Ci sono pentecostali e pentecostali

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(Teofilo)
00giovedì 8 ottobre 2009 21:29
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Da: Soprannome MSNbasta_chiedere_di_Raptor  (Messaggio originale)Inviato: 29/05/2002 13.45

Qualche giorno fa avevo parlato degli Unitariani che, sulla base del principio della Sola Scriptura, negano la Trinità.

Un mio conoscente mi ha inviato il sito di uno di questi movimenti pentecostali/unitariani:

http://www.geocities.com/Athens/Atlantis/8605/

dove si trova anche la loro confessione di fede. Osservate soprattutto il terzo punto:

Crediamo nell'unità di Dio, crediamo che la salvezza sia per grazia tramite la

fede in Gesù Cristo, non per opere, crediamo che non ci sia alcun altro nome

sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere

salvati.

Riteniamo la Bibbia l'unica autorità data da Dio che l'uomo possiede; perciò

tutte le dottrine, la fede ,la speranza e tutte le istruzioni per la chiesa

devono essere basate sull'armonia con la Bibbia.

La Bibbia è la Parola di Dio, e perciò è inerrante ed infallibile.

Rifiutamo tutte le scritture e le rivelazioni extrabibliche.

Crediamo nell'importanza di parlare in altre lingue come segno iniziale

dell'aver ricevuto lo Spirito Santo così come è scritto nella Bibbia

(Atti 2:38; 4:12; 8:16-17; 10:45; 19:1-6).

Rifiutiamo il concetto Trinitario di Dio (Che Dio esiste in eterno come tre

Persone distinte) ritenendolo inadeguato e distaccato dalla consistente ed

enfatica rivelazione biblica di un unico Dio.

Crediamo che l'unico Dio che si è rivelato nel Vecchio Testamento come Jehovah

si è anche rivelato in Suo Figlio, Gesù Cristo. Perciò Gesù Cristo era ed è

Dio. In altre parole, Gesù è l'unico vero Dio manifestatosi in carne, in Lui

dimora tutta la pienezza di Dio (Giovanni 1:12-14; 1°Timoteo 3:16; Colossesi 2:9).

Gesù Cristo era contemporaneamente Dio e uomo, possedeva una piena e vera umanità.Inoltre lo Spirito Santo è Dio con noi ed in noi. Perciò Dio si è manifestato come Padre nella creazione e come Padre del Figlio, nel Figlio per la redenzione, e come Spirito Santo nella nostra rigenerazione.

E' il caso di ribadire i danni che un principio umano come quello della Sola Scriptura può causare al Cristianesimo?

Saluti



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Da: Soprannome MSN°TeofiloInviato: 29/05/2002 19.12
Se ho capito bene, ci troviamo di fronte ad una nuova confessione "cristiana", che prende un pò dai pentecostali, un pò dai testimoni di G., un pò dai Sabelliani di antica memoria: il bello è che anche loro fanno riferimento alla sola Scrittura!
Ma a chi tocca difendere questa Scrittura, se non a chi lo ha trasmesso a noi indicandocela come verità rivelata?
E' appena il caso di notare che proprio nell'altro forum: infallibilità, si sta parlando della Trinità e che secondo quanto afferma Alfonso sarebbe chiaramente citata nella Bibbia.
Per gli Unitariani invece non è affatto citata.
Per questo, in mezzo a tale confusione di lingue, vi è un AMMINISTRATORE POSTO A CAPO il quale da' a ciascuno la propria razione di cibo a suo tempo. E noi lo chiamiamo Papa che significa padre e che nella Bibbia è pure scritto: Paolo si faceva chiamare così dai Corinti. Paolo volle il riconoscimento di Pietro per la sua missione. Dunque Pietro è al di sopra di Paolo e a maggior ragione lo possiamo chiamare padre, cioè papa.
Questo è il modo semplice, lineare di ricavare le cose a partire dall Bibbia.
Con affetto.

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Da: Soprannome MSNbasta_chiedere_di_RaptorInviato: 29/05/2002 20.34
Solo una piccola aggiunta. Anche gli unitariani pentecostali, naturalmente, affermano di esser guidati dallo Spirito Santo. E negano la Trinità.
Alfonso. lo sapevi che sei un politeista?
Saluti
 

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Da: AlfonsoInviato: 29/05/2002 21.05
Ti sbagli Raptor sono un monoteista
A proposito sapevate che la classe sacerdotale cattolica ha tanti titoli? E gli ordini religiosi sono centinaia?
Ci sono cattolici prticanti e non praticanti, gli ultimi superano i praticanti.
Pace

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 29/05/2002 21.45
siiiii.....e che gli ultimi saranno i primi............aooo Alfò e che annamo avanti a battutine?
Ti spiegai a suo tempo la caratteristica ben esposta da Paolo sui carismi......proprio in Cristiani ti rispondevo a questo aspetto e per non ripeterlo ne copio un pezzo......:
Lo spirito di libertà lo si evince quando sei in contrapposizione con gli altri..se non ti contrapponi....come faresti a sostenere la tua fede? Nella Chiesa ci sono comunità religiose dai mille carismi....ognuno la pensa come vuole, ma non nella sostanza, ma soltanto nei modi, nelle idee, nel proporsi....nell'inventarsi....."nessuno è profeta in casa propria".....a casa mia  fra parenti  e acquisti, sono l'unica che è "praticante" (e manco tanto brava....eheheheh) e che faccio allora, cambio famiglia  e marito perchè nessuno crede? Sono nata e cresciuta in questa condizione certo che non devo accettarla, infatti non l'ho accettata, io ho preso un altra strada....pur vivendo con coloro che la pensano diversamente da me.....così è la vita ecclesiale...e come per l'ora di pranzo..al momento ìopportuno, ci si ritrova a tavola insieme.....e si fa comunione.....comprendi?
E' vero, dicesti che nella Chiesa ci sono "divisioni", ma non sono in opposizione di dottrine, ma di modi....modi di evangelizzare e vivere la fede....ci si scontra, ma poi si fa comunione....chi non resiste fa come disse Gesù: "Volete andarvene anche voi?"...qualcuno se va...altri restano.....
Alla proposta di Raptor aggiungo una domanda: come vedi allora gli Unitariani? che sai a chi somigliano anche di nome? agli Ariani......
Fraternamente, C.

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Da: AlfonsoInviato: 29/05/2002 21.54
E si caterina, da noi non esistano questi ordini, siamo tutti fratelli e sorelle e la pensiamo allo stesso modo Parlo dei Cristiani Evangelici Pentecostali.
La cosa più bella sarebbe appunto chiamarci fratelli e sorelle per esempio non si potrebbe chiamare fratello Giovanni, dato che Pietro veniva chiamato fratello Pietro?
Fraternamente!

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Da: Soprannome MSNbasta_chiedere_di_RaptorInviato: 30/05/2002 8.09
Carissimo Alfonso, mio pentecostale preferito, era ovvio che il mio post n. nel quale ti accusavo di essere politeista era solo una battuta. Però ora vorrei farti una domanda seria. Tu dici: "siamo tutti fratelli e sorelle e la pensiamo allo stesso modo Parlo dei Cristiani Evangelici Pentecostali"
mi puoi confermare o smentire che tu sei d'accordo con la definizione di Dio che i tuoi fratelli pentecostali danno nella loro dichiarazione di fede? Da quello che scrivi ( "la pensiamo allo stesso modo") dai l' impressione di approvare la loro tesi. Sicuramente mi sbaglio ma, al di fuori di ogni battuta, mi piacerebbe che tu me lo dicesi in maniera esplicita.
Saluti
 

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Da: AlfonsoInviato: 30/05/2002 14.52
 Carissimo Raptor, mio cattolico preferito, l'avevo capito che la tua era solo una battuta.
Con gli Unitariani assolutamente non andiamo d'accordo con la loro definizione sulla Trinità, è un errore gravissimo quindi eresia.
Solo quando avremo eliminate le barrierere che ci dividono fra Cattolici, Evangelici, Ortodossi, e la penseremo tutti allo stesso modo, potremo chiamarci fratelli e sorelle in Cristo Gesù nel vero termine della Parola perchè vi è una sola fede, un solo Signore e un solo Battesimo e una sola Santa Cena.
Saluti!
Alfonso 

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Consiglia (1 suggerimento finora)Elimina    Messaggio 9 di 17 nella discussione 
Da: latracciaInviato: 31/05/2002 12.28
Battute a parte, mio caro Alfonso forse è meglio che ti procuri l'immagine di uno sciacallo, tanto è il veleno che hai in corpo.
Asoltate tutti, anzi leggete un pò, e anzi, chiedo scusa a francesco perchè si è appena iscritto qui, e stavo leggendolo nella communità di cristiani, leggete amici, e preparatevi l'antidoto.
Prima scrive un pentecostale su di un caso avvenuto fra loro, povero, chiedeva spiegazioni e il pastore l'ha invece offuscato, scrive:
ATTENZIONE : QUESTO POST E' STATO CENSURATO DAL PASTORE PAOLO CASTELLINA E NON PUBBLICATO SULLA SUA ML  "EVANGITALIA" ! 

                                           UNA FALSA LIBERTA'

Vorrei affrontare di nuovo un argomento che mi vede – mio malgrado - direttamente ed involontariamente coinvolto . Si è già affrontata in questa sede (ed in altre) la questione della gravissima presa di posizione da parte di alcuni esponenti della Chiesa Valdese e della Chiesa Battista (credo che, tuttavia, la posizione di Metodisti e Luterani non diverga troppo) a favore dell’omosessualità. In questa lista il fratello Sergio mi attaccò violentemente per le valutazioni ed i relativi versi biblici d’appoggio espressi nel mio precedente intervento, asserendo che “si dovesse aver pietà e comprensione per chi commettesse tali peccati”, che “non tutti i valdesi e battisti sono favorevoli a questa cosa” e che …”non si doveva giudicare gli altri” . Un'altra persona , uno sconosciuto che scriveva su altra ML cristiana in difesa di “pastori” omosessuali dichiarati (e relativi “amichetti” di scorrerie) asseriva: “Voi portate i versetti del Levitico che condannavano a morte gli omosessuali. Già, però io, se seguiamo la logica di questa strada, ho dei problemi enormi da risolvere: il Levitico dice pure che si può vendere schiava la figlia, che non si possono mangiare gamberetti, il polpo, le seppie ed i calamari ,il pollo ed il coniglio; dice pure che si devono condannare a morte pure chi bestemmia, e chi non osserva il sabato o chi maledice i genitori. Come fare ? Sarebbe un’ecatombe! Come fare a sterminare tutti questi ?  …………….” Ed il signore continua ironizzando sulla Parola di Dio.La collocazione  - nel mondo protestante – di questo tizio mi sembra chiara. La cosa che ritenevo e ritengo più ripugnante e odiosa in tutta questa vicenda , come ho già detto nel mio intervento precedente, è che tali valdo-battisti che chiameremo con le sole iniziali **** e **** hanno diffuso una pestilenza nel paese dove io abito, Velletri (in provincia di Roma) , presso quelli del mondo, gli increduli, gli inconvertiti, secondo cui TUTTI GLI EVANGELICI , TUTTI I PROTESTANTI, NON SOLO SAREBBERO A FAVORE DELL’OMOSESSUALITA’ MA PARECCHI DI LORO LA PRATICANO NORMALMENTE DENTRO LE MURA DOMESTICHE! Questa ignominia è stata sparsa dai due amanti omosessuali valdesi col chiaro intento di vendicarsi del “fondamentalismo” che ritengono – insieme a molti altri valdesi, battisti e metodisti  non omosessuali – come la peggiore peste da estirpare dall’Italia a qualsiasi costo. Prego tutti pentecostali che leggono su questa ML di non gioire particolarmente alla notizia perché, alla fine dell’intervento, qualche riflessione andrà fatta pure  su di loro. L’azione di **** e **** possiamo considerarla come un intervento satanico diretto sulla società veliterna  e , in particolare, sui credenti evangelici fondamentalisti della cittadina (ovviamente pure del sottoscritto) allo scopo, al solo scopo, di distruggere tutto ciò “che respira” ! Il ****. . amante del pastore ****, deve aver avuto rapporti pure sul treno che collega Velletri con Roma perché le mura della stazione risultano imbrattate con scritte oscene contenenti il suo nome e cognome per esteso  associato ad un aggettivo. E’ capitato al sottoscritto di entrare in un bar e sentire uno strano vociare alle proprie spalle con giovani del mondo proferire il nome **. (al maschile) al femminile , in senso di profonda derisione e disprezzo. Ovviamente i giovani in questione non si conoscevano né si conoscono. Altri episodi analoghi si sentono dire ripetutamente passeggiando per le strade di Velletri anche con moglie e figli piccoli, da decine e decine di altri giovani che il sottoscritto non conosce affatto, sia perché non è di Velletri , sia perché lavorando tutta la settimana a Roma non ha la possibilità di crearsi tutte queste amicizie visto che non è un frequentatore di piazze , né di locali pubblici. Premetto che i due omosessuali valdesi **** e  **** li conobbi nel lontano 1993 , quando frequentai la Chiesa Battista di  **** una cittadina a qualche chilometro da Velletri; all’epoca ero ignaro delle tendenze dei due anche se nella fase conclusiva della mia frequentazione di quella comunità qualcosa avevo cominciato a sospettare; inoltre, come in ogni chiesa battista e valdese che si rispetti, notai un forte impegno politico, un forte filo-palestinismo e filo-arabismo (mi ci presentai al culto , le ultime settimane, con una stella di David su sfondo blu attaccata al petto , regalo di un vicino di casa poliziotto) tanto che c’era una presenza massiccia di extra comunitari arabi  e tutti quanti gli “under 40” (me escluso) indossavano la kefjia (la sciarpa a quadretti bianca e nera che indossano i palestinesi) ed  il linguaggio in “sede” (non oso chiamarla chiesa)  era quello dei “centri sociali” o di una sezione del partito radicale. Ora, caro fratello Sergio, io so che cosa stai pensando adesso e voglio dirti subito che questi miei non sono dei giudizi, sono il riferimento , il rapporto di FATTI , EVENTI CONCRETI, che purtroppo il popolo di Dio, i credenti come me e come altri (alcuni dei quali, guarda caso, al momento, fanno parte della solita chiesa pentecostale) a Velletri stanno vivendo sulla propria pelle. C’è da dire che molti omosessuali, a prescindere che si fregino dell’etichetta “protestanti”, “battisti” o “valdesi” se non addirittura “evangelici”, hanno questa abitudine di trascinare nella melma gli appartenenti alla Chiesa , alla vera Chiesa , al vero popolo di Dio; così ci sono associazioni come l’arcigay  o collaboratori di riviste come Babilonia o il circolo “Mario Mieli” di Roma che puntualmente, ogni anno, minacciano rappresentanti del clero (in Italia prevalentemente cattolico perché maggioritario) di riferire agli organi di stampa l’appartenenza del vescovo “X” o del cardinale “Y” o del teologo di grido “Z”  alle “proprie fila segrete” !!! Sono calunnie ma alla gente del mondo questo spesso non interessa, anzi ci inzuppa il pane, gli piace credere a tali cose turpi per non essere giudicata, per avere un alibi al proprio rigetto di Cristo e della sua grazia offerta per la salvezza. “Se chi si arroga d’essere servo di Dio, sacerdote di Dio, non è neanche un vero uomo, che cosa dobbiamo stare ad ascoltarlo, che valore può avere quello che dice ?!!” – E’ una situazione terribile, perché la calunnia si diffonde a macchia d’olio, come un incendio incontrollabile nella Savana , e coinvolge familiari innocenti (moglie e bambini) che non hanno mai avuto alcun ruolo o interesse in questo “oggetto del contendere” ! Voglio fare in questa sede qualche precisazione, sperando che il solito fratello Sergio Rastello non ricominci a riaccusarmi di essere un “giudicatore” , né a fare “l’avvocato delle cause perse” cercando di giustificare chi è caduto nel gravissimo, intimamente satanico (documentati nei riti d’iniziazione delle sette sataniche) , peccato di Sodoma ! Non sono “dei poveretti” che non hanno bisogno dei nostri “giudizi”, Sergio; sono dei peccatori impenitenti ed incalliti che gioiscono, godono nell’elaborazione del male, del peccato! Non cambiamo le carte in tavola! Qui le vittime siamo noi, non sono loro! Se poi, ci credi  così tanto alla loro innocenza o …”disgrazia” ti prego , trasferisciti , qui a Velletri per un solo anno e inizia qui un’attività evangelistica libera, per le strade di Velletri, così ti renderai conto personalmente che aria tira, che clima si respira! Non si può escludere al 100% che anche un altro gruppo evangelico possa aver orchestrato un progetto così diabolico , ma dagli indizi raccolti (involontariamente) dal sottoscritto ci sono vari elementi che indirizzano per i due “valdo-battisti” amanti , piuttosto che per il gruppo fondamentalista (pentecostale) locale o di Cisterna di Latina ad esso collegato. So che l’odio di quest’ultimo gruppo citato (o da quello similare conosciuto in Sicilia negli anni ’80)  verso il sottoscritto non è di secondaria importanza anche per l’attività che svolgo tramite Internet ma non posso assolutamente immaginare che si fosse arrivati a tanto !!! Questo non potrei crederlo nemmeno se un maresciallo dei carabinieri o un ispettore di polizia me lo dimostrasse con varie prove ! ……anche se il sottoscritto non conosce le cosiddette “profondità di Satana” -      Ricollegandomi ai valdesi ed ai battisti desidero puntualizzare che in nessun modo ritengo che gli appartenenti a queste due confessioni siano tutti, in blocco , favorevoli all’omosessualità; per carità di Dio! Sappiamo bene che ci sono molti appartenenti alla Chiesa Valdese ed alla Chiesa Battista che hanno manifestato in vari luoghi d’Italia ed in varie circostanze una “fede eroica” o comunque degna del massimo rispetto. Cito due esempi fra tutti per dar corpo a questo mio convincimento affinchè nessuno, dico nessuno, possa avere il benchè minimo dubbio su questo. Ho conosciuto , sempre negli anni ’80 a Motta S. Anastasia, in Sicilia, il pastore battista (fondamentalista) della locale  base militare di Sigonella , rev. Randall Jordan e sua moglie Linda, che curava pure una piccola comunità per italiani e che ho visto all’opera nell’aiutare un italiano con gravissime problematiche personali e familiari . Agli inizi degli anni ’90, nel corso di alcuni studi biblici che teneva nella sede della Chiesa Valdese di piazza Cavour a Roma, conobbi pure il pastore Tullio Vinay , senatore della Sinistra Indipendente. Poco dopo averlo conosciuto appresi quello che aveva fatto con dei bambini ebrei durante la Seconda Guerra mondiale : li portò (erano circa una trentina) su e giù per la Maremma toscana, inseguito da SS tedesche e camicie nere fasciste, per oltre 20 giorni, privandosi pure del poco cibo disponibile per darlo ai piccoli e portandone -.sempre fra i più piccoli del gruppo – sempre due in braccio o sulle spalle come gli altri partigiani del gruppo. Che cosa si può dire di uomini così ? Possiamo dire solo: ”Grazie Dio!  Grazie per averci fatto vedere coi nostri occhi, aver potuto stringere la mano di persona a Tuoi servi simili!” – Non facciamo dunque i processi alle intenzioni e non diciamo soprattutto le cose che non sono vere , ma le azioni fatte dai due turpi individui di Velletri è un qualcosa di una gravità e disgusto tali che io non riesco ad esprimere con le parole : ingenerare negli increduli che gli evangelici, i protestanti (specialmente gli odiatissimi fondamentalisti) sono “tutti a favore dell’omosessualità, sono molti di loro stessi omosessuali come omosessuali erano Davide, Jonatan, Gesù, l’apostolo Giovanni, l’apostolo Paolo, ecc. ecc.”  ed altre nefandezze simili! Il ****  fra l’altro, essendo laureato o bilaureato in teologia ed in lettere credo abbia davanti agli occhi del Signore una responsabilità particolare perché – come è scritto nel vangelo – “a chi più è stato dato , di più sarà ridomandato!” – Noi dobbiamo fare molta attenzione dei talenti che il Signore ci ha affidato! I talenti sono una cosa importante! Concludendo – come preannunciato – voglio fare una domanda ai pentecostali che maldestramente abbiano provato una benchè minima soddisfazione in queste tristi vicende raccontate: non ritenete di essere la causa indiretta di questo montante odio dei “liberal” verso la Chiesa ? Il vostro atteggiamento dittatoriale , il vostro orgoglio spirituale, non credete che abbia una responsabilità  indiretta in  tutto ciò ? Non pensate che certe cose, oggi, possano avvenire  per le strategie proselitistiche e di colonizzazione portate avanti dal Movimento Pentecostale italiano ed internazionale ? Fraterni saluti,

Emmanuel

Poi scrive francesco che dice:

Pace a tutti,
in particolare ad Alfonso al quale ora mi rivolgo.
Ho promesso che non tratterrò dialoghi astiosi, ma in qualche modo devo avvisarti.
Stavo per iscrivermi alla tua comunità, quando ho letto questi messaggi, alla voce " preti pedofili", qui è il collegamento, pregandovi di leggere l'ultimo

ed è ovvio che non mi iscriverò, ma non perchè sono cattolico, piuttosto perchè è grave che tu da gestore consenti affermazioni così dure e pericolose al cuore di Dio.

