Le radici del REIKI

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(Teofilo)
00venerdì 27 novembre 2009 13:24
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Da: Soprannome MSN°63Caterina  (Messaggio originale)Inviato: 17/10/2003 22.53
Allora...non vuole escludere, questo, l'altro forum, ma tentare da ripartire da alcune notizie che ho appreso sul dove ha avuto origine il Reiki......
Io qui inserirò solo dei pezzi, al termine inserirò il collegamento che sembra essere un sito ufficiale di una persona che ha studiato scrupolosamente il Reiki andando in Giappone, incontrando persone addette ai lavori, fino al Monte dove ha avuto origine....e qui la cosa si fa interessante.......in colore BLU fra le parentesi la mia opsservazione......
Il Monte Kurama è davvero un "luogo di potere" e l'energia che vi fluisce è allo stesso tempo molto rinvigorente e molto rilassante. Dona una sensazione di pace e appagamento. Entrambi ci rendemmo conto di numerosi spiriti che ci aiutavano e dai quali ricevemmo ispirazioni e consigli. La nostra prima tappa sul monte fu alla stazione San-mon dove si trova un sacrario rappresentante la Trinità, la quale nella setta buddhista Kurama-Kokyo è conosciuta come Sonten ovvero Divinità Suprema. Si crede che Sonten sia la sorgente di tutta la creazione, l'essenza di ogni cosa. Sonten giunse sulla Terra in forma umana più di sei milioni di anni fa incarnandosi in Mao-son, il grande re che sconfisse i conquistatori del male, giunto sul Monte Kurama da Venere.
(Ora..io comprendo che questi fatti sono DA RISPETTARE perchè parte di una cultura priva della Rivelazione del Cristo, ma se la Bibbia è per noi la Verità....non possiamo NON dedurre che chi si è incarnato sei milioni di anni fa..NON dovrebbe essere il Cristo.....nè Dio ci parla di un altro Progetto......ciò che taluni studiosi contro il cristianesimo asseriscono...è che il cristianesimo RUBO' fatti già esistenti - e questo lo potrebbe dimostrare?- come l'Apocalisse sarebbe una rielaborazione di fatti già conosciuti in altri testi molto più vecchi della nostra Bibbia.....ma tutto questo serviva e serve ai negatori del Cristo...dunque se accoglieremo questi fatti...dovremmo mettere in discussione l'evento del Cristo con tutto ciò che ne consegue....allora si come dice Paolo "Se Cristo non fosse risorto, vana sarebbe la nostra fede!")
 La sua missione era salvare e far evolvere il genere umano e ogni essere vivente sulla Terra. (Qui credo che si ricopi al Cristo o si rifaccia a lui ma con un particolare: la missione del Cristo era ed è di SALVARCI....certo in un certo senso è una evoluzione interiore dell'uomo la conversione, ma il Cristo finì sulla croce per questo.....)
Si narra pure che Mao-son si sia in seguito incarnato come spirito della Terra e che risieda in un cedro secolare sulla cima del monte, da dove anche ai giorni nostri emana la sua benefica influenza.
(Un dio terra....veramente non è contemplato nella Bibbia, tutto ciò che noi sappiamo è che il bene proviene da Dio, ma ci appare strano che nella Bibbia di questo aspetto e di questa incarnazione...non vi sia traccia alcuna, l'unica incarnazione ci porta al Verbo di Dio...è probabile invece che quell'insistenza evangelica dove leggiamo per due volte il Padre che dice "Questi è il MIO FIGLIO, ascoltatelo", "Nel quale mi sono compiaciuto" e poi ancora il centurione quando Gesù muore dice "Quest'uomo era veramente FIGLIO DI DIO"...servano invece...ad eliminare DUBBI ed incertezze su fatti d'incarnazione ESTRANEI INVECE AL VERO DIO CHE ABBIAMO CONOSCIUTO NELLA BIBBIA)
 Sonten si manifesta sulla Terra come Amore, Luce e Forza.
(Io, Gesù, sono la Verità, la Via la Luce....Non ci risulta che Dio si sia manifestato altrove, altrimenti perchè nascondercelo? Piuttosto questi aspetti simili, invece, aiutano a farci comprendere che solo il Cristo è ciò che ha detto di essere perchè la sua testimonianza "è vera", dice Gesù e i suoi Apostoli lo testomoniano con il martirio......)
Il simbolo di Amore è chiamato Senju-Kannon e assomiglia molto al simbolo mental/emotivo di Usui. Il simbolo di Luce è chiamato Bishamon-ten ed è rappresentato da un simbolo sanscrito col quale non abbiamo familiarità. Il simbolo di Forza è chiamato Mao-son ed è rappresentato da un'antica versione del simbolo dell'Om. L'essenza di tutti e tre è in ognuno di loro.
(Questa è la Trinità di cui si leggeva all'inizio......confesso che resto perplessa....anche qui gli accusatori di Cristo, dicono che gli scrittori dei Vangeli rubarono qui la Trinità Cattolica.....io ci vedo, nella Trinità Cattolica, la conferma della sua UNICITA' veritiera....forse invece approfondire la Bibbia ci fa comprendere il perchè di tante affermazioni del Cristo e bibliche dell'A.T. spesse volte incomprensibile e che tendono a dare approfondite spiegazioni che all'apparenza ci appaiono strane, ma che alla luce di queste storie forse possiamo comprendere...un esempio sono le tante SPIEGAZIONI che accompagnano gli scrittori della Bibbia, spiegazioni fatte di minuziosi particolari quasi a volerci a lasciare un ulteriore segno della sua veridicità cosa che appare equivoca, ad esempio, la trinità descritta del Buddismo....si parla di simboli, di incarnazioni....di forza....di un simbolo snascrito del quale però "non si ha familiarità"....la Trinità rivelata dall'Incarnazione del Verbo è invece minuziosa nei particolari dell vergine che concepisce il Figlio di Dio.....forse appare chiaro il perchè Matteo fa tutta quella geneaologia non solo per il popolo ebraico, ma anche per altre culture....Dio ci da le prove della SUA verità...)
 Questi tre simboli sono simili nel significato ai tre simboli del Reiki di secondo livello. Il kanji del master symbol di Usui si trova pure negli scritti del tempio del Monte Kurama, in quanto il significato di Sonten viene espresso usando lo stesso kanji.Ciò appare chiaramente nei "Principi del Reiki", che noi sappiamo provenire dall'Imperatore Meiji in base alle iscrizioni apposte sulla pietra tombale di Usui al tempio Saihoji di Tokyo.
(Il Reiki proviene da un Imperatore)
Tali iscrizioni spiegano inoltre che la vita di Usui a un certo punto cambiò in peggio, tanto da spingerlo ad andare sul Monte Kurama alla ricerca di risposte tramite la meditazione. Forse ciò che Usui stava cercando era una trasformazione personale e, a tale proposito, il Monte Kurama è noto per la sua capacità di aiutare le persone a guarire le loro vite
Dietro il sacrario, protetto da un recinto di ferro, c'è un vecchio cedro che si dice contenga lo spirito di Mao-son. Questa area è molto tranquilla ed è permeata dal suono dell'acqua corrente e dal soffio del vento attraverso gli alberi. Vi passammo parecchio tempo in meditazione e facendo trattamenti di Reiki.
(Qui, ovviamente per la CULTURA, si crede che un Monte possa avere effetti benefici.....nulla di male...anche l'acqua di Lourdes NOI crediamo apporti benefici, tuttavia non in questi termini poichè noi sappiamo che non è quell'acqua a produrre il miracolo o il  beneficio, ma DIO CHE OPERA DIRETTAMENTE e noi per fede riceviamo benefici, anche se i miracoli non avvengono solo per fede, ma anche per diretta volontà di Dio che segue un PROGETTO......Ora ammettendo pure che su questo Monte Dio operi in qualche modo.....occorre anche ammettere che questa gente pare non lo sappia...dal momento che affida al Monte il potere di beneficio....qui siamo agli albori di una religione preistorica la cui fede si affidava appunto ad elementi naturali "animati" da qualcosa di soprannaturale....Cristo è venuto per RICAPITOLARE TUTTO IN LUI, in un certo senso ad annullare tutte queste credenze, per questo invia i suoi  A PREDICARE e a dire a tutti "guardate...non cercatemi più di qua o di la, io sono qui, mi sono fatto come voi uno di voi....CREDETEMI....." è dunque possibile che certe attinenze e una certa "familiarità" la si potrebbe anche riscontrare ma solo se teniamo a mente che in Cristo SONO STATE RICAPITOLATE TUTTE LE COSE DEL CIELO E DELLA TERRA.....Quand'anche  dunque, questi aspetti possano essere stati veri......resta il fatto che Cristo li ha ASSUNTI TUTTI IN SE'....Apparirebbe chiaro anche quel che dice l'apostolo quando ci invita a non dare ADITO A FAVOLE.... che taluni pentecostali affibbiano ai cattolici....)
Giungemmo al memoriale con fiori e salvia bruciata. Una farfalla arrivò e si posò sui fiori che avevamo portato facendoci sentire così in pace che tracciammo i simboli del Reiki e mandammo energia al maestro Usui. Ci prendemmo per mano e pregammo affinchè Reiki e Usui ci guidassero nello scrivere questo articolo, in modo da diffondere nel modo più accurato possibile la comprensione del Reiki nel mondo intero. Chiedemmo che queste nuove informazioni aiutassero a mantenere uniti i praticanti di Reiki, in armonia, ispirandoli ad usare Reiki per guarirsi gli uni con gli altri, tutte le persone del mondo e la Terra come un tutt'uno. Meditando diventammo consapevoli della presenza di Usui circondato da una luce molto brillante. Sentimmo che era felice del fatto che l'immagine del suo memoriale sarebbe stata vista da tante persone e che il modo in cui praticava Reiki sarebbe stato chiarito.
( Siamo onesti...l'ultimo che può mettersi a ridere o non credere è proprio un cattolico......, dal momento che abbiamo molte manifestazione alle quali crediamo.....Tuttavia concedetemi dei dubbi: Gesù dice "Quando pregate dite -Padre Nostro che sei nei cieli....- " ci dice a chi rivolgerci quando preghiamo....e pensavo all'UNIVERSALITA' del suo messaggio...se fosse fosse stato circoscritto a pochi eletti perchè dire "Andate in tutto il mondo"? Ma ci viene detto di imparare a DISCERNERE GLI SPIRITI BUONI.....e qui in effetti tutto AAPARE BUONO...perchè dico "appare"? Perchè se poi l'intento del Reiki è circoscritto come si legge qui: Chiedemmo che queste nuove informazioni aiutassero a mantenere uniti i praticanti di Reiki......e poi aggiunge: in armonia, ispirandoli ad usare Reiki per guarirsi gli uni con gli altri, tutte le persone del mondo e la Terra come un tutt'uno.......mi sovviene il sospetto che io debba DIVENTARE BUDDISTA.....per acquisire questi benefici......il che verrebbe in contrasto con il Vangelo, specialmente dopo averlo conosciuto ed accettato "CONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELO"......Io non so se il Vangelo contempli il Reiki....al quale se mi converto devo credere, ma questo testo parla proprio al di fuori del cristianesimo....)
Secondo le ricerche sue, del signor Ogawa e di altri membri dell'Usui Shiki Reiki Ryoho, non c'è mai stato l'obbligo di un pagamento per i trattamenti di Reiki. Il dottor Hayashi faceva pagare chiunque poteva permetterselo, ma se aveva a che fare con persone povere le trattava gratis. Il suo Reiki non era a scopo di lucro, ma solo per il desiderio di aiutare le persone. Molti dei suoi allievi ricevettero l'addestramento al Reiki in cambio del loro lavoro presso la sua clinica. Il prezzo elevato fatto pagare da alcuni maestri in Occidente per l'ottenimento del livello di maestro di Reiki non è richiesto dall'Usui Shiki Reiki Ryoho. Inoltre è risaputo che Usui e Hayashi abbiano distribuito manuali ai loro allievi, che purtroppo non ci sono ancora disponibili. D'altro canto, visto che Reiki non aveva finalità lucrative, alcuni degli allievi di Hayashi furono addirittura obbligati a interrompere la pratica del Reiki per la mancanza di sufficienti entrate monetarie.
(questo aspetto è molto esemplare ed evangelico...anche se appare più incisivo allora quando sia il Cristo che Paolo dopo rimarcheranno di come "l'operaio ha diritto alla sua mercède".....comunque sia questo aspetto rincuora....)
. La signora Koyama è in grado di dirti dove si trova una malattia o un trauma semplicemente guardandoti entrare nella stanza. Effettua trattamenti su una sedia reclinabile e riceve messaggi interiori che le guidano le mani durante le sessioni. Ha sviluppato un'enorme potere guaritivo, proprio come ci si aspetterebbe da chi è a capo dell'Usui Shiki Reiki Ryoho. Le differenze di linguaggio e di cultura, assieme alla riluttanza di parte dell'Usui Shiki Reiki Ryoho a parlare con i praticanti di Reiki occidentali, ha ristretto le nostre comunicazioni con tale organizzazione originaria del Reiki. Ecco perchè le informazioni al riguardo hanno impiegato così tanto tempo per giungere fino in Occidente.
( Questo aspetto segnato in rosso mi appare molto interessante e forse fa comprendere l'utilizzo ERRATO fatto dalla new-age di questo Reiki.......)
Queste nuove informazioni sul Reiki confermano quanto molti di noi avevano intuito fin dall'inizio e cioè che lo scopo del Reiki è aiutare le persone e che non c'è bisogno di richiedere sempre un pagamento per i trattamenti o per gli addestramenti se le persone sono bisognose o non se lo possono permettere. Pagamenti obbligatori per l'ottenimento dei livelli di apprendimento non sono richiesti. Inoltre Reiki non fu sempre una tradizione orale e sia Usui che Hayashi hanno lasciato degli scritti ai loro allievi. La pratica del Reiki è basata più sulla guida intuitiva che su rigide regole.La supremazia del Reiki risiede in Giappone, il suo luogo d'origine, non in Occidente. Indicazioni di altre importanti scoperte sono state rese note. Noi ad esempio abbiamo ricevuto notizia che gli scritti di Usui, Hayashi e altri, sono stati scoperti e che presto verranno tradotti e diffusi. E' probabile che sempre più comunicazioni avverranno con i membri dell'Usui Shiki Reiki Ryoho, incluso il presidente, che è tenuto a rivelare ulteriori utili informazioni. Questo è il periodo più bello per il Reiki in Occidente, dato che stiamo finalmente apprendendo la sua vera storia. Molti stanno sentendo una splendida sensazione di ritorno a casa. Che queste nuove informazioni vengano condivise nella gioia e ci permettano di ispirare e rafforzare la nostra pratica del Reiki.
( L'unica cosa che per ora mi chiedo è cosa s'intenda per questo "ritorno a casa": - Voi siete nel mondo, ma non siete del mondo - queste parole del Cristo stonano con questo "ritorno a casa"....anche se va detto che l'articolo trae anche una risonanza poetica per aver ritrovato "un mondo perduto".....
Insomma io credo che si dovrebbero chiarire alcuni aspetti....come la "seduta con riti strani a porte chiuse" che qui appare NON segnalato.....come la questione dei pagamenti e così via....e se occorre diventare buddisti, come appare dal testo... oppure il Reiki funziona con tutti.....)
Io ho detto la mia...ora dite la vostra.....
qui il sito:http://digilander.libero.it/davidenrico/reiki.htm
Fraternamente Caterina


