A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Scarica qui il Testo Sacro completo anche in latino con la Vulgata e scopri le Preghiere nella Bibbia

Ultimo Aggiornamento: 31/12/2022 08:45
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 39.988
Sesso: Femminile
30/07/2012 13:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota



RACCOLTA DELLE PREGHIERE DELLA BIBBIA


L’Agenzia Fides presenta questa raccolta di preghiere tratte dalla Sacra Scrittura in occasione delle Feste Natalizie, della venuta del Salvatore degli uomini. La “Nuova Evangelizzazione” vuol dire ricevere la Buona Novella per coloro che l’hanno dimenticata e per coloro che non la conoscono. È prima di tutto mettersi in ascolto di Dio che si è rivelato con suo Figlio Gesù, concepito dallo Spirito Santo nel grembo della Vergine Maria. È entrare in contatto con Dio per l’intermediazione di Gesù, che non è un Re dominatore, ma è un Re che regna con la Croce «Regnavit a ligno Deus» (inno “Vexilla Regis” del Tempo della Passione): «Dio regna con la Croce». È un Re che propone e non si impone. È un Re umile che si presenta a noi per stabilire un dialogo con gli uomini, portare loro le parole di salvezza, offrire loro il proprio Amore, farli entrare nella sua intimità per arrivare un giorno a vederLo faccia a faccia, così com’è. Ma già su questa terra questa intimità è possibile, ed è Dio che prende, come sempre, l’iniziativa, nel suo Amore infinito e disinteressato, in un amore pieno di umiltà: Egli ci chiede di lasciarlo entrare in noi… «Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me» (Apocalisse 3, 20).

Mettersi in ascolto di Gesù, nutrirsi della sua Parola, mangiare con Lui e nutrirsi del Suo Corpo e diventare così il Tempio della Santa Trinità: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui» (Giovanni 14, 23).

Si, «…beati gli invitati al banchetto delle nozze dell’Agnello!» (Apocalisse 19, 9).
Le preghiere della Bibbia sono un dialogo del fedele con Dio, in tutte le circostanze della vita, ed esprimono l’adorazione, il ringraziamento, la richiesta di aiuto e di soccorso dei poveri, di protezione contro i nemici, di liberazione dall’oppressore, l’amore verso Dio ed i suoi comandamenti, la fiducia nella sua fedeltà.
Abbiamo scelto tutte le preghiere della vita quotidiana dei diversi personaggi presentati dalla Bibbia, per farle nostre, nei momenti gioiosi e nelle vicissitudini della vita. La Raccolta non comprende il Libro dei Salmi, che forma un tutt’uno, e che ogni fedele può consultare facilmente, e pregare con i Salmi così come ha fatto il Signore Gesù e la sua Santissima Madre, la Vergine Maria.
(J.M.)



[SM=g1740733] LE PREGHIERE DELLA BIBBIA

L’intercessione di Abramo in favore di Sodoma
Genesi 18, 22b-33
22 Quegli uomini partirono e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora davanti al Signore. 23 Abramo gli si avvicinò e gli disse: "Davvero sterminerai il giusto con l`empio? 24 Forse vi sono cinquanta giusti nella città: davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? 25 Lungi da te il far morire il giusto con l`empio, così che il giusto sia trattato come l`empio; lungi da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherà la giustizia?". 26 Rispose il Signore: "Se a Sòdoma troverò cinquanta giusti nell`ambito della città, per riguardo a loro perdonerò a tutta la città".
27 Abramo riprese e disse: "Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere... 28 Forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la città?". Rispose: "Non la distruggerò, se ve ne trovo quarantacinque". 29 Abramo riprese ancora a parlargli e disse: "Forse là se ne troveranno quaranta". Rispose: "Non lo farò, per riguardo a quei quaranta". 30 Riprese: "Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora: forse là se ne troveranno trenta". Rispose: "Non lo farò, se ve ne troverò trenta". 31 Riprese: "Vedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse là se ne troveranno venti". Rispose: "Non la distruggerò per riguardo a quei venti". 32 Riprese: "Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola; forse là se ne troveranno dieci". Rispose: "Non la distruggerò per riguardo a quei dieci". 33 E il Signore, come ebbe finito di parlare con Abramo, se ne andò e Abramo ritornò alla sua abitazione.


