efp news 2021
EFP | Il tuo Account | Ultime Storie | Storie scelte del sito | Storie scelte del Forum | Siti Consigliati - Top Manga

EFP News
Contattate l'amministrazione - Contest - Regolamento Contest - Staff
Harry Potter - Anime e Manga - Originali - Film, Telefilm, Videogiochi - Multifandom
 

Dimmelo Con Queste Parole

Ultimo Aggiornamento: 12/06/2021 15:51
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 815
Giudice*****
05/05/2021 19:19
 
Quota

5^ STORIA CLASSIFICATA (PARI MERITO)
E adesso?
di Soul Mancini/Soul_Shine

~ Stile: 12/15
Lo stile narrativo di questo racconto è molto lineare, non ci sono particolari ricercatezze, ma la narrazione riesce ad essere chiara ed efficace.
Le scelte lessicali, sia dei dialoghi che nella parte più narrativa, sono, secondo me, ben ponderate e ricalcano molto bene il contesto dove il racconto si svolge e i personaggi che incontriamo. Tutto risulta sempre curato e piacevole. La narrazione procede in modo coerente, andando a descrivere quello che accade in maniera precisa e pulita sia per quanto riguarda le riflessioni di Thomas sia per ciò che gli accade intorno. Anche il ritmo è costante e deciso, adatto alla situazione.
Si percepisce che c'è dell'altro, del profondo, proprio sotto la superficie di quello che stai raccontando e in alcuni brevi spazzi, caratterizzati principalmente dalle riflessioni del protagonista, possiamo intravederlo. Trovo che questa scelta sia estremamente coerente con i protagonisti del racconto.
Adesso voglio fare una riflessione su una cosa che no notato in questo racconto. La flash è un "pezzo" di una storia più ampia: ci sono personaggi che già si conoscono e che hanno alle spalle un background già formato e che l'autore conosce bene. E questa è una cosa per me molto positiva. Per esperienza so però che la differenza nel come l'autrice/ore racconta un personaggio, il come/quanto si danno le informazioni, dipende anche dal lettore e da quanto questo lettore già sa o non sa della storia che sta leggendo.
E quindi veniamo al punto: nella flash ho notato che ci sono alcune frasi che sono state inserite per rendere più chiaro chi sono i personaggi e per dare dettagli sulle loro relazioni e sul loro background. Frasi come: "la migliore amica della sua gemella Giulia,"; "ma non si sarebbe mai aperto così tanto."; "Quella ragazza ne aveva passate tante – raccontava spesso della sua famiglia a pezzi – eppure nulla sembrava in grado di toglierle il sorriso, di scalfire il suo carattere forte ed estroverso."; "che aveva avuto più fortuna in ambito familiare" sono tutte inserite perché il narratore sa che deve ragguagliare chi sta leggendo. Detto in modo più schietto direi che fanno un po' da riassuntino. E quindi mi chiedo, sono davvero necessarie? Secondo me no. O almeno non sempre.
Prendiamo la prima frase che ti ho riportato ma consideriamola nel suo contesto: "Capitava spesso che Vittoria, la migliore amica della sua gemella Giulia, passasse a casa loro e vi trascorresse del tempo; ormai si comportava come una di famiglia." Il fatto che Vittoria sia ormai una di famiglia viene, giustamente, subito dimostrato dal dialogo che lei e Thomas si scambiano, sono in confidenza e sembrano conoscersi abbastanza. Quindi quell'inciso non sta spiegando Vittoria, ma Giulia. Ma secondo me non era necessario, sarebbe stato infatti di resa migliore inserire una frase in un contesto descrittivo apostrofando Giulia come "la gemella", ad esempio alla fine quando fa la sua comparsa nella stanza, così da evitare la frase puramente esplicativa all'inizio. Discorso simile per le altre.
Non so se è chiara questa mia osservazione, se non lo è dimmelo che cerco di spiegarmi meglio.
Per il resto non trovo nulla da obiettare, lo stile è molto piacevole e riesce perfettamente a far entrare il lettore in sintonia con il racconto, a renderlo partecipe e ad empatizzare con i ragazzi protagonisti.