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Da: Soprannome MSN°63CaterinaInviato: 17/10/2003 23.09
Un ultima considerazione....al termine del testo si legge:
I titoli di "Grandmaster" o di "Portatore del lignaggio" non furono e non sono in uso nell'Usui Shiki Ryoho, o Usui Kai come viene ora chiamata. Di conseguenza questo titolo non passò mai al signor Chujiro Hayashi come invece si crede in Occidente. L'unico successore del maestro Usui fu il signor Ushida nel 1926. Il signor Hayashi fu uno dei molti rispettati discepoli del maestro Usui, ma non più e non meno di questo. A suo tempo discepoli come il signor Hayashi, che avevano conseguito lo status di insegnante dal presidente, spesso avevano i loro propri allievi. Ecco perchè ci sono così tante differenti correnti del Reiki in tutto il Giappone. In ogni caso oggi non ci sono dubbi sull'attuale posizione di comando della signora Kimiko Koyama. La ragione per cui la verità sul vero successore di Usui non è mai venuta alla luce in Occidente è molto semplice. Anni fa sentii per telefono un mebro della Usui Kan affermare che "Non siamo interessati al Reiki che proviene da paesi stranieri". Questo comportamento spiega perchè il loro archivio non fu mai ufficialmente reso noto. I giapponesi in generale tendono ad accettare le cose molto più degli occidentali. Quando piove piove, e quando il sole splende splende. A proposito di cose che accadono all'estero l'interesse del Giappone è solitamente nullo, sia che si tratti di distruzioni ambientali, guerre internazionali o questioni politiche, sia che si tratti di Reiki o delle falsità che sono circolate sul suo conto. Sono stati perpetrati così tanti abusi nel nome del Reiki che è difficile stupirsi del fatto che l'Usui Kai si tenga la sua conoscenza solo per sè. Essi semplicemente non vogliono farsi coinvolgere. Comunque, io non sono nè un giapponese nè un tipo dal carattere passivo e ho la passione per la verità. Ecco perchè mi piacerebbe diffondere le suddette informazioni a tutti voi. Reiki è pura energia, a dispetto di qualsiasi etichetta gli appiccichiamo. Non c'è nè un Reiki giusto nè uno sbagliato. L'energia non ha attributi morali e nessuno la potrà mai possedere. E un nostro diritto di nascita come esseri umani e perciò è libera come il vento. Ed è in questo spirito di amore, luce e unità che vi auguro il meglio sul vostro sentiero verso la luce. Dal Giappone, con amore.
..........
Confesso che sul finale sono molto ma molto perplessa....Si dice che sono stati fatti molto abusi sull'uso del Reiki, ma poi che NON esiste un Reiki buono e uno sbagliato...mi appare contraddittorio..dal momento che i maestri Giapponesi NON ACCETTANO IL REIKI OCCIDENTALE......se non l'accettano una ragione ci sarà.....Si parla di discepoli e di maestri...di allievi......bè..resto sempre più confuso di come questo invece..allontanerebbe NOI tutti dal Vangelo.....invece che di avvicinarci a Cristo..... Un nostro diritto? che cosa è nostro diritto?......Cristo nel Getsemani ci ha insegnato dove vanno a finire i nostri i nostri diritti....tutti NELLA VOLONTA' DEL PADRE...o come dice Paolo "NON sono più io che vivo, ma Cristo vive in me"......qui invece vivo io, UOMO, e nessun altro...io solo al centro con e di me stesso.....
Mi dispiace Yivan....ma questo Reiki proprio lo vedo maluccio......
Dio si è lasciato POSSEDERE, si è Incarnato si è umiliato...si è fatto BAMBINO....si è tenuto un padre putativo....NOI SIAMO TEMPIO DI DIO ...e questo Reiki è così presuntuoso da "non farsi possedere da nessuno"?.......
Fraternamente Caterina......

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Da: Soprannome MSN°63CaterinaInviato: 17/10/2003 23.35
Il Reiki o REiki-Do e' un'antica pratica di guarigione collegata all'imposizione delle mani e all'energia che vi scaturisce (il Ki o Chi).
Con l'imposizione delle mani su appropriati punti del corpo sofferente il praticante trasmette la propria energia diretta a lenire o addirittura guarire la patologia.
Praticare Reiki vuol dire "imparare ad essere canali" dell'energia
La parola " reiki " è composta da rei e da ki.
Rei significa lo spirito o anima.E' la conoscenza che viene dall' universo, l' energia divina,
cio' che e' alto e di elevato sapere. L'energia che permea l'universo.

Ki significa forza/energia vitale. E' l'energia che anima tutti gli esseri viventi.
( perdonate la mia irriverenza.....ma NON è lo Spirito di Dio che anima tutti gli esseri viventi? )
È la coscienza spirituale chiamata rei che guida il ki.
( tradotto vuol dire: che la nostra coscienza spirituale guida la nostra energia vitale.....mi chiedo dove si annida questa funzione di Dio dal momento che tale emanazione la definiscono di provenienza divina....mi chiedo a quale dio si fa riferimento.....)
 Il Ki e' l'essenza Individuale, cioè quella peculiare caratteristica che distingue ogni essere da tutti gli altri. Secondo una interpretazione spirituale o filosofica potremmo parlare di Anima, di Microcosmo, di Coscienza, di Psiche oppure più concretamente di Personalità, Individualità, Carattere, Identità......
(MIOCROCOSMO......)
Reiki non è una religione. Un trattamento di Reiki non è cura medica. Un trattamento di Reiki non è psicoterapia. Un trattamento di Reiki non è un massaggio. I maestri di Reiki ed i professionisti di Reiki non diagnosticano la malattia né prescrivono farmaci. Reiki è una terapia complementare di energia e non dovrebbe essere osservato come sostituto per cura medica.....
( eppure nel testo iniziale si legge che la presidentessa di 91 anni: La signora Koyama è in grado di dirti dove si trova una malattia o un trauma semplicemente guardandoti entrare nella stanza. Effettua trattamenti su una sedia reclinabile e riceve messaggi interiori che le guidano le mani durante le sessioni. ......decisamente mi sembra che ci sia qualche contraddizione)
La riscoperta del metodo Reiki-Do è relativamente recente, si parla della fine del XIX secolo ad opera di Mikao Usui.....
(quindi....non più un Reiki solo, ma anche un Reiki-DO.....UNA EVOLUZIONE..che porterà alle conoscenze dello ZEN....(Buddismo ZEN)..ed ecco che il cerchio si allarga o si restringe?.......)
Hizuguchi è un monaco che pratica meditazione Zen e continua ad usare il metodo Reiki-Do collegandolo alle discipline del Buddhismo esoterico, legate ai Buddha della guarigione. La visione di questo grande Maestro è molto ampia e a volte comprendere è veramente difficile....
( dunque riepiloghiamo:
1) Reiki...che parte solo come una innocua fonte guaritrice;
2) il Reiki si evolve con un Reiki-Do che inoltra allo Zen;
3) il metodo Reiki-Do utilizza le discipline del Budismo ESOTERICO.............se ci aggiungiamo il fattore del MICROCOSMO.......il quadro è completo e l'inganno per un cristiano è fatto.....)
Buona meditazione......

