Si in effetti il fratello Paolo ha ragione,
questo argomento sembrerebe chiaro, o chiarissimo, perchè lo Spirito Santo si riceve SEMPRE durante il battesimo, stranamente però molti pentecostali dicono diversamente, affidando al caso, alla volontà di Dio, la presenza della Spirito Santo durante il battesimo.
Ma allora, seguendo questo modo di ragionare, il battesimo si riduce a semplice rito, il bello è che loro etichettano come rito il battesimo cattolico!
Visto che spesso ci si perde dietro mille discorsi sui presunti fratelli di Gesù, Maria vergine, madre di Dio, comunione dei santi, Purgatorio, ecc., (argomenti che vengono dopo aver raggiunto una certa maturità spirituale) come mai proprio partendo dal primo passo che un neo cristiano compie, cioè il battesimo, non si capisce come mai in questo forum si vedono pochissimi interventi.
In effetti dalla mia personale esperienza di dialogo con i pentecostali, posso trarne diverse sfumature dottrinali importanti, che a volte sfuggono, a chi non lo frequenta.
Il Battesimo cristiano è un argomento primario, è il primo passo che si compie, quindi tutti i cristiani dovrebbero aver ben chiaro in mente di cosa si tratta, e il suo estremo valore sacramentale, si riceve in esso lo Spirito Santo purificatore, che ci lava dai peccati precedenti.
Gesù parlà di battesimo in Spirito Santo è fuoco, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, l'acqua è solo il segno esteriore.
Per moltissimi pentecostali il loro battesimo è solo la pubblica testimonianza dell'aver accettato Gesù come personale salvatore, quindi (non se ne rendono conto) il loro è un semplice rito, questo è un errore dottrinale grave.
Anche il considerare Gesù un semplice uomo, è un errore dottrinale grave, e vi assicuro che ce ne sono molti di pentecostali che tolgono (incosapevolmente) la divinità a Gesù. Anche questo è un errore dottrinale grave, sul quale si dovrebbe porre rivelanza ogni volta che si dialoga con un fratello/sorella pentecostale, tanto per capire se hanno le idee chiare in merito.
L'Eucaristia, altro errore dottrinale grave che commettono, ma per l'Eucaristia, serve una certa maturità spirituale, il latte serve all'inizio, come diceva San Paolo, e l'Eucarista non è "latte" ci vuole fede per accettarla.
Per il battesimo che è il primo passo, il discorso è ben diverso, con il battesimo ci si incammina, e molti pentecostali si incamminano col piede sbagliato, proprio fraintendendo il battesimo.
Loro (dicono) di basarsi SOLO sulla Bibbia, quindi il minimo che ci si aspetterebbe da loro, mettendo da parte per un attimo tutta la storia del cristianesimo, è che almeno la storia della Bibbia la dovrebbero conoscere, la storia del canone la dovrebbero conosce, ma purtroppo anche diversi pastori, la sconoscono, o ne conoscono solo una parte storpiata.
L'improvvisazione, dopo alcuni anni diventa convinzione, diventa dottrina, i pentecostali si sono improvvisati paladini di una verità che non conoscono veramente.
Su questo si dovrebbe riflettere seriamente, "non chi dice Signore Signore entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio"
Ora secondo voi attaccare sempre e ripetutamente (come fanno molti pentecostali) la Chiesa cattolica che tende un braccio alle chiese sorelle, è fare la volontà di Dio?
Dicono che a loro interessa solo Gesù, ma vi assicuro che sono molto interessati anche a bacchettare la Chiesa cattolica, la studiano, studiano la storia del cristianesimo (solo una parte però), studiano i sacramenti cattolici (per deriderli), una sola cosa non studiano, LA DOTTRINA CATTOLICA, quest'ultima gli basta conoscerla solo per bocca dei loro pastori. Se proviamo a chiedere in giro ai fratelli pentecostali quasi nessuno di loro conosce veramente la Dottrina cattolica che tanto attaccano.
Quando frequentavo i pentecostali, mi è capitato di assistere a studi sui sacramenti cattolici (a scopo di derisione) sulla storia del Cristianesimo vedendono raccontare solo una parte, quella che menziona solo gli errori cattolici, mentre gli errori pentecostali e/o protestanti non venivano MAI menzionati.
In quella occasione venivano commiserati pure i Luterani, il pastore ricordò ai fedeli che i luterani si erano avvicinati alla Chiesa cattolica, e disse: "avete visto che fine hanno fatto i luterani? Si sono avvicinati alla abominevole Chiesa cattolica, ci hanno deluso.....
Io aggiungo:
L'ecumenismo è un cammino molto bello e pieno di promesse, ma secondo voi molti pentecostali che cosa fanno per il cammino ecumenico?
Nulla, addirittura gli sono molto avversi, mi ha rattristasto molto vedere ad esempio, in occasione della commemorazione delle vittime di Nassyria, non essere presenti (in una manifestazione di lode al Signore organizzata dalla Chiesa in quei giorni, e preghiera per le vittime) nessuno dei pentecostali di Palermo, mentre erano presenti ortodossi, valdesi, ecc..
Io nella mia mente mi raffiguro questa immagine: "Noi cattolici tendiamo la mano ai fratelli pentecostali e loro ce la bacchettano allontanandosi da noi"
Pace
Salvatore