A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
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Razzisti o sprovveduti?

Ultimo Aggiornamento: 08/05/2011 22:39
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08/05/2011 22:32
 
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Da: Soprannome MSNcristiano-cattolico  (Messaggio originale) Inviato: 23/03/2004 10.24
Mi chiedo come ci si possa difendere dall'estremismo islamico, visto che a differenza di noi occidentali, molti (non tutti) musulmani non fanno differenza tra soldati e civili, ammazzando anche donne e bambini, solo perchè sono occidentali, cristiani, quindi "infedeli".
Il nostro benpensare, la nostra emancipazione mentale, il nostro modernismo sfrenato ci sta portando alla rovina morale e spirituale.
Uno dei pericoli più consistenti oggi è rappresentanto dall'estremismo islamico, dalla loro violenza senza quartiere, dalla loro sete di vendetta a tappeto, e ripeto non importa se sul tappeto cadono anche bambini e gente che nulla di male ha fatto al popolo musulmano, per loro noi siamo semplicemente l'Occidente="il male" da abbattere a tutti i costi.
Molti musulmani usano pure una violenza più velata, ma poprio in questa sua velatura si nasconde la pericolosità dei loro atteggiamente, che partendo dalle basi più attaccabili (perchè si rendono conto di poterci prendere per i fondelli, facilmente appellandosi alla NOSTRA democrazia) mirano al vecchio sono, cioè quello di conquistare l'Europa ed il mondo, per convertirlo all'Islam.
Mi riferisco ad esempio al sig. Adel Smith, che si appella alla NOSTRA democrazia, per far togliere i crocifissi dalle aule, e poi assistiamo a grandi ribellioni musulmane in Francia, perchè non vogliono togliere il ciador alle ragazze. Ci vengono ad imporre sottilmente "prendendoci per i fondelli" il loro modo di vivere, pretendendo che ci adeguiamo noi a loro, piuttosto che loro a noi, e sarebbe più logica la seconda ipotesi visto che gli ospiti sono loro.
Di questo ne abbiamo discusso in precedenza, ma dopo l'attentato in Spagna, il pericolo terrorismo si fa sempre più pressante anche in Europa.
Non è giusto fare di tutta l'erba un fascio, ma come ci si difende da chi ammazza chiunque solo perchè "occidentale"?
Loro teoricamente sono in grado di individuare i soldati americani o di qualsiasi altra nazione, ma noi come facciamo ad individuare i "martiri" che uccidono chiunque gli capiti a tiro senza alcuna riguardo, senza alcuno scrupolo?
Magari tra i tanti che cadono sotto i kamikaze islamici ci sono pure simpatizzanti islamici, occidentali che simpatizzano per l'Islam, o magari molti di quei benpensanti democratici che lottano per togliere i crocifissi dalle nostre scuole.
Ma i kamikaze non fanno indagini, non fanno interviste, non chiedono pareri, ammazzano e basta, e più ne ammazzano meglio è per loro.
 
Come ci si difende da questo tipo di mentalità?
Sarebbe troppo esagerato impedire che i musulmani vengano nel nostro paese?
Sarebbe esagerato espellere tutti i musulmani dal nostro paese?
 
A primo acchitto sembrerebbe di sì, ma se la nostra eccessiva democrazia tra qualche decennio provocasse e legittimasse una "guerra santa" come ci difenderemmo visto che i nostri assassini sono in mezzo a noi?
 
Chi è in grado di distinguere un musulmano con cattive intenzioni da uno pacifico?
 
Questi interrogativi, potrebbero sembrare razzisti, ma non si tratta di razzisti, quanto piuttosto di prevenzione, prevenzione dal dilagare della mentalità musulmana.
L'Italia è l'ultimo paese per natalità, i musulmani invece sono molto fecondi nel fare figli, molti figli, tra qualche decennio saranno loro a popolare l'Italia, se le nostre leggi continueranno ad essere così "democratiche".
Io penso che sarebbe il caso di pensare seriamente al futuro in rapporto all'Islam, per evitare a tutti i costi una futura (ma probabile) guerra santa, senza distinzione di frontiere, che vedrebbe (vista la metodica) l'Islam macellare l'Occidente prendendosi gioco della sua democrazia troppo permissivista.
Ci ammazzerebbero come cani, al supermecato, al cinema, allo stadio, nelle Chiese, e in qualsiasi luogo affollato, a noi rimarrebbe la nostra "democrazia" a difenderci da una simile mentalità........
E allora l'espulsione dei musulmani dalle nostre città non deve essere vista come razzismo ma come prevenzione, onde tentare di non farci massacrare inermi.
 
Il mio discorso vuole essere anche un filino provocatorio, ma vi assicuro che è un argomento molto interessante da discutere per noi cristiani, noi dobbiamo amare il nostro prossimo, non c'è dubbio, ma dobbiamo fare i fessi?
 
Sarebbe peccato (vista la metodica islamica estremista) espellere i musulmani dal nostro paese e dall'Europa?
 
O sarebbe un prevenire una (prima o poi inevitabile) "guerra santa" lanciata da gran parte dell'Islam contro l'Occidente, con il vantaggio che si ritrovano in grado di ucciderci tutti, avvelenandoci, o uccidendoci in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo?
 
Parliamone, l'argomento è delicato, l'amore cristiano che ama il prossimo, e l'Islam che (in molte suoi gruppi) si prefigge di sconfiggere nel sangue gli "infedeli cristiani".
Io personalmente non odio i musulmani, ma come mi posso difendere da alcuni di loro?
Chi mi garantisce che il mio vicino di casa marocchino, un giorno non mi uccida in nome dell'Islam?
 
Pace
Salvatore
 
 
 
 


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Da: Soprannome MSNIyvan5 Inviato: 23/03/2004 12.11
Difficile fare una scelta.
Io credo che in un modo o nell'altro, prima o poi, si debba necessariamente pervenire ad un'intesa con le fazioni arabe estremiste, dato che un'integrazione penso che sia pressochè impossibile anche se auspicabile.
Impedire che gli islamici entrino nel nostro paese, o in altri, significa continuare a ergere delle barricate e quindi mantenere, se non addirittura acuire, quelle differenze culturali che si vorrebbero invece appianare e il problema sarebbe solo differito nel tempo senza poter essere risolto.
D'altra parte è anche vero che dobbiamo pure difenderci, e come fare senza ledere i diritti di quegli islamici che invece convivono pacificamente con la nostra cultura? 
Io penso che in primo luogo non si debba cadere nel lassismo e permettere che un qualsiasi sig. Smith possa dileggiare e accampare diritti che offendono la nostra religione e la nostra cultura, ma dovrebbero esserci delle leggi precise che le tutelino. In secondo luogo occorrerebbe capire le vere motivazioni che sostengono il terrorismo al punto di indurre dei giovani ad immolarsi, sia pure con mezzi inaccettabili, per una causa.
Io penso che questo fenomeno sia sì in parte dovuto anche all'odio religioso, ma che sia soprattutto determinato dallo strapotere e dall'ingerenza di alcuni paesi. Se facciamo un raffronto tra le vittime del terrorismo e quelle provocate da certe ipocrite politiche egemoniche, è indubbio che numericamente il computo sia molto largamente a favore di queste ultime. Quindi è questa politica che deve cambiare se vogliamo eliminare questa piaga.
Ma gli interessi in ballo sono troppi e così continuano ad essere mascherati da motivazioni false e ipocrite sotto l'egida della democrazia e delle guerre preventive.
Purtroppo, e vorrei sbagliarmi,  credo che molto difficilmente questa politica potrà cambiare e che quindi dovremo assistere ad una sempre più progressiva escalation di questi fatti cruenti e sono convinto che chiudere le frontiere servirebbe solo ad alimentare e acuire questo odio dilagante.
La pace è un bene prezioso, ma va cercato e coltivato ... magari anche senza usare le bombe più o meno intelligenti e le sopraffazioni.
 
Fraternamente
iyvan    

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 23/03/2004 12.44
Chi mi garantisce che il mio vicino di casa marocchino, un giorno non mi uccida in nome dell'Islam?
.........
 
NESSUNO SALVATO'.......
 
Così come la stessa domanda potrebbero farsela cittadini europei di fede Islamica.....
 
Come è stato sottolineato rispondere è maledettamente difficile, ma NON possiamo fare MURO CONTRO MURO....occorre che uno dei "due" CEDA il passo all'apertura....e chi può farlo se non proprio UN CRISTIANO?
 
L'altro giorno parlando con mia figlia (13 anni) si dialogava di questi aspetti...e giustamente mi ha chiesto: "Mamma, ma se io m'innamoro di un musulmano tu che mi dirai?".....
 
Ti dirò che mi dispiace PER TE circa il rischio che potrai....attenzione ho detto POTRAI correre se ti innamori di un "fondamentalista", ma questo rischio...lo correresti anche fra "cristiani" sia di anagrafe che di pratica.....
Se tu riuscirai però a mantenere salda la tua fede, sarò ugualmente CONTENTA perchè l'amore può fare miracoli....ma se mi diventi musulmana...bè mi dispiacerebbe perchè PERDERESTI quella ricchezza della pienezza del Cristo......
 
*******
 
Insomma io credo che occorra INSEGNARE AI NOSTRI GIOVANI l'apertura...l'essere PACIFICI MA NON PACIFISTI.....dobbiamo imparare a trovare il modo di DIALOGARE E CONOSCERCI.....questo è quanto effettivamente manca nel mondo dell'Islam....che è ancora troppo CHIUSO.....
NON illudiamoci di aver "eliminato" il concetto di MARTIRIO......i martriri, paradosso per il falso pacifismo, SONO LA LINFA DELLA CHIESA ad imitazione del loro FONDATORE "Come ho fatto io così VOGLIO FACCIATE ANCHE VOI"...e se toccherà salire sulla Croce, occorrerà farlo...
 
