L'ora del demonio?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
(Teofilo)
00domenica 12 settembre 2010 18:01
Rispondi
Consiglia  Messaggio 1 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena  (Messaggio originale) Inviato: 23/02/2002 13.07
Amici,
quanto vi riporto è documentato ed è altamente riconosciuto...nelle librerie potrete trovare queste fonti, quindi è tutto documentabile e vero.....Meditiamoci su, il messaggio è molto forte....
 
 

L'offensiva di Satana

Per conquistare il mondo Satana si è nascosto!

  1. Dice Baudelaire: "Il capolavoro di Satana è di aver fatto perdere le sue tracce e di aver convinto gli uomini che egli non esiste". Eppure senza la presenza di Satana resta inspiegabile tutto il male che c'è nel mondo, come senza la presenza di Dio resta inspiegabile tutto il bene che c'è.
  2. Diceva infatti S.Tommaso D'Aquino: "Il Male di per se non esiste, è pittusto la mancanza del Bene, perciò di Dio, la causa del suo esistere" e Dio manda il Suo Figlio Gesù apposta per sconfiggerlo.....e fonda la Chiesa "sulla quale non prevaranno le porte degli inferi", affinchè i Figli redenti possano procedere il loro cammino al riparo...il che non scanza le tentazioni e le suggestioni, tuttavia le aiuta a superarle....
  3. Hanno cominciato col negare Satana gli atei, i positivisti, i razionalisti; hanno finito col negarlo una buona quantità di teologi e, naturalmente, dietro di loro una immensa quantità di cristiani. Una teologia nell'uomo e per l'uomo. Non c'è più posto per i diavoli e per l'inferno. A stento essi, siano atei o cattolici "di comodo", trovano il posto per Dio e per Gesù Cristo. Sembra quasi che Freud e Marx siano stati assunti al rango di quasi Padri della Chiesa, infatti si è tentati a ritenere ciò che LORO dicono  INFALLIBILE, li si studia nelle scuole, mentre ciò che insegna la Chiesa è quasi ritenuto sacrilego, satanico...e l'infallibilità del Suo Magistero è contestata più di quanto asseriscono teologi corrotti e falsi cristiani..... 
  4. Tra i responsabili di queste "teorie erronee", un posto di primo piano spetta a P. Herbert Haag, noto teologo e già professore dell'università di Tubinga, e consulente della Conferenza Episcopale Tedesca. Haag, infatti, pubblicò, qualche anno fa, un libro dal titolo Commiato dal diavolo, che gli ha procurato, però, severe sanzioni da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede la quale, invece di essere appoggiata di cristiani, è stata definita severamente... "L'uomo moderno ha tolto di mezzo Satana e il suo regno. La cosa avvenne in modo curioso. Si è cominciato col metterlo in ridicolo; poi, a grado a grado, se ne è fatta una figura comica... Alla base sta, originariamente, un sentimento cristiano: l'ironia dell'anima redenta contro il "signore" di un tempo". Senonchè questo ludibrio di credente è divenuto riso nel miscredente; ma questo pure serve alla causa di Satana; in nessun posto, infatti egli domina con maggior sicurezza come là dove gli uomini ridono di lui. "Satana, quindi, ha paura solo di essere conosciuto, che si sappia chi egli veramente è. Infatti, le epoche in cui riesce a farsi dimenticare, sono proprio quelle in cui lui trionfa con una presenza attivissima" (Chiesa viva n. 138).
  5. L'offensiva di Satana ha questo obiettivo: rovinare il progetto di Dio facendo perdere gli uomini per i quali Dio ha tutto creato, si è fatto uomo e si è fatto crocifiggere. Ricordiamo che il Nuovo Testamento ci parla della presenza di Satana così spesso, che per negare Satana bisogna negare tutta la Divina Rivelazione.
  6. Attualmente siamo nel periodo cruciale della storia, cioè in quello del massimo trionfo di Satana. La Vergine a Fatima e a Lourdes, anche a  Medjugorje, ha detto sostanzialmente, a distanza di anni, le stesse cose: "L'ora è venuta in cui il demonio è autorizzato ad agire con tutta la sua forza e la sua potenza. Questa è l'ora di Satana, recitate il Rosario, non stancatevi di pregare per i peccatori e di fare sacrifici per la loro conversione....".
  7. In un esorcismo che riporta Domenico Mondrone nel suo libro A tu per tu col Maligno ( La Roccia, Roma ), Satana gli dice: "Non vedi che il suo regno ( di Gesù ) si sgretola e il mio si allarga giorno per giorno sulle rovine del suo? Provati a fare il bilancio tra i suoi seguaci e i miei, tra quelli che credono nelle sue verità e quelli che seguono le mie dottrine, tra quelli che osservano la sua legge e quelli che abbracciano le mie. Pensa soltanto al progresso che sto facendo per mezzo dell'ateismo militante, che è il rifiuto totale di Lui. Pensa i danni che sto facendo alla faccia della sua unità, per merito mio che semino zizzania attraverso  chi odia la sua chiesa, guarda quanti cattolici se ne vanno, vi siete già dimezzati e molti dubitano di quella Donna (Maria)... Ancora poco tempo e il mondo cadrà in adorazione dinanzi a me, senza che stupidi cristiani se ne accorgono mi stanno già servendo. Sarà completamente mio. Pensa alle devastazioni che sto portando in mezzo a voi servendomi principalmente dei suoi ministri ( la luce più è radiosa e più infastidisce Satana; non sono le lampadine spente dei poveri peccatori ad impensierirlo. Egli perciò si scatena contro i ministri di Dio! - n.d.a ). Ho scatenato nel suo gregge uno spirito di confusione e di rivolta che mai finora ero riuscito di ottenere. Avete quel vostro pecoraro vestito di bianco che tutti i giorni chiacchera, grida, blatera. Ma chi lo ascolta? Io ho tutto il mondo che ascolta i miei messaggi e li applaude e li segue. Ho tutto dalla mia parte. Ho le cattedre con le quali ho dato scacco alla vostra filosofia. Ho con me la politica che vi disgrega. Ho l'odio di classe che vi dilacera. Ho gli interessi terreni, l'ideale di un paradiso di terra che vi accanisce gli uni contro gli altri. Vi ho messo in corpo una sete di denaro e di piaceri che vi fa impazzire e vi sta riducendo in un'accozzaglia di assassini. Ho scatenato in mezzo a voi una sessualità che sta facendo di voi una sterminata mandria di porci. Ho la droga che presto farà di voi una massa di miserabili larve di folli e di moribondi. Vi ho portati ad ottenere il divorzio per sgretolare le famiglie. Vi ho portati a praticare l'aborto con cui fate stragi di uomini prima che nascano ( in italia in due anni ci sono stati ben 2 milioni di aborti legali). Tutto quello che può rovinarvi non lo lasco intentato, e ottengo ciò che voglio: ingiustizie a tutti i livelli per tenervi in continuo stato di esasperazione; guerre a catena che devastano tutto e vi portano al macello come pecore; e insieme a questo la disperazione di non potersi liberare dalle sciagure con le quali devo portarvi alla distruzione. Conosco fin dove arriva la stupidità degli uomini, e la sfrutto fino in fondo. Alla redenzione di quello che si è fatto ammazzare per voi bestie ho sostituito quella di governanti massacratori, e voi vi buttate al loro seguito come stupidissime pecore. Con le mie promesse di cose che non avrete mai sono riuscito ad accecarvi, a farvi perdere la testa, fino a portarvi facilmento dove voglio. Ricorda che io vi odio infinitamente, come odio Colui che vi ha creati, come odio la chiesa che fin troppe anime mi ruba". Poi aggiunse: "In un secondo momento mi lavorerò uno per uno i parroci rispetto al loro pastore. Oggi il concetto di autorità non funziona più come una volta. Sono riuscito a dargli uno scossone irreparabile. Il mito dell'ubbidienza sta tramontatndo. Per questa via la Chiesa sarà portata alla polverizzazione. Intanto vado avanti con la decimazione continua dei preti, dei frati e delle suore, fino ad arrivare allo spopolamento totale dei seminari e dei conventi; tolti di mezzo i Suoi "operai della Vigna", subentreranno i miei e avranno via libera nel loro lavoro definitivo, sostituendo la vostra odiosa chiesa". Quindi rivelò:
    1. Quali sono i suoi migliori collaboratori: "A me preme incrementare il numero dei preti che passano dalla mia parte. Sono i migliori collaboratori del mio regno. Molti o non dicono più messe o non credono a ciò che fanno sull'altare, anche se quell'orrore che compiono (l'Eucarestia) è lo stesso valida perchè quello lassù (Gesù) è presente ed io non posso intervenire. Molti di essi però li ho attirati nei miei templi, al servizio dei miei altari, a celebrare le mie messe. Vedessi che meravigliose liturgie ho saputo imporre loro a sfregio di quelle che celebrate nelle vostre chiese. Le mie messe nere".
    2. Quali sono i suoi più grandi nemici: "Quelli legati alla Sua amicizia, quelli che Egli riesce a conservare sempre suoi. Quelli che lavorano e si consumano per i suoi interessi che zelano la sua gloria. Un malato che per gli amici soffre e si offre per gli altri. Un prete che si conservi fedele, che preghi molto, che non si sia mai fatto contaminare, che si serve della messa, di quella tremenda maledettissima messa, per farci un male immenso e strapparci una moltitudine di anime, quelli che sgranano quella maledetta corona del Rosario e pregano a quella Donna che riesce a strapparmi tante anime, anche all'ultimo minuto della loro inutile esistenza. Questi sono per noi gli esseri più odiosi, quelli che maggiormente pregiudicano gli affari del nostro regno".
    3. Infine Satana, mostrandogli una folla sterminata di giovani in una piazza di città gli disse: "Guarda, guarda che spettacolo meraviglioso!... E' tutta gioventù passata dalla mia parte. E' gioventù mia. Molta l'ho irretita con la lussuria, con la droga, con lo spirito del materialismo ateo. Quasi tutti sono venuti sù senza i soliti sciacqui battesimali, per tanti anni mi ha fragato la chiesa col battesimo ai bambini perchè mi impedisce di lavorarmeli da subito, ma ora non ci credono più e si fanno battezzare da grandi, ma per molti di loro è tardi, pensano di credere e invece mi servono. Questi giovani sono passati attraverso scuole programmate su ateismo sindacale. Lì hanno imparato che non è stato quello di lassù a creare l'uomo. Ora sono agguerriti a una lotta attiva contro di lui, che resiste a scomparire. Ma scomaprirà. E' fatale! Questi miei giovani hanno imparato a disfarsi di tutte le cosiddette verità eterne. Per essi esiste solo il mondo materiale e sensibile. E' stato un gigantesco lavaggio al cervello, e ci serviremo di questo per tutti coloro che osassero ancora tenersi aggrappati alle vecchie credenze. Egli deve scomparire in modo assoluto dalla faccia della terra. Presto verrà il giorno che neppure il suo nome verrà più ricordato, quando la chiesa sarà sostituita e quel pecoraro di bianco non radunerà più giovani, resteranno solo i vecchi e le chiese che mi avranno servito. Le poche cose di resistenza che non riusciremo ad eliminare con la nostra filosofia, le annienteremo col terrore. Ci sono per i resti decine e decine di lager dove li manderemo a marcire. Così per tutti i paesi della terra. Uno dopo l'altro devono cadere ai miei piedi, abbracciare il mio culto, riconoscere che l'unico signore del mondo sono io..."
    4. "Ciò che accresce in me questa sofferenza, ciò che moltiplica questo odio è il pensare che io sono stato vinto, che odio inutilmente e che faccio tanto male inutilmente. Ma che dico, inutilmente? No! Una gioia l'ho, se posso chiamarla tale; è l'unica gioia che io abbia; qualla di uccidere le anime per le quali Egli ha versato il Suo sangue, per le quali è morto, risorto e salito in cielo. Ah, si! Io rendo vana la sua incarnazione, la sua morte;rendo vana la messa e quella odiosa consacrazione alla quale tanti sono a non crederci più; io le rendo vane queste cose per le anime che uccido. Capite? UCCIDERE UN'ANIMA!!! Egli l'ha creata a Sua immagine, l'ha amata di un amore infinito, per lei fu crocifisso. Ma io quest'anima gliela prendo, gliela rubo, la uccido e la perdo con me. Io quest'anima non la amo, ma l'odio sommamente; eppure essa mi ha preferito a Lui. Come mai io dico queste cose? Vi potreste convertire, anche voi! Potreste scapparmi! Eppure debbo dirle queste cose, perche Egli mi costringe. Volete sapere quanto io soffro e quanto odio? Io sono capace di odio e di dolore nella stessa misura con cui ero capace di amore e di felicità. Io, Lucifero, son divenuto Satana, l'avversario. In questo momento io ho tutta la terra nel mio pensiero, tutti i popoli, tutti i governi, tutte le leggi. Ebbene, io tengo la direzione di tutto il male che si prepara. E, dopo tutto, quale vantaggio me ne viene? Io sono stato vinto già prima! Tuttavia qualche vantaggio l'ho ricavato; io gli uccido delle anime, delle anime immortali, delle anime che Egli ha pagato sul Calvario" ( J.Daniel, Lucifero smascherato, EP).