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Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 18/10/2003 12.08
( perdonate la mia irriverenza.....ma NON è lo Spirito di Dio che anima tutti gli esseri viventi? )
E' chi ti dice che lo spirito di Dio non possa animare gli esseri viventi servendosi quest'energia? 
È la coscienza spirituale chiamata rei che guida il ki.
( tradotto vuol dire: che la nostra coscienza spirituale guida la nostra energia vitale.....mi chiedo dove si annida questa funzione di Dio dal momento che tale emanazione la definiscono di provenienza divina....mi chiedo a quale dio si fa riferimento
Mi sembra che come traduzione non sia il meglio. Per Rei s'intende coscienza divina ... che proprio non c'entra con la"nostra coscienza spirituale" E' la coscienza divina che guida il ki.
A quale Dio si fa riferimento? ..... Credevo che ci fosse un unico Dio, sia pure con nomi diversi.
Il Ki e' l'essenza Individuale, cioè quella peculiare caratteristica che distingue ogni essere da tutti gli altri. Secondo una interpretazione spirituale o filosofica potremmo parlare di Anima, di Microcosmo, di Coscienza, di Psiche
Questa è un'interpretazione del tutto personale. Il ki non s'indentifica con l'anima e con il microcosmo (cioè l'uomo). Non so chi l'abbia scritta, ma non è questa la rappresentazione giusta.
 eppure nel testo iniziale si legge che la presidentessa di 91 anni: La signora Koyama è in grado di dirti dove si trova una malattia o un trauma semplicemente guardandoti entrare nella stanza. Effettua trattamenti su una sedia reclinabile e riceve messaggi interiori che le guidano le mani durante le sessioni. ......decisamente mi sembra che ci sia qualche contraddizione)
E' sbagliato voler associare reiki con le capacità diagnostiche della Signora Koyama. Queste sono doti (o doni) personali indipendenti dalla pratica del reiki. se poi esse si sono sviluppate grazie anche al costante contatto con reiki, questo nessuno può dirlo.
Quindi non c'è proprio alcuna contraddizione.
La riscoperta del metodo Reiki-Do è relativamente recente, si parla della fine del XIX secolo ad opera di Mikao Usui.....
(quindi....non più un Reiki solo, ma anche un Reiki-DO.....UNA EVOLUZIONE..che porterà alle conoscenze dello ZEN....(Buddismo ZEN)..ed ecco che il cerchio si allarga o si restringe?.......)
Non capisco questo esempio del cerchio.
Se vogliamo parlare di cerchi che si allargano o si restringono potremmo fare le stesse considerazioni sul cristianesimo: quante confessioni diverse ne sono uscite?
Cara Caterina, se le diverse correnti che hanno riguardato il reiki devono diventare motivo di perplessità, usando lo stesso metro di valutazione dovresti allora affermare la stessa cosa per il cristianesimo.
O vogliamo usare criteri diversi a seconda di ciò che vogliamo dimostrare?
fraternamente
iyvan
(Teofilo)
00venerdì 27 novembre 2009 13:29
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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 18/10/2003 19.20
E' chi ti dice che lo spirito di Dio non possa animare gli esseri viventi servendosi quest'energia? 
.........
Infatti ho detto che NON condanno.....ma lo relego, il Reiki, all'arte ORIENTALE...Io ho il Cristo e i Sacramenti...e ciò mi basta...., NON vuoi capire che Dio, per chi si converte e riconosce il Cristo...NON si serve di altre energie...nel Cristo ABBIAMO TUTTO.....se non ti basta il Dio Incarnato...comincia a dubitare del fatto che difendi così tanto una forma di energia..che ha a che vedere con l'ESOTERISMO......
Mi sembra che come traduzione non sia il meglio. Per Rei s'intende coscienza divina ... che proprio non c'entra con la"nostra coscienza spirituale" E' la coscienza divina che guida il ki.
A quale Dio si fa riferimento? ..... Credevo che ci fosse un unico Dio, sia pure con nomi diversi.
.......
ehm...Yivana guarda che la traduzione NON è mia......, non farmi dubiotare che NON leggi tutto........se leggi più sopra parla di COSCIENZA SPIRITUALE......dove si legge un pezzo che NON è mio:
Il Ki e' l'essenza Individuale, cioè quella peculiare caratteristica che distingue ogni essere da tutti gli altri. Secondo una interpretazione spirituale o filosofica potremmo parlare di Anima, di Microcosmo, di Coscienza, di Psiche oppure più concretamente di Personalità, Individualità, Carattere, Identità......
(MIOCROCOSMO......)
........
Dammi tu una interpretazione migliore che abbia a che VEDERE CON CRISTO.....
NON comprendi che NOI crediamo in unico DIO......se tu avessi letto l'inizio del testo si parla DI TRINITA' e NON certo della Trinità che noi abbiamo conosciuto con Cristo...attento Yivan.....ti leggo troppo coinvolto da non vedere questi pericoli.....del primo intervento NON hai detto nulla...........eppure ti racconta l'ORIGINE DEL REIKI....
Questa è un'interpretazione del tutto personale. Il ki non s'indentifica con l'anima e con il microcosmo (cioè l'uomo). Non so chi l'abbia scritta, ma non è questa la rappresentazione giusta.
.......
appunto Yivan NON è l'interpretazione mia ma proviene dal sito che INSEGNA CHE COSA E' IL REIKI.......e si collega a diversi collegamenti con altri maestri......se tu stesso ritieni che non è corretto...hai idea di quanta genete leggendo ha capito e ACCOLTO  quello che ha letto?............Come mai i maestri Giapponesi NON accettano il Reiki dell'Occidente?........a me sembra un bel campanello dall'arme.....
E' sbagliato voler associare reiki con le capacità diagnostiche della Signora Koyama
.........
perdonami Yivan...ma hai letto chi è questa signora della quale stai dubitando?? è niente meno che LA PRESIDENTESSA DELLA SCUOLA DEL REIKI PIU' RICONOSCIUTA IN TUTTO IL MONDO..insomma è il numero UNO.....e tu dici che è sbagliato????......., vaglielo a dire a questo che l'ha scritto e che intende difondere il Reiki con il testo che ti ho riportato.....ne cominci a vedere le contraddizioni e i pericoli?
Non capisco questo esempio del cerchio.
Se vogliamo parlare di cerchi che si allargano o si restringono potremmo fare le stesse considerazioni sul cristianesimo: quante confessioni diverse ne sono uscite?
Cara Caterina, se le diverse correnti che hanno riguardato il reiki devono diventare motivo di perplessità, usando lo stesso metro di valutazione dovresti allora affermare la stessa cosa per il cristianesimo.
O vogliamo usare criteri diversi a seconda di ciò che vogliamo dimostrare?
........
Yivan questa tua risposta dimostra che non avevi risposte da darmi....ti sei soffermato sul terzo messaggio che era il finale...omettendo di commentare la parte iniziale con i riferimenti EVANGELICI.....
Che c'entra il Cristianesimo? Yivan chi abbiamo come punto centrale una fonte di energia o un Dio Incarnato?......anche se siamo divisi E' UN DIO CHE CI UNISCE....e non una fonte di energia...ma come ragioni?.....
Piuttosto...noto che se cominci a fare distinzioni DIFENDENDO IL REIKI E CONDANNANDO PER I COMPARTEMENTI UMANI il Cristianesimo...comincio a dubitare ....perdonami Yivan.....rispondi a questa domanda: mettiamo caso che ti si ponga una scelta, UNA SOLA scelta da fare......rinnegare Cristo......e predicare il Reiki; oppure rinnegare il Reiki (cioè NON condannarlo, ma lasciarlo alla sua cultura orientale) e predicare il Cristo?....
Ho detto UNA SOLA SCELTA SENZA GIRI DI PAROLE...cosa risponderesti?
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 18/10/2003 22.14
Cara Caterina,
ma che domande fai? .... Certo che per Cristo rinnegherei tutto, anche me stesso. Ma so anche che Cristo non mi chiede di rinnegare quello che faccio. Come faccio a saperlo? Lo so, cara Caterina.
Se ciò che faccio mi permette di lenire delle sofferenze e lo faccio nel nome di Cristo e di nessun altro, se a Cristo chiedo di permettermi di essere un canale per portare beneficio ad una certa persona, se mentre opero ripeto il nome di Gesù e se, infine, la persona ha veramente dei benefici ... ti assicuro che in quel momento mi sento nel giusto.
Tu non hai ancora ben capito che io mi servo della tecnica e non dalle sue diverse filosofie.  Da questa pratica io traggo solo ciò che può convivere col mio essere cristiano, il resto non mi riguarda.
Io so che ponendomi in un certo stato, con la mente e il cuore protesi a Cristo e usando in un certo modo le mie mani dò sollievo .. ed è solo questo che m'interessa.
Io so ... e non puoi certamente essere tu o chiunque altro a decretare il contrario .. che il mio agire è con Cristo e che a Lui non importa proprio niente se uso una tecnica orientale. A Lui importa solo che io lo faccia per amore e nel suo nome. Riesci a comprendere quello che cerco di trasmetterti?
E se dopo il trattamento invito la persona a formulare una preghiera di ringraziamento, questa preghiera è rivolta a Cristo e a nessun altro, comprendi?
Quindi non parlarmi come se, avendo accettato questa tecnica, io mi fossi allontanato da Cristo ... magari è avvenuto che io mi sia ancora di più avvicinato ... e in effetti è proprio così.
Poi dici:
Yivan chi abbiamo come punto centrale una fonte di energia o un Dio Incarnato?......anche se siamo divisi E' UN DIO CHE CI UNISCE....e non una fonte di energia...ma come ragioni?.....
Piuttosto...noto che se cominci a fare distinzioni DIFENDENDO IL REIKI E CONDANNANDO PER I COMPARTEMENTI UMANI il Cristianesimo...comincio a dubitare  
Se tu leggessi con più calma, ti accorgeresti che il mio era solo un paragone per farti comprendere che se dall'idea originale del reiki sono sorte anche altre filosofie più o meno buone o cattive, è un fatto abbastanza normale, così come dal cristianesimo sono sorte confessioni diverse.
Tu qui hai visto una condanna che proprio non esiste e le tue rimostranze non hanno proprio alcuna ragione di essere. E' mai possibile  che si sia sempre così pronti a tradurre negativamente
le intenzioni dell'interlocutore?  
Quovadis aveva visto giusto quando affermava che il mio era un tentativo di occidentalizzare una pratica orientale, ma aggiungo:
non solo occidentalizzarla, ma renderla condivisibile con la morale cristiana. Per quanto riguarda me personalmente non ho alcuna incertezza, ma mi rendo conto della grande difficoltà a farmi comprendere.
Cara Caterina, io parlo con una lunga esperienza alle spalle vissuta senza mai perdere di vista la centralità di Cristo, ma cerco sempre di non essere mai troppo categorico nei miei giudizi.
Ma tu pensi che io non mi sia mai consigliato con chi può avere più discernimento di me? Allora ti dico di averne parlato con alcuni sacerdoti, tra cui uno ben conosciuto e con certi carismi. Dopo che mi fui spiegato, mi fu semplicemente detto: "Vai tranquillo!"
Nello stesso tempo non nego certamente le pericolose devianze in cui è possibile incorrere se non si sta ben saldi al centro e di quanto sia quindi importante saper discernere ciò che si discosta da Cristo.
fraternamente
iyvan   