Ho scelto apposta questo forum, dove vi si legge, da un pentecostale se non erro, lo stesso problema che vivono molti uomini indipendentemente da quale parte stiano e trovo grave accanirsi sui preti, ma ancor più grave che un gestore che mette semafori per  controllare i messaggi, si lascia sfuggire queste leggerezze.

l'intervento da Alfonso dice:

ciò che è successo in america con i preti. l'italia è pieni di preti gay,pedofili, che vanno anche con le moglie degli altri. Perchè succede sta cosa con i preti?
sapete un prete non ha accettato il Signore nella propria vita come il suo personale Signore e Salvatore. non legge la bibbia tutti i giorni e non prega tuti i giorni normalmente ma solo con il messale.quando una persona si limita di fare una cosa(la castità)come i preti è difficile che resista xche resiste solo una persona che ha accettato il Signore e che sta in Preghiera tutti i giorni e  legge tutti i giorni la parola di DIO e non la dottrina cattolica!!!
E se leggiamo l'intervento di Emmanuel che ringrazio per queste parole che tentano di comprenderci:
Prego tutti pentecostali che leggono su questa ML di non gioire particolarmente alla notizia perché, alla fine dell’intervento, qualche riflessione andrà fatta pure  su di loro. L’azione di **** e **** possiamo considerarla come un intervento satanico diretto sulla società veliterna  e , in particolare, sui credenti evangelici fondamentalisti della cittadina (ovviamente pure del sottoscritto) allo scopo, al solo scopo, di distruggere tutto ciò “che respira” ! Il ****. . amante del pastore ****, deve aver avuto rapporti pure sul treno che collega Velletri con Roma perché le mura della stazione risultano imbrattate con scritte oscene contenenti il suo nome e cognome per esteso  associato ad un aggettivo. E’ capitato al sottoscritto di entrare in un bar e sentire uno strano vociare alle proprie spalle con giovani del mondo proferire il nome **. (al maschile) al femminile , in senso di profonda derisione e disprezzo. Ovviamente i giovani in questione non si conoscevano né si conoscono.
Infine valutiamo che nell'intervento da Alfonso è un iscritto che sputa veleno e basta senza prove e altro, anzi, generalizzando il problema, qui invece vi sono delle prove di un intervenuto che invita, invece, ad una conciliazione, non generalizzando il problema.
Caro Alfonso, se credi veramente in Dio e in Gesù, sai bene ciò che devi fare!
E io concludido con la mia misera solidarietà ad Emmanuele, NON GENERALIZZANDO MAI I PROBLEMI, pregando CON LUI, affinchè ci si ravvedi da queste cose che sono veramente sataniche.
Mentre ad alfonso gli chiedo di seguire il suggerimento di francesco e di vergognarsi di accettare interventi del genere.
(Teofilo)
00giovedì 8 ottobre 2009 21:31
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Da: JesusInviato: 31/05/2002 13.05
Pace a tutti,
confesso che mi stavo dedicando alle letture del forum sul corpu domini, trovandole, al di la di come credo, molto edificanti, specialmente l'intervento di Alberto e Francesco, che ringrazio per l'ultima battuta dove disse: < che dalla comunione simbolica, possiamo passare a desiderare quella vera.> Ed è quello che diceva mia zia. Lei desiderava la Comunione vera, questa che pratichiamo noi non le bastava. Io ancora non riesco a capire, perchè per me è come se fosse uguale, ma non dispero che Gesù possa aiutarmi.
Veniamo ora a questo fatto grave che ho letto.
solidarizzo con il fratello Emmanuel, perchè se leggete sta soffrendo molto di quanto è a conoscenza, mentre rabbrividsco che il fratello Alfonso si sollazza con le storie di preti cattolici che sbagliano.
Questo è molto grave, tutti i preti e i pastori sono dei prediletti da Gesù, guai perciò offenderli e parlare male e godere di aver trovato il punto debole ed usarlo come spada.
E' grave quello che hai permesso nella tua comunità Alfonso. Ti prego da fratello di eliminare quel forum e di bloccare messaggi che incitano ad un godimento degli sbagli degli altri, specialmente preti. Quell'iscritto ha generalizzato dicendo < TUTTI >, e se tu non lo correggi, ti rendi ugualmente colpevole.
Vi prometto che domenica nelle Preghiere inserirò un pensiero di comunione per i vostri sacerdoti, voi fate altrettanto per i nostri pastori che non sono esentati dalle tentazioni.
Pace

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Consiglia (1 suggerimento finora)Elimina    Messaggio 11 di 17 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 31/05/2002 14.24
Incollo una risposta unica dal momento che il caro latraccia.........ha messo l'intervento ovunque.......latraccia....già ne parlammo....cerchiamo di non portare in giro dialoghi inerenti ad altri luoghi.....se non altro per carità cristiana....
Che dire? sono addolorata........
Naturalmente colgo lo spunto per unirmi al dolore di Emmanuele, dal cui scritto traspare una grande sensibilità al problema, NON GENERALIZZANDOLI...ne dicendo che tutti i pastori hanno questo problema......
Il problema esiste, inutile fare gli struzzi, anche il Papa l'ha dichiarato pubblicamente nella Settimana Santa, perciò noi cattolici non temiamo al che gli altarini saltino fuori, anzi, se da una parte sono dolore immenso dal momento che siamo membra di questo Corpo.....dall'altra parte saperlo ci porta a pregare e a dialogare con serenità....questo, in fondo, è quanto ho letto fra le righe di Emmanuele, chiedendoti di unirci nella Preghiera affinchè il Signore protegga TUTTI COLORO CHE HA MANDATO AD EVANGELIZZARE...
Veniamo ad Alfonso.....
vorrei darti delucidazioni circa IL MESSALE.....
per facilitarvi alla comprensione vi metto il collegamento al sito nel quale vi è la voce "Liturgia delle Ore".....cioè il Messale tanto canzonato.....
La Liturgia delle Ore è così divisa in "Ufficio delle Letture":
si inizia con i Salmi...poi vi è una lettura presa dall'A.T. e la seconda Lettura che dal Nuovo, confluisce nel Vecchio, altre volte la seconda Lettura è fatta da una Lettera dei Padri della Chiesa inerente proprio al testo dell'A.T.
segue la Preghiera comunitaria che chiede a Dio la Grazia della Comunione e della perseveranza.....
Poi seguono le "Lodi mattutine"
fatte di Salmi e di una Lettura biblica, a seguire la Preghiera che chiede a Dio la Grazia della Comunione, della Conversione e della perseveranza....
nel pomeriggio i "Vespri"
fatti di Salmi, un altra Lettura il canto del Magnificat e a conclusione sempre preghiere di lode e ringraziamento e di conversione.....
in serata si conclude con "Compieta"
nella quale il canto di Simeone conclude la giornata.....salmi più brevi che conducono l'anima al riposo........
Ecco Alfonso....questo è il MESSALE....e dal momento che anch'io ho trovato molto offensivo rilegarlo ad una riflessione così velenosa......sarebbe un gesto di carità che tu lo togliessi spiegandone il motivo....per il resto non ho nulla da aggiungere ricordandoti che il gestore di un sito ha delle responsabilità anche di fronte a Dio....quando si prefigge di parlare di....Lui....
Fraternamente, C.
P.S. per jesus:
Grazie per la tua risposta ecumenica....si...veramente ECUMENICA..., me sa che te mando latraccia per delle lezioni in privato eheheheh....
Ma vorrei ringraziarti di più per le riflessioni che stai traendo dal forum del Corpus Domini.....che il Signore, veramente, ci aiuti a procedere nella strada della conoscenza.....e della vera Comunione così come auspicato dallo stesso Paolo....
Un abbraccio tutto ecumenico, ciao C.

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Consiglia (1 suggerimento finora)Elimina    Messaggio 12 di 17 nella discussione 
Da: PaoloInviato: 31/05/2002 19.12
Confesso che l'articolo del fratello che si firma"Latraccia" mi ha veramente scioccato ed incupito. Egli ha dimostrato una reale cospirazione diabolica (o satanica, come si preferisce) ai danni non solo dell'immagine dei preti e sacerdoti in generale , ma di tutta la Santa Chiesa, sia la Chiesa Docente Che il Corpo di tutti i fedeli.Ma non finisce qui: la cospirazione si allarga a tutto il mondo, a tutte le confessioni e tutte le religioni.  Forse è vero che il lasso di tempo chiamato :"mille anni" dall'Apocalisse è trascorso e Satana è stato "liberato dalla sua prigione".Il libro dell'Apocalisse, parlando di coloro che si schierano con Satana dice:"Eccoli, dilagano su tutta la terra e assediano il campo di quelli che appartengono al Signore..."Questo passo l'ho tratto da una traduzione interconfessionale di cattolici ed evangelici approvata dalla C.E.I.Quindi è ovvio che gli evangelici implicati in questa cospirazione satanica sono una netta minoranza. Per concludere vorrei dire due parole sull'omosessualità, arma facile da usare per Satana e le sue cospirazioni. L'omosessuale(uomo o donna) che non pratica rapporti contronatura è una vittima sicuramente, dato che non usa la sua malattia per offendere il Signore.  Al contrario, chi fa questo genere di peccati non è più vittima ma carnefice, in quanto inchioda Gesù Cristo alla croce, per non parlare poi di chi agisce mosso da reali, ripeto, reali cospirazioni sataniche. Io propongo di pregare ogni giornoper chi soffre di questa malattia affinchè non degeneri in uno dei peccati più gravi ma rimanga integro e unito al Signore.
Saluti e pace,    Paolo

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Consiglia Elimina    Messaggio 13 di 17 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°TeofiloInviato: 31/05/2002 22.09
Carissimi,
è sempre un dispiacere leggere di rappresentanti di Cristo che cadono e fanno cadere altri a loro volta.
Se ho interpretato bene, il messaggio di Latraccia era destinata a dare una controrisposta a quanti accusano i sacerdoti della Chiesa Cattolica, sostenendo con un esempio purtroppo scabroso, che in ultima analisi il seminatore di zizzanie cerca di seminare il male anche nei luoghi che si ritengono al riparo.
Anche Paolo raccomandava in proposito: chi crede di stare in piedi guardi di non cadere.
Carissimi, siamo tutti fragilissimi e nessuno si deve gloriare di essere migliore degli altri.
I vari mea culpa e gli interventi del Papa fatti non per nascondere una dolorosa realtà che può investire tutti, ma piuttosto per combatterla con la forza del Vangelo, stanno, secondo me a sottolineare proprio che dobbiamo essere umili davanti a Dio e anche davanti agli uomini.
Pertanto cerchiamo in questi nostri spazi di dialogo, che sono le communiti di usare rispetto gli uni verso gli altri. Così potremo sentirci più fratelli.
Per quanto riguarda il messale, Caterina è stata molto dettagliata. Si tratta di porzioni bibliche di letture e salmi che quotidianamente ripercorrono tutta la Scrittura, secondo un itinerario annuale, molto ricco di meditazioni e di preghiere, basate essenzialmente sulla Bibbia. E i sacerdoti sono tutti tenuti strettamente a recitarli quotidianamente, proprio per avere le forze necessarie per combattere la buona battaglia di ogni giorno, alla luce della Scrittura di cui è costituito il messale.
Io per esempio ogni giorno recito le lodi ed i vespri e vi assicuro che è una preghiera sobria, biblica, essenziale, oltretutto fatta in armonia con tutta la Chiesa che prega allo stesso modo in tutto il mondo.
Con affetto
Con affetto

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2003 16.22
(che leggo volentieri anche se tante cose le vedo diversamente, ma arricchiscono nelle conoscenze.....), leggevo questa Dichiarazione del 1909 del Movimento Pentecostale............ma anche con le AVVERTENZE........i curatori del sito dicono:
Realtà o pericolosa illusione?.........

E' un fenomeno vasto, dinamico, in espansione. Fa' scoprire a molti la realtà di Dio, il valore della Bibbia, l'opera di Cristo. Molte delle sue caratteristiche, però, ricalcano purtroppo spesso lo spirito e i problemi delle sétte. Anche teologicamente esso lascia spesso molto a desiderare. Davvero, poi, le manifestazioni  che lo caratterizzano sono il frutto dello Spirito Santo, oppure si tratta solo di inganno e di autosuggestione?

Meno male che non è un sito Cattolico a dirlo...altrimenti sai che accuse adesso??....ma leggiamo ancora da questo estratto, ma da questo collegamento potrete leggere il lavoro interamente
  • La Dichiarazione di Berlino (1909) sul Pentecostalismo [MsWord], [pdf] :
  • Aveva ragione Elias Schrenk, il gran promotore dell'evangelizzazione in Germania, che disse riguardo al Movimento Pentecostale: "Sono convinto che un movimento, nel quale si sono manifestate tante menzogne, non può essere purificato".

    3. La comunità dei credenti in Germania deve umiliarsi profondamente per aver permesso che questo movimento poteva penetrarci. Noi tutti (sottoscritti) ci riconosciamo colpevoli per le nostre mancanze e trascuratezze, specialmente riguardo l'intercessione. La mancanza di conoscenza biblica, di serietà e di vigilanza, un concetto superficiale del peccato, della grazia, della conversione e della nuova nascita, una esegesi arbitraria della Bibbia, il desiderio di conoscere fenomeni nuovi ed eccitanti, l'inclinazione alle esagerazioni, ma prima di tutto l'orgoglio, tutto ciò ha appianato la via a questo movimento.

    4. In verità il credente riceve in CRISTO un cuore senza macchia, ma la falsa dottrina che il cuore in se stesso possa raggiungere uno stato di perfezione, che il peccato non dimori più in esso, ha portato molti figli di Dio a non riconoscere più le proprie colpe e li ha pure ingannati riguardo ai peccati della loro mente, inducendoli a trascurare e a non mettere in pratica i comandamenti di Dio.

    Prevediamo che alcuni fratelli avranno difficoltà di credere ciò che la dichiarazione di Berlino ci insegna. Perciò rispondiamo ad alcune obiezioni. Ma prima di tutto preghiamo il lettore di crederci che non vogliamo giudicare i Pentecostali, ma che ci sentiamo in obbligo di smascherare lo spirito che domina il loro movimento. Fra i Pentecostali ci sono sinceri e devoti figli di Dio. Ma sarebbe sbagliato giudicare lo spirito d'un movimento religioso dalla presenza di fratelli buoni e sinceri che ne fanno parte.

    Quinta obiezione: "Uno dei doni dello Spirito Santo è il discernimento degli spiriti. Questo dono c'è fra i Pentecostali e per mezzo di esso individuano lo spirito."

    Rispondiamo: C'è chi pensa d'avere il dono di discernimento. Ci sono molte prove che non è così. Proprio questa è l'astuzia dello spirito ingannatore: egli suggerisce alle sue vittime che hanno i v e r i doni dello Spirito Santo, mentre non è vero (vedi la testimonianza di Helmut Helling - ex pastore pentecostale).

    ..........
    Ora....ovviamente...questo sito non lavora certamente per la Chiesa Cattolica...anzi....fra le prove cita anche noi....

    quale....ehm....opera diabolica.....dicendo:

    h. Il dono dei linguaggi si manifesta anche fra i cattolici

    Questi casi provano chiaramente che il diavolo imita Dio. Perciò raccomandiamo a tutti: "Provate gli spiriti, per sapere se sono da Dio! Non credete a ogni spirito!" (1 Giov. 4:1). D'altra parte dice l'apostolo Paolo riguardo ai credenti: "Noi t u t t i abbiamo ricevuto il battesimo di un unico spirito (1 Cor. 12:13); ma n o n t u t t i hanno il dono dei linguaggi" (1 Cor. 12:10.30).

    .............

    Questo lavoro è stato svolto dagli Evangelici Pentecostali che sarebbero, dunque, una versione diversa del Movimento Pentecostale.........che ogi si denominano..."Assemblee di Dio "A.D.I" ".....


