I 15 Sabati del Mese (importante devozione)

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Caterina63
00giovedì 29 gennaio 2009 10:55

Devoto del Rosario, di S. Domenico e dei Domenicani (alla sua
conversione aveva contribuito il P. Alberto Radente, suo confessore) il B. Bartolo Longo, pensò a qualcosa di più consistente.
Stese così: «La devozione dei quindici sabati in
onore del SS.mo Rosario» (Napoli, 1877); comprendente tre parti: «Le glorie
del Rosario contro i protestanti», «Ammaestramenti per infervorare alla
pratica dei quindici sabati», «Metodo pratico per ben fare i quindici sabati».

Il libro ebbe una singolarissima fortuna in tutta l'Italia per l'erudizione e lo
spirito di pietà di cui era pervaso. Le edizioni si susseguono quasi
annualmente, ampliate ed elaborate. Nel 1884 era giunto alla 4" edizione in 2
i volumi; nel 1887 alla 7", in 15.000 copie. Nell'8" iniziò la pubblicazione
f separata delle meditazioni e apparecchio alla S. Comunione. Il 1900 vide la
l 16" edizione. Vivente l'autore (1926), se ne diffusero centinaia di migliaia
 di copie, tradotte in parecchie lingue.
In Italia se ne stamparono in media
10.000 all'anno. Nel 1941 uscì la 54" edizione e nel 1981 la 75".
Il Beato Bartolo Longo dà maggior contenuto alla pratica.

 - Suggerisce di iniziarla 15 sabati (o domenica, per gli impediti) prima della
festa del Rosario, anche se la pratica non è legata a date.
- Propone per ogni sabato la meditazione di un mistero del Rosario
suddivisa in tre punti e comprendente tutti gli episodi evangelici connessi
col mistero; inserendovi, per quelli dolorosi, qualche particolare attinto
dalla tradizione e da rivelazioni private.
- Ogni meditazione è accompagnata da affetti utili per la preparazione e il ringraziamento alla S. Comunione.
- Propone virtù da imitare o mortificazione da compiere.
- Espone più esempi di Santi, tutti appartenenti all'ordine dei Domenicano
- Suggerisce di continuare per tutta la settimana la meditazione del mistero
e le risoluzioni pratiche prese nella S. Comunione.
Le meditazioni sono essenzialmente cristologìche, anche se costantemente è
evocata la presenza di Maria e la sua unione a Cristo, ed è richiesto il suo
aiuto per una più intima unione a nostro Signore. Devozione quindi quanto
mai seria teologicamente ed efficace nella sua impostazione.

I vantaggi li richiama lo stesso Beato:
- rendere impressa la vita di Gesù e di Maria, cioè il Vangelo in compendio
- acquistare l'abitudine di meditare la Passione di Gesù ed i dolori di Maria , i più atti ad accendere l'amore per essi;
- nominare 150 (o 50) volte il nome di Gesù; giusta riparazione alle
innumerevoli bestemmie contro il Santo nome di Dio;
- arricchire la Comunione riparatrice con il Rosario;
- conformarsi a Gesù e Maria praticando le loro virtù;
- mortificare le passioni;
- conversare familiarmente con Gesù e Maria;
- essere sollecitati dai numerosi esempi all'amore a Cristo, alla Vergine
all'esercizio delle virtù cristiane.

Fa specie notare come, in ordine al Rosario, il Beato richiami e dia
significato a tutti i particolari, diciamoli così materiali.

- I tre ordini di misteri dell'unico Rosario richiama l'unità e Trinità di Dio e
la triplice verginità di Maria.
- Le 50 Ave, (un terzo del Rosario) le riferisce ai 50 anni del Giubileo
significa la remissione dei peccati.
- I 5 Padre nostro onorano le cinque piaghe del Signore.
- Le lO Ave ricordano i lO Comandamenti.
- Le 150 Ave si ricollegano ai 150 Salmi ed alle 150 foglie della rosa di Gerico
 (Maria, rosa mistica).
- I 15 misteri evocano i 15 salmi graduali, i gradini del Tempio
Gerusalemme, le 15 caratteristiche della virtù della carità enumerate
S.Paolo.

