A tutti voi che passate da qui: BENVENUTI
Se avete desiderio di capire che cosa insegna la Bibbia che il Magistero della Santa Chiesa, con il Sommo Pontefice ci insegna, questo Gruppo fa per voi. Non siamo "esperti" del settore, ma siamo Laici impegnati nella Chiesa che qui si sono incontrati da diverse parti d'Italia per essere testimoni anche nella rete della Verità che tentiamo di vivere nel quotidiano, come lo stesso amato Giovanni Paolo II suggeriva.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

La Verità raccontata con il sano umorismo

Ultimo Aggiornamento: 16/12/2022 12:30
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
28/01/2009 13:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Quali sono i punti comuni tra domenicani e gesuiti?


Ambedue furono fondati da spagnoli (S. Domenico Guzman e S. Ignazio di Loyola), ambedue avversarono gli eretici (rispettivamente, i domenicani lottarono contro gli Albigesi e i gesuiti contro i Luterani )


Quali sono i punti che differenziano i domenicani e i gesuiti?


Avete mai incontrato un Albigese in giro?[SM=g1740725]


[SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739]


Un protestante, un testimone di Geova e un gesuita si incontrano a un convegno mondiale sulla pace e... ovviamente iniziano a litigare.


All'improvviso compare davanti a loro un angelo che dice loro che può realizzare un desiderio per ciascuno, con lo scopo di non farli più litigare.


Il protestante dice: "Che il Signore cancelli dalla faccia della terra tutti i testimoni di Geova.


Il TdG dice: "Che il Signore cancelli dalla faccia della terra tutti i protestanti."

Ciò detto, l'angelo si rivolse al gesuita e gli chiese: "Padre, ma non esprime un desiderio?"


E il gesuita: "No, mi basta che il Signore esaudisca i desideri di questi due "amici"...


[SM=g1740727] [SM=g1740727] [SM=g1740727] [SM=g1740727] [SM=g1740727]

Un gesuita ed un domenicano, provenienti da Curie diverse si incontrarono nello stesso convento per il periodico ritiro spirituale. I due, entrambi accaniti fumatori, non si conoscevano.


Il primo giorno, passeggiando col breviario in mano nel chiostro del convento, il domenicano vide che il gesuita spipacchiava beatamente le sue sigarette durante la lettura.


Passeggiando e pregando sui lati opposti del chiostro, i due non si incontravano mai...

Il domenicano, cui era stato proibito dal Priore di fumare, si poneva l'interrogativo come mai il gesuita fumasse così tranquillo.

Il secondo giorno, nervoso e con le guance rosse per mancanza di nicotina, il domenicano accelerò il passo fin quasi a raggiungere il gesuita e inspirando voglioso le nuvolette di fumo emesse dall'altro decise di fermarlo e di parlargli:

"Ma a te il Priore ha dato il permesso di fumare?".


E il gesuita: "Certo!".


Il domenicano: "E allora perché a me no?".


Il gesuita: "Ma tu che gli hai chiesto?".


Il domenicano: "Bèh, gli ho chiesto se, durante la preghiera potessi fumare... e me lo ha negato!!!".


E il gesuita: "E' qui che hai sbagliato, fratello, infatti io gli ho chiesto se mentre fumavo potessi anche pregare..."

[SM=g1740725] [SM=g1740725] [SM=g1740725] [SM=g1740725] [SM=g1740725]

(raccontata da un gesuita statunitense...)


Un benedettino, un domenicano, un francescano e un gesuita vanno al mare e decidono di fare una gita in barca. Ma la barca urta uno scoglio e pian piano inizia ad affondare. Sfortunatamente, il mare intorno era infestato dagli squali e alcuni di questi si avvicinano pericolosamente alla barca.


Il domenicano, certo del suo carisma di predicatore, inizia a pronunciare un'omelia agli squali sulle bellezze della carità cristiana e sulle gioie che provano i vegetariani. Ma presto uno squalo ateo si avvicina e lo inghiotte in un boccone.

Il benedettino inizia a cantare un salmo in gregoriano che parla del Signore che spezza il capo del Leviatano, il mostro marino biblico. Ma gli squali non sanno il latino e lo divorano.


Il francescano, ricordando S. Antonio da Padova che parlava ai pesci e il Cantico delle Creature di S. Francesco, eleva a Dio una lode per Fratello Squalo, ma arriva la Sorella dello squalo che se lo mangia.