~ Trama e Personaggi: 14/15
Vittoria e Thomas. Due adolescenti protagonisti, due ragazzi che si approcciano alla vita in maniera molto differente.
Thomas ha le classiche caratteristiche dell’adolescente ribelle, di chi si sente incompreso e vorrebbe dimostrare il proprio valore, ma non sa ancora come farlo e quindi cade in un vortice di malcontento, insoddisfazione e rabbia (tutti atteggiamenti che vediamo e apprendiamo sia nel dialogo, sia nella descrizione che dai del personaggio).
Vittoria al contrario sembra una ragazza forte e sicura di se. Accenni ad una situazione familiare complessa eppure lei, al contrario di Thomas, riesce a reagire e a trovare una sua sua strada. Proprio questa loro condizione iniziale simile fa si che Vittoria riesca a riconoscere il malessere di Thomas e si proponga di aiutarlo, di cercare di tiralo fuori e metterlo su una nuova via.
Sullo sfondo si intravedono tematiche molto importanti: l’abbandono degli studi, situazioni familiari disfunzionali, la ricerca di se. Sono tutte cose che si vedono tra le righe e che, molto alla lontana, partecipano alla caratterizzazione dei personaggi, a delinearne i tratti e a giustificarne i comportamenti. L’unica critica che mi senti di fare in questo parametro riguarda proprio l’accenno a questi temi che se pur presenti, secondo me, restano troppo sullo sfondo. Sono qualcosa che se presente va a caratterizzare fortemente i personaggi, eppure vengono accennati il minimo necessario a darne informazione al lettore e poi subito accantonati per dare spazio ad un atmosfera tutto sommato poco densa. Non so bene come spiegarmi. Dal racconto traspare infatti si un senso di inadeguatezza e bisogno di “trovare un posto nel mondo” da parte di Thomas, ma resta in superficie: lo so che c’è, perché lo hai detto, ma non lo si comprende per davvero.
Per quanto riguarda la trama in se ho trovato il racconto ben orchestrato: l’incontro tra i due protagonisti può all’inizio sembrare qualcosa di casule, ma poi si rivela un punto cruciale, un momento di svolta, per la storia di Thomas. Hai scelto di raccontare un punto di raccordo, il moneto in cui qualcosa cambia, o almeno il momento in cui ci sono le basi per un cambiamento. Molto bene.

~ Uso della battuta : 12/15
Due ore e undici minuti.
Seppure la battuta occupa un posto marginale nel dialogo tra i due protagonisti io la vedo comunque ben presente. É il punto in cui Vittoria e Thomas iniziano a parlare davvero, a confrontasi e ad indagarsi a vicenda. Rappresenta la ribellione di Thomas che prende spazio, il suo malessere che si rispecchia in qualcosa di materiale, la sua richiesta di attenzione, che non sa dove andare e finisce per riversarsi nei videogiochi. Ad essere sincera però due ore di videogiochi non sono così tante. Forse sono un po’ al limite perché e vero che non sono nemmeno poche, ma è un tempo che penso un po’ tutti ancora ritengono accettabile per stare davanti ad uno schermo (è lo stesso tempo di durata di un film, il tempo che la sera si passa davanti la tv).
La sorpresa non sta quindi nella quantità di tempo, come vorrebbe far intendere Thomas, ma nella sua precisione con cui sta tenendo d’occhio l’orologio. È davvero interessato al gioco? Probabilmente, sicuramente, no, è solo un modo per occupare il tempo. Ancora di più a confermare e ribadire il suo senso di inadeguatezza.
Nel complesso del dialogo tra i due ragazzi la frase è ben amalgamata. La conversazione tra i due è molto naturale e spontanea. Risultando piacevole alla lettura e verosimile nei toni e nei modi.
Thomas e Vittoria parlano da adolescenti con un linguaggio di adolescenti e credo che questa realtà tu l’abbia resa bene.
~ Malus: 0/-1 La battuta è stata riportata uguale a come era nel bando.
~ Bonus: 0/1 Non sono stati usati generi bonus.


Tot.: 38/45


Su EFP mi trovate qui: Earth ~ Di qua invece c'è la mia pagina giudice
***
Quello che la neve sa
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:50. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com