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[fanfiction] Un Diamante è per sempre - II Edizione

Ultimo Aggiornamento: 14/08/2019 12:23
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Giudice*****
28/06/2019 16:01
 
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III
TERZO POSTO, CON UN TOTALE DI 43,25/45
Giunco d’ombra, di EstherGreenwood

Grammatica e Stile: 10/10
La grammatica è perfetta, non ho riscontrato nessun errore.
Passando invece allo stile, l’ho trovato molto ricco e complesso, ma estremamente affascinante: la seconda persona, quando l’autore è in grado di padroneggiarla correttamente, è la mia preferita in assoluto, e soprattutto al passato remoto c’è il rischio che la storia diventi inutilmente pesante e complessa, cosa che sei riuscita ad evitare brillantemente grazie alla lunghezza ridotta del testo e alla coerenza lessicale ottima, che non ha fatto notare degli sbalzi di registro che sarebbero invece stati alquanto fastidiosi alla lettura.
Iniziando dalla prima frase, si nota subito un’immagine quasi inquietante a mio parere, e soprattutto dal significato molto forte in quanto denota fin da subito il rapporto tra Helena e la madre. In generale, la struttura che hai dato alla drabble mi è piaciuta molto, mi ha dato quest’idea di una progressione temporale che tuttavia non cambia il rapporto tra la figlia e la genitrice. Successivamente, sei passata al rapporto tra Helena e il Barone, richiamando lontanamente il momento dell’omicidio ma facendo in realtà luce soprattutto sulla loro relazione che sempre era stata malsana, come evidenziato da quel “già” che ho trovato fondamentale nell’economia dell’intera frase. Quelle parole successive, “adorata da mani di mostro”, fanno quasi impressione: rendono ancora più nera l’atmosfera della storia, richiamando anche (o almeno, a me hanno suscitato questa impressione, non so se fosse tua intenzione o no) anche il tema molto attuale della violenza/femminicidio, già accennato dalla frase analizzata in precedenza. Ho molto apprezzato, come già detto, questa progressione temporale, ma anche l’intrecciarsi dei rapporti con il Barone e con la madre, che quindi non sono inseriti in due parti diverse del testo, risulta a parer mio molto interessante, in quanto è impossibile per il lettore immaginare il contenuto della frase successiva. Ho apprezzato molto anche l’utilizzo delle virgole nella frase “Continuasti ad essere…”, che dà l’effetto di un climax ottimamente riuscito. Il penultimo capoverso ha il suono di una sentenza, di un muro d’illusioni che crolla per l’ennesima volta e colpisce in pieno la protagonista, che aveva continuato imperterrita nei suoi comportamenti senza rendersi conto del peso dei suoi stessi errori. Il finale poi procede sulla stessa linea, definitivo quanto scontato alla fine della vicenda.
In conclusione, posso solamente dire di aver apprezzato enormemente lo stile con cui la storia è stata scritta, sia per quanto riguarda la struttura, sia la forma che il significato di ogni frase. Non posso che assegnare il punteggio pieno.

Trama, Originalità, Coerenza e Atmosfera: 10/10
Nonostante la vicenda di Helena sia molto limitata, e che quindi gli episodi trattati siano praticamente sempre gli stessi, ho trovato l’originalità massima perché (pur non essendo espertissimo del fandom, devo ammetterlo), non ho mai letto nessuna storia breve (drabble/flash) in cui la vicenda della Corvonero fosse narrata per intero, e non in un singolo avvenimento, cosa che tu hai saputo fare grazie a un’ottima struttura narrativa. L’atmosfera dark tipica della sua vicenda è resa perfettamente grazie a uno stile vivido e ricco di immagini forti e interessanti, e tutti i fatti raccontati riescono ad avere una propria interpretazione senza essere distaccati dal canon. Grandissimi complimenti!

IC: 10/10
Il personaggio protagonista della tua drabble è Helena: che dire, se non che l’ho rivista dalla prima all’ultima riga: la competizione e il rancore verso la madre, colpevole di averla oscurata, di essere migliore, più bella di lei; la convinzione di avere tutto nelle proprie mani dopo il furto del Diadema, che sebbene non sia nominato è lo spartiacque fondamentale della sua vita, il rapporto con il Barone.
“Continuasti ad essere, ed eri l'ombra del tuo rancore, il riflesso della tua umiliazione.”
Questa frase rappresenta al meglio lo stato dell’intera vita di Helena: un’ombra, sia prima che dopo la morte, oscurata prima ed invisibile poi; il concetto di umiliazione riemerge più volte all’interno della drabble, ed è fondamentale, in quanto Helena non è stata umiliata solo dagli altri, ma ha anche una sua responsabilità.
Tuttavia, lei non è l’unico personaggio tratteggiato all’interno della tua storia: il Barone è perfetto, nella sua apparenza gentile e melliflua e nella sua vera natura di assassino, mentre un discorso a parte merita la Corinna Corvonero descritta nella prima riga: fiera e scostante. Questi sono i punti fondamentali, accostati ottimamente, della sua personalità e del suo rapporto con la figlia, esplicato e approfondito successivamente. Anche qui, complimenti!

Titolo: 4/4
Il titolo della tua drabble mi è piaciuto moltissimo per diversi motivi. In primo luogo, mi è piaciuta molto l’immagine che è stato in grado di creare: un giunco è quasi sempre un fusto di pianta debole, sferzato dal vento e in balia di esso, e in questo si associa perfettamente ad Helena, convinta di avere il controllo e la consapevolezza di tutto ma trascinata in realtà dagli eventi e dai sentimenti. Tra l’altro, l’espressione che hai utilizzato come titolo è presente anche all’interno della drabble in una frase molto bella, e questa è una cosa che apprezzo sempre, in quanto ne rafforza il legame con il testo. Che dire, 4/4!

Gradimento Personale: 9,25/10
Questa storia, come sarà evidente dai parametri precedenti, mi è piaciuta molto, ma nonostante tu abbia ottenuto il punteggio pieno in tutte le precedenti voci di valutazione ho deciso di non assegnartelo qui per un “semplice” motivo, ovvero il fatto che non mi abbia coinvolto totalmente. Il punteggio è molto alto per i grandi pregi dello stile, dell’IC e del titolo, ma non so come spiegarlo, non mi sono sentito al 100% all’interno della storia come invece mi è successo in diversi altri casi. In ogni caso complimenti, la tua drabble è oggettivamente bellissima!

Bonus: 0/1
Purtroppo il fandom da te scelto non prevedeva il punto bonus.



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Giudice*****
28/06/2019 16:03
 
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II
SECONDO POSTO, CON UN TOTALE DI 43,5/45
Minuetto, di Setsy

Grammatica e Stile: 10/10
La grammatica è perfetta!
Passando invece allo stile, vorrei partire dal metodo di impaginazione da te scelto, ovvero quella centrale, che insieme alla grande delicatezza del lessico e all’eleganza delle frasi conferisce alla drabble l’apparenza di essere una poesia. Per quanto riguarda proprio l’aspetto lessicale, ho notato come sempre un’accurata scelta dei termini utilizzati, che sono stati in grado sia di essere coerenti e adatti al contesto settecentesco sia di essere usati in diverse metafore.
Già nella prima frase emerge la delicatezza con cui hai deciso di trattare la loro relazione, cosa di cui parlerò più avanti: ne è un esempio la stretta con le mani vista come un bacio senza labbra, il massimo contatto consentito che per la regina rappresenta la massima vicinanza a Oscar; allo stesso modo, il paragone con la rosa bianca è quanto mai adatto, considerando sia il personaggio che la divisa! Ho davvero amato la frase successiva per il ritmo che le hai conferito: adoro quando gli incisi sono usati in questo modo, in modo da creare sia una sospensione nella lettura che dare l’effetto di progressione della vicenda, arricchendola di nuovi particolari. È in questo punto che Maria Antonietta inizia a “fingere”, a provare a immaginare che tutto sia perfetto, anche se solo per un istante. Successivamente, l’attenzione torna di nuovo su Oscar, dipingendola attraverso gli occhi della regina in opposizione a tutto il resto del mondo. La frase successiva invece ha un doppio significato: “conducimi leggera” può rimandare alla danza, in cui è Oscar a interpretare il ruolo tradizionalmente maschile di “condurre” il ballo, ma anche alla vita di Maria Antonietta, che supplica tacitamente la vita di non abbandonarla, di non lasciarla volare via come un’elegante ed effimera farfalla ma di tenerla al suo fianco; stupenda. Richiesta che viene ripresa anche successivamente, quando il riferimento alla Rivoluzione che sta per colpire il Regno di Francia diviene esplicito, così come i timori della regina stessa. Nel finale c’è la ripresa del titolo, cosa che sempre apprezzo all’interno delle storie, e l’ultimo tentativo di Maria Antonietta di fingere che tutto vada bene, che possa esistere un futuro per lei e Oscar…
I puntini di sospensione alla fine sono emblematici, come segno che il tutto rimarrà solo un sogno, e non sarà mai realtà. Nulla, da dire, se non che è tutto stupendo… A delle frasi così evocative non posso che assegnare il punteggio pieno; 10/10!