    Trovo invece anche interessante questo aspetto....nel documento si legge anche questo:

    Il "battesimo nello Spirito" si trasmette fra i Pentecostali mediante il prendersi per mano o per l'imposizione delle mani

    ..........

    Nulla di più sbagliato.......l'imposizione delle mani è d'obbligo, e non tutti possono farlo...ma coloro che sono stati inviati da Dio.....e quindi mediante la SUCESSIONE APOSTOLICA CHE GARANTISCE QUELLA CONTINUITA' SACRAMENTALE.......ma se volete si potrà approfondire l'argomento.....

    Certo che di confusione ce nè tanta....non è vero??

    Per ora fraternamente C.


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    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2003 17.04
    Sempre dallo stesso sito......
    leggevo già tempo addietro......delle riflessioni sul concetto di FANATISMO O ZELO............fatto, appunto NON da cattolici....e mi è piaciuto per l'apertura dei paragoni....chiunque infatti può precipitare nel rischio del fanatismo...magari scambiandolo per zelo........
    vi lascio alcuni passi e in fondo il collegamento per il testo intero.....

    L’arcipelago del fanatismo

     Il fanatismo, prima che un comportamento, è un «atteggiamento mentale» che influenza tutti i settori della vita dell’uomo (politica, religione, spettacolo, lavoro...).

    La il suo terreno privilegiato è la religione. Fanatico deriva dal latino «fanum» che vuoI dire tempio ed era detto dei fedeli di certi culti che mediante danze e riti raggiungevano una sorta di esaltazione mistica. Il termine inglese «fan» (abbreviazione di fanatic) sta oggi ad indicare persone esaltate (per un leader religioso, per un cantante, per un divo, per un uomo politico...). Fenomeni di fanatismo sportivo, di dedizione acritica a un capo religioso, di esaltazione per un movimento politico o razziale... sono abbastanza frequenti ai nostri giorni. Ma quello che deve preoccuparci di più è quel fanatismo spicciolo, quasi inavvertito, che spesso inquina i nostri rapporti quotidiani. Ad esempio:

    In un quartiere periferico di una grossa città abita un medico abortista. Un gruppo di persone «religiosamente motivate» decide di sabota­re la sua presenza con azioni di disturbo: tagliano le gomme della sua auto, imbrattano i muri della sua casa con scritte volgari, lo disturbano a tutte le ore di notte con telefonate anonime... finché riescono a farlo andare via. E sono convinti di avere dato gloria a Dio.  Una persona che fa parte di un «gruppo chiuso» dell’area cattolica decide, per motivi suoi, di uscirne. «Tu stai decidendo la tua dannazione! Dio ti punirà per questa decisione!». E le viene tolto il saluto come punizione.

    Una sorta di «terrorismo religioso» con l’avallo del nome di Dio. Una piccola tipografia riesce a strappare un buon contratto per la stampa delle pubblicazioni di una setta religiosa. Una vera manna per quindici dipendenti che hanno già provato la cassa integrazione. Uno dei tipografi «profondamente cattolico» si licenzia con la motivazione di non voler favorire il male. Conseguenza: la sua famiglia (moglie e tre figli) entra in una grave crisi economica... e i bollettini della setta continuano ad essere tranquillamente stampati.

    Una donna, assidua frequentatrice di un luogo di apparizioni mariane, mi chiede se ho letto l’ultimo messaggio della Madonna. Le rispondo di no e, a mia volta, le chiedo se ha mai letto quanto la Rivelazione dice di Maria o quanto ha scritto il papa nella sua enciclica Redemptoris Mater? «Cosa c’entra questo?» mi risponde e continua a guardarmi scandalizzata perché non mi interessa conoscere l’ultimo messaggio della Madonna.   



    (visto che questo ultimo esempio è quanto a me è piaciuto più di tutti...ne colgo l'occasione per sottolineare quante volte la Chiesa, infatti, insegna la conoscenza del Magistero che insegna il DISCERNIMENTO....senza fanatismi.....per comprendere un culto, o altro.....questo paragone riportato dall'autore, amici miei..... E' VERO!!! Tante persone che non conoscono la Redemptoris Mater......ma conoscono a memoria i messaggi PRIVATI......se è vero che tutto aiuta all'edificazione...è altrettanto vero che......si rischia di CONFONDERE LA SERIETA' DEL CULTO MARIANO.....)

    ............

    Interessante è anche quanto segue ancora nel testo:

    E nel passo successivo l’evangelista Giovanni aggiunge: «... verranno tempi in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio» (16,2). Fanatico è sempre l’altro. Il proprio fanatismo è molto difficile da riconoscere: perché viene valutato come zelo. E con lo zelo ha tutte somiglianze: passione per la verità (nella propria), coerenza e fermezza (che diviene intolleranza e aggressività), dedizione all’idea (che diventa una proiezione delle propri convinzioni più che un valore a cui fare riferimento), entusiasmo e generosità nel sacrificio più come una «consacrazione» dell’eroe che come una testimonianza)... Da notare poi che il fanatico non è un solitario, è sempre «uno del branco» o come fanatizzatore o come fanatizzato. Il fanatismo del gruppo rinforza quello del singoli e viceversa.
    .........

    Devo riconoscere che c'è veramente tanto da meditare......

    ecco il testo intero.......

    http://www.riforma.net/apologetica/tendenze/zeloefanatismo.htm

    Buona meditazione, C.


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    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/01/2003 17.20

    «Dai loro frutti li riconoscerete»

    Ovviamente i frutti a cui ci riferiamo vanno guardati con gli occhi della storia e giudicati sui tempi lunghi. Per dirlo in soldoni faccio delle esemplificazioni:

    ·                    Lo zelo dà serenità e pace; il fanatismo causa inquietudine, insoddisfazione e ansia...

    ·                    Lo zelo conduce al dialogo (sia pure attraverso la via della tensione e del conflitto); il fanatismo fa proseliti (suo principale intento è ridurre l’altro alla propria opinione)...

    ·                    Lo zelo riconosce il bene dovunque si trovi; il fanatismo va avanti per preconcetti e classificazioni manichee (tutto il bene da una parte e tutto il male dall’altra)...

    ·                    Lo zelo aiuta a capire la realtà (perché l’accetta); il fanatismo costringe la realtà a entrare nei suoi schemi...

    ·                    Lo zelo rende aperti a qualsiasi evoluzione; il fanatismo non ammette nessuna critica, non accetta nessun cambiamento...

    ·                    Lo zelo ha una gerarchia di valori (da quelli assoluti e indiscutibili a quelli più relativi); il fanatismo mette sullo stesso piano la rubrica rituale e il rispetto ai propri genitori...

    ·                    Lo zelo è sempre a favore della libertà; il fanatismo diffida sempre e comunque delle varie manifestazioni della libertà...

    La sapienza dello «specchio»

      Concludiamo la riflessione con un consiglio: volete sapere se siete fanatici o zelanti?

    Partite dall’idea che siete «potenzialmente» fanatici e fatevi un severo esame di coscienza.

    Sulla base di indicazioni come quella sopra riportata, passate in rassegna le vostre scelte e i vostri comportamenti più significativi...

    Con onestà tiratene le conclusioni.

    http://www.riforma.net/apologetica/tendenze/zeloefanatismo.htm





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    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 09/04/2003 22.14
    In questo forum.....mi sembra corretto inserire l'intervento di Sweet.......... e che della sua esperienza di dialogo con gli Evangelici, dice:
    Da: SweetHawkInviato: 09/04/2003 17.25
    Sai Caterina... conoscendoli meglio posso dire alcune cose, ovvero che sono una realtà molto molto frastagliata e in questo contesto vivono con un certo disagio questa realtà oggettiva. In più l'assenza di radici solide e la dipendenza da "pastori" più o meno illuminati li conduce a un'idea così instabile di "Chiesa" e di "Dottrina" che li sgomenta per cui, inconsciamente, reagiscono aggirando il "fastidio". Perchè vedi, la realtà di questi gruppi è quella di puntare alla "spettacolarità" della fede, a elementi che possano impressionare e quindi convincere gli aderenti. Questo è indubbiamente un segno dei tempi, di anni in cui la nostra cultura e dunque l'uomo, hanno perso il dono del silenzio, la gioia della meditazione e dell'umiltà. Inoltre si aggiungono anche grosse tendenze a farsi una cultura senza le dovute basi e a portarsi l'acqua al proprio mulino pur sapendo che l'acqua non arriverà lecitamente. Per essere più chiaro: le basi storiche, linguistiche ed esegetiche sono nella gran parte dei casi pressocchè nulli, motivo per cui è facile dire tutto e il contrario di tutto. Da qui nasce l'avversione per la Tradizione e per la Chiesa quale grante della Verità. Una garanzia nata per l'assistenza dello Spirito Santo, Spirito della Chiesa (e dunque di tutti noi, figli di Dio), ma nata anche dallo studio bimillenario e dalla straordinaria conoscenza dei Padri della Chiesa e dei fratelli santi che seguirono.
    Chiudo qui anche se potrei proseguire, sperando che il fil rouge del mio discorso si sia colto, ovvero ribadendo che oggi in un apparente regime di maggior "acculturazione" viviamo realtà in cui l'esegesi, viene sculturalizzata a favore di riletture estemporanee e di fatto inconsistenti, previo attento studio.
    Pace e Bene
    ............
    Riporto alcuni aspetti che ho trovato interessanti e che si riscontrano con gli ultimi messaggi di questo forum....fra l'altro presi da un sito protestante......quindi non certo di parte per noi cattolici.......
    1) sono una realtà molto molto frastagliata e in questo contesto vivono con un certo disagio questa realtà oggettiva.......
    .........
    Infatti lo dicevamo qui in apertura di forum......e tale disagio, dalla mia esperienza, la si evince quando mancano delle risposte alle domande.......ma possiamo approfondire....
    2) In più l'assenza di radici solide e la dipendenza da "pastori" più o meno illuminati li conduce a un'idea così instabile di "Chiesa" e di "Dottrina" che li sgomenta per cui, inconsciamente, reagiscono aggirando il "fastidio". ...........
    verissimo.......loro si fermano alle Lettere Apostoliche...tutto ciò che è venuto dopo può essere edificante, ma nulla di più....ma questo modo di pensare li induce a privarsi essi stessi delle radici solide della Chiesa......L'instabilità sopraggiunge loro quando si tenta di far capire che alla morte degli Apostoli...la Chiesa non ha cessato...ma anzi.....ha iniziato il cammino vero e proprio......e che le Lettere Apostoliche se pur inserite nel Canone Biblico sono l'inizio del MAGISTERO (insegnamento..) che NON ha mai cessato di INSEGNARE......e di ascoltare la voce dello Spirito che guida la Chiesa......Questa mancanza di verità....INDEBOLISCE il loro agire...ed ecco che giungono ad agire in modo scorretto.....ed infastidendosi......ma possiamo approfondire......
    3) Perchè vedi, la realtà di questi gruppi è quella di puntare alla "spettacolarità" della fede, a elementi che possano impressionare e quindi convincere gli aderenti. ........
    Infatti..... se rileggiamo l'intervento n.4,5, e specialmente la risposta al n.6 di questo forum.........abbiamo lo stesso identico quadro...........come se fosse sufficiente quel sentirsi tutti fratelli, pensare allo stesso identico modo, schifando però gli altri fratelli cristiani.......Come si convincono gli adepti?? MA NATURALMENTE CON L'APPARENTE FRATERNITA'.......così come fanno pari pari anche i T. di G. soltanto che........provate ad uscire fuori, a dire che "vi siete sbagliati"....e poi riparliamo di questa fraternità......legata dunque a che cosa? non certo a quell'amore INCONDIZIONATO che ci richiede il Vangelo, bensì ad un TORNACONTO.......come dire "mi sei fratello, ma solo se la pensi come me!!"......ma possiamo approfondire.....
    Per ora mi sembra buono come approfondimento......
    fraternamente C.
    (Teofilo)
    00giovedì 8 ottobre 2009 21:31
    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 18 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 12.04
    Ecco la seconda lettera inviatami dal fratello Roberto:
    (gli ho raccontato la mia esperienza con i pentecostali)
    (il grassetto è mio)
    Caro salvatore,

    Pace!

    grazie per la bella lettera. La tua esperienza e praticamente uguale alla
    nostra.
    Interessante notare che in Italia i pastori pentecostali se la prendono con
    la Chiesa Cattolica mentre qui con quella Ortodossa
    .
    Si direbbe che sono addestrati ad attaccare la vera Chiesa.
    Ora, non ti sembra tutta questa faccenda una macchinazione diabolica?
    Io non ho ricevuto quello che loro chiamano "battesimo nello spirito" ma
    mia moglie sì, e da quando abbiamo lasciato i pentecostali e' stata molto
    spesso sotto fortissimi attacchi spirituali che le impedivano di
    lavorare,concentrarsi, e che andavano a minare la sua fede in Dio al punto
    che pensava di non essere piu' amata, perdonata etc.
    Gli attacchi si verificavano dopo la chiamata o la visita di amici
    pentecostali con i quali ha mantenuto un rapporto.
    Io sono sempre piu' convinto che il maligno stia usando quei poveri
    sprovveduti dei credenti pentecostali per i suoi piani di distruzione
    sopratutto nei confronti della Chiesa e di loro stessi che credono di
    essere in Cristo e seminano ed alimentano odio e divisioni.
    Cosa ne pensi?

    Che Dio ti benedica.

    In Cristo,

    Roberto

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 19 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 16.22
    Il titolo di questo forum è volutamente provocatorio,
    esso mira a mettere molti pentecostali davanti allo specchio, piuttosto che libri come "la Chiesa cattolica romana allo specchio" dovrebbero diffondere libri "I Pentecostali allo specchio".
    Possibile però che i pentecostali siano cattive persone?
    No, anzi la maggior parte di loro sono bravissime persone, che però ripongono TROPPA fiducia nei loro pastori.
    Molti di loro per mancanza di tempo e/o di voglia non confrontano un bel nulla, agiscono quasi automaticamente quando si tratta di attaccare la Chiesa cattolica romana.
    Al di là dei bei discorsi, fraterni, amorevoli, pazienti, cosa si nasconde?
    Quale è la cruda realtà?
    L'ecumenismo è un processo di altissimi ideali, ma purtroppo lentissimo (per necessità naturalmente) chi ha urgente bisogno di risposte che fa?
    Se la persona dubbiosa e che si pone diversi interrogativi, non trova risposte da parte cattolica, che la soddisfano che fa?
    Per esperienza posso dire con assoluta certezza che finisce col cadere negli errori protestanti.
    E per protestanti non intendo affatto un gruppo compatto che si antepone alla Chiesa cattolica (e/o Chiese d'Oriente) ma una molteplicità assurda di gruppi che creano le loro nicchie di verità.
    Il credente che comincia a frequentare le comunità pentecostali ad esempio viene subito accolto con estrema gioia, viene invitato e reinvitato, viene cercato, viene messo al centro dell'attenzione, insomma viene messo a suo agio, lo si fa sentire a casa sua.
    Ma questo "amore" fraterno continua qual'ora il credente decide di non frequentare più quella comunità?
    No, assolutamente no, scattano dei meccanismi di repulsione, che fanno sentire quella persona in colpa, a disagio, spesso molti ex suoi fratelli evitano di salutarlo, evitano di incrociare il suo sguardo, e vi assicuro che non sta parlando di me, perchè io non mi sono mai considerato un pentecostale, per fortuna non sono caduto nel loro ribattesimo, e non mi sono mai messo a vomitare fango sulla Chiesa cattolica, che continuavo a frequentare.
    Il pentecostale che legge questi miei interventi spesso ne deduce che io odi i pentecostali, e serbi del rancore nei loro confronti.
    Ma quando mai, io ho sempre detto che stimo i pentecostali come persone, mai in nessun mio intervento passato ho usato parole disprezzanti verso le persone.
    Verso le dottrine invece sì!
    E' difficile da rendere per iscritto, ma facendo un parallelo tra quello che si ascolta dentro le chiese cattoliche e chiese pentecostali, balza subito agli occhi l'amore e la pazienza delle prime, e l'odio e le divisioni delle seconde.
    Ma i fedeli pentecostali fanno fatica ad accorgersene, primo perchè gli viene vietato (consigliato vivamente) di non entrare MAI in una chiesa cattolica (perchè abitata da demoni, parole testuali che mi riferivano alcuni fratelli pentecostali), secondo perchè i loro pastori sono abili a predicare.
    Essi li fanno sentire come i paladini della verità, la Bibbia è la loro spada, qualsiasi pentecostale serio può ammettere che la chiesa cattolica gode di particolari attenzioni (negative) all'interno quasi tutte le comunità pentecostali.
    La stessa cosa non si può dire per i tdG, o per gli avventisti, o i bambini di Dio, i Moon, Musulmani (che nel mondo sono numerosissimi) induisti, ebrei, ecc..
    Prima che scatti la solita scontata accusa di qualche fratello pentecostale ribadisco che nominando tutti questi gruppi, non intendo affatto accomunare tdG con induisti o con i pentecostali, ho fatto questo esempio per far capire come sia la sola chiesa cattolica al centro dell'attenzione di molti pastori pentecostali, e questo vale nel 90% dei casi.
    Il cattolico è sempre più propenso all'ascolto, molti pentecostali invece sono più categorici, se vedono qualcuno che contrasta efficacemente le loro idee, si mostrano intransigenti, arrivando talvolta pure alla lite.
    Non capisco cosa possa scattare internamente ad un pentecostale che mi dice "non è giusto che tu attacchi così i pentecostali" io ribadisco che attacco solo le dottrine, dopo un pò questa persona si mette ad "aprirmi gli occhi" (detto da lui) su certi fatti commessi da preti della Chiesa cattolica, che ha le grinfie ovunque, e che accumula un sacco di ricchezze alle spalle dei fedeli.
    Ma come..... prima mi dice che non è giusto menzionare gli errori umani, io acconsento rispondendo che erano solo esempi dei frutti della fede di gente che si crede su piedistalli, poi dopo un pò comincia a macinare episodi menzionando addirittura nomi e luoghi degli episodi "accaduti", dicendomi in faccia che la chiesa cattolica è ladra.
    Ma la mia faccia è diversa dalla sua?
    Perchè se io non potrei menzionare i frutti della loro fede, e lui di contro menziona gli errori fatti da cattolici?
    Sapete che cosa si ottiene nel dire (come facevo prima io): "la chiesa cattolica ci consiglia (come è nella realtà) di avere pazienza, e di non usare gli stessi mezzi, lo stesso tipi di accuse dei pentecostali, e cioè gli errori umani"
    Mi sentivo rispondere: "beh, la chiesa cattolica sa che i pentecostali sono retti nella fede, e non può menzionare i loro errori semplicemente perchè non esistono".
    Questo tipo di frasi non me le diceva una sola persona (pentecostali) ma diverse, in diverse occasioni.
    Ecco il piedistallo!
    Praticamente viene insegnato loro a sentirsi i soli e veri cristiani, e addirittura la chiesa cattolica avrebbe sensi di colpa, e in uno sprazzo di sincerità, consiglierebbe ai propri fedeli di non scagliarsi contro i pentecostali, perchè sotto sotto gli riconoscerebbe questa superiorità (rettitudine) cristiana che loro tanto dimostrano, in mille modi diversi.
    Che bisogna fare di fronte a tali atteggiamenti?
    Sto facendo tutto un fascio? No, perchè in quella (ma anche in altre) comunità c'erano sempre dei fratelli più equilibrati nel giudicare noi cattolici.
    Ma l'equilibrio del pastore non l'ho mai visto!
    Mi ricordo benissimo un episodio: durante una mostra fotografica (pentecostale) che mostrava la crescita di quella comunità nel corso degli anni, mi soffermai parecchio su una foto, che raffigurava un pastore che predicava sopra un palco, molti fedeli che ascoltavano e alcuni fedeli inginocchiati ai piedi del palco nelle vicinanze del pastore.
    Rimasi colpito da quella immagine, visto che avevo sempre sentito dire (a loro) che non ci si doveva inginocchiare davanti a nessun uomo, perchè era peccato, e puntavano il dito contro coloro che si inginocchiavano di fronte al papa.
    A parte le prove bibliche delle genuflessioni e prostrazioni varie in segno di rispetto (che non sono assolutamente vietate da Dio), feci notare ad un fratello vicino a me, che se quella fotografica fosse stata cattolica, e il predicatore fosse stato un vescovo o il papa stesso, tutti coloro che passavano vicino a quella foto, l'avrebbero puntata con il dito indice, dicendo "guarda come adorano il papa....si inginocchiano perfino davanti a lui"
    Io da cattolico invece so benissimo che costoro non stanno adorando il pastore, ma sono raccolti in preghiera nelle sue vicinanze.
    Perchè questi modi diversi di intendere un'azione?
    Perchè la stessa azione, se fatta da un cattolico è idolatria e/o peccato, se fatta da un pentecostale invece si riesce a giustificarne il motivo?
    Insegnamenti diversi che si ricevono, da parte pentecostale si insegna ad odiare la chiesa cattolica,  da parte cattolica si insegna ad amare i pentecostali (e gli altri protestanti) come fratelli separati, pur non condividendone le dottrine.
    Pace
    Salvatore

