A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
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L'Insegnamento degli Apostoli

Ultimo Aggiornamento: 30/11/2009 10:46
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Sesso: Femminile
08/01/2009 10:58
 
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Proseguiamo su questi approfondimenti.......

 
LA SOTTOMISSIONE è in fondo il tema del forum..ma attenzione, non la sottomissione di tipo islamica (Islam-Sottomettersi a Dio) bensì quella sottomissione UMILE E DI FIDUCIA(=FEDE) AL VERBO INCARNATO CHE VIVE ED OPERA NELLA CHIESA...[SM=g7831]

e gli apostoli ci hanno fatto comprendere come i cristiani della prima epoca DOVEVANO OBBEDIRE ai loro vescovi proprio per il loro bene, proprio per diventare LIBERI DA OGNI SCHIAVITU'.....e spiegano chiaramente che fin da quell'ora della Pentecoste, vi erano già FALSI PASTORI USCITI DA LORO....dunque non è cosa nuova la DISOBBEDIENZA......in fondo fu questo il primo peccato dell'uomo......[SM=g7574] Disobbedienza SUPERBIA e PRESUNZIONE.......

 
Gli apostoli invece obbedienti a Cristo, avendo ricevuto una AUTORITA' CHE DA FORMA ALLA GERARCHIA, INVITANO I FEDELI ALLA SOTTOMISSIONE.....indubbiamente questo è sconcertante per chi non comprende il senso evangelico del termine perchè è innaturale per l'uomo SENTIRSI SOTTOMESSO A QUALCUNO...giustamente c'è un rifiuto naturale, ma LA CHIESA.....ci invita a FIDARCI.... questo è quanto emerge dall'insegnamento di Paolo verso Tito e Timoteo.....FIDARSI DEL LORO VESCOVO CHE LI ISTRUIVA.....
Sottomissione perciò non all'uomo, ma AL RUOLO CHE RICOPRE, ossia al vescovo che TRASMETTEVA UN MESSAGGIO RICEVUTO.....questo è quanto un cristiano doveva fare (e deve fare) aderendo alla Chiesa....[SM=g1740717] ..

Ed è Gesù stesso ad insegnarci questo: non gli costò forse la morte di Croce il farsi OBBEDIENTE al Padre nell'Incarnazione e nel vivere da comune mortale UMILIANDOSI?[SM=g1740720] [SM=g7831]
Gesù si sottomette al Padre, da qui deriva anche la FALSA interpretazione di non pochi che volendosi definire cristiani negano la divinità di Cristo...[SM=g7574]
 
Ma approfondiamo il concetto di sottomissione ALLA CHIESA:
  1. Dovremmo essere sottomessi a Dio (Giac. 4:7).
  2. Dovremmo essere sottomessi gli uni agli altri (Efes. 5:21).
  3. Dovremmo essere sottomessi ad ogni autorita’ umana (Rom. 3:1-6; I Piet. 2:13-14).
  4. Il piu’ giovane deve essere sottomesso all’anziano per esperienza (I Piet. 5:5).
  5. Le mogli dovrebbero essere sottomesse ai propri mariti, e naturalmente i mariti devono essere sottomessi alle mogli: (Efes. 5:22, I Piet. 3:1-6)
  6. Dovremmo essere sottomessi anche a coloro che sono riconosciuti e confermati (Lc.22,31) "Ministri di Cristo e dispensatori dei misteri di Dio" (1Cor.4,1).
  7. Dovremmo essere sottomessi agli insegnamenti della Chiesa (Tit.1,5 e ss), alle dottrine da essa ricevute.
.......ecc....l'elenco è tutto nella Scrittura[SM=g7560]

Come avete notato...al numero
1) ho messo di proposito LA SOTTOMISSIONE A DIO.......perchè? Perchè se prima non ci sottomettiamo a Dio, il resto diventerà un INUTILE PESO.....zavorra....un peso che a lungo andare ci farà appunto ODIARE LA SOTTOMISSIONE ALLA CHIESA...[SM=g7831] ...