Trama, Originalità, Coerenza e Atmosfera: 10/10
Solitamente, quando si parla di Lady Oscar e di un ballo, il pensiero corre subito alla famigerata sera in cui Oscar ha ballato con Fersen in abiti femminili, e leggendo il titolo è questo che mi sarei aspettato, pur non sapendo come avresti inserito Maria Antonietta… e invece mi hai totalmente stupito dal punto di vista dell’originalità, dato che (anche se non frequento moltissimo il fandom) non avevo mai visto storie incentrate si questo momento. Per il resto, la tua drabble si inserisce perfettamente nel canon come missing moment, chiarendo ottimamente i pensieri di Maria Antonietta in unna circostanza in cui non erano stati direttamente mostrati. L’atmosfera è quella elegante e regale tipica del fandom, resa perfettamente dai dettagli come le stelle simili a candele, le ali di pizzo e il sorriso di perle. Anche per quanto riguarda questo parametro hai svolto un ottimo lavoro, unendo l’attinenza al fandom a un’interpretazione più personale. Complimenti!

IC: 10/10
L’unica e sola protagonista della tua drabble è Maria Antonietta, che vediamo in un momento di apparente calma, ma in realtà di tormento interiore e di fragilità. Proprio in questo ho trovato un grande realismo nella sua caratterizzazione: quando tutto intorno a lei sta per crollare, la regina di Francia reagisce come farebbe qualsiasi essere umano, aggrappandosi alle poche cose rimaste in grado di darle sicurezza, delle quali la prima è Oscar. Ed è proprio a questo punto che i sentimenti nascosti della regina per la sua guardia paiono riemergere improvvisamente, quando invece non erano mai scomparsi: “Le rose di Versailles”, in effetti, sono e saranno sempre soltanto loro due. Tuttavia, in quanto regina, Maria Antonietta non può esternare nulla: non solo lo scandaloso amore per Oscar, che avrebbe avuto un effetto ancor più deleterio della liaison con il conte Fersen, ma anche tutte le sue paure per l’imminente rivoluzione; forse, in cuor suo, già teme l’addio di Oscar. Davvero complimenti, tutto perfetto anche qui!

Titolo: 3,5/4
Sebbene non spicchi per originalità (ehm…), ho trovato questo titolo molto adatto alla tua storia: con esso, infatti, hai saputo richiamare sia la circostanza in cui deciso di ambientare la vicenda (anche se giustamente lascia un dubbio al lettore su quale sia il ballo soggetto della drabble, e a lettura ultimata questa cosa mi è piaciuta tantissimo!), sia ovviamente il periodo storico, se mai ci fossero dubbi che si trattasse di un’improbabile AU, sia per finire l’atmosfera del racconto che, nonostante l’occasione sociale, è molto introspettiva.

Gradimento Personale: 10/10
È quasi inutile ripetere quanto questa tua brevissima storia mi sia piaciuta: in particolare, lo stile è stato quel qualcosa in più che l’ha portata a una così alto livello, rendendola quasi una poesia, delicata nella forma ma molto forte nel significato. Allo stesso modo, la collocazione da te scelta è stata una piacevole sorpresa, che mi ha permesso di entrare nei pensieri della Regina di Francia proprio nel momento in cui la situazione intorno a lei stava per precipitare; la caratterizzazione è stata molto realistica, in grado di coinvolgermi totalmente nei pensieri della protagonista. Non ho altro da dire, se non complimenti!

Bonus: 0/1
Purtroppo il fandom da te scelto non prevedeva il punto bonus.



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Post: 2.889
Giudice*****
28/06/2019 16:04
 
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I
PRIMO POSTO, CON UN TOTALE DI 44,5/45
Ancora – solo tre parole, di Liberty_Fede

Grammatica e Stile: 9,75/10
La grammatica è perfetta, non c’è alcun errore.
Passando invece allo stile, esprimo subito un’unica perplessità: come mai hai deciso di inserire le prime due battute di dialogo prima del titolo? Secondo me era giusto che fossero separate dalla storia in sé, essendo una citazione alla serie, ma in questo modo ho trovato (oltre che una particolarità grafica) anche un’interruzione a mio parere troppo evidente. A parte questo dettaglio, lo stile utilizzato nella stesura di questa drabble mi è piaciuto moltissimo: l’utilizzo delle lineette e del corsivo ha scandito alla perfezione ogni passaggio del flusso introspettivo di Molly, rallentando quando necessario il ritmo ed evidenziando i passaggi fondamentali della vicenda. Il lessico è stato coerente a quello della serie in generale, e anche al personaggio: piuttosto semplice, ma votato alla più totale introspezione. La prima frase, successiva al titolo, introduce ottimamente il lettore all’interno del contenuto della drabble: chiarisce subito il contesto in cui essa è ambientata e i rapporti intercorrenti tra i personaggi, introducendo al tempo stesso l’atmosfera introspettiva.
In generale, nel paragrafo successivo, ho apprezzato molto il modo in cui hai posizionato i diversi incisi, sia quelli d’impaginazione “normale” che quelli evidenziati con l’utilizzo del corsivo: si hanno così delle frasi più lunghe e dalla struttura complessa, ma sempre facilmente comprensibili; mi piace sempre molto ritrovare questo tipo di costruzioni all’interno di una storia breve e densa come questa.
Successivamente, la frase seguente presenta un’altra costruzione a mio parere molto interessante, ovvero l’antitesi tra il “glorioso” mazzo di fiori e lo “scarno” biglietto di scuse, cosa che sicuramente avrai voluto far risaltare in opposizione ai desideri della stessa Molly, che ai fiori avrebbe preferito le parole, seppur dolorose, che Sherlock le avrebbe rivolto, come evidenziato nella frase successiva, che ne completa ottimamente il significato: Molly ha il bisogno di sentirlo e di vederlo quanto poco ha bisogno dei fiori ricevuti.
Infine un ultimo dialogo, che può voler dire tutto come niente… e proprio per questo l’ho adorato, perché è come il finale della serie: lascia aperta ogni porta, sia un’ennesima scusa da parte di Sherlock sia la realizzazione del sogno di Molly, per quanto quasi impossibile. Probabilmente si continuerà ancora nel dubbio… in questo, un finale assolutamente perfetto, giustamente separato graficamente dal corpo principale della storia. In conclusione, quindi, che dire: a parte l’incomprensione iniziale, dal punto di vista stilistico questa storia è stata veramente ottima!

Trama, Originalità, Coerenza e Atmosfera: 9,75/10
Mi è piaciuta molto la tua scelta di un momento che potrebbe essere accaduto, ed è probabile che sia così, ma anche no, come se Molly non avesse avuto per l’ennesima volta il coraggio di rincorrere e affrontare uno Sherlock che così a lungo è fuggito per paura di ferirla ancora. L’attinenza al canone è quindi perfetta, richiamata sia dal dialogo iniziale che dall’altra citazione, quel “lei che contava” che anche senza le note d’autrice avevo immediatamente chiaro in testa all’interno di quel dialogo. L’unica pecca riguarda l’originalità, in quanto la stragrande maggioranza delle storie sulla coppia è ambientata nel post quarta stagione, come questa. Tuttavia, di fronte all’accuratezza dei dettagli canonici questo dettaglio appare molto trascurabile.

IC: 10/10
L’IC della protagonista, Molly, è assolutamente perfetto, in quanto l’ho rivista dalla prima all’ultima riga della storia, con un tocco di originalità sul finale. Nella prima parte della storia si nota subito la timidezza che l’ha praticamente sempre contraddistinta, l’incapacità di fare il primo passo… tuttavia, emerge anche la sincerità che la caratterizza, in questo caso nel non negare i sentimenti che sa benissimo di provare da molto tempo. Alla fine della storia però, dopo una parte introspettiva molto lunga che ha abilmente sottinteso, Molly ha finalmente trovato il coraggio di dire a Sherlock di fare il passo decisivo, quello da cui lui si sarebbe sempre allontanato il più possibile… perché dire un sì o un no, per lui, è sempre stato molto difficile. Sherlock qui è perfetto, come sempre in grado di risolvere i conflitti e i problemi altrui ma non i propri: in questo appare quantomai perfetto l’espediente da te ripreso del mazzo di fiori, che all’apparenza è il miglior modo per allontanarsi di persona da ciò che bisogna affrontare. È incredibile la naturalezza con cui li hai tratteggiati entrambi!