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 18/10/2003 22.41
 
Cara Caterina,
ma che domande fai? .... Certo che per Cristo rinnegherei tutto, anche me stesso. Ma so anche che Cristo non mi chiede di rinnegare quello che faccio. Come faccio a saperlo? Lo so, cara Caterina.
.........
Beato te a Yivan....io devo lottà ogni giorno per capire......
Mettersi in discussione NON vuol dire rinnegare ciò che riteniamo giusto che stiamo facendo...ma ponderare eventuali errori.,......perciò attento a non dare tutto troppo per scontato......, inoltre tu sei tu...e GLI ALTRI?....hai pensato a quanti cristiani si fanno buddisti? lo trovi normale?
Se ciò che faccio mi permette di lenire delle sofferenze e lo faccio nel nome di Cristo e di nessun altro, se a Cristo chiedo di permettermi di essere un canale per portare beneficio ad una certa persona, se mentre opero ripeto il nome di Gesù e se, infine, la persona ha veramente dei benefici ... ti assicuro che in quel momento mi sento nel giusto.
........
aspetta scusa....me so persa qualcosa? sei un maestro di Reiki? perchè se la tua è solo una supposizione TU STAI RAGIONANDO DA CRISTIANO E NON E' VALIDO.....a quel che mi risulta i maestri di Reiki NON SONO CRISTIANI Nè INTENDONO CONVERTIRSI AL CRISTO (almeno coloro che sanno che esiste questo cristianesimo) e un maestro di Reiki NON fa quello che dici tu IN NOME DI CRISTO......
Tu non hai ancora ben capito che io mi servo della tecnica e non dalle sue diverse filosofie.  Da questa pratica io traggo solo ciò che può convivere col mio essere cristiano, il resto non mi riguarda.
........
benissimo concordo.......ma se debbo insegnare ad altri di questo Reiki...io li avvertirei che NON c'è nulla di cristiano dentro...e che occorre prima porsi alla questione DELLA CONVERSIONE A CRISTO...per non rischiare di diventare poi buddista....del resto non mi hai ancora spiegato perchè dei cristiani si fanno buddisti DOPO aver appreso queste tecniche......??
Io so ... e non puoi certamente essere tu o chiunque altro a decretare il contrario .. che il mio agire è con Cristo e che a Lui non importa proprio niente se uso una tecnica orientale. A Lui importa solo che io lo faccia per amore e nel suo nome. Riesci a comprendere quello che cerco di trasmetterti?
.........
Ci provo......., ci provo perchè Cristo ci dice CHI NON E' CONTRO DI VOI E' CON VOI.......e fino a quando non avverto un pericolo verso la conversione al Cristo ed alla Chiesa, io non ho nessun diritto di giudicare, o fare o emanare editti......Però attento Yivan Gesù ci dice "Non chi dice Signore Signore...MA CHI FA LA VOLONTA' DEL PADRE MIO"....e noi stiamo qui a tentare di capire quale volontà si raggiunge o si prefigge il Reiki o chi lo ADOPERA.....se i "frutti" del Reiki allontanando da Cristo...bè....dobbiamo dubitarene. Io NON dubito della tua esperienza POSITIVA, ma non posso omettere le esperienze negative......non nel singolo caso, ma NELLA GLOBALITA' DELL'EVANGELIZZAZIONE.....
Che cosa ci è richiesto di evangelizzare?
E se dopo il trattamento invito la persona a formulare una preghiera di ringraziamento, questa preghiera è rivolta a Cristo e a nessun altro, comprendi?
..........
ripeto, sei un maestro di Reiki? perchè dal testo che ti ho riportato NON SI PREGA AFFATTO A CRISTO e se tu lo fai è una grazia.....ma un maestro di Reiki come è normale che dovrebbe essere NON mi risulta che sia o siano di fede cristiana, mi sbaglio?
Quovadis aveva visto giusto quando affermava che il mio era un tentativo di occidentalizzare una pratica orientale, ma aggiungo:
non solo occidentalizzarla, ma renderla condivisibile con la morale cristiana. Per quanto riguarda me personalmente non ho alcuna incertezza, ma mi rendo conto della grande difficoltà a farmi comprendere..
........
Comprendo e condivido le ottime intenzioni......., stiamo qui per condividere, imparare, crescere...senza MAI METTERE LA PAROLA FINE......ma lasciando lo Spirito Santo LIBERO DI AIUTARCI A CAPIRE......
Nello stesso tempo non nego certamente le pericolose devianze in cui è possibile incorrere se non si sta ben saldi al centro e di quanto sia quindi importante saper discernere ciò che si discosta da Cristo.
.......
Lo sottoscrivo con te.....
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 18/10/2003 23.56
aspetta scusa....me so persa qualcosa? sei un maestro di Reiki? perchè se la tua è solo una supposizione TU STAI RAGIONANDO DA CRISTIANO E NON E' VALIDO.....a quel che mi risulta i maestri di Reiki NON SONO CRISTIANI Nè INTENDONO CONVERTIRSI AL CRISTO (almeno coloro che sanno che esiste questo cristianesimo) e un maestro di Reiki NON fa quello che dici tu IN NOME DI CRISTO......
Beh, io, e come me altri, siamo la prova che non è proprio come dici tu  
Però non mi piace il termine "maestro", diciamo che sono in grado di insegnare reiki.
E ti dico pure che con costoro si è pure costituito un gruppo di preghiera. Mai si opera senza prima aver pregato Cristo.
Se tu rileggi quel piccolo stralcio di dispensa che ho inserito in un mio precedente post puoi renderti conto di come l'insegnamento rimanga in un ambito strettamente cristiano.
occorre prima porsi alla questione DELLA CONVERSIONE A CRISTO...per non rischiare di diventare poi buddista....del resto non mi hai ancora spiegato perchè dei cristiani si fanno buddisti DOPO aver appreso queste tecniche......??
Un cristiano insegnerà secondo i principi cristiani, mettendo al Centro Cristo e avvertendo di non fare confusione con altre dottrine.
Un buddista insegnerà secondo la sua filosofia.
Non credo che un cristiano si faccia buddista per aver appreso queste tecniche, se lo fa è perchè è attratto dalla filosofia buddista, e questo indipendentemente da questa tecnica. Ci sono infatti parecchie conversioni  al buddismo di persone che questa tecnica non sanno neppure che esiste.
Infatti, Reiki non fa parte della dottrina buddista e di nessun'altra dottrina.
Nei libri sacri o nelle tradizioni orientali non si fa cenno di questa pratica, in quanto non rientra in un discorso strettamente religioso.
Lo stesso Buddha, che sembra la adottasse 500 anni prima di Cristo, non ne ha mai fatto un punto della sua dottrina, ma si limitava solo a trasmetterla ai suoi discepoli più fidati (forse anche per il famoso detto: non date le perle ai porci )
Un'ultima cosa: se non si è più che convinti dell'equilibrio e delle buone intenzioni di chi desidera ricevere l'insegnamento, questo non viene assolutamente dato. ( almeno, questa dovrebbe essere la regola)
Fraternamente
iyvan

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/10/2003 11.14
Amo essere smentita in questi termini........
Fra l'altro mi sembra che tu ami conservare venerazione dai fatti di Medjugorje, e quindi delle stesse pratiche cristiane....
Bene..diciamo che in questi termini mi hai spodestata....
NON so quanto l'autore del testo dell'apertura forum sia d'accordo ovviamente con te....., anzi ne deduco che NON sarebbe affatto d'accordo con quanto dici.....però messa nei termini in cui l'hai posto non psso che accoglierlo perchè, non dimentichiamo quando il Papa andò più volte in Africa...riceveva dei riti speciali da parte delle varie tribù che incontrava...SENZA CONDANNARLE, ma lasciandosi avvolgere da quell'abbraccio ritualistico che all'apparenza effettivamente, non ha nulla do cristiano, eppure lo usavano per affermare la forza SPIRITUALE che investeiva il vescovo di Roma venuto per parlare loro di Cristo e queste tribù, durante la Messa e la Consacrazione, adottavano i loro rituali A SERVIZIO DI CRISTO.....
Mi sembra che su questa scia siamo d'accordo.....
Se ad insegnare il Reiki è un cristiano, mi sta bene...ma se non è un cristiano ed in più NON intende conoscere il Cristo, mi sembra che possiamo DUBITARE degli effetti benefici..(per effetti benefici intendo CONVERSIONE A CRISTO)..dico bene?
Non credo che un cristiano si faccia buddista per aver appreso queste tecniche, se lo fa è perchè è attratto dalla filosofia buddista, e questo indipendentemente da questa tecnica. Ci sono infatti parecchie conversioni  al buddismo di persone che questa tecnica non sanno neppure che esiste.
certo...non è la regola....ma accade anche per questo...ci sono diverse testimonianze che tentano di mettere in mezzo l'Eucarestia definendola INUTILE RISPETTO A CERTE TECNICHE ORIENTALI...attraverso le quali lo spirito dell'uomo ne trae maggiori benefici........del resto.... resta palese che se certe tecniche AMMINISTRATE IN MODO ERRATE E SENZA LA PRESENZA DEL CRISTO....FA COMPRENDERE INVECE perchè dei cristiani abbandonano Cristo DOPO aver appreso ANCHE queste tecniche buddiste......
Madre Teresa, da oggi ufficialmente Beata....ci ha insegnato come lei in tanti anni che ha operato in una terra dove certe pratiche diventano L'ESSENZA di una sopravvivenza, NON si sia MAI lasciata coinvolgere.....portando a tutti le "sue tecniche".....ROSARIO ED EUCARESTIA...I SACRAMENTI.....
Ciò che intendo sottolineare....è che dobbiamo distinguere lo SPIRITUALE.....che proviene da Cristo (i SACRAMENTI)....e tecniche sprannaturali che potrebbero provenire da Dio se a CRISTO CI RICONDUCONO.....
Altrimenti il rischio qual'è?
che viene SMINUITA L'IMPORTANZA DEI SACRAMENTI.....la POTENZA DELLO STESSO SPIRITO SANTO.....e ridotto il tutto ad un INTERESSAMENTO PURAMENTE UMANO...dove lascia intravvedere la POTENZA DELL'UOMO....E NON PIU' LA POTENZA DEL CRISTO.....
Per il resto concordo....non mi ritengo chiusa ai MISTERI DI DIO ......nè tanto meno ai suoi mezzi in tutto il mondo...perchè Dio rispetta le culture di ogni popolo...., e dicendo a noi di portare il Cristo NON ci dice mai che dobbiamo DEMONIZZARE TUTTO ciò che è parte di una cultura di un popolo diverso dal nostro...il quale, non dimentichiamolo, senza alcuna dottrina cristiana...NEGA L'ABORTO, NEGA L'OMOSESSUALITA', E RITIENE IN UN CERTO SENSO INDOSSOLUBILE L'UNIONE DI UNA COPPIA......, mentre noi che ci riteniamo cristiani, abbiamo fatto entrare nel nostro modo di vivere, delle aberrazioni sulla dignità dell'uomo e sui valori della vita.....
Effettivamente abbiamo ancora tanto da imparare......
Fraternamente Caterina

