transgender in sala del regno

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(Naaman)
00martedì 23 agosto 2011 12:44
Il transgender è colui o colei che "cambia sesso" ovvero attraverso procedimenti medici e chirurgici assume le sembianze sessuali che non gli erano proprie. Se in origine era un uomo...il transgender assumerà chirurgicamente e suppongo anche attraverso farmaci le sembianze di una donna con trasformazione anche genitale. Anche la donna che "cambia sesso" subirà una trasformazione genitale fino ad ottenere un "simil" pene. La legge italiana, se non erro, riconosce il "cambiamento di sesso"...con relativo cambiamento di status sessuale anche sui documenti...riconoscendo anche (a livello civile) i matrimoni in cui uno o entrambi i contraenti sono transgender. Ciò significa che possono adottare figli etc.
Se un transgender sposato (o anche non sposato) decide di diventare tdG...cosa viene richiesto? Una "donna" che prima era un uomo...e magari ora è sposata ed ha allevato un figlio (adottivo) come se fosse una "vera" donna...come dovrà "regolarsi" per diventare tdG?
Capisco che è una domanda un pò "accademica"...io non mi sono mai imbattuto in un caso del genere...non so se a voi sarà capitato...ma mi sono sempre domandato come andrebbe "gestita" (mi si passi il termine infelice) una conversione del genere.
Seabiscuit
00martedì 23 agosto 2011 12:48
Re:
(Naaman), 23.08.2011 12:44:


Se un transgender sposato (o anche non sposato) decide di diventare tdG...cosa viene richiesto? Una "donna" che prima era un uomo...e magari ora è sposata ed ha allevato un figlio (adottivo) come se fosse una "vera" donna...come dovrà "regolarsi" per diventare tdG?
Capisco che è una domanda un pò "accademica"...io non mi sono mai imbattuto in un caso del genere...non so se a voi sarà capitato...ma mi sono sempre domandato come andrebbe gestita una conversione del genere.



conosco un transgender che è un nominato in una congregazione in italia.
Ha effettuato il cambiamento di sesso prima di diventare tdG. Poi ha studiato, fatto progresso, battezzato ed ora è un nominato.

Penso di averti risposto


(Naaman)
00martedì 23 agosto 2011 12:52
Re: Re:
Seabiscuit, 23/08/2011 12.48:



conosco un transgender che è un nominato in una congregazione in italia.
Ha effettuato il cambiamento di sesso prima di diventare tdG. Poi ha studiato, fatto progresso, battezzato ed ora è un nominato.

Penso di averti risposto





Mai risposta fu più esauriente. Se ho capito bene...in origine era una donna che poi è diventato uomo. Giusto? Dopo che è diventato uomo...ha studiato con i tdG entrandone a far parte fino a diventare un nominato. Ho capito bene?
torlok
00martedì 23 agosto 2011 13:22
Ma te senti domande..........

[SM=g7393] Naaman.....ma che fai a giornate?!?!?
Cerchi i peli nelle uova di tutto il mondo?!?!?

Te la faccio io una domnanda.....

Un uomo....ha avuto tutta la vita un comportamento disordinato....
ha fatto figli con diverse donne non riconoscendo il proprio ruolo, ha avuto problemi con la giustizia, droga, assassinio etc.....
Si ravvede, segue un seminario, vorrebbe prendere i voti.....che cosa gli verrebbe richiesto secondo te?
Che riconosca tutti i figli fatti, restituisse soldi presi o dati per la droga, riportasse in vita chi ha ucciso?
Boh......sarà una domanda stupida.....chissa!

[SM=g1861204]
kirinu_94
00martedì 23 agosto 2011 13:27
Caro (Naaman),


Il transgender è colui o colei che "cambia sesso" ovvero attraverso procedimenti medici e chirurgici assume le sembianze sessuali che non gli erano proprie. Se in origine era un uomo...il transgender assumerà chirurgicamente e suppongo anche attraverso farmaci le sembianze di una donna con trasformazione anche genitale. Anche la donna che "cambia sesso" subirà una trasformazione genitale fino ad ottenere un "simil" pene. La legge italiana, se non erro, riconosce il "cambiamento di sesso"...con relativo cambiamento di status sessuale anche sui documenti...riconoscendo anche (a livello civile) i matrimoni in cui uno o entrambi i contraenti sono transgender. Ciò significa che possono adottare figli etc.
Se un transgender sposato (o anche non sposato) decide di diventare tdG...cosa viene richiesto? Una "donna" che prima era un uomo...e magari ora è sposata ed ha allevato un figlio (adottivo) come se fosse una "vera" donna...come dovrà "regolarsi" per diventare tdG?
Capisco che è una domanda un pò "accademica"...io non mi sono mai imbattuto in un caso del genere...non so se a voi sarà capitato...ma mi sono sempre domandato come andrebbe "gestita" (mi si passi il termine infelice) una conversione del genere.