Titolo: 4/4
Questo titolo mi è piaciuto moltissimo, nonostante di solito non ami molto le intestazioni separate da trattini o virgole, quasi a voler creare l’effetto titolo -> sottotitolo. In questo caso, invece, ho apprezzato moltissimo questo espediente perché, senza l’altra, nessuna delle due parti sarebbe sufficiente per incorniciare questa drabble, si completano l’una con l’altra.
“Ancora” segna la determinazione di Molly, il suo ostinato sperare nel lieto fine che meriterebbe, la voglia di sentire delle parole d’amore sincere, per una volta, dopo tutte le delusioni e gli errori passati.
“Solo tre parole”, invece… quelle che basterebbero a colmare un vuoto che da troppo tempo l’attanaglia.
Complimenti, un titolo forte e dal suono bellissimo, quasi come una supplica.

Gradimento Personale: 10/10
Ho amato questa storia per diversi motivi. Prima di tutto per quelli oggettivi: uno stile coinvolgente, l’IC perfetto, un missing moment centratissimo che potrebbe sia essere avvenuto che no… ma, in secondo piano, non posso negare la presenza anche di una parte molto soggettiva. Il pairing Sherlock/Molly, infatti, è la mia OTP all’interno del fandom, ma non è solo il fatto che tu abbia inserito questa coppia, ad essermi piaciuto, ma proprio la sfumatura angst che tu le hai attribuito, una cosa per me essenziale quando si vuole trattare di loro due e del personaggio di Molly in generale. Davvero complimenti, una vittoria meritatissima!

Bonus: 1/1
Avendo utilizzato il fandom “Sherlock BBC”, hai ottenuto il punto bonus.



[Modificato da mystery_koopa 28/06/2019 16:05]

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Post: 2.889
Giudice*****
28/06/2019 16:12
 
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Riepilogo

Classifica finale:

1. Liberty_Fede (Ancora – solo tre parole)
2. Setsy (Minuetto)
3. EstherGreenwood (Giunco d’ombra)
4. Yonoi. (La forma dell’amiciza)
5. Leaina/Gella (Akakétes)
6. Carme93 (A caccia nella foresta)
7. Queenjane/Giovanna Sforza (L’heure bleue)
8. Apeirmon (Il galoppo dell’erotismo frenato dal trotto dell’oratoria al passo dell’Olimpo)
9. Asterisco01 (Halfman)
10. Amicadeilibri (Grigia, come la sua nomea)
11. Claire roxy (L’ultima vittoria)


Premi speciali (1 recensione premio):

Primo classificato



Miglior stile



Miglior titolo



Miglior protagonista maschile



Miglior protagonista femminile



Miglior personaggio secondario



Miglior missing moment (è stato difficile!!!)



Premio della giuria




Recensioni premio:

Liberty_Fede: 2 recensioni
Setsy: 1 recensione
EstherGreenwood: 1 recensione
Yonoi: 1 recensione
Leaina: 1 recensione
Queenjane: 1 recensione
Apeirmon: 1 recensione



Grazie a tutti della partecipazione e alla prossima!
mystery_koopa
[Modificato da mystery_koopa 28/06/2019 16:12]

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Post: 5.640
Giudice*****
28/06/2019 16:27
 
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Non so che dire se non: tanta felicità!
grazie, giudice-koopa, intanto per il lavoro sempre preciso e professionale, portato avanti con 10000 gradi (io sto impazzendo a lavorare al pc, quindi tanta commprensione ^^)confermando la tua affidabilità
E grazie di aver voluto bene a questa drabble, perchè per me ha molto significato. Lady Oscar per me non è uno shoujo manga, ma LO shoujo manga. E perché non l'ho mai usato? (se non per la parodia, che è ben altro?)Perché non osavo toccare personaggi così iconici. La regina la amo (questo forse lo sai dal contest storico precedente) e la sua bromance con Oscar è uno dei più bei rapporti mai visti in tutti i fandom. Vedere che sono riuscita a trasmettere quei sentimenti sottili ma forti mi fa sentire un'autrice realizzata, giuro!
Lo stile ho tentato di renderlo un pochino "poesia del '900" quindi il premio stile è la cosa che avrei desiderato di più, più del posto sul podio, me lo sto coccolando come una statuetta degli Oscar... oh, che battutona!😝
#facceride
ora mi è migliorata la giornata!!
complimenti a tutti, le ho lette tutte e sono fantastiche. Sono contenta che abbia vinto una Sherlolly, e adoro la storia del Capitano, of course
per il premio (che amo) scegli tu, va bene tutto
grazie ancora, è un bel pomeriggio!!!!
ps per favore, vorrei la valutazione come recensione, ovviamente😍
[Modificato da Setsy 28/06/2019 16:28]
28/06/2019 16:53
 
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Buondì!
Grazie per le belle parole spese. Si riconosce l'impegno e l'attenzione posta nella valutazione, non mi aspettavo una disanima tanto approfondita, dunque, ti ringrazio.
Sono ovviamente molto soddisfatta del risultato, e mi fa piacere che tu abbia apprezzato tutti i sottotesto del racconto: la storia di Helena è, a parer mio, una delle più interessanti e attuali della saga, purtroppo.
Comprendo anche bene il tuo "appunto" riguardo il gradimento personale: in un'espressione artistica, il coinvolgimento emotivo e soggettivo è fondamentale.

Mi piacerebbe ricevere il giudizio come valutazione.
Per quanto riguarda il premio, ti lascerei scegliere: non ho scritto molto, e sono tutte cose molto brevi.
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Post: 2.889
Giudice*****
28/06/2019 18:13
 
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Re:
Setsy, 28/06/2019 16.27:

Non so che dire se non: tanta felicità!
grazie, giudice-koopa, intanto per il lavoro sempre preciso e professionale, portato avanti con 10000 gradi (io sto impazzendo a lavorare al pc, quindi tanta commprensione ^^)confermando la tua affidabilità
E grazie di aver voluto bene a questa drabble, perchè per me ha molto significato. Lady Oscar per me non è uno shoujo manga, ma LO shoujo manga. E perché non l'ho mai usato? (se non per la parodia, che è ben altro?)Perché non osavo toccare personaggi così iconici. La regina la amo (questo forse lo sai dal contest storico precedente) e la sua bromance con Oscar è uno dei più bei rapporti mai visti in tutti i fandom. Vedere che sono riuscita a trasmettere quei sentimenti sottili ma forti mi fa sentire un'autrice realizzata, giuro!
Lo stile ho tentato di renderlo un pochino "poesia del '900" quindi il premio stile è la cosa che avrei desiderato di più, più del posto sul podio, me lo sto coccolando come una statuetta degli Oscar... oh, che battutona!😝
#facceride
ora mi è migliorata la giornata!!
complimenti a tutti, le ho lette tutte e sono fantastiche. Sono contenta che abbia vinto una Sherlolly, e adoro la storia del Capitano, of course
per il premio (che amo) scegli tu, va bene tutto
grazie ancora, è un bel pomeriggio!!!!
ps per favore, vorrei la valutazione come recensione, ovviamente😍




La felicità è la mia, quando mi consegni storie così belle! Oscar e la Regina già hanno il loro grandissimo fascino, con questo stile, poi... proprio da Oscar! 😆😆

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Post: 2.889
Giudice*****
28/06/2019 18:21
 
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Re:
EstherGreenwood, 28/06/2019 16.53:

Buondì!
Grazie per le belle parole spese. Si riconosce l'impegno e l'attenzione posta nella valutazione, non mi aspettavo una disanima tanto approfondita, dunque, ti ringrazio.
Sono ovviamente molto soddisfatta del risultato, e mi fa piacere che tu abbia apprezzato tutti i sottotesto del racconto: la storia di Helena è, a parer mio, una delle più interessanti e attuali della saga, purtroppo.
Comprendo anche bene il tuo "appunto" riguardo il gradimento personale: in un'espressione artistica, il coinvolgimento emotivo e soggettivo è fondamentale.

Mi piacerebbe ricevere il giudizio come valutazione.
Per quanto riguarda il premio, ti lascerei scegliere: non ho scritto molto, e sono tutte cose molto brevi.



Ciao!
Mi ha fatto davvero moltissimo piacere il fatto che tu abbia trovato la mia valutazione frutto d'impegno e approfondita; a parte il mio personale parere, la tua storia è bellissima!
Ti ho già lasciato la valutazione^^
Alla prossima!

