A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Giornali e riviste Cattoliche, si occupino di propagare il Magistero della Chiesa e non altro

Ultimo Aggiornamento: 30/07/2015 09:29
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
06/10/2010 19:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

l cardinale Tarcisio Bertone ai media cattolici

Nel dibattito pubblico senza tradire la verità


I media cattolici hanno una grande responsabilità:  "come gli altri, sono chiamati a informare e formare", ma devono anche contribuire "all'annuncio di Cristo e all'apertura della società a Dio". Lo ha ricordato il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, ai partecipanti al congresso della stampa cattolica promosso dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, durante la messa celebrata mercoledì mattina, 6 ottobre, nella Basilica Vaticana.

Ai giornalisti giunti da tutto il mondo per confrontarsi sul ruolo della stampa cattolica nell'era digitale, il porporato ha indicato anche modalità operative, esortando i presenti a saper mostrare "la plausibilità del rapporto che lega ragione e fede in un confronto rispettoso e chiaro con le diverse posizioni presenti nel dibattito pubblico". E - ha ammonito - "senza cedere alla tentazione di dare spazio a interessi di parte o settari - politici, economici o persino religiosi - per servire senza tradimenti soltanto quello che Manzoni chiamò "il santo vero", la verità".

Un compito grande dunque - ha aggiunto - se si tiene anche conto "della povertà delle risorse disponibili. Ma proprio questa condizione fa parte dello stile con cui il Regno di Dio si fa strada. La vostra ricchezza e forza è nel Vangelo che comunicate, il vostro sostegno è Dio. Fategli spazio". La messa in San Pietro è stata concelebrata da dodici presuli, tra cui l'arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del dicastero delle comunicazioni sociali, e da una sessantina di sacerdoti. Tra i numerosi presenti, il direttore del nostro giornale.

Quello dei media cattolici - aveva detto il cardinale Bertone all'inizio dell'omelia - è un "variegato mondo", ma è anche una "realtà significativa nel panorama più ampio dell'informazione mondiale". Riferendosi alle letture proclamate durante la liturgia della Parola, il porporato ha ricordato come "anche nel nostro tempo, i discepoli di Cristo siano chiamati a ricordarsi dei poveri, condividendo con loro, oltre ai beni materiali, il dono più prezioso, cioè il Vangelo:  questa - ha spiegato - è la più grande carità che possiamo fare a quanti sono emarginati, oppressi, colpiti da varie alienazioni e povertà. Evangelizzare i poveri:  questo è il progetto di Gesù, questa è la vocazione della Chiesa, questa è la missione di ogni battezzato".

L'evangelizzazione, del resto, sta a fondamento di tutta l'opera della Chiesa e la promozione umana è parte integrante e quindi costitutiva di essa. "Non è però - ha avvertito - sostitutiva dell'evangelizzazione, né a essa alternativa. Nulla si deve anteporre alla proclamazione del Vangelo". Per questo, a maggior ragione, i testi biblici meditati durante il rito possono essere riferiti agli operatori della comunicazione sociale. "Dio ha voluto che nell'agorà degli uomini - ha detto il segretario di Stato - risuonasse anche la sua voce e la sua parola.

La Chiesa, testimone fin dalle origini della predicazione e delle azioni con cui Gesù ha annunciato il Regno, esiste per comunicare agli uomini questa bella notizia". Ed è in tale contesto che il cardinale Bertone vede l'opera della stampa cattolica, la quale, "attraverso l'inculturazione del Vangelo dentro il linguaggio giornalistico, tende a rendere i media più capaci di trasmettere e lasciare trasparire il messaggio evangelico. La vostra modalità di comunicare il Vangelo - ha proseguito rivolgendosi direttamente ai giornalisti intervenuti - risponde a un'urgente esigenza della fede oggi:  l'esigenza che essa sia sempre più una fede pensata, per diventare chiave interpretativa e criterio valutativo di ciò che accade".

Il cardinale Bertone ha anche sottolineato come i media non siano mai mezzi del tutto "neutri". Al contrario essi sono "mezzo e messaggio" che genera "una nuova cultura". Pertanto i responsabili dei processi comunicativi, come ha osservato Benedetto XVI in occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali dello scorso anno, sono chiamati a "promuovere una cultura di rispetto per la dignità e il valore della persona umana".

Domani, giovedì 7, l'incontro dei congressisti con il Papa e la conclusione dei lavori.



(©L'Osservatore Romano - 7 ottobre 2010)
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:26. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com