No alle chierichette nè ai laici per la distribuzione della S. Comunione. "Nella liturgia i fedeli non hanno tutti eguali diritti". "Gli sviluppi più recenti non sono da introdurre nella forma straordinaria del rito romano per rispetto per l'integrità della disciplina liturgica contenuta nel missale romanum del 1962"
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Riportiamo una notizia di ieri. Mons. Burke, Prefetto dal Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica chiarisce una volta per tutte alcuni punti. E non teme di essere "politicalmente scorretto". La verità non è mai scorretta.