Cara Caterina,
mi rifletto completamente in tutto quanto hai affermato.
Non posso che essere completamente d'accordo e questo, credimi, è per me veramente consolante.
Troppo spesso mi sono imbattuto in posizioni estremiste
e queste mi danno sofferenza, perchè a volte traggo la sensazione di un insulto alla Misericordia e all'Amore di
Cristo. Come si può pensare di avere Gesù nel cuore e contemporaneamente condannare altri che non hanno lo stesso modo di vedere e di pensare? Chi o che cosa può
insinuare nel cuore una tale idea di Gesù? Devo anche dire che, purtroppo, questo tipo di immagine condizionan-
te viene inculcata da un certo tipo di indottrinamento, da
parte di alcuni che hanno la presunzione di essere porta-
voce della Chiesa e di Dio stesso e non si rendono conto
che Dio non si serve di ciechi per far conoscere la Luce.
Ho avuto modo di appurare come certe catechiste preten-
dono di indottrinare i ragazzi, e se qualcuno si azzarda a
formulare lecite domande, essendo impreparate a rispon-
dere, li zittiscono oppure li minacciano dell'inferno se continuano a fare certe domande. Questo purtroppo ac-
cade, e poi ci meravigliamo e gridiamo allo scandalo se costoro cercheranno da altre parti le risposte. Il danno che tutto questo provoca in una mente in formazione è
enorme, specie se questa mente è debole, perchè essa
verrà nel migliore dei casi plagiata con la conseguenza di quelle chiusure che poi si palesano così evidenti.
Perdonami questo sfogo, ma ritengo troppo importante e delicato il compito di fornire le giuste tracce affinchè l'in-
dividuo vi si inserisca in modo naturale e senza dover sottostare a immotivate paure.
Grazie di cuore, Caterina, perchè in te ravviso come deve
porsi veramente un cristiano.
Un abbraccio
Iyvan