 

ORA CHE ABBIAMO SCOPERTO IL NEMICO, COMBATTIAMOLO SENZA SOSTA, PERCHE EGLI (SATANA) HA GIA' INIZIATO L'ATTACCO FINALE, MA NOI SAPPIAMO CHE IL CRISTO HA DETTO "IO HO VINTO IL MONDO", NULLA ALLORA DEVE SPAVENTARCI, MA NON POSSIAMO FINGERE DI NON SAPERE.... !



Prima  Precedente  2-16 di 31  Successiva  Ultima 
Rispondi
Consiglia  Messaggio 2 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 23/02/2002 13.29

REGOLA PER DISTINGUERE LA VERITA' CATTOLICA DALL'ERRORE

Nella [...] Chiesa Cattolica bisogna avere la più grande cura nel ritenere ciò che è stato creduto dappertutto, sempre e da tutti. La Chiesa ha un bagaglio culturale di fede assente in qualsiasi altra moderna identità di fede fuori dalla LOGICA DEL CRISTO che ha decretato che dai 12 si formassero le basi di una chiesa visibile.
Questo è veramente e propriamente cattolico, secondo l'idea di universalità racchiusa nell'etimologia stessa della parola.
Ma questo avverrà se noi seguiremo l'universalità, l'antichità, il consenso generale.
Seguiremo l'universalità del Cristo stesso se confesseremo come vera e unica fede quella che la Chiesa intera professa per tutto il mondo avendo essa attinto dalla Tradizione Apostolica; l'antichità, se non ci scostiamo per nulla dai sentimenti che notoriamente proclamarono i nostri santi predecessori e padri; il consenso generale, infine, se, in questa stessa antichità, noi abbracciamo le definizioni e le dottrine di tutti, o quasi, i Vescovi e i Padri e i Dottori.

Come, dunque, dovrà comportarsi un cristiano cattolico se qualche piccola frazione, della Chiesa si stacca dalla comunione con la fede universale?
- Dovrà senz'altro anteporre a un membro marcio e pestifero la sanità del corpo intero. Lo stesso S.Paolo è chiaro in proposito nelle sue Lettere.

Se, però, si tratta di una novità eretica che non è limitata a un piccolo gruppo, ma tenta di contagiare e contaminare la Chiesa intera?
- In tal caso, il cristiano dovrà darsi da fare per aderire all'antichità, la quale non può evidentemente essere alterata da nessuna nuova menzogna. Tanti nemici ha avuto la Chiesa e ancora continuerà ad averli e per sempre fino alla fine dei tempi, il Cristo stesso ha messo in allarme i suoi. Nessun cattolico si illuda di oziare o di poter chiudere un occhio, Satana è sempre in agguato e con le sue suggestioni, rapisce più anime che può allontanandole dalla Chiesa Madre.

E se nella stessa antichità si, scopre che un errore è stato condiviso da più persone o addirittura da una città o da una provincia intera?
- In questo caso avrà la massima cura di preferire alla temerità e all'ignoranza di quelli, i decreti, se ve ne sono, di un antico concilio universale. Ogni cattolico ha il dovere di conoscere ciò che la Chiesa insegna dal potere che le è stato conferito DA DIO E NON DA UOMINI: Tutto ciò che legherai sarà legato nei cieli e tutto ciò che scioglierai sarà sciolto nei cieli. Non esistono dubbi su questa chiara volontà del Cristo, chi la nega, si guardi bene dal non seminare zizzania....

E se sorge una nuova opinione, per la quale nulla si trovi di già definito?
- Allora egli ricercherà e confronterà le opinioni dei nostri maggiori, di quelli soltanto però che, pur appartenendo a tempi e luoghi diversi, rimasero sempre nella comunione e nella fede dell'unica Chiesa Cattolica e ne divennero maestri approvati. Tutto ciò che troverà che non da uno o due soltanto, ma da tutti insieme, in pieno accordo, è stato ritenuto, scritto, insegnato apertamente, frequentemente e costantemente, sappia che anch'egli lo può credere senza alcuna esitazione. Si dubiti, invece, di quanti predicano il Cristo seminando la zizzania: le porte degli inferi non prevarranno sulla Chiesa Cattolica fondata da Cristo anche se essa non avrà mai la pace terrena, lo stesso Capo Divino ebbe a dire ai suoi Discepoli e non alle folle: "Non sono venuto a portare la Pace". Si dubiti di quelle identità di fede che fuori della Chiesa godono di una apparente felicità, dove l'essenza offerta è fatta di libera interpretazione della Parola, essa sarà la loro stessa condanna se, avvertiti, la useranno per seminare zizzania. Si dubiti l'ha dove non vi è lo Spirito di unità, perchè questo è il desiderio del Divino Maestro e Capo della Chiesa che si è voluto rendere visibile, dal giorno di Pentecoste, nella Chiesa Cattolica che è nata e si è rafforzata nel sangue di Cristo e sul sangue dei martiri vissuti in ogni tempo. Si dubiti per chi semina zizzania e odia la Chiesa!

 

SAN VINCENZO DI LERINO


Rispondi
Consiglia  Messaggio 3 di 31 nella discussione 
Da: ° rom ° Inviato: 23/02/2002 14.52
 

- L`avversario è sempre con noi

Vediamo innanzitutto chi è l`avversario col quale percorriamo la stessa strada. L`avversario è sempre con noi: questa è la nostra infelicità e la nostra miseria! Ogni volta che pecchiamo, il nostro avversario esulta di gioia, sapendo che può andar superbo al cospetto del principe di questo mondo che lo ha messo al nostro fianco: egli infatti, avversario di questo o di quell`uomo, è riuscito ad esempio a rendere quest`uomo schiavo del principe di questo mondo per mezzo di questi o di tali altri peccati e delitti. Ma può succedere che l`uomo sia equipaggiato con l`armatura di Dio e si faccia scudo da tutte le parti: l`avversario cercherà ugualmente di infliggergli una ferita, ma non potrà in alcun modo colpirlo. L`avversario cammina sempre con noi, non ci abbandona mai, cerca ogni occasione per tenderci dei tranelli, per vedere se può in qualche modo farci crollare e far scivolare nel profondo del nostro cuore un pensiero cattivo.

