StefanoS inizia il suo post 40 con:
"vitocristiano è un grande ignorante: l'Olanda è un paese a maggioranza cattolica, così come la Svizzera:"
Capisco la sua rabbia nel leggere le verità che ho scritto nel mio post 39, ma cominciare un messaggio definendomi "grande ignorante" solo perchè ho citato l'Olanda, (ma non la Svizzera) mi sembra un pò eccessivo.
Forse era meglio dire "un poco ignorante" in quel "grande ignorante" mi sembra di scorgere un pò di astio, ma comunque, con questa frase StefanoS ha creduto di saltare (del tutto) le altre questioni, come è solito fare. Praticamete su dieci domande lui risponde solo ad un paio, le altre le lascia cadere.
Ma non voglio trasformare questo forum in una polemica nei confronti si StefanoS, quindi evito di rispodere ulteriormente sui toni da lui usati nei miei confronti.
Il problema prostestantesimo comunque va ben oltre i fatti da me citati.
La mia intezione era focalizzare il problema e i risultati che ha prodotto il protestantesimo. E indubbiamente l'Inghilterra è un paese a maggioranza protestante, cos' come lo sono la Germania, la Danimarca, e altri che non sto a citare, perchè l'importante non è il nome del paese protestante, ma i fatti che ne scaturiscono.
La domanda è: nei paesi a maggioranza protestante abbiamo più cristianità rispetto a quelli a maggioranza cattolica?
No, assolutamente no, anzi assistiamo al beneplacito di alcune chiese protestanti, nell'approvare regole e leggi antiscritturali, come il divorzio, (di recente approvato in Inghilterra, autorizzando gente divorziata a potersi sposare in chiesa, e quindi "secondo loro" a ricevere la benedizione di Dio.)
Oppure ad autorizzare l'eutanasia, l'aborto ecc..
Ma comunque questi fatti sono sotto gli occhi di tutti, in Italia resistiamo (grazie a Dio) proprio perchè abbiamo un forte radicamento cattolico.
Tutti i movimenti protestanti, quando sono nati, erano anticattolici, fermamente anticattolici, e si ritenevano la "vera chiesa di Cristo."
Cosa che oggi accade con i movimenti pentecostali, assai giovani.
Ma è innegabile che dire "pentecostale" non è sinonimo di unità e compattezza dottrinale.
Perchè come tutti sappiamo anche tra i pentecostali (e pensare che esistono solo da appena un secolo) esistono enormi differenze dottrinali, prova ne sono ad esempio i pentecostali antitrinitari, o modalisti. Parlando con costoro, ci assicurano sul proprio onore di essere guidati dallo Spirito Santo, e se ci affidiamo a Cristo abbracciando la loro dottrina ci salveremo.
Se poi incontro un pastore dell'esercito della salvezza, mi dice più o meno le stesse cose.
Lo stesso dicasi per i bambini di Dio, per il reverendo Moon, per i mormoni e per tutti gli altri gruppi protestanti.
Da dove e da cosa scaturiscono questi gruppi protestanti?
Dalla legge del libero arbitrio, malamente intepretata e abusata, che autorizza i leaders di questi gruppi (calpestando e ignorando del tutto l'autorità della Chiesa, nella interpretazione esclusiva ed autorevole delle Scritture) a interpretare a proprio modo le Scritture.
Il risultato è che si sono formati e si continuano a formare nuovi gruppi protestanti, che inventano nuove dottrine.
Ma quando non ci si può mettere d'accordo sul significato di alcuni versetti, come si fa a capire chi ha ragione e chi ha torto?
E' troppo facile e troppo semplice dire, "noi siamo guidati dallo Spirito" e quindi siamo sicuri di essere nella verità.
Ma qual'è questa verità?
La verità la testimoniano gli scritti dei Padri e dottori della Chiesa, che confermano le verità bibliche, che guarda caso coincidono con la dottrina cattolica.
Essi ci testimoniano in che modo le prime comunità cristiane vivevano la Parola di Dio, e francamente dare autorità a un qualsiasi pastore protestante odierno e calpestare l'autorità di molti autorevoli Padri, è da fanatici.