28/06/2019 18:28
 
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Re: V
mystery_koopa, 28/06/2019 15.59:

QUINTO POSTO, CON UN TOTALE DI 41,9/45
Akakétes, di Leaina/Gella

Grammatica e Stile: 9,65/10
“è solo un bambino!” – “È solo un bambino!”. La regola è interpretabile, ma avendo tu usato la maiuscola per “Mamma” credo si tratti di un errore di battitura; in ogni caso, la pausa mi sembra più corretta “lunga”, ovvero con la maiuscola. -0,10

Lo stile mi è piaciuto molto: a mio parere sei riuscita perfettamente a unire la forma al contenuto della drabble, rendendo il tutto molto scorrevole e leggero ma riuscendo comunque un’incisività che caratterizza sempre le tue parole, riuscendo a rendere molto interessante anche un episodio “da commedia”, genere che mi prende solo se eseguito alla perfezione.
Già dalla prima frase, l’atmosfera e il carattere della storia sono subito chiari, preparando il lettore alla situazione successiva e facendogli chiedere a cosa si trova davanti Apollo. Una delle pochissime cose che mi suona strana della parte stilistica sono i due punti dopo quell’unica parola, “surreale”, posta a inizio frase; in un certo senso la scelta ci sta anche bene col senso generale della frase, ma secondo me così il ritmo risulta interrotto già all’inizio del periodo. A mio parere ci sarebbero stati meglio dei puntini di sospensione, ma sono io che molto spesso li uso troppe volte!
La metafora successiva invece mi è piaciuta molto, così come l’enumerazione delle cose mancanti, sempre relative alle vacche di Admeto, che rende molto bene l’esasperazione del dio. La frase seguente, breve e lineare, introduce perfettamente il dialogo, dando l’impressione che Apollo abbia girato la testa per guardare con disprezzo il “piccolo bastardo” …. Il quale, inutile dirlo, gli risponde perfettamente a tono, già certo che nessuno mai potrà negare la sua innocenza; l’utilizzo del verbo cantilenare è stato perfetto a questo scopo. Compare infine la figura di Maia, e la storia si avvia così verso la conclusione con il piccolo Ermes trionfante.
Il lessico mi è piaciuto moltissimo, adatto sia al contesto della storia che al genere trattato: che dire, una vera commedia greca! Per il piccolo punto di disaccordo, assegno allo stile 9,75/10, a cui sottraggo la penalità grammaticale. Complimenti!

Trama, Originalità, Coerenza e Atmosfera: 9,5/10
Hai preso un episodio abbastanza noto della storia di Ermes, la sua prima “impresa”, e anche se questo non è così tanto originale come momento non si può negare come tu l’abbai reso alla perfezione, inserendo all’interno della tua storia molti dei particolari che sono presenti all’interno della vicenda intera apparentemente senza farci caso, ma scegliendoli in realtà molto attentamente. Il dialogo stesso che costituisce la seconda metà della drabble è molto curato nella sua apparente semplicità, risultando coerente sia al contesto e al tipo di testo, come già accennato in precedenza, che funzionale alla struttura della storia, avviandola direttamente verso la conclusione (in questo, la scelta di inserirlo quasi alla fine e non subito, dopo una sola riga d’introduzione, è stata vincente). L’atmosfera della grotta è resa molto bene grazie al duplice richiamo agli arredi rovesciati, fattore a cui Maia dà molta importanza cercando di allontanare Apollo. In conclusione, quindi, pur partendo da un episodio noto sei riuscita a dare la tua interpretazione alla vicenda, facendo un ottimo lavoro.

IC: 10/10
Per valutare questo parametro inizio dal personaggio protagonista, ovvero Ermes. Nella tua storia lo vediamo appena nato, ma già all’opera per diventare il dio protettore dei ladri: di lui, nelle tue righe si ritrova subito la grande capacità di convincimento, senza la quale molte delle sue imprese da messaggero degli dei sarebbero fallite, che è in grado di attuare sulla madre grazie all’aspetto innocente. Emerge anche l’aspetto più comico del dio, ovvero la “presa in giro” ad Apollo che lo sta accusando inutilmente. L’unico che sa della sua colpevolezza è proprio Apollo, che in questo caso risulta il vero derubato, quasi più di Admeto stesso: di lui ho rivisto il tipico scatto d’ira (ad esempio, mi viene in mente la sua situazione durante e dopo la metamorfosi di Dafne in alloro, o l’inno d’ira che rivolse allo stesso Ermes durante questo episodio) che l’ha portato a rovesciare la grotta pur di trovare una prova.
Infine, l’ultimo personaggio che compare nella drabble è Maia, che mossa da un istinto naturale di protezione verso il figlio piccolo si scaglia contro Apollo per impedire che le sue minacce si realizzino: come narra la leggenda originale, inoltre, Ermes si scioglie dalle bende in cui la stessa madre lo aveva avvolto dopo la nascita. In conclusione, non posso che assegnarti il punteggio pieno per al resa perfetta dei tre personaggi: 10/10!

Titolo: 3/4
Questo titolo, come tutti quelli posti in una lingua come il greco antico, mi ha lasciato abbastanza perplesso. Sicuramente è stata un’ottima idea utilizzarlo per questa storia, visto il significato di questa parola che si sposa perfettamente con il suo contenuto in un ironico contrasto ed è anche un epiteto dello stesso Ermes, tuttavia, per chi non ha una conoscenza molto approfondita della mitologia greca (sebbene sia chiaro che il titolo sia un epiteto del protagonista), una parola come “Akakétes” non dà indizi sul contenuto della storia che poi andrà a leggere. In ogni caso, a me il titolo è piaciuto ugualmente perché molto in linea con la drabble.

Gradimento Personale: 9,75/10
Come tutti i tuoi racconti che ho avuto il piacere di leggere, anche questo mi è piaciuto moltissimo: hai saputo riadattare la materia mitologica ai tuoi scopi, tralasciando per questa volta il tono angst e drammatico di molte vicende e concentrandoti su tutt’altro evento, che sei riuscita a rendere ugualmente alla perfezione. È molto difficile riuscire a padroneggiare in entrambi i generi, e in questo non posso che farti i miei più sentiti complimenti un’altra volta. La drabble in sé, come lettura, è poi stupenda, leggera ma densa di significato; bravissima ancora una volta!

Bonus: 0/1
Purtroppo il fandom da te scelto non prevedeva il punto bonus.







Mystery! Preciso e bravo come sempre **
Sono molto contenta del giudizio che mi hai lasciato, sopratutto perché la commedia, se non a fini parodistici, è per me territorio inesplorato. Mi piacerebbe, se possibile, avere la valutazione in forma di recensione.
Grazie del contest e del lavorone che hai fatto **
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28/06/2019 18:41
 
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Re: Re: V
Leaina, 28/06/2019 18.28:




Mystery! Preciso e bravo come sempre **
Sono molto contenta del giudizio che mi hai lasciato, sopratutto perché la commedia, se non a fini parodistici, è per me territorio inesplorato. Mi piacerebbe, se possibile, avere la valutazione in forma di recensione.
Grazie del contest e del lavorone che hai fatto **




Grazie a te! ^_^

Ho lasciato la valutazione. Per il premio posso scegliere io, giusto? 😉

28/06/2019 18:46
 
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Re: Re: Re: V
mystery_koopa, 28/06/2019 18.41:




Grazie a te! ^_^

Ho lasciato la valutazione. Per il premio posso scegliere io, giusto? 😉



Grazie, e certamente!
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28/06/2019 18:48
 
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Re: Re: Re: Re: V
Leaina, 28/06/2019 18.46:



Grazie, e certamente!




[SM=g28002]

29/06/2019 09:15
 
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Re: VIII
mystery_koopa, 28/06/2019 15.55:

OTTAVO POSTO, CON UN TOTALE DI 40,9/45
Il galoppo dell’erotismo frenato dal trotto dell’oratoria al passo dell’Olimpo, di Apeirmon

Grammatica e Stile: 9,9/10
“Ermete Cilenio” – “Cillenio” errore di battitura. -0,10
Per il resto, tutto perfetto!