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Da: mariano pasqualiInviato: 19/10/2003 14.23
senza pretese, le mie esperienze col reiki: 
qualche mese fa dalle mie parti (alto vicentino) è morto Luca Z. ingegnere appena trentenne  (che forse era stato mio alunno alle medie): malato di diabete insulinodipendente, frequentava da qualche tempo una "Accademia" in cui i santoni di turno, "insegnanti" appunto di reikj, lo avevano convinto ad abbandonare l'insulina e curarsi con l'imposizione di mani.....
Ora i santoni sono in carcere, ma già un paio di annni fa c'era stato un morto in circostanze sospette, anche se non si era riusciti a provare alcunchè a loro carico.
2) tra quanti frequentavano con me un gruppo settario pentecostale, c'era anche una signora insegnante di reiki; quando ho riconosciuto quel gruppo come setta, ho cercato di farlo sapere alle persone che vi avevo conosciuto. Ebbene, quella insegnante di Reiki mi ha dato la netta e sgradevole impressione che la sua scelta reiki fosse anche una scelta di "contestazione" della Chiesa cattolica.
Diverso invece il caso di un giovane d.j. che pure frequentava la setta pentecostale e aderiva al reiki, in maniera forse ancora non ancora settaria come invece l'insegnante suddetta.
Ne ho tratto una considerazione che passo: se il reiki sia lecito o meno per un cristiano non voglio dirlo, ma dentro è molto facile arrivare a posizioni che con il cristianesimo non hanno nulla a che spartire.
E, per quello che ho visto in quella setta pentecostale, vale anche per certe interpretazioni dello yoga.
pace e bene
mariano pasquali

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 19/10/2003 14.54
Caro mariano...comprendo e condivido il tuo allarmismo.....tuttavia dobbiamo tentare d'essere imparziali.....condannare là dove vi è l'errore...accettare con umiltà IL NOSTRO LIMITE  della comprensione....
Perchè dico questo?
Perchè anche con l'Eucarestia o le visite a diversi Santuari tipo Lourdes o Fatima si sono verificati esempi come il tuo: NON CURARSI non affidarsi alle medicine, e chiedere a Dio la guarigione.....
Eppure noi non ci sogneremo mai di pensare che l'Eucarestia sia un inganno o che Fatima o Lourdes siano un inganno.....
Ora, se ci mettiamo nei panni di queste persone che credono e praticano il Reiki...abbiamo il dovere di SONDARE IL TERRENO e fare discernimento, ma non solo per sentito dire.....ma alla luce del Vangelo.....e di una stretta identittà (almeno così DEVE essere per noi cristiani) del SENSUM FIDEI......
Per esempio su di una esperienza Pentecostale o non so più cosa fosse, lo confesso, si narrava questa persona....di un miracolo avvenuto mediante IL SUO RUOLO di pastore attraverso l'imposizione delle mani....la conferma avvenuta del miracolo..avvenne per TELEFONO.....quando chiesi delle prove dei medici mi son sentita rispondere: Lo Spirito Santo non ha bisogno di nessuna conferma......
Rimasi sconcertata......tanto di cappello a Lourdes che su migliaia di presunti miracoli la Chiesa ne ha UFFICIALIZZATI solo 68.....ma non perchè reputa gli altri falsi, semplicemente perchè NON ha le prove..e quindi LASCIA LA LIBERTA' DELLA COSCIENZA.......in modo che lo stesso Autore, Dio, possa darsi una conferma da SOLO, come e quando vuole......
l'opera di un medico è un dono sublime di Dio...uomini capaci di superare l'orrore della visione di carni aperte...e intenti ad estirpare IL MALE...in un organismo....amici riflettiamoci, altro non è che la trasposizione UMANA a livello umano del Cristo che come Dio...estirpa il Male dall'uomo e LO SALVA......
Uno spiritualista che dice che si possa fare a meno del MEDICO...è UN FALSO PROFETA.......
la figura del MEDICO E' SIMBOLOGIA BIBLICA.....di quell'unico Medico in grado di salvarci TUTTI......pretendere di poter fare a meno di un medico, uomo.....si rischia di pensare che possiamo fare a meno del Medico: Dio!
mariano poi dice:
Ebbene, quella insegnante di Reiki mi ha dato la netta e sgradevole impressione che la sua scelta reiki fosse anche una scelta di "contestazione" della Chiesa cattolica.
........
purtroppo accade questo.....anche questo.....ma ciò non toglie che possiamo giudicare il tutto in modo negativo....
Ho fatto l'esempio del Papa il quale negli anni 80 fu assai combattuto da molti vescovi su questa accoglienza durante la Messa di rituali del luogo.....ma grazie a Dio hanno capito....
Quando andò nella Riserva indiana, il Papa ricevette ed accettò un rituale sulla sua persona da parte dei Capi della Riserva che conservano le LORO tradizioni.....a conferma di una emanazione di SPIRITI BUONI E SCALZARE GLI SPIRITI MALVAGI......
E' vero che ciò che viviamo specie se negativo, ci segna in modo negativo appunto, tuttavia abbiamo il dovere di andare OLTRE......sempre che, naturalmente, certi aspetti NON entrino poi in contrasto con la fede cristiana.....
Fraternamente Caterina
(Teofilo)
00venerdì 27 novembre 2009 13:30
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Consiglia Elimina    Messaggio 12 di 26 nella discussione 
Da: Soprannome MSNStefanoS79Inviato: 20/10/2003 15.12
In definitiva penso che il cristiano non dovrebbe cercare il reiki, semplicemente perchè la Chiesa è fondamentalmente contraria a questa pratica.
Abbiamo visto che vari studiosi cattolici sia laici che sacerdoti hanno espresso un giudizio NEGATIVO su questo e questo per un vero cattolico fedele al Magistero dovrebbe essere più che sufficiente per sapere se stare in accordo alla Chiesa o CONTRO.
E'interessante pensare che per discernere la veridicità di un evento soprannaturale sono utilizzati molti criteri tra cui questi 2:
1-La fedeltà, (ortodossia) del fenomeno con dottrina della Chiesa, se un apparizione contrasta la fede cattolica non viene neppure esaminata ma scratata subito.
2-L'obbedienza ai superiori, perchè è impossibile che Gesù dica di disubbidire ai pastori legittimi del Suo gregge, questa sarebbe disubbidienza a Gesù stesso.
Immagino che qualcuno si chieda cosa c'entra questo col reiki, ci arriviamo subito, anche se viene presentato come un'energia scoperta neutra e di carattere "scientifico" non è affatto così. Il reiki non deriva da una scoperta accademica di uno scienziato, ma da un altra fonte:
Dunque alla fine di una ricerca di sette anni, aveva trovato quello che cercava, ma non completamente. Nonostante avesse scoperto la conoscenza, non aveva il potere di guarire. Discutendo di questo con il suo vecchio amico, l’abate, egli decise di andare su una montagna per meditare e cercare il potere di guarire. L’abate gli disse che sarebbe stato pericoloso e che avrebbe potuto perdere la sua vita. Mikao Usui gli rispose che era arrivato fino a questo punto e che non aveva intenzione di tornare indietro. Scalò quindi una delle montagne sacre del Giappone e rimase in meditazione per ventuno giorni. Il primo giorno posizionò ventuno sassolini davanti a sé ed ogni giorno che passava, ne eliminava uno.
Il ventunesimo giorno ebbe la visione di un raggio di luce dal cielo che veniva velocemente verso di lui. Nonostante la paura, non si mosse, fu colpito dalla luce e scaraventato per terra. Poi, in rapida successione gli comparvero davanti delle bollicine di luce e i simboli che aveva scoperto nei suoi studi, la chiave per guarire di Buddha e Gesù. I simboli si impressero nella sua memoria.
Quando la trance terminò Usui non si sentiva più stanco, rigido o affamato come nei momenti che precedevano il suo ultimo giorno di meditazione; si alzò e cominciò ad incamminarsi sulla via del ritorno.
Vediamo quindi che non si tratta di una scoperta scientifica, ma di una sorta di rivelazione di carattere soprannaturale. essa avviene:
1-in seguito alla meditazione e NON alla PREGHIERA rivolta a Dio Padre nel nome di Gesù Cristo.
2-NEMMENO IL MINIMO ACCENNO alle verità bibliche sulla salvezza eterna
3-conferimento di un potere di guarigione da parte di NON DEFINITE entità spirituali
4-andare su quella montagna secondo l'abate buddista era un PERICOLO, di carattere MORTALE, quando Usui vede la luce ha PAURA e viene SCARAVENTATO per terra. 
Come vediamo si tratta di un fenomeno religioso e non scientifico, estraneo al cattolicesimo, cosa totalmente diversa sono per esempio le apparizioni della Divina Misericordia a Santa Faustina Kowalska che soddisfano e superano TUTTI i criteri di discernimento della Chiesa, reiki non ne supera NEMMENO UNO.
Inoltre secondo alcuni maestri reiki le entità CHE NON SI SA CHI SIANO che sono all'origine del reiki lavorerebbero con loro per garantire la guarigione dei loro pazienti, vediamo sempre cosa dice un sito ufficiale di praticanti di reiki:
GUIDE REIKI. Convinzione che ci siano specifiche "guide" o spiriti che lavorano col Reiki e con i singoli praticanti. Alcunile chiamano "maestri ascesi" o "spiriti" o "guide". Il loro aiuto varierebbe dal loro semplice aiuto alla loro facilitazione nelle armonizzazione e nei trattamenti.
Un cristiano fedele alla Parola di Dio, non può avere a che fare con gli spiriti delle regione celesti (Ef 6,12) ma seguire con umiltà gli insegnamenti delle guide legittime della Chiesa fondata da Cristo (Eb 13,17)

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Consiglia Elimina    Messaggio 13 di 26 nella discussione 
Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 20/10/2003 17.16
solo due piccole osservazioni per Stefano:
1 Mikao Usui era un monaco giapponese CRISTIANO
   quindi tu cosa ne sai in cosa sia consistita la sua meditazione?
2 Affermi che la meditazione non è preghiera.
   Allora spiegami perchè Gesù è stato per 40 giorni in MEDITAZIONE
   nel deserto.
   Forse ignori quanto possa essere coinvolgente e diretta la preghiera
   fatta in meditazione.
3 Sbaglio oppure anche un evangelico sosterrebbe che le apparizioni  
   di Maria  non sono un fatto scientifico, ma un fenomeno religioso
   estraneo al cristianesimo professato degli evangelici?
4 Attenzione a non mischiare i fatti come realmente possono essere
   accaduti con la facile leggenda.
Sul resto non voglio ancora ripetermi. Capisco le tue convinzioni e le rispetto.
Fraternamente
iyvan
  

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 14 di 26 nella discussione 
Da: Soprannome MSNStefanoS79Inviato: 20/10/2003 18.05
1-Non mi risulta che Usui insegnasse il catechismo cattolico, nè che operasse sotto il controllo del suo vescovo.
2-Ti spiace mostrarmi dove la Bibbia dice che Gesù meditava nel deserto? da che mi risulta era in semplice preghiera.
La preghiera in meditazione è un ottima cosa, ma deve sempre essere all'interno dell'ortodossia cattolica, uscirne è facile come è capitato al gesuita De Mello, la Chiesa ha fatto bene a condannare le sue opere, perchè di cristiano hanno solo il nome.
3-Un evangelico è fuori dalla Chiesa, un cattolico ha una guida sicura che avvalora ciò che è da credere, la Chiesa è la somma autorità per il cattolico
Amen!