Origene, Commento al Vangelo di san Luca, 25,5

 


Rispondi
Consiglia  Messaggio 4 di 31 nella discussione 
Da: ° rom ° Inviato: 23/02/2002 15.02
 

- Il diavolo è bugiardo

Il demonio non dice mai la verità: egli è bugiardo, come suo padre. Dice il Signore ai giudei: Vostro padre è bugiardo, fin dall`inizio è bugiardo, ed è il padre suo (Gv 8,44). Egli dice che il padre è bugiardo, non dice mai la verità, così come suo padre, che è il padre dei giudei. Cioè, il diavolo sin dall`inizio è bugiardo. E chi è il padre del diavolo? State attenti a quanto dice il Signore. «Vostro padre - egli dice - è bugiardo, sin dall`inizio parla secondo menzogna, come suo padre». In parole più chiare, egli dice: Il diavolo è bugiardo, parla secondo menzogna, ed è il padre della stessa menzogna [cf. Girolamo, In Isaiam, 14,22]. Cioè, non è che il diavolo abbia un altro padre: ma egli stesso è il padre della menzogna. Per questo il Signore dice che è bugiardo, e che dal principio del mondo non dice mai la verità; sì, parla secondo menzogna, ed è il padre di lei, il padre della stessa menzogna.

Girolamo, Commento al Vangelo di san Marco

(Teofilo)
00domenica 12 settembre 2010 18:03
Rispondi
Consiglia  Messaggio 5 di 31 nella discussione 
Da: ° rom ° Inviato: 23/02/2002 15.38
Dal catechismo degli Adulti
 
Gli spiriti ribelli CdA, 181     [381]            Altri angeli sono invece nemici dell’uomo. Sono chiamati demòni. Accecati dall’orgoglio, si sono ribellati a Dio con una scelta irreversibile e perciò impossibile da perdonare. Vorrebbero trascinare tutto e tutti nella perdizione e nel nulla. Secondo il linguaggio simbolico del Nuovo Testamento, abitano tra la terra e il cielo, quasi per soffocare la speranza dell’uomo e impedirgli di guardare in alto: “La nostra battaglia non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma... contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti” (Ef 6,12).
 
Satana CdA, 186     [382]            I demòni hanno come capo Satana. La sua forza distruttiva e il suo influsso nella storia sono indicati dalla Bibbia in termini impressionanti: “il principe di questo mondo” (Gv 12,31); “il grande drago, il serpente antico... che seduce tutta la terra” (Ap 12,9); “omicida fin da principio... e padre della menzogna” (Gv 8,44), “colui che della morte ha il potere” (Eb 2,14); il “maligno” che domina “tutto il mondo” (1Gv 5,19). Bisogna dunque vedere in lui una persona, malvagia e potente che, attraverso un’illusione di vita, organizza sistematicamente la perdizione e la morte. Si può riconoscere un suo influsso particolare nella forza della menzogna e dell’ateismo, nell’atteggiamento diffuso di autosufficienza, nei fenomeni di distruzione lucida e folle. Ma tutta la storia, a cominciare dal peccato primordiale, è inquinata e stravolta dalla sua azione nefasta. Secondo la concezione biblica, le varie forme di male sono in qualche modo riconducibili a lui e ai demòni suoi complici. La Chiesa ritiene che “tutta intera la storia umana è pervasa da una lotta tremenda contro le potenze delle tenebre; lotta cominciata fin dall’origine del mondo, che durerà... fino all’ultimo giorno”.Così inquietante è la forza del male, che alcune dottrine religiose hanno immaginato l’esistenza di un dio malvagio, indipendente e concorrenziale rispetto al Dio del bene. La Chiesa rifiuta questo modo di vedere. Tuttavia non minimizza il mistero del male, riducendolo alle deficienze della natura o alla colpa dell’uomo, ma vi scorge “un’efficienza, un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore”.
 
Vigilanza cristiana            [383]            Nei confronti di Satana e dei demòni bisogna essere vigilanti, ma senza paura. Essi ricevono da Dio le loro energie; possono agire liberamente finché Dio lo permette; loro malgrado, con le loro stesse macchinazioni, come è avvenuto nella passione di Cristo, finiscono per contribuire al regno di Dio e al nostro bene. La supremazia di Dio e di Cristo è totale, dal principio alla fine. Non abbiamo nulla da temere. Cristo ha vinto i demòni e ha dato anche a noi la possibilità di lottare vittoriosamente contro di essi.
 
 
... se interessa posso proseguire ...

Rispondi
Consiglia  Messaggio 6 di 31 nella discussione 
Da: ° rom ° Inviato: 23/02/2002 15.41
 [384]   Le rappresentazioni letterarie e artistiche dei secoli passati sono diventate estranee alla cultura del nostro tempo. Sarebbe però un errore pericoloso relegare il demonio nel mondo della pura fantasia: la più fine astuzia del diavolo, secondo un detto famoso, sta proprio nel persuadere la gente che lui non esiste. D’altra parte non bisogna vedere la sua presenza dappertutto e alimentare paure irrazionali o un interesse malsano. Satana esercita un certo fascino sull’uomo moderno, che all’efficienza tecnica tende ad associare l’efficienza magica, cioè la manipolazione a proprio vantaggio delle forze preternaturali. Di qui la diffusione di pratiche superstiziose e culti satanici. Chi cerca Satana, l’ha già trovato. La sete di potere ad ogni costo si oppone radicalmente all’atteggiamento di fede, che è abbandono fiducioso alla volontà di Dio.
 
Azione diabolica            [385]            Ordinariamente l’azione degli spiriti maligni nei confronti degli uomini consiste nella tentazione al peccato. Ciò che loro interessa è soprattutto il nostro traviamento spirituale. Oltre la tentazione, ad essi vengono attribuiti alcuni fenomeni prodigiosi di carattere negativo: l’ossessione, che è violenza interiore o esteriore per recare turbamento; la possessione, che è presa di possesso del corpo con crisi tempestose, alternate a periodi di calma; la infestazione, che riguarda i luoghi e provoca danni e timori. Nell’interpretare questo genere di fenomeni, occorre essere estremamente cauti. È diffusa una credulità morbosa nei prodigi demoniaci, nei malefici, nella mala sorte. Si vede il diavolo dappertutto, meno dove sicuramente sta, cioè nel peccato. Per la gran parte dei casi si tratta di immaginazioni e dicerie senza fondamento o di malattie psichiche, spiegabili con i dinamismi dell’inconscio in personalità dissociate. Per un prudente discernimento, vanno consultati psicologi e psichiatri competenti e rispettosi della fede. Qualche volta però la spiegazione psicologica non sembra adeguata. Si può supporre con buona probabilità l’azione demoniaca in presenza di alcuni segni concomitanti: forza fisica abnorme, comunicazione attraverso lingue ignote, conoscenza di cose lontane o segrete, atmosfera malsana, avversione alle realtà religiose.
 
Preghiera di liberazione CdA, 187            [386]            In questi casi, come in ogni situazione di sofferenza, è consigliabile ricorrere alla preghiera, umile e fiduciosa, che non pretende di conseguire i risultati ad ogni costo, ma accetta quello che Dio, nella sua provvidenza, dispone. È bene impegnarsi seriamente in un cammino di vita cristiana, comprendente il sacramento della riconciliazione e la comunione eucaristica, le opere di penitenza e di carità, la fedeltà ai propri doveri. Si può ricorrere infine all’esorcismo.
 
         [387]            L’esorcismo è un sacramentale, un gesto compiuto a nome della Chiesa. Nella forma deprecativa ci si rivolge a Dio, perché cacci il demonio; nella forma imperativa, confidando nella vittoriosa potenza di Cristo, si ordina al demonio di andar via. In ambedue le forme implica un atteggiamento di umile fiducia. L’efficacia non è automatica; dipende dalla volontà di Dio. Può fare l’esorcismo solo un ministro autorizzato dal vescovo. L’autorizzazione viene data a persone dotate di pietà, scienza, prudenza e integrità morale. La celebrazione deve avvenire in un ambiente riservato, in un clima di preghiera che coinvolga tutti i presenti. Vanno evitati comportamenti che hanno a che fare più con la psicoterapia che con la preghiera.
 
 
 

Rispondi
Numero di iscritti che ha consigliato questo messaggio. 0 suggerimenti  Messaggio 7 di 31 nella discussione 
  Inviato: 23/02/2002 15.46
Questo messaggio è stato eliminato dall'autore.

Rispondi
Consiglia  Messaggio 8 di 31 nella discussione 
Da: ° rom ° Inviato: 23/02/2002 15.50
 
Il nuovo catechismo, studiato su domande e risposte (falsariga di quello di Pio X)  dice:
 

33. L'uomo e stata la prima creatura a pec­care?

No, prima dell'uomo hanno peccato alcuni angeli, divenendo così demoni.

