Lo strano fenomeno delle voragine "misteriose" in Russia.....

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Caterina63
00mercoledì 7 luglio 2010 19:29
Pare che dalla fine degli anni 80 in russia si trovino continuamente strane voragini nei boschi e nelle foreste più fitte.

Il fenomeno negli ultimi decenni sta diventando talmente frequente da aver mobilitato l’interesse di non pochi studiosi.

I buchi misteriosi altro non sono che delle voragini del terreno che compaiono senza alcuna spiegazione logica.

Si manifestano in luoghi difficilmente praticabili dagli uomini, di impossibile accesso per macchine escavatrici, e anche quando si vengono a formare in campagna aperta sul perimetro che circonda le fosse non compaiono tracce umane ne di macchinari.

Sul loro fondo non c'è asolutamente nulla, nel senso che finiscono di colpo.

Qui alcune immagini del fenomeno:
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http://www.youtube.com/watch?v=TQ1m0SiZCy4


Caterina63
00mercoledì 7 luglio 2010 19:38
FORI TERRESTRI MISTERIOSI

Il fenomeno dei fori terrestri affascinano molto sia per la loro ampiezza che per le possibili spiegazioni che hanno suscitato. Questi buchi le cui dimensioni possono raggiungere i 150 metri di profondità sono impressionanti ... soprattutto quando appaiono all’improvviso!
Meglio noti con la denominazione ufficiale di "crolli carsici”, questi buchi terrestri sono un fenomeno che nonostante le spiegazioni ufficiali, ci lasciano perplessi. Appaiono quasi ovunque: nei mari, nei deserti o in pieno centro delle città.

Blue Hole, Belize

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Eccone alcuni fra i più noti:

Nel loro libro "Il mistero dei crop circles ", gli autori Anderhub e Roth descrivono lo strano fenomeno dei buchi terrestri, che fece scalpore in Svizzera, dove ne apparvero molteplici varianti da un giorno all’altro tra il 1972 e il 1990. Il buco di gran lunga più grande apparve nella notte dal 3 al 4 febbraio 1990 in una cittadina nei pressi della periferia di Ginevra. Si trovava in un grande campo seminato in autunno e aveva un diametro di 10 metri e una profondità di 12, un volume di 942 metri cubi e il cui peso si aggirava intorno alle 2000 tonnellate. Sarebbero stati necessari 100 camion da 20 tonnellate per spostare tutta quella terra.

Il misterioso buco di Begnins, nel cantone di Vaud, situato nel distretto di Nyon Svizzera. In una notte 100 metri cubi di terra scomparvero dal campo e non si è rilevato alcuna traccia di un qualsiasi veicolo escavatore.

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In Peru nel 1999. Un fenomeno simile si è manifestato in Peru l’8 Marzo 1999, in un campo arato vicino ad Arequipa una piccola frazione nelle Ande a nord di Cuzco, dove hanno trovato un buco dello stesso tipo. Come nel caso dei buchi svizzeri, non si trattava di un crollo naturale del terreno, perché le pareti lisce e solide del buco sembravano essere state tagliate con precisione. Il buco era stato scavato nel solito modo, e non vi era alcun indizio che permettesse di concludere che vi fosse stato un qualsiasi genere di asportazione e di trasporto di terreno.

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Nel dipartimento dell’ Indre et Loire, nel 1983. La mattina di Lunedi, 24 Gennaio 1983, a Tours.
Erano circa le ore 8:08 quando in in cielo limpido, diversi testimoni hanno visto cose incredibili "Tre bolle ovali, come gocce d'acqua di diverse dimensioni e con una piccola luce nella parte posteriore. Questa formazione a forma di triangolo era molto luminosa e argentata. Si spostava da ovest verso est, e la si è vista anche sopra la città di Montlouis-sur-Loire dove un testimone pensa che vi fu come un'esplosione. E questo sembra possibile, perché da allora non vi sono state ulteriori osservazioni di questo fenomeno. Questo si è verificato alle ore 8.10 mattina. Appena prima si era manifestato à Ile Bouchard, al di sopra di un collegio dove tre alunni hanno detto di aver visto delle bolle luminose nel cielo.
L’indomani, domenica 25 Gennaio, nel comune di Dierre a qualche kilometro di Montlouis-sur-Loire, è stato scoperto un enorme buco in una vigna, nel luogo detto “le couvant”. Questo buco con un diametro di circa 7 metri ed una profondità di 6 era stato di fatto scoperto Sabato in serata da un testimone che non si preoccupò eccessivamente per questa massa informe persa nelle ombre della notte. E fu soltanto la mattina seguente, passando nella zona, che si accorse dell’insolita presenza di questo buco. La polizia e i vigili del fuoco iniziarono a misurare i tassi di radioattività potenziale, che si  rivelarono negativi. Un ingegnere minerario è stato a sua volta invitato ad affrontare il problema e ha concluso ad un probabile collasso del terreno. Il buco è stato successivamente ricoperto. Ciò che aveva colpito i testimoni fu che la forma del buco fosse perfettamente cilindrica.

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Il "collasso" che si è verificato il 23 febbraio 2007 in Guatemala lascia ancora più perplessi.
Nella zona residenziale di San Antonio, un buco profondo di più di 100 metri ha "inghiottito" una dozzina di case e ha provocato 3 morti. Più di un migliaio di persone sono state evacuate. Secondo diverse testimonianze, un odore nauseabondo e dei rumori sordi fuoruscivano dal cratere.

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