(il messaggio cancellato 45 è mio che è venuto doppio)
Vedo che l'argomento si sta radicalizzando prendendo strade ampie...e noteremo come tutto è collegato..... Il riferimento di Gino dovrebbe essere il "Simon mago"? ma ora non ricordo....
Mi colpiva ora, a quanto Gino ha scritto anche Att.11....dove Pietro giustifica la sua condotta.....perchè era entrato in una "casa di circoncisi, e aveva mangiato con loro", perciò lo giudicavano malamente......al verso 16, Pietro ricorda la differenza del Battesimo di Giovanni con il battesimo (Effusione) dello Spirito Santo, rimarcando il fatto che lo Spirito appunto soffia dove e come vuole.....tanto da far dire al verso 18: " dunque ANCHE AI PAGANI DIO HA CONCESSO CHE SI CONVERTANO PER AVERE LA VITA..."
e qui ritorniamo ai Talenti che stiamo affrontando nel forum sul Purgatorio....talenti che saranno poi materia del nostro GIUDIZIO PERSONALE....da parte di Dio..cioè, a come avremmo speso questi doni.......
Dio suscita dunque....ciò che torni utile AL SUO PROGETTO...e non al nostro......, Dio non agisce per soddisfare le nostre sensazioni se queste escono fuori dal Suo programma......ma suscita ed ispira e sprona ovunque Egli lo ritenga necessario....ripeto...questo è quanto mi sembra che manchi a Stefano il quale invece pone le sue esperienze come una INSODDISFAZIONE PERSONALE....... TUTTI I DONI E TUTTI I CARISMI DEVONO CONFLUIRE NELLA PREGHIERA DI GESU' SULL'UNITA' DEI CRISTIANI.......è questo in fondo l'atteggiamento catechistico degli Apostoli quando fondano le Chiese....essi puntano SULL'UNITA' DOTTRINALE.....pur mantenendo la questione carismatica....che, come diceva Teofilo.....se non vi fosse la carità e l'amore per la Chiesa....saremmo come CEMBALI SQUILLANTI.......MA INUTILI.....
Nell'Ordine Domenicano, per esempio un laico..deve fare il NOVIZIATO che dura UN ANNO.......nel quale c'è la formazione catechistica, dottrinale e sacramentale.......
Vi è l'obbligo soprattutto della frequentazione ai Sacramenti.....E AD UN CAMBIAMENTO NELLO STILE DI VITA........se questo cambiamento NON avviene...l'anno di noviziato può anche aumentare.......
La preparazione avviene mediante altri laici già formati, e con incontri specifici che riguardano il sacerdote.......
La Bibbia e il Magistero (il catechismo) sono i soli materiali di base......poi ovviamente vi è anche la formazione domenicana mediante gli scritti dell'Ordine.....
Trascorso l'anno di formazione, vi è la Professione TEMPORANEA, cioè è un periodo di prova......nel quale il candidato DEVE DIMOSTRARE IL CAMBIAMENTO.....tale professione può variare a seconda della disponibilità, della preparazione del candidato e del giudizio dell'Assistente (che è un sacerdote o una suora) e del Priore (che è un laico o laica) il quale si consulta con il Consiglio della Fraternità......
La Professione sia la temporanea che la definitiva avvengono DURANTE LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA.....dopo la lettura della Parola di Dio.....
Avvenuta la Professione un Laico Domenicano ha il dovere di iniziare l'opera carismatica che ha ricevuto.......A SERVIZIO DELLA CHIESA, ad iniziare dalla sua famiglia, se è sposato/a, per estendersi nella Parrocchia dove frequenta.....e negli ambienti di lavoro.....
Periodicamente deve continuare a ritrovarsi nella Fraternitas per condividere le sue esperienze e per apprende gli aggiornamenti......e per vivere l'esperienza COMUNITARIA...se questo viene a mancare un Priore può e deve farlo presente ai superiori i quali provvederanno con richiami volti a concretizzare la "correzione fraterna"......fino anche a giungere all'espulsione se casi gravi lo riteranno fattibile....un caso per noi "grave" è per esempio, il predicare "dottrine diverse" da quelle che insegna la Chiesa.....oppure praticare l'adulterio.....e affini....o il condurre una vita disordinata.....
Ecco...questo è uno spaccato di uno dei tanti Carismi che Dio ha donato alla Chiesa......ma in quale modo io, per esempio, attivo i miei doveri?
Intanto in Famiglia......poi mediante la parrocchia nella quale Dio mi ha posto....sono sempre a disposizione se serve qualcosa.....Poi mi aggiorno spesso sui Documenti della Chiesa...leggo e cerco di vivere la Bibbia.....Poi attraverso gli amici che vivono FUORI del contesto ecclesiale....dando a loro l'opportunità di conoscere (ma solo se me lo chiedono....) le verità della fede cristiana.....tentando di correggere dove posso e solo se mi è richiesto....le deformazioni dottrinali del Vangelo.....Poi vivo la mia personale CONVERSIONE QUOTIDIANA perchè commetto peccati ogni giorno....e perciò devo per prima cosa effettuare correzioni VERSO ME STESSA e direi che questo impegna spesso la mia quotidianità......ma non mi scoraggia....anzi, vivo come una sorta di sfida giornaliera questo essere di Cristo che non è affatto facile, almeno parlo per me....... Infine sono ottimista per grazia e di conseguenza tento di infondere questo ottimismo appellandomi al Cristo il quale, essendo la vera Pace, ci arricchisce veramente di speranza e per questo ci fa sentire gioiosi dentro nonostante le mille difficoltà.....
Fraternamente Caterina