Canto di ringraziamento dopo il passaggio del Mar Rosso e la distruzione dell’armata del Faraone
Esodo 15, 1-18
1 Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo canto al Signore e dissero:

"Voglio cantare in onore del Signore:
perché ha mirabilmente trionfato,
ha gettato in mare
cavallo e cavaliere. 2 Mia forza e mio canto è il Signore,
egli mi ha salvato.
E` il mio Dio e lo voglio lodare,
è il Dio di mio padre
e lo voglio esaltare! 3 Il Signore è prode in guerra,
si chiama Signore. 4 I carri del faraone e il suo esercito
ha gettato nel mare
e i suoi combattenti scelti
furono sommersi nel Mare Rosso.
5 Gli abissi li ricoprirono,
sprofondarono come pietra.

6 La tua destra, Signore,
terribile per la potenza,
la tua destra, Signore,
annienta il nemico;

7 con sublime grandezza
abbatti i tuoi avversari,
scateni il tuo furore
che li divora come paglia.

8 Al soffio della tua ira
si accumularono le acque,
si alzarono le onde
come un argine,
si rappresero gli abissi
in fondo al mare.

9 Il nemico aveva detto:
Inseguirò, raggiungerò,
spartirò il bottino,
se ne sazierà la mia brama;
sfodererò la spada,
li conquisterà la mia mano!

10 Soffiasti con il tuo alito:
il mare li coprì,
sprofondarono come piombo
in acque profonde.

11 Chi è come te fra gli dei, Signore?
Chi è come te,
maestoso in santità,
tremendo nelle imprese,
operatore di prodigi? 12 Stendesti la destra:
la terra li inghiottì.

13 Guidasti con il tuo favore
questo popolo che hai riscattato,
lo conducesti con forza
alla tua santa dimora.

14 Hanno udito i popoli e tremano;
dolore incolse gli abitanti della Filistea.
15 Già si spaventano i capi di Edom,
i potenti di Moab li prende il timore;
tremano tutti gli abitanti di Canaan.
16 Piombano sopra di loro
la paura e il terrore;
per la potenza del tuo braccio
restano immobili come pietra,
finché sia passato il tuo popolo, Signore,
finché sia passato questo tuo popolo
che ti sei acquistato.

17 Lo fai entrare e lo pianti
sul monte della tua eredità,
luogo che per tua sede,
Signore, hai preparato,
santuario che le tue mani,
Signore, hanno fondato.

18 Il Signore regna
in eterno e per sempre!".

Esodo 15, 20-21: il canto di Miriam, la sorella di Mosè

Maria fece loro cantare il ritornello:

"Cantate al Signore
perché ha mirabilmente trionfato:
ha gettato in mare
cavallo e cavaliere!".


Dio avverte Mosè che il popolo ha prevaricato adorando un Vitello d’oro – Preghiera di Mosè
Esodo 32, 11-14

11 Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: "Perché, Signore, divamperà la tua ira contro il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d`Egitto con grande forza e con mano potente? 12 Perché dovranno dire gli Egiziani: Con malizia li ha fatti uscire, per farli perire tra le montagne e farli sparire dalla terra? Desisti dall`ardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo. 13 Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo e tutto questo paese, di cui ho parlato, lo darò ai tuoi discendenti, che lo possederanno per sempre".
14 Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo.


Nuova preghiera di Mosè dopo l’adorazione del Vitello d’oro dal popolo d’Israele
Esodo 32, 30-35

30 Il giorno dopo Mosè disse al popolo: "Voi avete commesso un grande peccato; ora salirò verso il Signore: forse otterrò il perdono della vostra colpa". 31 Mosè ritornò dal Signore e disse: "Questo popolo ha commesso un grande peccato: si sono fatti un dio d`oro. 32 Ma ora, se tu perdonassi il loro peccato... E se no, cancellami dal tuo libro che hai scritto!".
33 Il Signore disse a Mosè : "Io cancellerò dal mio libro colui che ha peccato contro di me. 34 Ora và, conduci il popolo là dove io ti ho detto. Ecco il mio angelo ti precederà; ma nel giorno della mia visita li punirò per il loro peccato".
35 Il Signore percosse il popolo, perché aveva fatto il vitello fabbricato da Aronne.



