Che cosa è la FEDE

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(Teofilo)
00mercoledì 7 ottobre 2009 16:36
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Da: Soprannome MSN7978Pergamena  (Messaggio originale)Inviato: 19/01/2004 0.03
Oggetto:  Cosa e' la Fede?
Da:  samuele.maria(at)libero.it (Antonio Casini)
Gruppi:  it.cultura.cattolica

Noto che gli errori del modernismo tengono banco nella Chiesa.

A tutto questo pone rimedio il Catechismo della Chiesa Cattolica, che fa apparire chiaro cosa la Fede e', come la intende la Chiesa, come ce
l'ha insegnata Gesu' Cristo.

E' giusto richiamarci fra noi questi pilastri della Fede, contro chi ancora oggi vorrebbe infiltrare nella Chiesa, come ci insegna san Pio X
Papa, gli errori terribili che tanto male fanno a tutti.

"La fede e' la risposta dell'uomo a Dio che gli si rivela e gli si dona, apportando nello stesso tempo una luce sovrabbondante all'uomo in cerca del senso ultimo della vita." Catechismo della Chiesa Cattolica paragrafo 26

La Fede non e' qualcosa che l'uomo raggiunge da se' ma e' un Dono di Dio, l'uomo risponde accettando questo Dono.

Cosi' come la Grazia e' la vita di Dio in noi, e non e' qualcosa che noi raggiungiamo, ma qualcosa a cui ci apriamo, qualcosa che accettiamo e che chiediamo nella nostra vita.

Il Battesimo in questo senso e' un Dono di Dio che ci dona anche la Fede, sta a noi liberarci attraverso i Sacramenti delle tante catene che il
mondo ci mette, per aprirci sempre piu' ai Doni di Dio.

Non si puo' certo assoggettare il Battesimo ad una preventiva dimostrazione di Fede! Come si puo' chiedere che l'uomo da se' si Dia qualcosa che e' Dono di Dio?

Nel Battesimo degli adulti si chiede al catecumeno che sia aperto a Dio, non che sia santo.

Nessuno puo' fare a meno della Grazia di Dio, grazia sacramentale, grazia attiva quindi, grazia divina.

Santi Angeli ed Arcangeli, custoditeci dal male.

Antonio Casini
--
"qual meraviglia se i cattolici, strenui difensori della Chiesa, son fatti segno dai modernisti di somma malevolenza e di livore?"
(Papa San Pio X)

MARIA, MODELLO E GUIDA DELLA FEDE: Catechesi del 6 maggio 1998

Giovanni Paolo II

La prima beatitudine riportata nel Vangelo è quella della fede, ed è riferita a Maria: "Beata colei che ha creduto" (Lc 1,45). Queste parole, pronunciate da Elisabetta, pongono in rilievo il contrasto fra l'incredulità di Zaccaria e la fede di Maria. Ricevendo il messaggio della futura nascita del figlio, Zaccaria aveva stentato a credere, giudicando la cosa irrealizzabile perché tanto lui che sua moglie erano in età avanzata.

Maria nell'Annunciazione è posta di fronte a un messaggio ancora più sconvolgente, qual è la proposta di diventare la madre del Messia. A tale prospettiva Ella reagisce non con il dubbio, ma limitandosi a chiedere come la verginità, cui Ella si sente chiamata, potrebbe conciliarsi con la vocazione materna. Alla risposta dell'angelo, che addita l'onnipotenza divina operante attraverso lo Spirito, Maria dà il suo consenso umile e generoso.

In quel momento unico della storia dell'umanità, la fede svolge un ruolo decisivo. Giustamente sant'Agostino afferma: "Il Cristo è creduto ed è concepito mediante la fede. Prima si attua la venuta della fede nel cuore della Vergine, e in seguito viene la fecondità nel seno della madre" (Sermo 293, PL 38, 1327).

Se vogliamo contemplare la profondità della fede di Maria, ci è di grande aiuto il racconto evangelico delle nozze di Cana. Dinanzi alla mancanza di vino, Maria potrebbe cercare una qualche soluzione umana al problema che s'è posto, ma non esita a rivolgersi immediatamente a Gesù: "Non hanno più vino" (Gv 2,3). Ella sa che Gesù non ha vino a sua disposizione; verosimilmente chiede dunque un miracolo. E la domanda è tanto più audace, in quanto fino a quel momento Gesù non ha ancora operato nessun miracolo. Agendo in questo modo, Ella obbedisce senza dubbio ad una ispirazione interiore, giacché, secondo il piano divino, la fede di Maria deve precedere la prima manifestazione del potere messianico di Gesù, come ha preceduto la sua venuta sulla terra. Ella incarna già quell'atteggiamento che sarà lodato da Gesù per i veri credenti d'ogni tempo: "Beati quelli che pur non avendo visto crederanno!" (Gv 20,29).

Non è una fede facile quella a cui Maria è chiamata. Già prima di Cana, meditando parole e comportamenti del Figlio, Ella aveva dovuto esercitare una fede profonda. Emblematico l'episodio dello smarrimento di Gesù dodicenne nel Tempio, quando Ella e Giuseppe, angosciati, si erano sentiti rispondere: "Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?" (Lc 2,49). Ma ora, a Cana, la risposta di Gesù alla richiesta della Madre sembra ancor più netta e tutt'altro che incoraggiante: "Che cosa c'è fra me e te, donna? Non è ancora giunta la mia ora" (Gv 2,4). Nell'intenzione del Quarto Vangelo non si tratta dell'ora della manifestazione pubblica di Cristo quanto piuttosto dell'anticipazione del significato dell'Ora suprema di Gesù (cfr 7,30; 12,23; 13,1; 17,1), i cui frutti messianici della redenzione e dello Spirito sono efficacemente raffigurati dal vino come simbolo di prosperità e di gioia. Il fatto però che questa Ora non sia ancora cronologicamente presente è un ostacolo che, venendo dalla volontà sovrana del Padre, sembra insuperabile.

Eppure Maria non rinuncia alla sua domanda, al punto d'impegnare i servi nel compimento del miracolo sperato: "Qualunque cosa vi dica, fatelo" (Gv 2,5). Con la docilità e la profondità della sua fede, Ella legge le parole di Cristo oltre il loro senso immediato. Intuisce l'abisso insondabile e le risorse infinite della misericordia divina, e non dubita della risposta di amore del Figlio. Il miracolo risponde alla perseveranza della sua fede.

Maria si presenta così come modello di una fede in Gesù che resiste a tutti gli ostacoli.

Anche la vita pubblica di Gesù riserva prove per la fede di Maria. Da una parte, le procura gioia il sapere che la predicazione ed i miracoli di Gesù suscitavano in tanti ammirazione e consenso. Dall'altra, Ella vede con amarezza l'opposizione sempre più dura da parte dei Farisei, dei dottori della Legge, della gerarchia sacerdotale.

Si può immaginare la sofferenza di Maria di fronte a questa incredulità, che Ella constatava persino nella sua parentela: coloro che sono chiamati "i fratelli di Gesù", cioè i suoi parenti, non credevano in lui e interpretavano il suo comportamento come ispirato da un volere ambizioso (cfr Gv 7,2-5).

Maria, pur sentendo dolorosamente il dissenso familiare, non rompe le relazioni con questi parenti, che troviamo con Lei nella prima comunità in attesa della Pentecoste (cfr At 1,14). Con la sua benevolenza e la sua carità, Maria aiuta gli altri a condividere la sua fede.

Nel dramma del Calvario, la fede di Maria rimane intatta. Per la fede dei discepoli, questo dramma è stato sconvolgente. Solo per l'efficacia della preghiera di Cristo è stato possibile a Pietro ed agli altri, pur provati, riprendere il cammino della fede, per diventare i testimoni della risurrezione.

Dicendo che Maria stava in piedi presso la croce, l'evangelista Giovanni (cfr 19,25) ci fa capire che Maria è rimasta piena di coraggio in quel momento drammatico. E' stata certamente la fase più dura nella sua "peregrinazione di fede" (cfr Lumen gentium, 58). Ma Ella ha potuto stare in piedi, perché è restata salda la sua fede. Nella prova, Maria ha continuato a credere che Gesù era il Figlio di Dio e che col suo sacrificio avrebbe trasformato il destino dell'umanità.

La risurrezione è stata la conferma definitiva della fede di Maria. Più che in ogni altro, la fede in Cristo risorto ha assunto nel suo cuore il più autentico e completo volto della fede, che è il volto della gioia.

Sia lodato Gesù Cristo



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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 23/01/2004 9.05
IL MISTERO E LA RAGIONE

Il mistero supera la ragione ma non è contrario alla ragione
.

Come definire sinteticamente il mistero? Il mistero, si potrebbe dire, è una realtà di cui la ragione riesce a comprendere l'esistenza ma non riesce a comprenderne completamente l'essenza, cioè la ragione non riesce a farsi del mistero un concetto completo, tale da poterlo ridurre ad un'immagine che, seppur riassuntiva, sia in grado di farcelo possedere interamente.


Riusciamo, ad esempio, a comprendere con la ragione l'esistenza dell'infinito,  astrazione tipica della matematica, ma non riusciamo ad
averne un concetto completo, pieno, totale, non riusciamo a farcene un'immagine riassuntiva tale da poterlo possedere interamente.

  La stessa parola usata, infinito, non riesce a spiegare tutto e infatti infinito significa propriamente che non è finito, che non finisce.

  Luigi Fantappié, professore di analisi matematica ( elaborò la teoria dei funzionali analitici, propose la teoria unitaria del mondo fisico e biologico, dimostrò che la relatività ristretta di Einstein può essere perfezionata con la relatività finale ) spiega che in matematica l'infinito ha un ruolo essenziale, anzi, il problema dell'infinito rappresenta la massima parte della matematica moderna.

  Fantappié si limita a ricordare l'intera teoria degli - iperspazi - o spazi ad un numero qualunque di dimensioni, con le meravigliose nuove figure mai viste prima da occhio umano nella realtà concreta del piano e dello spazio ordinario.

  Oltre alla teoria degli iperspazi Fantappié ricorda la teoria generale degli insiemi, i numeri infiniti dei vari tipi cardinali e ordinali, la
teoria dei gruppi astratti, la teoria degli operatori funzionali, la cosiddetta algebra moderna, le nuove logiche plurivalenti ecc.

