Riflessione e condivisione dell'Enciclica Caritas in Veritate

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Caterina63
00giovedì 23 luglio 2009 12:08
°Teofilo°, 18/07/2009 18.51:

Grazie di cuore per la vostra accoglienza.
Chiedo scusa se non so ancora dove postare qualche idea di condivisione, mi farete un po di scuola man mano. Leggendo l'inizio della recente enciclica mi è sembrato molto interessante questa frase del Papa:

Difendere la verità, proporla con umiltà e convinzione e testimoniarla nella vita sono pertanto forme esigenti e insostituibili di carità.


 Proprio al primo paragrafo su cui mi sono per ora fermato a riflettere, esprime questo pensiero che a noi risulta di grande incoraggiamento e di conferma per il tentativo che stiamo facendo, non solo su internet ovviamente, ma anche quando incontriamo le persone della vita reale. Quante volte ci capita di dover chiarire dubbi o rispondere a domande pressanti, in una parola a dare ragione della nostra speranza (1Pt 3,15)!

Ora il papa ci assicura che questa è una forma esigente e insostituibile di carità. E la carità, come sappiamo, è il comando principale che il Signore ci ha lasciato. Dunque non solo l'aiuto materiale va offerto ai nostri fratelli, ma anche quello spirituale che consiste nel far pervenire alla verità che libera.

(cf Gv 8,32)

Con affetto





[SM=g1740722] l'amico Teofilo ci propone un ottima condivisione dell'Enciclica che troverete nella sezione dedicata ai testi integrali degli scritti del Pontefice....

Tante vole ne abbiamo parlato in passato di come la vera CARITA' esige di per se la VERITA'....senza la Verità ogni forma di Carità diventa sterile, pietismo, assistenza sociale collegata esclusivamente ad un fare SENZA DIO..... la stessa carità con la quale il Cristo operava quando era in questa vita, portava in se la verità, SE STESSO tanto è vero che egli non fu processato perchè compiva opere buone, ma perchè dicendo la VERITA' su se stesso e sulla Chiesa che stava fondando, non veniva accettato...[SM=g1740733]
"Hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi...." perchè il Cristo è stato perseguitato e perchè anche noi, la Chiesa, deve subire la medesima sofferenza se la Carità non avesse alla SORGENTE L'ESIGENZA DI DIRE LA VERITA'?[SM=g1740727]
l'importante, ci rammenta il Pontefice, è che questa Verità noi la offriamo CON CARITA'....soffrendo e morendo, ma senza compromessi....[SM=g1740733]

ecco un altro passo dell'enciclica che ben si collega al tutto:

Non ci sono due tipologie di dottrina sociale, una preconciliare e una postconciliare, diverse tra loro, ma un unico insegnamento, coerente e nello stesso tempo sempre nuovo [20].
È giusto rilevare le peculiarità dell'una o dell'altra Enciclica, dell'insegnamento dell'uno o dell'altro Pontefice, mai però perdendo di vista la coerenza dell'intero corpus dottrinale [
21]. Coerenza non significa chiusura in un sistema, quanto piuttosto fedeltà dinamica a una luce ricevuta. La dottrina sociale della Chiesa illumina con una luce che non muta i problemi sempre nuovi che emergono [22]. Ciò salvaguarda il carattere sia permanente che storico di questo « patrimonio » dottrinale [23] che, con le sue specifiche caratteristiche, fa parte della Tradizione sempre vitale della Chiesa [24].

La dottrina sociale è costruita sopra il fondamento trasmesso dagli Apostoli ai Padri della Chiesa e poi accolto e approfondito dai grandi Dottori cristiani. Tale dottrina si rifà in definitiva all'Uomo nuovo, all'« ultimo Adamo che divenne spirito datore di vita » (
1 Cor 15,45) e che è principio della carità che « non avrà mai fine » (1 Cor 13,8). È testimoniata dai Santi e da quanti hanno dato la vita per Cristo Salvatore nel campo della giustizia e della pace.

In essa si esprime il compito profetico dei Sommi Pontefici di guidare apostolicamente la Chiesa di Cristo e di discernere le nuove esigenze dell'evangelizzazione. Per queste ragioni, la Populorum progressio, inserita nella grande corrente della Tradizione, è in grado di parlare ancora a noi, oggi.

LETTERA ENCICLICA
CARITAS IN VERITATE
DEL SOMMO PONTEFICE
BENEDETTO XVI

 



e del resto, il nostro Prossimo è proprio colui che NECESSITA DELLA VERITA' con la quale ogni disagio che incontriamo nella vita può essere superato con fecondità....[SM=g1740722]


a presto....[SM=g1740738]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:44.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com