Arriva il turno del gesuita, il quale vista la situazione disperata, si era raccomandato a Dio e aveva chiuso gli occhi. Ma, soprendentemente, gli squali anziché attaccarlo, lo sollevano delicatamente sul muso e, nuotando a pelo d'acqua, lo portano al sicuro sulla spiaggia più vicina.


Il gesuita, non capacitandosi del fatto, chiede spiegazioni al capo squalo.

Il capo risponde "Beh, sai... rispettiamo i colleghi..."


 SORRIDI 

Un grazie al sito gesuita:
http://www.gesuiti.it/linguaggi/1387/listagenerica.asp

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
15/02/2009 11:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Cristiani NON cattolici E... CATTOLICI.....
UN GIORNO.....
PASCOLERANNO....
INSIEME.....
[SM=g1740725] [SM=g1740727]




Si è fulminata una lampadina.....come ci comportremo?[SM=g1740727]

Quanti carismatici occorrono per cambiare una lampadina?
Dieci! Uno per cambiarla, e nove per pregare contro lo spirito delle tenebre.

Quanti teologi della liberazione occorrono per cambiare una lampadina?
Neanche uno! E’ la società che deve cambiare!
Quanti atei o agnostici occorrono per cambiare una lampadina?
Dipende da quanta gente riescono ad aggregare per fare una manifestazione di piazza durante la quale rivendicare che qualcuno si muova per cambiare questa lampadina.

Quanti Calvinisti occorrono per cambiare una lampadina?
Neanche uno! “Quando Dio vuole cambiare una lampadina, figliolo, può farlo senza il tuo aiuto!”

Quanti Membri della Federagione Giovanile Evangelica occorrono per cambiare una lampadina?
Chi lo sa? Non sono molto sicuri della differenza tra la luce e le tenebre…

Quanti Ecumenici occorrono per cambiare una lampadina?
Un numero imprecisato. Se anche riuscissero ad accordarsi sull’esistenza della lampadina, potrebbero lo stesso finire per non cambiarla, per non emarginare coloro che volessero far uso di altre forme di luce…

Quanti battisti dell’UCEBI occorrono per cambiare una lampadina?
Uno solo! Uno in più potrebbe implicare una collaborazione esagerata.
Quanti Ortodossi occorrono per cambiare una lampadina?
Tutti, l'importante è che ci sia il Patriarca per poter svitare la lampadina bruciata e rimettere quella nuova, scelta da un apposito Sinodo che abbia accolto alla fine il consenso di tutte le chiese autocefale.
Quanti Cattolici occorrono per cambiare una lampadina?
La risposta si complica: sembrerebbe sufficiente dire la Curia Romana, basta che ci sia un Papa per svitare e riavvitare la lampadina, ma non è così. In verità serve un Concilio, possibilmente Ecumenico, che tenga conto del parere di tutti i vescovi della terra. Nel frattempo che questi si mettano d'accordo, suggeriamo di fare una buona scorta di candele....

Quanti membri di  chiesa Valdese occorrono per cambiare una lampadina?
Uno per cambiarla, e nove per ribadire quanto preferissero quella vecchia.

Quanti membri del Sinodo delle Chiese Ecumeniche  Evangeliche occorrono per cambiare una lampadina?
Ecco un atto sinodale: “Noi scegliamo di non schierarci pro o contro l’esigenza di una nuova lampadina. Tuttavia, se, nel vostro cammino, avete trovato una lampadina che funzioni per voi, bene. Siate autorizzati a scrivere un sermone sul vostro rapporto personale con la lampadina (o fonte di luce o risorsa non scura, basta che sia prettamente biblica) e a presentarla nei prossimi mesi all’attenzione dell’apposita commissione sinodale, quando saranno esaminate varie tradizioni lampadinarie – fra cui quella a incandescenza, quella fluorescente, quella a lunga durata, quella colorata – ognuna delle quali rappresenta un altrettanto valido sentiero di luminosità...(omissis)”.
 
Nel frattempo l'umanità rimane al buio.....

[SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739] [SM=g1740739]



Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
12/09/2009 17:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota



CAPITAN GESU'

Capitan Gesù non sta lassù,
sta quaggiù con la bandiera in mano.
Sempre quaggiù, con la bandiera in mano,
Gesù, mio capitano!