Ricordo che in una discussione si era accennato a questa situazione e mi ponevo le tue stesse domande!
Le risposte, se non vado errando, erano due:
(1) la persona in questione deve rioperarsi e riacquisire il sesso biologico d'origine;
(2) la persona in questione viene accettata con il nuovo d'appartenenza, ricordando che originariamente biologicamente era appartenente al sesso opposto e si attende che le cose si sistemino nel nuovo mondo.

Sulla seconda sono incerto, ma ricordo che non c'era una risposta "univoca", in quanto lo "schiavo fedele e discreto" non ha mai affrontato la questione in modo specifico (questo in base a quello che era emerso da quella discussione).
Sottolineo, inoltre, che stiamo parlando di una persona che ha affrontato l'iter per cambiare il proprio sesso biologico prima di studiare con i tdG!

Esperidia
00martedì 23 agosto 2011 13:29
Re:
(Naaman), 23/08/2011 12.44:

Il transgender è colui o colei che "cambia sesso" ovvero attraverso procedimenti medici e chirurgici assume le sembianze sessuali che non gli erano proprie. Se in origine era un uomo...il transgender assumerà chirurgicamente e suppongo anche attraverso farmaci le sembianze di una donna con trasformazione anche genitale. Anche la donna che "cambia sesso" subirà una trasformazione genitale fino ad ottenere un "simil" pene. La legge italiana, se non erro, riconosce il "cambiamento di sesso"...con relativo cambiamento di status sessuale anche sui documenti...riconoscendo anche (a livello civile) i matrimoni in cui uno o entrambi i contraenti sono transgender. Ciò significa che possono adottare figli etc.
Se un transgender sposato (o anche non sposato) decide di diventare tdG...cosa viene richiesto? Una "donna" che prima era un uomo...e magari ora è sposata ed ha allevato un figlio (adottivo) come se fosse una "vera" donna...come dovrà "regolarsi" per diventare tdG?
Capisco che è una domanda un pò "accademica"...io non mi sono mai imbattuto in un caso del genere...non so se a voi sarà capitato...ma mi sono sempre domandato come andrebbe "gestita" (mi si passi il termine infelice) una conversione del genere.


Scusate se esco fuori dal tema del thread, ma questa domanda me ne fa sorgere un'altra. La Chiesa Cattolica accetta i matrimoni dei transgender?
(Naaman)
00martedì 23 agosto 2011 13:33
Re:
kirinu_94, 23/08/2011 13.27:

Sottolineo, inoltre, che stiamo parlando di una persona che ha affrontato l'iter per cambiare il proprio sesso biologico prima di studiare con i tdG!



ovviamente. anche la mia ipotesi si riferiva a persone che avessero cambiato sesso prima di diventare tdG...
Ad ogni modo Sea ha parlato di un nominato transgender...mi pare che la risposta sia abbastanza chiara...

(Naaman)
00martedì 23 agosto 2011 13:37
Re: Re:
Esperidia, 23/08/2011 13.29:


Scusate se esco fuori dal tema del thread, ma questa domanda me ne fa sorgere un'altra. La Chiesa Cattolica accetta i matrimoni dei transgender?



Andrebbe chiesto ai cattolici...se non addirittura a un prete...
kirinu_94
00martedì 23 agosto 2011 13:40
Cara Esperidia,


Scusate se esco fuori dal tema del thread, ma questa domanda me ne fa sorgere un'altra. La Chiesa Cattolica accetta i matrimoni dei transgender?



Non ho fonti ufficiali come lo potrebbero essere il Catechismo della Chiesa Cattolica, ma frequentando Yahoo! Answers ho letto che la Chiesa Cattolica Romana non riconosce tali matrimoni né sarebbe disposta a celebrarli.
Perché? Perché per la Chiesa Cattolica Romana la persona anche se cambia sesso appartiene sempre e comunque al sesso biologico d'origine.

