Apprezzo molto la tua segnalazione, fratello Stefano, andrò a meditare quei versetti, perchè è giusto meditarli non soltanto leggerli superficialmente, solo così si può arrivare a percepire la profondità della Parola di Dio. Grazie, ti darò risposta la settimana prossima.
Non ti preoccupare Stefano, i veri cristiani sono perseguitati, è stato sempre così, prima venivano uccisi fisicamente, ora invece taluni vengono linciati moralmente.
Ma noi non dobbiamo fare le vittime, dobbiamo essere fieri di amare Cristo e la Sua Chiesa, sopportando ogni genere di ingiurie.
Anche se alcune frasi dette da certi pentecostali di nostra conoscenza (anche privata) ci possono ferire, l'importante è non mollare mai, pregare, pregare, pregare, e il Signore sta certo che ci darà la forza per continuare.
Noi non siamo grandi predicatori, non siamo grandi apologeti, non siamo grandi dottori, ma siamo piccoli cristiani che con la nostra goccia in mezzo al mare contribuiamo a mantenere limpida l'acqua.
Sai una goccia di fango inquina molta acqua attorno a se, quindi noi dobbiamo essere gocce limpide e cristalline, e contribuire a mantenere limpida la maggior parte dell'acqua.
Nel nostro piccolo dobbiamo fare il nostro dovere. Veniamo chiamati falsi, non importa, Dio sa se lo siamo, Dio solo conosce veramente i nostri cuori, noi non dobbiamo dimostrare niente a nessuno. Non dare tuoi recapiti a nessun pentecostale caro Stefano, taglia i ponti, altrimenti faranno di tutto per perseguitarti e disturbare la tua quiete e serenità spirituale.
Tra i pentecostali indubbiamente c'è diversa brava gente, ma l'erba cattiva la inquina, e certi "cristiani" farebbero bene a farsi un esame di coscienza prima di puntare il dito contro la Chiesa cattolica.
Sai qual'è la cosa più dura da digerire per un pastore pentecostale?
Il fatto di dover prendere atto che diversi fratelli abbandonano le loro chiese e ritornano nella Chiesa cattolica.
Questo proprio non gli va giù, per loro è normale elencare passaggi di cattolici nelle loro fila, ma il contrario gli da fastidio, parecchio fastidio.
Ario era un ex prete diventato eretico, ma notiamo bene che eretico lo chiama la Chiesa cattolica, lui non si sentiva affatto eretico.
Valentino, Marcione erano anch'essi degli ex preti, quasi tutti gli eretici furono degli ex cattolici. Vuol dire forse che tutti costoro nonostante insegnassero dottrine contrastanti anche tra loro, fossero i paladini della verità?
Vuol dire che chi abbandona la Chiesa cattolica si trova nella verità?
Mons. Milingo era approdato nella verità con i moon?
I preti che abbandonano la Chiesa cattolica per passare con i tdG sono forse nella verità?
Se valutiamo attentamente il modo comportamentale dei vari pastori e fedeli protestanti, noteremo sicuramente che ciascuno di essi ci garantisce sul proprio onore di essere nella verità.
Perchè allora i luterani hanno una dottrina diversa rispetto agli avventisti del settimo giorno?
Perchè i pentecostali modalisti hanno dottrina diversa dai pentecostali ADI?
Le comunità dei segni, perchè hanno dottrina diversa dai bambini di Dio?
Ma quante verità esistono?
UNA, e una sola!
Che cosa notiamo nelle garanzie che ci danno i vari pastori protestanti?
INAFFIDABILITA', divisioni, gelosie, gli stessi pentecostali, ad esempio avendo due chiese, una ADI e l'altra non ADI nella stessa città, non si frequentano, ognuno si limita ad andare solo nella propria chiesa, guardando con diffidenza l'altra comunità.
Gli apostolici, poi vengono guardati con ulteriore diffidenza, quelli della Nuova Via perchè si sono messi in proprio?
Se i fedeli pentecostali sarebbero realmente sottomessi alle autorità (pastore) non si sarebbero mai create tutte queste denominazioni differenti, che talvolta differiscono anche pesantemente nella dottrina (es. i modalisti).
Perchè si sono formate nel giro di pochi secoli tutte queste denominazioni protestanti?
Perchè molti protestanti lo dicono solo con la bocca di rispettare gli insegnamente biblici, e di stare sottomessi alle autorità; ma nella realtà il loro alter ego, gli suggerisce sogni, chiamate inesistenti frutto del proprio orgoglio subconscio, che li porta ad autoproclamarsi pastori. Ecco come si formano le nuove denominazioni.
E se andiamo a inquadrare bene queste motivazioni che portano alla nascita di nuove denominazioni, notiamo che sono tutte frutto dell'orgoglio umano, e della non sottomissione alle autorità.
MA CON LA BOCCA SI PROCLAMANO SOTTOMESSI!
Sottomessi a chi? A Dio o a Satana che li trasporta su strade pericolose e orgogliose?
Nelle comunità pentecostali si sussurra contro le altre comunità non ADI, o staccatesi da esse, sussurrano sottovoce, e parlano male di quei fratelli che si sono allontanati da loro per formare nuove comunità. Io con i miei occhi e con le mie orecchi ho visto tutto questo. Ho visto pentecostali parlar male degli apostolici, e di quelli della Nuova Via, ma per "parlar male" non intendo raccontare tragedie familiari o promiscuità varie, no, si limitano solo ad alludere che "quelli" sono vicini all'eresia, "quelli" sono orgogliosi perchè si sono allantanati da loro, quelli "non capiscono un acca della Parola di Dio", "quello non è voluto stare sottomesso al pastore, e si è andato a formare un altra comunità", questo tipi di frasi si sento sussurrare tra i pentecostali.
Questi racconti bruciano, come carboni ardenti, perchè la verità punge e brucia, e allora che brucino pure, affinchè il loro orgoglio subconscio lasci il posto alla vera pace spirituale di questi fratelli, affinchè essi un giorno possano approdare nella vera Chiesa di Cristo.
Coraggio Stefano, prega e tieni duro, non dare peso alle tante "minacce di andare all'inferno" che usano lanciare certi pentecostali, loro ci hanno già condannato perchè sono ciechi. Anche gli ebrei avevano già condannato Gesù e gli apostoli.
Pace
Salvatore