PARTE I. il clero
L'ordinazione del vescovo (c. 2)
Si ordini vescovo colui che è stato eletto da tutto il popolo.2 Quando sarà stato detto il suo nome, ed egli sarà stato gradito a tutti, il popolo si riunirà, assieme al collegio dei preti (presbyterium) e ai vescovi che sono presenti, in giorno di domenica. Col consenso di tutti, (i vescovi) gli impongano le mani, e il collegio dei preti assista in silenzio. Tutti conservino il silenzio e preghino nel loro cuore per la discesa dello Spirito Santo. Uno dei vescovi presenti, a richiesta di tutti, imponga le mani a colui che viene ordinato vescovo, e preghi con queste parole:
1. Il testo è quello di Dom B. botte. Ippotyle de Rome, La Iradition aposlolittue, Paris, 1946.
2. Cfr. Didache, XV, 1.
3. 11 Cor., I, 3.
Preghiere per l'ordinazione del vescovo (e. 3)
" Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre delle misericordie e Dio di ogni consolazione,3 che abiti nei cieli e guardi ciò che è umile,4 che conosci le cose prima del loro nascere; tu che hai fissato i termini della tua Chiesa con la parola della tua grazia, che hai predestinato da tutta Feternità la schiatta dei giusti, discendenti da Abramo, che stabilisci i capi e i preti e non lasci senza servizio il tuo santuario, che ti sei compiaciuto, dalla fondazione del mondo, di essere glorificato per mezzo di coloro che hai scelto, effondi ora la potenza (mr-tutem) che viene da Tè, e lo Spirito sovrano 5 che hai dato al tuo Figlio diletto Gesù Cristo e che egli ha donato ai santi apostoli, che fondarono la tua Chiesa in luogo del tuo santuario,6 per la lode e la gloria incessante del tuo nome. Tu, o Padre, che conosci il cuore, concedi al tuo servo, che hai scelto per l'episcopato, di pascere il tuo santo gregge, e di esercitare il tuo supremo sacerdozio senza riprensione, servendoti giorno e notte. Renda sempre propizio il tuo volto e offra i doni della tua santa Chiesa,7 abbia il potere di rimettere i peccati in virtù dello Spirito del sommo sacerdozio, secondo il tuo comando; sciolga ogni legame, secondo il potere che Tu hai dato agli Apostoli; ti sia gradito per la sua mansuetudine e purezza di cuore, offrendoti un profumo soave, per mezzo del tuo servo (puerum) Gesù Cristo, per mezzo del quale a Te viene la gloria e la potenza e l'onore, al Padre e al Figlio, con lo Spirito Santo, e ora e nei secoli dei secoli. Così sia "