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 20 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 20.21
    Mi preme sottolineare il fatto che le impressioni o le deduzioni di odio contro i pentecostali che trae qualcuno leggendo i miei interventi è del tutto fuori luogo.
    Se invece di scorre le righe in modo superficiale e frettoloso questo qualcuno presterebbe più attenzione a quello che scrivo, noterebbe sicuramente che non ho mai attaccato le persone pentecostali, nè protestanti, ma solo e soltanto le dottrine.
    E qualora racconti qualche episodio visto in ambiente pentecostale è solo riconducibile ai frutti (messi in campo) di quella "fede superiore o vera" che tanti pentecostali dicono di possedere.
    Se chi ha avuto esperienza nelle loro comunità non racconta come in realtà si comportano (sempre all'interno delle comunità) chi lo dovrebbe fare?
    E' più facile vedere un cattolico che parla male della sua Chiesa, piuttosto che un pentecostale parlar male della sua comunità, o di qualche suo fratello.
    Nelle comunità pentecostali c'è molta omertà, si copre, si vela, si insabbia, per questo chi inizia ha sempre l'impressione di trovarsi in un mondo nuovo, "vero mondo di santità cristiana", quando poi continua a frequentarli alcune aspetti li va vedendo sotto un altra luce, certe situazioni li scopre, certi atteggiamenti poco fraterni li vedrà sicuramente.
    Quando qualcuno in passato ebbe a dirmo che le mie sono calunnie, mi viene da sorridere, e in effetti sorrido, ben consapevole del fatto che un giorno lo vedremo se avrò raccontato "calunnie" oppure virgola per virgola la verità.
    Perchè questi miei racconti?
    Per sfogare tutto il mio odio contro i pentecostali?
    No, ripeto no, non ho mai odiato i pentecostali, Gesù che legge il mio cuore sa che è così, non li posso odiare come persone, li vedo come vittime cieche dei loro pastori.
    E anche questi pastori a volte sono anch'essi vittime cieche del loro orgoglio, della loro cecità, in buona fede si scagliano arditamente contro la Chiesa cattolica, evidenziando sempre e solo difetti, (che ci sono stati e ci sono) e mai pregi che ci sono stati e ci sono.
    Ma per molti pentecostali veder qualcuno che contrasta le loro dottrine è sinonimo di odio, non ci si può fare nulla, sono convinti così.
    Ma se tanto mi da tanto, visto che ragionano così, come mai il viceversa non sarebbe possibile?
    Cioè perchè loro nel contrastare la dottrina cattolica non odierebbero i cattolici?
    La Chiesa cattolica è un entità astratta o una Chiesa composta da uomini?
    Indubbiamente è composta da uomini che hanno portato e portano avanti tale dottrina, quindi i pentecostali odiano gli uomini che compongono e sostengono la Chiesa cattolica o no?
    Se io parlando contro le loro dottrine li odierei, loro come mai parlando contro la dottrina cattolica non mi odiano?
    Io non ho MAI dipinto pastori pentecostali come l'anticristo, loro invece il papa lo dipingono proprio così (vescovi compresi, collaboratori di satana)
    E allora sono più pungenti le mie osservazioni o le loro affermazioni?
    E' bene valutare queste cose, prima di farmi notare che ci vado pesante, può darsi che ci vada pesante, ma non ho MAI raggiunto il loro livello di infamanti accuse.
    Non mi permetto MAI di dire, le loro lingue provengono da satana, può darsi, ma non lo posso dare per scontato, ne ho il sospetto ma non la certezza.
    Molti pentecostali invece danno per certo che il papa è il collaboratore di satana, e che tutta la Chiesa cattolica è in mano a satana.
    Questo modo presuntuoso e spregiudicato di giudicare viene da Dio o da satana?
    Se una persona pentecostale dubbiosa che problemi dottrinali con i familiari pentecostali, si va a consiglia con un prete, questi gli consiglia il perdono, la pazienza, il ritorno a casa, perchè i genitori vanno sempre rispettati.
    Se invece è un cattolico dubbioso a confidarsi con un pastore pentecostale, questi lo rincuora dicendogli che è normale che in famiglia ci siano divisioni, perchè dove entra Gesù è come una spada che divide, e gli va a citare alcuni versetti che parlano di questo e glieli spiega in modo arbitrario ed errato.
    Una chiesa fondata sul vero amorre può consigliare e appoggiare le divisioni familiari, rendendole normali e scontate?
    Cristo non è venuto per dividere, ma per unire, qualche esempio allegorigo non va scambiato per ordini e consigli di Gesù stesso, ma va capito e correttamente interpretato.
    Questo mi colpiva e mi faceva riflettere, da un lato il prete (che doveva essere satanico) mi consigliava amore, pazienza, preghiera, ricerca dell'unione familiare,
    dall'altro il pastore (che doveva essere cristiano) con molta sicurezza e spregiudicatezza dava per scontate le liti familiari e le divisioni.
    Sinceramente ho trovato cristianemente migliori i consigli del prete.
    Pace
    Salvatore

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    Consiglia Elimina    Messaggio 21 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 05/05/2003 10.54
    Pace a voi tutti fratelli e sorelle,
    avete notato come nell'altro sito gestito da gente di nostra conoscenza, (protestante naturalmente) io venga accusato di dire bugie, e per che cosa?
    Perchè avrei detto che Paolo B. è un ex pentecostale, si in effetti fu sua moglie ad essere pentecostale, ma cambia qualcosa nella sostanza?
    Vogliamo forse pensare che Paolo B. non conosca il pentecostalismo solo perchè era sua moglie "la pentecostale"?
    E' lecito o no pensare che il marito conosca perfettamente quello che fa e che pensa la moglie?
    E' lecito o no pensare che anche Paolo B. frequentasse assieme alla moglie i pentecostali?
    Ne consegue che Paolo B. conosce bene i pentecostali e le loro dottrine.
    Lo stesso vale per me, io non sono un ex pentecostale, ma frequentavo i pentecostali, ne consegue che anch'io conosco quello che insegnano, e conosco benissimo cosa pensano della Chiesa cattolica.
    Il mio modo di scrivere è provocatorio?
    Si lo è, ma in una comunità servono tanti tipi di interventi, quelli amorevoli, quelli pacati e sereni (come quelli di Ireneo) quelli di richiamo all'ordine (come Teofilo)
    quelli riflessivi di Gino, quello documentali di Caterina, quelli acuti di Raptor, quelli precisi di Paolo B. ecc., e naturalmente anche i miei "pungenti" al punto giusto, che come vedete fanno emergere tutto il fango che viene nascosto dallo zucchero superficiale dei pentecostali.
    Quelle che molti di loro pensano della Chiesa cattolica, con le paroline dolci non emergerebbe mai, ma siccome io conosco bene ciò che pensano veramente dei cattolici, faccio in modo di farlo emergere.
    E come vedete ci riesco, basta guardare nell'altro sito, per vedere il genere di accuse che pubblicano, poi basta confrontarle con le mie riflessioni fatte nel presente forum (ma anche in altri), per vedere l'enorme diversità di toni, l'enorme diversità di stile, e non sto parlando di stile letterario, ma di stile accusatorio.
    Io porto testimonianze pacate, serene, vere, mai pettegolezzi, mai accuse prese da giornali dove si parli di "stupri" violenze, e infamie di ogni genere!
    Guardando nell'altro sito invece possiamo notare un mare di fango buttato addosso alla Chiesa cattolica.
    Potrei elencarne anch'io di episodi tragici e altamente peccaminosi commessi da pentecostali, il sito vittime di Diotrefe ad esempio ne riporta molti; ma preferisco di no.
    Rileggendo le mie considerazioni noterete una certa severità, ma allo stesso tempo un non sentirsi migliori, perchè noi cattolici pecchiamo come peccano i pentecostali, e sapete perchè? Perchè siamo tutti uomini!
    Leggendo un forum su quel sito che si contrappone a questo forum, noterete invece una specie di rivista novella 2000, a caccia del pettegolezzo, e in molti post veleggia lo slogan "noi (pentecostali) siamo i migliori" non che lo abbiano scritto chiaramente, ma lo fanno capire ampiamente.
    I miei interventi dunque servono a smascherare certi pentecostali "pieni di amore a fraternità", basta pungerli un pò sul vivo, per far fuoriuscire quello che realmente hanno nel cuore..........
    Capisco che questo mio modo di scrivere mi attira molte antipatie, ma ci sono abituato, non mi sono mai nascosto dietro nick clonati, eppure qualcuno ha avuto il coraggio di chiamarmi infiltrato......bah, se sono (o se ero) infiltrato io gli infiltrati non esistono più!
    Non avendo nulla di serio a cui appigliarsi, pur di offendermi mi vanno a dire bugiardo perchè ho indicato Paolo B. come ex pentecostale, ma come ho spiegato essendo stata la moglie ad esserlo, penso proprio che Paolo B. abbia molta esperienza in tale campo.
    Sarei bugiardo perchè non voglio fornire i nomi del pastore di mia conoscenza?
    Lo specchio, servirebbe lo specchio, per far specchiare chi scrive queste accuse, dicendogli "ma guardati un pò," mi credi così scemo da darti il nome di quel pastore, per poi sentirmi dire :"Salvatore ha violato la privacy di codesto pastore, perchè ha menzionato per nome e cognome un persona non iscritta in questi forum"
    Sono io il bugiardo, o qualcuno vorrebbe spingermi a sbagliare per poi rinfacciarmelo?
    In ogni caso, i post del presente forum li può leggere chiunque, e valutare il grado di offensività che contengono, ma confrontandoli con l'altro corrispondente nell'altro sito solo i ciechi non potranno notare l'enorme differenza.
    Pace
    Salvatore
    (Teofilo)
    00venerdì 9 ottobre 2009 23:17
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    Consiglia Elimina    Messaggio 10 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 09/04/2003 16.34
    Ma quel pastore insegnava solo cose negative?
    No, assolutamente no, trovai edificanti parecchi suoi studi, e fino a quando si limitava a parlare della Parola di Dio, senza attaccare la Chiesa cattolica era piacevole ascoltarlo.
    Questi ricordi, mi permettono di apprezzare la sua persona, impegnata, fermamente convinta di essere nella verità, ma purtroppo troppo disprezzante verso la Chiesa cattolica.
    Quando cominciava a parlare contro la Chiesa cattolica, mancava di obiettività, e non parlava mai di errori protestanti, come se i preti cattolici fossero tutti satanici, e i pastori protestanti invece paladini della verità.
    Questa scollatura, questa mancanza di imparzialità e di analisi serena e obiettiva mi pesava.
    Pace
    Salvatore

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 11 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 09/04/2003 17.01
    Domenica ho avuto modo di intrattenere dialoghi con diverse persone di ambienti diversi......e si parlava ovviamente anche di queste NUOVE realtà Protestanti......comprendo che tante volte quanto scrive Salvatore possa sembrare superfluo per il ripetersi, tuttavia io che cerco di vedere i suoi scritti da un altro punto di vista, comprendo la sua amarezza e il suo desiderio di voler AVVISARE gli altri dei rischi che si corrono......
    Io non credo che onguno di noi resterebbe inflessibile davanti ad uno che si mettesse ad accusare la propria mamma......o famiglia di fatti aberranti.....o di indurre i figli alla dannazione....personalmente resterei sconcertata.....e con calma, passato il primo sgomento chiederei spiegazioni.....tuttavia il punto emerso è questo: "Ma poi IO.....sarei in grado e quanto sarei in grado di dare delle risposte alle accuse?"
    Cosa vuol dire questo? vuol dire che molti di noi cattolici siamo teste di rapa.......ignoranti come cucuzze vuote.......pronti dunque a cedere alle prime tentazioni.....
    Se invece sono preparata....che male può farmi uno che viene ad accusare la mia famiglia? al massimo potrei dirgli "D'accordo amico, la mia famiglia ha commesso degli errori, tuttavia è rimasta fedele al suo compito....vuoi le prove??"
    E' qui che scattano due possibilità: o si dileguano..........oppure in qualche modo gettano discredito su di te allontanando anzi, cambiando abilmente il tema principale e tirando in ballo argomenti che nulla hanno a che vedere con i ruoli e i compiti che tale famiglia ha in fondo mantenuti......
    Ma c'è una terza possibilità: il dialogo......lungo, duro, difficile, impegnativo....ma dialogo......confronto e desiderio di restare ancorati all'UNICO nome che salva ed unisce...CRISTO........
    Fraternamente C.