La sottomissione a Dio è quella CONVERSIONE INIZIALE dalla quale parte tutto......ci si converte a Dio e non ad un pastore , un prete o un papa o una chiesa....prendiamo l'esempio del Rabbino di Roma, Eugenio Zolli, che conservando a sua amicizia con il Papa Pio XII alla fine chiederà il santo Battesimo riconoscendo il Cristo quale Messia...
Si è forse convertito al Papa questo Rabbino?
NO di certo....[SM=g7560] si è sottomesso A DIO CHE IN CRISTO SI E' RIVELATO...certamente che tale sottomissione gli è costata, ma quanto dipiù gli hadato in cambio se è riuscito a comprendere l'Amore di Dio in Cristo Gesù?[SM=g7831]

Un figlio è sottomesso ai suoi genitori e quanto più egli li ama, tanto più non vedrà questa sottomissione come un peso, ma CON AMORE RIUSCIRA' AD OBBEDIRE....
Ma attenzione.....poichè questo discorso ha un risvolto della medaglia chiariamoci subito.....

 
Gli apostoli denunciano I FALSI PASTORI...ed invitano i cristiani a NON ascoltare chi, ingannando con astuzia, insegnavano cose che portavano FUORI DALLA CHIESA, dal momento che anche i falsi pastori predicavano in apparenza un medesimo Cristo....[SM=g7574]  chi ci cascava e ci casca, è ILLUSO DI OBBEDIRE AL CRISTO OBBEDENDO AL PASTORE GIUSTO...in verità egli sta seguendo UNA IMMAGINE DI CRISTO, SI SOTTOMETTE AD UNA IMMAGINE DEL CORPO DI CRISTO...[SM=g7831] .

come fare per capire allora se siamo nel posto giusto?


L'ODIO VERSO L'UNITA'......è un primo campanello d'allarme...[SM=g7831] ...
L'odio verso la Chiesa bimillenaria che porta le prove della sua fede....è un altro campanello d'allarme....perchè gli apostoli insegnavano E I CRISTIANI DOVEVANO ATTENERSI AI LORO INSEGNAMENTI E MAI INSEGNARONO LA SOLA SCRIPTURA.......ma di servirsi della Scrittura per verificare la verità della Chiesa...[SM=g7574] ...
LA CONFERMAZIONE DEI VESCOVI.......e quindi dei sacerdoti.....un sacerdote NON si alza e fonda una chiesa, ma VIENE INVIATO A REGGERE UNA COMUNITA'...[SM=g7574] ...oggi invece si va a fare la spesa e si osserva che nuove chiese spuntano come funghi, da parte di pastori NON INVIATI DA NESSUNO.....e che non trasmettono un messaggio INSEGNATO DAI VESCOVI  come Paolo insegnava ai suoi......assistiamo ad un SUPERMERCATO DELLE FEDI...ti spacciano il podotto in cui l'immagine di Cristo e del suo CORPO risulti più accattivante, più vendibile...più succulenta...[SM=g1740730]

 
Guardiamo all’esempio di Martin Lutero.

Se Lutero avesse permesso alla propria sottomissione di essere dirottata-trasferita da Dio alla gerarchia ecclesistica-oggi nel mondo NON ci sarebbe odio verso la Chiesa, nè tutta questa COMPETIZIONE FRA COMUNITA'....E LA RIFORMA SAREBBE STATA PIU' PRODUTTIVA....
.

Forse ci sarebbero stati lo stesso Protestanti, Fondamentalisti, Evangelici, Carismatici, Battisti o Pentecostali, ma almeno nelle dottrine di base saremmo stati TUTTI SOTTOMESSI....[SM=g7574]  Le diversità sarebbero state ARRICCHIMENTO e non divisione...e non proselitismo..[SM=g7831] ..

E’ cosi’ grande l’importanza della nostra fedeltà e sottomissione alla Verita’! Non ha un effetto solo sul presente ma anche sulle future generazioni, come avviene fin dal primo secolo ININTERROTTAMENTE......

 
Lutero ebbe ragione su un punto FONDAMENTALE....si ribellò alla DISOBBEDIENZA DI UNA FRANGIA CORROTTA DELLA CHIESA CHE NON ERA PIU' SOTTOMESSA A DIO MA ALL'UOMO, aipropri tornaconti, alla corruzione, a quell'atteggiamento cheriscontriamo in Giuda, il traditore...


non a caso papa Leone riconobbe ben 54 delle 95 Tesi proposte da Lutero...ma egli sbagliò e non agì in modo migliore di Giuda quando davanti alla Donna che aveva speso soldi per profumare i piedi di Gesù, egli si ribella per lo spreco di danaro...[SM=g7574]

 
e questo ci riporta al discorso iniziale.....sottomissione si alla Chiesa, ma A DIO INNANZI TUTTO attraverso IL CORPO DI CRISTO,  cioè..CONVERSIONE VERA E AUTENTICA...non dimentichiamo che sottomettersi al Cristo privandolo del Corpo, è sottomettersi A UNA IMMAGINE di Dio[SM=g7574] ..

da questa mancanza una frangia di persone che vivevano nella Chiesa arrivarono appunto a forme di CORRUZIONE che fecero scattare la ribellione di Lutero...ma tutto questo può giustificare l'odio nato contro la Chiesa? Nelle 95 Tesi Lutero DIFENDE IL PAPA....solo in un secondo momento lo definì anticristo, quando il Papa lo scomunicò perchè Lutero disobbedì a quel messaggio TRASMESSO DA 1500 ANNI...come insegnò lo stesso Paolo...


