Pace a tutti,
vedo che dalla Santa Cena o Eucarestia si è passato anche ad altri argomenti, quali le immagini, le statue, il battesimo ecc. Sedondo me si sta uscendo fuori tematica. 
Per quando riguarda le immagini Dio aveva comandate di non servirle e non adorarle.
Infatti il serpemte di rame costruito da Mosè per ordine di Dio fu fatto distruggere quando gli Israeliti cominciarono ad adorarlo o venerarlo e ad offrire incenso:
2 Re 18
1 Il terzo anno di Osea, figlio d'Ela, re d'Israele, cominciò a regnare Ezechia, figlio di Acaz, re di Giuda. 2 Aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abi, figlia di Zaccaria.
3 Egli fece ciò che è giusto agli occhi del SIGNORE, proprio come aveva fatto Davide suo padre. 4 Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l'idolo d'Astarte, e fece a pezzi il serpente di rame che Mosè aveva fatto; perché fino a quel tempo i figli d'Israele gli avevano offerto incenso; lo chiamò Neustan. 5 Egli mise la sua fiducia nel SIGNORE, Dio d'Israele; e fra tutti i re di Giuda che vennero dopo di lui o che lo precedettero, non ve ne fu nessuno simile a lui. 6 Si tenne unito al SIGNORE, non cessò di seguirlo, e osservò i comandamenti che il SIGNORE aveva dati a Mosè. 7 Il SIGNORE fu con Ezechia, che riusciva in tutte le sue imprese. Si ribellò al re d'Assiria, e non gli fu più sottomesso; 8 sconfisse i Filistei fino a Gaza, e ne devastò il territorio, dalle torri dei guardiani alle città fortificate.
  
Ciò è più che sufficiente per farci capire che Dio non vuole che si adorano o venerano  e si servono le immagini.
Per quando riguarda l'incenso segnalato da Caterina e offerto al Bqmbino Gesù, era un dono come lo erano gli altri argento ed oro.
Questo significa che Gesù gradisce le offerte che facciamo alla Chiesa con animo generoso.
Ma per non uscire fuori argomento rimaniamo sulla Santa Cena.
Caro Salvatore, Gesù è sacerdote in Eterno secondo l'ordine di Melchisedec è questo che hai detto è esatto.
Gesù superiore ai sommi sacerdoti dell'antico Patto
(1Cr 23:13; Eb 8:3)(Eb 2:17-18; 4:15; 7:26-8; Sl 110:4)
1 Infatti ogni sommo sacerdote, preso tra gli uomini, è costituito per il bene degli uomini nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati; 2 così può avere compassione verso gli ignoranti e gli erranti, perché anch'egli è soggetto a debolezza; 3 ed è a motivo di questa che egli è obbligato a offrire dei sacrifici per i peccati, tanto per sé stesso quanto per il popolo. 4 Nessuno si prende da sé quell'onore; ma lo prende quando sia chiamato da Dio, come nel caso di Aaronne. 5 Così anche Cristo non si prese da sé la gloria di essere fatto sommo sacerdote, ma la ebbe da colui che gli disse:
«
Tu sei mio Figlio;
oggi ti ho generato
».
6 Altrove egli dice anche:
«
Tu sei sacerdote in eterno
secondo l'ordine di Melchisedec
».
7 Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà. 8 Benché fosse Figlio, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì; 9 e, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono, autore di salvezza eterna, 10 essendo da Dio proclamato sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchisedec.
Melchisedec donò il pane e il vino, come ha fatto Gesù che ha offerto pane e vino ai discepoli  e non solo una specie, ma tutte e due le specie.
Genesi 14
Abramo benedetto da Melchisedec
Eb 7; Sl 110:4
17 Com'egli se ne tornava, dopo aver sconfitto Chedorlaomer e i re che erano con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Sciave, cioè la valle del re.
18 Melchisedec, re di Salem, fece portare del pane e del vino. Egli era sacerdote del Dio altissimo.
Ora Gesù ha offerto una volta per sempre il suo corpo  e il suo sangue  sulla croce per il perdono dei nostri peccati.
E' vero che secondo la profezia di Ezechiele tutta la terra deve offrire a Dio un'oblazione pura. Oblazione significa anche offerta.
Qual'è questa oblazione pura o questa offerta che possiamo offrire a Dio se Dio ci ha tanti amati da darci Gesù?
Giovanni 3
16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
 E' la nostra consacrazione, nostro cuore, la nostra ubbidienza, la lode, l'adorazione, i nostri talenti che noi offriamo a Dio Padre per mezzo di Gesù.
Romani 12
La consacrazione a Dio
1Co 6:19-20 (1Co 12; Ef 4:1-16; 1P 4:10-11)
1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. 2 Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà 
Pace
Alfonso


Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 73 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°CristianoInviato: 29/08/2003 19.04
Errata Corrige
E' vero che secondo la profezia di Ezechiele tutta la terra deve offrire a Dio un'oblazione pura. Oblazione significa anche offerta
Ezechiele sta per Malachia

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 74 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSNFiorenzo946Inviato: 29/08/2003 21.37
 Carissimo Iyvan
il discorso sulle immagini è molto vasto, però mi voglio fermare ad una cosa, chiedo a tutti i lettori come si adora un immagine? Sono convinto che pochi saprebbero rispondere a questa domanda, ognuno darebbe la sua risposta, ma che questa risposta sicuramente non corrispondere be alla realtà, perché nei fratelli protestanti c'è molta confusione, dato che per anni gli è stato inculcato che tutte le immagini cattoliche sono idoli e per cui tutti i cattolici sono idolatri, da premettere che anche in molti cattolici c'è ignoranza, altrimenti non uscirebbero dal Cattolicesimo e molti non avrebbero aderito nelle varie religioni come tdG, mormoni, evangelici ecc. ecc., per cui semplicemente per avere maggior comprensione facciamo parlare un dizionario biblico che poi ognuno può andare a controllare.
- ADORARE: Significa venerare la divinità o quello che riferimento ad esso.
- DIVINITA' Essenza divina, natura divina.
- DIVINO:        di Dio o di un Dio.
Per cui  ADORARE significa venerare l'essenza di Dio o di un dio o la natura di Dio  o di un dio o quello che ha riferimento ad esso.
- VENERARE : Onorare con segni di grande rispetto e ossequio.
Da questi vocabili comprendiamo senza ombra di dubbio che ADORARE significa venerare Dio o un dio, e per essere più precisi, riconoscere Dio o un dio.
Quindi, caro fratello, non c'è nessuno, compreso cattolici ignoranti, che si permette di adorare i Santi o Maria, nessuno li scambia per Dio o per dèi, lo stesso Isaia in 44:17: "Con il resto (del legno) fa un dio, il suo idolo; lo venera, lo adora e lo prega: <<Salvami, perché sei il mio dio!>>  ci ha dato la definizione di IDOLATRIA. Quindi, idolatria è dire ad un pezzo di legno: "TU SEI IL MIO DIO". Hai mai sentito dire ad un cattolico, anche ignorante,  questo ad una statua o ad una immagine?Sicuramente NO! Quindi nella venerazioni delle immagini, NON C'E' IDOLATRIA.
Ma andando ancora al solito Dizionario enciclopedico scopriamo ancora:
- IDOLO: Oggetto o immagine adorata come divinità. Nelle religioni antiche è detta idolo qualsiasi immagine di un dio...
- IDOLATRA: Adoratore di idoli.
- IDOLATRIA: Culto degli idoli.
Da quello che abbiamo verificato in breve, qualsiasi persona intelligente capirebbe subito che le immagine cattoliche non sono idoli. E dopo aver constatato e compreso questo, leggendo i versi di proibizione delle immagini e precisamente in Deuteronomio 4:13-19

Il Signore vi ha annunziato la sua alleanza, che vi ha ordinato di osservare: i dieci comanda­menti scritti su due tavole di pietra. In quella<o:p></o:p>

occasione,  il Signore mi ordinò di insegnarvi le leggi e le norme che voi  metterete  in  pratica  nella terra che state per conquistare.<o:p></o:p>

“Quando il Signore vi parlò dal fuoco sul monte Oreb, voi non vedeste nessuna sembianza; state perciò attenti, perché<o:p></o:p>

è in gioco la vostra stessa vita: non dovete perdervi a fare statue che rappresentino un dio sotto forma di uomo o di donna, e<o:p></o:p>

neppure sotto forma di un qualunque animale che vive sulla terra, o di un uccello che vola in cielo, o di una bestia che striscia <o:p></o:p>

sul suolo, o di un pesce che vive nelle acque sotto la terra. Quando alzate gli occhi e vedete il sole, la luna e le stelle, come schiere<o:p></o:p>

ordinate nei cieli, non dovete cedere alla tentazione di inginocchiarvi e di venerare quelle cose: il Signore, vostro Dio, le ha lasciate<o:p></o:p>

adorare a tutti gli altri popoli della terra.