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Consiglia Elimina    Messaggio 15 di 26 nella discussione 
Da: Soprannome MSN°63CaterinaInviato: 20/10/2003 18.45
Dunque....un attimo...puntualizziamo alcuni aspetti altrimenti noi rischiamo UN FONDAMENTALISMO assurdo e di chiusura.......
Un autentico cristiano NON teme assolutamente aperture al mondo.....ma NON può imporre il proprio credo nè si può pensare che un maestro Orientale, dedito alla sua fede, possa o avrebbe potuto insegnare il Catechismo Cattolico......
Perciò attenzione Stefano...di errori la Chiesa in passato li ha commessi ed erano NON dottrinali...MA DI CHIUSURA.....
Il Concilio Vaticano II ci insegna ad aprirci se non ci apriamo NON potremo mai scorgere i BENEFICI che lo Spirito Santo apporta ALTROVE......
E' vero e concordo sulla centralità esposta da Stefano, ma questo NON riguarda coloro che ancora NON conoscono il Vangelo...e vivono nella loro dimensione SPIRITUALE.....
LO SPIRITO SOFFIA DOVE E COME VUOLE......
attenzione a non essere NOI...a rilegarlo nella nostra confessione di Fede......
la severità dell'osservanza DEVE PRINCIPALMENTE ED INIZIALMENTE INIZIARE DAL CRISTIANO CONVERTITO......solo così noi potremmo dare TESTIMONIANZA......ed attendere che la semina....PORTI FRUTTO....
Quando il Papa aprì le porte a certe manifestazioni di riti "strani" nei Paesi dove andava ospite..SI COMPORTAVA DA OSPITE....attraendosi addosso molte critiche degli stessi vescovi che all'inizio rimasero SCONCERTATI.....poi pian piano hanno capito ed accettato la realtà del VENTO NUOVO....e quindi del valore del discernimento senza per questo intaccare la dottrina cristiana......
NOI NON possiamo condannare nessun fenomeno relegato a pratiche Orientali, a meno queste NON vengano usate malamente e credo che questo è quanto stiamo approfondendo con Yivan in entrambi i forum.....
Pur rispettando il pensiero di Yivan io per ora almeno....continuo a definire il Reiki (qui da noi in Italia e in Europa) UN PERICOLO....perchè la maggior parte dei cristiani lo è solo per tradizione.....o si è convertita per motivi blandi...o ha perso la fede a causa delle NOSTRE DIVISIONI...insomma, molti cristiani sono  A RISCHIO.....ed instaurare ALTRE PRATICHE...non fa altro che aumentare la confusione in molti mentre in altri potrebbe apportare benefici, come ci racconta l'esperienza di Yivan.......
Quindi io NON reputo il Reiki una provenineza demoniaca (Satana NON E' CAPACE DI FARE DEL BENE).....ma in molti casi Satana si serve del Reiki, secondo me, per distogliere l'attenzione dei cristiani dalle stesse dottrine che dovrebbero catturare in lui OGNI INTERESSE.......
Ripeto....attenzione...Satana si serve fin anche dell'Eucarestia per deviare.......ne ha bisogno per le messe nere....e ha traviato molti SACERDOTI......
Perciò non si offenderà certamente Yivan se dico che il Reiki è usato per MOLTI SCOPI....del resto lo scrittore del testo che ho inserito dice chiaramente che il Reiki NESSUNO LO PUO' POSSEDERE....dunque anche Satana se ne può servire....
Yivan tu forse sei l'eccezione......tuttavia la massa dei cristiani è facilmente ancora abbordabile....e questa storia che il Reiki elimina la sofferenza....come ti dicevo nell'altro forum (proseguiamo di la questo discorso....), NON MI CONVINCE AFFATTO......
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSN°TeofiloInviato: 21/10/2003 17.23

Caro lyvan,

sono anch'io d'accordo con quanto espresso da Caterina. Quello che segue pertanto è solo un ragionamento che ho fatto tra me e me e che esprimo a titolo amichevole.

Dici di utilizzare la tecnica Reiki unendola alla preghiera in nome di Cristo.

Non sono in grado di esprimere un parere in merito a questa commistione e mi auguro che la persona a cui ti sei rivolto per avere una direzione, abbia il carisma del discernimento degli spiriti. Purtroppo non sempre ogni sacerdote possiede questa qualità.

Mi sono chiesto:

Se, a prescindere dal semplice aspetto tecnico, la iniziazione al Reiki, fosse avvenuto facendo ricorso, da parte di colui che ha effettuato la tua iniziazione o di chiunque altro, consapevolmente o inconsapevolmente a una non meglio precisata energia o più probabilmente a entità spirituali negative veicolate attraverso "l'apertura dei canali", anche se tu sei cristiano, come è possibile dirsi certi che non si è in qualche modo sotto l'inflenza di tali spiriti e di riversare a propria volta tale influenza sugli altri, fosse pure con risultati apparentemente o momentaneamente positivi ?

Nell'ambito del RnS si possono trovare persone che correntemente pregano con l'imposizione delle mani, senza l'uso di tecniche, parole e simboli sospetti, per la guarigione dei fratelli, facendo solo quello che Gesù ha insegnato in merito e rinunciando esplicitamente a tutto ciò che rappresentasse un legame con le forze del male.

(Mc.16,17 E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome ...., imporranno le mani ai malati e questi guariranno».

Non ho nessuna intenzione di demonizzare tutto, però questa mia circospezione nasce dal fatto che molti valenti studiosi della materia in ambito cristiano, (alcuni dei quali li ho già citati nell'altro forum: magia e Scrittura) invitano a diffidare molto di questa pratica, e al tuo posto farei ulteriori accertamenti per essere proprio certi che si stia operando nel giusto.

Ritengo che il contesto adatto e più sicuro per la preghiera di guarigione, sia quello di una comunità dove vi sono fratelli che vivono nella fede in Cristo e sperimentano anche la forza della sua guarigione attraverso l' umile richiesta al Padre, nello Spirito Santo che è la vera fonte di ogni dono perfetto, e che dispone ogni cosa per il bene di coloro che lo amano, secondo il Suo volere.

Con affetto



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Consiglia Elimina    Messaggio 17 di 26 nella discussione 
Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 21/10/2003 18.48
Caro Teofilo,
ti ringrazio per i tuoi consigli.
Infatti, non pensare che io non mi sono posto certe domande ed è per questo che mi sono rivolto a sacerdoti ben conosciuti per il loro carisma, tra cui proprio il discernimento degli spiriti.
Quando hanno sentito la parola reiki, la prima cosa che mi hanno detto fu che non era cristiano, ma dopo avermi ascoltato e dopo avermi a loro volta imposte le mani mi hanno rassicurato. Uno di loro mi ha anche ultimamente detto che, secondo lui, non avrei bisogno di usare alcuna tecnica.  Ti ho già accennato la mia perplessità per l'uso dei simboli, non perchè abbia qualche timore su di essi, ma solo perchè penso che Dio, se vuole intervenire, non abbia bisogno di questi richiami. Ultimamente ho provato a trattare senza usarli ed ho constatato  di ottenere gli stessi risultati, per cui non è escluso che li abbandoni definitivamente.
Penso infatti che l'arma più potente sia la preghiera e l'amore ... ma prima di tutto la volontà di Dio.
Tuttavia, la tecnica che sin qui ho seguito si è rivelata soltanto utile sia per me che per gli altri. Io credo fermamente che Dio non si formalizzi sul come, ma guardi soprattutto il cuore e se io ripongo tutto in Lui sono certo di essere al sicuro.
Tuttavia convengo che, come viene presentata dalla new age, ci sia realmente il pericolo di essere fuorviati ed è quindi giusto preoccuparsi. Ciò che non accetto è quella sorta di fondamentalismo che fa rifiutare tutto ciò che ha un'origine orientale. Non sto riferendomi a nessuno in particolare, ma alcune affermazioni che tendono a demonizzare tutto ciò che non viene da una tradizione cristiana sono inammissibili  e assomigliano un po' ad un certo integralismo islamico.
Io sono cristiano cattolico convinto, ma mi batterò sempre contro ogni forma di fondamentalismo perchè credo che in tutte le religioni siano presenti piccole e grandi verità che richiedono il rispetto di tutti, e lo richiederebbero anche se fossero in errore.
C'è un solo Dio e tutti siamo suoi figli, non esistono privilegi, Egli ci ama tutti allo stesso modo e se c'è la buona fede, l'amore e la carità, nessuno, dico nessuno, potrà perdersi.
Guai a coloro che si permettono di giudicare e di ritenere non salvati dei fratelli che non professano la loro fede. Questa, per me, è una bestemmia contro l'azione salvifica di Cristo e contro l'Amore del Padre.
Sono andato fuori tema, ma forse neanche troppo.
Con affetto fraterno
iyvan

