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15/10/2011 13:58 | |
Carissimi,
perdonate le mie assenze dovute a impegni vari.
Ho letto oggi il seguito del 3d e mi permetto solo di fare qualche annotazione.
Origene nei soi scritti (de principiis) IPOTIZZO' che le anime fossero state create durante i sei giorni della creazione formulando così quella teoria che è stata chiamata PREESISTENZA DELLE ANIME. Origene tuttavia non credeva in alcun modo nella metensomatosi (si intende il passaggio di una stessa anima umana in successivi e svariati corpi: umani, animali, astrali), che definiva "stolta" e considerata "estranea alla Chiesa di Dio, non tramandata dagli apostoli, né mai manifestata dalle Scritture" (Commento al Vangelo di Matteo 13,1). Per Origene la metensomatosi dell’anima in altri corpi umani è insostenibile, perché il corpo è lo strumento di cui serve l’anima e da essa viene determinato (I Princípi 3,6,6; cfr. Contro Celso 4,58): quindi è sempre relativo ad una determinata anima e non può essere cambiato. Inoltre egli riteneva che fosse impossibile la trasmigrazione in corpi animali e vegetali poiché questi erano messi in secondando piano rispetto all'uomo.
La Chiesa ha comunque escluso non solo la teoria reincarnazionista ma anche l'ipotesi della preesistenza delle anime formulata da Origene.
Secondo l'insegnamento della Chiesa le anime non preesistono alla materia ma sono create nel medesimo istante del concepimento.
A proposito della creazione e dell’infusione dell’anima S. Tommaso dice che “viene infusa mentre viene creata, e viene creata mentre viene infusa”. (“Creando infunditur et infundendo creatur”; 2 Sent., d.3, q.1, 2, ad 2.).
Pertanto cominciano ad esistere simultaneamente sia l’anima che il corpo.
Per quanto riguarda la destinazione delle anime che muoiono prematuramente o nelle condizioni meno favorevoli, dobbiamo tener presente che Gesù ci assicura che nella casa del Padre ci sono MOLTE DIMORE. La suddivisione del paradiso e delle relative pertinenze non ci è stata rivelata ma possiamo sperare che Dio può assegnare con somma giustizia ed amore una giusta dimora per ciascuna delle sue creature. |
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