A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

LA BIBBIA, tutti ne parlano, tutti la interpretano...

Ultimo Aggiornamento: 11/12/2012 22:27
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 4.551
Sesso: Maschile
18/07/2010 17:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

CONTINUA DA SOPRA:

 

1 e 2 Maccabei.: questi due Libri non hanno un comune autore, ambedue però narrano del medesimo periodo duro e tenebroso, ma al tempo stesso glorioso della lotta del giudaismo CONTRO IL PAGANESIMO ellenista il quale s’imponeva con persecuzione spesso violenta.
Il primo libro contiene la storia di circa quarant’anni, dall’avvento al trono di Siria di Antiochio Epifanie, fino alla morte di Simone, l’ultimo dei Maccabei.
Il secondo Libro contiene fatti accaduti in Giudea, ma non è la continuazione del Primo Libro, anche se rievoca alcuni fatti li descritti. L’autora lo presenta come il compendio di un’opera a noi sconosciuta scritta dopo il 160 a.C. da un certo Giasone di Cirene, un giudeo della diaspora africana. L’opera descrive l’invito agli Ebrei d’Egitto a celebrare insieme ai fratelli di tutta la Giudea la festa della purificazione del Tempio già riportata in Levitino. Nella prima parte si rievoca la durissima e violenta persecuzione agli Ebrei che provoca i MARTIRI e dove per la prima volta nella Bibbia compare questo termine, un'altra parte narra degli intrighi e dei compromessi di alcuni sommi sacerdoti per il potere. Poi ci sono le imprese di Giuda Maccabeo fino alla splendida vittoria su Nicarone.
Il libro procede in quella RIVELAZIONE progressiva che è tipica di tutta la Bibbia e che appartiene ad ogni Libro contenuto nel Canone: si esprime la credenza esplicita NELLA RISURREZIONE; se i giusti soffrono fino al martirio per la loro fede nell’unico Dio, sono essi sicuri di risuscitare dal regno dei morti e ottenere una giustizia nell’altra vita.

 

Giobbe: è un Libro sacro,  è anche un capolavoro della letteratura UNIVERSALE, senza tempo, adattabile ad ogni epoca e ad ogni singola persona, come ad ogni comunità. E’ l’eterno dolore e mistero DELL’INNOCENTE che paga non si sa neppure che cosa, senza apparente colpa se non per fare emergere la radicale fiducia in Dio…

 

Salmi: sono una raccolta di 150, diremo oggi, PREGHIERE, SUPPLICHE, MONITI, INCORAGGIAMENTI…..è la preghiera DI COLUI CHE CREDE e si affida a Dio. Sono stati composti nell’arco di un millennio dal sec. XI al II a.C. rispecchiando la fede ebraica e del popolo in ogni sua difficoltà storica. Tutti i Salmi sono leggibili in chiave MESSIANICA e questo li rende maggiormente credibili al di la della loro canonicità, come il Libro di Giobbe, essi sono adattabili ad ogni epoca, ad ogni persona che accoglie il Mistero di Dio e lo cerca con cuore puro.

 

Proverbi: raccolta di saggezza nell’arco di cinque secoli, contiene una collezione di proverbi appunto che appartengono ad autori e ad epoche diverse. La II e V collezione sono attribuiti a Salomone ed hanno una stretta affinità con una raccolta EGIZIANA  conosciuta come le “Massime di Amenemope” risalenti prima del Mille a.C. Si narra l'arte del vivere secondo uno schema impartito da Dio stesso nell’arco del tempo da quando iniziò a prendersi cura di questo popolo in cammino. In essi sono confluite tradizioni, detti vari, ma soprattutto l’esperienza della Sapienza di Dio che man mano si andava manifestando.. “Chi trova me trova la vita e incontrerà la benevolenza del Signore” (Prov.8,35)……..

 

Ecclesiaste o Qohèlet: impartisce una sorta di…. filosofia del mondo. Contiene delle riflessioni sull’esistenza umana, spesso in modo complesso perché sono annotate senza un ordine preciso….L’autore è un ebreo vissuto verso la fine del III sec. A.C. e Qohèlet significa letteralmente “Colui che parla nell’assemblea”. Viene evidenziata una condanna alla VANITA’ (1,2; 12,8) che è l’artefice DELL’INCOSISTENZA E DELL’INCOMPRENSIBILITA’ DELLA VITA E DELLE COSE espresse alla luce di Dio……..
Questo Libro è considerato una pietra miliare NEL CAMMINO DELLA RIVELAZIONE, contro la vanità dice Gesù “Imparate da me che sono mite ed umile di cuore”; l’autore fa intendere che la dove la sua ragione non arriva alla comprensione, cede con umiltà all’obbedienza della rivelazione perché sente che al di là di tutto esiste Colui che conosce il tutto per cui il mondo ha ragione di esistere così come è. E’ un testimone della fede nel Dio d’Israele in termini eroici quanto più la ragione è messa a dura prova. L’autore anticipa la rivelazione del Messia per mezzo del quale tutto viene compreso (cfr.Gv.1,9)………..