In sostanza Pietro NON confermò Lutero e Luterò agì con rabbia, ma Gesù ha dato a Pietro l'autorità di confermare o meno Lutero, e non il contrario...[SM=g7574]

Di gran lunga, le denominazioni Protestanti che Evangeliche Pentecostali di oggi sono caduti pari pari.....negli stessi errori di cui era infetta la Chiesa ai tempi di Lutero per questo continuano a nascere ogni giorno nuove comunità DIVISE FRA LORO...
...un ex pentecostale pastore divenuto ortodosso definisce questa proliferazione come LA TESTA DELLA MEDUSA CON I SERPENTI SULLA TESTA....a me sembra effettivamente esagerato il paragone, tuttavia....quanti pastori vanno in giro depredando il gregge della Chiesa??
.


Non c’e’ nessun esempio di infallibilita’  nelle chiese Protestanti di 400 anni e in quelle Evangeliche di oggi che promettono un paradiso terrestre ED OBBLIGANO ALLA SOTTOMISSIONE ALLA LORO CHIESA ED AL LORO PASTORE....
la dottrina della Sola Scriptura ha moltiplicato le divisioni.....
..

.... Pietro e Giovanni, Paolo e gli altri.... hanno incontrato questo problema durante i primi giorni della chiesa....ma quella Chiesa ....quella Chiesa che è una santa CATTOLICA ED APOSTOLICA esiste ancora e non ha cambiato una sola dottrina....[SM=g7574]

Nel mondo di allora, le leggi Giudaiche erano sacre. Fortunatamente, Pietro e Giovanni riconobbero che vi era un’autorita’ piu’ alta...LA SOTTOMISSIONE A DIO.....che essi avevano ricevuto COME AUTORITA' DA PARTE DI GESU'.....fondando appunto quella forma gerarchica che è un servizio al gregge che a loro venne affidato....


 

La Chiesa CI HA RIGENERATI MEDIANTE IL BATTESIMO è vero, ma questo è avvenuto per quale motivo? PERCHE' ABBIAMO CREDUTO, cioè, ci siamo convertiti, dunque è scattata quella sottomissione a Dio senza la quale il resto diventerebbe inutile ed infatti per questo molti cattolici ABBANDONANO....proprio come facevano i Corinti citati da Paolo.....e vanno cercando altrove dei falsi palliativi....finendo paradossalmente per lasciarsi sottomettere ad altri pastori...[SM=g1740729] ..


Quotidianamente ognuno di noi si “sottomette” agli usi e ai costumi della societa’ non siamo forse....sottomessi al nostro DATORE DI LAVORO?
I figli che vanno a scuola non sono sottomessi alle regole scolastiche?
,

ma cristianamente parlando.....consideriamo questo piu’ un conformarsi alle tradizioni che sono buone per la comunita’ nella sua totalita’
.

Il pastore, il prete.... deve sottomettersi al Corpo, cioè....al suo VESCOVO CHE LO HA INVIATO in nome della Chiesa e che rappresenta la Chiesa....e così anche il gregge a lui affidato che forma questo Corpo... deve sottomettersi al pastore.

Ogni cristiano deve sottomettersi agli altri cristiani con la comunione fraterna, fintanto che le tradizioni e le dottrine siano conformi ad un corretto insegnamento biblico. Ma notate che stiamo parlando di sottomissione (o conformita’) volontaria, non di dittatura.....[SM=g7574] ....perciò il cattolico CHE NON CI STA....uscendo dalla Chiesa non può arrogarsi il diritto di giudicare la Chiesa, ma può farsi un esame di coscienza su se stesso.......