Secondo le statistiche i musulmani hanno superato il miliardo e sono abbastanza compatti.....
I Cattolici si mantengono sul miliardo, ma la metà non è praticante.....
I Cristiani (matrice Protestante ed Evangelica Pentecostale) hanno anch'essi quasi raggiunto il miliardo (600 milioni sono i Pentecostali) purtroppo tutti FRAZIONATI.....
gli Ortodossi si attestano sui 700 milioni (anch'essi frazionati, ma uniti nell'esenziale)
In totale NOI cristiani saremmo quasi 3 miliardi.....su una popolazione mondiale di opltre 6 miliardi.....
 
Come vedete QUALCOSA NON TORNA e sono LE DIVISIONI......
 
Questa triste realtà che purtroppo è la nostra testimonianza di fronte agli altri ha un GRAVISSIMO  peso sulle coscienze....
siamo gravemente responsabili......
Se questi 3 miliardi di persone che si definiscono cristiane, difendessero, ad esempio, senza SPADE MA CON L'AMORE, la visibilità del CROCEFISSO.....ci penserebbero due volte a denigrarlo.....e IL RISPETTO SI INSIDIEREBBE NELLE COSCIENZE DI MOLTI MUSULMANI.....
 
Ma siamo divisi anche sull'anorto, sull'eutanasia, sui matrimoni fra gay, sull'EUCARESTIA.......
 
Come potrebbero guardare verso di noi CON RISPETTO quando queste realtà: aborto, eutanasia ed omosessualità è VIETATA FIN ANCHE DAI MUSULMANI??
 
Comprenderemo bene che l'espanzionismo del falso PACIFISMO ci sta conducendo ad uno scontro che prima o poi dovremmo affrontare.....perchè ciò che insegnamo è una FALSA PACE.....al di là poi delle problematiche politiche che verrebbero superate se un cristiano VIVESSE DA VERO CRISTIANO......
 
Ci ammazzerebbero come cani??
 
Forse si Salvatore......ma noi vorremmo sopravvivere PER DIFENDERE CHE COSA??
Quale giustificazione porteremo a Dio quando ci chiederà: "E TU CHE COSA HAI FATTO PER EVITARE TUTTO QUESTO?"
 
Una "democrazia" quale quella EUROPEA che ci sta portando letteralmente ad uno sfascio dei VALORI MORALI, non potrà mai difenderti.....e neppure insegnare che per certi valori morali VARREBBE ANCORA E SEMPRE LA PENA DI MORIRE.....
 
Il Pentacolismo ha eliminato dal suo vocabolario la parola martire e sofferenza....solo i missionari loro possono comprenderla, il più della genete, come noi del resto, viviamo AL SICURO......(fino a quando non avviene una strage terroristica).....e finiamo di credere a Cristo PERCHE' PRETENDIAMO LA SALVEZZA E IL TERMINE DELLE SOFFERENZE.....
 
Io non vedo di cattiva luce il mondo musulmano....lo vedo RETROGRADO, fermo a concetti medievali.....solo la Chiesa presso Lepanto e Vienna dopo seppe e fu in grado di bloccarli nell'invasione.....all'epoca I SOLDATI ANDAVANO PREGANDO IL ROSARIO......
Oggi l'invasione è più PSICOLOGICA E FURBA....
Attenzione che come Gesù dice a noi "docili ma astuti" anche gli altri LO SANNO E LO FANNO.....
 
Si....per me siamo DIVENTATI FESSI.......siamo troppo attaccati ALLE CONQUISTE che abbiamo preteso ed avanzato, anche se legittime, ciò non toglie che abbiamo dimenticato IL CHI SIAMO PERCHE' NASCIAMO E DOVE SIAMO DIRETTI......
I Musulmani sembrano invece saperlo MOLTO BENE......
 
"GUARDERANNO A COLUI CHE HANNO TRAFITTO"....questa verità ci consoli...e ci tenga sempre a mente che ognuno di noi, se si dice cristiano, deve in qualche modo "completare" ciò che manca ai patimenti di Cristo....primo fra tutti L'UNITA' DELLA CHIESA.....attraverso la quale, dice Gesù "IL MONDO CREDERA' CHE TU MI HAI MANDATO".....
 
L'Islam lo si potrà combattere SENZA ARMI soltanto con l'unità di tutti i cristiani......
 
Fraternamente Caterina
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08/05/2011 22:33
 
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Consiglia Elimina    Messaggio 4 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Raptor Inviato: 23/03/2004 13.19
 
Chi mi garantisce che il mio vicino di casa marocchino, un giorno non mi uccida
 
Salvatore, guarda che forse il tuo vicino di casa marocchino sta pensando la stessa cosa di te!!!

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Consiglia Elimina    Messaggio 5 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSNlizzie9821E Inviato: 23/03/2004 13.51
Concordo con Salvatore.
Non è questione di razzismo.
Qui si tratta di rispetto! molti di questi "musulmani" vengono da noi e NON CI RISPETTANO.
Ovviamente non bisogna fare di tutta l'erba un fascio questo è sempre sottinteso, ma molti vengono qua e fanno quello che gli pare!!
 
1) A iniziare dai bambini nelle scuole che pretendono di avere tutto quello che vogliono (anche il di +) gratis, mentre i nostri bambini italiani che hanno economicamente molto + bisogno di loro s'attaccano al tram e fischiano in curva!
Nelle scuole elementari si stanziano dei soldi per i bambini bisognosi (per comprare quaderni, biro ecc) e questi soldi vengono dati prima agli stranieri, mentre i nostri rimangono con un pugno di mosche perchè la precedenza va a loro! è giusto e corretto questo??
 
2) Poi nelle città portano lo scompiglio.
Posso parlare per la mia città che è tra i primi posti come città con bassa criminalità. Ultimamente si legge sui giornali che succedono fatti illeciti e guarda un po' chi è il disgraziato che li provoca? sempre l'albanese!!
non è questione di razzismo, ma di dati!! vi assicuro che è così!
 
3) In più, vengono nel nostro paese e PRETENDONO che venga imposta la loro religione e la loro tradizione!!!!
ma vi rendete conto???
Tu, ospite da me, pretendi che io mi adegui alla tua cultura???
non è piuttosto il contrario?? vieni a casa mia e rispetti la mia casa per quella che è! non ti imponi con i tuoi gusti!!
Mi spiego meglio con un esempio pratico:
non dico che le donne devono togliere il velo, dico che le donne non devono dirmi di mettere il velo pure a me!
capite cosa voglio dire? questo intendo per rispetto di chi ti ospita.
Invece loro vengono in Italia a dirci di togliere il crocifisso perchè non rispetta la loro religione?? ma dico ma scherziamo??? quando sei venuto in Italia sapevi che venivi in uno stato con storia cristiana, stato laico o no, è uno stato crisitano! e allora con quale faccia da tolla mi vieni a dire che devo togliere il crocifisso da casa mia?? io mica vado da loro a dirgli di togliere il velo alle donne!! ma non scherziamo...
 
Io sono cristiana ma non ho scritto in fronte "sali e tabacchi"!
Non si danno le perle ai porci.
Quelle le dò volentieri agli albanesi, musulmani o chicchessia che veramente sono onesti e rispettosi, quelli si che meritano!
Peccato che la maggioranza non è così!
 
 
Lizzie
 
 

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Consiglia Elimina    Messaggio 6 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 23/03/2004 14.31
Qui si tratta di rispetto! molti di questi "musulmani" vengono da noi e NON CI RISPETTANO.
 
..........
per metà concordo Lizzie......ma occorre gettare la maschera....e chiediamoci...IN CHE COSA DOVREBBERO RISPETTARCI? soltanto perchè siamo diversi da loro?
Nelle Leggi contro la vita che abbiamo rivendicato?
Nei matrimoni fra omosessuali?
Nelle divisioni che viviamo?
 
Proviamo sempre a guardare l'altra faccia della medaglia.....occorre che iniziamo a RAGIONARE DA CRISTIANI......e non da chi "ha avuto la salvezza" e gli altri NO!!
 
I primi cristiani NON ragionavano come coloro che "erano salvati", ma da cristiani CHE SI OFFRIVANO IN NOME DI CRISTO IN UN IDEALE DI VITA CRISTIANA.....è vero i musulmani all'epoca non c'erano.....c'erano i romani, i pagani CHE TI CROCIFIGGEVANO se non adoravi l'imperatore o se non facevi sacrifici agli idei o se NON rinnegavi Cristo....
 
Oggi si ragiona SULL'IO SONO......non sull'IO SONO bilblico che era ed è... indirizzato SOLO A DIO.....
 
Mettiamo un musulmano ed un cristiano che muoiono e vanno in giudizio davanti a Dio:
sul cristiano pesa l'accusa di NON aver fatto nulla contro la tendenza LAICISTA (non laica attenzione ai termini) favorevole a Leggi CONTRO DIO;
sul musulmano che tipo di pena peggiore di questa potrebbe pesare se nella sua vita si è comportato da PERSONA ONESTA e magari si è sacrificato per la vita di quelli del suo circondariato? (loro sono contrari a queste leggi laiciste)
 
Perciò..io non discuto sulle questioni PRATICHE come quelle citate da Lizzie.....qui il problema da lei citato E' POLITICO e purtroppo non dipende da noi la scelta di certe posizioni....io MI AUTO-OBBLIGO a ragionare da cristiano......e cattolica......
 