Mi dispiace, però, di non potermi basare su un qualcosa di ufficiale!
Esperidia
00martedì 23 agosto 2011 13:43
Certo, è sicuramente tema di dibattito teologico, e quindi un religioso potrebbe saperne di più (forse!), ma penso pure che i cattolici che frequentano fora religiosi possano essersi interrogati sul tema e magari aver fatto qualche ricerca. Pertanto, per curiosità, ribadisco la domanda.
(garoma)
00martedì 23 agosto 2011 13:43
Re: Re: Re:
(Naaman), 23/08/2011 13.37:



Andrebbe chiesto ai cattolici...se non addirittura a un prete...


E il noachismo come vede la cosa?

Dovrebbe il transgender ritornare quello che era se volesse abbraciare il noachismo?
Esperidia
00martedì 23 agosto 2011 13:44
Re:
kirinu_94, 23/08/2011 13.40:

Cara Esperidia,


Scusate se esco fuori dal tema del thread, ma questa domanda me ne fa sorgere un'altra. La Chiesa Cattolica accetta i matrimoni dei transgender?



Non ho fonti ufficiali come lo potrebbero essere il Catechismo della Chiesa Cattolica, ma frequentando Yahoo! Answers ho letto che la Chiesa Cattolica Romana non riconosce tali matrimoni né sarebbe disposta a celebrarli.
Perché? Perché per la Chiesa Cattolica Romana la persona anche se cambia sesso appartiene sempre e comunque al sesso biologico d'origine.

Mi dispiace, però, di non potermi basare su un qualcosa di ufficiale!


Grazie Kirinu! E' già qualcosa. Grazie [SM=g27988]


(Naaman)
00martedì 23 agosto 2011 14:00
Re:
torlok, 23/08/2011 13.22:

Ma te senti domande.......... [...] Boh......sarà una domanda stupida.....chissa!



Se la trovi stupida...potresti forse non interessartene: perchè commentare una domanda stupida? Di solito io quando leggo domande stupide le salto!

(garoma), 23/08/2011 13.43:

E il noachismo come vede la cosa?



Eh Garoma...queste sono questioni da poskim (decisori)... Come dicevo non mi sono mai imbattuto in un caso del genere. Sarebbe compito di un posek ortodosso dare una risposta. Se la questione è stata sollevata (è un pò ne dubito) dovrebbe esistere un responsum di un posek...ed è, infatti, una ricerca che intendo fare prima o poi. Magari poi ti farò sapere.

(garoma)
00martedì 23 agosto 2011 14:14
Re: Re:
(Naaman), 23/08/2011 14.00:


(garoma), 23/08/2011 13.43:

E il noachismo come vede la cosa?



Eh Garoma...queste sono questioni da poskim (decisori)... Come dicevo non mi sono mai imbattuto in un caso del genere. Sarebbe compito di un posek ortodosso dare una risposta. Se la questione è stata sollevata (è un pò ne dubito) dovrebbe esistere un responsum di un posek...ed è, infatti, una ricerca che intendo fare prima o poi. Magari poi ti farò sapere.



Scusa la domanda Naaman non conosco come funziona l'insegnamento nel noachiamo, ma perchè voi non studiate la vostra confessione religiosa per sapere come comportarsi? La nostra organizzazione ci istruisce su cosa richiede D-o e la vostra? E' vero che vi possono essere situazioni estreme ma laddove non troviamo risposta, scriviamo e attendiamo la risposta, voi come vi regolate?

kirinu_94
00martedì 23 agosto 2011 14:15
Cara Esperidia,

sto facendo qualche ricerca in merito, per il momento ho trovato questo articolo:

"No alle nozze in Chiesa per l'ex trans
siete d'accordo con la decisione?


I turbamenti interiori, il cambiamento di sesso, la fede, l'amore e un matrimonio civile. E poi il "no" della Chiesa cattolica alla cerimonia religiosa. La vicenda di Sandra Alvino - ex uomo diventata donna, da 25 anni già sposata con rito civile a Fortunato Talotta, incontrato nel carcere fiorentino delle Murate - costringe alla riflessione.

Il rifiuto alla celebrazione delle nozze in chiesa (che sarebbe canonicamente nullo) getta nella disperazione la donna, che aveva trovato nel parroco di Piagge, don Alessandro Santoro, un alleato disposto a sposarla già a primavera.

