Progressisti e tradizionalisti

Permettetemi un mio pensiero.....
comprendo le ragioni dei tradizionalisti ,ma non la diffidenza dei progressisti verso la Tradizione della Chiesa.
Cerco di starne fuori ma non riesco a non farmi interrogare dalla crisi interna che c'è nella Chiesa Cattolica Romana.
I progressisti spalleggiano Papa Giovanni Paolo II come fosse autore della modernita' e quasi quasi velatamente piu' o meno avversano papa Benedetto XVI ,almeno stando alle mie letture internettiane....ma nn sanno che Papa Giovanni Paolo II era piu' tradizionalista di quello che pensano o non vogliono credere e papa Benedetto XVI pur nella Tradizione e' promotore di grande novita'....
( Pensieri di un semplice vilucchio,fiore che vive di radici ma che si innalza verso il cielo o almeno tenta).

ottime riflessioni le tue caro vilucchio....la semplicità è per i puri di cuore la vera strada per la Sapienza....

ordunque, approfittando delle tue osservazioni mi accingo a fare una distinzione semplice:

per comprendere bene chi siano i progressisti=modernisti, occorre leggersi un pò san Pio X qui:
difenderelafede.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9393159&...

questo Pontefice dovette affrontare già agli inizi del '900 l'onda modernista che, rafforzandosi in Francia, aveva corrotto il cattolicesimo del suo tempo e si stava espandendo...ma la Chiesa all'epoca era ancora vigile e attenta, non fu difficile arginare i rischi di una contaminazione e san Pio X ne condannò immediatamente le derive...

Purtroppo con la scusa del Concilio Vaticano II (NON del Concilio ) questi modernisti fino ad allora confinati, riuscirono a CORROMPORE molti altri fra teologi e vescovi e sacerdoti e con l'aiuto della crisi sociale e culturale del '68 e la cultura comunista, il resto fu facile...tali modernisti cominciarono ad essere chiamati anche PROGRESSISTI...quasi una sfida contro una errata visione della Chiesa accusata di essere contro il Progresso, ma questo è falso e lo spiegava perfino già Leone XIII nel 1888 con la sua Enciclica Libertas che trovi qui:
difenderelafede.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8348630&...

dove infatti diceva:

dimostrammo ad un tempo che ciò che vi è di buono in quelle libertà è tanto antico quanto la verità e che la Chiesa lo ha sempre favorevolmente approvato e messo in pratica. Ciò che vi aggiunse di nuovo, a dire il vero, consiste nella parte più corrotta che provenne da tempi turbolenti e da eccessiva brama di novità. Ma poiché vi sono molti che si ostinano nella opinione che quelle libertà, anche quando siano segnate dal male, sono da considerare come il sommo vanto della nostra età e il necessario fondamento delle formazioni statali, così che, senza di quelle, negano che si possa concepire un perfetto governo dello Stato, Ci sembra sia necessario trattare specificamente tale argomento, avendo come obiettivo il pubblico bene.


Dunque attenzione, lo spiego a molti che hanno le idee confuse: i progressisti NON appoggiano Giovanni Paolo II MA LO HANNO STRUMENTALIZZATO come hanno fatto con il Concilio....infatti se leggiamo le Encicliche e gli insegnamenti di Papa Wojtyla, egli non sostiene affatto le rivendicazioni dei progressisti che solitamente sono:
- libertà democratica nella Chiesa (ma la Chiesa non è democratica...);
- libertà nel matrimonio e dunque opportunità di divorziare (idem per l'omosessualità);
- libertà nel fare figli ergo anche concedere l'aborto in certi casi...
- libertà alle donne di accedere al sacerdozio;
- libertà ai preti di sposarsi...
- libertà dei vescovi di poter agire anche al di la del Papa...

il falso concetto di LIBERTA'....

Furbamente queste cose un progressita apparentemente le nega, o non si pronuncia, ma di fatto le appoggia e le sostiene, qui sta l'inganno, che agiscono (molti sono anche in buona fede) nella menzogna...