Lizzie poi evidenzia questo aspetto:
 
3) In più, vengono nel nostro paese e PRETENDONO che venga imposta la loro religione e la loro tradizione!!!!
ma vi rendete conto???
Tu, ospite da me, pretendi che io mi adegui alla tua cultura???
non è piuttosto il contrario?? vieni a casa mia e rispetti la mia casa per quella che è! non ti imponi con i tuoi gusti!!
..........
 
Partiamo da un aspetto che a prima lettura dico...CONCORDO, ma poi devo rispondere anche con una certa fermezza......allora mi chiedo...CHI DEVE TUTELARCI? ED IO CHE COSA POSSO FARE?
Allora cominciamo a chiederci:
 
1) chi ci ha obbligati a NON farci più il SEGNO DELLA CROCE specialmente alle 12,00 quando, anche per strada, lo si faceva per dire mentalmente l'Angelus?
 
2) chi ci ha obbligati ad eliminare dal nostro collo un VERO CROCIFISSO, sopra UN VESTITO DECOROSO?
 
3) chi ci ha obbligati, passando davanti una chiesa, a NON ENTRARE più perchè andiamo sempre "troppo di fretta"?
 
Una persona che conosco, che da cattolico si è fatto musulmano mi disse che aveva iniziato a frequentarli per LA SPIRITUALITA' NELLA PREGHIERA IN FORMA PUBBLICA....cioè...il FERMARSI 5 volte al giorno e pregare in ogni posto si trovasse l'aveva colpito.....gli dissi: "Scusami, ma tu sapevi che anche noi abbiamo questo genere DI SOSTE attraverso, esempio la LITURGIA DELLE ORE in cui si prega 4 volte al giorno fermando il proprio lavoro?"
SI...lo sapeva....MA NESSUNO LO FACEVA PIU' ERA CADUTO IN DISUSO.....
 
Ma chi ci ha obbligati?
 
Ma davvero siamo stati poi obbligati ad abbandonare questa RICCHEZZA SPIRITUALE CHE ABBIAMO?
 
CHI CI HA OBBLIGATI A NON FARCI RISPETTARE?
 
In che cosa ci stiamo sentendo colpiti?
 
E IN CHE COSA NON CI RISPETTANO.....SE NOI STESSI NON RISPETTIAMO PIU' IL NOSTRO SENSO DI SACRO?
 
Amici...puntare il dito mi sta bene...i problemi ci sono e non si può fare finta di risolverli con le mie domande, ma davvero NOI stessi non siamo responsabili?
 
Lizzie giustamente dice:
 
Tu, ospite da me, pretendi che io mi adegui alla tua cultura???
non è piuttosto il contrario??
........
 
ma lui potrebbe risponderci: scusami amico, ma dove sta LA TUA CULTURA? PERCHE' NE HAI UNA CHE PRATICHI?......
Ora al di là della esagerazione che ho fatto, possiamo veramente escludere che una risposta del genere NON ce la meritiamo?
Quale cultura potremmo oggi INSEGNARE O FAR CONOSCERE AD UN MUSULMANO?
Cattolica, Ortodossa, Pentecostale, Protestante?
Un Crocifisso difeso dai primi e ELIMINATO DAGLI ULTIMI?
Una Eucarestia che c'è e NON c'è?
BIBBIE CONTESE?
Ma Cristo era uno o erano più di uno?
 
Guardate che è CRISTO che ci dice di guardare LA TRAVE CHE C'è NEL NOSTRO OCCHIO.....e di tralasciare LA PAGLIUZZA nell'altro.....
I primi cristiani veramente NON avevano nulla da rimproverarsi....ma NOI?
 
Certo che non è questione di razzismo, ma di essere fessi....perchè NOI stessi ABBIAMO VENDUTO ED ABBIAMO PERSO LA NOSTRA IDENTITA' DI CRISTIANI......
 
Il Papa ha fatto una Enciclica sulle radici cristiane....appoggiato da alcuni statisti in un primo tempo, oggi è stato contrastato....il referimento sulle nostre radici cristiane NON SI FARA'......
e quale sarà la nostra identità?
Comunista? Illuminista? Rinascimentale? Risorgimentale? PAGANA?
CHI SIAMO???
 
Un grazie appunto ANCHE..... AL MONDO PROTESTANTE EVANGELICO CHE HA APPOGGIATO IL RIFIUTO ad un riferimento...ALLE RADICI CRISTIANE....
 
Mi chiedo a questo punto quale CULTURA EUROPEISTICA ANDREMO DIFENDENDO.......
Una cosa è certa...senza il patrimonio cristiano...davvero rischieremo uno scontro BELLICO con i musulmani perchè mi chiedo come i Protestanti e gli Evangelici andranno imponendo l'accettazione della Bibbia.....
La storia si ripeterà?
Le CROCIATE....ma questa volta fatte in nome di chi? e partiranno da chi?
 
Pensiamo sempre all'altra faccia della medaglia....
 
Fraternamente Caterina
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08/05/2011 22:34
 
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Consiglia Elimina    Messaggio 7 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSNlizzie9821E Inviato: 23/03/2004 14.49
Ok, è vero il mio è un punto di vista politico, perchè quello che ho detto lo penso non solo per un musulmano, ma anche uno di qualsiasi altra religione. Ma potrei dirlo anche ad un altro cristiano. Il mio era un discorso di rispetto delle regole e di non imporsi a casa d'altri come se fosse dovuto.
E' questo che non tollero.
 
scusami amico, ma dove sta LA TUA CULTURA? PERCHE' NE HAI UNA CHE PRATICHI?......
 
il punto è che se io ho ad esempio i crocifissi in classe non vedo perchè uno straniero debba venirmi a dire di toglierli, con quale potere?
E' come se io vi venissi a dire, imponendovelo, come gestire il vostro gruppo!
 
E IN CHE COSA NON CI RISPETTANO.....SE NOI STESSI NON RISPETTIAMO PIU' IL NOSTRO SENSO DI SACRO?
 
nelle regole non ci rispettano! e con presunzione impongono la loro presenza.
 
è CRISTO che ci dice di guardare LA TRAVE CHE C'è NEL NOSTRO OCCHIO
 
è vero... spesso lo dimentico... devo ricordarmelo meglio per la mia poca tolleranza :P
e quando la trave non c'è? bisogna sempre porre l'altra guancia?
è davvero così?
 
 
Lizzie
 
 
 
 

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Consiglia Elimina    Messaggio 8 di 30 nella discussione 
Da: Crociato2 Inviato: 23/03/2004 15.24
Buon pomeriggio e santa Quaresima a tutti.
 
Razzista o fesso?
 
Mi sento un fesso, grazie!!!!!!
 
Lizzie sono d'accordo con te (facciamo arrabbiare Caterina ). A parte gli scherzi, sono d'accordo sulla visualizzazione del problema dal punto di vista cristiano, se non l'approfondiamo saranno ****** amari (cavoli, ho scritto cavoli ), ma non possiamo scartare la questione politica.
Una nostra identità comunque l'abbiamo al di là che poi non lo vogliono sottoscrivere nella Costituzione Europea, appunto perchè nessuno mi obbliga a dovermi riconoscere poi in quella Costituzione.
 
Intanto mi devono rispettare perchè sono quello sono, una persona come loro che però non la pensa come loro.
Qui non c'entra nemmeno il cristianesimo, ma il semplice essere nati.
Poi mi devi rispettare i figli che a scuola la pensano diversamente.
Ma qui ha responsabilità la nostra politica (ma perchè abbiamo una politica estera o interna?)
 
Sul resto sono d'accordo Caterì!
Occorre iniziare a fare delle crociate ma non con le armi, bensì con i fatti e la testimonianza.
 
Visto che è stata citata Lepanto, vi segnalo questo sito .
 
by Luca
 

Dall'episodio relativo alla battaglia di Lepanto un esempio, sempre valido anche per i nostri giorni, di solidarietà internazionale e cristiana di fronte al comune pericolo, allora rappresentato dalla minaccia turca. L'eroica resistenza dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme in Malta assediato dai turchi. La Lega Santa tra gli Stati cattolici nella Cristianità della Contro-Riforma, modello di unità del mondo cattolico, raggiunta superando interessi temporali divergenti grazie soprattutto alla decisa mediazione dell'allora regnante Pontefice, san Pio V. La gioia della Cristianità alla notizia della vittoria di Lepanto, che preservò intere nazioni europee dalla dominazione musulmana.


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Consiglia Elimina    Messaggio 9 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSNIyvan5 Inviato: 23/03/2004 15.38
e quando la trave non c'è? bisogna sempre porre l'altra guancia?
è davvero così?
 
Non è necessario porre l'altra guancia, occorrerebbe prevenire che essa non venga percossa.
Come? .. Con leggi appropriate e applicando una vera giustizia generalizzata, ma purtroppo il vezzo di un esasperato laicismo che non sa più riconoscere i valori religiosi porta a queste estreme conseguenze. Una volta esisteva il reato di vilipendio alla religione, ma si pensò bene di eliminarlo, contrariamente agli islamici per i quali è rimasto un reato gravissimo punibile anche con la pena capitale.
L'integrazione tra cattolici e islamici è impossibile, ma una rispettosa convivenza credo che sia fattibile e dobbiamo anche pretenderla.
Forse ha ragione Caterina: è solo il dialogo e il mostrare un un vero esempio cristiano che può inibire la violenza islamica e consentire, in un tempo più o meno lontano, una pacifica convivenza.
Il terrorismo non avrebbe ragione di esistere se nel mondo si praticasse un'equanime giustizia.
 