  Nell'immenso mare di risultati ottenuti, Fantappié sottolinea un teorema di logica matematica, dovuto a Kurt Godel, che non è stato valutato a pieno in tutta la sua importanza: esso infatti ci assicura che già nella sola teoria dei numeri non potrà mai scoprirsi un sistema di un numero finito di proposizioni  - chiuso in sé -, cioè tale che partendo da esse si ricada sempre in altre proposizioni già note. Ciò significa che già la sola teoria dei numeri e quindi a più forte ragione l'intera matematica, costituiscono un sistema infinito di verità, nel senso più vero e profondo della parola infinito e cioè nel senso che ad esso nessuna mente umana, sempre limitata, potrà mai dare fondo e possederlo interamente.


Il teorema di Godel , " In ogni sistema c'è un punto che non si può spiegare con gli elementi del sistema stesso ", ricorda che  la scienza non può svelare definitivamente  il mistero di ciò che studia: i fisici e i cosmologi che sognano una teoria definitiva si devono aggiornare e rassegnare ( teorema che vale anche per lo studio dell'evoluzione... ).

( Bruto Maria Bruti )


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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2004 15.32
Perdonate il trasferimento delle informazioni....ma esse contengono delle gravità enormi che è impossibile non parlarne....
Un pastore evangelico insegna quanto segue (in blu le mie risposte):
1) Ho cercato in tutta la Bibbia, ma in nessun posto ho trovato scritto che noi siamo stati salvati per amore! Abrahamo stesso Credette in Dio e ciò gli fu imputato a giustizia!....
.......
........

Giovanni 3:16

Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. .....

.....

2) Io ho trovato dove è scritto che noi siamo salvati per grazia mediante la fede in Cristo. Ora tu trovami dove è espressamente scritto che uno può essere salvato per amore!!!

............

 

Matteo 25:31-46

31 Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. 32 E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, 33 e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. 37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? 39 E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? 40 Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. 41 Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. 42 Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; 43 ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. 44 Anch'essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? 45 Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l'avete fatto a me. 46 E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna». .......

3) il primo e più grande comandamento è Amerai il Signore iddio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la mente e con tutto il tuo maggior potere, e quando si ama Dio con tutto il cuore, si ubbidisce a tutti i Suoi comandamenti! Se madre teresa di calcutta e tanti altri come lei hanno creduto o continuano a credere che facendo del bene al prossimo oppure amare il prossimo è come se si stesse ubbidendo ai suoi comandamenti, avranno o avrete tutti una grande delusione.....

.......

Matteo 5:13-26

13 Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
14 Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, 15 né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. 16
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.
17 Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. 18
In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. 19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
20 Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
21 Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. 22 Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
23 Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, 24 lascia lì il tuo dono davanti all'altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
25 Mettiti presto d'accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l'avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione. 26 In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all'ultimo spicciolo!
.....

........

è veramente grave che uno che si dice PASTORE...non sappia poi dove fare riferimento........come leggiamo Gesù NON venne ad anolire la LEGGE ma a portarla a COMPIMENTO...tale compimento prevede LE OPERE.....siamo sale della terra e bisogna FARLO VEDERE.....PER AMORE SI PERDONA......per Amore ci si salva......perchè PER AMORE SIAMO STATI SALVATI.....

Altro commento è veramente una amara tristezza......ora sappiamo che per questo pastore evangelico una Madre Teresa  è all'inferno, certo che non l'ha detto, ma ha detto che SAREMO DELUSI se faremo ciò che ha fatto lei.......la tristezza non è nel suo pseudo delirio saccente...quanto nel sapere che è questo ciò che come pastore egli insegna.....chiedendo fin anche.."dove sta scritto nella Bibbia che siamo salvati per amore?".........

Fraternamente Caterina

(Teofilo)
00mercoledì 7 ottobre 2009 16:37
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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2004 15.49

3) il primo e più grande comandamento è Amerai il Signore iddio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la mente e con tutto il tuo maggior potere, e quando si ama Dio con tutto il cuore, si ubbidisce a tutti i Suoi comandamenti! Se madre teresa di calcutta e tanti altri come lei hanno creduto o continuano a credere che facendo del bene al prossimo oppure amare il prossimo è come se si stesse ubbidendo ai suoi comandamenti, avranno o avrete tutti una grande delusione.....

********

Su questa affermazione, ripeto di UN PASTORE EVANGELICO......oltre quanto ho detto al messaggio 3, tale pastore ignora che Gesù disse "e il secondo...AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO......" qui è il riassunto di tutto il Decalogo perchè se amassimo veramente il prossimo come Cristo dice, tutti gli altri comandamenti verrebbero rispettati come una conseguenza DI QUELL'AMORE che ci è stato dato gratuitamente e che ci ha salvati...e che gratuitamente dobbiamo dare.....

Dice ancora Gesù: "Non esiste AMORE più grande di colui che da la vita per l'altro..."

Dice ancora Gesù: "Ciò che ho fatto io, così voglio facciate anche voi"

Gesù è finito sulla Croce PER AMORE......

a noi sta di prendere con amore la Croce per conformarci a Lui e con LUI risorgere .....e perseverando avremmo allora si la SALVEZZA.....

Paolo dice: la fede è grande, ma più GRANDE E' LA CARITA'.......

Più chiara di così, la Bibbia non poteva essere....



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Da: Soprannome MSN°RaptorInviato: 27/01/2004 19.36
Ho cercato in tutta la Bibbia, ma in nessun posto ho trovato scritto che noi siamo stati salvati per amore
Il pastore che ha scritto questa fesseria è di estrazione  pentecostale si chiama Abele Aureli ed è presidente  di Operation Italy Christian Mission Inc.
Agisce ed opera soprattutto nella zona di Frosinone e Atina Inferiore.
E' bene che questo nome e questa organizzazione siano conosciuti in modo che la gente sappia da chi deve guardarsi.

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2004 21.30
Caro raptor non avermene...non correggo mai gli errori (io ne faccio tanti.....)....ma rileggendo il tuo intervento vorrei due chiarimenti:
1) Christian Mission Inc. ......
..........
Domanda......INC. sta per INCACCHIATI???
2) Frosinone e Atina Inferiore....
......
Domanda..... ATINA...sta per LATINA????
Grazie C.

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2004 22.41
Sora e Atina .......si raptor...è Atina.....

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Da: Soprannome MSN°RaptorInviato: 28/01/2004 7.26
Si potrebbe anche pensare che Inc significa "Incompetenti".
Il vero problema che questa persona è, o dice di essere, un pastore. E' un pastore indipendente, vale a dire non legato a nessuna chiesa in particolare ma pur sempre un pastore.
Se si leggono le cose che ha scritto e come le ha scritte ( abbiamo degli esempi veramente "illuminanti" in altro sito cattolico) c'è da farsi cadere le braccia.
Un "pastore" che non ha letto quello che San Paolo a dice nella 1 Cor cap. 13 o che volutamente lo "dimentica" è un pericolo per la fede cristiana. Ecco perchè è opportuno che la notizia venga conosciuta non solo dai cattolici ma anche dagli altri evangelici.
Mi sto chiedendo quanti "pastori Abele" girano per l'Italia propagandando il loro vangelo.
Naturalmente inseriti in un'organizzazione "esente dalle imposte sul reddito" come è messo in evidenza nella home-page del sito di Operation Italy.

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Da: lisaInviato: 28/01/2004 7.56
Di pastori Abele è piena la rete e purtroppo anche le città,
quanto all'affermazione  che quantunque si operi il bene e si ami il prossimo avremo tutti una delusione!! beh.....è il cavallo di battaglia degli evangelici....... Madre Teresa è  la loro citazione preferita, ogni qual volta si parla di salvezza ..viene citata lei ad esempio, ..io credo che in parte lo si faccia perchè è troppo grande e troppo evidente l'opera di Dio in questa umile Sua servitrice..e allora siccome  "la miglior difesa è l'attacco" meglio  cercare di sminuire l'immagine e l'operato di una serva di Dio.
Gli evangelici dicono che si è salvati per grazia, questo pastore(?) dice che non siamo salvati per amore......ma ...anche la grazia è un atto d'amore .....Dio è amore........noi
siamo qui  perchè Dio ci ha amati......non vedo che altra spiegazione si possa dare alla parola grazia!!! , una grazia che giorno dopo giorno dobbiamo meritarci e conquistarci....come? .....con le opere..cioè amando il prossimo....vedendo come diceva Madre Teresa in ognuno....il Cristo....cosa non faremmo noi per Gesù?
lisa

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Da: Soprannome MSN°RaptorInviato: 28/01/2004 10.22
Continuando a leggere il sito di Operation Italy si trovano notizie veramente inquietanti.
Innanzitutto il pastore Abele forse non è neppure pastore o, almeno, non dice chi lo ha "ordinato" ( se ordinato è un tremione corretto) e quando.
L'unica cosa che dice è che, subito dopo il battesimo nello spirito (  scrivo "spirito" in minuscolo perchè non so che spirito abbia ricevuto ma sicuramente non era lo Spirito Santo) ha avuto un sogno.
Tenete presente anche la sequenza dei tempi: subito dopo il battesimo, quindi in uno stato emotivo e psicologico particolare.
Il sogno era tipico di chi aveva mangiato fagioli alla Terence Hill ( vedi il film "Lo Chiamavano Trinità") prima di andare a letto e non li aveva digeriti.
In seguito a questo sogno (!), invece di ricorrere al bicarbonato, chiese una conferma direttamente al Signore che, naturalmente, gli rispose subito. ( intendiamoci: si è trattata solo di una locuzione interna.)
A questo punto Abele si convinse ad abbandonare una moglie e cinque figli negli Stati Uniti e a trasferirsi in Italia.
Anche altri amici "cristiani" ( il virgolettato è suo. Significa che chi non accettava la sua locuzione interna non era cristiano) lo presero per pazzo ma questo non bastò a convincerlo a chiedere consiglio a qualcuno che avesse una dieta serale meno pesante della sua.
Da qui è nata Operation Italy.
Mi piacerebbe che qualcuno esperto di psicologia ( mi pare che almeno uno sia iscritto qui da noi) ci desse un giudizio su questa situazione.