Mi sottometto a Dio è a lui che mi converto...e nella Chiesa si da la testimonianza...perchè il mondo creda.....[SM=g1740717]


[SM=g1740722] [SM=g1740722] [SM=g1740722] [SM=g1740722] [SM=g1740722] [SM=g1740722]

Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito

Tt 1,1-9

Stabilisci presbiteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato



Paolo, servo di Dio, apostolo di Gesù Cristo per chiamare alla fede gli eletti di Dio e per far conoscere la verità che conduce alla pietà ed è fondata sulla speranza della vita eterna, promessa fin dai secoli eterni da quel Dio che non mentisce, e manifestata poi con la sua parola mediante la predicazione che è stata a me affidata per ordine di Dio, nostro salvatore, a Tito, mio vero figlio nella fede comune: grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù, nostro salvatore.
Per questo ti ho lasciato a Creta perché regolassi ciò che rimane da fare e perché stabilissi presbiteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato: il candidato deve essere irreprensibile, sposato una sola volta, con figli credenti e che non possano essere accusati di dissolutezza o siano insubordinati.
 

Il vescovo infatti, come amministratore di Dio, dev’essere irreprensibile: non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagno disonesto, ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, pio, padrone di sé, attaccato alla dottrina sicura, secondo l’insegnamento trasmesso, perché sia in grado di esortare con la sua sana dottrina e di confutare coloro che contraddicono.

Parola di Dio

..........

Questa Lettura della Liturgia ...si accompagna bene con il Vangelo di oggi:
+ Dal Vangelo secondo Luca Lc 17,1-6

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “È inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui per cui avvengono. È meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai”.
Gli apostoli dissero al Signore: “Aumenta la nostra fede!”. Il Signore rispose: “Se aveste fede quanto un granellino di senapa, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe”.

Parola del Signore


In attesa dello sposo che viene nel cuore della notte, siamo invitati a vivere il tempo delle tenebre tenendo accese le lampade della fede e delle opere profetiche con una serie di atteggiamenti che ci rendano davvero figli di quel Dio che fa piovere sui giusti e sui malvagi. La settimana lavorativa si apre con tre consigli piuttosto impegnativi, cari amici.
 

Il primo ci suggerisce che - per quanto dipende da noi - siamo invitati a non scandalizzare i piccoli, cioè le persone semplici, a cercare di vivere un minimo di armonia tra fede e vita, di coerenza tra la nostra ricerca di fede e la nostra vita lavorativa.


Secondo
: siamo reduci da tempi in cui la coerenza e l'esteriorità diventavano financo oppressive, un idolo a cui sacrificare ogni cosa, anche libertà e creatività... Oggi però con troppa semplicità e faciloneria noi discepoli annacquiamo il messaggio evangelico; rigidi con gli altri, diventiamo faciloni e lassisti con i nostri difetti; siamo chiamati, senza fanatismi, a ritrovare il gusto dell'essere giusti, del metterci in gioco, del costruire verità.
 E la più grande delle testimonianze, ci ammonisce il Rabbì, è quella del perdono, del dare un'altra possibilità a chi sbaglia, del guardare senza malizia al fratello.


Terzo aspetto
: è' difficile, lo so, ma se noi cristiani non siamo capaci di perdonare, chi mai lo sarà?

In questo tempo in cui il perdono viene percepito come debolezza, in cui si vince se si è aggressivi e forti, se si urla ad alta voce, in cui conta il profitto e non le persone, in cui lavorare è diventato un rischio, noi cristiani dobbiamo con energia testimoniare che un altro mondo è possibile.

Un mondo secondo il cuore di Dio, in cui nessuno è perfetto e a tutti è data la possibilità di crescere e di migliorare, di cambiare e di rinascere. E' difficile, lo so, perciò abbiamo bisogno - e tanto - di chiedere nella preghiera di aumentare la nostra fede, di convertire la nostra vita alla dolcezza evangelica, per poter dire ai gelsi della sopraffazione e della violenza, dell'egoismo e della prevaricazione: "Sii sradicato" e ciò accadrebbe.



Provocazione: amico, perché non provarci? Costruiamo piccoli nuclei clandestini di logica evangelica, avamposti del Regno di Dio, centrali del perdono e del dialogo, perché davvero il mondo creda.[SM=g1740721]

Aumenta la nostra fede, Signore, per vivere con coerenza la speranza che professiamo, per diventare capaci di perdono, per sradicare la violenza e la sopraffazione che abitano nel nostro cuore e nel cuore dei fratelli. Sì, Signore, aumenta la nostra fede.
[SM=g7831]

[SM=g1740717] [SM=g1740717] [SM=g1740717]

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
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