Difendere la Fede si affida a Gesù e a Maria e a S.Pio X

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Caterina63
00giovedì 27 novembre 2008 10:10
DIFENDERE LA VERA FEDE

HA CONSACRATO

QUESTO FORUM DI DIALOGO

AI SACRI CUORI DI GESU' E DI MARIA


***

Atto Consacrazione al Sacro Cuore di Gesù



O Gesù, sappiamo che tu sei Misericordioso
e che hai offerto il tuo Cuore per noi.
Esso è incoronato dalle spine
e dei nostri peccati.
Sappiamo che tu ci supplichi costantemente
affinché noi non ci perdiamo.
Gesù, ricordati di noi
quando siamo nel peccato.
Per mezzo del tuo Cuore
fa che tutti gli uomini si amino.
Sparisca l'odio tra gli uomini.
Mostraci il tuo amore.
Noi tutti ti amiamo e desideriamo che tu
ci protegga col tuo Cuore di Pastore
e ci liberi da ogni peccato.
Gesù, entra in ogni cuore !
Bussa, bussa alla porta del nostro cuore.
Sii paziente e non desistere mai.
Noi siamo ancora chiusi
perché non abbiamo capito il tuo amore.
Bussa continuamente.
Fa, o buon Gesù che ti apriamo i nostri cuori
almeno nel momento in cui ci ricordiamo
della tua passione sofferta per noi.
Amen.

***

Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria
Atto di consacrazione a Maria


O Cuore Immacolato di Maria,
ardente di bontà,
mostra il tuo amore verso di noi.
La fiamma del tuo Cuore, o Maria,
scenda su tutti gli uomini.

Noi ti amiamo immensamente,
imprimi nei nostri cuori
il vero amore
così da avere un continuo desiderio di te.

O Maria, umile e mite di cuore,
ricordati di noi
quando siamo nel peccato.
Tu sai che tutti gli uomini peccano.

Donaci, per mezzo del tuo Cuore Immacolato
la salute spirituale.
Fa che sempre possiamo guardare
alla bontà del tuo Cuore materno
e che ci convertiamo per mezzo della fiamma
del tuo Cuore.
Amen.

***

Atto di consacrazione dei giovani a Maria Santissima

Vergine di Fatima, Madre mia tanto amata,
oggi mi consacro in modo specialissimo
al tuo Cuore Immacolato.
Con questo atto solenne ti offro:
tutta la mia vita,
il mio cuore,
la mia anima,
il mio corpo,
specialmente questo periodo che sto vivendo
della mia giovinezza.
Guidami sulla strada che ci ha tracciato Gesù:
quella dell'amore,
della bontà,
della santità.
Aiutami a fuggire:
il peccato,
il male,
l'egoismo, e a respingere le tentazioni
della violenza,
dell'impurità
e della droga.
Ti prometto di confessarmi spesso
e di ricevere Gesù nel mio cuore
come cibo spirituale di vita,
di osservare i comandamenti di Dio,
di camminare sulla strada dell'amore
e della purezza,
di recitare ogni giorno il Santo Rosario.
Voglio essere testimone di unità
con un grande amore
al Papa,
al Vescovo ed ai miei sacerdoti.
Ti amo, Madre mia dolcissima,
e ti offro la mia giovinezza, per il trionfo
del tuo Cuore Immacolato nel mondo.

***

Quanto qui scritto, dialogato e condiviso con gli iscritti e con quanti passando ci leggono....

possa raggiungere con tanto amore in N.S. Gesù Cristo e Maria Santissima, il cuore di tutti gli uomini, ed arrivare alle anime nel più profondo.

OH, SIGNORE, MIO DIO, MIO TUTTO!!!



Oh, Signore, a chi crederò; a chi, se non a te?
Tu sei la verità che non inganna e non può esser ingannata; mentre «l’uomo è sempre bugiardo », debole, insicuro e mutevole, specie nelle parole, tanto che a stento ci si può fidare subito di quello che, in apparenza, pur ci sembra buono.