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 28/01/2004 13.11
Innanzitutto il pastore Abele forse non è neppure pastore o, almeno, non dice chi lo ha "ordinato" ( se ordinato è un tremione corretto) e quando.
L'unica cosa che dice è che, subito dopo il battesimo nello spirito (  scrivo "spirito" in minuscolo perchè non so che spirito abbia ricevuto ma sicuramente non era lo Spirito Santo) ha avuto un sogno.
............
Ritornando al forum che parla di che cosa è la FEDE....pensavo alle MISTIFICAZIONE di quanti, spacciandosi per PASTORI non gradiscono però dare informazioni su chi ha dato loro un mandato.....
E' sufficiente dire HO FEDE per fare o autonominarsi pastore a seguito di una manifestazione soprannaturale???....NO....
E questo NO non lo dico io, ma la Bibbia.....
Se avete la pazienza di rileggervi meditando la storia di Samuele e la sua vocazione, capirete che cosa voglio dire....
1Sam.3
Samuele sta dormendo e si sente chiamare.....ma Samuele NON riconosce la provenienza e crede che sia Eli a chiamarlo che gli dice: "NON ti ho chiamato, torna a dormire!"......
E questo accade per tre volte.....e silegge "Samuele NON conosceva ancora il Signore"....ma attenzione perchè Samuele però era stato CONSACRATO al Signore ed era al suo servizio...(1Sam.2,18)..e DORMIVA fin anche nel Tempio.....cosa vuol dire dunque "NON conosceva ancora il Signore?".....lo dice dopo: "nè gli era stata rivelata la parola del Signore"....
che vuol dire? Samuele impossibile che NON credeva al Signore, egli lo serviva, dormiva nel Tempio, ed era stato cresciuto ed educato nella conoscenza delle Scritture.....di quale "parola" dunque si vuole approfondire?
"Allora venne il Signore, si pose ACCANTO e chiamò, come le altre volte...", Samuele diceva "Parla SIGNORE PERCHE' IL TUO SERVO TI ASCOLTA"......
Ma questa risposta NON scaturisce da Samuele, bensì da Eli che RICONOSCE la verità e l'autenticità di ciò che stava avvenendo....ISTRUISCE dunque il giovane all'ascolto di Dio...
Dunque essendo Dio Onnipotente..che bisogno aveva di far entrare in questo confronto Eli?
Se a Lui interessava Samuele, perchè non gli si è presentato deirettamente spiegandogli tutto? Invece Dio attende che Eli, un uomo come altri, SACERDOTE....ISTRUISCA Samuele, dandogli una sorta di mandato a questo colloquio con Dio....
Veniamo al Nuovo Testamento....
Abbiamo un fatto simile nella storia di Paolo, anche se il contesto è completamente diverso, ciò che interessa a noi è la dinamica di un fatto.....
Paolo cade da cavallo, diventa cieco.....e CREDE......ma QUESTO NON BASTA A GESU'......e già questo aspetto basterebbe a dire che la FEDE non è sufficiente...e credere non basta.....
Perchè Gesù non conferisce immediatamente il mandato a Paolo, magarli dopo averlo tenuto per qualche giorno nella sua cecità?
Perchè Gesù "ha bisogno" di chiamare Anania?
Eppure non è un personaggio indispensabile.....è uno come tanti che è già dentro la Chiesa.....e che per la sua vocazione ha già un qualche incarico.....
in Atti 9 si rilegge una frase identica a quella di Samuele:
"10 Ora c'era a Damasco un discepolo di nome Anania e il Signore gli disse in visione: Anania"! Egli risposte: " ECCOMI SIGNORE"!......
Anche qui scatta l'obbedienza ad una visione, ad un fatto soprannaturale, ma portato a che cosa? ad ULTERIORI CONFRONTI prima di essere passato per vero.....Gesù, ATTENZIONE, dice ad Anania che Paolo sta pregando...e che IN VISIONE ha visto un uomo di nome Anania che gli impone le mani perchè riacquisti la vista"....dunque scatta LA CONFERMA.....e TUTTO avviene come nella visione......
Ma non basta, Paolo giunto a Gerusalemme NON VIENE CREDUTO.....(vv26), è BARNABA e non un cristiano qualsiasi... a prendere l'iniziativa e a portare Paolo dagli Apostoli...ma per quale motivo? il verso 28 ce lo dice: " Da allora resto con LORO a Grusalemme IN PIENA FAMILIARITA'"....dunque Paolo è accolto.....parla serenamente del suo incontro con Cristo...GLI APOSTOLI LO ASCOLTANO.....e dunque si rendono conto che Paolo può veramente andare a predicare.....
Altri esempi potremmo fare su questa IMPOSIZIONE DELLE MANI che è necessaria per dimostrare l'autenticità di una chiamata a predicare........
La fede perciò NON basta.......
occorre avere alle spalle QUALCUN ALTRO che a sua volta è stato autorizzato a CONFERMARE GLI ALTRI NELLA FEDE comune della Chiesa......
Non ci si può alzare una mattina e dire: "Gesù mi ha detto che da oggi io devo predicarvi il Vangelo"...perchè allora si il monito di Paolo calza a pennello su questi FALSARI....Gal.1,8
Attenti ALLE IMITAZIONI........la fede prevede una CONFERMA da parte della Chiesa.......diversamente NON è la fede della Chiesa che si va predicando, ma delle personali dottrine......senza che qualcuno possa dire serenamente: "guarda che stai sbagliando...parliamone..."
Infine...NON risulta che Pietro abbia ABBANDONATO LA SUA FAMIGLIA.....ora si che possiamo capire perchè gli Evangelici sono favorevoli all'aborto....un Cristo che ti appare in sogno e ti dice di abbandonare la tua famiglia...mi sa veramente che non c'azzecchi nulla con quello Spirito Santo che è di UNITA' e non di divisione..a meno che questo pastore non aveva già a monte dei problemi con la moglie.....e psicologicamente aveva bisogno di una scusa per tagliare i ponti tanto è vero che non si comnprende perchè ha ripudiato quella moglie....per trovarsene un altra in Italia.....
Ma gli evangelici sostengono il divorzio soltanto nel caso in cui la moglie metta le corna al marito...se così fosse...povera moglie.....ex...veramente come se dice a Roma.."cornuta e mazziata" e attenzione....tutto regolarmente in...NOME DI DIO......
No...questa non può essere una autentica fede.....
E se pensiamo veramente alle persone che gli vengono affidate, sembra BAMBINI, c'è veramente da mettersi a piangere...
Fraternamente Caterina
(Teofilo)
00mercoledì 7 ottobre 2009 16:38
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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2004 15.49

3) il primo e più grande comandamento è Amerai il Signore iddio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la mente e con tutto il tuo maggior potere, e quando si ama Dio con tutto il cuore, si ubbidisce a tutti i Suoi comandamenti! Se madre teresa di calcutta e tanti altri come lei hanno creduto o continuano a credere che facendo del bene al prossimo oppure amare il prossimo è come se si stesse ubbidendo ai suoi comandamenti, avranno o avrete tutti una grande delusione.....

********

Su questa affermazione, ripeto di UN PASTORE EVANGELICO......oltre quanto ho detto al messaggio 3, tale pastore ignora che Gesù disse "e il secondo...AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO......" qui è il riassunto di tutto il Decalogo perchè se amassimo veramente il prossimo come Cristo dice, tutti gli altri comandamenti verrebbero rispettati come una conseguenza DI QUELL'AMORE che ci è stato dato gratuitamente e che ci ha salvati...e che gratuitamente dobbiamo dare.....

Dice ancora Gesù: "Non esiste AMORE più grande di colui che da la vita per l'altro..."

Dice ancora Gesù: "Ciò che ho fatto io, così voglio facciate anche voi"

Gesù è finito sulla Croce PER AMORE......

a noi sta di prendere con amore la Croce per conformarci a Lui e con LUI risorgere .....e perseverando avremmo allora si la SALVEZZA.....

Paolo dice: la fede è grande, ma più GRANDE E' LA CARITA'.......

Più chiara di così, la Bibbia non poteva essere....



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Da: Soprannome MSN°RaptorInviato: 27/01/2004 19.36
Ho cercato in tutta la Bibbia, ma in nessun posto ho trovato scritto che noi siamo stati salvati per amore
Il pastore che ha scritto questa fesseria è di estrazione  pentecostale si chiama Abele Aureli ed è presidente  di Operation Italy Christian Mission Inc.
Agisce ed opera soprattutto nella zona di Frosinone e Atina Inferiore.
E' bene che questo nome e questa organizzazione siano conosciuti in modo che la gente sappia da chi deve guardarsi.

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2004 21.30
Caro raptor non avermene...non correggo mai gli errori (io ne faccio tanti.....)....ma rileggendo il tuo intervento vorrei due chiarimenti:
1) Christian Mission Inc. ......
..........
Domanda......INC. sta per INCACCHIATI???
2) Frosinone e Atina Inferiore....
......
Domanda..... ATINA...sta per LATINA????
Grazie C.

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2004 22.41
Sora e Atina .......si raptor...è Atina.....

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Da: Soprannome MSN°RaptorInviato: 28/01/2004 7.26
Si potrebbe anche pensare che Inc significa "Incompetenti".
Il vero problema che questa persona è, o dice di essere, un pastore. E' un pastore indipendente, vale a dire non legato a nessuna chiesa in particolare ma pur sempre un pastore.
Se si leggono le cose che ha scritto e come le ha scritte ( abbiamo degli esempi veramente "illuminanti" in altro sito cattolico) c'è da farsi cadere le braccia.
Un "pastore" che non ha letto quello che San Paolo a dice nella 1 Cor cap. 13 o che volutamente lo "dimentica" è un pericolo per la fede cristiana. Ecco perchè è opportuno che la notizia venga conosciuta non solo dai cattolici ma anche dagli altri evangelici.
Mi sto chiedendo quanti "pastori Abele" girano per l'Italia propagandando il loro vangelo.
Naturalmente inseriti in un'organizzazione "esente dalle imposte sul reddito" come è messo in evidenza nella home-page del sito di Operation Italy.