34. In che cosa è consistito il peccato degli angeli ?

Satana e gli altri demoni sono decaduti per avere liberamente rifiutato di servire Dio e il suo disegno. La loro scelta contro Dio è defi­nitiva. Essi tentano di associare l'uomo alla lo­ro ribellione contro Dio.

35. In che cosa è consistito il peccato del primo uomo?

Costituito da Dio in uno stato di giustizia l'uomo, tentato dal Maligno, fin dagli inizi della storia abusò della sua libertà, erigendosi contro Dio e bramando di conseguire il suo fi­ne al di fuori di Dio.

36. Quali furono le conseguenze del primo peccato?

Per il suo peccato Adamo, in quanto primo uomo, perse la santità e la giustizia originali che aveva ricevuto da Dio non soltanto per sé, ma per tutti gli esseri umani.

37.     Il primo peccato ebbe conseguenze anche per i discendenti di Adamo?

Adamo ed Eva trasmisero alla loro discen­denza la natura umana ferita dal loro primo peccato, privata, quindi, della santità e della giustizia originali. Questa privazione è chia­mata «peccato originale».

 

 

38.     Quali effetti comporta il peccato originale? In conseguenza del peccato originale la na­tura umana è indebolita nelle sue forze, sotto­posta all'ignoranza, alla sofferenza, al potere della morte e inclinata al peccato (inclinazione che è chiamata «concupiscenza»). [216

39. La situazione dell'uomo è dunque senza speranza?

No, perché la vittoria sul peccato riportata da Cristo ci ha donato beni migliori di quelli che il peccato ci aveva tolto: <(Dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia» (Rm 5, 20). [217]

433.   Che cosa chiediamo con la settima domanda: Liberaci dal Male?

Con l'ultima domanda: «Liberaci dal Ma­le» il cristiano, insieme con la Chiesa, prega Dio di manifestare la vittoria, già conseguita da Cristo, sul «Principe di questo mondo», cioè su Satana, l'angelo che si oppone personalmen­te a Dio e al suo Disegno di salvezza. [34]

(Teofilo)
00domenica 12 settembre 2010 18:04
Rispondi
Consiglia  Messaggio 9 di 31 nella discussione 
Da: Teofilo Inviato: 23/02/2002 20.24
Carissimi,
ho un amico frate che con l'autorizzazione del proprio Vescovo, fa quasi a tempo pieno, purtroppo il servizio di esorcista.
Un lavoro non ordinario ma necessario.
Quante persone ricorrono a lui dopo aver girovagato inutilmente senza capire il loro problema. Certo, non tutti sono possseduti, ma molti purtroppo incappano in un modo o nell'altro nelle maglie del nemico e ne fanno la triste esperienza.
Non entro nei dettagli di cosa succede durante un esorcismo perchè penso già lo sappiate. Per alcuni la liberazione è lunga e difficile perchè necessita la propria collaborazione nella conversione autentica al Signore per potersi davvero liberare.
In un mondo che non crede al demonio, si è arrivati a credere ai maghi e a sborsare diecine di milioni per una chimera o per liberarsi da chissà quali negatività. E poi anzichè togliersi le negatività, in realtà se le vanno a cercare chissà dove ma non rifugiandosi nella preghiera, nei sacramenti e nell'incontro con i fratelli di fede, per rafforzarsi contro le potenze del maligno.
Il Signore ha già vinto il mondo, ma ora tocca a noi sfruttare la sua vittoria a nostro favore.
Con affetto

Rispondi
Consiglia  Messaggio 10 di 31 nella discussione 
Da: Alfonso Inviato: 23/02/2002 21.01
Come vincere il demonio

Efesini cap.6
L'armatura del cristiano
10 Del rimanente, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua possanza. 11 Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo; 12 poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono ne' luoghi celesti. 13 Perciò, prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e dopo aver compiuto tutto il dover vostro, restare in piè. 14 State dunque saldi, avendo presa la verità a cintura dei fianchi, essendovi rivestiti della corazza della giustizia 15 e calzati i piedi della prontezza che dà l'Evangelo della pace; 16 prendendo oltre a tutto ciò lo scudo della fede, col quale potrete spegnere tutti i dardi infocati del maligno. 17 Prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio; 18 orando in ogni tempo, per lo Spirito, con ogni sorta di preghiere e di supplicazioni; ed a questo vegliando con ogni perseveranza e supplicazione per tutti i santi

Rispondi
Consiglia  Messaggio 11 di 31 nella discussione 
Da: mariano Inviato: 24/02/2002 10.48
Ciao a tutti. Sul tema consiglio comunque il libro "vattene satana" di Radoani--Gagliardi: riporta tra l'altro la storia vera di una lunga serie di esorcismi fatti ad una suora i cui disturbi si sono rivelati complessi, ma di natura psicologica. Lo stesso libro segnala come la pratica degli esorcismi sia ancora un po' improvvisata, non tanto per la parte dottrinale,  quanto piuttosto per quella "pratica" degli esorcisti che si formano, secondo i pareri raccolti in varie interviste dagli autori,  un po' da "autodidatti".  Mariano Pasquali

Rispondi
Consiglia  Messaggio 12 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 24/02/2002 11.32
Grazie Mariano e per il suggerimento e per aver seguito...
vi condivido questa riflessione che smorza i toni poichè un vero cristiano non deve temere....
 

Sal. 126,2 "Invano vi alzate di buon mattino, tardi andate a riposare e mangiate pane di sudore: il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno."

Mt. 11,21 "«Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida. Perché, se a Tiro e a Sidone fossero stati compiuti i miracoli che sono stati fatti in mezzo a voi, già da tempo avrebbero fatto penitenza, ravvolte nel cilicio e nella cenere."

Lc. 1,38 "Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l'angelo partì da lei."

Santa Teresina: "Più che mai comprendo che i più piccoli avvenimenti della nostra vita sono diretti da Dio. E' lui che ci fa desiderare e che adempie i nostri desideri."

COSA VUOLE IL SIGNORE DA NOI 

Udii un anziano ragionevole e buono, perfetto e santo, dire:

Se sentirai la chiamata dello Spirito, ascoltala
e cerca di essere santo con tutta la tua anima,
con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.

Se però, per umana debolezza non riuscirai ad essere santo,
cerca allora di essere perfetto con tutta la tua anima,
con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.

Se tuttavia, non riuscirai ad essere perfetto
a causa della vanità della tua vita,
 cerca allora di essere buono con tutta la tua anima,
con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.

Se, ancora, non riuscirai ad essere buono
a causa delle insidie del Maligno,
cerca allora di essere ragionevole con tutta la tua anima,
con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.

Se, infine, non riuscirai ad essere santo, né perfetto, né buono,
ne' ragionevole a causa del peso dei tuoi peccati,
allora cerca di portare questo peso di fronte a Dio
e affida la tua vita alla divina Misericordia.

Se farai questo, senza amarezza, con tutta umiltà
e con giovialità di spirito a causa della tenerezza di Dio
che ama gli ingrati e i cattivi, allora comincerai a capire
cosa sia ragionevole, imparerai ciò che é buono, lentamente aspirerai
ad essere perfetto, e infine, anelerai ad essere santo.

Se farai tutto questo ogni giorno, con tutta la tua anima,
con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze,
allora io ti garantisco, fratello e sorella:
non sarai lontano dal Regno di Dio !

Padre Claudio Traverso
Grazie a Simona e Francesca

Rispondi
Consiglia  Messaggio 13 di 31 nella discussione 
Da: Teofilo Inviato: 24/02/2002 16.07
Caro Mariano,
il mio più caloroso benvenuto tra noi.
Grazie per questa segnalazione del libro.
Cercherò di consigliarlo anche al mio amico esorcista.
Sì in effetti anche lui mi dice che la letteratura esistente al riguardo è molto lacunosa e come punto di riferimento restano le direttive dei vescovi e poi le esperienze dirette di coloro che sono impegnati in prima linea in questo campo così delicato.
Molto fa la condivisione con chi è già esperto sulle macchinazioni del nemico, al fine di poterne scoprire le intenzioni e le azioni mortifere ai danni di coloro che si sono allontanati dalla fede o anche che pur essendo credenti si sono lasciati ingannare in qualche modo.
Ti invito a raccontarci brevemente la tua esperienza personale, che io ho letto e che penso sia interessante anche per gli altri.
Con affetto e stima.
 

Rispondi
Consiglia  Messaggio 14 di 31 nella discussione 
Da: ° rom ° Inviato: 24/02/2002 22.35
Io sono di Torino e conosco bene un esorcista  Don Quaglia. Con lui faccio gli esercizi spirituali e sento dei racconti terribili.
 
Di esorcisti in Italia ce ne sono veramente pochi. E' un mandato che deve dare il Vescovo ma deve anche essere accettato dai sacerdoti.
 
So che per raggiungere questo esorcista ci vuole tantissimo tempo.
 
Ci vogliono tantissime sedute per accorgersi se la persona è un'indemoniata oppure ha solo turbe nervose. Solitamente però quando accostano l'acqua benedetta si dibattono come impazzite...
 
Ho assistito una volta a una Messa di liberazione e ho visto persone svenire, urlare, scene tremende, spaventose...
 

