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			Silvio Dissegna: un ragazzo dichiarato VENERABILE

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Silvio Dissegna: un ragazzo dichiarato VENERABILE

Ultimo Aggiornamento: 08/11/2014 13:08

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Caterina63

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Post: 39.988

Sesso: Femminile

10/02/2009 17:29

00#1

Amici,

conoscevo la storia di questo bambino di 12 anni che muore di cancro...e da tempo cercavo come farvene partecipi, ora "Gli amici di Silvio" hanno aperto un sito, qui ne metterò un assaggio, in fondo il collegamento......Credetemi, è una storia edificante che vale la pena conoscere e fare propria.... [SM=g1740717]

..

Chi era Silvio Dissegna ?

Nasce a Moncalieri il 1 luglio 1967, ma i genitori abitano a Poirino, Borgata Becchio. Sin da piccolo dimostra intelligenza vivace ed un altruismo meraviglioso. Vive una vita normale, come tanti altri bambini. Ottimi voti a scuola, amante della natura "A me piacciono molto i fiori". "Se io fossi una rondine vorrei volare sulle montagne" scrive sul diario. Si dimostra molto altruista e generoso: "Gioco con allegria e se qualcuno si fa male, mi ritiro dal gioco per curarlo, e se non è grave continuo a giocare".

E fin qui, nulla di tanto speciale.

Quanti ragazzi dimostrano per carattere o per educazione familiare sentimenti simili! Anche nella preghiera e nel rapporto con Dio dimostra pietà e sensibilità meravigliose."Al Santo Natale mi preparo con l'anima bianca. A Natale è nato Gesù e Lui è stato così buono che voglio esserlo anch'io, facendo atti di bontà, pregando con gioia, aiutando quelli che ne hanno bisogno, rispettando tutti. Per amare Gesù faccio il Presepio".

C'è una frase scritta da lui, con la macchina da scrivere, regalatagli a Natale del 1977, che denota gioia e sensibilità che mi fa subito pensare a Maria Orsola. Per ringraziare la mamma, prende il primo pezzo di carta che gli capita e scrive: "Cara Mamma. ti ringrazio di avermi messo al mondo, di avermi dato la vita che è tanto bella! lo ho tanta voglia di vivere!". [SM=g1740734]

Purtroppo non passano molti giorni che, all'inizio del gennaio 1978, i primi sintomi del male si fanno sentire: un dolore insistente alla gamba sinistra. Visite, medicine, consulti, ma senza risultato. Il 10 aprile, dopo settimane di sofferenze, viene ricoverato all' ospedale di Moncalieri. A maggio si scopre una macchia al bacino sinistro.

Il 13 maggio il triste verdetto: Neoplasia ossea - cancro all'osso! E così inizia il suo calvario! Compie 7 viaggi a Parigi dal 13 giugno 1978 al 9 gennaio 1979. Tutto si dimostra inutile. Ed è qui che Silvio svela la sua grandezza. "Papà, facciamoci coraggio. Gesù non ci abbandona". "Papà mi raccomando di pregare anche tu - dice un giorno a bruciapelo- ho proprio bisogno di Gesù per superare questa prova. Papà. grazie!" Preghiera, Rosario ed eucaristia: ecco la sua forza. Ma se un ragazzo dodicenne arriva a questo, si deve proprio dire che è Dio che opera, che ha preso in mano questa piccola vita per guidarla Lui, farne un segno della sua misericordia ed una Testimonianza del suo Amore.

Dì al Cappellano che domenica vorrei fare la Comunione! lo voglio bene a Gesù !"

"Ho tanto male. Papà! Dammi la mia Madonnina che la voglio baciare e pregala anche tu perché mi aiuti".

"Gesù ha sudato sangue, ed io è da un anno che soffro".

"Se muoio,. non me ne importa, finirò di soffrire... mamma noi saremo felici e contenti solo in Paradiso! "

A maggio del 1979 la gamba sinistra si spezza in due, ampie piaghe si diffondono sul corpo. Il 10 giugno perde completamente la vista, il 26 luglio gli scoppia la pupilla dell'occhio sinistro. A settembre perde l'udito. "Mamma com' è brutto non vedere il sole, la luce, le piante, i fiori ma soprattutto non più vedere te, papi e Carlo (il fratello)". E così tante altre espressioni da mozzare il fiato. "Mamma, vieni vicino, dammi la mano... "

Era il 24 settembre 1979. Poco dopo Silvio vola in Paradiso, col sorriso sulle labbra. Il processo di canonizzazione diocesano inizia l'8 febbraio 1.995 e termina il 26 ottobre 2001. Il 9 novembre 2001 viene portato a Roma presso la Congregazione per la cause dei Santi, per iniziare la fase apostolica romana. Ora è stato dichiarato "Servo di Dio-Venerabile"

La madre lo sentiva dire spesso:

< Oggi offro le mie sofferenze per il Papa e per la Chiesa...> < Oggi offro tutto per i sacerdoti...> <Oggi offro per la conversione dei peccatori...>