Fraternamente
iyvan

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Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio. 0 suggerimenti  Messaggio 10 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN4783Acero Inviato: 23/03/2004 16.11
Questo messaggio è stato eliminato dall'autore.

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Consiglia Elimina    Messaggio 11 di 30 nella discussione 
Da: nylus Inviato: 23/03/2004 17.39
 
Mi ha colpito questa frase.
E' embnlematica di tutto il forum.
Chi mi garantisce che il mio vicino di casa marocchino, un giorno non mi uccida in nome dell'Islam?
Perchè dovrei vivere con una preoccupazione del genere?
Essere ucciso per gelosia visto che sono un bianco (e anche bello ) mi darebbe fastidio oppure per essere tifoso del Milan (giustamente).
Ma per antagonismo religioso, no.
Che dovrei fare, sparare prima di lui?
Non ha senso e non è nel nostro dna di cristiani.
Già, siamo cristiani.
C'è Cristo su di noi.
Vi sembra poco?
Qualcosa succederà di certo, per metterci tutti d'accordo.
 
 
 
 
 
 
 
 

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Consiglia Elimina    Messaggio 12 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSNcristiano-cattolico Inviato: 23/03/2004 18.13
Chi mi garantisce che il mio vicino di casa marocchino, un giorno non mi uccida
 
Salvatore, guarda che forse il tuo vicino di casa marocchino sta pensando la stessa cosa di te!!!
 
Cari fratelli, credo che nella mia domanda ci siano delle verità di base, verità cristiane, cultura cristiana.
 
Il mio presunto vicino di casa marocchino, potrebbe aver paura di me, solo se conoscerebbe eventuali mie deviazioni mentali, o comportamentali.
Diversamente, noi cristiani non ci prefiggiamo di uccidere gli infedeli, cosa che si prefiggono alcuni musulmani estremisti.
Prendono spunto da alcuni versi del corano, estremizzandoli, noi invece non troviamo in nessun passo della Bibbia, "uccidi gli infedeli o gli eretici."
 
Poi c'è pure la nostra mentalità occidentale, che non ci porta ad uccidere per la nostra religione.
 
C'è poi ancora un'altro fattore, il mio vicino marocchino è un ospite del mio paese, non sono stato io ad invitarlo per attuare eventuali miei piani di vendetta crociata.
 
Qui sta il problema.
Visti i modi di ragionamento degli islamici estremisti, come faccio a sapere se il mio vicino marocchio è un estremista, visto che sulla sua fronte non vedo scritto nulla?
 
Non sarebbe meglio cautelarci in maniera seria irrigidendo le leggi sull'immigrazione, oltre a limitarne di molto gli sbarchi e le accettazioni ufficiali?
Se poi si vietasse completamente ai musulmani di arrivare in Europa, credo che le loro pretese di venirci a convertire diminuirebbero di brutto.
 
Solo dopo aver visto aperte manifestazioni di buona volontà islamica si potrebbero riaprire le frontiere.
In ogni caso ci dovremmo difendere sul serio, non con la guerra, non con spargimento di sangue, ma con le leggi "civili", per prevenire.
 
I cristiani che vivono nei paesi islamici non si vanno a "martirizzare" facendosi scoppiare nelle piazze o sugli autobus, ecco perchè il mio vicino marocchino dovrebbe stare in linea di massima più tranquillo di quanto lo possa stare io.
Si ci sono fratelli arabi, con un elevato senso dell'onore, della leatà, della dignità, della fratellanza universale, ma ripeto io non glielo vedo scritto in fronte, quindi come mi posso difendere?
 
Ma il problema ancora maggiore è: "come possiamo difendere i nostri figli dall'estremismo islamico?"
 
Pace
Salvatore

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 23/03/2004 18.27
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Da: nylus Inviato: 23/03/2004 19.07
 
Quando è in opericolo la pelle, manco la fede può niente.
 
Comunque, siccome il problema è serio io una proposta la lancio.
Visto che i musulmani stanno quasi tutti in medio oriente, facciamo come Sharon con i palestinesi: facciamo un bel recinto di cemento armato e sopra ci mettiamo anche il filo spinato così non scavalcano e li teniamo tutti a bada.
 
E' vero che nella Bibbia non troviamo scritto "uccidi gli infedeli", ma è pur vero che c'è scritto "irrigidisci le leggi sull'emigrazione" e anche "teneteli a distanza".
 
Non solo, c'è di più.
E' risaputo che noi cristiani teniamo scritto in fronte: "attenzione, attenzione, noi cristiani abbiamo elevato senso dell'onore, della lealtà, della dignità, della fratellanza universale"... anche se devo dire che il mio specchio non funziona bene!
 
Credetemi, una parola d'amore ne convince di più di quanti ne possa terrorizzare un kamikaze.
 
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Da: Soprannome MSN4783Acero Inviato: 23/03/2004 19.15

Come avete potuto vedere ho cancellato il mio intervento, perchè non è stato assolutamente capito. Solo una piccola precisazione l'essere Arabo non vuol dire avere una "fede araba" sarebbe come dire che io ho una " fede italiana". Sono RAZZE e non RELIGIONI. Un caro saluto a tutti. Adriana 


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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 23/03/2004 19.18
Credetemi, una parola d'amore ne convince di più di quanti ne possa terrorizzare un kamikaze.
...........
 
Nylus mi trovi d'accordo al 101%...e attenzione che non dobbiamo confondere il volemose bene.....essere cristiani vuol dire....DONARSI GRATUITAMENTE....un "volemose bene" implica un rimando......le questioni POLITICHE  noi non possiamo risolverle, ma possiamo EDUCARE LE COSCIENZE......sensibilizzare.....certo che il discorso è complicato e complesso, ma è l'AMORE CHE VINCE IL MONDO....come Cristo è con l'Amore che ha pagato il nostro riscatto.....ma non solo nostro, anche quello dei musulmani solo è...CHE NON LO SANNO.....
 
Amici....ci ricordiamo quando i giudei credevano e speravano che la predicazione del Cristo volgesse a LIBERARLI DALL'OPPRESSORE ROMANO?........Gesù LI DELUDE....non era venuto per liberare il popolo di Abramo dai Romani.....
 
Riflettiamo anche su questo.....e vi lascio un breve racconto tratto dalla Rivsta dei Missionari Savriani che nel secolo scorso hanno PAGATO UN TRIBUTO DI SANGUE MISSIONARIO non indifferente......
 
Fraternamente Caterina
 
 
 
Lettura degli Atti dei Cristiani di Itaguaí

   In quel tempo, in una comunità, alcune donne meditavano sul testo del Padre Nostro del vangelo di Matteo. Facendo la condivisione della loro esperienza di vita, una donna disse: "La mia vicina, quando mi vede, mi critica, mi maledice e mi calunnia, ed io, ogni volta, perdono. Perché se non perdono, non posso più pregare il Padre Nostro".
   Un giorno, questa donna vide del sangue sulla porta della sua vicina. Domandò al marito il motivo. Egli rispose: "Mia moglie ha messo il piede su un chiodo arrugginito e adesso è a letto con il tetano e sente dolori terribili". Immediatamente, quella donna preparò un curativo di fango con foglie di banana e si prese cura della vicina per due settimane. Alla fine la vicina di casa guarì.
   Un'altra donna che faceva parte del gruppo biblico domandò: "E quella signora continua ancora a calunniarti e a maledirti?". Risposta: "Sì, continua. Ed io continuo a perdonare!".
   Questa è Parola del Signore! Rendiamo grazie a Dio!
 


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Da: Soprannome MSNlizzie9821E Inviato: 23/03/2004 20.18
Nessuno qua credo abbia paura di essere "converito da un musulmano", la paura è piuttosto d'essere ammazzato!! :D
 
Adriana avevo letto il tuo intervento e concordo con te.

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 23/03/2004 20.22
......Adriana....per correttezza cancello anche il mio....non avendo compreso quanto volevi dire...e ti chiedo scusa se ho dato modo di offenderti, non era mia intenzione.......
 
Effettivamente mi ero soffermata solo su una frase quella che avevo preso come spunto per la risposta....
 
Amici io comprendo benissimo che la situazione è DRAMMATICA per certi versi, se vi ricordate abbiamo dato anche qui un tracciato:
 
 
In che modo l'Islam sfida la Chiesa? (anche se poi gli ultimi interventi si sono allontanati dal tema principale....)
 
 
E di quanto sta avvenendo in linea generale, abbiamo qui una documentazione raccapricciante:
 
Ma ora volevo farvi una domanda:
 
come mai fra i musulmani il problema della droga è relegato solo a coloro che "musulmani" sono giudicati di basso rango dai musulmani stessi ? Come mai la droga colpisce all'80% la nostra società "cristiana"?
 
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 23/03/2004 20.48
Nessuno qua credo abbia paura di essere "converito da un musulmano", la paura è piuttosto d'essere ammazzato!!
.........
 
Lizzie.....solo un incosciente NON avrebbe paura....Gesù EBBE PAURA NEL GETSEMANI.......
Ha dovuto LOTTARE per accettare quanto doveva accadere.....ha sudato SANGUE.....molti Santi che hanno avuto incontri molto speciali con Gesù hanno raccontato che probabilmente la vera MORTE Cristo la subì al Getsemani....
Da UOMO che era, quel "Fare la volonta' del Padre  E NON LA SUA...." gli costò parecchio perchè la sua natura DIVINA era comune al Padre ed allo Spirito......
Ecco perchè Pietro in Atti parla di accusa di DEICIDIO.....
 
"DIO E' MORTO"...si, nel Figlio Dio morì per LIBERARCI.....
 