Scopriamo che di tutto quello che abbiamo letto e di tutti quegli idoli proibiti dalle Sacre Scritture nella Chiesa Cattolica non troviamo niente di tutto questo.

Pace nel Signore

Fiorenzo

   
_______________________________________________________________________________
  IncrediMail - il mondo della posta elettronica si è finalmente evoluto - Clicca Qui

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 75 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 29/08/2003 22.13
Suggerirei di......riprendere il filo del discorso.......
se stavate dialogando sull'Eucarestia, vi ricordo che anche
in questi forum abbiamo trattato l'argomento:
Mentre sull'idolatria ne abbiamo seguito gli eventi qui:
e...visto che si accennava al Battesimo....
se volete posso spostare gli argomenti......
Buon lavoro....in letizia e per l'edificazione di tutti, C.

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 76 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 31/08/2003 17.16
Ringrazio Caterina per avermi fatto ricordare che anche nel N.T. troviamo l'incenso, ma anch'io sono umano e posso dimenticare, grazie comunque.
Colgo l'occasione per farvi notare come ancora una volta la mia teoria delle fasi, si ripeta, e venga messa in atto dai pentecostali.
Mi spiego:
Molti interlocutori pentecostali amano affossare ( o tentare di farlo, almeno) la Chiesa cattolica, portando una serie di versetti biblici più o meno estrapolati dal loro contesto.
Se il cattolico che li legge o li sente non sa rispondere, allora loro sorridenti esclamano "hai visto che ti ho dimostrato la verità, e che la tua Chiesa ti inganna"
Se invece l'interlocutore cattolico sa rispondere e porta le controprove bibliche, allora scatta la fase 2, innanzitutto il cattolico da bravo fratello che era, diventa cattivo, e gli attribuiscono subito un'odio anti pentecostale, in modo da minare la sua credibilità, poi se il discorso va per le lunghe si assiste alla fuga, al silenzio pentecostale, motivato dalla loro presunta  cristianità che non gli permette di contendere o di rivaleggiare.
Ma nei forum si rivaleggia o si discute seriamente?
Gli iscritti ai forum decidono liberamente di partecipare o vengono costretti da qualcuno?
Se come tutti noi sappiamo siamo liberi di dialogare e di partecipare, per uno spirito cristiano, e non sicuramente di rivalità, ma piuttosto al fine di far trionfare la verità, che cosa indicano queste fughe e questi silenzi pentecostali?
Indicano orgoglio, mascherato da mansuetudine, non volendo ammettere  i loro errori interpretativi fuggono, schivano, non rispondo, o se lo fanno deviano l'argomento su altri temi.
Questa è la fase 2 di molti (non di tutti) pentecostali.
Se poi ci ritroviamo e rileggerli in altri siti, ci accorgeremo di come ritornino disonvoltamente alla fase 1 ogni qualvolta gli capiti di dialogare con un diverso interlocutore cattolico.
Come se non si ricorderebbero delle loro difficoltà nel rispondere nell'altro sito, come se nulla avrebbero sentito o letto, ripartono come una cassetta autoreverse, tutto da capo a testa bassa e con le orecchie tappate.
Ma naturalmente io sono troppo cattivo, e siccome li "odio" come molti di loro dicono, sto facendo queste riflessioni proprio in virtù del "veleno" che ho da sputare contro i pentecostali.
Quindi funziona così, o si fa i bacchettoni, e si annuisce alle loro arringhe, oppure si è cattivi e in malafede.
Io non ho mai odiato i pentecostali, ma siccome sono un tenace oppositore delle loro dottrine, e conosco argomenti che li mettono in chiara difficoltà, hanno tentato e tentano tutt'ora di screditarmi, dicendomene di tutti i colori, cosicchè i loro fedeli leggendo i miei interventi o i miei testi, saltano avanti, perchè tanto io sarei "falso e calunniatore". Questa è la realtà, e questo tipo di realtà riguarda anche alcuni fratelli cattolici presenti in questo sito, che vengono tacciati di falsità, solo perchè portano argomenti seri che producono serie difficoltà ai fratelli pentecostali.
Tutti noi sappiamo che i Magi offrino incenso a Gesù, molti sappiamo che nel tempio di Salomone veniva offerto incenso, e quindi Gesù fu portato lì da bambino, eppure, mi era sfuggito. Ora io mi chiedo ad Alfonso era ugualmente sfuggito, oppure no?
Perchè ostentando ona cotanta sicurezza mi fece notare che nel N.T. non troviamo traccia di incenso?
Alfonso per ora (visto che se ne è andato) in quale fase si trova?
Boh, comunque volevo dare un mio ulteriore contributo sul mistero Eucaristico.
La realtà che si nasconde dietro l’Eucaristia è affascinante, bellissima, meravigliosa, e racchiude in  se tutta la fede cristiana.
I chicchi di frumento, che già sono di per se qualcosa di produttivo, muorendo il chicco produce altri altre spighe, e quindi altri chicci, in questo semplice simbolo si racchiude la bellezza della solidarietà cristiana, morire a se stessi per portare frutto. Poi c’è la realtà comunitaria, il chicco isolato produce poco frutto, invece associato assieme ad altri cicchi ne scaturisce molto frutto, da qui l’importanza delle comunità cristiane. I cicchi messi assieme stanno vicini l’uno all’altro, ma non si può dire che siano una cosa sola, muorendo a se stessi e diventando farina, formano una sostanza più uniforme, più compatta rispetto alla forma iniziale.
Ma ancora non possiamo dire che la farina sia compatta e indivisibile, basta un soffio di vento per spargerla. L’acqua è l‘elemento che unisce la farina facendola diventare una massa più compatta, meno disperdibile, e l’acqua è figura del battesimo, che ci fa diventare UNO in Cristo, ci rende uniti a Cristo.
Ma la pasta è sì unita, ma non ancora cibo, serve il fuoco per farla diventare pane, il fuoco simbolo dello Spirito Santo che trasforma, che rende vivi, utili, nutrienti.
Ecco come il simbolo del pane racchiuda in se tutta una teologia affascinante e stupefacente, e Gesù scelse proprio il pane come simbolo rappresentativo del proprio corpo, uniti a Cristo tramite segno visibile, utile a noi uomini che non siamo ancora spiriti liberi.
Gesù da vero maestro si è sempre rivolto agli uomini con segni materiali, lo vediamo ad esempio usare il fango per guarire un cieco, che bisogno aveva Gesù di usare il fango, non bastava un semplice gesto della mano?
No, fintantoché l’uomo resta nella carne ha bisogno di segni per meglio capire, e Gesù da vero maestro usava gli elementi materiali, di questa terra, come segni.
Ecco perché usa il pane come simbolo del proprio corpo, simbolo di unità, simbolo di cibo reso UNO prima dall’acqua e poi dal fuoco. E il primario scopo di Gesù è proprio quello di farci diventare Uno in Lui. Tramite l’Eucaristia, noi tanti chicchi diventiamo Uno in Lui, cibandoci del Suo  corpo, e del Suo Sangue, tenendo sempre presente che il corpo di Gesù contiene anche il sangue, e viceversa.
Pace
Salvatore


