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25/11/2009 21:50 | |
Celebrato in Perú
il primo anniversario
della Missione continentale
Trujillo, 25. "La nostra vita non ha senso, se prima non abbiamo incontrato Gesù Cristo": lo ha sottolineato il presidente della Conferenza episcopale del Perú, l'arcivescovo di Trujillo, monsignor Miguel Cabrejos Vidarte, durante la celebrazione eucaristica da lui presieduta nella cattedrale della città in occasione della solennità di Cristo Re dell'Universo, giorno in cui è stato anche celebrato il primo anniversario della Missione continentale nell'arcidiocesi metropolitana di Trujillo.
Nella sua omelia, il presule ha ricordato l'importanza che ha nella vita delle persone l'incontro con Gesù attraverso l'Eucaristia: "La nostra vita non ha senso, se prima non abbiamo incontrato Gesù Cristo". L'arcivescovo ha parlato anche del lavoro di evangelizzazione che tutti i missionari dovrebbero avere come priorità permanente: "Il lavoro che abbiamo iniziato non deve essere un programma o una mera azione da completare. Noi dobbiamo rispondere all'azione missionaria, ai tempi apostolici, facendola diventare un atteggiamento permanente".
Dopo la celebrazione eucaristica, il presule, insieme con i vescovi, i sacerdoti e centinaia di pellegrini, si è recato nella Plaza de Armas per portare il suo saluto alle istituzioni e alle persone che hanno partecipato alla prima "Expo Cattolica 2009". Questo evento è stato organizzato per presentare il materiale, le risorse e le strategie per l'azione evangelizzatrice della Chiesa arcivescovile di Trujillo.
In questo ambito quindi è stato possibile trovare, tra le altre cose, dipinti, manifesti, opuscoli, materiali audiovisivi, indicazioni di siti internet, software, una originale discoteca.
Inoltre sono state presentate tutte le novità nel campo biblico, teologico, pastorale, educativo, sociale e liturgico della Chiesa.
(©L'Osservatore Romano - 26 novembre 2009) Fraternamente CaterinaLD
"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine) |
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