Rispondi
Consiglia  Messaggio 15 di 31 nella discussione 
Da: Teofilo Inviato: 24/02/2002 22.55
Cara Rom,
il tuo breve resoconto dà una idea di quello che in effetti è la realtò di cui stiamo parlando in questo forum.
Qualche tempo fa, durante un raduno regionale, al momento della consacrazione, una ragazza seduta a qualche metro da me ha cominciato a parlare con una voce metallica maschile, e poi a contorcersi in modo pietoso.
Mi ha fatto tanta pena.
Poi ho saputo che stava facendo un cammino di liberazione e che comunque non era ancora concluso.
Sì, sono storie gravi, e se ne parliamo, è solo per prendere atto di un fatto che accade e non lontano da noi purtroppo.
E anche per tenere gli occhi aperti.
La Scrittura, la preghiera, i sacramenti e la condivisione fraterna devono essere i nostri alimenti ordinari per andare avanti nella santa battaglia, e queste sono le armi spirituali che possiamo e dobbiamo usare.
Con affetto

Rispondi
Consiglia  Messaggio 16 di 31 nella discussione 
Da: Teofilo Inviato: 01/03/2002 23.16

Ieri sera e stamattina in replica, a Maurizio Costanzo, è stato intervistato tra gli altri, anche il frate esorcista mio amico di cui avevo parlato (padre Roberto);

Ha portato con se anche una signora che ha sofferto molto a causa di una forte forma di possessione e che ha raccontato la sua esperienza (agghiacciante).

La testimonianza di padre Roberto in sostanza ha messo in rilievo la cosa principale che costituisce il suo quotidiano servizio di esorcistato: egli opera in nome di Gesù e non per proprie capacità personali.

Ha messo anche in evidenza che ogni caso necessità di un oculato discernimento per vedere se effettivamente si tratta di disturbi diabolici oppure della psiche o semplicemente del corpo.

Inoltre ha rimarcato che le due vie principali attraverso i quali il diavolo riesce a creare una soggezione della persona malcapitata, sono le pratiche magiche e occulte e una vita di peccato.

Ha messo anche l'accento sul personale cammino di conversione che deve accompagnare e seguire gli esorcismi.

Molte persone atee o non praticanti arrivano alla fede attraverso un iter doloroso di questo genere. Ma nel nome di Gesù, se collaborano, riescono ad ottenere la liberazione dal maligno e a tornare alla vita.

 

(Teofilo)
00domenica 12 settembre 2010 18:09
Rispondi
Consiglia  Messaggio 17 di 31 nella discussione 
Da: AmaGesù Inviato: 05/03/2002 22.42

L'interesse dei giovani per l'esoterismo, il satanismo e la magia, negli ultimi anni, e' cresciuto in modo spaventoso. Si tratta di un fenomeno pericoloso, che spesso trova terreno fertile nella vita di tanti ragazzi, caratterizzata da una profonda solitudine, da situazioni familiari difficili e da incertezze per il futuro. Alcuni recenti fatti di cronaca hanno dimostrato che la magia e l'occultismo muovono un giro d'affari di miliardi e tendono a creare rapporti di schiavitu' e di dipendenza. Pertanto, c'e' chi ha deciso di arricchirsi sulla pelle dei giovani, attirandoli in vere e proprie trappole.


Rispondi
Consiglia  Messaggio 18 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 06/03/2002 10.22
Condivido quanto hai esposto "amaGesù"...e trovo veramente incoerente da parte di giovani, ma anche non...che ricorrono alla magia, alle carte....ma poi dicono di avere dubbi su Dio....
Credere nello spirituale e scartare Dio, vuol dire infilarsi direttamente nelle grinfie del demonio...
Giobbe non ricorre ai maghi o alla stregoneria o a farsi togliere tutte quelle maledizioni che gli erano piovute addosso...ma egli spera e confida in Dio "Se da Dio accettiamo il Bene, perchè non accettare anche il Male"?
 
Dobbiamo insegnare con la testimonianza ( e già lo fanno le persone che soffrono e che si sono rifugiate a Dio) che il Male è un occasione per conoscere profondamente DIO e che quanto più impariamo a sopportare, tanto più Egli ci rivela SE STESSO......
 
Fraternamente, C.

Rispondi
Consiglia  Messaggio 19 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 06/03/2002 10.46
 
La preghiera é un'arma invincibile, contro le tentazioni,
nella prova, nel dubbio, nelle contraddizioni.
Gesù stesso ci ha detto che nessuna delle nostre preghiere
rimarrà senza non ascoltata, e non abbiamo motivo
di dubitare di questo. Ieri avevo scritto di pregare per me
se ve ne foste ricordati, perché sentivo che qualcosa da un po' di tempo
non funzionava bene: ritardi, stanchezza, errori, poca pace
interiore, ecc. Penso che il demonio, che non è uno sprovveduto,
ma é il numero 2 in quanto ad intelligenza ed astuzia,
stia sempre alla porta e attenda l'attimo di debolezza di ognuno
di noi per sferrare i suoi attacchi mortali. Allora
é importante rimanere ancorati a Gesù Cristo, alla
Parola di Dio, alla preghiera, alla Chiesa, alla Comunità.
Guai a chi viene trovato solo nel momento della tentazione!
La lotta é impari: abbiamo bisogno di un alleato che ci
aiuti a sconfiggere le tentazioni del Male, e l'Unico
che lo può fare é Gesù Cristo. Ricordiamoci allora
gli uni gli altri al Signore, perché mai ci venga il dubbio
di essere abbandonati da Dio. Dio, poi, si manifesterà
al momento opportuno, nei modi che Lui vorrà,
ed in maniera che a noi molte volte risulterà
incredibile. 

Sal. 38,13 "Ascolta la mia preghiera, Signore, porgi l'orecchio al mio grido, non essere sordo alle mie lacrime, poiché io sono un forestiero, uno straniero come tutti i miei padri."

 Mt. 26,41 "Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole»."

Mt. 18,20 "Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro»."

2 Tess. 1,11-12 "Anche per questo preghiamo di continuo per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e porti a compimento, con la sua potenza, ogni vostra volontà di bene e l'opera della vostra fede; perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesù Cristo."

Santa Teresina: "Che mistero! Gesù non é l'onnipotente? Le creature non sono forse di colui che le ha fatte? Perché dunque Gesù dice: Domandate al Padrone della messe di mandare operai? Perché? Ah! L'unica ragione é che Gesù ha per noi un amore così incomprensibile che vuol farci partecipare insieme con lui alla salvezza delle anime. Non vuol fare nulla senza di noi. Il Creatore dell'Universo aspetta la preghiera di una povera piccola anima per salvare altre anime riscattate come lei a prezzo di tutto il suo sangue."


Rispondi
Consiglia  Messaggio 20 di 31 nella discussione 
Da: Teofilo Inviato: 06/03/2002 21.54

Carissimi,

ho trovato interessante questa diagnosi del nostro tempo e vorrei proporlo alla vostra attenzione:

A giudicare da come si parla, si scrive e si agisce si è tentati di sintetizzare lo spirito del nostro tempo prima di tutto in un immenso appetito di godimenti, -mirabilmente servito dai ritrovati della scienza applicata; poi in un violento desiderio di scuotere tutto cio` che pesa all'intelligenza e alla volonta`: dottrine ricevute, tradizioni, leggi, governi; infine una tendenza piu` o meno dichiarata a emancipare e a praticamente divinizzare la natura, le sue energie fisiche o intellettuali, le sue passioni e la sua conclamata indipendenza?

Insomma: sensualismo, razionalismo, naturalismo. Forse si dira` che questo e` stato lo spirito di tutti i tempi! Rispondo che, si`, nel suo fondo, tutti i secoli l'hanno fatto loro: si tratta, purtroppo, della sempre presente concupiscenza! Ma e` pur certo che te` spirito veramente caratteristico della nostra epoca, perche' oggi piu` che in passato ne e` vasta e universale la diffusione e soprattutto per il suo carattere dottrinale, teorico, per l'audacia con cui si erge a sistema, si spaccia per la verita`, per il bene, per il diritto!

Che cos'e', infatti. lo spirito rivoluzionario se non l'orgoglio dei diritti dell'uomo sostituiti al diritto di Dio, la scalata dell'uomo al posto di Dio? "L'umanita` si sostituisce definitivamente a Dio" diceva Augusto Compte, non pensando forse alla descrizione anticipata fattane da san Paolo a proposito dell'Anticristo: l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni:essere che viene detto Dio o e` oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio (2 Tess 2, 3-4).


Rispondi
Consiglia  Messaggio 21 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 06/03/2002 22.22
Molto interessante Teofilo...in effetti, a diversi incontri ai quali ho partecipato come ascoltatore e che si parlava proprio dell'essensa dello Spirito, i toni si somigliono molto.
 
Dopo il 68 dal quale era scaturito un crollo vertiginoso del senso del sacro, in questo ultimo decennio si è tornati a riconcepire l'essenza dello spirituale (il famoso concetto della ricerca che è nell'uomo e che non ne può fare a meno), tuttavia  in molti aspetti non si fa una ricerca del sacro con l'essenza dello Spirito....piuttosto una ricerca del "sacro" ponendo il proprio "IO" al centro del sacro stesso...perdendo così di vista il vero "Sacro", cioè, DIO! E questo lo si denota dalle varie forme settarie che hanno portato dolore nel corso di quest'ultimo secolo....santoni improvvisati che usando a volte la stessa Bibbia, hanno ingannato, sedotto e abbandonato....i più sprovveduti....dai telegiornali abbiamo appreso più volte di interi gruppi di persone suicidate.....
Altre forme settarie nelle quali non è accaduto questo, c'è di peggio, poichè si diventa dei robot.....mentre Dio stesso rispoetta ogni individuo nella sua essenza naturale e caratteriale.....
Poi ci sono forme che nulla hanno a che vedere con la fede, ma che vivono in una assefuazione che li rende "prigionieri di qualcosa" che nulla a che vedere con Dio....tuttavia ci giungono proprio perchè rifiutano di conoscere DIO...e c'è in essi una incoerenza profonda, poichè pur essendo alla ricerca, rifiutano la ricerca "che veramente li renderebbe liberi", però prediligono l'esoterico, lo yoga (senza nulla togliere alla spiritualità autentica di quella religione), la meditazione che li porti a ritrovare "se stessi" escludendo comunque l'accostamento con Dio.....
 
