.....inseriamo ora alcune informazioni utili circa i Sacramenti nei giorni in cui vengono amministrati nella Chiesa Ortodossa...
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Tratto da
www.ortodossia.it
Quando cade la...SANTA PASQUA?
dal 2006, 23 APRILE
SANTA PASQUA 2007, aprile 8
SANTA PASQUA 2008, aprile 27
SANTA PASQUA 2009, aprile 19
SANTA PASQUA 2010, aprile 4
SANTA PASQUA 2011, aprile 24
SANTA PASQUA2012, aprile 15
SANTA PASQUA 2013, maggio 5
SANTA PASQUA 2014, aprile 20
SANTA PASQUA 2015, aprile 13
SANTA PASQUA 2016, maggio 1
SANTA PASQUA 2017, aprile 16
SANTA PASQUA 2018, aprile 8
SANTA PASQUA 2019, aprile 28
SANTA PASQUA 2020, aprile 19
SANTA PASQUA 2021, maggio 2
SANTA PASQUA 2022, aprile 24
SANTA PASQUA 2023, aprile 16
SANTA PASQUA 2024, maggio 5
SANTA PASQUA 2025, aprile 20
SANTA PASQUA 2026, aprile 12
SANTA PASQUA 2027, maggio 2
SANTA PASQUA 2028, aprile 16
SANTA PASQUA 2029, aprile 8
SANTA PASQUA 2030, aprile 28
BATTESIMI
* Si celebrano durante tutto l’anno, tranne nella Settimana Santa.
* Si deve presentare il certificato di nascita.
* Il Padrino (p la Madrina) deve essere cristiano ortodosso.
* Nel caso di conversione di eterodossi all’Ortodossia, qualora siano battezzati nel nome della Santissima Trinità, viene amministrata solo la Santa Cresima, dopo che sono stati istruiti nella Fede Ortodossa.
MATRIMONI
Non vengono celebrati:
* dal 12 dicembre sino a Natale.
* dal Lunedì Puro sino a Pasqua (Santa e Grande Quaresima).
* durante la Quaresima della Dormizione della Ssma Madre di Dio (1-14 agosto).
* il 5 gennaio, vigilia della Santa Epifania.
* il 29 agosto, festa della Decapitazione di San Giovanni Battista e Precursore.
* il 14 settembre, festa dell’Esaltazione Universale della Santa Croce.
* con non Cristiani, o con denominazioni cristiane che non hanno un battesimo canonico valido.
Per la celebrazione di un matrimonio occorre:
* la celebrazione del matrimonio civile o certificato di eseguita pubblicazione per matrimonio.
* certificato di stato libero dei futuri sposi rilasciato dalla loro Diocesi ed anche dal proprio Comune.
*
certificato di Battesimo e Cresima dei futuri sposi, rilasciato dalla Parrocchia in cui sono stati celebrati tali sacramenti, o Dichiarazione sostitutiva di certificazioni (Art. 46, D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000), in cui si dichiara la celebrazione di tali sacramenti.
* dichiarazione firmata da parte dei futuri sposi (in caso di matrimonio misto), in cui assummono la responsabilità morale di battezzare ed educare i figli nella Chiesa Ortodossa.
* che il/la testimone (compare) sia cristiano ortodosso.
FUNERALI
* Prima di ogni cosa i parenti devono informare immediatamente il sacerdote che indichi loro le iniziative da intraprendere.
*
Secondo la tradizione della Chiesa Ortodossa, è proibita la cremazione dei morti.
COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI
Commemorazioni solenni per il riposo dell’anima di coloro che si sono addormentati nel Signore, avvengono nel terzo, nono e quarantesimo giorno della morte. Inoltre il terzo, sesto, nono e dodicesimo mese ed in ogni anniversario, nonchè nei cosidetti ‘’Psychosàvata’’ (Sabati delle Anime), in cui si prega per tutti gli addormentati nel Signore.
(P.S. Gli Ortodossi non amano il termine "Defunti" hanno sempre usato il concetto forse anche più corretto di DORMIZIONE; ADDORMENTATI...
)
Vengono celebrate commemorazioni solenni nel corso di tutto l’anno,
tranne nei seguenti periodi:
* dal Sabato di Lazzaro sino alla Domenica di Tommaso.
* dal 25 dicembre al 6 gennaio.
* nelle feste della SìDecapitazione di San Giovanni il Precursore (29 agosto) e dell’Esaltazione della Santa Croce (14 settembre).
* nelle principali feste dedicate a Cristo: Circoncisione, Epifania, Presentazione al Tempio, Ascensione, Trasfigurazione, Natale.
* nelle principali feste dedicate alla Madre di Dio: Annunciazione, Dormizione, Natività, Ingresso al Tempio, Festa della Sinassi.
* nella festa della Pentecoste e dello Spirito Santo.
* nel giorno della festa patronale della chiesa parrocchiale.
IL DIGIUNO NELLA CHIESA ORTODOSSA
Proprio come esistono periodi di festa nella Chiesa, esistono anche periodi di digiuno. Gesù Cristo stesso ha digiunato spesso e raccomandava che anche il popolo digiunasse. Il digiuno non è un insieme di prescrizioni per la dieta e non viene effettuato per ottemperare esigenze legalistiche. Il digiuno, accompagnato dalla preghiera, è un aiuto spirituale che disciplina il corpo e l’anima e permette all’uomo di portarsi più vicino a Dio, specialmente durante i periodi di preparazione alle grandi feste della Chiesa.
Il digiuno non consiste nell’eliminazione totale del cibo, come si potrebbe erroneamente credere, ma nel regolarlo nel modo seguente:
A) Eliminare la carne ed i suoi derivati, compresi i latticini e il pesce, nei seguenti giorni:
* ogni Mercoledì e Venerdì;
* durante la Santa e Grande Quaresima (Lunedì Puro-Sabato Santo);
* durante il digiuno dei SS Apostoli (Lunedì dopo la Domenica di Tutti i Santi-28 giugno);
* durante il digiuno della Dormizione (1-14 agosto);
* durante il digiuno del Natale (15 novembre-24 dicembre).
Il pesce si consuma nei seguenti giorni di digiuno:
* nella festa dell’Annunciazione (25 marzo);
* la Domenica delle Palme;
* durante il digiuno dei SS Apostoli (tranne Mercoledì e Veenrdì);
* nella festa della Trasfigurazione (6 agosto);
* durante il digiuno di Natale (15 novembre-17 dicembre, tranne Mercoledì e Venerdì).
Il digiuno austero, che consiste nell’assistenza anche dell’olio e del vino, si pratica nei seguenti giorni:
* nella vigilia dell’Epifania (5 gennaio);
* ogni Mercoledì e Venerdì della Santa e Grande Quaresima;
* il Lunedì Puro (primo giorno della Santa e Grande Quaresima);
* durante la Santa e Grande Settimana;
* nella festa della Decapitazione di San Giovanni Battista (29 agosto);
* nella festa dell’Esaltazione della Santa Croce (14 settembre).
B) Periodi esenti da ogni tipo di digiuno:
* Settimana dopo la Domenica del Fariseo e Pubblicano;
* Settimana del Rinnovamento (la settimana subito dopo la Santa Pasqua);
* Settimana dopo la Pentecoste;
* Periodo tra Natale ed Epifania (26 dicembre-4 gennaio).
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Come si può constatare a parte la differenza di qualche data, l'essenza degli Atti dei Sacramenti sono gli stessi...
Fraternamente CaterinaLD
"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)