Ma se dalla Curia arriva l'altolà, c'è anche chi nel mondo cattolico apre a nuove possibilità. Don Enrico Chiavacci, teologo fiorentino, docente di teologia morale, per il momento suggerisce di impartire ai due una semplice benedizione. Ma invita la Chiesa a riflettere: "Siamo davanti a situazioni completamente nuove - spiega - autentiche frontiere dal punto di vista della morale individuale e collettiva. L'opposizione della Chiesa ad oggi è inevitabile. Ma anche il diritto può cambiare".

Voi che cosa pensate? Sandra Alvino ha diritto alla sua cerimonia in Chiesa? Partecipate al sondaggio e dite la vostra su questa e altre vicende simili.
"

Fonti: firenze.repubblica.it/dettaglio/no-alle-nozze-in-chiesa-per-lex-trans-siete-daccordo-con-la-decisione...

Tale matrimonio è stato definito "canonicamente nullo".
Seabiscuit
00martedì 23 agosto 2011 14:15
Re: Re: Re:
(Naaman), 23.08.2011 12:52:



Mai risposta fu più esauriente. Se ho capito bene...in origine era una donna che poi è diventato uomo. Giusto? Dopo che è diventato uomo...ha studiato con i tdG entrandone a far parte fino a diventare un nominato. Ho capito bene?



si hai capito benissimo è andata proprio così. Io l'ho conosciuto di persona ed è una persona molto rispettabilissima in congregazione [SM=g28002]


(Naaman)
00martedì 23 agosto 2011 14:22
Re: Re: Re:
(garoma), 23/08/2011 14.14:

vi possono essere situazioni estreme [...] scriviamo e attendiamo la risposta



Per l'appunto: il caso in questione andrebbe sottoposto ad un posek per attenderne il psak din (risposta). I piskei din sono di solito registrati in volumi chiamati responsa. Ora non so se già esiste un psak din che tratti la questione.




(Naaman)
00martedì 23 agosto 2011 14:24
Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 23/08/2011 14.15:



si hai capito benissimo è andata proprio così. Io l'ho conosciuto di persona ed è una persona molto rispettabilissima in congregazione [SM=g28002]






grazie Sea.
Il collezionista di otto
00martedì 23 agosto 2011 14:33
Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 23/08/2011 14.15:



si hai capito benissimo è andata proprio così. Io l'ho conosciuto di persona ed è una persona molto rispettabilissima in congregazione [SM=g28002]






Seabiscuit, potresti spiegarmi meglio questa cosa? Non credo di averla capita bene. Intendo tutta la questione del fratello trans naturalmente.
Ora ti spiego come ho capito la cosa, poi dimmi se ho capito bene: Questa persona era un uomo(di nascita!), che si è operato per diventare donna. Poi ha conosciuto i tdG, si è rioperato per ritornare uomo, ha studiato con i tdG, ha fatto progresso e si è battezzato. Ho capito bene?
Seabiscuit
00martedì 23 agosto 2011 14:46
Re: Re: Re: Re: Re:
Il collezionista di otto, 23.08.2011 14:33:




Seabiscuit, potresti spiegarmi meglio questa cosa? Non credo di averla capita bene. Intendo tutta la questione del fratello trans naturalmente.
Ora ti spiego come ho capito la cosa, poi dimmi se ho capito bene: Questa persona era un uomo(di nascita!), che si è operato per diventare donna. Poi ha conosciuto i tdG, si è rioperato per ritornare uomo, ha studiato con i tdG, ha fatto progresso e si è battezzato. Ho capito bene?



non hai capito nulla [SM=g27987]

ancora non era un TdG. Era donna e ha fatto tutto il percorso necessario per diventare uomo. In un certo periodo della sua vita da uomo, ha conosciuto i TdG, studiato, battezzato, fino a diventare un nominato. È ancora un uomo, altrimenti non sarebbe un nominato

Spero di essere stato più chiaro
Il collezionista di otto
00martedì 23 agosto 2011 14:49
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 23/08/2011 14.46:



non hai capito nulla [SM=g27987]

ancora non era un TdG. Era donna e ha fatto tutto il percorso necessario per diventare uomo. In un certo periodo della sua vita da uomo, ha conosciuto i TdG, studiato, battezzato, fino a diventare un nominato. È ancora un uomo, altrimenti non sarebbe un nominato