Tutti questi aspetti, che sono solo un esempio di un mare in tempesta, sono il risultato di questo tuo intervento, quando scrivi: Che cos'e', infatti. lo spirito rivoluzionario se non l'orgoglio dei diritti dell'uomo sostituiti al diritto di Dio, la scalata dell'uomo al posto di Dio? "L'umanita` si sostituisce definitivamente a Dio" ......
 
Procedere senza Dio, senza la Chiesa che provvede, come insegnato dagli Apostoli, a proteggere il gregge affidato loro da Dio....si rischia di affidarsi a sè stessi.....con il risultato che poi abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni:-(
 
Ma questo è solo la mia esperienza;-)
 
Fraternamente, C.

Rispondi
Consiglia  Messaggio 22 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 02/10/2002 23.34
 
Un tempo la notte era un momento della vita destinato al riposo, dopo le tante fatiche del giorno.
Oggi, questo genere di notte è un po’ fuori moda. Sempre più persone scelgono di vivere nel buio. Andando a ballare in discoteca; navigando su Internet o conversando per ore in una “chat”; facendo riti esoterici nei cimiteri o partecipando a folli corse in moto o in automobile; restando inchiodati di fronte alla televisione; diventando schiavi della droga o della prostituzione...
E’ nato, così, un “popolo della notte”. Con i suoi linguaggi, i suoi “sballi”, i suoi divertimenti apparenti. Le sue schiavitù e le sue solitudini. 
Parlare della notte, per me, non significa soltanto descrivere gli scenari delle discoteche o discutere sugli effetti delle nuove droghe chimiche. Vorrei proporre una riflessione più ampia.
Oltre alla notte vera, dominata dai locali da ballo, vorrei parlare di un’altra notte, più simbolica, che rischia di avvolgerci: la notte come buio. Come oscurità.
Viviamo in un sistema materialista, arrivista e consumista che spesso ci spinge a chiuderci nel nostro guscio, a coltivare il proprio orticello senza accorgerci che esistono anche gli altri.
C’è una grande notte da illuminare: quella del cuore, dell’anima, della solidarietà. E’ la notte delle coscienze, intrappolata nell’oscurità del nostro egoismo.
Illuminare la nostra, personalissima notte significa fare uno sforzo per accorgerci che la nostra indifferenza può fare del male al mondo.
C’è una non-cultura che utilizza le discoteche e la droga per indurre i giovani a non pensare. E quindi, a non essere scomodi per il potere.
Quando parlo di “potere” mi riferisco a qualunque tipo di sistema che vorrebbe condizionarci, controllarci ed imporci delle regole ingiuste, calpestando il valore e la dignità dell’essere umano.
Il potere ha sempre avuto bisogno di organizzare spettacoli e divertimenti per far sfogare la rabbia del popolo. Imbavagliarla. Stordirla. Anestetizzarla.
Il potere crea le sue droghe, le sue mode e i suo spettacoli. La gente li beve. Li assimila e non può più fare a meno di loro. 
Mentre il popolo si diverte, le ingiustizie continuano e colpiscono soprattutto i più deboli. I tanti problemi del mondo, sicuramente, non si combattono con lo “sballo” e con il non-pensiero. Bisogna, invece, fermarsi e riflettere su una grande scelta da fare: tra la dignità dell’uomo e gli interessi economici. E quindi, tra Dio e Mammona.
Che cos’è “Mammona”? E’ un termine che, nel Vangelo, viene utilizzato per definire l’assolutizzazione del denaro e l’esagerato attaccamento dell’uomo alla ricchezza. 
Gesù non condanna il denaro, ma la sua idolatria. Ci invita a non cercare false sicurezze nelle cose materiali, e a costruire “tesori” più spirituali. A cercare, prima di tutto, l’amore per il prossimo.
Mettere la ricchezza al primo posto significa, inevitabilmente, generare ingiustizie. Significa dare più importanza ai soldi che all’essere umano. Ed è la grande tentazione che tutti noi dobbiamo affrontare, ogni volta che ci troviamo di fronte ad una scelta.
Per questo è importante, almeno per un attimo, spegnere le luci psichedeliche delle discoteche ed illuminare la notte con una luce più vera.
Altrimenti, il potere di Mammona potrà continuare a fare il suo gioco. Indisturbato.

Tratto da:

Il popolo della notte. Discoteche, ecstasy e alcol.
Nuove solitudini o buio da illuminare? 
Edizioni Paoline, 2002 di Carlo Climati

Rispondi
Consiglia  Messaggio 23 di 31 nella discussione 
Da: Paolo Inviato: 04/10/2002 19.34
La tecnica satanica usata dal demonio in persona oppure da un suo adoratore è quella di partire da una verità per poi giungere alla menzogna. (vedi le prime due tentazioni di Gesù nel deserto. Io consiglio di leggere l'Apocalisse Cristiana, meglio se commentata da un teologo, dove viene spiegato molto bene chi è il diavolo e come agisce.
Saluti,
Paolo

Rispondi
Consiglia  Messaggio 24 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 04/10/2002 22.39
Caro Paolo,
come avrai notato, non mi ero accorto dei messaggi che avevi inserito nella bacheca generale e per cui alcuni tuoi begli interventi erano rimasti accantonati. Mi scuserai per la svista. Purtroppo nel creare il gruppo mi sfuggivano alcuni dettagli, e pertanto ci siamo ritrovati con una doppia bacheca messaggi mentre era sufficiente una sola. Pazienza.
 
Ho fatto caso anch'io come tu dici, che la menzogna si camuffa spesso con delle verità per portare fuori strada. La parola di Gesù ci ricorda in altri termini che il lupo si traveste da agnello per far danno nel gregge. E' lo stesso concetto. E non bisogna mai abbassare la guardia perchè i "figli delle tenebre sono più accorti dei figli della luce". Quali sono infatti le nostre industrie per condurre verso la verità, gli smarriti dall'errore che c'è nel mondo? Per questo occorre vegliare e pregare per non cedere noi stessi e ricondurre altri verso la luce. Cosa possibile solo se saremo armati della spada dello SPirito: l'unica sufficiente che Gesù simbolicamente permise a Pietro di portare con se.
 
Con affetto
(Teofilo)
00domenica 12 settembre 2010 18:10
Rispondi
Consiglia  Messaggio 25 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 08/10/2002 15.07
In questa Pellegrinatio appena conclusa......una riflessione della nostra guida spirituale e che mi ha fatto riflettere molto...credo che ben sei collega a questo forum...
 
In sostanza il punto di riflessione era questo:
 
Con questo "boom" dello "Spirito Santo"....al quale tutto Gli si vuole affibbiare..come si vuole affibbiare tutto il suo contrario a Satana...non è altro che un rifiuto mascherato del "fare la volontà di Dio"..... In poche parole...è troppo comodo dire che se qualcosa non va è colpa del Diavolo...ma se va è lo Spirito Santo che mi sta illuminando.....
il nostro interlocutore parlava di " lo spirito del non so che....." e  più che fare agire il demonio....siamo noi stessi a "prestargli il fianco"...........ecco che si giunge a vivere una cristianità non fatta più di offerta al Padre "Sia fatta LA TUA VOLONTA'"....bensì di completa ANARCHIA......nella quale prevalendo il concetto che "lo Spirito è che mi illumina", si arriva in definitiva a fare l'opera del Diavolo.....quindi a "prestargli il nostro fianco"...magari convinti che stiamo operando bene....
 
Ma come vedere, dunque, se ciò che facciamo è buono?
 
Le opere...i frutti....la serenità....ma più di tutti LA CARITA'....e se c'è la vera Carità.....è impossibile l'inquietitudine, l'inoperosità....la NON serenità...e quindi l'anarchia.....
Sin dalla prima apparizione di Gesù nella storia dell'UOMO....ci fa comprendere il senso dell'obbedienza...NON solamente al Padre...ma al Padre attraverso i Discepoli.........."Chi ascolta VOI, ASCOLTA ME E IL PADRE CHE MI HA MANDATO".....
 
Intendiamoci....quel "VOI"...non è inteso a me...o a un Teofilo, o a un Raptor..ecc.....ma "VOI".....ai discepoli...agli Apostoli....ALLA CHIESA.....Come vedete è Gesù che instaura una sorta di obbedienza.....nessuno agisce di proprio conto..fra gli stessi Apostoli si procede a continui confronti, è lo stesso Paolo che lo dice......e Giovanni: "Nessuno vi insegni una dottrina che non sia la nostra...."
Tutto questo è il contrario dell'anarchia...di quel concetto del "fai da te".....che è molto rischioso....e induce a prestare il fianco all'antico Avversario.....
 