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 12 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 09/04/2003 19.28
    Sapete le reazioni di ciascuno di noi dipendono dai nostri caratteri personali.
    Io sono un tipo che a primo acchitto mi fido, non per ingenuità, ma perchè dopo una prima impressione positiva, mi butto a capofitto in quello che credo o che mi fanno credere.
    In questo caso mi sto riferendo ai pentecostali, io ero talmente preso del loro modo di predicare, del loro modo di accogliere i nuovi arrivati, di cantare e lodare il Signore, che ho accolto con moltissimo entusiasmo quella dottrina.
    Sono cristiani, amano Cristo, ma allo stesso tempo sconoscono molte verità dottrinali, e peccano di orgoglio sentendosi i veri cristiani e giudicando in continuazione i cattolici.
    Quell'entusiamo, piano piano si è trasformato in risentimento per essere stato ingannato, e da miglior amico che ero, sono diventato uno dei loro peggior nemici, dedicherò la mia vita a smascherare gli errori pentecostali.
    Di questo qualcuno può prenderne nota, perchè ci risentiremo glielo prometto!
    Io sono un tipo sincero, capisco che è facile scriverlo da se stessi, ma vi assicuro che chi mi conosce lo sa, Gino ad esempio.
    Do il mio cuore alle persone che stimo, do tutto me stesso, ci metto entusiasmo, zelo, mi rendo disponibile, sono sempre uno dei primi a prestarmi, ma se vengo a sapere che qualcuno mi sta prendendo in giro divento cattivo.
    Non impugno certo il mitra, ma il Vangelo, mi adopero per sconfiggere l'errore delle dottrine protestanti, in particolar modo quelle dei pentecostali.
    La verità stroncherà la menzogna.
    Chi sono? Sono un professore? Un dottore? Un maestro?
    No, niente di tutto questo, sono solo un piccolo cristiano che vuole fare il proprio dovere, difendendo la propria Chiesa come fosse la mia famiglia, e la Verità perchè essa mi è madre.
    Tanto per fare un esempio della mia disponibilità, quando frequentavo i pentecostali, ci fu bisogno di stampare dei diplomini per gli allievi della scuola domenicale che avevano concluso il corso.
    Ebbene fui io a prestarmi, andando a digitalizzare un diploma del pastore, cancellando i dati a lui relativi, ricomponendo il coloro e la trama mancante, e compilando uno per uno i diplomi, e poi stampandoli con la mia stampante a colori, su carta pergamenata.
    Oppure quando uscivamo in gita o per trascorrere una domenica assieme io e la mia macchina eravamo sempre presenti, non mi scansavo mai di prendere l'automobile, e non mi facevo mai dare mille lire per la benzina, nonostante i fratelli volessero farlo, mai mi prendevo mille lire, nemmeno quando facevamo 150 Km.
    Ma non sto qui ad autoelogiarmi, ho solo accennato a questi due esempi per far capire che ci credevo veramente in quella comunità e in quella che veniva insegnato in essa.
    Ma quando ho cominciato ad accorgermi che il pastore non mi raccontava tutta la verità, (anche per ignoranza) ho voluto vederci chiaro, io stesso mi sono rimboccato le maniche e mi sono messo a studiare e confrontare libri cattolici e protestanti.
    Quel loro modo di accusare a spada tratta la Chiesa cattolica, come ho già detto mi infastidiva parecchio, perchè vedevo molta imparzialità.
    Possibile che la Chiesa cattolica si solo fango? (mi chiedevo)
    Spesso sentivo menzionare (con disprezzo) le ricchezze del Vaticano, ma MAI nominavano tutti i miliardi che ogni anno il Vaticano elargisce in beneficienza per i poveri, e per gli ultimi.
    I missionari cattolici che dedicano la loro vita ai poveri, agli ammalati, non venivano mai nominati.
    Se alla TV vedevamo un film o anche uno spezzone di telegiornale, in cui si vedeva ad esempio un portavoce del Papa arrivare in Mercedes, allora scattava subito la battuta "mi, senza macchina è........." nel senso che essendo truffaldini si potevano permettere il lusso delle Mercedes, e venivano criticati, "invece di dare i soldi ai poveri si comprano le Mercedes".
    Ma quelle macchine di rappresentanza spesso vengono regalate al Vaticano dai capi di stato. (ma questo loro non lo sanno, o non lo vogliono sapere)
    Mi stranizzava (e mi stranizza) questo loro modo di ragionare, perchè vedevo e vedo, alcuni di loro viaggiare in Mercedes, allora la domanda mi sorge spontanea:
    "Ma voi perchè non li date pure ai poveri i soldi superflui per le Mercedes?"
    Ognuno è libero di comprarsi la macchina che vuole?
    E' vero! E allora perchè non la smettete di rompere le scatole ai cattolici, puntandogli il dito addosso, come se voi vivreste in caverne, e i cattolici nel lusso sfrenato?
    Vergogna!
    E' contro questo tipo di atteggiamenti che bisogna combattere, bisogna fargli capire che uomini sono i cattolici, e uomini sono i pentecostali, con i pro e i contro, sbagliano gli uni e sbagliano gli altri, io per primo.
    Quindi questi tipi di atteggiamenti di vedere il pelo nell'occhio dei cattolici, non vedendo la trave nei propri è un peccato che i pentecostali da perfettini che sono non dovrebbero commettere, eppure giudicano, e continuano a farlo.
    Conosco pentecostali, che vanno a comprare scarpe da 300 euro, maglioni da 250 euro, vestiti da 800 euro.
    Che voglio dire con questo? Che non lo devono fare?
    No, non sono affari miei, ma almeno che la smettessero di rompere le scatole ai cattolici che fanno altrettanto.
    E chi compra queste cose in grande stile, è un anziano non un fratello qualsiasi.
    Probabilmente questo anzino non critica i cattolici che spendo soldi superflui, ma in compenso molti suoi fratelli si.
    E allora prima di venire ad accusare i cattolici perchè non guardano in casa loro?
    Non sarebbe più cristiano, non giudicare nessuno?
    Risulta a qualcuno che i pentecostali vivono come eremiti, in caverne, rifiutando ogni tipo di comodità o lusso?
    No, sicuramente no, e allora che la smettano di puntare il dito addosso al Vaticano menzionando solo le presunte ricchezze, senza mai ammettere che elargisce ogni anno un mucchio di soldi per le missioni.
    Questo tipo di atteggiamento mi da fastidio.
    Verità, i cristiani devo dire la verità, questo accusare e nascondere non è da  cristiani.
    Sono discorsi da cortile, questo tipo di accuse, senza mai provare nulla, riempiendosi la bocca di chiacchiere inutili, ma nel frattempo infangando la Chiesa cattolica, preti, vescovi, papa, e fedeli compresi.
    Ma non sarebbe più facile ammettere che siamo tutti peccatori, e quindi non serve a nulla accusarci a vicenda?
    Perchè allora nei siti pentecostali si vedono accuse di ogni tipo contro la Chiesa cattolica?
    Perchè appena qualcuno risponde in maniera dettagliata, mettendoli in difficoltà, o scappano, oppure bollano come cattivo e falso il loro interlocutore?
    Che cosa mi è rimasto di quella comunità?
    Innanzitutto stima per le singole persone, perchè le reputo in buona fede, ma nello stesso tempo consapevolezza che quei poveri fedeli sono nelle mani dell'errore, convinti di difendere la verità, convinti di comportarsi critianemente bene, quando in effetti si trovano in una via che li conduce all'errore.
    Amano Gesù, e su questo non ci piove, ma bestemmiano l'Eucaristia, chiamano idolatri noi cattolici che la adoriamo (visto che è Gesù), declassano Maria, facendole perdere la verginità, facendole avere altri figli, non capiscono l'importanza della comunione dei santi, sia in cielo che in terra, parlano lingue che potrebbero rivelarsi bestemmie con Dio.
    Giudicano in continuazione noi cattolici, essendo abituati a farlo, non notano nemmeno che peccano di orgoglio. Sputano contro la Chiesa di Cristo, bollandola addirittura come la grande meretrice, e questo è un grande peccato fratelli, non se ne rendono conto, ma peccano grandemente scagliandosi contro la Chiesa di Cristo e definendola satanica.
    Perchè allora sono pericolosi i pentecostali?
    Non come persone singole e private, ma come dottrine, perchè fanno il gioco di satana senza rendersene conto, odiano la Chiesa di Cristo e se ne vantano.
    Ma quello che io racconto frutto della mia esperienza personale si discosta da quanto vediamo nei vari siti e forum protestanti?
    No, fratelli, anzi nei forum vediamo molti più particolari anticattolici, quindi non capisco la meraviglia di alcuni pentecostali.
    Pace
    Salvatore

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    Consiglia Elimina    Messaggio 13 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 29/04/2003 20.03
    Quando frequentavo i pentecostali mi accorgevo sempre di più della scollatura che c'era (e che c'è) tra l'amore predicato dai pentecostali, e l'amore predicato nella Chiesa cattolica.
    In quest'ultima l'amore si concretizza, con consigli di pazienza verso i fratelli protestanti, ed è proprio il termine "fratelli" che balza subito agli occhi e alle orecchie.
    Nella maggior parte delle comunità pentecostali, MAI si sente usare la parola "fratelli" rivolta ai cattolici, anzi, viene insegnato a disprezzare la Chiesa cattolica. Ma la Chiesa cattolica è un'entità astratta, oppure è composta da uomini?
    Se la Chiesa cattolica è composta da uomini, che seguono la sua dottrina, il disprezzo è verso l'entità astratta "Chiesa" oppure è più corretto dire "verso i cattolici, che seguono tale dottrina"?
    Quindi è falso, o no, il comportamento di quei pentecostali che dicono di non disprezzare i cattolici, ma la Chiesa cattolica e la sua dottrina?
    Se la Chiesa cattolica è composta da uomini che seguono tale dottrina, è ovvio che il disprezzo viene rivolto a tutti coloro che credono in tale dottrina!
    Perchè molti pentecostali tramite mille acrobazie, non ammettono di disprezzare i cattolici?
    Ma chi sono questi cattolici?
    Il papa è un cattolico, ed è risaputo che lo disprezzano, in quanto "collaboratore di satana", i vescovi lo stesso, i preti lo stesso, i cattolici ferrei (come me ad esempio) lo stesso, i cattolici che non danno retta alle dottrine pentecostali lo stesso, quindi chi è che non disprezzerebbero certi pentecostali?
    E' palese che certi pentecostali non disprezzano solo chi sperano di convincere, tutti gli altri sono oggetto del disprezzo pentecostale.
    Ne consegue che o si annuisce alle loro tesi o si viene disprezzati!
    Sto esagerando? No, proprio per niente!
    Gli insulti che mi piovono addosso tramite e-mail (da parte pentecostale) sono una conferma di questo disprezzo, se la prendono contro il mio sito (e contro di me, ma non solo), additandolo come diffamatorio, ma chi starei diffamando?
    Le dottrine pentecostali? Sì, ma in effetti, non le sto diffamando, sto solo smascherandole (nel mio piccolo), difendendo la Chiesa cattolica.
    Sfido chiunque a trovare un fatto di vita privata raccontato sul mio sito!
    Quando vedrò spenti tutti i siti e bruciati tutti i libri pentecostali che gettano fango sulla Chiesa cattolica, allora spegnerò anche il mio sito.
    Ma fino ad allora (e penso che non accadrà) il mio sito continuerà ad essere aggiornato, e i miei interventi in difesa della dottrina cattolica e di riflesso della Verità biblica, in comunità come Difendere la Vera Fede non mancheranno.
    Pace
    Salvatore

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 14 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 29/04/2003 20.09
    E' più facile che un pentecostale pecchi per aver giudicato un cattolico, che un cattolico pecchi idolatria!
    Ecco la testimonianza di un ex pentecostale divisa in due post:
    Piacere sono Andrea e sono fra quei rari convertiti dal protestantesimo al
    cattolicesimo,anche se provenivamo dal cattolicesimo. Vi seguo dal sito e
    nel forum da alcuni mesi e soltanto oggi ho deciso, con mia moglie, di
    rendere una testimonianza e questo perchè in questa Pasqua ho maturato
    l'essenza della libertà dei Figli di Dio.
    Ho 40 anni. Quando arrivo a compiere 15 anni i miei si fanno protestanti,
    naturalmente io non volevo sapere nulla di chiese o di religione, forse
    l'età, tuttavia vengo quasi obbligato ad immergermi dentro una vasca per il
    battesimo. Ma qui terminò anche la mia libertà che almeno da cattolico
    avevamo. Comincio a rimpiangere, dopo un anno, la mancanza degli amici scout
    i quali, essendo della federazione cattolica, mi viene imposto di non più
    vederli. Vivo tre anni di profonda solitudine perchè non riesco ad entrare
    in sintonia con gli amici -nuovi- per carità, bravissimi ragazzi, ma falsi!
    Tuttavia non è colpa loro, ce la mettono tutta,sono cresciuti così, ma
    vivono di divieti assurdi che non comprendo, ogni risposta che cerco mi
    sento dire: < perchè la Bibbia dice...>, oppure come un giorno che vedendo
    una processione ne fui attratto e mi dissero: < evita il peccato, fuggilo
    finchè sei in tempo, abbi pietà di loro Signore! >, ma quando gli chiesi se
    sapevano che cosa fosse la processione, mi dissero che di certo era
    l'idolatria cattolica! O come quello di giocare soltanto con loro.
    A  18 anni vengo scambiato per un gay perchè non mi faccio le ragazze della
    scuola domenicale. Incredibile ma vero.
    Delle letture bibliche naturalmente non mi importa un accidenti. Avevo altri
    problemi da risolvere, ma nessuno se ne accorgeva.
    Cominciavo a chiedermi che razza di Dio mi fosse stato imposto, un dio che
    non si preoccupava affatto dei miei problemi che, a detta del pastore che mi
    faceva una tenerezza per quanto si esprimeva al meglio, dovevo risolvere
    pregando e leggendo la Bibbia.
    Naturalmente la colpa di tanta insoddisfazione nasceva soltanto dal fatto
    che ero nauseato dagli incontri domenicali, da questi scontri-incontri con
    la Bibbia, dal mettere a fuoco il nemico numero uno, la Chiesa di Roma,
    della quale ormai ero venuto a conoscenza di ogni singola amante dei papi
    del passato, ma di santi nemmeno l'ombra, oppure di sant'Agostino fatto
    passare come una sorta di pervertito sessuale, ma graziato da Dio alla fine
    pure fin troppo castigante.
    Lascio l'università perchè la testa era completamente alla ricerca di altro,
    lascio i miei portandomi dietro la maledizione di mio padre che prevedeva
    per me la strada di diventare pastore, aveva anche organizzato un garage
    attiguo alla casa come sala d'incontri che sarebbe dovuta diventare < la mia
    chiesa >.
    Naturalmente avevamo cambiato anche quartiere quando si convertirono e così
    la nostalgia mi fece portare i piedi nella prima casa. Incontro una ragazza
    che mi sembra di ricordare, ma si, era proprio Gloria che mi piaceva tanto!
    Mi ha sorpreso che mi riconoscesse subito, avevo la barba, ero malandato,
    non avevo un soldo e forse dovevo anche puzzare!
    Mi ha detto: < Ma io ti conosco! > è bastato per fare un sunto come ho
    appena fatto a voi. E le ho detto: < E tu? Dimmi di te, di voi, gli altri? >
    Erano ancora tutti li, fedeli alla loro Chiesa, accanto proprio al caro e
    vecchio parroco che stava morendo di tumore, mi chiese se volevo andare, gli
    dissi di si.
    Don Mordelli! 60 anni, se non fosse per la malattia lo ricordo ancora con la
    tonaca tirata su a giocare con noi a pallone. Gloria gli riassume chi sono,
    il don si alza dal letto, si appoggia pesantemente sul mio braccio, lo
    guardo ed ha le lacrime agli occhi e abbracciandomi mi dice: < Figlio mio!
    Quanto sei cresciuto! Lasciati ammirare, che Dio ti benedica! > quella
    benedizione mi fece vibrare la maledizione di mio padre, e scoppiando a
    piangere glielo dissi e don Mordelli mi disse: < Appena puoi, torna dai tuoi
    e chiedi loro perdono, chiarisci tutto, e solo quando avrai chiarito e messo
    il cuore in pace, torna qui se ancora lo vorrai! > Rimasi esterefatto, ma
    come, lui mi rimandava indietro? Perchè? Quella sera rimasi ospite da Gloria
    e dai suoi genitori, la mamma mi ripulì come un adolesciente e mangiai, ma
    non riuscii a dormire. Eppure le uniche parole che riuscivo a balbettare fra
    una lacrima, nostalgia, rabbia erano solo le parole del Padre Nostro,
    sembrava non conoscessi altro. Volevo morire!
    Con l'alba mi rimisi in viaggio verso casa, promettendo a Gloria di darle
    mie notizie, mi sorprese che nessuno in due giorni mi fece nessuna domanda,
    sembrava come non fossi mai andato via. Suono il campanello, mia madre
    lancia un grido e mi abbraccia piangendo, mio padre, continua a maledirmi e
    mi dice: < Se morirò di crepacuore, la colpa sarà soltanto tua, ricordati il
    comandamento del Signore, tu pagherai la tua disobbedienza a tuo padre. Sei
    stato troppo influenzato da quella Chiesa maledetta da Dio, cos'è che ti
    manca qui? Apri la Bibbia e scoprirai da te stesso che tuo padre non mente,
    abbi almeno il coraggio di provare! > Accettai la sfida! Telefonai a Gloria
    dicendole che per un pò non ci saremo visti e passarono tre anni! Mi chiamò
    soltanto lei per dirmi che don Mordelli era morto e che le affidava per me
    la sua benedizione ed una immaginetta del Sacro cuore di Gesù e di Maria
    insieme con dietro scritto: < Ascolta il cuore, ascolta solo la pace del tuo
    cuore, quando l'avrai trovata, lì sarà il tuo posto, perchè è nel cuore che
    Dio si rivela!> Dovetti nascondere bene quella immaginetta che ancora
    custodisco come una reliquia! Passarono dunque tre anni e mi accorsi invece
    che tante cose non tornavano, ma come ponevo i dubbi, all'inizio provavano a
    rispondermi, poi fingevano di non sentire le mie lamentele, alla fine
    dissero che non ero più recuperabile e che era meglio soddisfare le mie
    richieste per non rovinare la famiglia. Insomma, ero diventato un appestato
    da allontanare, abbandonato da Dio. La sera che facevo i bagagli mia madre
    entrò in camera e si chiedeva < perchè questo a me, perchè?! > e piangeva!
    Tirai fuori il santino glielo feci leggere, lei non aprì bocca, ma lo
    strinse quasi istintivamente sul petto, quando se ne rese conto, me lo diede
    di scatto e disse: < Nascondilo per carità! Dio mi perdonerà che ti sto
    coprendo, non so più cosa fare, ti prego dimmi che non ti perderò! > La
    tranquillizzai dicendole che mi sarai fatto vivo appena sistemato, poi mi
    diede dei soldi di nascosto, mi baciò ed io partii uscendo dalla porta
    principale, mio padre naturalmente aveva da fare nella sala riunioni.
    Bussai alla porta di Gloria, i genitori mi avevano trovato sistemazione da
    un loro nipote che comunque conoscevo.
    Per lavorare facevo di tutto, alla fine vinsi un concorso alle poste e
    cominciai a piantare le tende, ma di Dio non avevo ancora trovato nulla.
    Ripresi a frequentare la Parrocchia col nuovo parroco, un tipo robusto,
    senza abitone lungo, ma in gamba e risoluto. M'innamorai di Gloria che
    diventò mia moglie e che oggi accanto a me firma con me questa
    testimonianza, insieme ai nostri 4 figli.
    Ritrovai la fede quando frequentammo il corso prematrimoniale e allora mi
    accorsi che non l'avevo mai persa, ma soltanto messa da parte. Avevo Dio da
    sempre vicino a me, ma non riuscivo a vederlo. Stamani sono andato a portare
    i fiori sulla tomba di don Mordello e leggendovi da un pò di tempo ho deciso
    di scrivervi per comunicarvi più semplicemente il ricordo di questa persona
    che per me è un santo!
    I miei? Mia madre venne al matrimonio, mio padre no! Ed è morto così, senza
    volermi rivedere, rifiutandosi di salutarmi, Mia madre non frequenta più i
    Pentecostali, gli altri fratelli (siamo in 6) si sono alcuni allontanati,
    due sono diventati pastori, ma sono molto umili e silenziosi ed hanno
    cambiato città, non sappiamo dove stanno, e rispettiamo il fatto che non
    vogliono essere cercati, mia madre si sta consumando dal dolore e a tratti
    incolpa Dio di tutto questo sfascio. Io e Gloria siamo attivi in Parrocchia,
    quando il tempo ce lo concede e passo i pomeriggi anche con mia madre spesse
    volte soltanto in silenzio.
    Non chiedetemi dunque di partecipare a forum o ad altro con i protestanti,
    non ce l'ho con loro, ma li evito se posso! Oggi posso smontare una ad una
    le loro dottrine fasulle, ma nei forum che leggo è una guerra persa in
    partenza perchè chi più scrive per attaccare la Chiesa, più lo fa con la
    consapevolezza di fare del male a qualcuno. Non ho mai visto tanto odio per
    qualcuno come quello che molti Pentecostali provano verso il Papa, i
    sacerdoti, la Chiesa di Roma. Un suggerimento nei forum, non cominciate
    dalle dottrine, iniziate a parlare dell'amore verso il prossimo, dei
    problemi di comunicabilità in famiglie dove non tutti la pensano alla stessa
    maniera, parlate ed interrogateli sul perdono, vedrete che non sapranno dire
    nulla.
    Sulle dottrine avrete lo scontro, sulle questioni spirituali ed umane, non
    avrete nulla se non un lieve balbettio di frasi bibliche scopiazzate qua e
    la oppure interi sermoni di pastori che in realtà vivevano in famiglia con
    enormi complessi freudiani, ma questi particolari non li avrete per voi!
    Vi autorizzo, se volete a pubblicare questa testimonianza, anche questo
    pezzo dove dico che non vi ho scritto per assumere il ruolo del vendicatore,
    ma per far capire il vuoto d'amore che questa situazione ha creato nella mia
    famiglia dandomi, dall'età di 15 anni, la colpa ed il peso di non aver
    saputo accogliere la grazia di Dio che noi invece, come famiglia, avevamo
    già, ma che per ambizione di mio padre, ci trovammo tutti trascinati in un
    baratro fatto di sola Bibbia ma una Bibbia vuota e priva di ogni buon senso
    e di quella carità che se viene a mancare diventa veramente un arma
    pericolosa contro la quale nessuno, ne in bene ne in male, può competere.
    Sottolineate voi le parole di don Mordello sull'immaginetta, valgono la pena
    di trovarsi al centro della mia salvezza e della serenità raggiunta dopo
    aver pagato a caro prezzo la mia libertà di Figlio di Dio, e tuttavia felice
    della scelta che ho fatto con la serenità nel cuore, con una pace che cerco
    di trasmettere negli incontri dal vivo, soprattutto verso i giovani più
    disorientati.