Spero di essere stato più chiaro




Cioè ad oggi è ancora un transessuale? Scusa se lo chiedo ancora, ma ho un po' difficoltà a vedere un trans che è anche tdG.
kirinu_94
00martedì 23 agosto 2011 14:55
Perdonami Seabiscuit,

ma credo di non aver capito molto bene quanto vuoi affermare!


non hai capito nulla

ancora non era un TdG. Era donna e ha fatto tutto il percorso necessario per diventare uomo. In un certo periodo della sua vita da uomo, ha conosciuto i TdG, studiato, battezzato, fino a diventare un nominato. È ancora un uomo, altrimenti non sarebbe un nominato



Il sesso biologico di nascita di questa persona qual era? Da quel che dici sembra che fosse di sesso femminile; prima di conoscere i testimoni di Geova compie l'iter per cambiare sesso e diventa uomo.
Successivamente studia con i tdG e si battezza. Adesso è un nominato dentro la congregazione.
Non vi è stato il passaggio uomo -> donna -> uomo!

Il che per me non sarebbe un problema, ma solleva varie questioni.
Questa persona è considerata un uomo a tutti gli effetti oppure si sta solo aspettando il nuovo mondo affinché riacquisisca il suo sesso biologico di nascita? Nel secondo caso, però, non capisco come si possa arrivare a nominarlo...

Inoltre, a questo punto non avrebbe nessun senso disassociare una persona tdG che cambia sesso!

Boh :O
Seabiscuit
00martedì 23 agosto 2011 14:58
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Il collezionista di otto, 23.08.2011 14:49:




Cioè ad oggi è ancora un transessuale? Scusa se lo chiedo ancora, ma ho un po' difficoltà a vedere un trans che è anche tdG.



Non è un TdG che è divenuto Transessuale, ma un transessuale operato che ha conosciuto i tdG dopo molti anni che era già uomo. Ha pure moglie. Quindi dovrebbe rioperarsi, lasciare la moglie per essere un tdG?

Non ha recato alcun scandalo ai tdG di quella congregazione e lo reca a te?

Barnaba1977
00martedì 23 agosto 2011 15:00
Caro Naaman,

Non esiste nessuna procedura specifica da seguire per ogni caso che si possa verificare. Quindi, ci si lascia guidare dalla meditazione sui principi biblici.

Alcuni di essi sono:

(Genesi 1:27, 28) E Dio creava l’uomo a sua immagine, lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. Inoltre, Dio li benedisse e Dio disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra”.

(Matteo 19:4-6) Rispondendo, egli disse: “Non avete letto che colui che li creò dal principio li fece maschio e femmina e disse: ‘Per questo motivo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno una sola carne’? Così che non sono più due, ma una sola carne. Perciò, quello che Dio ha aggiogato insieme l’uomo non lo separi”.


Il fatto è che Dio ha creato due sessi: maschio e femmina. Il fatto che la nostra mente vada in un'altra direzione rispetto a quella naturalmente stabilita significa, per chi crede questo, che siamo vittime dell'imperfezione e del peccato. Il matrimonio tra maschio e maschio o femmina e femmina non è contemplato, perciò risulta nullo agli occhi di Dio. Resta comunque il fatto che se il transgender in questione ha addottato un figlio, ne mantiene gli obblighi parentali, dovendolo accudire a seconda delle circostanze. Se questa persona accettasse di abbandonare le pratiche che si discostano dal proposito originale di Dio, smettendo di prendere ad esempio i farmaci che gli permettono di mantenere il suo nuovo sesso, questa persona non subirebbe alcuna discriminazione all'interno della congregazione.
admintdg3
00martedì 23 agosto 2011 15:00
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Il collezionista di otto, 23/08/2011 14.49:




Cioè ad oggi è ancora un transessuale? Scusa se lo chiedo ancora, ma ho un po' difficoltà a vedere un trans che è anche tdG.




Sarebbe più corretto dire che oggi è uomo, non transessuale.
Transessuale lo sei quando sei in "transizione", una volta completato il processo e ottenuti i documenti col cambio di condizione, sei uomo (o donna) a tutti gli effetti, per la legge.
Il collezionista di otto
00martedì 23 agosto 2011 15:01
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 23/08/2011 14.58:



Non è un TdG che è divenuto Transessuale, ma un transessuale operato che ha conosciuto i tdG dopo molti anni che era già uomo. Ha pure moglie. Quindi dovrebbe rioperarsi, lasciare la moglie per essere un tdG?