Il Diavolo è molto furbo.....e non è brutto come lo si dipinge........sottile e molto garbato...s'insinua....la dove trova un "fianco" debole, scoperto...facilmente vulnerabile....l'anarchia conduce ad essere quindi scoperti e fragili....perchè è nell'obbedienza che possiamo praticare la virtù dell'umiltà che ci porta ad annientare la nostra presunzione umana......e a comprendere come quella "gestione" del "fai da te"....non sia affatto efficace.....ma che anzi danneggia il senso di comunione e di comunità ben spiegati dal Cristo......Ecco come alla fine egli (l'Avversario)giunge ad usare la Verità....per portare alla menzogna.....
 
Tuttavia alla fine è l'uomo che può solo decidere....ecco lo spirito e la forza di quel dire "sia fatta LA TUA VOLONTA' E NON LA MIA".....in virtù di quella Grazia ricevuta con il Sacramento del Battesimo e degli altri Sacramenti, specialmente la Confessione e la Comunione.....
 
Sento di certe propagande che inducono il cristiano a fare a meno della Chiesa, dei preti, dell'insegnamento Apostolico in veste dei vescovi e dello stesso Papa...però c'è un invito a prendere i Sacramenti, specialmente l'Eucarestia....questo è un controsenso abnorme.....poichè chi somministra questi Sacramenti è il Sacerdote..che a sua volta è sottomesso alla Chiesa ed alla successione Apostolica.....
 
Ecco come lo spirito anarchico che pretende di fare a meno dei pastori....ma che però necessita dei Sacramenti.....semina lo spirito della menzogna e della zizzania....
 
S.L.G.C.

Rispondi
Consiglia  Messaggio 26 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 08/10/2002 22.14
Uno dei mezzi più subdoli da parte del nostro comune nemico, credo sia proprio quello di gettare un'ombra di sfiducia e di anarchia, come dice Caterina, nei riguardi della Chiesa.
SI rimane così privi di un punto di riferimento per la propria vita di credente, spiritualmente orfano della Madre. Ci si aggrappa, poi alla prima presunta madre che vuole sostituirsi all' unica Sposa visibile di Cristo, rischiando così di rimanere sballottati da ogni vento di dottrina.
 
SLGC

Rispondi
Consiglia  Messaggio 27 di 31 nella discussione 
Da: francesco2 Inviato: 10/10/2002 10.29
Pace al Gruppo.
 
Riflettendo sugli insegnamenti ricevuto quando militavo nel Protestantesimo, ma che per i quali nutro comunque ancora un profondo rispetto e amore in quello che ci unisce, ho imparato che la forza dello Spirito e del Battesimo stesso, funzionano come uno scudo, ma come leggevo dal brano che avete inserito di Luca che dice che Satana ha avuto il permesso da Dio di darci fastidio, non ci resta altro che stabilire in quale modo egli possa danneggiarci.
 
Sono convinto anch'io che Satana non si presenterà mai come un orrendo presagio perchè il nostro istinto di conservazione e di sopravvivenza, ci farebbe scappare. Una volta si raccontavano ai bambini le favole sugli Orchi per mettere loro un freno, oggi ti ridono in faccia, così come purtroppo ho letto come molti cattolici e cristiani, perfino vescovi, non credano nel Demonio. Ma Gesù ci ha avvisati chiaramente: Satana ha avuto il permesso di tentarci!
 
Io penso, ma corregetemi se sbaglio, che una delle tentazioni più comuni sia quello dell'autosuggestione, cioè di ritenerci nel giusto, di ritenerci spesso ripieni di Spirito Santo e che possiamo così essere tutti profeti, dottori e apostoli. Ma così andiamo proprio contro il san Paolo che ci dice che non tutti possiamo essere dottori, pastori, e così via.
 
Penso all'orgoglio, che ci impedisce di riconoscere che la Chiesa è la vera Maestra nella fede vera ed autentica, e questo lo dico per esperienza di conversione perchè mi è costata cara!
 
Se Satana ha avuto il permesso da Dio di tentarci, non possiamo più dubitare che questa è la sua ora come non mai nella storia dell'uomo perchè le fratture che ci sono proprio fra i cristiani, dimostrano che esse sono una conseguenza di questa sua presenza, Satana è lo spirito di divisione, di contestazione, di disobbedienza, di orgoglio, di presunzione, di negazione perfino delle proprie comuni radici cristiane.
 
Che lo Spirito Santo possa toglierci il velo della menzogna e faccia crescere in noi lo Spirito della concordia e della carità.
 
Pace, Sia Lodato Gesù Cristo, Francesco

Rispondi
Consiglia  Messaggio 28 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 12/10/2002 19.44
Caro Francesco,
il tuo messaggio  mi trova in perfetta sintonia.
E' vero il fatto che vi sono dei cattolici, e purtroppo anche nell'ambito dello stesso clero che non credono che il demonio sia un essere perverso e pervertitore come lo ha chiaramente definito papa Paolo VI, proprio per riconfermare la dottrina consolidata della Chiesa sulla figura del diavolo.
Per fortuna, se possono sbagliare alcuni fratelli che non sono dotati del carisma dell'infallibilità, il Signore non permette che lo siano coloro che devono guidare e confermare i fratelli nella vera fede e ai quali come tu ben hai sottolineato non possiamo avere la presunzione di poterci sostituire.
La veduta soggettiva che possiamo avere, per quanto ampia possa essere non potrà mai esserlo come quella che maternamente la Chiesa conserva e insegna facendo tesoro di quanto hanno scoperto e depositato i santi, i dottori, e i cristiani di 2000 anni di storia.
SLGC
 
 

Rispondi
Consiglia  Messaggio 29 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Teofilo Inviato: 12/10/2002 22.49
Per precisazione all'ultima frase del mio precedente messaggio aggiungo:
 
Tutti questi fratelli nella fede che ci hanno preceduto, in comunione con tutta la CHiesa, hanno scavato nella profondità delle Scritture, e guidati dallo SPirito Santo, ci hanno lasciato immensi tesori di commenti, di studi, di riflessioni. di insegnamenti dottrinali, morali, esegetici, da cui non possiamo prescindere, soprattutto perchè hanno costruito per edificare sul fondamento già posto e non per porne uno diverso da quello che già si trovava.
Con affetto 
(Teofilo)
00domenica 12 settembre 2010 18:11
Rispondi
Consiglia  Messaggio 30 di 31 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°Gino Inviato: 28/10/2002 13.21

In nome di Gesù Cristo Nostro Salvatore,
guardate come si è Offerto per Salvare
le nostre anime da Lui create, per
Strapparci da Satana

CIO' CHE PIACE E CIO' CHE DISPIACE AL DEMONIO

Traggo dal libro di padre Pellegrino Ernetti, esorcista, libro dal titolo "La catechesi di satana" (prefazione di padre Gabriele Amorth), come trovate scritto da pagina 156 a pagina 160. Naturalmente questo libro non e' Magistero infallibile, ma molte cose sono straordinariamente attuali.

Ciò che PIACE a Lucifero (da alcuni esorcismi).

1) La Particola alla mano, così posso calpestare il vostro Dio, quel Dio che io ho ucciso; e posso celebrare le mie messe (le messe nere) con i miei sacerdoti che ho strappato a Lui...

2) I Preti vestiti come netturbini, camuffati, così li porto dove voglio io, negli alberghi e nelle case private, in cerca di donne e di omosessuali e faccio commettere tanti sacrilegi e li porto nel mio regno! Quanti, quanti Preti mimetizzati sono nel mio regno! E non mi scapperanno più (risate forti...).

3) I Preti e i Vescovi iscritti alla massoneria e alle mie sette... oh quanti, oh quanti ce ne porto col denaro e con le donne... quanti, quanti diventano miei amici fedeli... col denaro e con le donne... ne prendo quanti ne voglio, li porto nel mio regno.

4) Le gonne corte, con le quali accalappio uomini e donne e riempio il mio regno (risate lunghe....sganasciate); che contento... che gioia... che contento...

5) La televisione... uh, la televisione... e' il mio apparecchio, l'ho inventato io.. per distruggere le singole anime e le famiglie... le separo, le disgrego con i programmi miei, sottilissimi e penetranti... uh, la televisione e' il centro di attrazione dove attiro anche tanti preti, frati e suore, specialmente nelle ore piccole e poi non li faccio più pregare: ahahahahahah... In un attimo mi presento in tutto il mondo... mi ascoltano e mi vedono tutti... mi aiutano assai bene i miei fedeli servi, i maghi, le streghe, cartomanti, chiromanti, astrologi... ahahahahahah...!

6) Le discoteche... che bello... sono i miei palazzi d'oro dove attiro le migliori speranze della società, che io faccio mie, distruggendo le loro anime e i loro corpi... quante migliaia e migliaia ne porto con me con l'alcool, con la droga e col sesso... oh, che continua mietitura... Le ho affittate a tanti politici, miei fedeli servi, a consacrati... Io sono il vero re del mondo, e non già il vostro Dio, che io ho crocifisso.

7) Il divorzio... la separazione degli sposi, sono stati inventati da me; ne rivendico la proprietà... E' una delle mie più intelligenti scoperte... così distruggo la famiglia e distruggo la società, dove io sono adorato come vero re del mondo... Il sesso... il sesso... non ascoltate quell'uomo impiccato in croce che non vi da' niente... il vero piacere ve lo do soltanto io col sesso libero... il mio regno e' soprattutto libertà del piacere sessuale, con cui regno sulla terra.

8) L'aborto... l'uccisione degli innocenti... oh... urrah! urrah! E' stata la mia trovata più bella e più gustosa! Ammazzare gli innocenti invece dei colpevoli e degli omicidi della mafia! Distruggo l'umanità' e così finiscono, prima di nascere, gli adoratori del vostro falso Dio... urrah...urrah...