Parlando invece dello stile di questa drabble, voglio partire dal lessico e in generale dal registro che hai scelto di utilizzare: sicuramente hai puntato sulla coerenza con il contesto dell’Antica Grecia e con il linguaggio generalmente utilizzato per l’Epica, e a mio parere hai fatto la scelta corretta. Una drabble è un testo molto breve, per cui uno stile dal registro elevato, se ben dosato, non risulta pesante per il lettore; devo dire che ci sei perfettamente riuscito, senza nemmeno incorrere in cadute stilistiche o lessicali, e quindi la lettura è risultata piacevole e molto scorrevole. Vediamo ora ogni frase nel dettaglio:
- Per quanto riguarda il periodo introduttivo, a mio parere hai fatto molto bene ad introdurre contemporaneamente il contesto e i personaggi in modo da non occupare troppo spazio sottraendolo alla vicenda principale; buono anche l’uso delle apposizioni e degli epiteti, coerente con lo stile scelto. Dopodiché inizia la parte dialogata: senza dubbio sei riuscito a rendere il linguaggio simile a quello formulare dell’epica anche in questo caso, e considerando la condizione del personaggio parlante non ho trovato la frase troppo artificiosa, cosa che costituisce un grande rischio soprattutto in casi come questo. Successivamente, ho apprezzato molto la frase seguente per due motivi: la scelta del termine fisima, molto particolare, e la tua scelta di impaginazione di isolare la frase. L’ho trovata infatti la chiave di volta di questa storia, che la divide a metà e al contempo ne rappresenta il concetto principale. Tra l’altro, apprezzo molto le frasi che iniziano per congiunzione, se ben dosate e posizionate come in questo caso.
- Seguono due domande retoriche, altra caratteristica tipica dello stile formulare e, dopo dei riferimenti alla storia di Abdero (cosa apprezzatissima e in grado di chiarire ancora di più il contesto), una terza domanda retorica chiude perfettamente la battuta del dialogo e, in generale, determina lo scioglimento della storia, in quanto Abdero non può che concordare con il padre. L’unica piccolissima cosa che ti segnalo riguarda l’ultima frase, dove avrei inserito una virgola dopo la “E”, ma è solo una mia preferenza soggettiva.
Che altro dire, questo stile mi ha colpito moltissimo e non posso che assegnarti il punteggio massimo, 10/10!

Trama, Originalità, Coerenza e Atmosfera: 9/10
Hai ripreso un episodio della mitologia greca non molto noto, ma che ha ugualmente una sua morale, e se questo ti ha un po’ penalizzato in originalità la tua interpretazione del dialogo mi è piaciuta: come già espresso in precedenza, oltre al lessico ho ritrovato in queste poche righe diversi riferimenti alla cultura greca (l’intervento divino, il rapporto Erastes/Eromenos visto più da un punto di vista di modello da seguire che come relazione fisica, gli epiteti e il riferimento alla soglia di bronzo, ben diversa da quella di marmo!) che mi hanno perfettamente calato all’interno del contesto. Nella parola “dissacrare” si sente quasi di più la pietas romana, nonostante Eracle sia “solo” un semidio, ma sinceramente non l’ho ritenuto un problema così grande per quanto riguarda la verosimiglianza del contesto.
Ho gradito particolarmente l’accelerazione che hai dato al ritmo nel finale della storia, con quell’ultima frase che dà l’impressione di fuggire via così come la vita mortale dello sventurato Abdero, destinato tuttavia ai celebri Campi Elisi.
Ho sottratto alcune frazioni di punteggio per i due particolari sopra indicati, ma sicuramente la tua storia è molto valida da questo punto di vista.

IC: 10/10
Per quanto riguarda questo parametro mi hai decisamente convinto. Parto con il personaggio protagonista, ovvero la richiesta principale del contest: Ermes è sì il messaggero degli dei, ma è anche un ingannatore e un protettore dei ladri, pur essendo sempre consapevole della scelta migliore da compiere e denotando quindi saggezza e astuzia. All’interno di questa drabble ho ritrovato tutte queste caratteristiche, che risultano alquanto vivide nella parte dialogata: il dio ha saputo infatti convincere in sole due righe il figlio, cambiando la sua opinione su un fatto di cui quest’ultimo era certo; ho trovato le domande retoriche non solo centrate e corrette per quanto riguarda la caratterizzazione, ma anche della giusta lunghezza per convincere qualcuno: hanno la giusta quantità di particolari, ma non si dilungano affatto. Lo stesso discorso vale poi nel riferimento mirato a Eracle, punto debole del giovane… il tuo Ermes ha saputo giocare sapientemente con le parole per ottenere il suo obiettivo, in questo è perfetto!
Passiamo poi ad Abdero, che oltre che giovane e fidato appare anche piuttosto ingenuo… eppure la cosa non dà affatto fastidio, perché non l’hai portato alla tragica esasperazione tipica di alcuni testi greci ma l’hai tenuto fedele alla versione originale che lo vede Eromenos di Eracle, aggiungendoci tuttavia un tuo tocco originale nel finale della storia, cosa che ho molto apprezzato. Per cui, senza alcun dubbio, meriti anche in questo parametro il massimo punteggio.

Titolo: 2/4
Questo titolo ha essenzialmente un problema, ovvero la lunghezza davvero eccessiva, che insieme al lessico alto dà l’idea che la storia che si andrà a leggere sarà pesante e inutilmente complessa, cosa che non è affatto! Peccato che tu l’abbia inserito come titolo dando questo effetto, perché come introduzione alla storia questa frase sarebbe stata perfetta: le tra andature del cavallo si riferiscono alle giumente che hanno provocato la morte di Abdero, e tutte le caratteristiche ad essi associate sono molto in linea con ciò che sei poi andato a raccontare nella drabble. Avrei sicuramente preferito un titolo più breve, magari di una/due parole, ma questa frase mi è davvero piaciuta per come è strutturata.

Gradimento Personale: 10/10
Questa storia mi è piaciuta moltissimo per diversi motivi: il momento trattato, non troppo conosciuto nonostante parte di una storia molto famosa (le 12 fatiche di Ercole), lo stile e il lessico molto adatti all’ambientazione, la caratterizzazione molto fedele a quella che conosciamo ma in un contesto a mio parere originale e la cura per ogni dettaglio. Non ho altro da dire, complimenti!

Bonus: 0/1
Purtroppo il fandom da te scelto non prevedeva il punto bonus.





Grazie per lo stile, non essendo appassionato di epica ho cercato a lungo le informazioni per scrivere. Mi interessava solo scrivere su Ermes e avere la scusa per leggere a proposito.
Il messaggio che gli ho affidato è di accogliere serenamente le novità naturali.
Le congiunzioni a inizio frase sono utili nelle drabble per unire il tutto. La virgola a inizio dell'ultima frase renderebbe anche per me il tono più austero e solenne, ma credo ci stia meglio una rapidità che indica la conclusione.
Non ho capito perché la presenza di morale e la ricercatezza della scena dovrebbero penalizzarmi in originalità: non dovrebbero essere favorevoli?
Grazie per aver apprezzato la sintesi dei tratti dei personaggi.
Il titolo doveva contenere i tre andamenti dei cavalli riferiti a parti della storia. Mi spiace che tu non abbia apprezzato la lunghezza maggiore del solito, ma non avrei potuto fare altrimenti.
Grazie per la valutazione attenta, che vorrei sul sito.
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29/06/2019 09:37
 
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Re: Re: VIII
apeirmon, 29/06/2019 09.15:



Grazie per lo stile, non essendo appassionato di epica ho cercato a lungo le informazioni per scrivere. Mi interessava solo scrivere su Ermes e avere la scusa per leggere a proposito.
Il messaggio che gli ho affidato è di accogliere serenamente le novità naturali.
Le congiunzioni a inizio frase sono utili nelle drabble per unire il tutto. La virgola a inizio dell'ultima frase renderebbe anche per me il tono più austero e solenne, ma credo ci stia meglio una rapidità che indica la conclusione.
Non ho capito perché la presenza di morale e la ricercatezza della scena dovrebbero penalizzarmi in originalità: non dovrebbero essere favorevoli?
Grazie per aver apprezzato la sintesi dei tratti dei personaggi.
Il titolo doveva contenere i tre andamenti dei cavalli riferiti a parti della storia. Mi spiace che tu non abbia apprezzato la lunghezza maggiore del solito, ma non avrei potuto fare altrimenti.
Grazie per la valutazione attenta, che vorrei sul sito.




Mi fa piacere che la valutazione ti abbia lasciato soddisfatto, in particolare per quanto riguarda la caratterizzazione e lo stile.
La ricercatezza della scena non ti ha penalizzato in originalità: la sottrazione di 0,5 è stata dovuta proprio alla presenza della morale, che essendo presente in molti di questi racconti non è sicuramente un elemento innovativo, nonostante tu l'abbia usato molto bene; l'altra sottrazione rientra nel parametro della "coerenza" con il contest, in quanto ho ritrovato le caratteristiche della pietas, più romane che greche.
Per la recensione premio posso scegliere io?

29/06/2019 09:49
 
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Re: Re: Re: VIII
mystery_koopa, 29/06/2019 09.37:




Mi fa piacere che la valutazione ti abbia lasciato soddisfatto, in particolare per quanto riguarda la caratterizzazione e lo stile.
La ricercatezza della scena non ti ha penalizzato in originalità: la sottrazione di 0,5 è stata dovuta proprio alla presenza della morale, che essendo presente in molti di questi racconti non è sicuramente un elemento innovativo, nonostante tu l'abbia usato molto bene; l'altra sottrazione rientra nel parametro della "coerenza" con il contest, in quanto ho ritrovato le caratteristiche della pietas, più romane che greche.
Per la recensione premio posso scegliere io?