< Oggi offro perchè siano tutti fratelli....>

Ma spesso chiedeva e si chiedeva: "Ma perchè tocca a me soffrire? Che cosa ho fatto di male?" E' il problema, anzi la tragedia del dolore innocente, della vittima immolata cui, senza Gesù Cristo, non v'è alcuna risposta. Ma Silvio era alla sequela del Cristo fin dalla tenera età, grazie all'insegnamento dei genitori, ed è attraverso questo esempio che Silvio trova la sua risposta in Cristo e Maria, con la quale pregava il Rosario quando era costretto a letto; Silvio pregava il Rosario missionario, quello con le decine una d'ogni colore dei 5 Continenti, affinchè avesse da distribuire "bene e a tutti" le sue Preghiere e sofferenze....a tutto il mondo!

http://digilander.iol.it/silviodissegna/

E' USCITO IL NUOVO LIBRO SU SILVIO:

"SILVIO DISSEGNA. UN RAGAZZO MERAVIGLIOSO", DI PAOLO RISSO.

E' MOLTO ADATTO PER CATECHISTI, INSEGNANTI E RAGAZZI. LO SI TROVA IN TUTTE LE LIBRERIE ELLEDICI AL PREZZO DI 1,20 EURO.

LO SI PUO' RICHIEDERE ANCHE A DON LIO DE ANGELIS, TELEFONANDO ALLO 011.9450087.

[SM=g1740717] [SM=g1740720]

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)

Caterina63

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Post: 39.988

Sesso: Femminile

08/11/2014 13:08

00#2

Riconosciute le virtù eroiche di Silvio Dissegna, piemontese, 12 anni

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2014-11-08 Radio Vaticana

Papa Francesco ha ricevuto ieri il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, autorizzando il dicastero a promulgare i decreti sulle virtù eroiche di otto Servi di Dio. Tra questi nuovi Venerabili, ci sono un bambino di 12 anni, Silvio Dissegna, e un educatore dei giovani, padre Raimondo Calcagno, della Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri. Ce ne parla Sergio Centofanti:

Silvio Dissegna nasce a Moncalieri, in provincia di Torino, il primo luglio 1967. E’ un bambino come tanti, allegro e pieno di vita. Da grande vorrebbe fare l’insegnante. A 10 anni la mamma per Natale gli regala una macchina per scrivere e lui le dona la sua prima pagina dattiloscritta: “Ti ringrazio mamma, perché mi hai messo al mondo, perché mi hai dato la vita che è tanto bella! Io ho tanta voglia di vivere”. A 11 anni arrivano i primi dolori alle gambe. I medici non lasciano speranze: cancro alle ossa. Inizia il suo calvario con il Rosario in mano. Non lo lascerà più, giorno e notte: “Io ho molte cose da dire a Gesù e alla Madonna” – afferma – e offre tutte le sofferenze per i sacerdoti, i missionari, la salvezza dei peccatori e perché tutti gli uomini siano fratelli. Sa che Gesù gli vuole bene e che lo aspetta in Paradiso. Muore il 24 settembre 1979, a 12 anni.

Tra i nuovi Venerabili, c’è anche padre Raimondo Calcagno. Nato nel 1888 a Chioggia da una famiglia di poveri pescatori, mostra sin da ragazzo la sua vocazione di educatore. Diventa sacerdote nella Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri e spende tutta la sua vita per i giovani, soprattutto quelli più poveri. I suoi ragazzi fanno disperare molti. Anche in fin di vita, a chi cercava di zittirli per non disturbarlo, dice: “Lasciateli giocare, non mi danno mai fastidio”. Li ha sempre voluti gioiosi e devoti alla Madonna, anche se rumorosi. La sua esortazione è una sola: “vivete nella carità”.

Gli altri nuovi Venerabili Servi di Dio sono:

Francesco Massimiano Valdés Subercaseaux, dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, Primo Vescovo di Osorno; nato a Santiago del Cile (Cile) il 23 settembre 1908 e morto a Pucón (Cile) il 4 gennaio 1982.

Ildebrando Gregori (al secolo: Alfredo Antonio), Abate Generale della Congregazione Silvestrina dell'Ordine di San Benedetto, Fondatore della Congregazione delle Suore Benedettine Riparatrici del Sacro Volto del Nostro Signore Gesù Cristo; nato a Poggio Cinolfo (Italia) l'8 maggio 1894 e morto a Roma il 12 novembre 1985.

Giovanni Sullivan, Sacerdote professo della Compagnia di Gesù; nato a Dublino (Irlanda) l'8 maggio 1861 ed ivi morto il 19 febbraio 1933.

Pelagio Saúter, Sacerdote professo della Congregazione del Santissimo Redentore; nato a Hausen am Thann (Germania) il 9 settembre 1878 e morto a Goiânia (Brasile) il 23 novembre 1961.

Giovanna Mance, Laica, Fondatrice dell'Ospedale Hotel-Dieu nella città di Montréal; nata a Langres (Francia) probabilmente l'11 novembre 1606 e morta a Montréal (Canada) il 18 giugno 1673.

Marta Luigia Robin, Laica, Fondatrice dell'Associazione Foyers de Charité; nata a Châteauneuf-de-Galaure (Francia) il 13 marzo 1902 ed ivi morta il 6 febbraio 1981.

(Da Radio Vaticana)

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)

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