Pensate forse che i martiri erano CONTENTI DI ANDARE A MORIRE?
 
Conoscete la storia dei LAPSI?
 
E' nata quando i cristiani forse anche stanchi delle persecuzioni...INIZIARONO VERSO IL II SEC. AD ABIURARE ALLA FEDE PER PAURA.....avevano paura.....
 
Quale paura avranno i superstiti delle ultime stragi?
La paura fa parte del nostro essere umani..... non bisogna vergognarsi di parlarne e di dircelo con termini chiari....IO HO PAURA.....le Catacombe non vi ricordano niente??
 
Le nuove "Catacombe" qui ci sono le storie di OGGI DI ADESSO.....ma ripeto e perdonatemi..che cosa stiamo facendo NOI COME CRISTIANI per porre un rimedio non tanto alla "paura" quanto ALLA TESTIMONIANZA DI NOI STESSI?
 
Disse un pastore evangelico che in terra di missione disse al sacerdote con il quale stavano MORENDO INSIEME in Afgnastan 9 anni fa circa......" Avevo una enorme di paura, ed ora che sto morendo con te, mi accorgo di quanto abbiamo contribuito a farci ODIARE, prestami quel crocefisso!"
Che cosa aveva colpito il pastore per dire quello che ha detto? Il sacerdote aveva salvato l'Eucarestia e stringedola insieme al piccolo crocefisso diceva " Signore morire nella tua pace si, ma nel terrore no! Che questo sangue unendosi al tuo semini questa terra martoriata dall'odio..." ed appoggiò la teca con poche Ostie sopra il loro sangue......
 
il fatto è stato narrato da due superstiti.....
(Storie non leggende dei Martiri Missionari del XX sec. Ed. Paoline)
 
Invochiamo a destra e a sinistra questo Spirito Santo.....ma quando siamo al dunque CHE COSA FAREMO?
 
Nessuno nasce con il desiderio di morire Lizzie.....ecco perchè il suicidio è definito un peccato, perchè è contro la natura stessa che ha in sè stessa LA VITA.....morire E' UNA FORZATURA. L'uomo creato da Dio VIVEVA NEL GIARDINO DI EDEN ED ERA IMMORTALE......il peccato causò una rottura.....la morte è entrata nel mondo, Gesù è venuto a liberarci NON DELLA PAURA, ma della CHIUSURA.....aprendoci LE PORTE DEI CIELI......
 
Guardando i filmati dei Palestinesi cristiani....o dei Palestinesi arabi...davvero possiamo dire che loro NON hanno paura?
Perchè i Kamikaze NON hanno paura? perchè NON hanno la cultura DELLA VITA......sono essi stessi VITTIME......
 
"ricordati che sei polvere e che polvere ritornerai"..la Liturgia della Quaresima ci ricorda che la paura è un attimo, è uno stato che passa....e queste parole ci ricordano invece una grande verità che la società di ogni tempo, ma specie il nostro, ci offusca troppo facilmente......
 
Grazie per queste meditazioni.....
 
Fraternamente Caterina
 
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Da: Soprannome MSNcristiano-cattolico Inviato: 24/03/2004 12.57
Conosco diversi marocchini (leggasi musulmani) che sono brava gente, rispettosi, gentili, fraterni, civili direi nel vero senso della parola, molto più civili di molti italiani.
Ma è nella cultura, nella metodica degli estremisti musulmani che si trova l'enorma differenza comportamentale.
Ovviamente non possiamo mai parlare per categorie, cioè musulmani=kamikaze
o cristiani=brava gente.
Esistono i delinquenti ovunque e in qualsiasi religione.
Noi occidentali in linea di massima siamo abituati a combattere usando i soldati, e "usando" non l'ho scritto casualmente, perchè in effetti i soldati vengono solo usati e sfruttati, poi quando ci scappa il morto sono tutti lì (mi riferisco ai politici) con la maschera triste, a manifestare solidarietà vera o finta che sia.
 
In gran parte della cultura musulmana invece troviamo il termine "infedeli" con questo termine non vengono identificati solo i soldati nemici, ma tutti gli occidentali.
 
Qui sta il problema.
 
Loro teoricamente possono individuare nella maggior parte dei casi i loro potenziali assassini -cioè il soldati nemici- ma noi come facciamo a individuare e quindi scansare (o detto scansare e non uccidere) i loro kamikaze?
 
Camminiamo alla cieca, nelle piazze, nei supermercati, nelle chiese, e in qualsiasi momento l'uomo che ci sta accanto potrebbe farsi esplodere in aria.
Se poi andimo a valuta che a passeggiare in una piazza, o a prendere un autobut ci può essere tutta la mia famiglia, il discorso assume un peso ancora maggiore, perchè tutta la mia famiglia potrebbe saltare in aria, grazie al vicino di banco kamikaze.
 
La questione è di difficile solvibilità, il mio secondo discorso, (lo trovate nel mio secondo post) vuole essere volutamente drastico, ma nè io nè nessun altro occidentale o cristino vorrebbe arrivare a tanto -cioè alzare barriere o impedire gli accessi ai musulmani- ma vedo una certa tendenza alla crescita delle presenze musulmane nelle nostre città.
Su cento musulmani 90 hanno ideali pacifici, ma come facciamo a individuare gli altri dieci?
Questa loro crescita e il nostro permissivismo democratico li porta a pretendere sempre di più, ecco perchè molti pretenderebbero di eliminare il crocifisso dai nostri ospedali, scuole e luoghi pubblici vari.
Come si permette il sig. Smith a buttare il crocifisso dalla finestra dell'ospedale in cui era ricoverata sua madre?
 
Perchè ci sono alcuni benpensanti italiani che glielo permettono, a cominciare dal giudice che gli aveva accettato la prima sua richiesta (togliere il crocifisso dalla scuola di sua figlia).
 
Se un cristiano si sarebbe permesso di entrare con le scarpe in una moschea sarebbe successo il finimondo, e non penso che nessun giudice musulmano avrebbe legittimato tale gesto.
 
Fino a non molti anni fa, nessun musulmano osava pretendere cose del genere, dal paese che li ospitava, ora siamo arrivati a questo ed altro, hanno cominciato a pretendere, in Italia pretendono, in Francia pretendono, ma perchè non se ne ritornato a casa se non gli va bene la nostra cultura cristiana?
 
Ho appena usato un'altra espressione forte, ad alcuni miei conpatrioti sicuramente non piacerà, ma io non capisco perchè noi dobbiamo essere insultati fin dentro casa, e dobbiamo per giunta tollerare atteggiamenti simili.
Vogliamo convivere pacificamente?
Bene, benissimo, è la migliore soluzione, ma troppo utopica, visti gli ultimi risultati, viste le ultime pretese avanzate.
 
Dove voglio arrivare?
 
A far capire, che lentamente ma progressivamente i musulmani prentederanno sempre di più da noi, per diritti acquisiti, e si spingeranno sempre oltre, di questo statene certi, è la loro mentalità che li porta a far questo.
 
Noi siamo troppo permissivisti e in disaccordo, loro sono in prevalenza più compatti di noi, e ci daranno parecchio filo da torcere, oltre a parecchie lacrime e sangue versato.
 
Il musulmano medio, è un tipo che si accontenta di quello che già ha nei paesi che lo ospistano?
Forse sì, se non fosse per gli Imam che li spingono a prentendere sempre di più dalla nostra democrazia, e non mi sto riferendo ai diritti umani e civili, ma a quelli religiosi.
 
Che fare quindi porgiamo l'altra guancia, o tentiamo di pararci il **** mi è piaciuta la battuta di crociato e l'ho imitato, ma ho scritto "colpo" o forse no?
Boh, comunque avete capito lo stesso.....
 
Amiamo e rispettiamo i musulmani, non alziamo muri, e casomani ci ammazzano un figlio porgiamo l'altro figlio..........
 
Pace
Salvatore
 
 

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Consiglia Elimina    Messaggio 21 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 24/03/2004 14.04
non alziamo muri, e casomani ci ammazzano un figlio porgiamo l'altro figlio...........
.........
 
no....abbiamo un altra soluzione...se accade questo VENDICHIAMOCI.......
 
Salvatò....se il tuo forum era inteso come SFOGO concordo tutto ciò che hai scritto....se invece volevamo fare una RIFLESSIONE...allora su certi aspetti NON mi sento di essere d'accordo, perchè tu stesso continui ad IMPUTARE AD ALTRI responsabilità VERISSIME che descrivi......
Ripeto....
NOI COME CRISTIANI CHE COSA STIAMO FACENDO??
 
Quando un musulmano ci chiederà: "scusami, che tipo di fede difendi? IO NON LA VEDO TESTIMONIATA".....
 
che cosa gli risponderemo?
 
Loro arrivano nella nostra "tranquilla" società occidentale..ricca per certi aspetti.....ma NON si riconosceranno MAI in talune LEGGI che noi COME CRISTIANI abbiamo lasciato fare.....ABORTO, EUTANASIA ED OMOSESSUALITA' SONO CONDANNATI DAL CORANO E SONO CONDANNATI DALLA BIBBIA......
 
altro non aggiungo......
 
Poi GIUSTAMENTE  tu dici:
 
In gran parte della cultura musulmana invece troviamo il termine "infedeli" con questo termine non vengono identificati solo i soldati nemici, ma tutti gli occidentali.
........
 
concordo....tale cultura è PERICOLOSISSIMA ma faccio l'avvocato sebastian-contrario e ti chiedo:
davvero L'ACCUSA DI INFEDELTA' NON CI SI CALZA A PENNELLO??? D'accordo, loro l'attribuiscono all'Islam...cioè infedeli all'Islam, ma poichè DIO NON CI ABBANDONEREBBE MAI SE NOI NON CI ALLONTANIAMO DA LUI,  davvero possiamo dire di poter testimoniare ai musulmani di essere comunque, al di là dell'interpretazione:  FEDELI A DIO?
 