Prima  Precedente  77-91 di 114  Successiva  Ultima  Elimina risposte 
Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 77 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSNStefanoS79Inviato: 08/09/2003 19.34
Cari amici, pongo qui una domanda che mi è stata fatta a cui non saprei francamente dare una risposta esauriente.
Per noi cattolici la rigenerazione o Nuova Nascita avviene al momento del Battesimo, per gli evangelici avviene quando si accetta Gesù per sola fede, dopo avere ascoltato la predicazione della Parola di Dio.
Ci sono dei versetti biblici che fanno pensare che è proprio vero che l'ascolto della Parola e non il Battesimo, cancella i peccati; vediamoli nella Bibbia CEI:
Di sua volontà egli ci ha generati con una parola di verità, perché noi fossimo come una primizia delle sue creature (Gm 1,18)
Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. (Gv 15,3)
I passi biblici sono altri, non solo questi due ad andare in questo senso.
Non è però assurdo che Simon Mago (At 8,13) sia stato rigenerato perchè battezzato? il suo comportamento non mi sembra molto rigenerato, visto che fu il primo eretico che tentò di rovinare la Chiesa con le dottrine gnostiche, come ci dice la Tradizione.
L'unica risposta che mi è venuta in mente è che il Battesimo è parte della Parola proclamata stessa. (Mt 28,20 ; Mr 16,15-16)

