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Il Dio Cattolico o...un Dio qualunque?

Ultimo Aggiornamento: 16/10/2011 00:49
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Sesso: Femminile
05/01/2009 19:23
 
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Amici....il vero dramma...il vero problema...non sono affatto le..."altre fedi" (per le quali intendiamo riferirci a quelle ONESTE e serie e non certo alle sètte....), il vero dramma è in verità LA FALSA DEFINIZIONE DI ATEISMO.....il dramma è il LIBERISMO....IL NICHILISMO.....LO GNOSTICIMO.... tutti pericoli "ismi" che hanno da tempo infettato la società del mondo intero....

Dio è UNO solo ed è CATTOLICO, ossia UNIVERSALE[SM=g1740717] e Gesù ce lo ha rivelato...il problema di seguire una immagine di Dio, compreso il proprio ego assunto quale dio di sè stessi, conduce a produrre questa separazione dell'uomo con il VERO DIO...[SM=g7831]

Responsabilità "nostra" e di queste fedi...sarà quella di trovare UNA STRADA DI UNITA'  almeno per quelle LEGGI UNIVERSALI e che possano consentire a Dio di operare per il Suo Regno
.....questa è la base del vero Ecumenismo ispirato nel Concilio Vaticano II.

L'apostolo lo dice chiaramente:
La nostra battaglia NON E' CONTRO LE PERSONE, MA CONTRO GLI SPIRITI DELLE TENEBRE......

Ma come si manifestano queste tenebre?
Non certo attraverso una sana fede in Dio seppur professata IN AMBIENTI DIVERSI, può mai essere legato questo Spirito che per noi E' DIO essere incarcerato da noi nelle chiese separate, o nei templi buddisti, o nella Mecca, o dove volete voi?[SM=g7831]
Ecco perchè la Chiesa si batte sul RISPETTO NELLE DIVERSITA' quale base di comprensione e di apertura al dialogo.....avvenuto questo RISPETTO....allora si può sedersi ad un tavolo e parlare DELLE LEGGI UNIVERSALI  che devono PER FORZA unire tutti i popoli.....
Chi non crede a questo...NON crede all'unicità di Dio, non crede alla potenza dello Spirito, non crede alle parole di Gesù......
Chi non crede a questo rischia egli stesso di CREARE TANTI DIO PER QUANTE SONO LE FEDI SPARSE NEL MONDO......
Dio è uno solo, solo che è CREDUTO DIVERSO e questo solo l'uomo può crearlo nella sua mente.....o nella sua cultura....
Oppure...PUO' DISTRUGGERLO NELLA SUA MENTE..nichilismo...
Come può avvenire questo?
Mi è piaciuto un libro che ho preso tempo fa....è di un sacerdote Ortodosso.......il titolo ( Padre Seraphim, nella sua opera Nichilismo, appena edita in italiano ed. Servitium, Sotto il Monte, 1998) mi aveva incuriosita quando lessi la presentazione nel sito ortodosso (anche se il sito si esprime molto crudelmente contro la Chiesa Cattolica), egli scrive molte verità che già non solo viviamo comunemente, ma che furono descritte nel famoso SILLABO..[SM=g7831] ...
La sua diagnosi è chiara: ciò che affligge la nostra società è l'assoluto rifiuto di un principio di Verità. Credere infatti che non esiste verità alcuna e che quindi ogni uomo possiede la sua verità altro non può avere che due esiti: o cadere nelle braccia mortifere del nichilismo, o trascinare la propria vita nell'inganno generato dal relativismo. Se ripercorriamo brevemente la storia del pensiero filosofico dall'inizio del secolo ad oggi, vediamo che soltanto un numero esiguo di intellettuali si è sottratto a questa sorta di diktat morale. Anzi possiamo dire che questo movimento di idee, il nichilismo, nel secondo dopoguerra, ha avuto un crescente successo anche tra la massa degli uomini non troppo colti, sino a divenire senso comune.
Padre Seraphim muove la sua critica proprio a partire dal liberalismo, che definisce infatti una forma di "nichilismo passivo". La tiepidezza dell'ideologia liberale nei confronti della verità è ciò che la rende colpevole. Il liberalismo ha infatti accolto soltanto alcuni valori del Cristianesimo, molto spesso deformandoli, sottoponendo l'intera tradizione ad una sistematica revisione alla luce degli interessi del capitale. Ciò si è reso possibile proprio in virtù della trasformazione del cristianesimo in un sistema di valori, in una fede privata della Persona di Gesù Cristo e della Sua verità. "La verità cristiana - scrive infatti l'autore -... non è pura verità filosofica ma verità di vita e di salvezza ".
Questo "privatizzare" la Persona di Gesù ha prodotto la devastante invasione di migliaia di chiese che pur dicendosi "cristiane" in verità non fanno altro che "ghettizzare" il Cristo e renderlo ancor più INCOMPRENSIBILE, favorendo l'espanzionismo liberista e il conseguente nichilismo.