Salvatore....i musulmani HANNO FAME E SETE DI TESTIMONIANZA.....quanto sta accadendo E' COLPA NOSTRA PERCHE' NON SIAMO STATI IN GRADO DI TESTIMONIARE LORO LA NOSTRA VERA FEDELTA' AL MEDESIMO DIO......
 
I FRUTTI AMICI...... quali frutti stiamo raccogliendo?
Il disfattismo del '68 e degli anni '70 che stiamo ancora pagando noi come CHIESA......il crollo spirituale vero si ebbe negli anni '70 con la Legge sull'aborto.......nei primi dieci anni migliaia di aborti furono la risposta alla libertà acquisita.......grazie a Dio in questi ultimi 5 anni si è registrato un rallentamento....e non è sufficiente per poter dire che stiamo pagando una semina CONTRO DIO......???
 
Ditemi...che differenza c'è SPIRITUALMENTE PARLANDO......fra un kamikaze ed una donna che abortisce, o meglio più che la donna in sè anch'essa vittima inconsapevole, QUANTI L'APPOGGIANO NELL'ABORTO?
 
Il Kamikaze agisce in nome di UNA FEDE STORPIATA...fondamentalista e compie una strage.....
 
Coloro che appoggiano e sostengono l'aborto, agiscono in nome di una falsa libertà e di un falso diritto, la strage la siconta nel tempo.....per non parlare del danno PSICOLOGICO CHE ALLA FINE LA DONNA VITTIMA ANCH'ESSA SUBISCE.....
 
Entrambi hanno in comune un triste aspetto:
agiscono in base A DEI DIRITTI FALSI E AD UNA LIBERTA' ILLUSORIA......
 
Sulla questione del Crocefisso, caro Salvatore, il mondo Musulmano in Italia ha sottoscritto e firmato parecchi documenti in cui si dicevano CONTRARI AL GESTO DI SMITH...fra l'altro NON BEN VISTO DAI GIOVANI MUSULMANI ITALIANI......non dirmi che ignori che la vera lotta al crocefisso è iniziata IN AMBIENTE NOSTRANO?
Ignori davvero che sono stati I COMUNISTI I PRIMI A RIBELLARSI.....e che sono stati alcune petizioni EVANGELICHE E GEOVISTE ad avanzare pretese dallo Stato Italiano negli anni '80??
 
Sai cosa ha detto Smith? Ha detto che lui si è rifatto ad una richiesta già presa in considerazione presso le nostre sedi giudiziarie.....ed ha ragione.....Smith....ha soltanto ripreso a cavalcare UN VECCHIO E NOSTRANO CAVALLO......che aveva già vista la questione del Crocefisso PERDERE in passato......
 
Manifestazioni PACIFISTE.....benissimo...NESSUNO HA PRESO L'INIZIATIVA DI FARE UNA MANIFESTAZIONE PRO-CROCIFISSO?
 
Già...pro....ma a che prò??????
 
NO...non me la sento di essere pessimista su questa INVASIONE.......anche a costo di pagare la mia futura testimonianza a caro prezzo.....
Sono OTTIMISTA PER NATURA e per quanto assistiamo veramente a dei pericoli da te descritti e che CONDIVIDO....la mia risposta è OTTIMISTA....perchè non credo affatto che Dio possa abbandonare la sua Chiesa, tanto meno il GREGGE.....
 
Ovvio....temo una cosa.....questa libertà...la pagheremo a caro prezzo....
 
Fraternamente Caterina
 
 
 
 

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Consiglia Elimina    Messaggio 22 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Gino¹ Inviato: 24/03/2004 17.36
Molto toccante questo forum specialmente di questi tempi....
 
Penso che sarei un po' fesso, anzi molto fesso....  razzista no, non mi ci vedo, siamo tutti figli di Dio....
 
Ho un locale pubblico e devo confessarvi che fa "senso" o "paura" quando di questi tempi entra qualche musulmano con la valigetta in plastica dura col trapano accessoriato da vendere a qualcuno...
normalmente non ci si fa caso, ma di questi tempi sì, eccome se lo si guarda quasi con una certa "paura" addosso....
 
Certo non dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio ma condivido la preoccupazione di Salvatore che noi siamo un popolo troppo permissivo e loro se ne approfittano e continueranno ad approfittarsi di noi.... 
 
Sono amico di alcuni di essi e una volta ho mangiato con loro l'agnello che preparano non mi ricordo in quale occasione ma mi sono trovato lì e ho dovuto accettare per non dispiacerlo....
 
Con uno in particolare chiaccheriamo  sempre del Corano e della Bibbia, e del fatto che il Corano non dice affatto quello che i kamikaze fanno, ma tutt'altro, e io sto a scherzare sul "maiale" che loro non mangiano dicendo quello che Gesù ha detto "Non è quello che entra nello stomaco che contamina l'uomo, ma quello che esce dalla sua bocca".
E questo in particolare una volta è entrato in Chiesa per aiutarmi a fare dei lavoretti e "si è tolto le scarpe" malgrado continuavo a ripetergli che non era necessario....
 
Per il resto credo che non abbiamo altra scelta...  dobbiamo rischiare... è il prezzo della libertà, e meno male che viviamo in Italia, avete mai provato a pensare una giornata tipo in Israele?  Come vivremmo se fossimo nati lì?
 
Pace
Gino
 
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Consiglia Elimina    Messaggio 23 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 24/03/2004 21.52
Credo che una risposta ce la dia anche il Papa: PACIFISTA SI..... NON PACIFISMO.....     All'Angelus, Giovanni Paolo II dà voce alle forze sane dell'Europa per proclamare la speranza
anche di fronte all'"orrendo crimine" perpetrato in Spagna e alla barbarie di "misfatti così esecrandi"

Guardare avanti con fiducia


Come può "l'animo umano giungere a concepire misfatti così esecrandi"? Nel riproporre all'Angelus di domenica 14 marzo, III di Quaresima, l'angosciante domanda che echeggia in questi giorni di lacrime e di rabbia, dinanzi ai 201 morti di Madrid, Giovanni Paolo II ha invitato a non perdere la speranza. A "guardare avanti con fiducia". A scegliere decisamente la logica della pace di fronte alla follia dell'odio e della violenza, scatenatisi in Spagna con gli attacchi ai treni e alle stazioni dell'11 marzo.
Sul crinale di quest'alba di Millennio c'è, da un lato, la perversa trama del terrorismo, imbastita su pensieri, su parole, su gesti di morte. Dall'altro, c'è la paziente opera di tessitura di coloro che ogni giorno lavorano al telaio della vita con i fili robusti del dialogo, della comprensione, della solidarietà. Sono "le forze sane del Continente", gli umili manovali della preghiera che percorrono le vie del mondo con i piedi ben saldi in terra e lo sguardo levato verso l'alto.
È a loro che Giovanni Paolo II chiede una mobilitazione di anime, di cuori, di menti. Chiede un sussulto orante che si faccia scintilla di impegno concreto nella vita sociale, politica, civile. La trama della morte ordisce un disegno folle ma lucido. Mira a spingere l'umanità nella trappola perversa della violenza che genera violenza, del terrore che provoca terrore, dell'odio che semina intolleranza, ostilità, sfiducia.
Sospeso sull'orlo del precipizio è un mondo che rischia di chiudersi nei suoi confini, di barricarsi definitivamente nella trincea della diffidenza e della disperazione. Ma la trama della morte non può che rimanere impantanata nel fango. La tessitura della vita, invece, non può che condurre sulla vetta dalla quale si possono ancora scorgere gli orizzonti del futuro. Per questo è il momento di vincere la paura. È il momento di dare un'opportunità alla speranza. È il momento di osare la pace.


(©L'Osservatore Romano - 19 Marzo 2004)

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Consiglia Elimina    Messaggio 24 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 25/03/2004 11.13

Ricetta dell'Amore

 

Ingredienti:

 

5 Kg. di Amore

1 Tazza di Collaborazione

4 Cucchiai di Responsabilità

1 Litro di Idee

1 Scatola di Felicità

10 Kg. di Amicizia

3 Kg.  di Umorismo

1 Vangelo

5 Kg. di Fede

1 dose di coraggio e spirito di martirio

 

 

 

Preparazione:

 

Prendere una bacinella e rovesciare mezza scatola di felicità.

Aggiungere poco alla volta 1 Litro di Idee stando bene attenti che non si formino "grumi", soprattutto all'inizio. 

Aggiungere la Tazza di collaborazione, amalgamarla bene con i 4 cucchiai di Responsabilità.

Terminato ciò, mescolare l'insieme e aggiungere i 10 kg. di Amicizia.

Cospargere il tutto con il rimanente di Felicità.

Tocco finale, insaporire il composto con la dose di Umorismo, i 5 Kg di fede e la dose di coraggio e spirito di martirio.

Versare il tutto in una terrina del diametro immenso e mettere in forno a 1000' gradi. Il Vangelo è consigliabile leggerlo durante la cottura.

Il preparato è da gustarsi in compagnia.

 

Che ne pensate?

 

Fraternamente Caterina


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Consiglia Elimina    Messaggio 25 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSNcristiano-cattolico Inviato: 25/03/2004 18.44
Vedo che alcune mie espressioni non vengono capite,
sarò io a spiegarmi male, comunque il mio vuole essere proprio un sfogo, che però va oltre il semplice scaricarsi.
 