Preghiera di Mosè dopo la lamentela del popolo stufo di mangiare la manna
Numeri 11, 10-15
10 Mosè udì il popolo che si lamentava in tutte le famiglie, ognuno all`ingresso della propria tenda; lo sdegno del Signore divampò e la cosa dispiacque anche a Mosè . 11 Mosè disse al Signore: "Perché hai trattato così male il tuo servo? Perché non ho trovato grazia ai tuoi occhi, tanto che tu mi hai messo addosso il carico di tutto questo popolo? 12 L`ho forse concepito io tutto questo popolo? O l`ho forse messo al mondo io perché tu mi dica: Pòrtatelo in grembo, come la balia porta il bambino lattante, fino al paese che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri? 13 Da dove prenderei la carne da dare a tutto questo popolo? Perché si lamenta dietro a me, dicendo: Dacci da mangiare carne! 14 Io non posso da solo portare il peso di tutto questo popolo; è un peso troppo grave per me. 15 Se mi devi trattare così, fammi morire piuttosto, fammi morire, se ho trovato grazia ai tuoi occhi; io non veda più la mia sventura!".


Preghiera di Mosé e annuncio della visione di Dio sulla Montagna
Esodo 33, 12-23

Mosè disse al Signore: "Vedi, tu mi ordini: Fà salire questo popolo, ma non mi hai indicato chi manderai con me; eppure hai detto: Ti ho conosciuto per nome, anzi hai trovato grazia ai miei occhi. 13 Ora, se davvero ho trovato grazia ai tuoi occhi, indicami la tua via, così che io ti conosca, e trovi grazia ai tuoi occhi; considera che questa gente è il tuo popolo". 14 Rispose: "Io camminerò con voi e ti darò riposo". 15 Riprese: "Se tu non camminerai con noi, non farci salire di qui. 16 Come si saprà dunque che ho trovato grazia ai tuoi occhi, io e il tuo popolo, se non nel fatto che tu cammini con noi? Così saremo distinti, io e il tuo popolo, da tutti i popoli che sono sulla terra".
17 Disse il Signore a Mosè : "Anche quanto hai detto io farò, perché hai trovato grazia ai miei occhi e ti ho conosciuto per nome". 18 Gli disse: "Mostrami la tua Gloria!".
19 Rispose: "Farò passare davanti a te tutto il mio splendore e proclamerò il mio nome: Signore, davanti a te. Farò grazia a chi vorrò far grazia e avrò misericordia di chi vorrò aver misericordia". 20 Soggiunse: "Ma tu non potrai vedere il mio volto, perché nessun uomo può vedermi e restare vivo".
21 Aggiunse il Signore: "Ecco un luogo vicino a me. Tu starai sopra la rupe: 22 quando passerà la mia Gloria, io ti porrò nella cavità della rupe e ti coprirò con la mano finché sarò passato. 23 Poi toglierò la mano e vedrai le mie spalle, ma il mio volto non lo si può vedere".


Intercessione di Mosè dopo la lamentela del popolo di ritorno da una ricognizione in Canaan e il castigo annunciato da Dio
Numeri 14, 13-23