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 78 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 09/09/2003 10.38
Beh devo dire che le osservazioni di Stefano sono molto pertinenti e interessanti, servono pure a far proseguire gli interventi in questo forum.
Stefano scrive:
"Per noi cattolici la rigenerazione o Nuova Nascita avviene al momento del Battesimo, per gli evangelici avviene quando si accetta Gesù per sola fede, dopo avere ascoltato la predicazione della Parola di Dio."
poi aggiunge " Non è però assurdo che Simon Mago (At 8,13) sia stato rigenerato perchè battezzato? il suo comportamento non mi sembra molto rigenerato, visto che fu il primo eretico che tentò di rovinare la Chiesa con le dottrine gnostiche, come ci dice la Tradizione."
Bene, la questione è interessante ed utile per molti che hanno le idee confuse in merito.
Dunque innanzitutto mi permetto di far notare che il battesimo per noi cattolici è rigenerante, ma anche per le Scritture,
Poi il fatto che Simon Mago pur essendo battezzato peccò fortemente, e si alleò con satana, dimostra solo che la salvezza non è un fatto scontato, nè per i battezzati nè per i credenti.
Cosaa che riguarda da vicino proprio i protestanti, in quanto a differenza dei cattolici che devono faticare e perseverare tutta la vita per salvarsi, per i meriti di Gesù, ma perseverando fino alla fine; i protestanti credono erroneamente che una volta battezzato e che si è creduto in Cristo non si possa può perdere la salvezza.
Notiamo che in Atti Simon Mago, oltre ad essere battezzato, credette, anzi prima credette, come si spiega allora che poi diventò un grande eretico?
At 8,13 "Anche Simone credette, fu battezzato e non si staccava più da Filippo. Era fuori di sé nel vedere i segni e i grandi prodigi che avvenivano."
Allora i protestanti, tutti, possono o non possono parlare per certezza di salvezza acquisita, o quantomeno quasi scontata, visto che dalla stessa Bibbia apprendiamo che nonostante simon mago aveva creduto e poi fu pure battezzando perdè la salvezza?
E' o non è più corretto insegnare a perseverare fino alla fino, e a non parlare mai di essere salvati, se non si specifica come e in quale momento.
Io sono salvato se muoio ora in quest'instante, ma non posso parlare per certezza cosa accadrà tra cinquant'anni, dovrò perseverare fino alla fine, per essere salvato per i meriti di Cristo.
Il battesimo e rigenerante, ma teniamo presente che quando la Chiesa cattolica battezza gli adulti, - come accade spesso nei paesi del terzo mondo-  esige che questi prima credano.
Pace
Salvatore

 

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 79 di 114 nella discussione 
Da: Soprannome MSNStefanoS79Inviato: 09/09/2003 18.05
Pace a te Salvatore, quanto hai detto non mi sembra una risposta soddisfacente al quesito che ho posto.
Tutti gli evangelici che conosco, dicono che se abbandoni la fede perdi la salvezza, non è un esclusiva dei cattolici, anche noi cattolici se non siamo in peccato mortale (apostasia, stregoneria, omicidio) e crediamo in Cristo, abbiamo la certezza assoluta della salvezza.
Posto qui altri versetti che in tutta onestà mi sembra diano torto alla rigenerazione battesimale, sia comunque chiaro che continuo a ritenere vera la dottrina cattolica ma vediamo ora questi brani:
Siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, mediante la Parola di Dio vivente e permanente... E questa è la Parola della Buona Novella che vi è stata annunziata" (1 Pt 1,23.25)
Perchè Paolo non dice che è stato il battesimo a rigenerare? il contesto fa proprio pensare che è stata la predicazione a rigenerare.
a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figliuoli di Dio; a quelli cioè, che credono nel suo nome; i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo ma sono nati da Dio" (Gv 1,12-13)
Per ricevere Cristo è necessario essere consapevoli, può farlo un bambino che non ha consapevolezza? inoltre se si parlasse della rigenerazione battesimale, si potrebbe benissimo dire che la rigenerazione avviene per la volontà dei genitori che fanno battezzare il bambino.
Siete tutti figliuoli di Dio per la fede in Cristo Gesù" (Gal 3,26).
Si ribadisce il fatto che la fede è indispensabile per avere la figliolanza divina.
se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove (2Cor 5,17)
Si  parla di cose vecchie, ma come vi possono essere se non c'è un passato da cancellare, come nel caso di un infante?
Amministra Discussione: | Riapri | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:12. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com