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Da: lisaInviato: 28/01/2004 7.56
Di pastori Abele è piena la rete e purtroppo anche le città,
quanto all'affermazione  che quantunque si operi il bene e si ami il prossimo avremo tutti una delusione!! beh.....è il cavallo di battaglia degli evangelici....... Madre Teresa è  la loro citazione preferita, ogni qual volta si parla di salvezza ..viene citata lei ad esempio, ..io credo che in parte lo si faccia perchè è troppo grande e troppo evidente l'opera di Dio in questa umile Sua servitrice..e allora siccome  "la miglior difesa è l'attacco" meglio  cercare di sminuire l'immagine e l'operato di una serva di Dio.
Gli evangelici dicono che si è salvati per grazia, questo pastore(?) dice che non siamo salvati per amore......ma ...anche la grazia è un atto d'amore .....Dio è amore........noi
siamo qui  perchè Dio ci ha amati......non vedo che altra spiegazione si possa dare alla parola grazia!!! , una grazia che giorno dopo giorno dobbiamo meritarci e conquistarci....come? .....con le opere..cioè amando il prossimo....vedendo come diceva Madre Teresa in ognuno....il Cristo....cosa non faremmo noi per Gesù?
lisa

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Da: Soprannome MSN°RaptorInviato: 28/01/2004 10.22
Continuando a leggere il sito di Operation Italy si trovano notizie veramente inquietanti.
Innanzitutto il pastore Abele forse non è neppure pastore o, almeno, non dice chi lo ha "ordinato" ( se ordinato è un tremione corretto) e quando.
L'unica cosa che dice è che, subito dopo il battesimo nello spirito (  scrivo "spirito" in minuscolo perchè non so che spirito abbia ricevuto ma sicuramente non era lo Spirito Santo) ha avuto un sogno.
Tenete presente anche la sequenza dei tempi: subito dopo il battesimo, quindi in uno stato emotivo e psicologico particolare.
Il sogno era tipico di chi aveva mangiato fagioli alla Terence Hill ( vedi il film "Lo Chiamavano Trinità") prima di andare a letto e non li aveva digeriti.
In seguito a questo sogno (!), invece di ricorrere al bicarbonato, chiese una conferma direttamente al Signore che, naturalmente, gli rispose subito. ( intendiamoci: si è trattata solo di una locuzione interna.)
A questo punto Abele si convinse ad abbandonare una moglie e cinque figli negli Stati Uniti e a trasferirsi in Italia.
Anche altri amici "cristiani" ( il virgolettato è suo. Significa che chi non accettava la sua locuzione interna non era cristiano) lo presero per pazzo ma questo non bastò a convincerlo a chiedere consiglio a qualcuno che avesse una dieta serale meno pesante della sua.
Da qui è nata Operation Italy.
Mi piacerebbe che qualcuno esperto di psicologia ( mi pare che almeno uno sia iscritto qui da noi) ci desse un giudizio su questa situazione.

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 28/01/2004 13.11
Innanzitutto il pastore Abele forse non è neppure pastore o, almeno, non dice chi lo ha "ordinato" ( se ordinato è un tremione corretto) e quando.
L'unica cosa che dice è che, subito dopo il battesimo nello spirito (  scrivo "spirito" in minuscolo perchè non so che spirito abbia ricevuto ma sicuramente non era lo Spirito Santo) ha avuto un sogno.
............
Ritornando al forum che parla di che cosa è la FEDE....pensavo alle MISTIFICAZIONE di quanti, spacciandosi per PASTORI non gradiscono però dare informazioni su chi ha dato loro un mandato.....
E' sufficiente dire HO FEDE per fare o autonominarsi pastore a seguito di una manifestazione soprannaturale???....NO....
E questo NO non lo dico io, ma la Bibbia.....
Se avete la pazienza di rileggervi meditando la storia di Samuele e la sua vocazione, capirete che cosa voglio dire....
1Sam.3
Samuele sta dormendo e si sente chiamare.....ma Samuele NON riconosce la provenienza e crede che sia Eli a chiamarlo che gli dice: "NON ti ho chiamato, torna a dormire!"......
E questo accade per tre volte.....e silegge "Samuele NON conosceva ancora il Signore"....ma attenzione perchè Samuele però era stato CONSACRATO al Signore ed era al suo servizio...(1Sam.2,18)..e DORMIVA fin anche nel Tempio.....cosa vuol dire dunque "NON conosceva ancora il Signore?".....lo dice dopo: "nè gli era stata rivelata la parola del Signore"....
che vuol dire? Samuele impossibile che NON credeva al Signore, egli lo serviva, dormiva nel Tempio, ed era stato cresciuto ed educato nella conoscenza delle Scritture.....di quale "parola" dunque si vuole approfondire?
"Allora venne il Signore, si pose ACCANTO e chiamò, come le altre volte...", Samuele diceva "Parla SIGNORE PERCHE' IL TUO SERVO TI ASCOLTA"......
Ma questa risposta NON scaturisce da Samuele, bensì da Eli che RICONOSCE la verità e l'autenticità di ciò che stava avvenendo....ISTRUISCE dunque il giovane all'ascolto di Dio...
Dunque essendo Dio Onnipotente..che bisogno aveva di far entrare in questo confronto Eli?
Se a Lui interessava Samuele, perchè non gli si è presentato deirettamente spiegandogli tutto? Invece Dio attende che Eli, un uomo come altri, SACERDOTE....ISTRUISCA Samuele, dandogli una sorta di mandato a questo colloquio con Dio....
Veniamo al Nuovo Testamento....
Abbiamo un fatto simile nella storia di Paolo, anche se il contesto è completamente diverso, ciò che interessa a noi è la dinamica di un fatto.....
Paolo cade da cavallo, diventa cieco.....e CREDE......ma QUESTO NON BASTA A GESU'......e già questo aspetto basterebbe a dire che la FEDE non è sufficiente...e credere non basta.....
Perchè Gesù non conferisce immediatamente il mandato a Paolo, magarli dopo averlo tenuto per qualche giorno nella sua cecità?
Perchè Gesù "ha bisogno" di chiamare Anania?
Eppure non è un personaggio indispensabile.....è uno come tanti che è già dentro la Chiesa.....e che per la sua vocazione ha già un qualche incarico.....
in Atti 9 si rilegge una frase identica a quella di Samuele:
"10 Ora c'era a Damasco un discepolo di nome Anania e il Signore gli disse in visione: Anania"! Egli risposte: " ECCOMI SIGNORE"!......
Anche qui scatta l'obbedienza ad una visione, ad un fatto soprannaturale, ma portato a che cosa? ad ULTERIORI CONFRONTI prima di essere passato per vero.....Gesù, ATTENZIONE, dice ad Anania che Paolo sta pregando...e che IN VISIONE ha visto un uomo di nome Anania che gli impone le mani perchè riacquisti la vista"....dunque scatta LA CONFERMA.....e TUTTO avviene come nella visione......
Ma non basta, Paolo giunto a Gerusalemme NON VIENE CREDUTO.....(vv26), è BARNABA e non un cristiano qualsiasi... a prendere l'iniziativa e a portare Paolo dagli Apostoli...ma per quale motivo? il verso 28 ce lo dice: " Da allora resto con LORO a Grusalemme IN PIENA FAMILIARITA'"....dunque Paolo è accolto.....parla serenamente del suo incontro con Cristo...GLI APOSTOLI LO ASCOLTANO.....e dunque si rendono conto che Paolo può veramente andare a predicare.....
Altri esempi potremmo fare su questa IMPOSIZIONE DELLE MANI che è necessaria per dimostrare l'autenticità di una chiamata a predicare........
La fede perciò NON basta.......
occorre avere alle spalle QUALCUN ALTRO che a sua volta è stato autorizzato a CONFERMARE GLI ALTRI NELLA FEDE comune della Chiesa......
Non ci si può alzare una mattina e dire: "Gesù mi ha detto che da oggi io devo predicarvi il Vangelo"...perchè allora si il monito di Paolo calza a pennello su questi FALSARI....Gal.1,8
Attenti ALLE IMITAZIONI........la fede prevede una CONFERMA da parte della Chiesa.......diversamente NON è la fede della Chiesa che si va predicando, ma delle personali dottrine......senza che qualcuno possa dire serenamente: "guarda che stai sbagliando...parliamone..."
Infine...NON risulta che Pietro abbia ABBANDONATO LA SUA FAMIGLIA.....ora si che possiamo capire perchè gli Evangelici sono favorevoli all'aborto....un Cristo che ti appare in sogno e ti dice di abbandonare la tua famiglia...mi sa veramente che non c'azzecchi nulla con quello Spirito Santo che è di UNITA' e non di divisione..a meno che questo pastore non aveva già a monte dei problemi con la moglie.....e psicologicamente aveva bisogno di una scusa per tagliare i ponti tanto è vero che non si comnprende perchè ha ripudiato quella moglie....per trovarsene un altra in Italia.....
Ma gli evangelici sostengono il divorzio soltanto nel caso in cui la moglie metta le corna al marito...se così fosse...povera moglie.....ex...veramente come se dice a Roma.."cornuta e mazziata" e attenzione....tutto regolarmente in...NOME DI DIO......
No...questa non può essere una autentica fede.....
E se pensiamo veramente alle persone che gli vengono affidate, sembra BAMBINI, c'è veramente da mettersi a piangere...
Fraternamente Caterina
(Teofilo)
00mercoledì 7 ottobre 2009 16:39
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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 28/01/2004 13.26
Infine...NON risulta che Pietro abbia ABBANDONATO LA SUA FAMIGLIA.....ora si che possiamo capire perchè gli Evangelici sono favorevoli all'aborto....un Cristo che ti appare in sogno e ti dice di abbandonare la tua famiglia...mi sa veramente che non c'azzecchi nulla con quello Spirito Santo che è di UNITA' e non di divisione..a meno che questo pastore non aveva già a monte dei problemi con la moglie.....e psicologicamente aveva bisogno di una scusa per tagliare i ponti tanto è vero che non si comnprende perchè ha ripudiato quella moglie....per trovarsene un altra in Italia.....
SCUSATE DEVO FARE UNA CORREZIONE....non all'aborto, ma AL DIVORZIO.......
comunque non mi sono poi tanto sbagliata perchè questo stesso pastore predica che l'aborto è previsto dalla Bibbia, ma quando gli ho chiesto di trovarmi i versi nella Bibbia....sto ancora aspettando la risposta su...un forum evangelico....
Ricapitoliamo:
perndiamo due evangelici a confronto Abele, pastore ed Alfonso, semplice (e buon) cristiano)
Alfonso crede nell'Incarnazione DEL VERBO e crede che Maria può essere anche chiamata Madre di Dio, specificando però che quel Dio sta per Gesù Cristo Seconda Persona della Trinità.
Abele NON ha mai spiegato l'Incarnazione e dubita sulla divinità del Cristo, questo è quanto emerso in un dialogo su CE dove Abele non chiarì mai come crede e come insegna la divinità e l'umanità del Cristo. Ovviamente Maria è innominabile!
Alfonso crede che NON bisogna divorziare se non per motivi di adulterio del coniuge.....
Abele ha abbandonato la sua famiglia a seguito di una RIVELAZIONE PRIVATA che nessuna Chiesa ha mai potuto confermare o verificare, ma anzi, Abele si è aperto una specie di OPERAZIONE ITALY...esente tasse naturalmente......e in Italia però...si è risposato.....
Alfonso crede che NON si deve abortire
Abele dice che nella Bibbia è scritto che in casi estremi si può abortire, però non sa dove è scritto......
Alfonso tutto sommato ha alle sue spalle una Chiesa le A.D.I. e dei pastori con i quali può comunque sia intavolare dialoghi e approfondire.....
Abele è pastore di sè stesso.......senza una Chiesa alle spalle......
Però entrambi una cosa la credono......
che la Chiesa Cattolica non ha il mandato da Cristo, loro si......
e le prove?
Risposta: ma perchè le prove sono necessarie?
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 28/01/2004 17.36
Nel forum dedicato alle meditazione con gli Evangelici ho parlato di questo pastore (francamente eccezionale per molti aspetti....la cui fede era veramente profonda) John G. Lake .......
Ora però vorrei analizzare con voi alcuni aspetti del finale della vita di questo pastore e che sono specifici sulla FEDE.........sarò lunga, ma pazientate e leggete con calma....
Nel sito evangelico leggiamo:
Lake lasciò Spokane nel maggio del 1920 per andare a Portland, Oregon, e incominciare lì un`opera identica. La chiesa di Portland che Lake pasturò tra il 1920 e il 1925 crebbe fino a 25.000 membri prima che egli lasciasse quella zona. Quella crescita fenomenale era dovuta alle guarigioni miracolose che avevano luogo sotto il ministero di Lake e di quelli che istruiva.