9) La droga... é il cibo più gustoso che io faccio mangiare ai giovani per renderli pazzi... e così ne faccio quello che voglio... ladri... assassini... lussuriosi... feroci come me... dominatori del mondo... miei ministri.

10) Ma soprattutto mi piacciono e mi rallegrano quei Vescovi e quei Preti che negano la mia esistenza e la mia opera nel mondo... e sono tantissimi... oh, che gioia, che gioia per me... lavoro tranquillo e sicuro... persino i teologi oggi non credono alla mia esistenza... che bello... che gioia... e così negano anche quel loro Dio che era venuto per distruggermi.... invece l'ho vinto... l'ho inchiodato io sulla Croce... ahahahah...! Bravi questi Preti... bravissimi questi Vescovi... bravissimi questi teologi... sono tutti miei fedeli servitorelli... ne faccio quello che voglio... ahahahaha....! Ormai sono miei... li porto dove voglio... vestiti da beccamorti... con la sigaretta sempre in bocca... profumati come gagà... in cerca di donnicciole facili... con aiuto di ultima moda... pieni di danaro... si ribellano ai dogmi del loro falso Dio... e della falsa Chiesa di quel Crocifisso mia vittima... sono i miei soldati più sicuri del mio regno, pieno pieno di loro... Con essi metto confusione e smarrimento nel popolo, che allontano sempre più dal falso Dio... e porto nel mio regno di odio e di disperazione eterna... per sempre con me, con me...hahahahaha! Quanti di essi ne ho fatti iscrivere alle sette mie... allettati dalla mia carriera e dal mio denaro... li compro con facilità... perché finalmente sono riuscito a non far amare più, ne' quel falso loro Dio, ne' quella Donna che pretende di avermi vinto..."

Ciò che DISPIACE a lucifero (da alcuni esorcismi):

1) La Confessione... che stupida invenzione... Quanto mi fa male... mi fa soffrire... il Sangue di quel vostro falso Dio... quel Sangue come mi schiaccia... mi distrugge... lava le vostre anime e mi fa scappare... (strilli orribili di pianto!)... Quel Sangue, quel Sangue... e' la mia pena più atroce... Però ho trovato quei preti che non ci credono più alla Confessione e mandano i cristiani a ricevere quel falso Dio in peccato... Bene, bene... bravissimi... quanti sacrilegi faccio commettere.

2) Il pasto dove mangiate la Carne e il Sangue di quel Crocifisso che ho ucciso io... E' qui che mi trovo disarmato... non ho più le forze per lottare... quelli che si nutrono di questa Carne e bevono di questo Sangue diventano fortissimi contro di me, diventano invincibili alle mie scaltre seduzioni e tentazioni, sembrano diversi dagli altri, sembra abbiano una luce speciale ed una intelligenza velocissima... mi fiutano subitaneamente... e si allontanano da me e mi scacciano come fossi un cane... che tristezza, che dolore aver a che fare con questi cannibali... (strilli di pianto!)... Ma io li perseguito ferocemente... e tanti vanno a mangiare quell'Ostia in peccato...hahaha! che contento... che gioia... odiano il loro Dio e Lo mangiano, hahaha! Vittoria mia... vittoria...urrah... urrah...

3) Quanto sono insensati quelli che perdono ore e ore di giorno e di notte, in ginocchio, ad adorare un pezzo di pane nascosto in una scatola sull'altare di quel falso Dio! (e' l'ora di Adorazione). Quanta rabbia mi fanno queste persone! Mi distruggono tutte le mie opere, che ottengo da tanti sacrileghi cristiani, Preti, Suore e Vescovi... Quanti sacrilegi mieto in continuazione, e' una mia incessante vittoria... Quanto dolore... Quanta rabbia queste adorazioni irrazionali...!

4) Odio il rosario... quell'arnese guasto e marcio di quella Donna lì, e' per me come un martello che mi spacca la testa... ahiiiii! E' l'invenzione dei falsi cristiani che non mi ubbidiscono, per questo seguono quella donnaccia! Sono falsi, falsi... invece di ascoltare me che regno su tutto il mondo, questi falsi cristiani vanno a pregare quella donnaccia, mia prima nemica, con quell'arnese... oh, quanto male mi fanno... (strilli di pianto)...

5) Il male più grande di questo tempo, per me, sono le continue presenze (apparizioni) di questa donnaccia... in tutto il mondo... in tutte le nazioni appare e mi perseguita, strappando dalle mie mani tante anime... migliaia e migliaia... per ascoltare i suoi falsi messaggi... Per fortuna mi difendono i vescovi e i preti miei che non credono a quella ignobile Donna... non credono e così apportano scompiglio... bravi, bravi questi miei apostoli dell'eresia... hahaha...

6) Ma ciò che maggiormente mi distrugge e' l'asinesca obbedienza a quell'uomo, vestito di bianco (il Papa), che comanda a nome del falso Redentore e del falso vostro Salvatore... che asini... pecore... che conigli...! Obbedire a un uomo che ama quella donnaccia lì... che mi perseguita da sempre... che vergogna... questo mi distrugge il mio regno... Ma io ho suscitato centinaia di preti, frati, teologi e vescovi che gli fanno guerra... guerra senza frontiere a quel pagliaccio bianco... Vincerò io, vincerò io... hahaha! Lo farò morire, assassinare... una brutta fine gli farò fare... E' odioso ai miei seguaci, quel polacco che ama quella donnaccia lì... che propaganda il Rosario di quella ignobile Donna, come la sua preghiera preferita... che vigliacco... che asino... mi schiaccia... mi schiaccia.... ohohohohoh (urli di pianto)....!

La lista e' tremenda. Merita riflessione. Merita esame di coscienza per tutti. Ma soprattutto merita preghiera assidua e penitenza. Merita la frequente pratica della Confessione sacramentale, ove il Sangue di Gesù ci purifica e ci dona uno scudo fortissimo con cui vincere il nostro nemico. I vittoriosi, ci dice l'Apocalisse, sono coloro che "hanno purificato le loro anime nel Sangue dell'Agnello... hanno vinto il dragone nel Sangue dell'Agnello"


(padre Pellegrino Ernetti - La catechesi di satana)

 


Rispondi
Consiglia  Messaggio 31 di 31 nella discussione 
Da: Luce Inviato: 28/10/2002 15.32
Salve a tutti.
Io mi soffermerei volentieri su due aspetti, ma così, tanto per meditarli con voi.
 
Quello che dispiace, perchè quello che gli piace lo sappiamo fin troppo bene!
 
1) La Confessione... che stupida invenzione... Quanto mi fa male... mi fa soffrire... il Sangue di quel vostro falso Dio... quel Sangue come mi schiaccia... mi distrugge... lava le vostre anime e mi fa scappare... .
 
2) Il pasto dove mangiate la Carne e il Sangue di quel Crocifisso che ho ucciso io... E' qui che mi trovo disarmato... non ho più le forze per lottare... quelli che si nutrono di questa Carne e bevono di questo Sangue diventano fortissimi contro di me, diventano invincibili alle mie scaltre seduzioni e tentazioni, sembrano diversi dagli altri.
 
3) Quanto sono insensati quelli che perdono ore e ore di giorno e di notte, in ginocchio, ad adorare un pezzo di pane nascosto in una scatola sull'altare di quel falso Dio! (e' l'ora di Adorazione). .
 
4) Odio il rosario... quell'arnese guasto e marcio di quella Donna lì, e' per me come un martello che mi spacca la testa... ahiiiii! E' l'invenzione dei falsi cristiani che non mi ubbidiscono, per questo seguono quella donnaccia!.
 
Ecco, leggiamo: la Confessione perchè ci rimette in carreggiata, il Sangue di Gesù ci purifica, ci lava ogni volta perchè Dio è infinitamente grande e misericordioso e sempre pronto a perdonarci! l'Eucarestia, il Cibo della vita eterna che ci permette di essere forti perchè Gesù abita dentro di noi. L'Adorazione al Sacramento della Carità e dell'Amore vero che è per noi Gesù nel Tabernacolo. Facciamo più soste quando per la strada troviamo una Chiesa, entriamo come quando si va a salutare un amico. Se dovessimo pensare a trovare un amico non ci fermeremo sapendo che egli abita proprio dove stiamo passando? Ancora di più se pensiamo che chi ci sta aspettando è Dio vero!
E poi il Rosario!
Se penso all'Anno dedicato al Rosario non posso pensare al grande dono che Dio ci ha fatto. Soltanto un Papa, il rappresentante di tutti i vescovi poteva alzarsi e dire con l'autorità di Pietro quabto lo Spirito gli aveva manifestato.
Leggevo su Avvenire, in una intervista, se questa è stata una sorpresa per i vescovi, il prelato ha risposto: < Veramente no! Il Santo Padre non è che si sveglia una mattina e decide poi il fare una cosa, avvengono sempre diverse consultazioni prima di pronunciarsi definitivamente. Quando il Santo Padre ci aveva manifestato questo progetto, mi ha sorpreso che ha immediatamente riscontrato successo in tutti gli ambienti vescovili del mondo. Se perplessità sono state fatte notare, è stato più per la priorità di altri progetti che attendono ancora una attestazione, ma queste riguardano questioni terrene e politiche, mentre la Chiesa e il mondo necessitavano di una urgenza spirituale.>
 
Che Maria ci guidi sempre, Luce
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com