Ambientazione: Roma, 31 dicembre 192
Personaggi storici citati: imperatore Commodo, Narcisso
La spada smussata
Era il momento. Narcisso spiò oltre la porta e si guardò le mani.
Quante vite avevano tolto? Decine, forse centinaia. Sconosciuti o a
volte anche amici, ma nell'arena dietro la maschera non faceva
differenza. Combatteva per sopravvivere, perché quando la folla lo
acclamava, per un attimo era libero e potente.
Lo avrebbero ucciso, ma vi era già rassegnato. Lo avrebbero chiamato
traditore, ma era stato lui ad essere tradito. Da un esaltato senza onore
che voleva essere un dio.
Preparò una spada smussata, come quelle che Commodo dava ai
gladiatori per poterli battere. Si sarebbero battuti.
Solo uno di loro sarebbe uscito vivo dalla stanza. Era pronto. Avrebbe
ucciso l'imperatore.
[Modificato da mystery_koopa 12/03/2022 12:39]