Comanda Santi e fanti
e coglie tutti quanti
li diavoli in flagrante,
Gesù, mio comandante!

Capitan Gesù non sta lassù,
ma sta quaggiù a battagliar col male.
Sempre quaggiù a battagliar col male,
Gesù, mio generale!

Ei caccia dalla tana
la feccia luterana
e il popolo giudìo,
Gesù è il maresciallo mio!



(dal film State buoni, se potete, che interpreta brillantemente la vita del grande santo Ignazio di Lojola fondatore dei Gesuiti e di san Filippo Neri... [SM=g1740722] )


qui a seguire:

la canzone con immagini varie
e la stessa ripresa dalle scene del film










[SM=g1740733]


Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
09/12/2009 23:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

un giovanni, don, sacerdote, ha dipinto questa vignetta.... Sorriso




 Ghigno


La consacrazione delle vocazioni

(da un sito ebraico alla pagina: umorismo  Ghigno )

Alla messa di ordinazione di giovani suore, il vescovo nota due rabbini seduti in fondo.

Al momento della presentazione, la curiosità ha il sopravvento, ed il vescovo saluta i rabbini e chiede loro come mai siano venuti all'ordinazione delle spose di Cristo. E il più anziano dei rabbini spiega : "Familiari dello sposo."


*********************************

La compostezza

Un nuovo prete arriva in parrocchia a San Rocco.
Entra in chiesa e finita la messa dice: " cari fratelli come vedete il tetto della nostra chiesa sta cadendo a pezzi, così distribuirò delle buste dove vi invito a  mettere una offerta così se donerete abbastansa soldi potremo ristrutturare la casa del signore".
Due settimane dopo il sacerdote annuncia: grazie alle vostre offerte abbiamo potuto comperare due catini in modo che se piova non si bagni il pavimento...


********************

Quelle secche .... Ghigno

 
D. Che cosa fanno dieci gesuiti attorno a un tavolo?

R. Quindici opinioni differenti.


************

Una signora incontra un gesuita e un francescano e chiede loro quante novene occorrono per avere dalla Provvidenza una Mercedes 500 SEC.

Il francescano risponde "Che cos'è una Mercedes?"

E il gesuita "Che cos'è una novena?"


 Felice


Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
21/05/2010 10:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Memoria.....


Dante Alighieri, d'estate soleva sedersi sopra una pietra nel centro di Firenze. Una sera un tale, a lui ignoto, nel passargli davanti gli domandò: "Qual'è il boccone più squisito?" e Dante rispose: "Un uovo".
L'anno seguente, alla stessa ora il poeta era seduto sulla medesima pietra a godere il fresco della sera e quel tale, che Dante non aveva più visto, ripassando di lì chiese: "come?" e Dante rispose: "sodo!"

 

l'amico Zac riporta la seguente:


Tre persone decidono di chiudersi in un convento per una stretta penitenza.
Ne comprano uno diroccato, lo sistemano e decidono che la loro vita deve essere: preghiera, lavoro e silenzio assoluto.
Passano 10 anni e dice uno di loro: E' passato un cavallo bianco.
Passano altri 10 anni di silenzio assoluto, preghiera e lavoro.
Dice un altro: E' passato un cavallo nero.
Passano altri 10 anni e dice il terzo: Ehi, se siam venuti qui per
chiacchierare era meglio starcene a casa!




___________________________________________

A Napoli una signora sta inginocchiata davanti alla statua di S. Gennaro.

"S. Gennà, S. Gennà... faciteme 'a grazia!"

Passa un gesuita e dice "Signora, non è S. Gennaro che fa le grazie, ma Gesù!"

Allora la signora va a inginocchiarsi davanti al Sacro Cuore e gli fa:

"Gesù, dicite a S. Gennaro che mi faccia 'a grazia!"

____________________

Dopo una predica in chiesa, un gesuita chiede a un suo fedele: "Allora, come le è parsa l'omelia?"

Il fedele risponde: "Ah, padre, era come la sapienza di Dio e come la misericordia di Dio..."

E il gesuita: "Ah davvero, e mi dica come mai afferma questo?"

"Era incomprensibile come la sapienza di Dio ed era eterna come la misericordia di Dio ..."
_______________________











Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
07/10/2010 18:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

UN GRAZIE A CORDALITIER PER AVERMI INSERITA IN SOLIDARIETà....