Mi ero perso i premi speciali. Ti semplifico il lavoro: cosa preferisci leggere?
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29/06/2019 10:32
 
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Re: Re: Re: Re: VIII
apeirmon, 29/06/2019 09.49:



Mi ero perso i premi speciali. Ti semplifico il lavoro: cosa preferisci leggere?




Ho dato un'occhiata al tuo profilo: sarebbe meglio un'originale, al massimo ho visto i film di Harry Potter. Altrimenti, come l'altra volta, puoi propormi un fandom che non conosco e che valuterei come originale, ma dato che non mi godrei appieno la lettura preferirei di no.

29/06/2019 10:35
 
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Re: Re: Re: Re: Re: VIII
mystery_koopa, 29/06/2019 10.32:




Ho dato un'occhiata al tuo profilo: sarebbe meglio un'originale, al massimo ho visto i film di Harry Potter. Altrimenti, come l'altra volta, puoi propormi un fandom che non conosco e che valuterei come originale, ma dato che non mi godrei appieno la lettura preferirei di no.



Mi riferivo più al contenuto della storia che al fandom.
Non hai ancora letto efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3687654&i=1 . Potrebbe piacerti.
[Modificato da apeirmon 29/06/2019 10:39]
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29/06/2019 11:03
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: VIII
apeirmon, 29/06/2019 10.35:



Mi riferivo più al contenuto della storia che al fandom.
Non hai ancora letto efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3687654&i=1 . Potrebbe piacerti.




Ti ringrazio, la poesia è un genere che leggo sempre volentieri.
Non passerò in breve tempo avendo da smaltire le valutazioni di "Senza tempo" e i premi di un altro contest, ma sicuramente entro il tempo limite!

29/06/2019 12:32
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: VIII
domanda, la valutazione vale anche come recensione? Grazie in ogni caso ..recensione premio in quale fandom o originale?


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29/06/2019 12:34
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: VIII
Giovanna Sforza, 29/06/2019 12.32:

domanda, la valutazione vale anche come recensione? Grazie in ogni caso ..recensione premio in quale fandom o originale?





Assolutamente sì, passo subito a lasciartela sul sito.
Per la recensione premio puoi suggerirmi tu la storia che preferisci tra le tue (e che non ho già letto), basta che non sia una long!

29/06/2019 12:42
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: VIII
mystery_koopa, 29/06/2019 12.34:



Assolutamente sì, passo subito a lasciartela sul sito.
Per la recensione premio puoi suggerirmi tu la storia che preferisci tra le tue (e che non ho già letto), basta che non sia una long!



grazie.. fai te .. o LO o storico, messo alcune OS
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29/06/2019 13:56
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: VIII
Giovanna Sforza, 29/06/2019 12.42:



grazie.. fai te .. o LO o storico, messo alcune OS




[SM=g28002]

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29/06/2019 16:49
 
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Ciao caro Mystery, eccomi finalmente anche qui. Che dire... il titolo è in effetti il punto debole della storia, all'inizio lo avevo scelto come titolo provvisorio e poi è rimasto appiccicato lì, perché non ho saputo inventarmi niente di meglio. Ti ringrazio in ogni caso per aver apprezzato questo piccolo lavoro e avergli assegnato addirittura il premio della giuria. Grazie infinite! Naturalmente mi piacerebbe avere la valutazione come recensione alla storia. A presto!
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29/06/2019 16:51
 
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Re:
yonoi., 29/06/2019 16.49:

Ciao caro Mystery, eccomi finalmente anche qui. Che dire... il titolo è in effetti il punto debole della storia, all'inizio lo avevo scelto come titolo provvisorio e poi è rimasto appiccicato lì, perché non ho saputo inventarmi niente di meglio. Ti ringrazio in ogni caso per aver apprezzato questo piccolo lavoro e avergli assegnato addirittura il premio della giuria. Grazie infinite! Naturalmente mi piacerebbe avere la valutazione come recensione alla storia. A presto!




Grazie a te!

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29/06/2019 18:41
 
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Ciao 😊

Innanzitutto scusa il ritardo. Ieri notte ho letto al volo la valutazione e la classifica, ma, tenendovi a darti una risposta coerente e completa, ho preferito rimandare a oggi (diciamo che non so in che lingua avrei scritto a quell'ora 😂).

Grazie per la valutazione approfondita, ho apprezzato molto soprattutto la spiegazione del tuo punto di vista sullo stile.

Ma andiamo con ordine (perché se comincio a fare digressioni è la fine...🙈).

Grammatica e stile. Sono felice che tu abbia trovato la grammatica perfetta. È un aspetto al quale tengo molto, ma spesso, specialmente in racconti lunghi, mo capita di commettere degli errori, per lo più di distrazione ma che trovo ugualmente fastidiosi. In più questa è una drabble e vista la sua caratteristica brevità gli errori sarebbero saltati ancor più facilmente agli occhi incidendo sulla lettura stessa (o almeno io la penso così).
Per quanto concerne lo stile... Ehm, diciamo che la scelta lessicale è stata più che voluta. Non ti dico quanto mi stavo esasperando con il vocabolario cartaceo e quello online! Tutti i termini mi sembravano troppo colloquiali. Ho scelto questo stile più aulico perché ho pensato che fosse adatto sia ai personaggi (in fondo la storia dei fondatori dovrebbe essere inventata nel medioevo e il barone era evidentente un nobile e, immagino, Helena una dama) sia al contest, in quanto hai parlato diamanti, sia alla brevità della storia (sinceramente in un testo più lungo non credo che sarei riuscita a mantenere costante questo stile, perché in fondo non è quello che mi contraddistingue in genere). Inoltre proprio a ridosso del periodo durante il quale ho scritto questa drabble mi era stato fatto notare proprio il contrario, cioè uno stile troppo lineare e semplice. Diciamo che ho approfittato anche delle motivazioni su elencate per mettermi alla prova e vedere se riuscivo a cambiare un po'. Dalle tue considerazioni direi di sì e una parte di me n'è contenta; d'altra parte è qualcosa di diverso dal mio solito modo di scrivere tanto che quando l'ho pubblicata non ne ero molto convinta.
Evidentemente devo aver esagerato un po' (come atterrito capriolo) e sinceramente non ho pensato molto all'impatto che avrebbe avuto sul lettore 🙈 (perdono😆).

Sì, hai ben intuito: le frasi a sinistra riguardano Helena, quelle a destra il Barone. Anche qui ho voluto sperimentare.
I passi sono del Barone, per questo si trovavano a destra, ma certamente è Helena che li percepisce. L'intera vicenda è in fondo filtrata dal punto di vista della fanciulla.
La frase finale posta al centro ha anche un valore quasi 'fisico': la fuga è finita, il Barone l'ha raggiunta, ora sono insieme, faccia a faccia.

Trama. Devo ammettere che prendendo in considerazione il personaggio di Helena questo frangente finale della sua vita è quello su cui subito mi sono lanciata. In realtà durante la fase di stesura sono stata persino sul punto di aggiungere proprio la parte della morte in conclusioni, poi ho scartato l'idea perché l'ho trovata scontata e quindi ho preferito lasciare intendere quello che sarebbe accaduto di lì a breve.
A dirla tutta, la prima stesura della storia (che ho conservato per tornarci appena ho un po' di tempo) era molto più lunga (almeno una flashfic) e ho dovuto tagliare un bel po'.

Ora, pensandoci meglio, ci sarebbero stati un altro paio di episodi della vita di Helena poco trattati: il momento del furto e il colloquio tra Helena e Tom Riddle.

Per quanto riguarda l'interpretazione che hai dato al comportamento di Helena, direi che è perfetta. È come se Helena volesse fare alla madre un ultimo dispetto. Comunque questa è l'idea che mi sono fatta di questo personaggio leggendo il romanzo. D'altronde il diadema era nascosto in quel cavo d'albero in Albania e un motivo dovrà pur esserci.

Titolo. Beh, ricollegandoci alla questione dello stile, avrei voluto anche usare un lessico proprio del campo semantico della caccia, ma io non sono una cacciatrice (quella del quidditch andrebbe anche bene, ma quella 'reale' no visto che non amo le armi e non vedo perché uccidere animali per divertimento), perciò mi sono accontentata di rendere l'atmosfera e le sensazioni della preda braccata dal cacciatore.