Si noterà l'affinità dei Quindici sabati con le devozioni dei Primi nove
venerdì e dei Primi cinque sabati; come pure con il mese di maggio per la 
meditazione, l'esercizio pratico e l'esempio.
 La pratica non è legata a rivelazioni, ad associazioni, tempi e
determinati. Ciascuno la compie singolarmente e la ripete per la grazia
che di volta in volta desidera ottenere.
Devozione solida, degna di un santo
.
Per i fedeli che compiono la pratica privatamente, l'edizione integrale dello
scritto del Beato meriterebbe forse una rielaborazione, conservandone
lo spirito ed il metodo.

Tratto da:" le devozioni del popolo" di Pio della Valentina ed. Editrice Domenicana Italiana



 





[SM=g1740717] [SM=g1740720] [SM=g1740717]

Allora, la pratica consiste in questo: 

il primo sabato del mese ( stando ai tempi NON obbligatori questi cominciano sabato 31 gennaio, ma chiunque può iniziare la pratica anche in altro tempo, l'importante è PORTARE A TERMINE da quando si comincia[SM=g1740733] ) :

- ti confessi,
- vai a Messa e prendi la Comunione,
- dici un Rosario INTERO che sarebbero le tre parti principali: Misteri Gaudiosi; Dolorosi e Gloriosi (150 Ave Maria), se ciò non ti fosse possibile, è necessario dire almeno uno di questi (50 Ave Maria)  e per 15 minuti mediti sui misteri del rosario annunciati....
- si ricordi sempre di concludere il Rosario con un Pater Ave e Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

Per meditare sui misteri del Rosario puoi usare diversi metodi:
 
- leggi qualche versetto della Bibbia riguardante il mistero annunciato (magari ti prepari prima di cominciare così non perdi tempo a cercare i riferimenti biblici), poi ti lasci illuminare dallo Spirito Santo, cioè applica il SILENZIO CONTEMPLANDO DAVANTI AL TABERNACOLO le "meraviglie che il Signore ha compiuto"; parla a voce bassa tra te e Dio, se ti senti in cuor di dire qualcosa,  di' tutto quello che ti viene in mente su quel mistero, soprattutto cerca di chiarire i tuoi dubbi (se te ne vengono), e se al momento non senti chiarire in te ciò che credi di avere bisogno, affidati a Maria, non cercare risposte, ma come un bambino fidati della Madre.

- Esistono in commercio moltissimi libretti devozionali legati a questa pratica, li trovi nelle Librerie Cattoliche, con uno di questi lasciati guidare da chi ha già tratto immensi benefici da queste pie pratiche, li troverai molte spiegazioni , storie vere, e spunti che potrai fare propri....Il migliore di tutti è quello appunto del Beato Bartolo Longo che si può reperire  in queste Librerie....

- accostati a questa pratica certamete aspettandoti la Grazia che alla fine la Vergine ha promesso, ma di sempre con fiducia davanti al Tabernacolo: "SIA FATTA LA TUA VOLONTA' " delle volte il Signore sembra non esaudire le nostre Preghiere NON perchè non vuole, ma perchè non è ciò che chiediamo ad essere un bene per noi stessi...questa pratica infatti serve principalmente alla salvezza della nostra anima, essa ci porta alla confessione mensile; ci porta a rinforzare in noi le virtù quali  è l' OBBEDIENZA, L'UMILTA', LA CARITA', LA SOLIDITA' DELLA FEDE (=PERSEVERANZA), LA COSTANZA.... alla Messa vissuta non solo quale prendiamo per il precetto della Domenica, ma è un più che dilata il cuore che gratuitamente (la pratica devozionale non è infatti un precetto) SI DONA principalmente alla meditazione della vita di Dio in Cielo e in Terra...
 
