| | | OFFLINE | | Post: 362 | Giudice*** | |
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01/10/2018 21:52 | |
Eccoci qua. Sono arrivata alla fine delle vostre storie, le ho rilette una seconda volta, ed ora usciranno i risultati. In primis, vorrei dire una cosa: grazie. Grazie mille per aver partecipato, ma soprattutto per avermi regalato queste tre bellissime storie. Le ho apprezzate tantissimo e amate profondamente. Credetemi: dare le votazioni non è stato semplice e anzi, ho anche dovuto prendermi qualche giorno in più per valutare e riordinare le mie idee e impressioni. Siete tutte scrittrici molto dotate e mi avete donato delle grandissime e bellissime emozioni. Vi ringrazio davvero e sono in realtà felice che ci siate solo voi tre, perché meritate alla grande tutti i commenti che vi arriveranno. Inoltre, non vedo l'ora di leggere le altre storie che mi darete da leggere. Davvero, sono contenta di doverne leggere altre. Grazie per la vostra bravura. Consiglio vivamente a tutti di andare a leggere le altre storie in gara, se non l'avete già fatto, perché sono eccezionali davvero.
In fondo alle votazioni troverete le cose ufficiali. Inserirò parecchi commenti nelle valutazioni. Per valutare, io non parto mai da zero ma da dieci, per poi scalare in caso non avessi trovato delle cose particolarmente gradite. Per questo troverete dei voti piuttosto alti! Inoltre, avendo aggiunto spesso e volentieri le menzioni speciali (fino a +5) per qualcosa, le votazioni sono anche più alte del totale di 40 stabilito.
Ma arriviamo al dunque:
Vincitore della medaglia di BRONZO: 3 recensioni a sua scelta
SANGUE DI LUPO - JORDAN HEMINGWAY 33/40
E' una storia esremamente evocativa che ho apprezzato molto. Una ragazza in un mondo violento deve trovare la sua strada di crescita, posta davanti al problema delle religioni in lotta, dei popoli, degli istinti e delle tradizioni. Il ragionamento psicologico che c'è dietro è davvero magistrale, si nota un'attenta analisi della questione. I personaggi ben delineati e la tensione si vivono moltissimo, si legge tutta d'un fiato.
Attinenza storica: 10/10 Ho apprezzato molto i riferimenti alla Dea della Morte e al paganesimo di quel tempo, così come anche l'attenzione alla scelta dei nomi di origine germanica che hai scelto. Altra cosa che mi è piciuta moltissimo è stata quella del riferimento al cristianesimo nel mondo pagano. Tra l'altro, era un tema difficile non avendo una vera e propria collocazione storica ma essendo più che altro un concetto.
Attinenza alla fiaba: 10/10 Anche in questo caso ho dato il massimo anche perché, come dicevo, non è proprio una storia ma un concetto: era quindi più difficile rispetto ad altri da ambientare. Oltre a ciò, ho apprezzato moltissimo sia il riferimento alla fiaba con Reidker e anche il parallelismo della nonna/iniziata/sacerdotessa. L'ho trovato davvero originale.
Originalità: 8/10 Qui ho un pochino penalizzato perché, nonostante il colpo di scena finale del "lupo" mi abbia colpita molto, mi ha ricordato tantissimo Cappuccetto Rosso Sangue, il film. Ora, non so se questo fosse intenzionale o meno, magari non lo hai nemmeno visto, però mi è suonato davvero simile, per questo, seppure io abbia apprezzato moltissimo sia il film che la storia, ho deciso di penalizzarla un pochino.
Gradimento personale: 7/10 Questo voto è dovuto al fatto che in realtà c'è il passaggio finale della lotta che non ho capito bene e di cui alcune dinamiche non mi sono risultate troppo chiare. Perché è presente anche Itisberga? Anche la dinamica della lancia non è chiarissima.
-2 grammatica Alcune frasi iniziali e anche la parte finale le ho trovate un po' confuse. Oltre a pochi errori di battitura (due volte i due punti in una frase, per esempio), è stata proprio la confusione di alcune scene a farmi togliere questo punteggio.
Vincitore della medaglia d'ARGENTO: 4 recensioni a sua scelta
GUANCE DI ROSA - GIULYHERMI96 41/40
So che forse potrebbe non essere il termine giusto, ma questa storia è simpatica. Nel senso che la si legge volentieri, in maniera leggera seppure si parli di temi pesanti e che dona davvero una dolcezza a un tempo e a una situazione così difficili che non mi sarei aspettata. Cenerentola è una delle mie fiabe preferite e il trionfo finale, reso così umano e anche così naturale, così desiderato e così dolce, mi ha davvero strappato più di un sorriso, così come gli escamotage creati per sostituire animali parlanti e fatine smemorate. Davvero una bella storia.
Attinenza storica: 10/10 Beh, questo è stato meritatissimo. Non solo ti sei impegnata per quanto riguarda i nomi e le usanze, ma anche per le distanze, estremamente precise e calcolate perfettamente. Davvero, davvero ottimo. Mi sono davvero calata nell'atmosfera della grandiosa e affascinante civiltà egizia.