Con quanta sapienza tu già ci avevi ammonito che ci dobbiamo guardare dagli uomini; che « nemici dell’uomo sono i suoi più vicini »; che non si deve credere se uno dice: « ecco qua, ecco là! »

Gesù, prima della sua morte, promise lo Spirito Santo che avrebbe guidato la Chiesa alla conoscenza della verità tutta intera: "Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future" (Gv.16,13).
Per volere divino, inoltre, Pietro e i suoi successori hanno il carisma di confermare nella fede il gregge di Cristo: "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa" (Mt.16,18); Dopo la sua risurrezione, Gesù conferma Pietro nella sua vocazione di pastore universale della Chiesa: "...Gesù disse a Simon Pietro: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?...Pasci i miei agnelli...Pasci le mie pecorelle..." (Cfr. Gv.21,15-17).
Il cristiano, nello studio della Sacra Scrittura e nella attuazione del Vangelo, costantemente si attiene al magistero del Sommo Pontefice, anche nelle sue manifestazioni ordinarie; é celebre l'affermazione di San Giovanni Bosco:

"Io in fatto di religione me ne sto col papa".



***

I Gestori, dovotamente, dedicano... [SM=g27986]
Caterina63
00giovedì 27 novembre 2008 10:24
Perchè ci affidiamo anche all'intercessione di san Pio X?

Innanzi tutto perchè crediamo nella COMUNIONE DEI SANTI e nella loro intercessione....
Poi perchè essendo loro miriadi e miriadi, ne citiamo uno per tutti, il Sommo Pontefice san Pio X perchè è l'ultimo Papa ad essere stato dichiarato ufficialmente Santo, poi perchè san Pio X ha segnato nella Chiesa il '900 attraverso il noto CATECHISMO confluito nel 1996 in quello aggiornato, redatto da Giovanni Paolo II,
poi perchè sono di san Pio X le denuncie contro il modernismo, il progressismo, il pericolo di un sacerdozio secolarizzato, laicizzato e al contrario di un laicato che pretenderebbe di agire come il Sacerdote Ordinato....san Pio X FU PROFETA nel condannare questi pericoli con i quali oggi ci troviamo a fare i conti [SM=g27988] ....
Poi perchè è di san Pio X la catechesi AI FANCIULLI SULL'EUCARESTIA....
poi perchè....è un Pontefice da riscoprire...

Lo stesso Benedetto XVI sta indossando di recente due stole di san Pio X....un segno non solo di unione con i Pontificati precedenti al Concilio, ma anche un segno di intercessione da parte di chi la Chiesa ha riconosciuto SANTO... [SM=g27988]

Queste parole pronunciò san Pio X......agli inizi del secolo appena trascorso.....esse sono parole e moniti ancora validi per noi oggi, così fortemente turbati e trascinati da dottrine contrarie...i Moderatori ne prendano atto e le facciano proprie...

" Si guardino i sacerdoti dall'accettare nessuna delle idee del liberalismo, che, sotto la maschera del bene, pretende di conciliare la giustizia con l'iniquità...
I cattolici liberali sono lupi coperti dalla pelle di agnello; perciò il sacerdote, che è veramente tale, deve svelare al popolo, commesso alle sue cure, le loro perfide trame, i loro iniqui disegni.Sarete chiamati papisti, clericali, retrogradi, intransigenti. Vantatevene! Siate forti, ed ubbidite a quel comando che è ricordato in Isaia :"Grida, non darti posa, alza la voce come una tromba, e annunzia al popolo mio le sue scelleratezze e alla casa di Giacobbe i suoi peccati"......"

Sotto l'intercessione di san Pio X affidiamo il bagaglio dottrinale del Forum che intendiamo divulgare!








Caterina63
00martedì 21 agosto 2012 08:55
[SM=g1740733] Cari amici, il 21 agosto la Chiesa ricorda il grande santo Pontefice Pio X al quale abbiamo affidato le sorti di questo forum....