Se la ricerca resta fine a se stessa è sterile e non ci svela alcunché circa il senso stesso dell'esistenza
. Di conseguenza è facile cadere in un crudele gioco d'illusioni; e ciò è ancora più inquietante qualora consideriamo il fenomeno nella sua dimensione globale: infatti l'assenza di un principio di verità genera irrimediabilmente dei surrogati, frutto dell'immaginazione di pochi "visionari" (p. Seraphim allude costantemente - tra gli altri - a Hitler e Lenin) propugnatori di verità parziali o "ideologie". Le guerre e le rivoluzioni sono il prodotto finale di tali surrogati; non a caso il ventesimo secolo è quello che ha visto scatenarsi con incredibile violenza la forza devastatrice dello spirito nichilista.
Ricordiamoci delle parole di Ivan Karamazov: "Se Dio non esiste, tutto è lecito"[SM=g1740730] , anche l'autodistruzione. Un altro personaggio dostoevskiano, Kirillov, nei Demoni, si spinge fino a mettere in pratica questo stesso principio, uccidendosi per dimostrare l'inesistenza di Dio......
Il nichilismo, oggi, riveste forme ben più meschine e subdole rispetto alle teorizzazioni degli intellettuali ottocenteschi. Innanzitutto il fenomeno si presenta in modo diffuso, perfettamente aderente allo spirito del nostro tempo. Epoca bizzarra la nostra. Disillusa e malinconica per una pretesa maturità acquisita con il progresso scientifico e che non le permette, oramai, di guardare ai fenomeni, tra cui quello religioso, con l'"ingenuità" del tempo antico; ma pure euforica e superba, per la sua rivendicata superiorità e per la sua assoluta fiducia nel progresso, come se il benessere raggiunto fosse qualcosa di inalienabile, di certo, di eterno, al pari delle cose materiali.

Il nichilismo veste così gli abiti della sapienza e della speranza SOSTITUENDOSI A DIO
, anzi di una sapienza che si pone al di sopra della saggezza filosofica e teologica "tradizionale"; qui infatti abbiamo il dominio del pensiero e dello spirito, lì la forza dell'azione, la determinazione della volontà ad andare oltre i confini già sperimentati dell'uomo. Il nichilismo presenta qui il suo volto più insidioso: dietro la distruzione, carattere peculiare, seppure non sempre apertamente manifesto, di ogni sua espressione, starebbe una finalità "positiva" di rinnovamento. Ecco, che allora, non soltanto i rivoluzionari di "mestiere", ma anche tutti gli altri uomini animati da questa volontà di rinnovamento considereranno giusta ed auspicabile l'ipotesi di una distruzione dell'antico ordine in vista di una catarsi generale che prepari la strada all'uomo nuovo (basti pensare a molte chiese cristiane che provenienti dal protestantesimo hanno la superbia di mettere a tacere la Chiesa, di distruggere un passato per imporre il loro modo di nascere di nuovo annullando così ogni opera passata dello Spirito attraverso la testimonianza dei Padri e dei Santi).
 Di fronte a tanto entusiasmo sono in pochi ad essere consapevoli dell'abisso che si cala tra i turbini della furia devastatrice; la maggioranza preferisce sognare un futuro in cui l'uomo, finalmente libero dalla schiavitù della religione, possa disporre dell'intera sua potenza creatrice; un uomo regolato unicamente dalla propria volontà, e con "propria" non mi limito a considerare solo la volontà individuale ma anche quella collettiva,popolare o generale, e geloso della conquistata autonomia. Questi il progetto, la speranza insiti nel programma del nichilismo: distruggere per ricreare, sacrificare ciò che esiste per ciò che è soltanto una fantasia. Il nichilismo, è il supporre che dal nulla possa nascere qualcosa di diverso dal nulla stesso; per far questo occorre una seconda creazione e quindi sostituirsi a Dio...... cancellando ogni passato.
***********
Amici...queste ultime parole mi hanno ricordato le mancate radici cristiane nella citazione Europea......il libro è del 1998, dunque non si era ancora sicuri di questa situazione che oggi, si è verificata.....SI STA CANCELLANDO IL PASSATO..... per offrire alle generazioni future UNA NUOVA CREAZIONE SENZA DIO E SENZA RELIGIONE...[SM=g1740729] ..liberi nelle personali esposizioni, liberi nella propria fede PRIVA DI LEGAMI CON LA CENTRALITA' DELLA CHIESA posta invece proprio per salvaguardare questi drammi e questa AUTODISTRUZIONE.....
Il punto infine..non è che temiamo la sconfitta della Chiesa, Essa NON soccomberà mai.....quanto invece LA SORTE DI MOLTI UOMINI  che sono costati SANGUE A GESU'...[SM=g1740720] ..questo è il vero punto d'incontro che chi si dice cristiano deve OBBLIGATORIAMENTE AVERE.....[SM=g1740717]

[SM=g1740750] [SM=g7182]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
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