Attinenza alla fiaba: 9/10 Molto attinente, unica pecca che ha meritato un piccolo calo del voto è stata la presenza davvero quasi nascosta delle "sorellastre", le due schiave cattive compagne di Rodopi. C'è stata una grande concentrazione sui personaggi positivi ma minore su quelli negativi che, appunto, avrebbero potuto essere un po' più presenti nel senso fiabesco (magari facendo le spie, per dire). Nota estremamente positiva invece va per l'incontro nel bosco tra Rodopi e Ahmose: non tutti sanno che c'è una scena nel bosco tra Cenerentola e il principe, nella fiaba originale. Questo mi ha resa davvero felice!
Originalità: 10/10 Ho apprezzato davvero moltissimo il modo in cui sono stati dipinti i personaggi e soprattutto per questo premio l'originalità. In particolare mi sono affezionata subito ad Ahmose, faraone orso adorabile e romanticone, che vorrebbe passare le giornate lontano dagli obblighi ma che rispetta le proprie responsabilità. Mi è piaciuto davvero molto, perché nella fiaba non c'è un'attenzione sulla figura maschile (oltre al fatto che cerca la misteriosa ragazza che gli ha rubato il cuore), mentre qui sì.
Gradimento personale: 10/10 L'ho letta davvero volentieri, come dicevo, perché scritta in maniera leggera nonostante affronti temi anche pesanti. I personaggi sono estremamente curati e ho adorato il riferimento a Esopo e alle sue storie, davvero ben gestito. Anche le scene di rating rosso sono molto ben fatte, forti naturalmente, si capisce l'angoscia della povera Rodopi. Rimanendo su temi spiacevoli, hai ragione, la parte delle frustate mi ha impressionata parecchio, ma non avresti potuto impostarla diversamente senza calare di attinenza storica: di certo non davano una pacca sulla spalla agli schiavi.
-1 grammatica Qua e là ci sono alcuni errori su tempi verbali, ripetizioni, virgole, battitura. Sicuramente degni di poca nota, perché non disturbano davvero la lettura, e anzi comprensibili per la lunghezza della storia e perché immagino sia stata scritta di getto, dato il poco tempo che hai avuto. Niente di grave ;)
+3 eccezionalità Due sono i punti che voglio rimarcare: uno è che ti sei iscritta all'ultimo e mi hai prodotto una long nel giro di pochissimo tempo, e questo è già un punto eccezionalità, perché davvero non c'è segno di trascuratezza nonostante sia appunto stato un lavoro fulmineo, anzi, si nota un ragionamento e un affetto verso i personaggi che mi ha molto colpita. Altro punto da rimarcare (che ha valso 2 punti eccezionalità) è l'accuratezza delle informazioni che mi ha davvero colpita: non solo, come dicevo, gli dèi e le usanze, ma anche le unità di misura (!). Brava!!
(Ndg: sì, ho notato che i pov si alternano ;) )
Vincitore della medaglia d'ORO: 5 recensioni a sua scelta
IL MIO CUORE PER UNA ROSA - SHILYSS 45/40
Chiedo scusa, ma scriverò solamente i pareri generali, non ho niente da commentare sui voti. Non ho quasi parole per descrivere questa storia. Solamente tanti, tanti brividi e parecchie lacrime. Ad esser severissima, ci sono un paio di errori di distrazione e di battitura, ma vi passo sopra per la commozione che mi coglie ogni volta che rileggo questa storia (sì, l'ho riletta più volte). Ho pensato tutto il tempo a quanto sia bello l'amore, a quanto straziante sia quando viene tolto, a quanto sia bello e meraviglioso soprattutto quando sembra impossibile e invece poi "ti sorprenderà come il sole ad est". Mi sono commossa a pensare a quanto sia grande l'onore nell'avere una scelta e di decidere di stare dalla parte di chi al mondo sembra un perdente, ma che nel cuore è vincitore. "Scriveranno di noi i poeti?", chiedi, e io rispondo: sì, perché tu ne hai scritto con un'infinita poesia. Ho avvertito, ho sentito ogni singola sillaba come un canto d'amore. Mi hai fatto pensare alla persona che amo e ai sentimenti che provo ogni giorno e che sono fortunata a provare. Ti ringrazio, davvero, per avermi donato una storia così bella. Grazie.
Attinenza storica: 10/10
Attinenza alla fiaba: 10/10
Originalità: 10/10
Gradimento personale: 10/10
+5 eccezionalità
Bene, detto ciò. Se volete inserirò queste votazioni come commenti alle vostre storie, naturalmente non contano come recensioni premio. Queste ultime potete linkarmele qua sotto, se avete già le idee chiare su cosa volete che venga letto, oppure inviarmele via messaggi privati sulla mia pagina autrice/lettrice in modo che per me sia più facile trovarle. Fatemi sapere il metodo che sceglierete, per favore. Ma discutiamo un momento di un problema a riguardo: se scrivete fondamentalmente di fandom, sappiate che non sono una grande esperta. Non saprei dirvi quali conosco o quali no, sono entrambi molti, in ogni caso se non dovessi conoscerlo, vi scriverò e ci metteremo d'accordo su un'altra storia, se possibile. Se non fosse possibile, toccherà a me informarmi, le regole sono regole ;)
Grazie ancora per aver partecipato!
Un abbraccio a tutti,
Faejer
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