    Andrea e Gloria

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 15 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 29/04/2003 20.11
    Questa è la seconda e-mail arrivatami nel mio sito:
    Grazie Salvatore per avermi risposto con la tua testimonianza.
    Certamente che pregheremo insieme per chiedere sempre l'aiuto di Dio.
    Io porto nel cuore don Mordello, perchè la mia mente cominciò ad aprirsi
    quando mi rimandò a casa a chiedere perdono ai miei genitori, lì compresi
    dove stava l'amore di Dio in tutta grandezza.
    Naturalmente nel mio cuore c'è anche Maria, Madre di Dio, anzi, è il mio
    argomento preferito con i giovani disorientati.
    Comunque sia ciò che noi come Chiesa Cattolica stiamo pagando è
    l'indifferenza di tanti anni verso quello che le riguarda e che ci
    riguardava come fedeli.
    Abbiamo perso molto tempo, abbiamo perso anni, complice il clima del
    sessantotto che seminò ed iniziò il processo di secolarizzazione.
    Essere protestanti è in un certo senso molto più facile che essere
    cattolici.
    Gli impegni sono limitati, le preoccupazioni anche, anche se ci sono molte
    contraddizioni perchè per essere in quella maniera bisogna avere una testa
    con tanto di paraocchi.
    Ai miei tempi che vivevo a Roma al < Trullo Portuense > c'era una chiesa
    pentecostale, so che c'è ancora e che si è ingrandita, ma non tanto ed è la
    zona del mio racconto, erano gli anni della contestazione, anni in cui la
    droga diventava un facile rifugio e già si gridava alla < fine del mondo >
    con questo clima dove tutto si pensava di fare e dove nulla si poteva più
    fare, i miei genitori si lasciarono influenzare, la giovane chiesa
    protestante dava tante promesse, e quando si contrapponeva alla Chiesa
    Cattolica, dava ai miei familiari delle certezze che le trovavi
    tranquillamente sfogliando la Bibbia. Ma quando tornavi a sfogliare la
    Bibbia per ritrovare quei contesti, stranamente non c'erano più, le
    prospettive cambiavano, così mi accadde scoprendo di Maria in qualità di
    Madre di Dio. Scoprii che non è la stessa Trinità che preghiamo e crediamo,
    essi come gli Ebrei, non hanno il coraggio di calare Dio dentro la storia
    dell'uomo in termini reali ma solo apparenti. Gesù è solo uomo, ma Dio
    perchè Figlio e non perchè Dio unico. Non riescono a percepire la profondità
    del mistero della Trinità e che Dio non si è affatto diviso e fanno di Gesù
    un Dio perchè presente nella denominazione del Verbo eterno del Padre, ma un
    uomo e quindi un altro essere a tutti gli effetti partecipe in Dio perchè
    avente l'unica natura divina.
    Dio è unico è il solo, non ce ne sono altri, Gesù è il suo eterno riflesso
    che ha preso carne umana, ma sempre dell'unico e medesimo Dio parliamo, ma
    questo loro non lo comprendono ed è così che Maria diventa solo madre
    dell'uomo Gesù, ecco perchè i T. di G. nascono dal protestantesimo, loro
    almeno sono meno falsi perchè negano proprio Gesù il Dio venuto nella carne.
    Mentre molti protestanti sono stati ingannati nella dottrina della Trinità,
    e per questo negano Maria come Madre di Dio, rispondendo che se fosse come
    dicono i cattolici, allora Dio avrebbe una moglie! Questa povertà mentale ci
    fa capire quanta durezza del cuore esiste e al fatto che per loro i misteri
    non esistono perchè sono tutti svelati nella Bibbia che basta leggere ogni
    giorno per capire!
    Ma questi discorsi si devono fare incontrandosi, i giovani hanno bisogno di
    trovarsi, incontrarsi e di confrontare quello che credono e vedere così gli
    sbagli.
    Dobbiamo pregare tanto perchè ormai l'errore è stato seminato a lungo e sarà
    una grande impresa riportare la verità al suo valore per questo si deve
    cominciare dall'amore verso tutti, ho sofferto troppo per non capire oggi il
    valore di questo perdonare, amare, rispettare e dire la verità ad ogni costo
    come fa questo pontefice.
    Ai miei tempi il Papa era più contestato dai suoi vescovi, guarda oggi
    Salvatore, chi lo critica è gente fuori della Chiesa, le critiche da dentro
    diminuiscono, all'inizio dell'anno del Rosario si vedeva un silenzio, ma ora
    tutti i vescovi sono attorno al Papa uniti come non li si vedeva da tanti
    anni, questi segni sono importanti e ci daranno tanti frutti più avanti.
    Seminiamo bene e con fatica e la Chiesa avrà i frutti come i martiri che
    innaffiavano la strada del loro sangue e la Chiesa raccolse i frutti dopo.
    Il contadino suda quando semina la terra, così dobbiamo sudare anche noi. E
    la preghiera annaffierà i raccolti.
    Quando ci siamo sposati io e Gloria ci siamo trasferiti a Decima, un
    quartiere alle porte di Roma sulla Cristoforo Colombo, c'è una tranquilla ma
    attiva parrocchia, dalle giornate mondiali della gioventù, abbiamo assistito
    all'aumento dei giovani anche qui da noi, questo Papa ha fatto miracoli,
    stiamogli dietro e non sbaglieremo.

    Andrea e Gloria
    (Teofilo)
    00venerdì 9 ottobre 2009 23:22
    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 16 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 10.41
    Si Raptor ho proprio ragione, è meglio non inserire più post nel forum "colonna e sostegno delle verità" aspettando le risposte di Rausmann.
    Ecco un'altra testimonianza non fangosa come quelle che inseriscono certi pentecostali. Noi non pubblichiamo mai scoop infanganti, ma solo pacate e serie testimonianze.
    Mi scrive una sorella ex pentecostale che mi chiede di omettere i riferimenti alla sua persona (il grassetto è mio)
    inizio questa e-mail dicendo grazie, grazie per il vs lavoro di ricerca e presentazione della verità.
    Ho 35 anni, a 18 ho preso a frequentare una comunità evangelica, dopo un anno senza che io avessi minimamente compreso niente il pastore ha deciso che potevo essere battezzata e così è stato, poi per vari motivi non ho più frequentato la comunità.
    Mi sono riavvicinata alla chiesa  Cattolica, poi alcuni anni fa  dei miei parenti  hanno iniziato a frequentare una chiesa adi, si sono tutti battezzati , ed è iniziato il martellamento incessante del loro parlare male della chiesa cattolica; ho letto di tutto "Chiesa riomana allo specchio" "cento risposte" "ma il vangelo non dice così" "babilonia e roma i centri dell'idolatria" e potrei continuare con una serie infinita di libri e opuscoli contro la chiesa: all'inizio ho iniziato a leggere perchè devo ammetterlo con le loro parole mi avevano confusa,non convinta, quindi cercavo la verità; ho preso a leggere la Bibbia, e questo è stato un gran bene, ho iniziato a navigare cercando  risposte alle mille domande che avevo in mente, e... ho trovato voi, non ho ancora finito di leggere e studiare i vostri utilissimi studi, ma desideravo davvero ringraziarvi perchè mi avete aiutato a capire da che parte sta la verità.Devo ammettere poi che i miei parenti stessi hanno contribuito non poco con il loro comportamento incoerente (predicano bene e razzolano male) a convincermi della strada da intraprendere. Ho notato molta  disunità nell'ambito protestante, le adi credono di essere le uniche detentrici della verità, guardano con sospetto le altre chiese soprattutto quelle libere, dipendono totalmente dalle parole del pastore, quello che dice è inconfutabile, io ho letto uno studio allucinante di questo pastore sull'apocalisse, in cui si faceva risalire il significato del numero 666 a roma intesa come papato.
    Il loro zelo se così si può chiamare il loro comportamento che a volte rasenta il fanatismo , ha creato delle divisioni all'interno della famiglia, perchè non c'è più unità, tutti noi ci sentiamo guardati quasi con commiserazione, veniamo costantemente giudicati per le nostre azioni, ma poi sono loro che amano il lusso e le cose belle, non si privano di niente e sostengono che il benesssere viene dall'essere in grazia con Dio.L'importante e dare la decima e le offerte alla comunità, la loro umanità si ferma qui , poi ho sentito io stessa  uno di questi parenti mentre eravamo per strada rispondere al figlio che gli chiedeva vedendo un barbone che chiedeva l''elemosina " papà che fa quello? -niente è uno che non vuole lavorare". Vedete anche se all'inizio mi avevano abbagliata con le loro dichiarazioni di bontà e rettitudine, alla fine sono stati loro stessi con il loro comportamento a spingermi nella direzione opposta.
    Ci sono ancora delle cose della chiesa cattolica che non mi sono molto chiare, ma sono sicura che con lo studio e con la preghiera riuscirò a capire, di certo so che mai vorrò far parte di una setta, perchè secondo me di questo si tratta, che letteralmente  pilota i propri adepti togliendo loro ogni forma di ragionamento , di critica e di discernimento.
    forse sono stata un pò lunga nelle mie spiegazioni, ci tenevo a farvi sapere che quanto da voi detto corrisponde assolutamente a verità.
    So che alcuni miei parenti e altri della comunità leggono il vs sito, vi pregherei quindi se doveste per caso usare la mia testimonianza di omettere l'indirizzo e-mail e quant'altro mi possa rendere riconoscibile, già la famiglia è totalmente disunita, non vorrei aggiungere rancori e litigi.
    Vi esorto a continuare in questa battaglia, io sono sicura che alla fine la verità trionferà, e le mistificazioni saranno scoperte.
    Vi saluto e vi abbraccio, 
                                                          Un sorella sincera.

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    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 17 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 12.02
    ERRATA CORRIGE, nel post precedente quello che ha ragione è Raptor, che ha consigliato di aspettare le risposte di Rausmann.
    Continuo a inserire delle testimoniante pacate, serie e non infanganti:
    Caro Salvatore,
    Mi chiamo Roberto, sono capitato sul tuo sito cercando qualcosa
    sui  pentecostali.
    Io e mia moglie abbiamo passato un anno con i pentecostali qui a
    Belgrado dove attualmente viviamo.
    Siamo grazie a Dio ritornati alla Madre Chiesa Cattolica.
    Ti scriviamo per incoraggiarti e confermarti che quello che scrivi e' la
    verita'.
    Grazie per la tua testimonianza ed il tuo lavoro che preghiamo Nostro
    Signore nella Sua bonta' e misericordia voglia usare per la salvezza dei
    Suoi figli nostri fratelli in Cristo. Amen.
    La situazione e' infatti come Gesu' ci ha detto e l'attacco alla Chiesa
    di Dio Cattolica ed Ortodossa e' in pieno corso.
    Quante bugie e quanto odio serpeggiano e sappiamo chi e' che fomenta
    tutto
    Questa è l'introduzione che non ho voluto tagliare nella parti che elogiano il mio sito, non per un'autoesaltazione ma per mantenere l'originale intatto, e per far capire da dove scrive il fratello Roberto.
    segue seconda lettera...

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 18 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 12.04
    Ecco la seconda lettera inviatami dal fratello Roberto:
    (gli ho raccontato la mia esperienza con i pentecostali)
    (il grassetto è mio)
    Caro salvatore,

    Pace!

    grazie per la bella lettera. La tua esperienza e praticamente uguale alla
    nostra.
    Interessante notare che in Italia i pastori pentecostali se la prendono con
    la Chiesa Cattolica mentre qui con quella Ortodossa
    .
    Si direbbe che sono addestrati ad attaccare la vera Chiesa.
    Ora, non ti sembra tutta questa faccenda una macchinazione diabolica?
    Io non ho ricevuto quello che loro chiamano "battesimo nello spirito" ma
    mia moglie sì, e da quando abbiamo lasciato i pentecostali e' stata molto
    spesso sotto fortissimi attacchi spirituali che le impedivano di
    lavorare,concentrarsi, e che andavano a minare la sua fede in Dio al punto
    che pensava di non essere piu' amata, perdonata etc.
    Gli attacchi si verificavano dopo la chiamata o la visita di amici
    pentecostali con i quali ha mantenuto un rapporto.
    Io sono sempre piu' convinto che il maligno stia usando quei poveri
    sprovveduti dei credenti pentecostali per i suoi piani di distruzione
    sopratutto nei confronti della Chiesa e di loro stessi che credono di
    essere in Cristo e seminano ed alimentano odio e divisioni.
    Cosa ne pensi?

    Che Dio ti benedica.

    In Cristo,

    Roberto

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 19 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 16.22
    Il titolo di questo forum è volutamente provocatorio,
    esso mira a mettere molti pentecostali davanti allo specchio, piuttosto che libri come "la Chiesa cattolica romana allo specchio" dovrebbero diffondere libri "I Pentecostali allo specchio".
    Possibile però che i pentecostali siano cattive persone?
    No, anzi la maggior parte di loro sono bravissime persone, che però ripongono TROPPA fiducia nei loro pastori.
    Molti di loro per mancanza di tempo e/o di voglia non confrontano un bel nulla, agiscono quasi automaticamente quando si tratta di attaccare la Chiesa cattolica romana.
    Al di là dei bei discorsi, fraterni, amorevoli, pazienti, cosa si nasconde?
    Quale è la cruda realtà?
    L'ecumenismo è un processo di altissimi ideali, ma purtroppo lentissimo (per necessità naturalmente) chi ha urgente bisogno di risposte che fa?
    Se la persona dubbiosa e che si pone diversi interrogativi, non trova risposte da parte cattolica, che la soddisfano che fa?
    Per esperienza posso dire con assoluta certezza che finisce col cadere negli errori protestanti.
    E per protestanti non intendo affatto un gruppo compatto che si antepone alla Chiesa cattolica (e/o Chiese d'Oriente) ma una molteplicità assurda di gruppi che creano le loro nicchie di verità.
    Il credente che comincia a frequentare le comunità pentecostali ad esempio viene subito accolto con estrema gioia, viene invitato e reinvitato, viene cercato, viene messo al centro dell'attenzione, insomma viene messo a suo agio, lo si fa sentire a casa sua.
    Ma questo "amore" fraterno continua qual'ora il credente decide di non frequentare più quella comunità?
    No, assolutamente no, scattano dei meccanismi di repulsione, che fanno sentire quella persona in colpa, a disagio, spesso molti ex suoi fratelli evitano di salutarlo, evitano di incrociare il suo sguardo, e vi assicuro che non sta parlando di me, perchè io non mi sono mai considerato un pentecostale, per fortuna non sono caduto nel loro ribattesimo, e non mi sono mai messo a vomitare fango sulla Chiesa cattolica, che continuavo a frequentare.
    Il pentecostale che legge questi miei interventi spesso ne deduce che io odi i pentecostali, e serbi del rancore nei loro confronti.
    Ma quando mai, io ho sempre detto che stimo i pentecostali come persone, mai in nessun mio intervento passato ho usato parole disprezzanti verso le persone.
    Verso le dottrine invece sì!
    E' difficile da rendere per iscritto, ma facendo un parallelo tra quello che si ascolta dentro le chiese cattoliche e chiese pentecostali, balza subito agli occhi l'amore e la pazienza delle prime, e l'odio e le divisioni delle seconde.
    Ma i fedeli pentecostali fanno fatica ad accorgersene, primo perchè gli viene vietato (consigliato vivamente) di non entrare MAI in una chiesa cattolica (perchè abitata da demoni, parole testuali che mi riferivano alcuni fratelli pentecostali), secondo perchè i loro pastori sono abili a predicare.
    Essi li fanno sentire come i paladini della verità, la Bibbia è la loro spada, qualsiasi pentecostale serio può ammettere che la chiesa cattolica gode di particolari attenzioni (negative) all'interno quasi tutte le comunità pentecostali.
    La stessa cosa non si può dire per i tdG, o per gli avventisti, o i bambini di Dio, i Moon, Musulmani (che nel mondo sono numerosissimi) induisti, ebrei, ecc..
    Prima che scatti la solita scontata accusa di qualche fratello pentecostale ribadisco che nominando tutti questi gruppi, non intendo affatto accomunare tdG con induisti o con i pentecostali, ho fatto questo esempio per far capire come sia la sola chiesa cattolica al centro dell'attenzione di molti pastori pentecostali, e questo vale nel 90% dei casi.
    Il cattolico è sempre più propenso all'ascolto, molti pentecostali invece sono più categorici, se vedono qualcuno che contrasta efficacemente le loro idee, si mostrano intransigenti, arrivando talvolta pure alla lite.
    Non capisco cosa possa scattare internamente ad un pentecostale che mi dice "non è giusto che tu attacchi così i pentecostali" io ribadisco che attacco solo le dottrine, dopo un pò questa persona si mette ad "aprirmi gli occhi" (detto da lui) su certi fatti commessi da preti della Chiesa cattolica, che ha le grinfie ovunque, e che accumula un sacco di ricchezze alle spalle dei fedeli.
    Ma come..... prima mi dice che non è giusto menzionare gli errori umani, io acconsento rispondendo che erano solo esempi dei frutti della fede di gente che si crede su piedistalli, poi dopo un pò comincia a macinare episodi menzionando addirittura nomi e luoghi degli episodi "accaduti", dicendomi in faccia che la chiesa cattolica è ladra.
    Ma la mia faccia è diversa dalla sua?
    Perchè se io non potrei menzionare i frutti della loro fede, e lui di contro menziona gli errori fatti da cattolici?
    Sapete che cosa si ottiene nel dire (come facevo prima io): "la chiesa cattolica ci consiglia (come è nella realtà) di avere pazienza, e di non usare gli stessi mezzi, lo stesso tipi di accuse dei pentecostali, e cioè gli errori umani"
    Mi sentivo rispondere: "beh, la chiesa cattolica sa che i pentecostali sono retti nella fede, e non può menzionare i loro errori semplicemente perchè non esistono".
    Questo tipo di frasi non me le diceva una sola persona (pentecostali) ma diverse, in diverse occasioni.
    Ecco il piedistallo!
    Praticamente viene insegnato loro a sentirsi i soli e veri cristiani, e addirittura la chiesa cattolica avrebbe sensi di colpa, e in uno sprazzo di sincerità, consiglierebbe ai propri fedeli di non scagliarsi contro i pentecostali, perchè sotto sotto gli riconoscerebbe questa superiorità (rettitudine) cristiana che loro tanto dimostrano, in mille modi diversi.
    Che bisogna fare di fronte a tali atteggiamenti?
    Sto facendo tutto un fascio? No, perchè in quella (ma anche in altre) comunità c'erano sempre dei fratelli più equilibrati nel giudicare noi cattolici.
    Ma l'equilibrio del pastore non l'ho mai visto!
    Mi ricordo benissimo un episodio: durante una mostra fotografica (pentecostale) che mostrava la crescita di quella comunità nel corso degli anni, mi soffermai parecchio su una foto, che raffigurava un pastore che predicava sopra un palco, molti fedeli che ascoltavano e alcuni fedeli inginocchiati ai piedi del palco nelle vicinanze del pastore.
    Rimasi colpito da quella immagine, visto che avevo sempre sentito dire (a loro) che non ci si doveva inginocchiare davanti a nessun uomo, perchè era peccato, e puntavano il dito contro coloro che si inginocchiavano di fronte al papa.
    A parte le prove bibliche delle genuflessioni e prostrazioni varie in segno di rispetto (che non sono assolutamente vietate da Dio), feci notare ad un fratello vicino a me, che se quella fotografica fosse stata cattolica, e il predicatore fosse stato un vescovo o il papa stesso, tutti coloro che passavano vicino a quella foto, l'avrebbero puntata con il dito indice, dicendo "guarda come adorano il papa....si inginocchiano perfino davanti a lui"
    Io da cattolico invece so benissimo che costoro non stanno adorando il pastore, ma sono raccolti in preghiera nelle sue vicinanze.
    Perchè questi modi diversi di intendere un'azione?
    Perchè la stessa azione, se fatta da un cattolico è idolatria e/o peccato, se fatta da un pentecostale invece si riesce a giustificarne il motivo?
    Insegnamenti diversi che si ricevono, da parte pentecostale si insegna ad odiare la chiesa cattolica,  da parte cattolica si insegna ad amare i pentecostali (e gli altri protestanti) come fratelli separati, pur non condividendone le dottrine.
    Pace
    Salvatore

