Il 20 marzo 2016, prima Domenica di Quaresima e festa del Trionfo dell’Ortodossia, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia di San Basilio Magno e il rito del Trionfo dell’Ortodossia nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. Lo stesso giorno si sono tenute anche le celebrazioni in onore del 40° anniversario della consacrazione episcopale di Sua Santità il Patriarca Kirill, che ricorreva il 14 marzo, lunedì della prima settimana di Quaresima.

 

Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Juvenalij di Krutitsy e Kolomna, vicario patriarcale della diocesi di Mosca; il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne; il metropolita Valentin (Mishchuk); il metropolita Arsenij di Istra, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ a Mosca; l’arcivescovo Evgenij di Vereja, presidente del comitato per l’istruzione della Chiesa ortodossa russa e Rettore dell’Accademia Teologica di Mosca; l’arcivescovo Feognost di Sergiev Posad, presidente del Dipartimento sinodale per i monasteri e la vita monastica, vicario della Laura della Santa Trinità di San Sergio; il vescovo Gurij (Shalimov); il vescovo Tikhon di Vidnoe; il vescovo Roman di Serpukhov; il vescovo Sergij di Solnechnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca; il vescovo Ieronim (Chernyshov); il vescovo Panteleimon di Orekhovo-Zuevo, presidente del Dipartimento sinodale per la carità e il servizio sociale della Chiesa; il vescovo Sava di Voskresensk, vicario del Monastero stavropigiale Novospassky di Mosca e primo vice direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il vescovo Nikolaj di Balashikha; il vescovo Konstantin di Zarajsk; il vescovo Tikhon di Egorevsk, segretario esecutivo del Consiglio Patriarcale per la Cultura e vicario del Monastero stavropigiale Sretensky di Mosca; il vescovo Antonij di Bogorodsk, capo della Segreteria del Patriarcato di Mosca per le istituzioni all’estero; il vescovo Paramon di Bronnitsy, vicario del Monastero stavropigiale del Don a Mosca; l’arciprete Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’  per la città di Mosca; l’arciprete Mikhail Ryazantsev, decano della cattedrale di Cristo Salvatore; l’arciprete Nikolaj Balashov, vice presidente del Decr; l’archimandrita Mirian (Shengelia) (Chiesa ortodossa georgiana), della Chiesa del Grande Martire San Giorgio di via Malaja Gruzinskaja a Mosca; il clero della diocesi di Mosca.

Con il Primate della Chiesa ortodossa russa hanno concelebrato anche i rappresentanti delle Chiese ortodosse locali presso il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’: il metropolita Athanasios di Kirinia (Chiesa ortodossa di Alessandria); il metropolita Niphonos di Filippopoli (Chiesa ortodossa antiochena); il vescovo Antonij di Moravich (Chiesa ortodossa serba); l’archimandrita Theoktistos (Dimitrov) (Chiesa ortodossa bulgara); l’archimandrita Serafim (Shemyatovsky) (Chiesa ortodossa ceca e slovacchia); l’archimandrita Alexander (Pihach) (Chiesa ortodossa in America).

Nella chiesa erano presenti il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale Centrale, A.D. Beglov, il capo dell’Agenzia Federale per i problemi di nazionalità I.V. Barinov, il commissario per i diritti umani del ministero degli Esteri russo K.K. Dolgov, il capo del Dipartimento per la politica nazionale, le relazioni interregionali e il turismo di Mosca V.V. Chernikov, il vice presidente della società «Norilsk Nickel» S.G. Malyshev.

Al servizio divino festivo hanno preso parte anche gli Ambasciatori di diversi Paesi: Repubblica di Grecia – Danai Maddalena Kumanaku, Repubblica di Cipro – Georgios Kasoulides, Repubblica di Serbia – Slavenko Terzic, Repubblica di Cuba – Emilio Lozada Garcia, Repubblica di Abkhazia – Igor Aban, Repubblica dell’Ossezia del Sud – Znaur Gassiev, e altri rappresentanti delle missioni diplomatiche.

Durante la Liturgia hanno cantato il coro della Cattedrale Patriarcale di Cristo Salvatore (diretto da I.B. Tolkachev) e il coro giovanile dei volontari patriarcali (diretto da Anna Golik).

Il servizio è stato trasmesso in diretta sul canale televisivo «Unione».

Nella litania della “supplica intensa” sono state incluse preghiere speciali in onore di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill. Al termine della litania il Primate della Chiesa ortodossa russa ha pregato per la pace in Ucraina.

Nel corso della Divina Liturgia, Sua Santità il Patriarca Kirill ha ordinato sacerdote lo ierodiacono Simeon (Mazaev), docente presso l’Accademia Teologica di Mosca, chierico della Chiesa della Protezione della Madre di Dio della suddetta accademia.

La predicazione prima della comunione ai santi Misteri di Cristo è stata tenuta dal vescovo Antonij di Bogorodsk, capo della Segreteria del Patriarcato di Mosca per le istituzioni all’estero.

Al termine del servizio, il metropolita Juvenalij ha letto un messaggio di congratulazioni del Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa in connessione con il 40° anniversario della consacrazione episcopale di Sua Santità il Patriarca Kirill e ha presentato a Sua Santità un mazzo di fiori.

Il Primate della Chiesa ortodossa russa si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.

Poi Sua Santità ha eseguito il rito del Trionfo dell’Ortodossia. Tale rito e la festa, sempre celebrata la prima domenica di Quaresima, ricordano la fine delle dispute circa la venerazione delle icone, con il Concilio di Costantinopoli nell’843. Il Patriarca si è congratulato con i partecipanti al culto per la festa.