Non guardare l'orologio, perchè ti assicuro che 15 minuti, per i quali passerai un'ora e un quarto davanti al Tabernacolo, passano molto in fretta....[SM=g1740733]


Totus tuus ego sum — Io sono tutto tuo

Io ti scelgo oggi, Maria, alla presenza di tutta la corte celeste, per mia Madre e Regina. Ti consacro il mio corpo e la mia anima, i miei beni interiori ed esteriori, e il valore stesso delle mie buone opere passate, presenti e future, lasciandoti intero e pieno diritto di disporre di me e di quanto mi appartiene, senza eccezione, secondo il tuo volere, per la maggior gloria di Dio, nel tempo e nell'eternità. Amen.






La pratica dei 5 Sabati nacque grazie a Suor Lucia di Fatima
Il 10 Dicembre 1925 nella sua cella le apparve la Santa Vergine con a fianco Gesù bambino. La Madonna le mostrò un su una mano un Cuore intrecciato di spine e il bambino disse:
"Abbi pietà del Cuore della tua Santissima Madre, che è coperto di spine che gli uomini ingrati gli configgono ad ogni momento, e non c'è nessuno che faccia un atto di riparazione per togliergliele."

Poi la Madre di Dio disse: "Guarda figlia mia, il mio Cuore coronato di spine, che gli uomini ingrati ad ogni momento mi infiggono con bestemmie e ingratitudini. Tu, almeno, cerca di consolarmi e assicura a tutti coloro che:

Per 5 mesi consecutivi, nel primo sabato del mese si confesseranno con l'intenzione di riparare le offese al Cuore Immacolato,
riceveranno la Santa Comunione con la stessa intenzione, sempre nel primo sabato del mese,
reciteranno il Rosario, almeno una terza parte con la stessa intenzione,
e mi faranno compagnia per un quarto d'ora meditando i 15 misteri del Rosario con lo scopo di offrirmi riparazione,
Io prometto di assisterli nell'ora della morte con tutte le grazie necessarie per la salvezza delle loro anime"

La confessione può essere fatta anche entro otto giorni il primo sabato o anche di più, purché ci si comunichi in grazia, con l'intenzione di offrire riparazione al Cuore Immacolato di Maria. Se si dimenticasse di formulare questa intenzione nella confessione allora essa può essere formulata nella confessione seguente. La confessione e la comunione devono ripetersi per 5 mesi consecutivi senza interruzione altrimenti si deve ricominciare da capo.

Gesù rivelò a Lucia la ragione dei 5 sabati di riparazione, si tratta di 5 classi di offese e bestemmie contro il Cuore Immacolato di Maria:

1. bestemmie contro la Immacolata Concezione.
2. contro la Sua Verginità.
3. contro la Sua Maternità Divina e il rifiuto di riconoscerla come Madre degli uomini.
4. L'opera di coloro che pubblicamente infondono nel cuore dei piccoli l'indifferenza, il disprezzo e perfino l'odio contro questa Madre Immacolata.
5. L'opera di coloro che La offendono direttamente nelle sue immagini sacre.



La meditazione. Per meditare, dopo l'enunciazione del mistero, devi leggere un particolare brano. E meditarlo mentre reciti le Ave Maria.

In questo sito potrai trovare degli aiuti

MEDITAZIONI PER OGNI DECINA

Meditazioni per ogni Decina

Meditazioni per ogni Decina

Meditazioni per ogni Decina

Meditazioni per ogni Decina



[SM=g1740717] [SM=g1740720] [SM=g1740734]

Caterina63
00sabato 11 giugno 2011 09:14
[SM=g1740733] Suor Lucia, di Fatima, raccontò di come la Beata Vergine Maria e lo stesso nostro Signore Gesù Cristo, le chiesero di divulgare questa santa Devozione per la propria salvezza ed anche per la salvezza di "molte anime"....
Da non confondere con la Pia Pratica dei 15 Sabati, questa Devozione seppur molto conosciuta merita la nostra attenzione, la nostra partecipazione e la nostra divulgazione....

www.gloria.tv/?media=165064

Il canto di sottofondo, Sub Tuum Praesidium (Sotto la tua protezione ci rifugiamo) è del neo cardinale e Maestro emerito della Cappella Sistina, l'amatissimo Domenico Bartolucci...

Movimento Domenicano del Rosario
www.sulrosario.org
info@sulrosario.org



[SM=g1740717]

[SM=g1740720] [SM=g1740750] [SM=g1740752]

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