13 Mosè disse al Signore: "Ma gli Egiziani hanno saputo che tu hai fatto uscire questo popolo con la tua potenza 14 e lo hanno detto agli abitanti di questo paese. Essi hanno udito che tu, Signore, sei in mezzo a questo popolo, e ti mostri loro faccia a faccia, che la tua nube si ferma sopra di loro e che cammini davanti a loro di giorno in una colonna di nube e di notte in una colonna di fuoco. 15 Ora se fai perire questo popolo come un solo uomo, le nazioni che hanno udito la tua fama, diranno: 16 Siccome il Signore non è stato in grado di far entrare questo popolo nel paese che aveva giurato di dargli, li ha ammazzati nel deserto. 17 Ora si mostri grande la potenza del mio Signore, perché tu hai detto: 18 Il Signore è lento all`ira e grande in bontà, perdona la colpa e la ribellione, ma non lascia senza punizione; castiga la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione. 19 Perdona l`iniquità di questo popolo, secondo la grandezza della tua bontà, così come hai perdonato a questo popolo dall`Egitto fin qui".
Gli adulti increduli moriranno!
20 Il Signore disse: "Io perdono come tu hai chiesto; 21 ma, per la mia vita, com`è vero che tutta la terra sarà piena della gloria del Signore, 22 tutti quegli uomini che hanno visto la mia gloria e i prodigi compiuti da me in Egitto e nel deserto e tuttavia mi hanno messo alla prova già dieci volte e non hanno obbedito alla mia voce, 23 certo non vedranno il paese che ho giurato di dare ai loro padri. Nessuno di quelli che mi hanno disprezzato lo vedrà


Cantico di Mosè, che esalta la potenza unica del Dio d’Israele, solo vero Dio, prima di morire
Deuteronomio 32, 1-44
1 "Ascoltate, o cieli: io voglio parlare:
oda la terra le parole della mia bocca! 2 Stilli come pioggia la mia dottrina,
scenda come rugiada il mio dire;
come scroscio sull`erba del prato,
come spruzzo sugli steli di grano. 3 Voglio proclamare il nome del Signore:
date gloria al nostro Dio! 4 Egli è la Roccia; perfetta è l`opera sua;
tutte le sue vie sono giustizia;
è un Dio verace e senza malizia;
Egli è giusto e retto. 5 Peccarono contro di lui i figli degeneri,
generazione tortuosa e perversa. 6 Così ripaghi il Signore,
o popolo stolto e insipiente?
Non è lui il padre che ti ha creato,
che ti ha fatto e ti ha costituito? 7 Ricorda i giorni del tempo antico,
medita gli anni lontani.
Interroga tuo padre e te lo farà sapere,
i tuoi vecchi e te lo diranno. 8 Quando l`Altissimo divideva i popoli,
quando disperdeva i figli dell`uomo,
egli stabilì i confini delle genti
secondo il numero degli Israeliti. 9 Porzione del Signore è il suo popolo,
sua eredità è Giacobbe. 10 Egli lo trovò in terra deserta,
in una landa di ululati solitari.
Lo educò, ne ebbe cura, lo allevò,
lo custodì come pupilla del suo occhio. 11 Come un`aquila che veglia la sua nidiata,
che vola sopra i suoi nati,
egli spiegò le ali e lo prese,
lo sollevò sulle sue ali, 12 Il Signore lo guidò da solo,
non c`era con lui alcun dio straniero. 13 Lo fece montare sulle alture della terra
e lo nutrì con i prodotti della campagna;
gli fece succhiare miele dalla rupe
e olio dai ciottoli della roccia; 14 crema di mucca e latte di pecora
insieme con grasso di agnelli,
arieti di Basan e capri,
fior di farina di frumento
e sangue di uva, che bevevi spumeggiante. 15 Giacobbe ha mangiato e si è saziato,
- sì, ti sei ingrassato, impinguato, rimpinzato -
e ha respinto il Dio che lo aveva fatto,
ha disprezzato la Roccia, sua salvezza. 16 Lo hanno fatto ingelosire con dei stranieri
e provocato con abomini all`ira. 17 Hanno sacrificato a demoni che non sono Dio,
a divinità che non conoscevano,
novità, venute da poco,
che i vostri padri non avevano temuto. 18 La Roccia, che ti ha generato, tu hai trascurato;
hai dimenticato il Dio che ti ha procreato! 19 Ma il Signore ha visto e ha disdegnato
con ira i suoi figli e le sue figlie. 20 Ha detto: Io nasconderò loro il mio volto:
vedrò quale sarà la loro fine.