        Quando Lake lasciò Spokane, le Healing Rooms cessarono di operare. Ritornato a Spokane nel 1931, trovò che l`opera che aveva iniziata non esisteva più. Si mise così a ricostituire una chiesa e le stanze di guarigione.

        Lake morì nel 1935 e le Healing Rooms non riaprirono più. L`edificio originario che aveva ospitato le Healing Rooms si bruciò, e sullo stesso posto fu costruito un nuovo edificio con lo stesso nome e indirizzo.

        Nel 1995 Curry Blake, soprintendente generale dell`organizzazione originaria di Lake (John G. Lake Ministries), incominciò a programmare di andare a Spokane per riaprire le Healing Rooms, ma fu informato che l`edificio originario non esisteva più.

        Nel giugno del 1999 Cal Pierce aprì ciò che adesso viene chiamato "Healing Rooms Ministries" nel nuovo edificio, con buoni risultati. Le Healing Rooms di Spokane non sono quindi affiliate alla John G. Lake Ministries, di conseguenza non insegna gli stessi insegnamenti di Lake, la quale organizzazione sta aprendo Healing Rooms per tutto il territorio degli Stati Uniti, ricevendo quotidianamente richieste per istruire tecnici e aprire stanze di guarigione.

..........
Amici....francamente sono esterefatta......analizziamo i punti numerandoli e vediamoli alla luce del Vangelo:
1) crebbe fino a 25.000 membri prima che egli lasciasse quella zona. Quella crescita fenomenale era dovuta alle guarigioni miracolose .....
....
Dunque si evince che le CONVERSIONI erano dovute alle guarigioni e NON ALLA FEDE IN GESU' CRISTO come tanto insistono oggi gli Evangelici....mentre a questo punto non si capisce perchè non si debba credere ai "miracolati" cattolici....Perciò..se leggiamo Atti 3 si evince che le 5.000 conversioni nel giorno della Pentecoste non avvengono mediante i MIRACOLI, ma attraverso la predicazione di Pietro che spiega gli antefatti DEL CRISTO....dunque...una fede ben diversa appare in questa testimonianza...Bene...25.000 membri.....ma leggiamo subito dopo la sua partenza, che cosa accadde?
2) Quando Lake lasciò Spokane, le Healing Rooms cessarono di operare. Ritornato a Spokane nel 1931, trovò che l`opera che aveva iniziata non esisteva più. Si mise così a ricostituire una chiesa e le stanze di guarigione...
......
Proviamo a ragionare.......25.000 persone CESSARONO DI OPERARE alla partenza di Lake....... l'opera che aveva iniziata, partendo, cessò di esistere....Prendiamo le Lettere degli Apostoli e che cosa vi leggiamo? L'ESATTO CONTRARIO.......Se ogni Chiesa fondata dagli apostoli avrebbe dovuto terminare alla partenza degli apostoli...OGGI NON AVREMMO LA CHIESA.........Ma queste persone allora IN CHI avevano riposto la loro fede? Ma leggiamo oltre, Lake INSISTE non si da per vinto e ricostruisce la "sua" chiesa......
3) Lake morì nel 1935 e le Healing Rooms non riaprirono più. L`edificio originario che aveva ospitato le Healing Rooms si bruciò, e sullo stesso posto fu costruito un nuovo edificio con lo stesso nome e indirizzo....
....
apprendiamo così che dopo una SECONDA RICOSTRUZIONE, nulla da fare l'opera svanisce di nuovo...anzi, leggiamo che l'edificio prese fuoco...e poi Lake morì......Si ricostruisce di nuovo il tutto AD MEMORIAM di questo pastore......e che cosa succede? I fatti sono recenti e risalgono nel 1999, quindi per oltre 64 anni si...sopravvive ma nulla di più....
4) Nel giugno del 1999 Cal Pierce aprì ciò che adesso viene chiamato "Healing Rooms Ministries" nel nuovo edificio, con buoni risultati. Le Healing Rooms di Spokane non sono quindi affiliate alla John G. Lake Ministries, di conseguenza non insegna gli stessi insegnamenti di Lake...
.....
leggendo attentamente appare UN FALLIMENTO  di Lake..dal momento che, come leggiamo...NON si insegna più....gli stessi insegnamenti di Lake......si dice che i risultati sono "buoni" (ed oltre ad augurarcelo)...ci chiediamo però a che cosa sono volti questi insegnamenti e se intendano sostituire una fede spirituale ad una fede materialistica.....per carità non è una critica....prendiamo solo atto, cari Amici......che una vera opera del Signore NON muore in questo modo.......penso piuttosto che "qualcosa" nella vita di questo grande (perchè lo è stato) credente e pastore......sia andata storta......e che probabilmente NON tutto è stato scritto nella biografia del Lake...perchè su due siti evangelici....dicono comunque cose diverse della stessa persona.......
Tanto per farvi presente alcune anomalie.....
Un sito evangelico dice:

Giunto dal celebre Dowie, dunque, rimase qualche giorno insieme al fratello per assistere ai culti che costui teneva in un grande teatro, e il Signore guarì miracolosamente il fratello dal suo male! Tornò velocemente a casa, con il desiderio di far sapere anche alla sorella che Dio era disposto a guarire ancor oggi, e la sorella ricevette anch'essa la sua guarigione!.....

In un altro sito evangelico leggiamo:

Più tardi Lake imparò una grande lezione da John Alexander Dowie, quando criticò alcuni metodi di Dowie. Presto Dowie gli disse che quando avrebbe avuto la visione che egli aveva avuto, versato le lacrime che egli aveva versato, sofferto ciò che egli aveva sofferto, e creato in Dio una città di dieci mila Cristiani, allora sarebbe stato abbastanza competente da poter criticare.      Lake prese a cuore ciò che aveva ascoltato, e fu qui che cominciò a mettere su un`opera nel Sud Africa che sarebbe durata per decenni e sarebbe cresciuta fino a un numero di settecentomila persone in una nazione di quindici milioni di persone.

.......

Non pensiate che siano particolari di poco conto......le due differenze sono profonde....Il pastore Dowie è sicuro che Lake riceverà una VISIONE e di attendere quella prima di poter capire......nell'altra versione sempre evangelica si legge che il fratello di Lake venne guarito e da qui lui inizia la sua evangelizzazione...Una versione dice che:

dopo la guarigione del fratello lui corre a casa dalla moglie con la voglia di far conoscere Dio.....nell'altra versione si legge:

Lake prese a cuore ciò che aveva ASCOLTATO....e mise in cantiere la partenza per l'Africa...dunque ASCOLTATO e NON VISTO....chi dei due ha ragione? Certo..mettiamo insieme le due versioni e avremmo entrambi......

Infine leggiamo ancora in una versione:

L'APPARIZIONE.......

un sito evangelico scrive:

Ma all'improvviso, proprio mentre pregava e pensava di tornare nuovamente a Chicago, ebbe la rivelazione: il Signore gli rivelò la scrittura di Atti 10:38. Lake vide che era Satana (e non Dio) a mandare tutte quelle malattie sulla sua famiglia, e preso da un impeto di fede e di coraggio, esclamò: "Ora andrò da mia moglie e Dio la guarirà!"

..........

Un altro sito Evangelico dice:

A conclusione del paragrafo è significativa la visione data a John G. Lake mentre era pastore a Portland, Oregon:        "In risposta a un grido proveniente dal cuore di Lake, l`angelo prese la Bibbia e aprì il libro degli Atti. Attirò l`attenzione sull`effusione dello Spirito Santo nel giorno di Pentecoste, e poi proseguì attraverso tutto il libro facendo notare le grandi e straordinarie rivelazioni e fenomeni in esso. Poi l`angelo disse queste parole:        «Questa è la Pentecoste così come Dio la diede attraverso il cuore di Gesù. ADOPERATI PER ESSA. COMBATTI PER ESSA. INSEGNA ALLA GENTE A PREGARE PER ESSA. Poiché essa, ed essa soltanto, verrà incontro al bisogno del cuore umano, ed essa soltanto avrà la potenza di sopraffare le forze dell`oscurità».

        Mentre l`angelo si dipartiva, disse: «PREGARE. PREGARE. PREGARE. Insegna alla gente a pregare. La preghiera e soltanto la preghiera, la molta preghiera, la preghiera persistente è la porta d`ingresso al cuore di Dio»"......

....

Dunque UNA SOLA APPARIZIONE, ma due versioni diverse, in una si concentra il miracolo alla moglie, nell'altro la preghiera, ma attenzione in uno si legge: ebbe la rivelazione: il Signore gli rivelò la scrittura di Atti 10:38...

non un angelo, ma il Signore....in questa versione l'impeto è di guarire la moglie (nulla di male intendiamoci non sono i miracoli che stiamo discutendo), nell'altro l'insegnare a pregare.....in uno è il Signore che rivela, nell'altro è un angelo.....