Ribadisco che conosco e stimo diversi musulmani che lavorano nel mio paese, si fanno rispettare perchè dimostrano correttezza e serietà, oltre che dignità civile.
 
Io amo il mio prossimo forse meno di quanto dovrei amarlo secondo quanto mi insegna Cristo, ma mi sforzo di amare sempre di più e sempre meglio, quindi amo i fratelli musulmani, fratelli in quanto anch'essi creature di Dio, ma non posso fare a meno di preoccuparmi.
Questo forum non vuole essere una condanna per il popolo musulmano in toto, ma un forum dove ognuno di noi scriva le proprie riflessioni, le proprie preoccupazioni, e perchè no anche i propri consigli.
 
Io in questo momento mi sento più confuso che persuaso, di fronte alla minaccia terrorismo islamico, capisco che non è possibile nè ammissibile alzare steccati, barriere, muri, ma al tempo stesso la mia preoccupazione non diminuisce visto il modo di agire dei kamikaze.
 
Con questo voglio forse dire che non dormo più la notte?
No, dormo tranquillo, fiducioso nell'aiuto del Signore Gesù Cristo, ma il futuro non è solo mio, ma quello dei nostri figli.
 
Mah, c'è molto da pensare, sul come comportarsi, in ogni caso le guerre non vanno bene mai, nemmeno quelle mentali, intanto continuo a rispettare il mio vicino marocchino, perchè non mi lascio sconvolgere dai pregiudizi.
Ma il problema è molto molto serio, e non so se ci saranno altri bagni di sangue in nome di Allah.
 
In ogni caso il dato storico innegabile è quello che vede il popolo musulmano protendere sempre alla conquista dell'occidente, cominciando dai tempi di Saladino in poi.
 
Pace
Salvatore

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Consiglia Elimina    Messaggio 26 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 25/03/2004 19.06
Salvatò....famo a capisse....io non solo condivido la tua esposizione....e condivido fin anche la preoccupazione politica.....e come diceva Lizzie...anch'io HO PAURA....
 
Ma se metto messaggi come quello sopra è perchè non vedo altra soluzione......
so di essere IMPOTENTE.....l'unica potenza che ho mi viene dalla fede, diversamente sarei una fondamentalista senza pietà.....ma non sarei più cristiana....perchè la mia debolezza alla vendetta è molto sottile......
sarei il peggiore fra i peccatori del mondo......se quanlche guaio mi è stato risparmiato...è per i meriti di Cristo che mi ha aperto il cuore e la mente, se credo.... non ho meriti di bravura, ma di cedimento verso l'apertura.....
ogni mattina appena mi alzo e preparo la colazione per tutti, prego Dio di avermi creata e FATTA CRISTIANA......
e allora penso ad un musulmano che ringrazia Dio per averlo creato e fatto musulmano......
E' DIO  che mi deve risolvere certi problemi.....io devo mettere la mia disponibilità......
 
Spesse volte anch'io sono confusa difronte al male che avanza...ma se leggiamo i Vangeli..eravamo e siamo stati avvisati......e chi perserverà........"Ma il Figlio dell'uomo quando ritornerà sulla terra troverà ancora la fede?"
 
a questo punto non posso rispondere per gli altri...mi preoccupo che giunta la mia ora io sia il pù pronta possibile, incluso quell'amore per il prossimo, anche se nemico....al quale devo, se occorre.....dare la vita......
 
Non credo che abbiamo altra scelta, e questo ce lo insegnano i cristiani che vivevano nelle Catacombe.....
 
Un abbraccio Caterina

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Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio. 0 suggerimenti  Messaggio 27 di 30 nella discussione 
Da: Soprannome MSNMessaggero8 Inviato: 25/03/2004 23.37
Questo messaggio è stato eliminato dal gestore o dall'assistente gestore.

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 26/03/2004 8.35
Perdonami Messaggero8 Ma devo epurare il tuo intervento perchè hai riportato interventi di iscritti a noi sconosciuti....inoltre l'articolo del "Il Manifesto" notoriamente comunista ed anti-cattolico propina una Pace effimera ed illusoria SENZA IL CRISTO......non ci servono propagande del genere.....abbiamo il nostro materiale sulle questioni politiche........
Inoltre, quando riportate messaggi TOGLIETE le barre e i nik prestampatti poichè allargano i forum e diventa complicato leggere.....
 
Fraternamente Caterina
 
 
Da: <NOBR>Soprannome MSNMessaggero8</NOBR> Inviato: 25/03/2004 23.37
 
Volevo dire che condivido l'idea di Cristina quando dice che gli islamici hanno aspettato la nostra testimonianza e che quindi non è loro arrivata.
 
La colpa è nostra se succede quello che sta succedendo riguardo alla confusione religiosa.
 
Ora che quindi l'errore è di tutti, come si può ritornare indietro?
 
Trovare le risposte e le soluzioni è nostro compito, ma vorrei anche aggiungere che questi famosi profeti nei quali l'1% dei fedeli crede, hanno già profetizzato l'andamento futuro delle cose. Capisco bene che questi profeti non potranno essere accettati, e così non dirò cosa loro pensano di tutta la situazione.
 
Esporrò la mia opinione personale che sebbene vasta, proverò a sintetizzare.
 
La situazione non è rosea, sebbene è sicura la vittoria del bene sul male, di Gesù sul mondo.
 
Solo che questa vittoria ci costerà un prezzo molto caro, come anche tu Caterina hai "profetizzato" o previsto.
 
Non è difficile immaginare un prossimo terribile attacco terroristico in Italia, ed alle conseguenze che potrebbe avere sulla nostra vita.
Ora è tutto semplice. A morire sono altri. Sebbene da cristiano, come tutti voi, mi sento quella sofferenza addosso.
 
Come dice Caterina: ma noi da cristiani, cosa facciamo?
 
Gli islamici invaderanno l'Europa e martirizzeranno molti cristiani, e convertiranno i territori europei all'islamismo, mentre l'anticristo continuerà a trovare la strada spianata verso la conquista del mondo.
 
L'Italia verrà risparmiata da queste terribili "crociate al contrario", ma subirà conquiste militari dall'oriente.
 
Il numero dei salvati, 144.000 è reale, e grande tribolazione ci sarà per la terra ed i suoi abitanti.
 
Ma queste sono storielle da profeti, per cui, potete tutti dormire tranquilli.
 
Domani ci sveglieremo e vedremo che gli attentati sono finti, che il mondo è cambiato e che i palestinesi ed israeliani hanno fatto pace.
 
Mah!
 
Volevo postare anche un'altra bella notizia, che parla di petrolio.
 
Petrolio, cioè l'arma di distruzione di massa.
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08/05/2011 22:39
 
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Da: Soprannome MSNMessaggero8 Inviato: 27/03/2004 1.44
Non fa niente. In fondo non possiamo cambiare nulla del mondo .
 
 
Riflessione sull'amore che ci aspetta.
 
Anche oggi mi piacerebbe postare un messaggio di amore.
 
Un amore che lotta contro tutti è un amore che ha già vinto. Anzi, proprio quando l'amore non lotta ha già vinto.
 
L'amore non lotta perchè vince nel momento in cui lo si riconosce. Esso è diffuso in grande quantità ovunque e dappertutto, e semplicemente non apriamo le nostre mani, le nostre tasche, i nostri zaini quanto più possiamo per raccogliere quanto più amore possibile. L'Amore è sempre lì, e mai se ne andrà. L'amore nasce prima dell'uomo, e dopo l'uomo ancora ci sarà.
Ha senso parlare dunque della lotta dell'Amore non è forse vero che esso ha vinto dal principio?
 
Peccato solo che pochi uomini e donne oggi aprono mani, tasche e zaini e piuttosto si preoccupano di lavarsi le mani, di riempire le tasce di altre cose, alcuni lasciano lo zaino a casa.
 
Un vero peccato perchè questo amore così vincente rimane lì vincente, senza alcuna cosa compiuta.
 
Chi sarà il fortunato/a che invece si accorgerà di ciò e dunque si rifletterà nell'Amore stesso?
Ecco chi è il vero fortunato/a.
Chi apre mani e tasche e zaini vuoti da riempire con l'amore.
 
 

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Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 30/03/2004 20.23
NON sono rimasta scioccata leggendo l'articolo che segue....ma mi piacerebbe leggere i vostri pareri su un paio di informazioni che ho trovato interessanti......
 
di Israel Shamir
 
un grazie al sito:

Tarascona e' quanto di più francese possa esserci. Affascinante e minuscolo villaggio provenzale raccolto appena fuori le mura di un vecchio castello sulle alte rive del Rodano, esso si estende lungo una piacevole campagna soleggiata, piena di cardi selvatici, vino corposo e poesia di Mistral. Per ciò che concerne il fiume, e' scarso di acque come quelli della mia Palestina; e, in verità, una ingegnosa ed emancipata ragazza palestinese, Nicolette, fu chiesta in moglie dall'erede del castello di Beaucaire, il giovane Aucassin, in una favola del 13esimo secolo. La chiesa di Tarascona (bombardata negli anni '40 dalle onnipresenti forze aeree USA) e' antica abbastanza da ricordare i loro giuramenti. Ma la pretesa principale di Tarascona per la posterità e' dovuta ad una novella del bardo del sud, Alfonso Daudet [1].
C'e' un monumento dedicato al suo personaggio più famoso, Tartarin, la quintessenza del contadino del sud, un tipo gioviale, terreno ma spaccone, che si lascia trasportare dall'immaginazione e che, invariabilmente, finisce per avere paura.