Olio di ricino per Spitali!


[Avvertenza: questo dialogo è inventato. Serve a far riflettere in modo ironico sulla disperazione del modernismo].

Due modernisti si incontrano in una sacrestia, e ne nasce un conciliabolo...

  • Hai sentito? Volevano “scotennare” Belpietro
  • Sono altri che dovrebbero scotennare
  • Chi? Feltri?
  • Belpietro e Feltri sono dei liberali, non sono un problema
  • E allora chi è che ti preoccupa?
  • L'avvocato Spitali, quello sì che è un pianta grane
  • Hai ragione, dovremmo purgarlo
  • Se non la smette di fare il guasta feste la pagherà cara...
  • Ti ricordi quando minacciammo di purgare quel tal dottore?
  • Ah, sì, quando gli dicemmo che avrebbe perso un incarico...
  • Eh, eh, eh, abbandonò subito la sua richiesta per per la Messa in latino!
  • E quando purgammo quel professore di religione?
  • Poveretto, un po' mi fa pena
  • Nessuna compassione per i tradizionalisti!
  • Hai ragione, se li lasciamo fare, questi ci riportano nel Medioevo
  • E di Cordialiter che dici?
  • È un cane rognoso, ma in fondo non è molto pericoloso
  • Sì, il suo blog sembra sbucato fuori dal settecento, roba per zitelle devote
  • I suoi lettori saran pure fraticelli e zitelle devote, ma son più numerosi dei nostri siti
  • Però, dieci Cordialiter non fanno tanta cagnara come quell'avvocato ligure
  • Già, Spitali è il più pericoloso di tutti, bisogna fermarlo subito, prima che sia tardi
  • Ma come possiamo purgarlo? Questo non ha incarichi da fargli perdere
  • Eh, sì, con lui ci vorrebbe l'olio di ricino
  • Ma è lefebvriano?
  • No, però non gli dispiacerebbe un'alleanza tra tutti i tradizionalisti
  • Bisogna impedirlo, sarebbe la fine per noi
  • Sono fanatici integralisti!
  • Sì, vogliono la Comunione in ginocchio, i preti con la talare, latino e gregoriano
  • Se i tradizionalisti prendono il predominio, povere donne!
  • Le cacceranno dal presbiterio, e in chiesa le faranno indossare il velo in testa
  • Roba da matti, hanno una mentalità antiquata
  • La cosa che mi preoccupa è che sono prevalentemente giovani
  • Devi sentirli! Non accettano anticoncezionali, divorzio, coppie gay, niente!
  • Infami! Con l'arma della natalità vogliono superarci di numero
  • Te li ricordi i commenti che fecero quando qualche tempo fa nacque il figlio di Spitali?
  • Sì, tipo “arrivano i rinforzi!”, “più siamo e meglio è”, “ad majora”
  • Che tipi strani! I tradizionalisti vivono in un mondo tutto loro
  • Carradori, Caterina, Cajetan, Annarita, Cruccas, Guarini, Pastorelli, Onofri, Moscardò...
  • Uno peggio dell'altro!
  • Poveri noi se prendono il sopravvento
  • Consoliamoci, noi siamo quasi ottantenni, non li vedremo al potere
  • No! Finché avrò vita voglio combattere i tradizionalisti. Non passeranno!

Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
18/07/2011 10:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

[SM=g1740727]Raccontata da un Vescovo canadese negli anni 50, quando Pio XII fece fare i lavori  presso la tomba di San Pietro :

Iniziano i lavori nella Basilica del Santo Sepolcro in Terra Santa, per una serie di coincidenze e attribuzione della responsabilità dei lavori e degli oneri, si sceglie a sorte e tocca di occuparsene alla Chiesa Cattolica. Il Patriarca Latino fa firmare all'ingeniere dei lavori una carta sulla quale è sottoscritto e firmato un giuramento che qualsiasi novità dovesse emergere, egli non può divulgarla a nessuno, ma solo al Patriarca....
L'ingeniere si chiude nella Basilica e inizia i lavori di restauro.
Inizia dal Santo Sepolcro e nella sua ricognizione, sollevando la grande lastra benedetta, con sommo stupore trova delle OSSA....
Imbarazzato, commosso, spaventato, inquieto, prende un ossicino, chiude tutto e va a casa e procede per proprio conto tutti gli esami con tutti gli strumenti più moderni, per la datazione.....
sbianca in volto! quelle ossa appartengono ad un Uomo, bianco, fra i 30 e i 35 anni, vissuto 2000 anni fa.....
Prende tutto e corre dal Patriarca Latino, il quale sta per svenire....ripresosi dalla notizia, consiglia all'ingeniere di sparire dalla circolazione e di andare a meditare in un Monastero e di non farne parola a nessuno mantenendo il giuramento fatto. A lui adesso andare dal Papa per vedere cosa fare....