Mi fa piacere che la storia sia stata di tuo gradimento 😉

Mi piacerebbe molto avere la valutazione come recensione, te ne sarei grata😉

Complimenti a tutti e auguri ai vincitori 😉

Alla prossima 😘
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29/06/2019 21:03
 
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Re: XI
mystery_koopa, 28/06/2019 15.51:

UNDICESIMO POSTO, CON UN TOTALE DI 37,25/45
L’ultima vittoria, di Claire roxy

Grammatica e Stile: 7,75/10
“l’aveva contrastata finora” – la parola “finora” è utilizzata in modo errato, in quanto significa “fino ad ora, fino ad adesso” e non può quindi essere utilizzata in un contesto al passato. Avresti potuto sostituirla con un’espressione come “fino a quel momento”. -0,25

Passando invece allo stile, devo dire che mi ha convinto solo parzialmente. Mi è piaciuto molto il tuo modo molto diretto di fare introspezione sul personaggio protagonista, coerente con il fandom ma ugualmente completo per quanto riguarda la lettura. Parlando del primo periodo, la cosa che meno mi ha convinto è il ritmo che hai deciso di dare all’inizio della drabble: mi è suonato molto strano il fatto che i primi due “pensieri” di Heather siano scanditi da un punto fisso, mentre quelli successivi da virgole. Il ritmo della lettura è accelerato praticamente di colpo, salvo poi essere rallentato improvvisamente dai puntini di sospensione che, a mio parere, sono invece stati una scelta corretta. Anche il senso stesso del periodo, in un certo senso, mi sfugge: in pratica la frase è “Heather ha fatto tutto ciò solo per arrivare a baciare Alejandro”, ma non mi è proprio chiaro il senso di quel “solo per”: dovrebbe voler dire “baciare Al era il suo obiettivo” oppure “voleva tutt’altro ma si era ritrovata a baciare lui”? Forse quest’ambiguità era anche voluta da parte tua, ma in quel caso non ho proprio trovato il tutto ben riuscito. Mi è piaciuto molto l’aggettivo intrigante attribuito ad Alejandro per i due significati che sono entrambi presenti in lui. Nella frase successiva, invece, il ritmo si stabilizza e la scena scorre davanti ai miei occhi… ad essere sincero, a mio parere hai reso talmente bene la scena che pur avendo visto l’episodio un milione di volte il calcio di Heather mi ha sorpreso ancora! Avrei solamente rimosso la virgola posta tra “fiato” e “e appoggiarsi”, anche se l’effetto che dà è proprio quello di un sospiro trovo che interrompa il climax che si va a creare.
Il finale, poi, è tipicamente in stile Heather, con dolci complimenti come “quell’affascinante idiota” e la frase finale, che ho immaginato detta da lei nel confessionale mentre si lima le unghie. Buono l’uso del lessico, abbastanza semplice e adatto al contesto.
Facendo un bilancio tra la prima parte, quella con più difetti, e la seconda, che mi ha molto coinvolto, ho deciso di assegnarti un punteggio di 8/10, a cui va sottratta la parte grammaticale.

Trama, Originalità, Coerenza e Atmosfera: 8,5/10
La tua drabble si colloca in uno dei momenti cruciali della terza stagione, quello in cui viene alla fine deciso il vincitore del Tour. Sicuramente non è un momento molto originale (anzi è forse il più utilizzato dai fan della Heather/Alejandro… che come pairing per me è proprio inguardabile!), visto anche il fatto che Heather compare in quasi tutti gli episodi delle tre serie, ma d’altro canto è uno dei punti di svolta del personaggio, che per un attimo vede tutti i suoi piani realizzarsi. L’atmosfera è quella tipica della serie, e il clima che hai creato è molto dell’effetto “sembra una cosa, ma in realtà…” che rende molto ben centrato il missing moment. Purtroppo l’originalità ti penalizza, ma l’attinenza al canone è perfetta!

IC: 10/10
Già trattando il parametro dello stile, ho sottolineato come le espressioni che hai usato all’interno dell’introspezione di Heather fossero coerenti con il personaggio, talmente allineate con lei da sembrare stralci della puntata. Già dall’inizio emerge la parte più famosa della protagonista, ovvero la sua abilità nella pianificazione degli eventi in modo da ottenere sempre il massimo profitto personale. Sebbene la frase non fosse chiarissima, ho sentito ugualmente l’esasperazione di Heather, ma anche la soddisfazione per l’obiettivo finale che era tra le sue mani. C’è davvero il dubbio che esso possa essere l’umiliare Alejandro (che aveva provato a rubarle il posto da “cattivo della serie”), e non solo la conquista del milione, ma ti dirò, secondo me sono entrambi sullo stesso piano per una come lei. Il fatto che addirittura si senta sollevata mi ha rimandato alla sua tipica espressione sorridente a metà tra la falsità e la sincerità. Le frasi conclusive, infine, sono davvero calzanti alla perfezione su di lei. Punteggio pieno!

Titolo: 3/4
Il titolo mi ha lasciato quasi perplesso: è vero che ci si trova alla fine della stagione del reality, e che quindi Heather ha appena ottenuto la vittoria dell’ultima prova, ma espresso così mi viene quasi da pensare che Heather in futuro non vincerà più nulla e/o che Alejandro sia stato totalmente sconfitto, cosa non vera in quanto nelle stagioni successive ricompaiono entrambi (nonostante io non le abbia considerate nella lista fandom in quanto non sono al livello delle prime, secondo me). In ogni caso non voglio divagare, quindi concludo dicendo che il titolo è bello e anche accattivante per i lettori, sebbene paia troppo “definitivo”, in quanto la resa dei conti è limitata temporalmente, in realtà.

Gradimento Personale: 8/10
Alla fine, la tua drabble mi è piaciuta: nonostante lo stile non mi abbia immediatamente coinvolto e la scena non sia delle più originali, l’IC perfetto mi ha ricordato il motivo per cui ho scelto Heather come personaggio del contest: in poche parole l’hai rappresentata nella sua apparente banalità, che nasconde invece una complessità molto rara tra i personaggi di A Tutto Reality. Che dire, i cattivi hanno il loro fascino e tu l’hai espresso alla perfezione con questo breve frammento, tanto che quasi quasi mi riguarderei la serie! Anche se è migliorabile in alcuni punti e non ha un grande impatto emotivo, questa storia mi ha colpito, complimenti!

Bonus: 0/1
Purtroppo il fandom da te scelto non prevedeva il punto bonus.





Ehilà Mystery!
Mi unisco anche io a Carme (era lei, giusto?): ho letto le valutazioni a pochi minuti dalla loro pubblicazione, ma ho risposto solo ora per poterci riflettere su. Non perché la tua valutazione mi dispiaccia, ma appunto per poter affrontare le cose con una mente più libera.
Innanzitutto sono felice che la storia ti sia piaciuta, nonostante i problemi che hai riscontrato con l'originalità (che avevo tenuto in gran conto, e avevo provato altri argomenti ma non mi era piaciuto il risultato... quindi ho deciso d'andare suo sicuro) e con lo stile. Anche perché una delle cose che mi segnali (il ritmo che, nella prima parte, prima va lento e poi accelera) era una delle cose che avevo messo volutamente, come per immaginare prima la realizzazione del momento di Heather e poi tutte le emozioni, positive e negative, che la seguivano.
Per quanto riguarda gli altri appunti, ammetto di non aver riscontrato ambiguità (per me era la seconda opzione che hai detto) ma mi pareva abbastanza chiaro e non ci ho riflettuto su troppo. Per "finora", beh... sono d'accordo con te, ma avevo finito il numero di parole disponibili ed è stato l'unico compromesso che ho trovato per dire "fino ad allora".
Per l'IC, è una delle cose che mi terrorizza sempre quando metto mano a un nuovo fandom, nonostante sia stato uno dei miei primissimi e lo conosca come le mie tasche... felice di aver raggiunto tutto da quel punto!
Per quanto riguarda il titolo in sè... diciamo che l'ho dato visto dagli occhi della protagonista, visto che è narrato tutto in prima persona. Lì per lì, quella è la sua "ultima vittoria", che il lettore lo sappia o meno.
In ogni caso, ci tengo a dirlo, i miei punti sono solo per spiegare come la vedo io: siamo due persone diverse, e capisco che tu abbia parametri diversi per quanto riguarda la scrittura. E per me no problem, in fondo il bello dei contest è anche il confronto! Pertanto ci terrei ad avere la tua valutazione come recensione.
Beh, quel che dovevo dire l'ho detto. A presto!
Claire

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29/06/2019 21:31
 
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Re:
Carme93, 29/06/2019 18.41:

Ciao 😊

Innanzitutto scusa il ritardo. Ieri notte ho letto al volo la valutazione e la classifica, ma, tenendovi a darti una risposta coerente e completa, ho preferito rimandare a oggi (diciamo che non so in che lingua avrei scritto a quell'ora 😂).