Rispondi
Consiglia Elimina    Messaggio 18 di 26 nella discussione 
Da: Soprannome MSNStefanoS79Inviato: 21/10/2003 19.21
Cara Caterina...TU che dici a ME che sarei un cattolico CHIUSO?
Ne è passata di acqua sotto i ponti !..... in genere era l'esatto opposto...
Probabilmente non hai letto un post di Iyvan, dove diceva che Usui era un monaco cristiano, quindi cattolico, perchè i protestanti non hanno monaci e gli ortodossi non avevano chiese in Giappone nel XIX secolo!
Ora, io da una persona che ha preso un impegno nella Chiesa serio come quello di monaco mi aspetto che sia fedele a quanto la Chiesa insegna.
A meno che Iyvan non si sia sbagliato e Usui non fosse cattolico, questo sì che cambia il senso del discorso!
Concludendo propongo due prospettive:
A - Se reiki proviene dal contatto con spiriti immondi, va scartato come una mela marcia in ogni caso in ogni circostanza, per quanti benefici possa portare.
sarebbe da considerare come la magia, non è un caso se il CCC nei paragrafi 2116 & 2117 vieta l'uso della magia "fosse anche per procurare la salute" !
B - Se invece è davvero solo una forma di energia neutra, a disposizione di chiunque per guarire, non c'è nulla di male in esso, anzi andrebbe diffusa il più possibile, purchè correlata con sani criteri di discernimento!
Anzi sarebbe ottima cosa formare dei reiki master cattolici, proprio per aiutare le masse a non essere ingannate da quei maestri di reiki che insegnano la reincarnazione e lo spiritismo.
E' in fin dei conti ciò che dice Iyvan:
Tuttavia convengo che, come viene presentata dalla new age, ci sia realmente il pericolo di essere fuorviati ed è quindi giusto preoccuparsi. Ciò che non accetto è quella sorta di fondamentalismo che fa rifiutare tutto ciò che ha un'origine orientale.
(Sia ben chiaro che parlo per ipotesi di discussione ma ritengo essere vero quanto scrivo in  A )
(Teofilo)
00venerdì 27 novembre 2009 13:31
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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 21/10/2003 19.34
Caro Yivan....si.....concordo praticamente in tutto ciò che hai scritto.......
Mi ha molto colpito quanto dici:
Uno di loro mi ha anche ultimamente detto che, secondo lui, non avrei bisogno di usare alcuna tecnica.  Ti ho già accennato la mia perplessità per l'uso dei simboli, non perchè abbia qualche timore su di essi, ma solo perchè penso che Dio, se vuole intervenire, non abbia bisogno di questi richiami. Ultimamente ho provato a trattare senza usarli ed ho constatato  di ottenere gli stessi risultati, per cui non è escluso che li abbandoni definitivamente.
Penso infatti che l'arma più potente sia la preghiera e l'amore ... ma prima di tutto la volontà di Dio.
.........
Effettivamente è un pò stato il cuore dell'argomento..cioè la faccenda dell'uso dei simboli......ed anche il fatto che tu riesca ad avere la stessa dote (dono) pur accantonando la tecnica.....
Bè....questo che ho letto è grandioso.......
Non aggiungo altro, ma ti ringrazio di cuore per questi tuoi approfondimenti perchè di certo aiuteranno coloro che leggono, la tua profonda aderenza  A CRISTO......
Tuttavia convengo che, come viene presentata dalla new age, ci sia realmente il pericolo di essere fuorviati ed è quindi giusto preoccuparsi. Ciò che non accetto è quella sorta di fondamentalismo che fa rifiutare tutto ciò che ha un'origine orientale. Non sto riferendomi a nessuno in particolare, ma alcune affermazioni che tendono a demonizzare tutto ciò che non viene da una tradizione cristiana sono inammissibili  e assomigliano un po' ad un certo integralismo islamico.
........
Concordo pienamente...come vedi arrivare a parlarne NON ha chiuso (almeno per me) la porta a queste CONOSCENZE.....MAI DEMONIZZARE ......concordo pienamente, se ci chiudiamo rischiamo il fondamentalismo e non potremmo ugualmente fare ciò che ci è richiesto "imparare a discernere l'UTILE"......
Metto a ragione di quanto dice Yivan il fatto che un medico Induista, amico di Madre Teresa, divenne Cattolico perchè all'inizio vedeva in questa suora ,la REINCARNAZIONE DELLA DEA BONTA'......e la pazienza e la tenacia di Madre Teresa a farle capire che lei non era reincarnata da nessuno....gli ha permesso di approfondire "da dove arrivasse questo spirito buono"......perchè lui non si dava "pace" e diceva che avevano molte cose in comune, alla fine il medico capì e comprese che il suo essere diventato tale doveva servire al progetto di un UNICO DIO che AMAVA TUTTI GLI UOMINI SPECIALMENTE I PIU' ABBANDONATI.....e si convertì al cristianesimo pur restando con gli usi e i costumi, ancorato alle sue origini.....cioè, ha saputo conciliare le due cose.....perchè Cristo NON ELIMINA NULLA, MA TUTTO IN SE' ASSUME......
Come avrebbe reagito quel medico se Madre Teresa gli avesse chiuso il dialogo, DEMONIZZANDO le adorazioni che quel medico faceva agli idoli che aveva in casa?.......Madre Teresa NON giudicò......MA AMO'...CONDIVISE....ACCOLSE...SENZA per questo farsi coinvolgere......ma sempre portando fra le mani la corona del Rosatio e sulla spalla il piccolo crocifisso.....
Fraternamente Caterina

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/11/2003 22.11
Yivan.....ho trovato questo.....cosa ne pensi?......a parte che a noi ( a me) va bene quanto ci siamo detti, tuttavia anche questi due testi li ho trovati interessanti......

informazione - LA "QUASI RELIGIONE" DEL REIKI

un grazie al sito:

http://www.ruata.net/timone/12/index.html

CHE COS'È IL REIKI

di Andrea Menegotto

Nelle nostre città imperversano pubblicità di scuole e corsi di reiki. In Occidente
si contano oltre 200.000 "maestri". Sveliamo cos'è il reiki e le sue origini.

Il reiki è una tecnica di origine giapponese per ridurre lo stress, rilassarsi e incrementare il proprio grado di benessere fisico e morale. Benché il reiki non si presenti come un sostituto o un'alternativa rispetto alla medicina tradizionale, è spesso inquadrato fra le cosiddette "pratiche terapeutiche alternative" o "medicine alternative". Il nome reiki designa anche il movimento di coloro che praticano questa tecnica e condividono un certo numero di princìpi che la sostengono.
Esso si basa sull'idea che un'energia (ki) universale (rei) scorre all'interno di tutti gli esseri viventi. Il flusso di questa energià può essere migliorato - o corretto, in caso di deviazioni - tramite semplici gesti di una persona iniziata al reiki, che appoggia le mani su un'altra persona (o su se stessa), oppure leva semplicemente le mani in direziono dell'altro, senza toccarlo. Il reiki fu portato in Occidente dalla signora Hawayo Takata (1900-1980), una havvaiana di origini giapponesi, che lo aveva scoperto durante un viaggio in Giappone tra il 1935 e il 1937. Tornata nelle Hawaii nel 1937, la Takata invitò il suo maestro giapponese di reiki a raggiungerla, e insieme aprirono il primo centro occidentale nel 1938. Oggi si calcola che oltre un milione di persone nel mondo si sottopongano regolarmente a sedute di reiki. Ma, insieme con il successo, si è manifestata anche qualche polemica. Le diverse scuole, centri, associazioni di reiki non sempre vanno d'accordo fra loro e alcuni gruppi sono accusati da altri di chiedere cifre esorbitanti o comunque eccessive. Nel mondo cristiano ci si chiede spesso con preoccupazione se il reiki sia semplicemente una tecnica, o non sia invece una religione che, in quanto fondata su nozioni orientali o panteistiche, sarebbe incompatibile con la fede cristiana. Chi in Occidente ha raccontato la storia del reiki alcune volte si è preso una certa libertà narrando i fatti, forse per adattare meglio questa tecnica ai gusti occidentali. Ad esempio, secondo alcuni testi di sostenitori o maestri di reiki - denominati "reiki master" -, il fondatore Mikao Usui (1865-1926) sarebbe stato un pastore in una Chiesa protestante, e non manca chi afferma che sarebbe stato addirittura un sacerdote cattolico. In realtà Usui non è mai stato cristiano, in quanto si è formato ed ha sempre vissuto all'interno della tradizione del buddhismo giapponese (prevalentemente tendai), frequentando pure un gruppo esoterico interessato ai fenomeni parapsicologici e al mondo degli spiriti, il Rei Jyutu Ka. Il reiki prevede una iniziazione in tre livelli: il primo consente l'apertura dei propri canali energetici, il secondo permette di guarire a distanza, il terzo di aprire i canali altrui. C'è anche chi afferma - ma il punto è controverso - che esistono tre altri livelli più segreti.
Oggi i maestri di reiki che rivendicano il potere di iniziare altri maestri sono in Occidente oltre duecentomila, e il loro numero continua a crescere; esistono inoltre decine di migliaia di scuole diverse di reiki, ciascuna delle quali ha caratteristiche proprie e spesso combina le tecniche e le idee di Mikao Usui con elementi di provenienza buddhista, derivati dalle idee del New Age, da forme esoteriche di ogni tipo e qualche volta anche dal cristianesimo.


TECNICA O RELIGIONE?

di Massimo Introvigne

Si diffonde in Occidente, anche in Italia. Reiki: una tecnica che è "quasi religione".
Lontana dal cristianesimo. Sconsigliato l'uso ai cattolici.

Di Mikao Usui si sa certamente abbastanza poco, ma non c'è dubbio che egli insegnasse la natura divina del ki, l'importanza del canto sacro, della preghiera e del ringraziamento a Dio. Uno dei principali simboli segreti del reiki - nella versione originaria di Mikao Usui - corrisponde al simbolo della Divinità Suprema venerata nel tempio buddhista del Monte Kurama. Lo specialista di movimenti religiosi, peraltro, nota facilmente le somiglianze fra il reiki e le numerose nuove religioni del Giappone: il legame con un tempio buddhista, l'esperienza di fondazione durante un ritiro ascetico su una montagna, i tre gradi di iniziazione si ritrovano in numerose nuove religioni giapponesi, all'interno delle quali un intero gruppo o famiglia è caratterizzato dall'idea che attraverso l'imposizione delle mani sia possibile trasmettere o risvegliare un'energia divina.

Dunque, si deve concludere che il reiki è una religione? La questione non è così semplice. Il fatto che quasi tutte le scuole neghino vigorosamente che il reiki sia una religione non sarebbe, di per sé, decisivo. Nel reiki sono assenti - almeno nella maggioranza delle scuole - un messaggio di salvezza e una teologia della storia, che invece caratterizzano le varie nuove religioni giapponesi. Comunque sia, il reiki non è una semplice tecnica, perché implica il riferimento essenziale a un'energia che ha caratteristiche divine, e il messaggio del fondatore è incomprensibile se lo si separa dal contesto religioso originario. Non è neppure, tuttavia, una religione o un movimento religioso nel senso più corrente del termine, perché non fornisce nè si propone di fornire risposte articolate sulle origini e sul destino dell'uomo. Inoltre, trasferito dal Giappone all'Occidente, il reiki - come altre correnti - è stato sottoposto a un rapido processo di secolarizzazione, che ha portato perfino a una lettura revisionista (e mitologica) delle sue origini e della sua storia. Forse la definizione che William Lee Rand usa per la comunità degli iniziati, un "sacro ordine metafisico", aiuta a capire la natura di un fenomeno a cui potrebbe essere applicata con profitto la categoria, coniata da specialisti statunitensi, di "quasi-religione". Il che, evidentemente, sottolinea tutta la problematicità di un approccio cattolico al reiki, che - per quanto possa essere interpretato e praticato in modi diversi - non è certo una semplice tecnica, perché implica il riferimento essenziale a un'energia che ha caratteristiche divine e veicola perciò - che chi lo pratica se ne renda conto o no - una visione del mondo tipicamente orientale e lontana dalla fede cristiana. Non spetta certamente ai laici sostituirsi al Magistero e anticipare eventuali messe in guardia specifiche nei confronti del reiki. Sulla base dei documenti che già esistono, e che si riferiscono al genus delle tecniche neo-orientali (anche se non menzionano la species reiki in modo esplicito), ritengo però di potere concludere che la pratica del reiki - specialmente da parte di persone che non ne apprezzano o non ne conoscono a fondo il retroterra e le implicazioni - può comportare rischi per la fede cattolica, così che un atteggiamento cauto e riservato dovrebbe imporsi a ogni cattolico cui è cara la sua fede.