Parte per Roma, arriva alle due di notte e sveglia il Papa:
"Eccellenza! spero abbia una buona ragione per buttarmi giù dal letto a quest'ora e spero che siano buone notizie!"
Il Patriarca racconta l'accaduto, il Papa sbianca in volto: "cosa facciamo santità ?"
"senta - dice il Papa - si ritiri in un Monastero a pregare affinchè lo Spirito Santo mi doni la risposta, intanto non ne parli a nessuno!"
Chiama il Segretario di Stato e dice di richiamare immediatamente i DOMENICANI, I FRANCESCANI E I GESUITI
corre il Maestro dei Francescani il quale, appena saputa la notizia, sbianca in volto! "Santità! e ora?"
e il Papa un pò risentito: "e che lo chiede a me cosa fare? da quando in qua ascoltate quel che dice il Papa? faccia una cosa piuttosto, si ritiri in Monastero e faccia pregare tutta la Famiglia Francescana affinchè lo Spirito Santo mi doni la risposta, intanto non faccia parola a nessuno"

Il Maestro dei Domenicani, appena appresa la notizia SVIENE letteralmente....
" reverendo Padre, dice costernato il Papa, e che fa, mi sviene proprio ora? ABBANDONA LA BARCA NELLA TEMPESTA? piuttosto, si ritiri in un Monastero e faccia pregare tutta la Famiglia Domenicana affinchè lo Spirito Santo ci risolva questo problema....e mi raccomando, non ne parli a nessuno!"

E' il momento del Maestro dei Gesuiti...... il quale ascolta la voce commossa ed accorata del Pontefice il quale, non aveva ancora finito di parlare che nota il Maestro Generale SORRIDERE....
"ma come, gli chiede stupefatto il Papa, io le sto raccontando un evento inaudito e lei sorride? Faccia sorride anche a me....."
e il generale dei Gesuiti, sorridendo risponde:
"Santità, di cosa si preoccupa? ALMENO ABBIAMO LA PROVA CHE E' ESISTITO....!"






 [SM=g1740725] [SM=g1740725] [SM=g1740725]

ATTENZIONE....
D'accordo non è una "barzelletta" e non ci sarebbe nulla da ridere se non per il fatto di prendere con sano umorismo certa realtà che veleggia in molta parte del mondo gesuita e del clero. I gesuiti hanno fatto circolare questa storiella nei loro testi umoristici, tuttavia vogliamo sperare di non dover scoprire un giorno, che alla fine non credano nella risurrezione di Gesù.
(commento datato 1982)


BELLISSIMA!

Betlemme anno zero. Tutti gli ordini vanno ad adorare il Bambino.

- Iniziano i francescani: "Che meravigliosa povertà! Senza alcun dubbio questo Bambino sarà il re dei poveri!"
- Poi i domenicani: "Questo Bambino è davvero il Verbo incarnato. Non c'è dubbio, sarà il re dei predicatori!"
- Poi i salesiani: "Questo Bambino è la Sapienza di Dio. Diventerà il re degli educatori!"
- Poi i benedettini: "Gli angeli cantano per Lui la lode perenne di Dio con Inni celestiali. Non c'è dubbio, sarà il re dei liturgisti!"
- Arrivano i gesuiti: in due, come prescritto dalle regole.
Il primo dice: "Mmmah, questo Bambino sembra intelligente. Con una buona raccomandazione potrebbe entrare in uno dei nostri collegi..."
E l'altro di rimando: "Ma non hai sentito cos'hanno detto gli altri?
. I suoi sono poveri, non potranno mai permetterselo...
. E' un Bambino loquace, non tacerà...
. Prenderà il posto dei nostri educatori....
. Dirigerà Lui la Liturgia...
Non raccomandiamolo e lasciamo che si compia il Suo destino....!"