 

Cantico dei Cantici: un canto d'amore secondo l’esperienza vissuta del popolo ebraico…..Anche qui assistiamo ad un carattere sia simbolico quanto letterale della narrazione, un rabbino del II d.C. annotava: “ L’universo intero non vale il giorno in cui Israele ebbe il Cantico dei Cantici!”.

 

Sapienza: scritto direttamente in greco verso il 50 a.C. da un ebreo residente in Egitto, è considerato l’ultimo libro scritto dell’A.T. Il Libro si articola in tre parti:
1) cap.1,1/6,21: la Sapienza è una guida insostituibile per l’uomo che guida alla vita immortale per chi la segue con umiltà e come testimone della colpa per chi la rifiuta……
2) 6,22/ 9,18: è un elogio alla Sapienza che è Dio e si conclude con una preghiera per ottenere da Dio la Sapienza.
3) 10/19: mostra la Sapienza in azione…..attraverso alcuni periodi storici narrando della Salvezza, specialmente nel periodo dell’Esodo.
In questo contesto la Sapienza è colei che ha guidato e sostenuto il suo popolo, mentre gli egiziani rappresentano tutti coloro che rifiutano la Sapienza, rifugiandosi in sé stessi, rincorrendo invece della vita, la morte dell’anima………
La prospettiva della vita eterna qui narrata, danno al Libro un tono decisamente ottimistico e di grande spessore, quanto più l’uomo TENDE DA SOLO A NAUFRAGARE, TANTO PIU’ LA SAPIENZA SI METTE IN MOTO PER ANDARGLI INCONTRO………

 

Siracide: o Ben Sirach è il nome di questo autore sapienzale chiamato anche Ecclesiastico per la sua componente educativa e comunitaria.
1) la prima parte è sul genere del Libro dei Proverbi;
2) questa parte – 42,15/ 43,33- celebra la Sapienza di Dio in tutta la creazione e nella vita degli uomini della storia d’Israele, specialmente i suoi uomini più illustri.
3) un’appendice di preghiera e di esortazione alla Sapienza concludono il Libro………
Il Libro venne scritto all’origine in ebraico che andò perduto (si conservano alcuni frammenti) Il nipote dell’autore lo scrisse in greco nel 132 a.C. traducendolo per le comunità ebraiche emigranti questa versione fu conservata dal primo secolo dai cristiani facente parte della versione greca dei LXX (Settanta).

 

Isaia: è definito il profeta della speranza per le sue profezie non solo sulla nascita del Messia, ma anche per la descrizione minuziosa e perfetta che ha fatto della sua passione e morte……...La profezia messianica qui contenuta, fa un riepilogo di tutta la storia d’Israele, sia dell’esilio quanto il tempo postesilico…….. Gli studiosi ritengono che il Libro non sia frutto di un solo autore ma di ben tre………
1) la prima parte -1/39-: è un richiamo al popolo d’Israele, alla fede ed alla conversione come unico atteggiamento per evitare l’intervento punitivo di Dio che si concretizzerà con l’esilio a causa della sua disobbedienza…….Solo una piccola parte che pratica il vero culto e che vive con fede, sarà risparmiata dalla distruzione e dal castigo……
2) la seconda parte -40/55-: è un messaggio di consolazione e annuncia la liberazione d’Israele dall’esilio babilonese che avverrà nel 538 a.C. (l’attività di questo profeta risale attorno al 765 a.C.) da qui si delinea definitivamente la FIGURA MESSIANICA DEL SALVATORE, SERVO DEL SIGNORE,  che porterà a compimento il progetto della salvezza attraverso il dono della sua stessa vita in riscatto di tutti……
3) la terza parte -56/66- è il trionfo espresso in canti di gioia per il ritorno dall’esilio vissuto e visto come un secondo esodo.Gerusalemme e Sion sono il punto d’arrivo, ma al contempo anche di partenza PER PROCLAMARE LA SALVEZZA RICEVUTA E LA POTENZA DEL NOSTRO DIO……….

 

Geremia:è un profeta che che vive in un contesto storico caratterizzato dal predominio di Babilonia, la sua è una profeta della tragedia. Assiste infatti alla distruzione del regno di Giuda e di Gerusalemme (586 a.C.) e alla deportazione dei superstiti. Lo stile è quello DELL’ORACOLO che si alterna a fatti storici che confermano gli oracoli stessi. Abbiamo tre parti:
1) 2/25: oracoli di condanna contro Giuda e Gerusalemme;
2) 26/45: brani che riguardano il profeta stesso “passione di Geremia” e oracoli di consolazione per Giuda e Israele;
3) 46/52: gli oracoli sono diretti ai popoli pagani.


Lamentazioni: sono una raccolta di cinque poemetti del genere LETTERARIO DEL LAMENTO, sia individuale quanto collettivo. E’ un poema sulla sofferenza! La traduzione della LXX (Settanta) in greco, la inserì come aggiunta al libro di Geremia era infatti conosciuto come “LAMENTAZIONI DI GEREMIA” anche se non sono attribuibili a lui, ma alla piccola comunità dei superstiti di Giuda che li cantava durante le penitenziali. Hanno origine con la distruzione di Gerusalemme, ma si concludono con una speranza in Dio “ricco di misericordia per coloro che lo cercano”.

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com