Infine...ma solo per completare le anomalie....

Agli Evangelici piace basare la loro presenza sui numeri...orbene sfogliamo questi numeri....

in un sito evangelico si legge:

Non passò molto tempo che cominciarono a tenere dei Culti per gli Zulù, e giunsero ad avere riunioni di risveglio con 500-600 indigeni ogni volta! Erano culti quelli che duravano anche fino alle 3 di notte e grandi guarigioni venivano manifestate dalla potenza di Dio. Ad ogni Culto, dopo aver predicato la Salvezza ed aver condotto a Cristo le persone, John e Jennie pregavano per ogni malato presente, e numerosissime erano le guarigioni istantanee tra loro.

.......

nell'altro si legge:

Lì (Africa) fondò la Chiesa Apostolica e fu eletto presidente, con 125 congregazioni di bianchi e 500 di indigeni, alla fine organizzate.

        Ritornò negli Stati Uniti nel 1912 dopo che sua moglie morì inaspettatamente di infarto. .......

Senza mettere in dubbio le guarigioni...leggiamo che una versione dice che aveva 500/600 conversioni di indigeni ogni volta.......dunque ad occhio e croce in ben 5 anni l'operazione matematica dovrebbe essere la seguente: 500 X 5 (ed ho messo una sola riunione.....) = 2.500 conversioni in una sola riunione per i 5 anni....il che vuol dire che se le riunioni come sicuramente avvenivano almeno una alla settimana...sembra strano che la Chiesa Cattolica sia una sopravvisuta....o che comunque l'Africa dovrebbe essere oggi cristiana....ma anche qui qualcosa è andato storto a quanto pare.....perchè la Chiesa Apostolica, alla morte di Lake ebbe una caduta ed una Chiesa dal nome simile è stata fondata in Germania.....

Infine un'occhiata alla morte della moglie....un sito scrive:

La moglie Jennie non si era mai lamentata e resistette fino alla fine, non accorgendosi però che il male l'aveva ormai invasa e che quando entrambi se ne accorsero era troppo tardi. ...

......

L'altro dice:

Ritornò negli Stati Uniti nel 1912 dopo che sua moglie morì inaspettatamente di infarto....

.....

Versioni diverse......e non di poco conto....ma poichè un pastore dice che NON esistono misteri della fede......ne deduciamo che si sbagliava di grosso....forse non saranno misteri della fede...ma misteri ce ne sono eccome....

Fraternamente Caterina


Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 14 di 21 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 28/01/2004 18.48
Continuiamo le anomalie...e questa volta le condenso tranquilli, sarò più breve......
Dunque..a seguire il messaggio 13, leggiamo in un sito evangelico che dice della conversione di Lake:

Il giovane Lake incontrò il Signore personalmente quando aveva 16 anni, presso una Missione dell'Esercito della Salvezza, il movimento di risveglio capitanato da William Booth. 

.........
L'altro dice:
Fu salvato all`età di sedici anni e si unì alla chiesa metodista. Decise di confidare in Dio soltanto per la sua guarigione. Egli fu guarito ma crescendo fu affetto da un`altra malattia, questa volta reumatica, che faceva crescere distorte le sue gambe e deformava il suo corpo. ........
Poi...un sito dice:

La cara ed amorevole Jennie, dunque, era andata a casa col Signore, ma Dio non aveva smesso di operare nel ministero di John. Due anni dopo, una grande epidemia contagiosa invase la zona dove lui abitava. In quei giorni, John G. Lake stava sbarcando in Africa dopo un viaggio in Europa, e solo allora seppe dell'epidemia. ...

...

ma l'altro sito dice:

Ritornò negli Stati Uniti nel 1912 dopo che sua moglie morì inaspettatamente di infarto. Non ritornò più in Africa dopo questo. John G. Lake riservava un amore profondo per la sua famiglia. Uno dei più grandi colpi per lui fu la perdita della moglie mentre egli era in campo di missione....Nel 1913 egli sposò Florence Switzer di Milwaukee e generò altri cinque figli - ebbe così un totale di dodici figli.

....

Ci andò in Africa DOPO la morte della moglie...si o no? Mistero.....non commento il fatto che colmò il suo grande dolore per la perdita della moglie risposandosi dopo un anno....

Dunque...non sto qui a criticare l'opera di Lake....credo che egli fosse veramente una persona credente e fervente, la sua fede era forte....anche se un particolare non mi chiarisce il suo concetto quando dice:

Quando chiedevano a Lake perché stava avendo tale grande successo, Lake rispondeva: "Il segreto del nostro successo qui, in questo ministero, sta nell`istruire i nostri lavoratori a esercitare il potere di Dio attraverso lo Spirito Santo. Noi non preghiamo affinché Dio venga e guarisca come nei vecchi giorni, ma guardiamo a Lui credendo che ci ha battezzati nello Spirito Santo, e così comandiamo nel nome di Gesù che il diavolo e le sue opere vadano via"...

.....

riflettevo....NON si prega affinchè "venga Dio e guarisca come ai vecchi giorni", ma perchè guardando a Lui, con il battesimo nello Spirito Santo, si possa comandare nel nome di Gesù la guarigione.......francamente NON capisco dove stia la differenza...a meno che quello che si vuole far emergere.....non sia una DEFORMAZIONE DELLA SANTISSIMA TRINITA'.....infatti la Chiesa quando anche fa le preghiere di guarisgioni usa comunque una formula evangelica NEL NOME DEL PADRE E DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO.....pur usando il NOME DI GESU', la Chiesa tiene specificatamente attenta l'attenzione sull'aspetto TRINITARIO che agisce IN COMUNIONE, SEMPRE ED INSIEME A TUTTA LA TRINITA'......

Ciò che invece gravemente emerge da queste parole...è una DIVISIONE DELLA TRINITA'.....

Noi non preghiamo affinché Dio venga e guarisca come nei vecchi giorni........però...mediante il Battesimo nello Spirito Santo.....comandiamo nel nome di Gesù .......

Dunque emergerebbe che SENZA il battesimo nello Spirito Santo NON si può comandare nel nome di Gesù........sarà forse questo il motivo perchè ingannatore per cui l'opera di Lake appena dopo la sua morte cessò di lavorare??

Un bel mistero....

Fraternamente Caterina

(Teofilo)
00mercoledì 7 ottobre 2009 16:40
Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 15 di 21 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 28/01/2004 22.58
Sperando che abbiate avuto il tempo per meditare questi due ultimi messaggi, vi pregherei di soffermarvi nuovamente sull'ultima frase del messaggio 14.....riallacciamoci a questa meditazione....

riflettevo....NON si prega affinchè "venga Dio e guarisca come ai vecchi giorni", ma perchè guardando a Lui, con il battesimo nello Spirito Santo, si possa comandare nel nome di Gesù la guarigione.......francamente NON capisco dove stia la differenza...a meno che quello che si vuole far emergere.....non sia una DEFORMAZIONE DELLA SANTISSIMA TRINITA'.....infatti la Chiesa quando anche fa le preghiere di guarisgioni usa comunque una formula evangelica NEL NOME DEL PADRE E DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO.....pur usando il NOME DI GESU', la Chiesa tiene specificatamente attenta l'attenzione sull'aspetto TRINITARIO che agisce IN COMUNIONE, SEMPRE ED INSIEME A TUTTA LA TRINITA'......

Ciò che invece gravemente emerge da queste parole...è una DIVISIONE DELLA TRINITA'.....

Noi non preghiamo affinché Dio venga e guarisca come nei vecchi giorni........però...mediante il Battesimo nello Spirito Santo.....comandiamo nel nome di Gesù .......

Dunque emergerebbe che SENZA il battesimo nello Spirito Santo NON si può comandare nel nome di Gesù........

Riprendiamo la meditazione:

Ma se leggiamo attentamente le Lettere Apostoliche.....ci renderemmo conto che di questo aspetto, quale movente per invocare nel nome di Gesù......NON ESISTE.....Timoteo è il grande amico e discepolo di Paolo, ci dice molto di lui, ci dice anche in quale modo gli affida il mandato 1Tim.1,18.....ma NON parla del battesimo nello Spirito Santo quale SOSTITUZIONE del MANDATO....ufficiale della Chiesa.....

Non solo, dove sta scritto che Paolo ha ricevuto il "battesimo nello Spirito Santo" come lo intendono gli Evangelici prima della predicazione? Diciamo piuttosto che del mandato di Paolo si legge L'IMPOSIZIONE DELLE MANI  e la conferma degli Apostoli con i quali si "intrattiene in modo familiare" Att.9, 26-29......

Infine.......ma non meno importante, anzi forse l'aspetto più inquietante..è questo....

Il Lake diceva appunto che: Noi non preghiamo affinché Dio venga e guarisca come nei vecchi giorni........però...mediante il Battesimo nello Spirito Santo.....comandiamo nel nome di Gesù ...........ed io vi accennavo ad una GRAVISSIMA CONTAMINAZIONE DETURPANTE DELLA TRINITA' e perchè ne sono preoccupata? Perchè si ha l'impressione a questo punto che Gesù NON è Dio....

Riformulando la sua frase leggiamo:

Noi NON preghiamo affinchè Dio venga e guarisca come ai vecchi giorni, ma preghiamo perchè NEL NOME DI GESU' avvenga la guarigione.....

Di fatto la differenza NON ci sarebbe se l'intento non fosse quello di rendere lo Spirito Santo un FACTOTUM DI Dio e NON Dio insieme al Padre ed al Figlio....e di rendere Gesù un supermen TAUMATURGICO (infatti 25.000 conversioni in 5 anni, ma che alla morte di Lake svaniscono) il quale ha ottenuto mediante la sua obbedienza TUTTI I POTERI DAL PADRE....

Di fatto come si spiega che l'opera di Lake dorme per 65 anni e riapre nel 1999 senza più i suoi insegnamenti?....

Infatti lo Spirito Santo, per il mondo evangelico viene PRIMA DI CRISTO....cioè, s'intraprende la strada della conversione per ricevere il dono dello Spiorito mediante il battesimo...ma qui scatta una anomalia....

Gli evangelici sostengono che senza lo Spirito NON c'è conversione, eppure per ricevere il battesimo nello Spirito devi però PRIMA convertirti......ha ragione padre Amorth che mette in guardia da molte guarigioni pentecostali definendole INGANNI....dice che la maggior spinta di una FALSA FEDE che porta i cattolici ad emigrare nelle chiese evangeliche pentecostali è questa ESIGENZA DEL SENSAZIONALISMO......