Non ha recato alcun scandalo ai tdG di quella congregazione e lo reca a te?





Mah...più che scandalo direi, perché lui sì e uno che è già tdG e vuole cambiare sesso no? Non ti suona un po' strana la cosa?
Seabiscuit
00martedì 23 agosto 2011 15:02
Re:
kirinu_94, 23.08.2011 14:55:

Perdonami Seabiscuit,

ma credo di non aver capito molto bene quanto vuoi affermare!


non hai capito nulla

ancora non era un TdG. Era donna e ha fatto tutto il percorso necessario per diventare uomo. In un certo periodo della sua vita da uomo, ha conosciuto i TdG, studiato, battezzato, fino a diventare un nominato. È ancora un uomo, altrimenti non sarebbe un nominato



Il sesso biologico di nascita di questa persona qual era? Da quel che dici sembra che fosse di sesso femminile; prima di conoscere i testimoni di Geova compie l'iter per cambiare sesso e diventa uomo.
Successivamente studia con i tdG e si battezza. Adesso è un nominato dentro la congregazione.
Non vi è stato il passaggio uomo -> donna -> uomo!

Il che per me non sarebbe un problema, ma solleva varie questioni.
Questa persona è considerata un uomo a tutti gli effetti oppure si sta solo aspettando il nuovo mondo affinché riacquisisca il suo sesso biologico di nascita? Nel secondo caso, però, non capisco come si possa arrivare a nominarlo...

Inoltre, a questo punto non avrebbe nessun senso disassociare una persona tdG che cambia sesso!

Boh :O



mamma mia che fatica, vabbè che scrivo male l'italiano, ma addirittura che mi devo ripetere 3 volte?!

ERA DONNA PRIMA DI ESSERE UN TDG. POI SI È FATTO UOMO, PRIMA DI ESSERE UN TDG. POI HA CONOSCIUTO I TDG E SI È BATTEZZATO ED È RIMASTO UOMO

mo è chiaro? [SM=x1408447]


Barnaba1977
00martedì 23 agosto 2011 15:02
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 23/08/2011 14.58:



Non è un TdG che è divenuto Transessuale, ma un transessuale operato che ha conosciuto i tdG dopo molti anni che era già uomo. Ha pure moglie. Quindi dovrebbe rioperarsi, lasciare la moglie per essere un tdG?

Non ha recato alcun scandalo ai tdG di quella congregazione e lo reca a te?




Ripeto: non esiste alcun protocollo. Se meditando sui principi gli anziani sono arrivati alla conclusione da te descritta, allora ci saranno stati buoni motivi.
kirinu_94
00martedì 23 agosto 2011 15:11
Caro Seabiscuit,


mamma mia che fatica, vabbè che scrivo male l'italiano, ma addirittura che mi devo ripetere 3 volte?!



Sono un essere umano anch'io e come tale posso non aver compreso la questione, se permetti...
Se poi ti dà così tanta noia rispondermi, puoi anche non farlo allora!
Non ti obbligo se è davvero così pesante rispondermi ._.


ERA DONNA PRIMA DI ESSERE UN TDG. POI SI È FATTO UOMO, PRIMA DI ESSERE UN TDG. POI HA CONOSCIUTO I TDG E SI È BATTEZZATO ED È RIMASTO UOMO

mo è chiaro? [SM=x1408447]



Chiarissimo!
E allora vengono a sollevarsi questioni di prima:
perché disassociare una persona che è già tdG ma sente di appartenere al sesso opposto?

Ripeto, se la persona in questione non fosse stato un nominato non avrei avuto problemi ad immaginare che sta aspettando il nuovo mondo per ritornare al sesso biologico d'origine.
Ma a quanto pare, se è un nominato è considerato un uomo a tutti gli effetti!
Il collezionista di otto
00martedì 23 agosto 2011 15:11
Se accettiamo uno che ha cambiato sesso prima di diventare tdG, e che continua a vivere nel suo nuovo genere, perché non accettiamo chi ha cominciato a fumare prima di diventare tdG e continua a farlo? Oppure perché non accettiamo persone che nei paesi in cui si può farlo hanno sposato una persona dello stesso sesso?
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