[Modificato da Caterina63 26/02/2017 00:07]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
05/04/2013 22:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

[SM=g1740725]

Un missionario gesuita, camminando nella foresta si imbatte in un leone affamato. Il povero prete non sapendo che preghiera rivolgere a Dio dice proditoriamente: "Padre, ispira a questo leone dei sentimenti cristiani!". Il leone allora alza il muso verso il cielo e dice con devozione: "Ti ringrazio Signore del il cibo che sto per prendere..."

___________________________________________


😂😂😂😂😂Un francescano, un domenicano e un gesuita muoiono e si trovano davanti alla porta del Paradiso.
Il Buon Dio li fa entrare per interrogarli e vuole sapere in cosa hanno creduto in vita.
Il francescano gli dice: "Signore, tu sai che ho vissuto nella povertà e nella carità al prossimo per servirti, è questo in cui ho sempre creduto".
"Bene - dice Dio - prendi posto alla mia destra".
Il domenicano risponde: "Signore, tu sai che ho dato la mia vita per mettere in pratica tutte e 14 le opere di Misericordia e che ho sempre creduto nella sana dottrina".
"Bravo - dice Dio - puoi entrare alla mia destra..."
Poi guarda al gesuita che è pensieroso: "e tu? cosa hai da dirmi?"
Il gesuita con la testa abbassata: "Signore, credo che tu ti sia seduto al mio posto..."😂😂😂😂😂





Un povero, un insegnante e un gesuita si presentano a S. Pietro. Per essere ammessi, devono rispondere a una domanda. Al povero, Pietro chiede: "Come si chiamano coloro che testimoniano a prezzo della la vita la fede in Cristo?" Il povero subito risponde: "Martiri!" e Pietro lo fa entrare.

All'insegnante, che era stato meno caritatevole e umile del povero, fece una domanda più difficile: "A Palermo esiste un oratorio che commemora un certo numero di martiri, come si chiama?". L'insegnante era siciliano, quindi conosceva la risposta: "Oratorio dei diecimila martiri", allora Pietro lo ammette in paradiso.

Infine, si rivolge al gesuita e con un sorrisetto gli sussurra "Lei, padre, mi dica i nomi..."

___________________________________________

In un incidente aereo muoiono un domenicano, un salesiano, un benedettino e un gesuita. Al momento di presentarsi in paradiso, S. Pietro dice loro: "Reverendi padri, vogliate scusarmi ma non sono ancora pronte le vostre stanze, devo temporaneamente sistemarvi altrove". Cerca ovunque, ma non trova nulla. Allora, come ultima risorsa chiama Lucifero, il quale ha ancora dei posti liberi. Lucifero è riluttante, ma alla fine accetta di dare alloggio temporaneamente ai quattro religiosi. In fondo è un buon diavolo...

L'indomani, Lucifero telefona a Pietro e dice: "Pietro, guarda che il domenicano ha iniziato a predicare e sta convertendo i dannati, il salesiano sta insegnando loro un mestiere e il benedettino sta organizzando la schola cantorum. Devi venire immediatamente a riprenderteli, perché stanno turbando l'ordine costituito dell'inferno!".

"E il gesuita?" chiede Pietro.

"Ah, quello non è un problema! Si è messo a raccogliere fondi e ora vuol costruire una piscina con impianto di condizionamento..."

___________________________________________

D. Che cosa fanno dieci gesuiti attorno a un tavolo?

R. Quindici opinioni differenti.

___________________________________________

Un gesuita è sul letto di morte. I suoi confratelli vanno a visitarlo. Il gesuita è ormai semi-incosciente, ma può ascoltare i commenti dei compagni.

Uno dice "Ah, è stato un uomo spirituale ma anche di governo. Dopo S. Ignazio non ci fu uno come lui."

Un altro dice: "E' stato anche un fine professore. Dopo Bellarmino non ci fu uno come lui."

E ancora: "Il suo zelo apostolico lo ha consumato. Dopo Canisio non ci fu uno come lui."

"Fu anche un grande missionario, portò il Vangelo negli angoli più remoti della terra. Dopo Saverio non ci fu uno come lui."

E così via... Al termine della visita il superiore che era presente gli chiede: "La vedo agitato, padre. Che cosa la turba?"