Padre Amorth racconta questo episodio:

" Venne da me una ragaza di 28 anni convinta di essere posseduta. Dopo due mesi riuscii a convincerla che il suo non era un caso di possessione, ma di una falsa fede non ben identificata. La ragazza era molto confusa! Si era fatta sbattezzare e ci son voluti 5 mesi per convincerla che il suo Battesimo nella Chiesa nessuno avrebbe mai potuto toglierlo. Mi raccontò allora che fu ammaliata dall'incontro a diversi battesimi platealmente ineccepibili di alcuni gruppi evangelici del pentacolismo. Ed erano riusciti a convincerla che anche lei avrebbe potuto ricevere tanto. Altri mesi ci vollero per farle capire che lei in Gesù già ci credeva perciò non era un problema di conversione a Cristo, ma un problema di realizzarsi con qualcosa di più tangibile. La sua esperienza fu drammatica. Per tre volte fu all'ultimo momento allontanata dal grande evento battesimale perchè ritenuta INDEGNA e non preparata da 5 esaminatori i quali a turno, in una stanza chiusa e poichè lei proveniva dai cattolici, le facevano domande a raffica specialmente per indurla a negare e rinnegare ogni pratica cattolica. Seguirono a questi incontri vere e proprie profanazioni confessionali, alla ragazza veniva chiesto ogni atto intimo compiuto con il fidanzato non essendo sposata, a questo si aggiungevano umiliazioni psicologiche e la minaccia che solo battezzandosi da loro avrebbe potuto ricevere la salvezza. Dopo due anni la ragazza si è completamente ristabilita, oggi è una suora missionaria salesiana e fa parte dei Gruppi di Preghiera per l'ecumenismo".

Buona meditazione.....

Fraternamente Caterina


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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 29/01/2004 11.11
Dunque....apprendiamo che nel pastore Abele esiste molta confusione....e poichè nessuno ha la carità fraterna di dirglielo, la ma lo stanno scusando dicendo che "non era questo che voleva dire", aggiungiamo l'ultima che ha detto...possibile che anche qui si sia sbagliato a scrivere?
Lui dice:
Quando io ho letto il piano per la salvezza, ho sempre letto che siamo salvati per grazia mediante la fede in Cristo. come ci dicono certe scritture come Romani 10:9, 10, ed è chiaro che è l'amore di Dio a salvarci, ma se noi non crediamo come ci dice questo passo, io non credo che basti credere di amare qualcuno o fare del bene a qualcuno per poter essere salvati!
Rispondo....ma il Vangelo davanti NO??!!
prendiamolo e leggiamo TUTTO per favore, il capitolo di Matteo 25,14-46.....dopo che lo avete letto, specifichiamoci il verso 41 in poi.....qui si parla del giudizio finale, e Gesù CHIEDE CONTO DELLE OPERE (attenzione che prima si è parlato dei TALENTI e NON della fede, di fede o di accettare il Cristo nemmeno l'ombra, tanto è vero che coloro che sono stati interpellati cadono dalle nuvole: 44 Signore, quando ti vedemmo aver fame o sete, nudo o pellegrino, infermo o in carcere e NON TI ABBIAMO SERVITO?" Oppure viceversa gli altri giusti chiedono: "39 Quando ti vedemmo infermo, in carcere, nudo...e VENIMMO A TROVARTI?" Dunque...ciò che emerge è che qui , nè giusti nè ingiusti, parlano di fede in Cristo, di battesimo nello Spirito, di credere in LUI.....perfino i giusti che hanno operato il bene NON sapevano di servire Cristo......eppure vengono SALVATI......
Anche Paolo, quando diceva che se avesse avuto tanta fede da trasportare i monti ma non avesse avuto amore, ciò non gli avrebbe giovato nulla, Paolo li non parlava della sua salvezza, perchè sulla sua salvezza non c'erano dubbi!

Veniamo ora a questo povero Paolo così maldestramente usato per personali interpretazioni e prendiamo sempre la Bibbia davanti......leggiamo  Galati 2,1-10 e comprenderemo subito che Paolo NON era affatto sicuro della sua salvezza, NON almeno come intendono gli Evangelici.....Paolo riceve UNA RIVELAZIONE...eppure NON agisce da solo, sa bene che deve RICEVERE UNA CONFERMA e si reca dai notabili del Vangelo per, dice il testo: "evitare il rischio di correre o di aver corso invano".......questa premura di Paolo ci fa capire la sua ATTENZIONE a PERSEVERARE  per non rischiare di perdersi lui stesso....se avesse avuto quella certezza assolutistica che gli evangelici insegnano, perchè Paolo non si affidò alla rivelazione avuta? E perchè si preoccupa di non rischiare di aver corso inutilmente? Al verso 5 c'è una CONFERMA ULTERIORE: "..affinchè la verità del vangelo rimanga salda in mezzo a voi".....Più avanti Paolo spiega che i notabili diedero CONFERMA  della rivelazione di Paolo...dunque pur NON avendo alcun dubbio, Paolo CHIEDE UNA CONFERMA.....e al verso 9 si legge che "..conosciuta la grazia data a me, Giacomo e Cefa (attenzione qui non lo chiama Pietro), che erano stimati le colonne, DIEDERO LA DESTRA A ME E A BARNABA IN SEGNO DI UNIONE.....(..) solo avremmo dovuto ricordarci dei poveri....."

Diciamo due parole su questo concetto della Salvezza per sola Grazia....Paolo qui è stato abbondantemente manipolato....chiediamoci innanzi tutto quando è che scatta l'insegnamento di Paolo sulla salvezza per Grazia? Quando deve insegnare ai Giudei che LA CIRCONCISIONE NON ERA SUFFICIENTE A GARANTIRE LA SALVEZZA.....

Estrapolare questo aspetto STORICO dall'insegnamento paolino è manipolare le Scritture....Questo insegnamento nasce dal confronto con il mondo ebraico e non con il mondo cristiano, mentre gli Evangelici Pentecostali oggi lo usano contro i cristiani NON pentecostali......

Il brano di Matteo appena letto ci fa comprendere che quelle persone GIUSTE NON sapevano nemmeno che servendo un povero, avevano servito Cristo...eppure il Vangelo ci insegna chiaramente queste OPERE DI MISERICORDIA, come le chiama la Chiesa.....chi sono allora questi giusti giudicati e SALVATI?

Vediamo un altro aspetto che gli evangelici calvalcano quando citano Romani 3,21-31/ 4,1-25.....loro estrapolano piccoli versi.....togliendoli dal loro contesto....se leggiamo Rm.3, 21 si legge subito: " Ma ora a prescindere dalla Legge, la giustizia di Dio si è rivelata, testimoniata dalla legge e dai profeti; la giustizia di Dio, per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono, poichè NON c'è distinzione...." questo contesto non separato dalle PREROGATIVE DEI GIUDEI del cap.3,1 e seguenti, e dal verso 31 che conclude dicendo:  ABOLIAMO LA LEGGE? MAI SIA....DIAMO UNA BASE ALLA LEGGE.....La chiave dunque per capire che cosa è ed in cosa consiste questa salvezza è in questo dare una base alla Legge ai giudei appunto che NON credevano nella rivelazione del Messia....Il discorso di Paolo dunque NON è rivolto ai cristiani, ma ai Giudei FEDELI ALLA LEGGE, nel verso 14 cap. 4 leggiamo: "Se infatti gli eredi fossero computati IN BASE ALLA LEGGE, la fede srebbe inutile e la promessa (della salvezza) sarebbe vana"......al verso 13 infatti spiega Paolo che: la promessa legata alla sua discendenza NON era in forza della legge, ma in forza della FEDE.....mentre i giudei che discutevano con Paolo ponevano la Legge al centro della salvezza.....Solo sul finale Paolo si rivolge ai giudei-cristiani: "23 Ma non fu scritto solo per lui che gli fu computata, bensì anche per noi, ai quali pure doveva essere computata, che crediamo in Colui che resuscitò da morte Gesù nostro Signore, il quale fu dato PER CAUSA DEI NOSTRI PECCATI e fu resuscitato per compiere la nostra giustificazione..."

Come abbiamo appena letto si percepisce immediatamente che l'interpretazione degli evangelici ha diversi difetti.....Paolo sta insegnando ai Giudei più fondamentalisti che il Dio che crediamo è il medesimo Dio di Abramo e che questo Dio risuscitò Cristo perchè in Cristo il Messia è la nostra vera salvezza e non la Legge......questa è di fatto una sintesi del VERBO FATTO CARNE.....del Verbo "luce del mondo, e qeulla luce CHE I SUOI NON HANNO ACCOLTO"......

Per concludere ciò che intende Paolo è insegnare ai GIUDEI la centralità del Cristo mediante il quale siamo giustificati perchè la giustificazione NON viene da una Legge ben praticata, ma dall'Amore di Dio.....La Legge NON viene rigettata, ma le viene conferità una BASE che è la Croce sulla quale ogni peccato viene PAGATO, ogni trasgressione perdonata....ogni legame terreno SCIOLTO......La legge deve servire all'uomo per conseguire una corretta MORALITA', una visione dell'obbedienza che dobbiamo a Dio e Paolo spiega infatti che i grandi Patriarchi si salvarono NON perchè rispettarono la Legge, ma perchè vissero NELLA FEDE  verso Colui che era l'oggetto di questa promessa, il Messia.

Tutto questo è confermato dal capito 6 ai Romani, specialmente dal verso 15.....dove infine dice" 22 Ora invece, liberati dal peccato, resi invece schiavi a Dio, raccogliete i vostri frutti PER LA GIUSTIFICAZIONE e il termine è la vita eterna...." Dal capitolo 7 poi Paolo rende palese che OGNUNO è soggetto alla Legge finchè vive; ora però i Giudei col Battesimo morivano alla SCHIAVITU' della Legge, quindi NON vi erano più soggetti.....qui Paolo non dice e non intende dire che la Legge va perciò disobbedita....o che NON si debbano fare opere per conseguire la salvezza...il discorso come abbiamo visto è completamente rivolto altrove.....

Se si estrapolano i singoli versetti, faremmo dire alla Bibbia ciò che NON vuole dire......e potremmo usarla COME UN ARMA MICIDIALE PER UCCIDERE.....

