VALUTAZIONI [parte 3/4]
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A PARI MERITO - 7° CLASSIFICATO: Voorpret 20/21
Grammatica e lessico: 6,5/7
Ho tolto qualche centesimo per la punteggiatura e per un verbo che non si accordava, per il resto ho trovato le drabble scorrevoli e descrittive, con poche pennellate sei riuscita a rendere vivida l'immagine di cui stai narrando.
Caratterizzazione/IC: 4,5/5
Dunque, l'impresa era ardua, rendere una caratterizzazione profonda con poco più di un centinaio di parole a disposizione non è semplice. In ogni drabble c'è stato un dettaglio sul personaggio che hai colto e ci hai raccontato: l'“uomo peggiore” di Hughie, la “lacrima” di Kimiko, la “morte” di Frenchie, la “risata” di Billy. Ammetto che la drabble su Billy mi ha lasciata leggermente scontenta, c'era qualcosa in più che potevi dire su di lui, pur avendo apprezzato come hai deciso di narrarlo forse c'era un po' troppa descrizione e poca focalizzazione su di lui.
Uso pacchetto: 4/4
Il pacchetto non era dei più semplici a mio parere, ma credo che tu sia riuscita a svilupparlo molto bene. Mi è piaciuto come hai deciso di “scomporre” la citazione e focalizzarti su ogni periodo e caratterizzarlo attraverso il personaggio, davvero una bella idea.
Gradimento personale: 5/5
Primo, grazie per aver scritto su The Boys; secondo, ho davvero apprezzato come hai deciso di affrontare il pacchetto, in modo originale e senza strafare, credo che tu abbia trattato le tematiche con “sobrietà” ma senza risultare banale o pedante. Ho percepito la sofferenza e il dolore del momento che i personaggi stavano attraversando.
7° CLASSIFICATO: Juriaka 20/21
Grammatica e lessico: 6,5/7
Grammaticalmente parlando non c'è nulla che non vada, mi piace come hai utilizzato la punteggiatura per dare un ritmo molto personale al testo; mi soffermo sul lessico della prima drabble: comprendo benissimo lo scopo della parola “mormorio”, ma a mio parere meglio si associa all'autunno che racchiude quella debole ma piacevole cacofonia tipica di questa stagione, mentre “fruscio” o, meglio ancora, “grattare” è qualcosa di più associabile al rumore della matita sul foglio. Per il resto nulla da eccepire, credo che il lessico da te usato sia molto evocativo e visivo.
Caratterizzazione/IC: 4,5/5
Malgrado sia un AU, e il contesto sia molto differente rispetto a quello in cui siamo abituati a vedere Hinata e Atsumu credo che te la sia cavata molto bene con la caratterizzazione. Riscontro Hinata sopratutto nella descrizione del suo sguardo, uno sguardo che, in Haikyuu, crea difficoltà a non pochi personaggi. Di Atsumu invece percepisco la contraddizione tra un aspetto accattivante così come il carattere, ma che in realtà cela molto di più. Sento però, che manca qualcosa di Shouyou, vero che è un personaggio più “fisico”, proiettato verso l'azione; ma è Atsumu quello “analizzato” tout-court anche da Hinata e attraverso lui emerge.
Uso pacchetto: 4/4
Punteggio pieno per il pacchetto, trovo ogni elemento ben sviluppato, niente da aggiungere.
Gradimento personale: 5/5
Punteggio pieno anche per il gradimento, a parte la ship (fra le mie preferite), hai delineato la loro relazione senza cadere nel banale e smielato ma anzi sottilmente e con molta dolcezza, inoltre Shouyou in versione 'artista', per me che faccio studi artistici, è fantastico.
6° CLASSIFICATO: Asmodeus 20,2/21
Grammatica e lessico: 6,7/7
Qualche centesimo è andato via per la punteggiatura, due punti che, non avendo – a volte – valore esplicativo o di chiarimento rallentavano il ritmo della narrazione, per il resto nulla da dire. Lessico semplice, puntuale nulla di eccessivamente evocativo, ma che si accorda a ciò che stai narrando, fatti, sensazioni non adornate, ma pure.
Caratterizzazione/IC: 4,5/5
Il personaggio di Will emerge come roccia nel mezzo della battaglia, “contrapposto” a Tom più avventato, ancora inconsapevole. Credo che sia emerso qualcosa dell'interiorità di Will, di come la guerra l'abbia cambiato e indurito, ciò che mi è un po' mancato sono dei cenni più biografici su di lui, qualcosa che me lo contestualizzasse meglio.
Uso pacchetto: 4/4
Il pacchetto è stato ben gestito, ho percepito come se la citazione fosse stata declinata nella figura di Will, e come quest'ultimo fosse una sorta di “Virgilio” per Tom verso la consapevolezza della guerra e della precarietà della vita in quei momenti terribili.
Gradimento personale: 5/5
Ho gradito molto la tua storia sopratutto per il tema e le vicende trattate, inoltre io adoro il genere storico.
5° CLASSIFICATO: Angels4ever 20,4/21
Grammatica e lessico: 6,9/7
L'unico appunto sulla grammatica è l'uso dei “:” sulla seconda drabble, in quanto – in questo caso – non hanno la funzione di chiarimento o esplicazione di un concetto. Per il resto trovo la lettura scorrevole, piacevole, il lessico mi pare delicato, sobrio e ben si “sposa” al pacchetto da te scelto.