Bibliografia

Massimo Introvigne, Il reiki: tecnica o religione?, disponibile sul sito Internet del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) all'indirizzo http://www.cesnur.org/testi/reiki.htm

Si potrà poi utilmente consultare la scheda sul reiki nella Enciclopedia delle Religioni in Italia, curata dal CESNUR e di prossima pubblicazione per i tipi della Elle Di Ci, Leumann (Torino).


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Da: Soprannome MSNIyvan5Inviato: 28/11/2003 1.17
Cara Caterina,
che devo dire? Mi accorgo ogni giorno di più di quanto l'uomo riesca a trasformare in business tutto quanto gli capita tra le mani, questo è sempre accaduto e accade tuttora in tutti i campi.
Dammi un Santo che ti farò ricco!
Per quanto ne so io, dalle letture fatte Usui era un monaco cristiano che insegnava in un'università di Tokio. Non vedo per quale ragione, se ciò non fosse corrisposto al vero,  avrebbe potuto essere sostenuto in un paese come il Giappone. Se poi non lo era ... boh!
Il concetto di energia continua a sollevare confusioni e fraintendimenti. Fino ad alcuni anni fa operare con ciò che non è visibile era ritenuta una pratica magica o comunque esoterica (purtroppo anche oggi, per alcuni,  quest'idea è rimasta).
Energia divina? E' solo una questione di termini e di conoscenza.
Possiamo considerare divino tutto ciò che ci circonda? Direi di sì, se gli attribuiamo il significato di creazione e provenienza divina, ma non certamente se gli attribuiamo caratteristiche proprie della divinità.
Oggi sappiamo che tutto è energia in forme diverse (esattamente come il ghiaccio e l'acqua sono della stessa natura ma in uno stato diverso), quindi niente di magico, niente di esoterico come qualcuno sarebbe indotto a credere o a far credere, magari in buona fede, ma solo per ignoranza.
Il problema quindi non è il reiki, ma come esso viene considerato e insegnato. E' chiaro che ogni insegnamento debba sempre risentire della cultura e della religione di chi lo esercita, poi sta a ciascuno di noi ridimensionarlo in più giusti confini.
Reiki non è uno strumento miracolistico, ma solo un equilibratore che stimola l'autodifesa dell'organismo armonizzandone gli strati energetici.
Devo dire che generalmente i benefici si presentano (mia madre ha 89
anni ed è piena di acciacchi e mi aspetta quasi ogni giorno perchè poi si sente meglio e riesce anche a camminare meglio ... inoltre dice di sentirsi molto più lucida) Che devo dire ... ti posso assicurare che funziona e ringrazio Dio che mi permette di dare questo aiuto.
I livelli di reiki sono solo 3, le aggiunte sono solo occasioni di business
parto dell'inventiva  di alcuni, che così riescono a snaturare completamente ciò che sono i principi stessi del reiki, che presentano magari in modo errato come ho avuto modo di constatare.
Poi ognuno è libero di intessere tutte le favole di questo mondo.
Forse si fa prima a dire cosa non è reiki:
non è una religione
non è una pratica magica
non attribuisce nessun potere personale
non è una divinità e neppure qualcosa che gli assomiglia.
Solo Dio può intervenire, se vuole, allo stesso modo di come potrebbe intervenire per guidare la mano di un chirurgo.
Niente avviene senza la Sua volontà.
Fraternamente
iyvan

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Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 28/11/2003 8.49
Il concetto di energia continua a sollevare confusioni e fraintendimenti. Fino ad alcuni anni fa operare con ciò che non è visibile era ritenuta una pratica magica o comunque esoterica (purtroppo anche oggi, per alcuni,  quest'idea è rimasta).
..............
Concordo con te Yivan...del resto potevo anche non inserire questi due testi, ma visto che girano in rete e che i nomi di illustri (o poco illustri...dir nin sò), questa volta ho voluto provocare io.........
Energia divina? E' solo una questione di termini e di conoscenza.
Possiamo considerare divino tutto ciò che ci circonda? Direi di sì, se gli attribuiamo il significato di creazione e provenienza divina, ma non certamente se gli attribuiamo caratteristiche proprie della divinità.
............
bè..dal mio debole punto di vista in materia...non è così semplice definire se TUTTO quanto ci circonda è divino...dal momento che CREDIAMO che vi è un principe di questo mondo che USA quanto c'è di buono per i suoi scopi..... Io credo che molto dipenda dalla persona che entra in contatto in questa sfera.......dalla sua disponibilità verso il sacro e specialmente LA PREGHIERA....Infine credo che quanto il nostro mondo occidentale dovrà imparare è proprio la conoscenza e il rispetto del mondo Orientale con tutte le sue culture.....credo che siamo solo agli inizi nei quali, per ora vengono DENUNCIATI maggiormente GLI ABUSI di una certa religiosità o spiritualità ancora a noi sconosciuta....non dimentichiamo, caro Yivan che NOI proveniamo da una fede che in passato ha commesso degli abusi in nome di Dio....ed erano molti IN BUONA FEDE...... Ieri sera rivedevo in TV l'abbraccio del Dai-Lama con Giovanni Paolo II.....un papa ancora giovanile ed espressivo nei gesti, e mi ha commosso.......per la prima volta un rappresentate di una Religione completamente estranea a noi entrava in Vaticano e riconosceva in quel vescovo un "portavoce" di una pace non effimera ed umana, ma molto di più.....una Pace divina che era riuscita, intanto AD AVVICINARE I MAGGIORI RAPPRESENTANTI DI FEDI DIVERSE.....
La strada è stata aperta.......non possiamo perciò credere che ciò sia stato semplice opera umana...noi non siamo capaci di gesti così aperti e sinceri....
Il problema quindi non è il reiki, ma come esso viene considerato e insegnato. E' chiaro che ogni insegnamento debba sempre risentire della cultura e della religione di chi lo esercita, poi sta a ciascuno di noi ridimensionarlo in più giusti confini.
........
concordo....non dimentichiamoci mai delle parole di san Paolo: TUTTO CIO' CHE E' BUONO PROVIENE DA DIO E A DIO DEVE RITORNARE......Cristo ha riconciliato a se tutte le cose.........Nella Bibbia quando leggiamo TUTTO espresso specialmente verso Dio, s'intende TUTTO.......ecco perchè la predicazione di un certo mondo protestante moderno (ma anche fondamentalista cattolico e Ortodosso), rischia di PRIVARE le persone di una certa APERTURA...apertura del cuore e della mente questa fu la vera rivoluzione del Cristo.....tale chiusura Dio rimprovera ai Farisei fedeli osservanti della Legge e tuttavia "chiusi nel cuore"; questo intende il Cristo quando avverte ai suoi discepoli di "NON impedire a chi NON era della Chiesa di scacciare demoni in suo nome..."
Pensare che un Dio che si fa UOMO per farci diventare tutti dei robot....cioè cristiani che non hanno altre visuali del mondo culturale di altri popoli.......è antievangelico.....Dio si è calato nella NOSTRA umanità, non è avvenuto il contrario...è Dio che ha ricapitolato TUTTE LE COSE IN CRISTO e non è viceversa.....cioè...non è l'uomo che deve fare di tutt'erba un fascio......
Credo che abbiamo veramente ancora tanto da imparare....soprattutto imparare il RISPETTO...una Madre Teresa di Calcutta ci insegna come si fa.....lei che ha vissuto in una terra apparentemente ostile e che ha vissuto molti disagi CULTURALI, alla fine ci ha insegnato che possiamo riuscirci......aveva amici medici a Calcutta di religione induista ed insieme hanno collaborato per anni per il bene dei moribondi......Gandhi disse una frase molto importante al suo tempo: si sarebbe fatto cristiano se avesse visto una apertura ed una testimonianza molto più tangibile del Cristo che essi predicavano.......era amico di Madre Teresa e per questo Gandhi rispetta i cristiani riconoscendo a loro una fede comunque sia molto potente in quel Dio che si è fatto uomo...l'hanno ucciso, quindi non sappiamo come la sua vita spirituale sarebbe andata a finire.....di certo era AMICO dei cristiani....
Fraternamente Caterina

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Da: SweetHawkInviato: 28/11/2003 9.04
Sarò breve perchè non conosco bene le cose... cmq sto dalla parte di Yivan.... Ogni cosa può diventare un'arma come cosa buona.
Fare di tutta l'erba un fascio è una pratica che non mi ha mai convinto.
PACE E BENE
(Teofilo)
00venerdì 27 novembre 2009 13:38

Da: Soprannome MSNStefanoS79 Inviato: 28/11/2003 19.41

Caterina spesso ha detto che reiki è un energia naturale, non diabolica che sarebbe da lasciare usare ai non cristiani, ed il cristiano non ne avrebbe alcun bisogno.

Questa è un affermazione falsa, perchè se è un energia naturale sarebbe più che giusto che tutti: cristiani, atei, islamici, buddisti, inudisti, ecc...possano utilizzarla per il loro benessere.

Se invece si tratta, come molti ritengono, di un potere demoniaco camuffato, allora va estirpato e nessuno dovrebbe più poterlo nè usare, nè insegnare.

Visto che è così efficiente il reiki, perchè caro Iyvan non ci spieghi come possiamo beneficiarne anche noi? spiegaci come attivare i chakra per fare fluire l'energia, visto che porta solo a benessere.

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Consiglia Elimina Messaggio 25 di 26 nella discussione

Da: Soprannome MSN7978Pergamena Inviato: 28/11/2003 19.58

Stefano mi dice:

Caterina spesso ha detto che reiki è un energia naturale, non diabolica che sarebbe da lasciare usare ai non cristiani, ed il cristiano non ne avrebbe alcun bisogno....

........

.....a Stefano...che te sei bevuto???....portame dove e come e quando e i pezzi interi dove avrei detto questo che hai riportato......poi ne riparlamo......

ciao C.

Rispondi

Consiglia Elimina Messaggio 26 di 26 nella discussione

Da: Soprannome MSNIyvan5 Inviato: 28/11/2003 20.11

Caro Stefano,

senza la fiducia non si fa nulla. Con i dubbi che hai saresti la persona meno indicata per intraprendere un percorso del genere. Nessuna tecnica può essere adottata se manca la fiducia. Come in tutte le cose devi avere consapevolezza e sicurezza in ciò che stai facendo.

Se ci sono dubbi, meglio lasciar perdere .... in tutti i sensi.

Penso comunque che la tua sia un'ironica provocazione, ma purtroppo io non posso nè ho la pretesa di convincerti. La differenza tra me e te è che io parlo con un'esperienza alle spalle e posso quindi dire con certezza che ti sbagli, tu invece puoi solo ipotizzare che sono io ad essere nell'errore.

E poi non continuiamo ad usare termini sul genere "un potere demoniaco cammuffato" o similari .... Pensi veramente che mi sarei mai dedicato a cose del genere? Credo che, sia pure virtualmente, un po' dovresti avermi capito.

Pace

iyvan

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