La verità è credere che Gesù è il Figlio di Dio?
Bene, ma basta solo credere questo per salvarsi?
Vi faccio notare che anche i tdG a loro modo credono che Gesù è figlio di Dio, non per questo si possono definire ciristiani!
Anche satana crede che Gesù è Figlio di Dio, eppure non è cristiano.
Negare l'enorme significato e valore dell'Eucaristia è cristiano?
Negare la dottrina Eucaristica è cristiano?
I pentecostali, preferiscono occultare, ignorare gli scritti patristici, o citarli parzialmente solo per sovvertire quello che era il loro vero pensiero.
S. Agostino diceva "io non crederei al Vangelo, se non ci fosse la Chiesa a garantirmi che è autentico e vero"
Ai pentecostali chi garantisce (e ha garantito in passato) l'autenticità del Vangelo e della Bibbia tutta?
La Chiesa cattolica romana, nonostante non lo vogliano ammettere, perchè è duro, da mandare giù, è così devono ringraziare la Chiesa cattolica per avere difeso, tradotto e custodito la Bibbia.
Vedi caro StefanoS non so se sia più grave ignorare quale maggioranza abbia l'Olanda, oppure andare a citare una Bibbia del 1600 nel tentativo (andato in fumo) di dimostrare che la Bibbia cattolica odierna è corrotta, cosa che hai tentato di fare tu.
Anche altre volte hai cominciato con il lanciare accuse infamanti, e poi sei stato zittito dalla verità.
Il problema è: in questo forum bene o male gente preparata ne troviamo, e mi sto riferendo ai cattolici come Raptor, Teofilo, Caterina, Paolo B., Gino, io stesso, ecc., e noi rispondiamo con le prove alle tue frecciate.
Ma laddove non c'è preparazione cosa accade ai cattolici sentendo parlare te o gente come te?
Gli nascono dei dubbi, derivanti dalla loro ignoranza, e a volte l'ignoranza non è una colpa volontaria, e questi poveri fratelli finiscono col darvi ragione solo perchè non conoscono i fatti ne tantomento la dottrina cattolica.
Tanto ci voi pensate a spiegargliela in maniera distorta. Ma come fate a spiegargliela se da quanto mi risulta non la conoscete nemmeno voi?
Eppure quando parlo con i pentecostali (di persona) questi apparentemente dimostrano di conoscere la dottrina cattolica e ne parlano malissimo, ma in verità ciò che essi conoscono sono solo le voci popolari, le maldicenze ecc., perchè appena gli domando di citarmi un preciso passo della dottrina che confermi cò che essi dicono, non lo sanno fare, NESSUNO DI LORO LO SA FARE.
E sai caro StefanoS perchè non lo sapete fare?
Perchè in realtà non lo potete fare, perchè ripetete a memoria ciò che i vostri pastori vi insegnano, ma questi non cononosco nemmeno loro la dottrina cattolica.
Non lo potete fare perchè la dottrina cattolica non dice quello che voi gli fate dire?
E comunque ha ragione Raptor quando ti fa notare: "ma quando dici noi evangelici" a chi ti riferisci? Chi siete questi voi, dato che i gruppi protestanti sono moltissimi e assai diversificati tra loro?
Chi di loro è veramente divinamente guidato?
E' possibile che lo Spirito di Dio, suggeriscano a ciascun gruppo dottrine diverse?
Nessuno, perchè è inverosimile che lo Spirito di Dio sia confuso suggerendo dottrine diverse ad ogni gruppo che si professa guidato da Dio.
Come al solito mi aspetto un tuo riassunto che salti le parti più importanti e più inchiodanti, tanto per scivolare disinvoltamente in modo da non dare l'impressione di essere in difficolta, caro StefanoS.
Quando la settimana scorsa parlavo con i due pentecostali (di persona) parlando della storia della Bibbia e del suo canone, citando la Bibbia dei LXX, ho visto che l'anziano non ne sapeva parlare per niente, lo ha anche ammesso, ma non con un senso di dispiacere, a momenti ero io troppo cavilloso nel citarla, ero io troppo superficiale nel fargli notare che la Bibbia del LXX veniva usata dagli apostoli.