Tu stessa hai ben osservato:

I progressisti spalleggiano Papa Giovanni Paolo II come fosse autore della modernita' e quasi quasi velatamente piu' o meno avversano papa Benedetto XVI ,almeno stando alle mie letture internettiane....ma nn sanno che Papa Giovanni Paolo II era piu' tradizionalista di quello che pensano o non vogliono credere e papa Benedetto XVI pur nella Tradizione e' promotore di grande novita'....


hanno tentato e tentano ancora di mettere i Papi l'uno contro l'altro...

Uno sguardo ai così detti TRADIZIONALISTI....

il termine in sè è scorretto perchè anch'esso fu coniato dopo il Concilio quando i Media dovettero constatare che nella Chiesa si erano aperti due fronti: MODERNISTI E dunque...coloro che vi si opponevano, i TRADIZIONALISTI...

la verità sta nel fatto, come spiegò Giovanni Paolo II a Frossard che NOI SIAMO CONSERVATORI perchè il Cattolico non inventa nulla di nuovo ma è chiamato a TRAMANDARE (da qui il termine forzato di tradizionalista) ciò che ha ricevuto...
nella Chiesa si era solo e semplicemente CONSERVATORI E RIFORMATORI perchè la Chiesa si è sempre riformata da se stessa attraverso i Santi chi ha provato a riformarla credendo in una progressione al di fuori della TRADIZIONE ha fallito ed è diventato eretico, leggasi Lutero...

Ergo che abbiamo avuto così anche Tradizionalisti che per PAURA della battaglia che incombeva nella Chiesa, hanno rigettato ogni concetto di RIFORMA e sono diventati anche sedevacantisti, ossia, gruppi che credono che il papato è finito con Pio XII e che da allora tutti gli altri Pontefici sono antipapi...tranne che per la FSSPX (i lefebvriani) i quali invece CREDONO nella continuità dei Pontefici anche se ritengono che dal Concilio si sono commessi troppi errori....

Attualmente la situazione è critica e il Papa lo sa bene e non teme affatto la FSSPX ma teme il mondo progressista perchè è molto numeroso anche se non è la maggioranza e sono all'interno della politica italiana... il Papa teme, molto probabilmente, che dando troppe sferzate si verrebbe a creare un grave scisma senza precedenti nella Chiesa....è questo che sta cercando di evitare Benedetto XVI...
per questo la sua proverbiale mitezza finisce però per scontentare sia i tradizionalisti quanto i progressisti...

per uscirne fuori ne usciremo...la Chiesa ne ha passate di cotte e di crude e grazie a Dio il mondo Cattolico, alla fine della fiera, è ancora CATTOLICO

Delle volte mi rimproverano di stare nel mezzo...allora rispondo: no, io sto CON il Papa DOTTRINALMENTE
come diceva santa Caterina da Siena, sto con il "Babbo mio dolce, il dolce Vicario di Cristo in terra"...


e per dirla con san Pio X:

" Si guardino i sacerdoti dall'accettare nessuna delle idee del liberalismo, che, sotto la maschera del bene, pretende di conciliare la giustizia con l'iniquità...
I cattolici liberali sono lupi coperti dalla pelle di agnello; perciò il sacerdote, che è veramente tale, deve svelare al popolo, commesso alle sue cure, le loro perfide trame, i loro iniqui disegni. ]Sarete chiamati papisti, clericali, retrogradi, intransigenti. Vantatevene! Siate forti, ed ubbidite a quel comando che è ricordato in Isaia :"Grida, non darti posa, alza la voce come una tromba, e annunzia al popolo mio le sue scelleratezze e alla casa di Giacobbe i suoi peccati"......"



Sotto l'intercessione di san Pio X abbiamo affidato il bagaglio dottrinale del Forum che intendiamo divulgare!

un abbraccio

Ti ringrazio cara Tea .Come sempre riesci a riassumere i fatti in maniera semplice ed avvincente.
Personalmente ho una grande fiducia nel nostro Papa Bernedetto XVI e sono straconvinta che nn poteva esserci un migliore successore di Papa Giovanni Paolo II.

Gesu' ,attraverso lo Spirito Santo ,sceglie bene i suoi TIMONIERI che conducono la barca di san Pietro sulle acque del mare della Vita.
Un abbraccio anche a te.