Ricordandovi che esiste una sezione dedicata a lui, desideriamo oggi meditare sul così detto Catechismo san Pio X ....



SI PUÒ USARE IL CATECHISMO DI SAN PIO X OPPURE È VECCHIO E SBAGLIATO? LA RISPOSTA DI BENEDETTO XVI

Pontifex.RomaSpesso mi trovo in contrasto con gli altri catechisti della mia regione Emilia Romagna, perché c'è chi si burla di me e mi accusa di essere un antiquato perché uso il catechismo di PioX durante i corsi di preparazione. Molti mi dicono anche che il catechismo di PioX non si può più usare, e quindi ho avuto una grande sorpresa leggendo il testo I castighi di Dio scritto dall'amico Carlo Di Pietro dove a pagina 72 si apprende l'opinione del nostro amato Benedetto XVI. La riporto cosicché chi ha i miei stessi problemi può imparare a rispondere. [...] Si consideri che, sebbene sia il Catechismo [...] che quello di San Pio X sembrano appartenere ad un passato remoto, alcuni precetti fondamentali (quasi tutti) in essi contenuti non possono essere modificati e neanche mitigati; commettere un tale abuso significherebbe, oltre che mortificare miliardi di cattolici e preti che si sono formati, nei secoli, sui predetti testi, anche voler forzare il Magistero adeguandolo ...

... allo spirito del mondo.

Si faccia attenzione, dunque, quando si parla di modernizzazione, dato che una cosa è presentare un testo in veste rinnovata nel gergo e nella forma, ciò è lecito, ben altra cosa è modificarne la sostanza, allora ci si collocherebbe in una situazione che è meglio non affrontare adesso. Il lessico, dunque, sia modificabile, ma mai la sostanza.

 All’interno di un’intervista rilasciata al mensile cattolico "30Giorni" nel 2003, il cardinale Joseph Ratzinger, futuro papa Benedetto XVI, dichiarò in proposito:

«la fede come tale è sempre identica. Quindi anche il Catechismo di San Pio X conserva sempre il suo valore. Può cambiare invece il modo di trasmettere i contenuti della fede. E quindi ci si può chiedere se il Catechismo di San Pio X possa in questo senso essere considerato ancora valido oggi. Credo che il Compendio che stiamo preparando possa rispondere al meglio alle esigenze di oggi. Ma questo non esclude che ci possano essere persone o gruppi di persone che si sentano più a loro agio col Catechismo di San Pio X. Non bisogna dimenticare che quel Catechismo derivava da un testo che era stato preparato dallo stesso Papa quando era vescovo di Mantova. Si trattava di un testo frutto dell’esperienza catechistica personale di Giuseppe Sarto e che aveva le caratteristiche di semplicità di esposizione e di profondità di contenuti. Anche per questo il Catechismo di San Pio X potrà avere anche in futuro degli amici».

Ecco, pertanto, attenzione agli eresiarchi, ai camaleonti, ai tanti religiosi e preti che demonizzano il Catechismo [...] di San Pio X - detto maggiore -, si sappia rispondere con esattezza, così come su riportato, proprio con le stesse parole usate dell’allora cardinale Joseph Ratzinger, si dica che cambia l’esposizione nella terminologia, ma la sostanza mai; sarebbe gravissimo. 

Un’opera ritenuta figlia del suo tempo è tale perché scritta in un determinato contesto culturale - storico - politico - sociale, utilizza un linguaggio attualmente arcaico ma, come avete ben potuto notare delle mie precedenti esposizioni, nessun concetto di fede potrà mai essere adeguato allo spirito del tempo, ma solo rielaborato in forma più comprensibile e meno austera. Si sappia, per concludere questa breve parentesi, che le mode del mondo, come specificato da Papa Benedetto XVI, sono figlie di Satana. [...]

 

di Giovanni Riccò, FSC Emilia


[SM=g1740738]

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