Per ora fraternamente Caterina

(Teofilo)
00mercoledì 7 ottobre 2009 16:41
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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 29/01/2004 16.54
La risposta alla domanda di un pastore evangelico, viene data indirettamente da un altro evangelico che scrive in un sito evangelico web quanto segue:
Oggi in Italia tutti sanno dove sono gli evangelici. Chi sono gli evangelici? Nessuno lo sa.

Da diversi anni a questa parte stiamo notando che, il cattolicesimo dopo molti secoli di chiusura in se stesso, è riuscito a riemergere dall’isolamento in cui era stato chiuso, ha superato i complessi dell’assedio, ha ripreso vita e tende ad assorbire e a inquadrare tutte le forze politiche e le convenienze umane.

********

...ehm...a prescindere che ritengo un complimento alle affermazioni di questo evangelico che ovviamente pone questo riconoscimento alla Chiesa COME UNA CRITICA.....stavo pensando a quando mai la Chiesa "era morta"...........Obbligati ad un isolamento?? e di chi o da parte di chi?....Abbiamo superato i complessi di un assedio??.....tuttavia pensare che la Chiesa stia reclutando politici e masse popolari mi sembra un tantino fantasioso....specialmente da quando una certa classe pentecostale evangelica ha sostituito in questo la Chiesa MOLTO...ma molto meglio......e tuttavia mi chiedo perchè dei pastori si lamentano?

..........
mhà......altro mistero.....e me sa che stavolta è proprio un mistero della fede......
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSN°RaptorInviato: 29/01/2004 18.48
Abele ha più volte dimostrato, in altri siti, di dire le cose e poi di rimangiarsele con la più grande naturalezza del mondo.
E ogni volta devono sempre intrevenire altre persone per spiegargli che cosa voleva dire in realtà.
E questa gente pretende di insegnare agli altri!

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 29/01/2004 21.36
LA TRINITA'
visto che l'abbiamo accennata vediamo alcune cose:
I Protestanti delle Chiese Storiche (Luterani, Anglicani, Calvinisti e una parte di Valdesi) credono nella Dottrina Trinitaria impartita dalla Chiesa al Concilio di Nicea, dunque nessun problema.
Gli Evangelici Pentecostali si dividono in 30.000 denominazioni tutte frazionate fra loro. Essi sostengono che nell'essenziale credono insieme, ma di fatto non è così....
Gli Unitariani, prendiamo ora un esempio, dicono:
"Per i credenti Unità, il battesimo nel nome di Gesù segue il modello apostolico, afferma la loro fede che Dio è uno, che Egli si incarnò nel suo Figliuolo Gesù Cristo, e che Egli ora dimora in noi per mezzo del suo Spirito. Il battesimo nel nome di Gesù Cristo esprime la fede nell’Incarnazione, l’autentica vita umana di Gesù, la morte del Figliuolo di Dio sulla croce per i nostri peccati, e la remissione dei peccati per mezzo del nome di Gesù’ (Doctrines of the Bible, pag. 197)". ..
....
si evince che c'è una TRASMIGRAZIONE di Dio (Padre) nel Figlio e il Figlio poi nello Spirito Santo.....
E la formula che Gesù dice di usare "Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo"?
Siccome Gesù usò il nome al singolare, essi dicono che si deve intendere dunque un nome unico e siccome è il nome di Gesù che hanno imparato per il quale ci si salva, dunque si deve pronunciare solo Gesù e la prova la darebbero gli Apostoli perchè nelle loro lettere non si pronunica mai la formula intera quando parlano di Battesimo, perciò Dio è diventato Gesù per mezzo del quale ci si salva e che dopo la risurrezione è nello Spirito Santo ed agisce invisibilmente. Infine secondo gli Unitariani la dottrina trinitaria è di origine pagana impugnata dalla Chiesa di Roma dopo la prima era apostolica.....e che per questo essi si affidono agli Apostoli che non pronunciano mai la formula interamente, perchè ciò che conta è Gesù.....
volevo commentare.....ma non saprei che cos'altro aggiungere......
Leggiamo questo bellissimo commento sulla Trinità....

Sappiamo - lo abbiamo imparato nel Catechismo - che uno dei due misteri principali della fede cristiana è l’Unità e Trinità di Dio. Il carattere distintivo e specifico del cristianesimo rispetto alle altre religioni è costituito dalla fede in Dio Uno e Trino, un Dio Unico in tre Persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Bisogna infatti dire che è cristiano non chi crede in Dio, ma chi crede in Dio come Famiglia Trinitaria. La Chiesa ha ricevuto la fede nella Trinità dalle parole e dalle azioni di Gesù e dei suoi discepoli che hanno predicato e scritto sotto l’ispirazione dello Spirito Santo.

Lo Spirito Santo non lo hanno inventato i cattolici (o gli Ortodossi). E’ presente già nella rivelazione ebraica, nell’Antico Testamento. Un grande Padre della Chiesa, S. Gregorio Nazianzeno, spiegava così la progressiva rivelazione del mistero della Trinità: “L’Antico Testamento proclamava chiaramente il Padre, più oscuramente il Figlio. Il Nuovo ha manifestato il Figlio, ha fatto intravvedere la divinità dello Spirito. Ora lo Spirito ha diritto di cittadinanza in mezzo a noi e ci accorda una visione più chiara di se stesso. Infatti non era prudente, quando non si professava ancora la divinità del Padre, proclamare apertamente il Figlio e, quando non era ancora ammessa la divinità del Figlio, aggiungere lo Spirito Santo... Solo attraverso un cammino di avanzamento e di progresso «di gloria in gloria», la luce della Trinità sfolgorerà in più brillante trasparenza” (citato in Catechismo delle Chiesa Cattolica 684).

Fraternamente Caterina


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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 29/01/2004 22.28
Abbiamo così i ....BRANHAMITI......e mi direte, ma che c'entrano con i Pentecostali? Diteglielo a loro...essi si considerano Cristiani evangelici Pentecostali......del resto usano la stessa Bibbia e come loro hanno la dottrina della SOLA SCRIPTURA.....e del resto l'errore di questa dottrina che è umana e NON biblica.....è la causa di queste interpretazioni sballate...sentite ad esempio i Branhamiti cristiani....cosa dicono CON LA BIBBIA DAVANTI.......
La Sposa di Cristo (che è la Chiesa di Branham), verrà rapita al primo ritorno di Cristo e sarà messa in salvo...mentre TUTTE le Chiese Protestanti con la Chiesa Cattolica saranno lasciate nella tribolazione per circa tre anni nei quali rivedremo Mosè ed Elia che verranno per sconvolgere la terra....Per la loro predicazione...si convertiranno SOLO 144.000 EBREI...(sig e tutti gli altri? Ma poi pensavo ai T. di G. che dicono che quel nemure appartiene ai LORO salvati......, un pò pochino confronto all'onnipotenza di Dio e ai 6 miliardi di persone che siamo...) Durante questa tribolazione si salveranno coloro che accoglieranno il messaggio di Branham......
Molti che hanno conosciuto William Branham e furono presenti alle sue riunioni hanno asserito che Dio operava potentemente tramite di lui; esortava i peccatori ad accettare Cristo come loro personale Salvatore e Signore e molti lo accettarono, pregava sugli ammalati nel nome di Gesù e molti furono realmente guariti, talvolta rivelava a persone presenti nelle sue riunioni la loro identità e fatti particolari della loro vita senza che egli le conoscesse . Nell’insieme furono centinaia di migliaia le persone che assistettero alle sue riunioni in America, in Europa e in Africa. Come si spiega dunque il fatto che lui da un lato si era unito alle chiese pentecostali unitariane che negano la Trinità e molte persone venivano guarite nel nome di Gesù Cristo in maniera così evidente che nessuno lo poteva negare? E’ possibile che benché lui negasse la Trinità di persone nella Divinità quelle opere potenti procedessero da Cristo? ....
.....
Qualcuno sostiene che ciò è possibile solo perchè egli comunque sia credeva nella salvezza attraverso Gesù.....dunque i miracoli e le guarigioni che compiva erano comunque autentici...Non importa o poco importa, dice un evangelico che ha messo il testo, se Branham NON credeva nella Trinità e faceva unità con gli Unitariani....non importa le cretinate che ha insegnato e le eresie che ha seminato, l'importante è che abbia portato la gente a credere in Cristo...certo...ma quale Cristo...se gli Unitariani credono che sia Dio Padre incarnato in Lui?....Ma mi sorge un dubbio.....(il testo che ho preso è di un sito evangelico) come mai qui NON si fa nessuna menzione di Satana e dei suoi inganni mediante le guarigioni?
Non solo....anche il pastore Lake sfornava 500/600 conversione ad ogni incontro.....faceva migliaia di guarigioni, OGNI MALATO portato a lui riceveva matematicamente la guarigione.....eppure si legge che PER I MIRACOLI DI GUARIGIONI la gente si convertiva.....tuttavia alla sua morte, si legge, l'opera di Lake finì......Insomma amici...Abbiamo un Cristo VERBO INCARNATO e Dio nella Trinità o abbiamo di fronte un taumaturgo eccezionalmente e accidentalmente figlio di Dio in senso minore del termine che solo per mezzo della sua volantaria morte di croce è diventato così potente?
Ci sembra veramente di assistere AD UN FEDE FITTIZIA......un tantino viziata.....
Infine Branham proveniva dai Battisti i quali pur credendo nella Trinità hanno un concetto un tantino diverso del Cristo e della sua divinità.....
Fraternamente Caterina
Mi chiedevo:
Poichè il pastore Luca evangelico (di quale Chiesa non si sa) dice che i misteri NON esistono...sarebbe interessante che spiegasse come mai si hanno concetti diversi sulla Trinità....visto che non dovrebbe essere un mistero poichè la maggior parte come Abele altro pastore insegnano che basta fare
1+1+1 = 3, per identificare le Persone... ma che nella divintà essendo una cosa sola basta fare 3:3 = 1...... In sostanza per alcuni evangelici...E' GESU' CHE ERA NEL PADRE DALL'ETERNITA'......che noi diciamo invece che è Il Verbo che era presso il Padre e che si è Incarnato e che dice l'apostolo Luca SI CHIAMERA'.....Gesù....è irrilevante....lo strappo è quando si tenta di dividere il Verbo Incarnato da Gesù Figlio di Dio.....e questo è un Mistero..non un semplice calcolo matematico....
Fraternamente Caterina
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