Mt.9,36-10,8 La com-passione di Gesù
" In quel tempo Gesù, vedendo le folle ne sentì com-passione, perchè erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: < La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!>
(dopo aver chiamato e costituito i Dodici) Gesù li inviò dopo averli così istruiti: < Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della Casa d'Israele. E strada facendo predicate che il Regno dei cieli è vicino....(...) Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date....>"
La Chiesa nasce così da uno sguardo di COM-PASSIONE di Gesù verso le folle che vede come "pecore senza pastore", ergo smarrite...
Il Vangelo si unisce, nella Liturgia, alle due Letture, la prima tratta da Esodo 19,2-6 la seconda da san Paolo ai Romani 5,6-11
Nella Prima lettura Dio libera gratuitamente Israele dalla schiavitù d'Egitto, ma fa capire che è giunto ora il momento che il popolo decida come vivere la libertà ricevuta.....cosa farne..e cosa fare di questo Dio che si è rivelato...:rolleyes: dice la Lettura: " Ora, se vorrete ascoltare la mia voce e custodire la mia alleanza, voi sarete per me la proprietà tra tutti i popoli, perchè mia è tutta la terra! Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa"
San Paolo, Paolo di Tarso, era uno di loro che custudiva questa alleanza, conservava i precetti....al punto tale da PERSEGUITARE questi "cristiani" che sembravano volessero sovvertire questa alleanza....;)
Ma comprese che non era così.....egli capì che il giudizio di Dio E' RICONCILIAZIONE E SALVEZZA e che il concetto di "popolo di Dio" non è più una questione di razza o cultura, non è più questione di lingue e confini, ma di RICONCILIAZIONE CON DIO PER MEZZO DI GESU' CRISTO.....
è per questo che il giorno di Pentecoste la Chiesa parlerà TUTTE LE LINGUE allora presenti, segnando l'universalità=cattolicità della sua missione e del suo mandato apostolico....
Il Vangelo lo sottolinea....le pecore erano senza un pastore....la COM-PASSIONE di Gesù si concretizza nel CHIAMARE DODICI APOSTOLI (le 12 Tribù d'Israele) e nell'inviarli come pastori....I DODICI....
Questa com-passione genera così la Chiesa perchè chiunque è smarrito, afflitto, stanco, sfinito....trovi in Essa l'annuncio della speranza del Regno, del Perdono, della Riconciliazione......
Ma perchè questa COM-PASSIONE? lo spiega san Paolo nella Seconda Lettura "mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo morì per gli empi nel tempo stabilito......" quindi non eravamo neppure pentiti.....ma quando eravamo ancora peccatori, Cristo morì PER NOI....la chiave di lettura sta in questa COM-PASSIONE attraverso la quale Cristo non solo da la sua vita, ma fonda la Chiesa perchè vi siano PASTORI CHE ANNUNCINO IL REGNO, IL PERDONO, LA SPERANZA, LA SALVEZZA, LA GIUSTIZIA DI DIO....
Così lo spiegava Benedetto XVI durante l'omelia della Messa celebrata a Brindisi:
La Chiesa è allora, in Cristo, lo spazio di accoglienza e di mediazione dell’amore di Dio. In questa prospettiva appare chiaramente come la santità e la missionarietà della Chiesa costituiscano due facce della stessa medaglia: solo in quanto santa, cioè colma dell’amore divino, la Chiesa può adempiere la sua missione, ed è proprio in funzione di tale compito che Dio l’ha scelta e santificata quale sua proprietà.
(...)
Al riguardo, è utile riflettere che i dodici Apostoli non erano uomini perfetti, scelti per la loro irreprensibilità morale e religiosa. Erano sicuramente credenti, pieni di entusiasmo e di zelo, ma segnati dai loro limiti umani, talora anche gravi. Dunque, Gesù non li chiamò perché erano già santi, ma affinché lo diventassero. Come noi. Come tutti i cristiani. Nella seconda Lettura abbiamo ascoltato la sintesi dell’apostolo Paolo: “Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi” (Rm 5,8). La Chiesa è la comunità dei peccatori che credono all’amore di Dio e si lasciano trasformare da Lui, e così diventano santi.