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 20 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 03/05/2003 20.21
    Mi preme sottolineare il fatto che le impressioni o le deduzioni di odio contro i pentecostali che trae qualcuno leggendo i miei interventi è del tutto fuori luogo.
    Se invece di scorre le righe in modo superficiale e frettoloso questo qualcuno presterebbe più attenzione a quello che scrivo, noterebbe sicuramente che non ho mai attaccato le persone pentecostali, nè protestanti, ma solo e soltanto le dottrine.
    E qualora racconti qualche episodio visto in ambiente pentecostale è solo riconducibile ai frutti (messi in campo) di quella "fede superiore o vera" che tanti pentecostali dicono di possedere.
    Se chi ha avuto esperienza nelle loro comunità non racconta come in realtà si comportano (sempre all'interno delle comunità) chi lo dovrebbe fare?
    E' più facile vedere un cattolico che parla male della sua Chiesa, piuttosto che un pentecostale parlar male della sua comunità, o di qualche suo fratello.
    Nelle comunità pentecostali c'è molta omertà, si copre, si vela, si insabbia, per questo chi inizia ha sempre l'impressione di trovarsi in un mondo nuovo, "vero mondo di santità cristiana", quando poi continua a frequentarli alcune aspetti li va vedendo sotto un altra luce, certe situazioni li scopre, certi atteggiamenti poco fraterni li vedrà sicuramente.
    Quando qualcuno in passato ebbe a dirmo che le mie sono calunnie, mi viene da sorridere, e in effetti sorrido, ben consapevole del fatto che un giorno lo vedremo se avrò raccontato "calunnie" oppure virgola per virgola la verità.
    Perchè questi miei racconti?
    Per sfogare tutto il mio odio contro i pentecostali?
    No, ripeto no, non ho mai odiato i pentecostali, Gesù che legge il mio cuore sa che è così, non li posso odiare come persone, li vedo come vittime cieche dei loro pastori.
    E anche questi pastori a volte sono anch'essi vittime cieche del loro orgoglio, della loro cecità, in buona fede si scagliano arditamente contro la Chiesa cattolica, evidenziando sempre e solo difetti, (che ci sono stati e ci sono) e mai pregi che ci sono stati e ci sono.
    Ma per molti pentecostali veder qualcuno che contrasta le loro dottrine è sinonimo di odio, non ci si può fare nulla, sono convinti così.
    Ma se tanto mi da tanto, visto che ragionano così, come mai il viceversa non sarebbe possibile?
    Cioè perchè loro nel contrastare la dottrina cattolica non odierebbero i cattolici?
    La Chiesa cattolica è un entità astratta o una Chiesa composta da uomini?
    Indubbiamente è composta da uomini che hanno portato e portano avanti tale dottrina, quindi i pentecostali odiano gli uomini che compongono e sostengono la Chiesa cattolica o no?
    Se io parlando contro le loro dottrine li odierei, loro come mai parlando contro la dottrina cattolica non mi odiano?
    Io non ho MAI dipinto pastori pentecostali come l'anticristo, loro invece il papa lo dipingono proprio così (vescovi compresi, collaboratori di satana)
    E allora sono più pungenti le mie osservazioni o le loro affermazioni?
    E' bene valutare queste cose, prima di farmi notare che ci vado pesante, può darsi che ci vada pesante, ma non ho MAI raggiunto il loro livello di infamanti accuse.
    Non mi permetto MAI di dire, le loro lingue provengono da satana, può darsi, ma non lo posso dare per scontato, ne ho il sospetto ma non la certezza.
    Molti pentecostali invece danno per certo che il papa è il collaboratore di satana, e che tutta la Chiesa cattolica è in mano a satana.
    Questo modo presuntuoso e spregiudicato di giudicare viene da Dio o da satana?
    Se una persona pentecostale dubbiosa che problemi dottrinali con i familiari pentecostali, si va a consiglia con un prete, questi gli consiglia il perdono, la pazienza, il ritorno a casa, perchè i genitori vanno sempre rispettati.
    Se invece è un cattolico dubbioso a confidarsi con un pastore pentecostale, questi lo rincuora dicendogli che è normale che in famiglia ci siano divisioni, perchè dove entra Gesù è come una spada che divide, e gli va a citare alcuni versetti che parlano di questo e glieli spiega in modo arbitrario ed errato.
    Una chiesa fondata sul vero amorre può consigliare e appoggiare le divisioni familiari, rendendole normali e scontate?
    Cristo non è venuto per dividere, ma per unire, qualche esempio allegorigo non va scambiato per ordini e consigli di Gesù stesso, ma va capito e correttamente interpretato.
    Questo mi colpiva e mi faceva riflettere, da un lato il prete (che doveva essere satanico) mi consigliava amore, pazienza, preghiera, ricerca dell'unione familiare,
    dall'altro il pastore (che doveva essere cristiano) con molta sicurezza e spregiudicatezza dava per scontate le liti familiari e le divisioni.
    Sinceramente ho trovato cristianemente migliori i consigli del prete.
    Pace
    Salvatore

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 21 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 05/05/2003 10.54
    Pace a voi tutti fratelli e sorelle,
    avete notato come nell'altro sito gestito da gente di nostra conoscenza, (protestante naturalmente) io venga accusato di dire bugie, e per che cosa?
    Perchè avrei detto che Paolo B. è un ex pentecostale, si in effetti fu sua moglie ad essere pentecostale, ma cambia qualcosa nella sostanza?
    Vogliamo forse pensare che Paolo B. non conosca il pentecostalismo solo perchè era sua moglie "la pentecostale"?
    E' lecito o no pensare che il marito conosca perfettamente quello che fa e che pensa la moglie?
    E' lecito o no pensare che anche Paolo B. frequentasse assieme alla moglie i pentecostali?
    Ne consegue che Paolo B. conosce bene i pentecostali e le loro dottrine.
    Lo stesso vale per me, io non sono un ex pentecostale, ma frequentavo i pentecostali, ne consegue che anch'io conosco quello che insegnano, e conosco benissimo cosa pensano della Chiesa cattolica.
    Il mio modo di scrivere è provocatorio?
    Si lo è, ma in una comunità servono tanti tipi di interventi, quelli amorevoli, quelli pacati e sereni (come quelli di Ireneo) quelli di richiamo all'ordine (come Teofilo)
    quelli riflessivi di Gino, quello documentali di Caterina, quelli acuti di Raptor, quelli precisi di Paolo B. ecc., e naturalmente anche i miei "pungenti" al punto giusto, che come vedete fanno emergere tutto il fango che viene nascosto dallo zucchero superficiale dei pentecostali.
    Quelle che molti di loro pensano della Chiesa cattolica, con le paroline dolci non emergerebbe mai, ma siccome io conosco bene ciò che pensano veramente dei cattolici, faccio in modo di farlo emergere.
    E come vedete ci riesco, basta guardare nell'altro sito, per vedere il genere di accuse che pubblicano, poi basta confrontarle con le mie riflessioni fatte nel presente forum (ma anche in altri), per vedere l'enorme diversità di toni, l'enorme diversità di stile, e non sto parlando di stile letterario, ma di stile accusatorio.
    Io porto testimonianze pacate, serene, vere, mai pettegolezzi, mai accuse prese da giornali dove si parli di "stupri" violenze, e infamie di ogni genere!
    Guardando nell'altro sito invece possiamo notare un mare di fango buttato addosso alla Chiesa cattolica.
    Potrei elencarne anch'io di episodi tragici e altamente peccaminosi commessi da pentecostali, il sito vittime di Diotrefe ad esempio ne riporta molti; ma preferisco di no.
    Rileggendo le mie considerazioni noterete una certa severità, ma allo stesso tempo un non sentirsi migliori, perchè noi cattolici pecchiamo come peccano i pentecostali, e sapete perchè? Perchè siamo tutti uomini!
    Leggendo un forum su quel sito che si contrappone a questo forum, noterete invece una specie di rivista novella 2000, a caccia del pettegolezzo, e in molti post veleggia lo slogan "noi (pentecostali) siamo i migliori" non che lo abbiano scritto chiaramente, ma lo fanno capire ampiamente.
    I miei interventi dunque servono a smascherare certi pentecostali "pieni di amore a fraternità", basta pungerli un pò sul vivo, per far fuoriuscire quello che realmente hanno nel cuore..........
    Capisco che questo mio modo di scrivere mi attira molte antipatie, ma ci sono abituato, non mi sono mai nascosto dietro nick clonati, eppure qualcuno ha avuto il coraggio di chiamarmi infiltrato......bah, se sono (o se ero) infiltrato io gli infiltrati non esistono più!
    Non avendo nulla di serio a cui appigliarsi, pur di offendermi mi vanno a dire bugiardo perchè ho indicato Paolo B. come ex pentecostale, ma come ho spiegato essendo stata la moglie ad esserlo, penso proprio che Paolo B. abbia molta esperienza in tale campo.
    Sarei bugiardo perchè non voglio fornire i nomi del pastore di mia conoscenza?
    Lo specchio, servirebbe lo specchio, per far specchiare chi scrive queste accuse, dicendogli "ma guardati un pò," mi credi così scemo da darti il nome di quel pastore, per poi sentirmi dire :"Salvatore ha violato la privacy di codesto pastore, perchè ha menzionato per nome e cognome un persona non iscritta in questi forum"
    Sono io il bugiardo, o qualcuno vorrebbe spingermi a sbagliare per poi rinfacciarmelo?
    In ogni caso, i post del presente forum li può leggere chiunque, e valutare il grado di offensività che contengono, ma confrontandoli con l'altro corrispondente nell'altro sito solo i ciechi non potranno notare l'enorme differenza.
    Pace
    Salvatore
    (Teofilo)
    00venerdì 9 ottobre 2009 23:39

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 22 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 05/05/2003 11.46
    ........e tu......lasciaglielo credere........
    Nessuno di noi può.....interferire con i "sogni" degli altri......possiamo consolare quando altri si risvegliano da un incubo......Lascia che si autogestiscano le loro riviste di pettegolezzi più o meno ammalianti.....Hanno rifiutato loro il dialogo.......non possiamo obbligarli.....Impariamo dai santi che il più delle volte soffrivano IN SILENZIO...l'incomprensione che vivevano per la loro fede....e che incessantemente pregavano per la conversione loro e per quella degli altri.....
    Restiamo saldi nelle dottrine......spieghiamo quelle parti di verità già rivelate.......la porta è aperta....il di più è una estigazione provocatoria gestita dal maligno.......evitiamola.....fin dove è umanamente possibile....e fin dove non si richieda la chiarezza alle menzogne seminate......
    Fraternamente C.

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 23 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSN°GinoInviato: 05/05/2003 17.19
    Caro Salvatore, purtroppo le critiche, le diversità, le contraddizioni ci saranno sempre. Gesù stesso ci ha detto "Sono molti i chiamati, ma pochi gli eletti". Riflettevo su una tua frase:
    E' più facile vedere un cattolico che parla male della sua Chiesa, piuttosto che un pentecostale parlar male della sua comunità, o di qualche suo fratello.
    Vedi, non è tutto oro quello che luccica anche tra i pentecostali e non c'e' bisogno di andare da Diotrefe il famoso sito per accorgercene: ho visitato siti e comunità evangeliche in cui ho visto molti che parlavano male dei loro pastori e mi sono detto: "Ma come, dicono di essere perfetti....  ma allora tutto il mondo è paese!!!!!".
    Ora caro Salvatore, non possiamo cadere nel tranello teso loro dal maligno, poichè dobbiamo amarci l'un l'altro. A che serve pubblicare tutta quella spazzatura sulla Chiesa Cattolica?? Forse Dio sarà contento di loro per quello che fanno?? Io credo di no.
    Amarci è un comando di Dio, di Gesù....  "da questo vi riconosceranno.... da come vi amerete l'un l'altro" e Gesù ci ha dato l'esempio. Noi siamo il seme nelle mani di Dio e spargiamo la semente buona sulla terra, poi per il resto ci penserà il Signore e darà frutti, dove il 30, dove il 60, dove il 100%.
    Tutti saremo giudicati da Dio sull'amore, su quanto amore abbiamo saputo dare ai nostri amici e ai nostri nemici.
    La pace del Signore sia con tutti voi.