Caratterizzazione/IC: 4,5/5
Pur trovando la caratterizzazione esatta, qui vediamo un Harry e Ginny più maturi pervasi dal lutto, da ciò che hanno perso e lentamente devono riconquistare e li abbia trovati abbastanza verosimili mi è mancata un po' Ginny con la sua risolutezza (a volte più di Harry stesso), che io reputo una sua caratteristica preponderante, e penso che anche nel momento del lutto sarebbe stato bello farla emergere un po' di più.
Uso pacchetto: 4/4
Gli elementi del pacchetto sono stati ben inseriti e la citazione si è sentita come filo conduttore di tutte le drabble.
Gradimento personale: 5/5
Ho molto apprezzato i momenti da te narrati e sopratutto per come gli hai narrati. La prima drabble in particolare, mi ha colpita molto; il momento di Arthur Weasley è stato dolce e commovente è qualcosa che mi è proprio piaciuto leggere.
4° CLASSIFICATO: Afaneia 20,5/21
Grammatica e lessico 6,5/7
L'unico appunto è sulla terza drabble "Mania": "ma Era ancora lo sa", immagino che ci andasse un 'non'. Per il resto il testo scorre, ricco di immagini che ti immergono fra queste figure divine, mitiche ma senza esser pesante o ridondante; alto senza essere ermetico.
Caratterizzazione: 5/5
Quello di Dioniso è stato proprio un viaggio dalla nascita solitaria fino al trionfo finale, cresciamo con lui e lo osserviamo mentre acquisisce consapevolezza attraverso il dolore, l'introspezione si mantiene dall'inizio alla fine.
Pacchetto: 4/4
Il pacchetto è stato usato benissimo, dalla citazione che si sviluppa drabble dopo drabble, fino all'epica conclusione in cui hai ripreso le parole e declinate a uso e consumo del dio.
Gradimento personale: 5/5
Io amo la mitologia greca e tu mi hai regalato un bel viaggio alla scoperta di una divinità che non mi ha mai più di tanto interessato e che però - ora - mi ha conquistato.
3° CLASSIFICATO: ciocoreto 20,7/21
Grammatica e lessico: 6,7/7
Nella terza drabble la frase “Ma non voglio. Anzi, non posso” → “Ma non voglio, anzi non posso”; “Guardai le sue mani, prima di voltargli le spalle e andarmene: erano fredde, immobili. Con me erano sempre così.” → “Guardai le sue mani, prima di voltargli le spalle e andarmene, erano fredde, immobili; con me erano sempre così”. I due punti in questo caso sono superflui, poiché non chiariscono il concetto (voltargli le spalle e andarsene) che hai espresso precedentemente. Il punto e virgola è più consono in quanto descrivi una “variante” dello stesso concetto, il punto è invece uno stacco più netto, nonostante sia di seguito.
Il lessico è stato ben utilizzato, asciutto, pulito ma non per questo banale, mi piace perché molti verbi che hai utilizzato si ricollegano ai sensi (leccandosi, rimbombava, guardava, stringevano ect...) e c'è una sfumatura sensuale che percorre l'intera narrazione, grazie all'uso di alcune espressioni e vocaboli che ben si accorda al pacchetto che hai scelto.
Caratterizzazione/IC: 5/5
Riguardo la caratterizzazione, ho apprezzato il fatto come tu abbia abilmente sottolineato questo rapporto di sfida tra Kageyama e Hinata, che permea tutte le sei drabble, portandolo nella sfera erotica, senza però esagerarla.
Mi è piaciuto come è stato costruito Hinata, attraverso i suoi atteggiamenti e ponendo l'attenzione sulle mani di quest'ultimo, che ho trovato alquanto azzeccato. Per quanto riguarda Kageyama ho avvertito la sua caratterizzazione attraverso il confronto con Oikawa, che per lui è sempre un riferimento da superare.
L'argomento non era semplice da sviluppare, malgrado ciò credo che tu abbia fatto un buon lavoro, cercando di mantenere la loro caratterizzazione.
Uso pacchetto: 4/4
Il pacchetto è stato ben utilizzato in ogni sua parte; la citazione è stata ben sviluppata, c'è stato un graduale e inesorabile avvicinarsi a questo “cedere alla tentazione” che ha creato il giusto livello di tensione e aspettativa.
Gradimento personale: 5/5
Mi è piaciuto molto lo stile, per nulla pedante, semplice ma “frizzante” al tempo stesso e come hai sviluppato in modo intrigante il pacchetto, costruendo drabble dopo drabble l'aspettativa.
2° CLASSIFICATO: Gaia Bessie 20,8/21 (*)
Grammatica e lessico: 6,8/7
Un paio di centesimi li ho tolti per la punteggiatura poiché stonavano con la loro principale funzione e interrompevano il ritmo della narrazione, che per il resto fila liscia, con un lessico capace di creare immagini accattivanti.
Caratterizzazione/IC: 5/5
Complimenti per la caratterizzazione dell'“improbabile coppia”, ho ritrovato ciò che caratterizza ognuno – le parole non dette di Shimizu, quell'aria pacata e fresca di Suga, ma solo all'apparenza -, ma ancora più stratificato, studiato e raccontato in modo sublime, ricco. Mi è davvero piaciuto come hai trattato di loro due.
Uso pacchetto: 4/4
Ogni elemento è stato gestito molto bene, e il tema, dato dalla citazione, ha permeato l'intera narrazione.
Gradimento personale: 5/5
Leggere le tue drabble è stato davvero piacevole, anche se non li avevo mai pensati come coppia, tu sei riuscita a dargli una profondità coinvolgente.
[Modificato da LuNe_EFP 24/11/2020 23:35]
~ Asia Dreamcatcher
♦Elysian [el-ee-sian] greek: (adj.) Beautiful and creative; divinely inspired, peaceful and perfect♦