E il gesuita, con un filo di voce: "La modestia... padre... nessuno mi ha ricordato per la mia proverbiale modestia.."

___________________________________________

Un cappuccino muore e va in paradiso. Arrivato alla reception, gli assegnano la sua nuvola e gli indicano il tragitto per raggiungerla. Cammin facendo vede arrivare uno splendido cocchio dorato trainato da sei cavalli bianchi, una meraviglia.

Poco dopo incontra S. Pietro e gli chiede "Santità, ma chi c'era in quel bellissimo cocchio che è passato?"

"Ah quello?" fa Pietro "Si tratta di un gesuita".

"Come?" dice il cappuccino "Perché lui nel cocchio e io a piedi?"

E Pietro risponde "Sa, padre, è un fatto così raro vedere un gesuita da queste parti..."

___________________________________________

Un uomo ha tre figli: Francesco, Domenico e Ignazio e per una curiosa coincidenza, Francesco è francescano, Domenico è domenicano e Ignazio è un gesuita.

L'uomo esprime un bizzarro desiderio: in punto di morte chiede ai tre figli di porre ciascuno 1000 euro in contanti nella cassa che lo ospiterà per suo ultimo viaggio. I tre figli sono sconcertati ma si tratta delle ultime volontà del padre.
Il padre muore e giunto il momento di rendere l'estremo saluto Francesco gli dice "Papà, so che hai espresso il desiderio di avere da me 1000 euro, ma credimi, la povertà che vivo non me lo consente..."

Domenico dice "Papà, ho predicato molto ultimamente e con il permesso dei superiori ho racimolato la somma che avevi chiesto" e mette 1000 euro in contanti nella bara.
Arriva il turno di Ignazio, il quale si rivolge al fratello Francesco e gli dice "Tranquillo Fra', pago io la tua quota" e poi a Domenico "Domé, che mi fai cambiare?".
Allora prende i 1000 euro di Domenico e mette nella cassa un assegno da 3000...

___________________________________________

Una signora incontra un gesuita e un francescano e chiede loro quante novene occorrono per avere dalla Provvidenza una Mercedes 500 SEC.
Il francescano risponde "Che cos'è una Mercedes?"
E il gesuita "Che cos'è una novena?"

___________________________________________



[SM=g1740727]

Ci sono un frate, un medico e un gesuita che si incontrano periodicamente per giocare a golf, loro passione comune.
Un giorno, il gruppo di giocatori che li precede, tarda a terminare.
All'improvviso, il gesuita, spazientito e piuttosto annoiato, esplode:
"Ma che diavolo stanno facendo? È mezz'ora che aspettiamo!".
Anche il medico interviene, ugualmente esasperato:
"Non riesco a capire, non avevo mai visto in vita mia persone così impacciate e in evidente difficoltà...".
In quell'istante, passa il proprietario del club.
- “Perdonatemi! - chiede il medico - Potreste dirmi, gentilmente, per quale ragione quei giocatori sono così lenti?" .
- "Sì, si tratta di un gruppo di pompieri ciechi. L'anno scorso in questa struttura c'è stato un violento incendio e, nel tentativo di limitare i danni, quei poveretti hanno perso tutti la vista. Da allora, comprensibilmente, li si lascia giocare gratis tutte le volte che vogliono".
I tre restano ammutoliti per qualche minuto, fino a che il frate dice:
"Sono costernato, non sapevo. Questa sera pregherò per loro...".
Anche il medico dice la sua:
"È molto triste, cercherò di contattare un collega oftalmologo per verificare se ci sia qualcosa da fare...".
E il gesuita al proprietario del club:
"Scusate ma... perché non li fate giocare di notte?".

------------------


[Modificato da Caterina63 26/06/2022 15:12]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
OFFLINE
Post: 39.987
Sesso: Femminile
16/12/2022 12:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

In treno un saccente si accosta a un gesuita e, con evidente cattivo gusto, gli dice: «Dica la verità, Padre. Non è vero che in passato, quando condannavano al rogo un gesuita, gettavano sulla catasta ardente anche un asino, per farli morire insieme come fratelli?».

«Può darsi. Ma che fortuna che non siamo vissuti a quei tempi noi due!».





[Modificato da Caterina63 16/12/2022 12:30]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com