(...)

Il contrattempo di Tartarin mi fa ricordare della recente inversione ad U della politica francese. Solo un anno fa, la Francia, coraggiosamente, si opponeva ai piani USA di aggressione all'Iraq. Jacques Chirac forgiò la coalizione dei coraggiosi, alleandosi con Germania, Russia e Cina contro le mire dei neo-cons di sottomettere il Medio Oriente alla misericordia di Sharon. Da allora, i carri armati USA hanno invaso Baghdad ed i neo-cons hanno definito la Francia il nemico numero uno, al pari di Nord Corea ed Iran. Tartarin di Tarascona ha avuto un ripensamento ed ha prestato attenzione all'abisso che gli si apriva di fronte.

Questa inversione ad U e' molto visibile in relazione ad Israele. Solo un anno fa, il sentimento di indipendenza francese era così forte che un ambasciatore osò chiedere come mai "un piccolo paese di m****" potesse causare tanto trambusto su scala mondiale. Ora, il presidente di quel piccolo paese di m**** entra a Parigi tra ali di trionfo normalmente riservate ad imperatori vittoriosi; ed il macellaio di Qibiya e Sabra e Shatila farà la stessa cosa questa estate.

Il giornale israeliano Ha'aretz ha meditato: "Se state pianificando una visita a Parigi per la prossima settimana, ripensateci. Forse a causa dell' "onda crescente dell'anti-semitismo"? Tutt'altro. A causa della parata dei "Ti amo, Israele". Il presidente Moshe Katsav arriva a Parigi per una visita di stato e la sua controparte, Jacques Chirac, intende salutarlo con un forte abbraccio e persino fermare il traffico nell'affollata area del centro. Nel 16esimo secolo, il re protestante Enrico IV dichiarò che "Parigi val bene una messa".

Il sovrano che siede oggi nella capitale pensa che relazioni più calde con Israele ben valgano un collasso nervoso degli irritabili guidatori parigini". La migliore e più grande sede per i congressi di Parigi, il Palais des Congres, era stata riservata al concerto annuale dell'ABSI, l'Associazione per l'assistenza ai militari israeliani (all'ultimo momento poi si era optato per l'Expo Park di Versailles). I coraggiosi comunisti del PCN-NCP [2] hanno scritto, nella loro risonante prosa gallica: "Sembra che dobbiamo occuparci dell'assistenza di quei dolci giovanotti che hanno piantato 200.000 mine antiuomo nel sud del Libano, degli scagnozzi dei checkpoint, dei distruttori di Jenin e della Palestina, delle truppe di sostegno agli squadroni della morte, dei piloti che bombardano i campi profughi palestinesi, dei soldati che sparano ai bambini armati di sassi".

Il PCN-NCP non mena il can per l'aia e non attribuisce questo sviluppo al dubbio fascino di Israele. Per esso, "la lobby sionista e' la forza di avanzamento dei collaborazionisti yankee, che utilizza il logoro ricatto dell' anti-semitismo", l'equivalente dell'anti-sovietismo della Pax Americana. Molta gente, in Francia ed altrove, crede nel profondo del suo cuore che e' stato il potere sionista a portare i carri armati a Baghdad, e che esso può portarli a Parigi, se necessario. Sia vero o no, l'idea ha una sua forza. E, mentre i coraggiosi membri del PCN-NCP rigettano ciò che defniscono "kollaborazione con l'imperialismo americano-sionista", i meno coraggiosi battono il sentiero della sottomissione stile Vichy. La Francia non e' ancora conquistata, ma Tartarin già cerca di salvarsi la pelle.

La lobby sionista odia qualsiasi riferimento a Cristo e detesta il film epocale "La passione di Cristo" di Mel Gibson; ed in tutta la cattolica Francia, una volta l'amata figlia della Chiesa, non un singolo distributore ha osato proiettare il film. Questo rischio suicida l'ha corso un musulmano del Maghreb, amante di Cristo, sottolineando così che la figura di Cristo e' in grado di unire musulmani arabi, cattolici francesi ed ortodossi russi in un unico fronte contro i Mammoniti [3]. In verità [4], gli immigrati musulmani hanno riportato la Francia a parte del suo spirito indomabile perso, insieme a tante giovani vite, a Verdun. La lobby sionista ha contestato lo humour caustico di Dieudonne, e questo cabarettista estremamente popolare si e' visto chiudere in faccia le porte del paese. La lobby sionista ha contestato il mio libro, "L'altro volto di Israele", pubblicato da Balland, ed il suo manager Denis Bourgeois, degno erede di Tartarin, ordinò che il libro fosse condannato al rogo.

Ora, 15 marzo 2004, a Marsiglia, il CRIF, le truppe d'assalto del collaborazionismo americano-israeliano in Francia, hanno portato in giudizio l'editore de La Maison d'Orient, Pierre-Alexandre Orsoni, ed il traduttore Marcel Charbonnier, austeri amici della Palestina e miei, con l'accusa di voler "provocare odio razziale" er aver tradotto e pubblicato sul web il mio articolo "Gli orecchi di Mida". Nell'articolo, attribuivo la responsabilità della guerra all'Iraq agli sforzi concertati del sionismo americano. "Oh, no, e' per il petrolio", mi scrisse qualche lettore; "e' per le ADM", scrisse qualche altro. E' trascorso un anno, l'Iraq e' stato conquistato, ma non vi e' petrolio che fuoriesce dal paese, come avevo predetto; petrolio e cibo arrivano alle sanguinanti truppe americane in Iraq da Israele, a prezzo conveniente. Non ci sono ADM, in Medio Oriente, se non in Israele, l'unico che ha beneficiato della guerra all'Iraq.

Re Mida ha fatto processare anche il suo barbiere per aver rivelato il terribile segreto degli orecchi del cavallo del re; troppo tardi, però, il segreto era già trapelato. Allo stesso modo, il segreto di Pulcinella dell'influenza sionista negli USA e' uscito allo scoperto grazie alla loro insistenza per la guerra. Il CRIF ha un'ulteriore motivo per attaccare "Gli Orecchi di Mida". Nell'articolo, citai uno storico ebreo francese, Simcha Epstein, il quale scoprì che le organizzazioni sioniste francesi avevano segretamente comprato e sovvertito, nel corso degli anni, i media francesi. Questo fatto storico era troppo vicino al cuore nero dell'influenza del CRIF. Invece di dibatterne, o di chiedere a Simcha Epstein di illuminarli, hanno cercato di imporre il silenzio. Due quotidiani, Le Monde e Liberation (noti anche come L'Immonde e L'Aberration), hanno apparentemente espresso preoccupazione e, simultaneamente, hanno attaccato Orsoni, Charbonnier e me. Nessuno ha osato confrontarsi con l'affermazione di Epstein. Invece, Le Monde ha incontrato il presidente israeliano, dedicandogli una pagina d'apertura dal titolo: "Sionista, e fiero di esserlo".

Le false accuse di "odio razziale" non devono trarre in inganno. Sono in realtà i sionisti ad incitare quotidianamente all'odio razziale, Alain Finkielkraut ("Ciò che va bene per noi, va bene per la Francia") verso gli arabi, Andre Glucksman verso i russi, Daniel Goldhagen verso i tedeschi ("i volenterosi esecutori degli ordini di Hitler). Nel 1972, Bernard-Henry Levy applaudì l'esecuzione sommaria delle amanti francesi di ufficiali tedeschi con i termini più razzisti [5]. Ma De Gaulle non "incitò all'odio razziale" quando spronò i francesi alla resistenza contro gli invasori tedeschi. Giovanna d'Arco non "incitò all'odio razziale" quando combatté per la Francia contro i signori inglesi.

I nostri amici, il nobile Pierre-Alexandre Orsoni ed il coraggioso Marcel Charbonnier, appartengono allo stesso tipo di francesi di Charles De Gaulle; combattono per liberare la Francia dall'ombra invadente dell'imperialismo americano-sionista e della sua quinta colonna in Francia. Gli amici di Palestina sanno della Croce di Lorena regalata da De Gaulle ad Arafat; l'indomito presidente palestinese la indossa ancora sul suo cuore come segno di amore verso Cristo e verso i suoi combattenti, francesi e palestinesi. Essa porterà certamente la vittoria ai meritevoli ed ai coraggiosi. Anche i giudici di Marsiglia dovrebbero essere coraggiosi. Per un giudice, diversamente da un contadino di Tarascona, la codardia e' un peccato; il peccato imperdonabile di Pilato. Non dovrebbero dare ascolto alla claque del CRIF che chiede la crocifissione di questi uomini. Dopo tutto, la Francia non e' ancora occupata, anche se non sembrerebbe, a giudicare dall'impudenza della sua quinta colonna. Gli ordini di New York e Tel Aviv non sono ancora giunti a Marsiglia. Sebbene le Alpi siano reali, Tartarin può ancora camminare lungo quel sentiero.

[1] Le prodigiose Avventure di Tartarin di Tarascona (1872);
[2] www.pcn-ncp.com/
[3] L'amore dei musulmani per Cristo e Sua Madre e' racchiuso nel luogo più santo per i musulmani di Gerusalemme: la cupola della Roccia, con le brillanti lettere dorate inscritte dai Califfi Omayyadi, che proclamano: "Benedetto e' Gesù, il Messia, Benedetto il giorno della Sua Nascita, e Benedetto quello della Sua Resurrezione"
[4] The Sparrow and the Cockroach
[5] Michel Foucault Debat avec les maos 5 Feb 1972, Les Temps Modernes No. 310

traduzione a cura di www.arabcomint.com

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