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 24 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 24/05/2003 12.59
    Solo chi non frequenta gli ambienti pentecostali (sia reali, che virtuali nei vari forum) può scrivere serenamente, e magari giudicare duri certi miei interventi passati.
    Molti preti anziani sottovalutano il problema dei pentecostali, molti fedeli cattolici non avendo chiaro in mente il quadro delle dottrine pentecostali, sono propensi ad ascoltare le loro prediche.
    Devo dire che ho trovato diverse prediche pentecostali (fatte da pastori) veramente edificanti, intense, cariche di consigli cristiani buoni.
    Vuol dire che li odio?
    No, l'ho detto più volte, ma vedo che vengo frainteso, e forse la colpa è in parte mia, certe volte ci vado troppo duro, ma ripeto io rispetto l'entusiasmo dei pentecostali, ma assieme a questo vedo molte incongruenze dottrinali, che non posso non considerare.
    Ma non posso dimenticare che spesso (troppo spesso) le prediche venivano infarcite di contestazioni verso la Chiesa cattolica.
    Mai un elogio, mai un grazie, ma sempre e solo accuse, allusioni.
    Ma perchè solo contro la Chiesa cattolica?
    Perchè ad esempio, mai una parola contro le dottrine dei Davidiani?
    Perchè mai una parola contro I Bambini di Dio?
    Perchè mai una Parola contro i Moon?
    Perchè il bersaglio preferito e direi esclusivo è solo la Chiesa cattolica?
    In questo si intravede una certa coalizione strategico-satanica che viene operata "sotterraneamente" contro la Chiesa
    cattolica.
    I contestatori si propongono come "paladini della verità" e gridano con livore la loro verità, "in faccia" alla Chiesa cattolica.
    E' strano, e allo stesso tempo stupefacente, notare che la maggior parte dei fedeli di ogni singola comunità pentecostale, non conoscono le differenze dottrinali con le altre chiese protestanti.
    I pastori tenendoli nell'ignoranza, vorrebbero illuderli, di una unità, inesistente, vigente nelle chiese protestanti.
    Se analizziamo con serenità la problematica che scaturisce dalle dottrine protestanti non mancheremo di notare il pericolo che è insito in esse.
    Il liberalismo di pensiero e di comportamento, magari si addice alle democrazie, ma sicuramente non alla Chiesa di Cristo.
    Dove ci sta conducendo il liberalismo?
    Alla normalizzazione dei divorzi, le convivenze (senza matrimonio) vengono legalizzate e normalizzate, anzi vengono pure "pubblicizzate" come più convenienti.
    L'aborto è diventato un diritto della donna o della coppia...!
    Il bambino che non ha superato i 3 mesi di vita, non viene considerato persona umana, questo per "difendere" i diritti della donna, e la sua salute.
    Le coppie gay stanno prendendo sempre più piede, in alcune Nazioni, è stato legalizzato (e quindi normalizzato) il matrimonio gay.
    L'eutanasia è diventata un diritto del malato, negli stati dove impera il liberalismo più sfrenato.
    La Chiesa cattolica, viene accusata di essere troppo fossilizzata, troppo vecchia nei pensieri e nelle leggi.
    Ma la legge di Dio può essere modernizzata?
    Evidentemente per la maggior parte dei gruppi protestanti sì, per attirarsi le simpatie della società sempre più "modernizzata" sempre più liberalizzata nei pensieri e nei costumi.
    Se guardiamo bene ciò che accaduto nella storia del protestantesimo, non possiamo fare a meno di notare, una apparente "ortodossia" che accompagna la nascita di ogni gruppo, poi questa "ortodossia" va svanendo con il passare
    dei secoli, fino a sconfinare nel liberalismo sfrenato.
    Assistiamo infatti a celebrazioni di matrimoni gay da parte di ministri protestanti, e altre amenità sicuramente non bibliche.
    I pentecostali in tutto questo che ruolo assumono?
    Per ora fungono da "paladini della verità" usando lo stupefacente  "dono delle lingue" per colpire l'immaginario collettivo.
    Usano la glossolalia come segno distintivo dei veri cristiani, chi non parla in lingue, non avrebbe ricevuto il battesimo nello Spirito Santo.
    Mi chiedo se questo loro modo spavaldo, di autoeleggersi "i veri e cristiani" non sia accomunabile con l'episodio del fariseo e del pubblicano, (Lc 18,9-14) "O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e
    neppure come questo pubblicano" dove vediamo il fariseo ringraziare Dio  per averlo fatto nascere fariseo, e nel ringraziarlo elencava i peccati altrui, e infine indica il pubblicano, come inferiore a lui.
    I pentecostali si comportano proprio così, si sentono migliori di noi cattolici, molti di loro non amano definirsi "peccatori" come noi cattolici, ma si definiscono "salvati".
    Credo che per ogni buon cristiano sarebbe più opportuno usare il termine "probabile salvato" perchè col battesimo e con la fede, non diventiamo dei robot già programmati, che non possono più errare, o allontanarsi dalla vera fede.
    Ogni cristiano deve lottare fino alla fine dei suoi giorni, contro le tentazioni, contro il maligno, quindi il definirsi "salvato" fin da ora, è un pò da incoscienti.
    Il peccato che commettono quasi tutti i pentecostali, (e che nemmeno notano) è quello di giudicare noi cattolici.
    E non mi vengano a dire che non è vero, che loro magari giudicano solo la dottrina cattolica, perchè il papa è una persona, i vescovi sono uomini che vengono giudicati da loro, i fedeli ferrei nella fede vengono giudicati da loro come "
    eretici" e collaboratori di satana.
    Non importa se con parole dirette o indirette, ma questo è quello che pensano veramente dei cattolici.
    Questo giudicarci per loro non è peccato, perchè nemmeno ci fanno caso, anzi per loro è giusto bollarci come "idolatri"
    al fine di far trionfare la verità!
    Ma quale verità?
    La loro?
    Ma come si fa ad autoproclamarsi "pastore" contravvenendo alle indicazioni che troviamo nella Bibbia, circa l'investitura ministeriale, tramite l'imposizione delle mani da parte del vescovo?
    Questo autoproclamarsi "ministro di Dio" rappresenta un indubbio pericolo per la cristianità, e questo non lo dico io, lo dicono i fatti.
    Le 330.000 (grazie Teofilo) denominazioni protestanti diverse, che si appoggiano non sull'unità dottrinale, ma anzi
    proprio sulla diversità, sono una chiara prova della pericolosità del liberalismo dottrinale, introdotto dal soggettivismo
    interpretativo "il libero arbitrio interpretativo".
    Che modello comportamentale ci offrono le comunità pentecostali, al di là delle apparenze?
    L'insubordinazione
    , nonostante predichino l'obbedienza alle autorità, con la bocca, perchè con i fatti assistiamo a
    continue scissioni, dovute proprio alla non sottomissione alle loro stesse autorità, dei liberalisti e "specialisti" biblici.
    Una specialista biblico pentecostale, proprio perchè non si sottomette "all'autorità" del suo pastore si stacca da quella
    chiesa e ne forma un'altra.
    Questa modello di comportamento è proprio alla base del protestantesimo, e nelle forme più estreme, scaturite dalle
    menti di illustri pastori come Moon, Braham, ecc., troviamo chiari esempi di pericolosità, proveniente proprio dal "
    libero arbitrio" applicato all'esegesi biblica.
    Il fedele che ignora tutto questo, resta nella nicchia comunitaria locale, felice e contento di trovarsi nella verità.
    Ma la verità biblica è di nicchia, o universale?
    Come possono le comunità protestanti affermare seriamente (e coscientemente) che la verità biblica è universale,
    quando il protestantesimo, tutto rappresenta, tranne l'universalità e la unità?
    La Chiesa cattolica è frammentata?
    Solo chi non conosce la realtà cattolica può affermare una cosa simile.
    In passato mi è capitato di vedere menzionati i diversi ordini religiosi, a dimostrazione della frammentarietà dottrinale.
    Capisco che chi scriveva questo lo faceva in buona fede, ma devo pure dire nella totale ignoranza, perchè focolarini,
    francescani, domenicani, passionisti ecc., hanno la stessa identica dottrina, tutti loro riconoscono la stessa autorità, tutti
    loro accettano il catechismo cattolico.
    Si può dire lo stesso per le realtà protestanti?
    Gli avventisti del settimo giorno hanno la stessa dottrina dei pentecostali?
    I pentecostali modalisti hanno la stessa dottrina degli altri?
    E si protrebbe continuare 330.000 volte, ma non credo si necessario, qualunque studioso serio che conosce le realtà protestanti non osa parlare di unità.
    Nei forum internet, che cosa vediamo?
    Odio contro la Chiesa cattolica, nei forum evangelici cosa leggiamo?
    Esempi e allusioni riconducibili alla Chiesa cattolica, accuse spesso ridicole ed altamente offensive.
    In questi anni nei forum evangelici abbiamo mai visto ringraziamenti per quello che ha fatto la Chiesa cattolica nel mondo? No, mai!
    Abbiamo mai visto elencare qualche merito che avrebbe la Chiesa cattolica?
    No, mai!
    Come possono allora alcuni scagliarsi contro chi (come me, e come altri) vuole leggittimamente difendere la propria Chiesa?
    Io sarei uno dei cattivi delle rete religiosa, loro che vorrebbero spadroneggiare incontrastati infangando la Chiesa cattolica, sarebbero i buoni.
    Chi ha piena coscienza di quello che scrivono certi pentecostali, non rimane impassibile!
    Le liti si possono evitare, ma le difese non possono mancare.
    Credo che anche S. Agostino veniva definito cattivo dagli eretici, io naturalmente non oso paragonarmi ad Agostino, ma nel mio piccolissimo voglio difendere la mia Chiesa.
    Pace
    Salvatore

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 25 di 29 nella discussione 
    Da: AlexInviato: 26/05/2003 14.48
    Caro cristianocattolico, non devi mischiare i protestanti storici con i pentecostali.
    Quelle sono chiese istituzionali che non insegnano la nuova nascita, pertanto non sono nemmeno da prendere in considerazione.
    Ti assicuro che tra di noi cose come eutanasia, aborto, matrimoni gay, sono condannate e senza appello.
    Il problema di quelle cose non sta nel fatto che come dici tu "sono sbagliate le dottrine bibliche" ma nel fatto che quelle chiese non seguono le dottrine bibliche.
    A riguardo del liberalismo teologico protestante ti dò questi link dove viene confutato da una prospettiva evangelica:
    (tranquilli non ci sono elementi anti-cattolici, per poter dialogare con voi non immetterò mai materiale simile )

    (Teofilo)
    00venerdì 9 ottobre 2009 23:42
    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 26 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 26/05/2003 17.32
    Alex......glielo spieghi tu al tuo pastore che i Valdesi e i Luterani (non tutti i gruppi) fanno parte delle "Chiese Evangeliche in Italia"..FCEI....che contemplano in esse le A.D.I ?
    Caro Alex...i Pentecostali non erano ancora nati.....
    CENNI STORICI
    L'idea federativa risale, nel protestantesimo italiano, a oltre un secolo fa: le prime proposte di creare una Federazione evangelica furono avanzate alla fine dell'Ottocento, e il primo Congresso evangelico italiano (1920) le rilanciò, ma l'avvento del fascismo e altri fattori ne impedirono la realizzazione. Fu solo il secondo Congresso evangelico, svoltosi a Roma dal 26 al 30 maggio 1965, a porre le basi concrete per l'avventura federativa, con l'invito alle chiese "a realizzare nel tempo più breve possibile una Federazione evangelica che costituisca un luogo d'incontro permanente tra di loro" e al tempo stesso si ponga l'obbiettivo di "provvedere a servizi comuni nella misura in cui sono ricevuti e desiderati
    ". La Federazione fu costituita ufficialmente a Milano il 5 novembre 1967, avendo come membri effettivi battisti, luterani, metodisti, valdesi e Comunità ecumenica di Ispra-Varese (ora confluita nella Chiesa luterana).

    UNA STRUTTURA APERTA
    Attualmente le chiese membro della Federazione sono, oltre a quelle citate, l'Esercito della Salvezza, la Comunione di chiese libere, la Chiesa apostolica d'Italia, la chiesa pentecostale "Fiumi di Vita" di Napoli e la Comunità elvetica di Trieste. Si può quindi dire che fanno parte della Federazione quasi tutte le denominazioni "storiche" del protestantesimo italiano (alcune di esse presenti in Italia da secoli: i valdesi sin dal XII secolo e i luterani dalla Riforma del XVI secolo), più due chiese dell'area pentecostale-carismatica.

    Me sa che hai saltato qualche pagina di storia...........
    Fraternamente C.

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 27 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSNcristiano-cattolicoInviato: 26/05/2003 18.43
    Caro fratello Alex,
    io non ho mai fatto di tutta l'erba un fascio, so bene che ci sono dei pentecostali con i quali si può dialogare, e a rafforzamento del mio discernimento tra le varie denominazioni protestanti, ho sempre menzionato le 21.104 denominazioni diverse, che ora da quanto mi faceva notare Teofilo, sono diventare 33.000.
    Se sarebbero tutte uguali non avrebbe nemmeno senso nominarne il numero,  se lo nomino è proprio perchè moltissime di esse presentano pesanti divergenze dottrinali.
    Comunque, cosa mi dici riguardo la mancanza di sottomissione alle vostre stesse autorità?
    Perchè si sono formate tutte queste denominazioni?
    Se la tanto predicata sottimissione alle autorità (e mi sto riferendo ai pastori e  agli anziani) sarebbe stata rispettata, non sarebbero mai nate tutte queste denominazioni.
    Nel protestantesimo è stato da sempre premiato l'individualismo massiccio, che porta alla formazione di nuove dottrine e teorie; sfacciatamente giustificata dalla teoria della presunta ispirazione divina nell'interpretazione Scritturale.
    Quando consideri il protestantesimo pentecostale considera sempre la sua gioventù, dagli tempo e vedrai quante ramificazioni ne usciranno fuori.
    Le Chiese dei segni sono di matrice pentecostale, l'esercito della salvezza altrettanto, i modalisti pure, i Bambini di Dio pure, e potrei continuare.
    Ma non ti rendi conto del pericolo delle vostre libere teorie bibliche, che spesso provocano la nascita di nuove dottrine?
    La sottimissione alle vostre autorità come viene attuata nelle vostre comunità?
    Il pastore per voi è un'autorità o un fedele qualsiasi?
    E gli anziani?
    Come spieghi che appena in una comunità spicca la personalità di qualche fedele studioso, si assiste quasi sempre alla scissione e alla formazione di una nuova denominazione?
    Pace
    Salvatore

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 28 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 26/05/2003 19.25
    Nel protestantesimo è stato da sempre premiato l'individualismo massiccio, che porta alla formazione di nuove dottrine e teorie; sfacciatamente giustificata dalla teoria della presunta ispirazione divina nell'interpretazione Scritturale.
    ..........
    Amici...è questo in sostanza quanto desideriamo portare a conoscenza.......faccio un esempio...quando noi parliamo del MAGISTERO.....intendiamo la CHIESA....non diciamo nome e cognome dell'autore, ma diciamo appunto INSEGNAMENTO......così è per i testi della C.E.I. "Conferenza Episcopale Italiana...." certo è guidata da un vescovo che nominiamo, ma il lavoro all'interno è di TUTTI i vescovi in comunione fra loro nella Chiesa.......
    Nell'esempio opposto, facevo notare ad Alex nell'altro forum...questa sorta di INDIVIDUALISMO......la denominazione Pentecostale...ad esempio...è nata da Gesù Cristo o da tale Smith Wigglesworth.........??
    Se poi caro Alex...tu vanti la Sola Scriptura....perchè dovrei andarmi a leggere tutti quei papiri di libri e testi INDIVIDUALI.......che interpretano personalmente la Bibbia?
    Naturalmnete tali testi possono anche essere di aiuto.....ci mancherebbe altro.....tutto ciò che è edificante e per il bene della Chiesa va bene....ma appunto è questo lo specifico...IL BENE DELLA CHIESA......e non il "bene di una denominazione"........riesci a comprendere la differenza? altrimenti c'è un altra soluzione....dovremmo diventare TUTTI pentecostali evangelici.....e questo non ti sembra presuntuoso.....dal momento che tale Smith è una persona (santa quanto vuoi) nata nel secolo scorso?
    Buona meditazione, fraternamente C.

    Rispondi
    Consiglia Elimina    Messaggio 29 di 29 nella discussione 
    Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 26/05/2003 20.14
    Abbiamo citato il fondatore dei Pentecostali........proseguiamo nella sua vita......
    Ad un certo punto leggiamo:
    Smith decise di fidarsi per se stesso del signore per tutti i suoi bisogni di guarigione e per quelli anche della sua famiglia. 
    In tutta la sua vita una malattia (aveva sofferto dai vari
    problemi digestivi dall' infanzia) fu` rimossa dalla tolleranza di Dio.  Dopo che questo accadde, Wigglesworth e la sua moglie fecero  voto nel quale " nessuna medicina;  nessun medico;  nessuna droga alcuna del genere " entrerebbe nella loro casa.  Presto dopo che fece questa promessa, Smith ha havuto dolori terribili che ha pensato che stava per morire.  Sua moglie e lui precedentemente avevano fatto
    una correzione al loro voto circa I medici
    ...........
    Leggi bene Alex....cosa accade?
    1) Smith ha una intuizione (che non dico sia sbagliata, attenzione.....ma che forse lui l'abbia travisata un tantino^_^) decise di fidarsi per se stesso del signore per tutti i suoi bisogni di guarigione e per quelli anche della sua famiglia. 
    .......
    Facciamo notare che NELLA CHIESA.....questa particolarità dell'individualismo NON esiste.......(parlo in generale e non dei singoli individui che sbagliano), ed era già agli inizi di questo Movimento.....Smith aveva dei problemi seri era iracondo.....alzava le mani......ma la Grazia di Dio lo "toccò"...smise di essere violento, e si affidò completamente a Gesù...encomiabile......ma cosa centra questo con la Chiesa o con il fondarne una nuova? Ma leggiamo il secondo punto:
    2) In tutta la sua vita una malattia (aveva sofferto dai vari problemi digestivi dall' infanzia) fu` rimossa dalla tolleranza di Dio.  Dopo che questo accadde, Wigglesworth e la sua moglie fecero  voto nel quale " nessuna medicina;  nessun medico;  nessuna droga alcuna del genere " entrerebbe nella loro casa.
    .......
    Encomiabile anche questo atto di affidamento.....forse un pò eccessivo circa la presenza della medicina..del resto prendere medicine NON è vietato dalla Bibbia....anzi......è l'uomo della scienza che collabora con Dio....perchè tutto ciò che aiuta l'uomo in bene, è dono di Dio......scusate l'italiano...è probabile che si tratta della traduzione.....veniamo al punto successivo....
    3) Presto dopo che fece questa promessa, Smith ha ha vuto dolori terribili che ha pensato che stava per morire.  Sua moglie e lui precedentemente avevano fatto una correzione al loro voto circa I medici..
    .......
    ...ehm....già finita la "fiducia in Dio"?....ok..scusate battuta a parte..io personalmente dico.."meno male che fecero questa correzione"......e di certo Dio gli avrà sorriso per averla fatta...........tuttavia ciò che vorrei far notare è la "correzione al voto".....normale direte voi....mica tanto penso io!!.....Questo episodio determina semplicemente il senso di ACCOMODAMENTO......e direi piuttosto che un voto così ferreo non andava proprio fatto.....se Dunque tale Smith, Fondatore dei Pentecostali ha "fallito" in questo episodio inerente alla sua vita....non potrebbe aver travisato ciò che sentiva dentro il cuore? Ma c'è il proseguo......
    Il dolore di Smith era provocato da una APPENDICITE .....in stato avanzato......
    dopo che il medico cita la sua diagnosi: Un operazione immediata era necessario, ma il corpo di Smith, disse il medico, era probabilmente troppo debole affinchè lui sopravvivesse un tale operazione.  Il medico se ne ando` dicendo che sarebbe ritornato presto,  e la signora anziana ed il giovane vennero per pregare.  Il giovane impose le sue mani su Smith ed ha comandato, " esci, diavolo,  nel Nome di Gesu`! ".  Smith Wigglesworth fu` guarito istantaneamente e disse di sentirsi bene come mai prima! 
    ..........
    La cosa mi fa pensare e non poco....naturalmente NON segue il referto del medico, nemmeno il nome del medico..........quindi l'episodio narrato in questi termini, vale solo per fede......Ora....NON dubitando del miracolo (io ci credo i Pentecostali no.....), resta un ombra sul fatto.....se era appendicite...che c'azzecca il diavolo?....e se devo credere a questa storia per fede......perchè allora non devo credere alle illuminazioni dei santi che la Chiesa mi propone ad insegnamento?
    Infine.........leggiamo quanto segue:
    Il Reclamo o Motto dei Pentecostali è che i Cristiani dovrebbero ricevere " il battesimo dello Spirito Santo. " La
    prova " del battesimo di Spirito " viene generalmente quando la persona riceve il dono di parlare in altre lingue, cioè parlando in una
    lingua sconosciuta (lingue moderne ed antiche). Pentecostali prendono il loro nome dal riferimento del Nuovo Testamento ai discepoli che parlano in lingue nuove il giorno di Pentecoste (Leggi Atti 2). ..
    .....
    necessitano alcune riflessioni-domande:
    1) ...."motto"?? non risulta dai Vangeli che Gesù abbia detto questo.......
    2) ....e se una persona non parla in lingue non è allora un cristiano?...........attenzione perchè in lingue si esprime...anche......messere satana......l'essere cristiani è ben altra cosa.....e si collega al punto che segue:
    3) Pentecostali prendono il loro nome dal riferimento del Nuovo Testamento ai discepoli che parlano in lingue nuove il giorno di Pentecoste (Leggi Atti 2).
    ..........
    .....una domanda Alex...come mai allora gli Apostoli NON si fecero chiamare subito PENTECOSTALI?? e poi un altro particolare...non risulta che dopo la Pentecoste essi continuavano ad attirare le conversioni perchè parlavano in lingue...da dopo quell'episodio...non risulta che esso si sia ripetuto in quella eccezionalità........ma anzi.....altre numerose conversioni si ebbero...CON LA TESTIMONIANZA DEL MARTIRIO.......
    Cosa ne pensi Alex? o Antony..che sembra sparito......
    Fraternamente C.
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