Raffaella, ti segnalo questa intervista a Nuzzi. In particolare questo passaggio:"Qual è il documento che ha pubblicato in "Sua santità" che l'ha più colpita, quando n'è entrato in possesso?"Più che un documento in sé, è stata la sensazione di un Papa sofferente per quello che stava accadendo intorno a lui. Nel libro è evidente il dolore del Pontefice davanti alle criticità che deve affrontare. Del resto lo diceva proprio Ratzinger che 'in un mondo in cui la menzogna è potente, la verità si paga con la sofferenza'. Nella prima parte, inoltre, c'è un capitolo dedicato ai rapporti con le fonti, in cui è evidente la mia partecipazione emotiva nei loro confronti".Qual è il suo rapporto personale con la fede? "Vengo da una famiglia cattolica, come quasi tutti gli italiani. Sono cristiano. E questo libro non ha certo intaccato la mia fede. Il Vaticano è una cosa, la Chiesa un'altra..."