Sono una generazione perfida,
sono figli infedeli. 21 Mi resero geloso con ciò che non è Dio,
mi irritarono con i loro idoli vani;
io li renderò gelosi con uno che non è popolo,
li irriterò con una nazione stolta. 22 Un fuoco si è acceso nella mia collera
e brucerà fino nella profondità degl`inferi;
divorerà la terra e il suo prodotto
e incendierà le radici dei monti. 23 Accumulerò sopra di loro i malanni;
le mie frecce esaurirò contro di loro. 24 Saranno estenuati dalla fame,
divorati dalla febbre e da peste dolorosa.
Il dente delle belve manderò contro di essi,
con il veleno dei rettili che strisciano nella polvere. 25 Di fuori la spada li priverà dei figli,
dentro le case li ucciderà lo spavento.
Periranno insieme il giovane e la vergine,
il lattante e l`uomo canuto. 26 Io ho detto: Li voglio disperdere,
cancellarne tra gli uomini il ricordo! 27 se non temessi l`arroganza del nemico,
l`abbaglio dei loro avversari;
non dicano: La nostra mano ha vinto,
non è il Signore che ha operato tutto questo! 28 Sono un popolo insensato
e in essi non c`è intelligenza: 29 se fossero saggi, capirebbero,
rifletterebbero sulla loro fine: 30 Come può un uomo solo inseguirne mille
o due soli metterne in fuga diecimila?
Non è forse perché la loro Roccia li ha venduti,
il Signore li ha consegnati? 31 Perché la loro roccia non è come la nostra
e i nostri nemici ne sono testimoni. 32 La loro vite è dal ceppo di Sòdoma,
dalle piantagioni di Gomorra.
La loro uva è velenosa,
ha grappoli amari. 33 Tossico di serpenti è il loro vino,
micidiale veleno di vipere. 34 Non è questo nascosto presso di me,
sigillato nei miei forzieri? 35 Mia sarà la vendetta e il castigo,
quando vacillerà il loro piede!
Sì, vicino è il giorno della loro rovina
e il loro destino si affretta a venire. 36 Perché il Signore farà giustizia al suo popolo
e dei suoi servi avrà compassione;
quando vedrà che ogni forza è svanita
e non è rimasto né schiavo, né libero. 37 Allora dirà: Dove sono i loro dei,
la roccia in cui cercavano rifugio; 38 quelli che mangiavano il grasso dei loro sacrifici,
che bevevano il vino delle loro libazioni?
Sorgano ora e vi soccorrano,
siano il riparo per voi! 39 Ora vedete che io, io lo sono
e nessun altro è dio accanto a me.
Sono io che dò la morte e faccio vivere;
io percuoto e io guarisco
e nessuno può liberare dalla mia mano. 40 Alzo la mano verso il cielo
e dico: Per la mia vita, per sempre: 41 quando avrò affilato la folgore della mia spada
e la mia mano inizierà il giudizio,
farò vendetta dei miei avversari,
ripagherò i miei nemici. 42 Inebrierò di sangue le mie frecce,
si pascerà di carne la mia spada,
del sangue dei cadaveri e dei prigionieri,
delle teste dei condottieri nemici! 43 Esultate, o nazioni, per il suo popolo,
perché Egli vendicherà il sangue dei suoi servi;
volgerà la vendetta contro i suoi avversari
e purificherà la sua terra e il suo popolo". 44 Mosè venne con Giosuè , figlio di Nun, e pronunziò agli orecchi del popolo tutte le parole di questo canto.


Preghiera di Giosuè di fronte la sanzione del sacrilegio, causa dello scacco davanti ad Ai
Giosuè 7, 6-10

6 Giosuè si stracciò le vesti, si prostrò con la faccia a terra davanti all`arca del Signore fino alla sera e con lui gli anziani di Israele e sparsero polvere sul loro capo. 7 Giosuè esclamò: "Signore Dio, perchè hai fatto passare il Giordano a questo popolo, per metterci poi nelle mani dell`Amorreo e distruggerci? Se avessimo deciso di stabilirci oltre il Giordano! 8 Perdonami, Signore: che posso dire, dopo che Israele ha voltato le spalle ai suoi nemici? 9 Lo sapranno i Cananei e tutti gli abitanti della regione, ci accerchieranno e cancelleranno il nostro nome dal paese. E che farai tu per il tuo grande nome?". 10 Rispose il Signore a Giosuè : "Alzati, perchè stai prostrato sulla faccia?

[SM=g1740771]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:20. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com