Grazie per la valutazione approfondita, ho apprezzato molto soprattutto la spiegazione del tuo punto di vista sullo stile.

Ma andiamo con ordine (perché se comincio a fare digressioni è la fine...🙈).

Grammatica e stile. Sono felice che tu abbia trovato la grammatica perfetta. È un aspetto al quale tengo molto, ma spesso, specialmente in racconti lunghi, mo capita di commettere degli errori, per lo più di distrazione ma che trovo ugualmente fastidiosi. In più questa è una drabble e vista la sua caratteristica brevità gli errori sarebbero saltati ancor più facilmente agli occhi incidendo sulla lettura stessa (o almeno io la penso così).
Per quanto concerne lo stile... Ehm, diciamo che la scelta lessicale è stata più che voluta. Non ti dico quanto mi stavo esasperando con il vocabolario cartaceo e quello online! Tutti i termini mi sembravano troppo colloquiali. Ho scelto questo stile più aulico perché ho pensato che fosse adatto sia ai personaggi (in fondo la storia dei fondatori dovrebbe essere inventata nel medioevo e il barone era evidentente un nobile e, immagino, Helena una dama) sia al contest, in quanto hai parlato diamanti, sia alla brevità della storia (sinceramente in un testo più lungo non credo che sarei riuscita a mantenere costante questo stile, perché in fondo non è quello che mi contraddistingue in genere). Inoltre proprio a ridosso del periodo durante il quale ho scritto questa drabble mi era stato fatto notare proprio il contrario, cioè uno stile troppo lineare e semplice. Diciamo che ho approfittato anche delle motivazioni su elencate per mettermi alla prova e vedere se riuscivo a cambiare un po'. Dalle tue considerazioni direi di sì e una parte di me n'è contenta; d'altra parte è qualcosa di diverso dal mio solito modo di scrivere tanto che quando l'ho pubblicata non ne ero molto convinta.
Evidentemente devo aver esagerato un po' (come atterrito capriolo) e sinceramente non ho pensato molto all'impatto che avrebbe avuto sul lettore 🙈 (perdono😆).

Sì, hai ben intuito: le frasi a sinistra riguardano Helena, quelle a destra il Barone. Anche qui ho voluto sperimentare.
I passi sono del Barone, per questo si trovavano a destra, ma certamente è Helena che li percepisce. L'intera vicenda è in fondo filtrata dal punto di vista della fanciulla.
La frase finale posta al centro ha anche un valore quasi 'fisico': la fuga è finita, il Barone l'ha raggiunta, ora sono insieme, faccia a faccia.

Trama. Devo ammettere che prendendo in considerazione il personaggio di Helena questo frangente finale della sua vita è quello su cui subito mi sono lanciata. In realtà durante la fase di stesura sono stata persino sul punto di aggiungere proprio la parte della morte in conclusioni, poi ho scartato l'idea perché l'ho trovata scontata e quindi ho preferito lasciare intendere quello che sarebbe accaduto di lì a breve.
A dirla tutta, la prima stesura della storia (che ho conservato per tornarci appena ho un po' di tempo) era molto più lunga (almeno una flashfic) e ho dovuto tagliare un bel po'.

Ora, pensandoci meglio, ci sarebbero stati un altro paio di episodi della vita di Helena poco trattati: il momento del furto e il colloquio tra Helena e Tom Riddle.

Per quanto riguarda l'interpretazione che hai dato al comportamento di Helena, direi che è perfetta. È come se Helena volesse fare alla madre un ultimo dispetto. Comunque questa è l'idea che mi sono fatta di questo personaggio leggendo il romanzo. D'altronde il diadema era nascosto in quel cavo d'albero in Albania e un motivo dovrà pur esserci.

Titolo. Beh, ricollegandoci alla questione dello stile, avrei voluto anche usare un lessico proprio del campo semantico della caccia, ma io non sono una cacciatrice (quella del quidditch andrebbe anche bene, ma quella 'reale' no visto che non amo le armi e non vedo perché uccidere animali per divertimento), perciò mi sono accontentata di rendere l'atmosfera e le sensazioni della preda braccata dal cacciatore.

Mi fa piacere che la storia sia stata di tuo gradimento 😉

Mi piacerebbe molto avere la valutazione come recensione, te ne sarei grata😉

Complimenti a tutti e auguri ai vincitori 😉

Alla prossima 😘




Ciao!
Sono felicemente che la valutazione ti abbia soddisfatta. In un certo senso l'avevo intuito che lo stile fosse un esperimento per te, e proprio per questo ci ho tenuto a farti notare ogni cosa, ovviamente dal mio punto di vista! Mi dispiace sempre quando bisogna tagliare per rientrare nei limiti di parole, con qualche limatura allo stile la tua storia sarebbe stata molto più bella e completa! Se la pubblicherai mai, mi farebbe molto piacere leggerla.
Alla prossima!

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Post: 2.889
Giudice*****
29/06/2019 21:35
 
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Re: Re: XI
Claire roxy, 29/06/2019 21.03:



Ehilà Mystery!
Mi unisco anche io a Carme (era lei, giusto?): ho letto le valutazioni a pochi minuti dalla loro pubblicazione, ma ho risposto solo ora per poterci riflettere su. Non perché la tua valutazione mi dispiaccia, ma appunto per poter affrontare le cose con una mente più libera.
Innanzitutto sono felice che la storia ti sia piaciuta, nonostante i problemi che hai riscontrato con l'originalità (che avevo tenuto in gran conto, e avevo provato altri argomenti ma non mi era piaciuto il risultato... quindi ho deciso d'andare suo sicuro) e con lo stile. Anche perché una delle cose che mi segnali (il ritmo che, nella prima parte, prima va lento e poi accelera) era una delle cose che avevo messo volutamente, come per immaginare prima la realizzazione del momento di Heather e poi tutte le emozioni, positive e negative, che la seguivano.
Per quanto riguarda gli altri appunti, ammetto di non aver riscontrato ambiguità (per me era la seconda opzione che hai detto) ma mi pareva abbastanza chiaro e non ci ho riflettuto su troppo. Per "finora", beh... sono d'accordo con te, ma avevo finito il numero di parole disponibili ed è stato l'unico compromesso che ho trovato per dire "fino ad allora".
Per l'IC, è una delle cose che mi terrorizza sempre quando metto mano a un nuovo fandom, nonostante sia stato uno dei miei primissimi e lo conosca come le mie tasche... felice di aver raggiunto tutto da quel punto!
Per quanto riguarda il titolo in sè... diciamo che l'ho dato visto dagli occhi della protagonista, visto che è narrato tutto in prima persona. Lì per lì, quella è la sua "ultima vittoria", che il lettore lo sappia o meno.
In ogni caso, ci tengo a dirlo, i miei punti sono solo per spiegare come la vedo io: siamo due persone diverse, e capisco che tu abbia parametri diversi per quanto riguarda la scrittura. E per me no problem, in fondo il bello dei contest è anche il confronto! Pertanto ci terrei ad avere la tua valutazione come recensione.
Beh, quel che dovevo dire l'ho detto. A presto!
Claire




Mi fa piacere che tu abbia voluto esprimere la tua opinione, ho trovato molto utile il confronto tra le nostre opinioni. Ti ho lasciato la valutazione, alla prossima!

29/06/2019 23:50
 
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Buonasera, Master!

Questo è il primo contest in assoluto a cui partecipo e non posso che essere felice che la valutazione sia stata così precisa, puntuale ma soprattutto con opinioni e suggerimenti! Li ho trovati molto utili, spunto di riflessione per il futuro.

Grazie per tutto e complimenti ai vincitori!
30/06/2019 13:01
 
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Re: I

Salve! Sono estremamente orgogliosa di questo primo posto, fino all'ultimo ero indecisa su diversi punti e non ero nemmeno sicura di consegnarla!
Molly è uno dei miei personaggi preferiti, ha avuto un bellissimo sviluppo nel corso della serie e il fatto che tu abbia trovato IC la caratterizzazione mi ha davvero soddisfatta!
Per quanto riguarda la citazione posta prima del titolo, oltre ad essere una scelta di impaginazione (che negli ultimi tempi sto usando spesso), era un tentativo di dare l'idea di un salto temporale (oltre che rendere ancora più evidente la separazione tra quello che non era scritto da me e la drabble che seguiva).
Ti ringrazio molto per questo giudizio estremamente accurato, fa sempre molto piacere sapere che tutti i dettagli infilati in una storia siano stati notati!
Per quanto riguarda le recensioni premio, non so come preferisci regolarti, ma in ogni caso sentiti libero di spulciare nella mia pagina e lasciare le rencensioni alle storie che ti più ti incuriosiscono!

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