Amici.....dopo aver meditato il messaggio di Ireneo......dopo aver letto i passi di Stefano......dopo aver apprezzato la sincerità di Nylus.....e poichè in questo Gruppo abbiamo dei buoni Evangelici.....pensavo di aprire e mantenere CON VOI....questo forum......nel quale potremo inserire quello che sappiamo di condividere.....partiamo con Cristo che è INDIVISIBILE....... Le divisioni tra fedeli
(1Cor.1)
[10]Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e d'intenti. [11]Mi è stato segnalato infatti a vostro riguardo, fratelli, dalla gente di Cloe, che vi sono discordie tra voi. [12]Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «E io di Cefa», «E io di Cristo!».
[13]Cristo è stato forse diviso? Forse Paolo è stato crocifisso per voi, o è nel nome di Paolo che siete stati battezzati? [14]Ringrazio Dio di non aver battezzato nessuno di voi, se non Crispo e Gaio, [15]perché nessuno possa dire che siete stati battezzati nel mio nome. [16]Ho battezzato, è vero, anche la famiglia di Stefana, ma degli altri non so se abbia battezzato alcuno.
Sapienza del mondo e sapienza cristiana
[17]Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo. [18]La parola della croce infatti è stoltezza per quelli cha vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio. [19]Sta scritto infatti:
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
[20]Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dove mai il sottile ragionatore di questo mondo? Non ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo? [21]Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione. [22]E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, [23]noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; [24]ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio. [25]Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
........................................
Non so se chi segue altre religioni ha questo dono, ma noi
cristiani abbiamo un Dio che è sempre pronto a perdonare,
a rialzarci, a sostenerci, a incoraggiarci. E più pecchiamo,
più ci ama perché riconosce la nostra debolezza, più ci fa dono
della sua grazia, più ci incoraggia a pentirci e a ricominciare.
E più ci allontaniamo da Lui, più ci manda segni e profeti
per farci ritornare a Lui; più non lo riconosciamo, più
resta in attesa della nostra conversione, e quando ritorniamo a Lui
fa festa in cielo. Ma dove lo troviamo un Dio così, che per parlare
con gli uomini si fa piccolo, uomo, debole come noi, partecipa a tutte
le nostre sofferenze.....e quando ritorna al cielo ci lascia il Pane
della Vita, l'Eucaristia, perché possiamo nutrirci di Lui e vivere in Lui!
Veramente l'Amore di Dio non ha confini. E allora a chiunque si
trovi nel disagio, nei problemi (lo dico soprattutto per me),
nella afflizioni, in crisi, il Signore dice di guardare a Lui,
di non aver vergogna di confessare gli errori e i peccati, tanto....
Lui già li conosce tutti e non si scandalizza. Non aver paura a ritornare a Lui,
perché lo troveremo già sul nostro cammino, che ci viene incontro,
e non ci sarà pericolo di sentirsi sbattere la porta in faccia.
MAI, neppure se commettiamo i peccati più atroci.
La porta del cuore di Dio è sempre aperta,
per chi vi vuole entrare con cuore contrito e umiliato.
Deuteronomio 4,7 "Infatti qual grande nazione ha la divinità così vicina a sé, come il Signore nostro Dio è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo?"
2Timoteo 2,11-13 "Certa è questa parola: Se moriamo con lui, vivremo anche con lui; se con lui perseveriamo, con lui anche regneremo; se lo rinneghiamo, anch'egli ci rinnegherà; se noi manchiamo di fede, egli però rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso."
Salmo 76,14 "O Dio, santa è la tua via; quale dio è grande come il nostro Dio?"
Malachia 3,7a "Fin dai tempi dei vostri padri vi siete allontanati dai miei precetti, non li avete osservati. Ritornate a me e io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti."
Santa Teresina: "So che è necessario essere tanto puri per comparire davanti al Dio di ogni santità, ma so pure che il Signore è infinitamente giusto, e proprio questa giustizia, che spaventa un gran numero di anime, costituisce il motivo della mia gioia e della mia fiducia. Essere giusto non vuol dire soltanto esercitare la severità nel punire i colpevoli, vuol dire anche riconoscere le rette intenzioni e ricompensare le virtù. Ho tanta speranza nella giustizia del buon Dio, quanta nella sua misericordia!"
un grazie all'amico Eugenio:
eugenio@marrone.vr.it