Accusava la Chiesa cattolica di aver incluso 7 libri "apocrifi", io gli facevo notare che non è corretto chiamarli apocrifi, ma si chiamano deuterocanonici, e che anche nel N.T. abbiamo 7 lettere deuterocanoniche, come mai non ne sapeva parlare?
Perchè (gli chiesi) sbandierati i dubbi che ci fuorono per i 7 libri del V.T. e non menzionate MAI i dubbi molto maggiori, che ci furono per le 7 lettere/libri del N.T., coma ad esempio per l'Apocalisse, la lettera agli Ebrei, la lettera di Giacomo ecc.,???
Ma lei gli chiesi conosce la storia del canone biblico?
Non mi rispose, mi disse solo che a lui interessa solo Gesù.
Questo secondo te caro StefanoS è un modo corretto di rispondere?
Ma come fa, allora a essere sicuro di avere realmente la Parola di Dio in quel libro che tiene tra le mani?
Ma dato che l'anziano pentecostale questi fatti non li conosceva, evitava abilmente di addentrarsi in discorsi del genere, dimostrando un atteggiamente spavaldo, sicuro di se nello schivare le mie domande, e nel proporne altre. Questo tipo di comportamento è assai comune tra i pentecostali, quando ignorano un argomento saltano ad un'altro per non dare l'impressione di essere ignoranti, e per non concedere il fianco all'avversario.
Ma come si fa a essere sicuri di avere la Bibbia ispirata, se non si conosce la storia del canone?
Quasi tutti i pentecostali, non conoscono la storia del canone, e nemmeno quella del cristianesimo, eppure vorrebbero venire a insegnare la Parola di Dio nella vera Chiesa di Cristo.
Ci vuole un bel coraggio a fare questo, oppure ci vuole un grande ignoranza (e non lo sto dicendo in senso offensivo) nell'essere così sicuri si sè.
E siccome non giudico falsi alcuni pentecostali che ho conoscuito, ne deduco che sono ignoranti, in buona fede, e in virtù di ciò si dimostrano così sicuri e spavaldi, come fa StefanoS, quando allude alla fine dei tempi, e lascia capire che loro saranno i soldati di Cristo, mentre noi cattolici saremo i soldati di satana, perchè è chiaro che ha identificato (e non è la prima volta) la Chiesa cattolica come una chiesa satanica. Anche ad altri pentecostali ho sentito dire queste frasi.
Nei forum servono tanti tipi di persone, serve gente pacata, come fraleo o Ireneo, e Teofilo, gente un pò più pungente come Raptor Caterina e Gino, e gente altamente pungente come me, perchè è solo in questo modo che si fanno saltar fuori le verità i veri pensieri di molti fratelli pentecostali.
Se tutti usiamo toni diplomatici e zuccherati, certe atteggiamenti di alcuni pentecostali resterebbero sempre sotterranei, invece pungendoli sul vivo si fa uscire tutto quel marciume nascosto, che solo nelle loro chiese e durante i loro studi e culti si riesce a sentire. Con accuse di ogni tipo lanciate contro la Chiesa cattolica.
A me non piace litigare, ma mi piace "giocare a carte scoperte" senza nascondere alcuni pensieri per poi usarli successivamente per adescare qualche fratello poco preparato.
Invece alcuni pentecostali inizialmente si dimostrano, amorevoli, zuccherati, disponibili, per poi colpire al momento giusto, e mostrare quello che in realtà pensano della Chiesa cattolica. E allora se sarebbero coerenti con se stessi lo dovrebbero dire subito quello che pensano della Chiesa cattolica, anche nelle prediche all'aperto.
Questo nascondersi per poi colpire mi da fastido, enorme fastidio.
In ogni caso non sono qui per litigare, ma solo per evidenziare alcuni aspetti nascosti del pentecostalismo, e per dare il mio modesto contributo nella difesa della verità.
E per difendere nel mio piccolissimo la Vera Chiesa di Cristo.
Pace
Salvatore