00 29/01/2012 23:26
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Consiglia Messaggio 38 di 159 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 24/11/2003 21.04
I nuovi movimenti e le nuove comunità ecclesiali aiutano i cristiani a vivere più radicalmente secondo il Vangelo; sono culla di diverse vocazioni e generano nuove forme di consacrazione; promuovono soprattutto la vocazione dei laici e la portano ad esprimersi nei diversi ambiti della vita. 

(Ecclesia in Europa, 16, Giovanni Paolo II)


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Consiglia Messaggio 39 di 159 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 25/11/2003 13.46
13:02 - GERMANIA: CATTOLICI E EVANGELICI: "IL GOVERNO SI IMPEGNI PER LA TUTELA COERENTE DEGLI EMBRIONI"

Il presidente della Conferenza episcopale tedesca, card. Karl Lehmann e il presidente del consiglio dellaChiesa evangelica, il vescovo Wolfgang Huberhanno diffuso ieri un appello congiunto al governo sulla decisione, attesa per domani 26 novembre, del Consiglio dei ministri Ue sul finanziamento della ricerca sugli embrioni umani.

"Ci appelliamo al governo federale, perché si attenga strettamente al diritto vigente in Germania ed ai criteri fissati dalla legge per la tutela degli embrioni". I capi delle Chiese esprimono "estrema preoccupazione" per il recente voto dell’Europarlamento in materia. "Laddove l’interesse della ricerca su cellule staminali di embrioni umani è così forte da mettere in conto l’uccisione di embrioni umani per ottenere tali cellule staminali, viene strumentalizzata la vita umana, e ciò è inaccettabile", affermano. "La dignità e il diritto alla vita che spettano all’embrione umano fin dall’inizio anche qualora venga concepito al di fuori del grembo materno, sono stati subordinati a determinati interessi scientifici e vengono considerati inferiori", dichiarano Lehmann e Huber, ipotizzando anche il rischio, in sede di fecondazione artificiale, che "in futuro si produca un numero di embrioni superiore a quanto necessario". Nel comunicato, i responsabili della Chiesa cattolica e della Chiesa evangelica si rivolgono al governo con la "richiesta urgente" di opporsi "all’allineamento alla posizione di altri Stati membri dell’Ue" in materia, e di "impegnarsi per una tutela coerente degli embrioni".

 



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Consiglia Messaggio 40 di 159 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 26/11/2003 18.57
Caro Serafino....a questo punto credo che tu possa leggerci......
 
Accolgo l'invito di Alfonso...le questioni passate lasciamole indietro perchè non hanno leso nessuno....abbiamo fatto semplicemente delle discussioni più o meno o per nulla accolte......tutto qui.....Nessuno deve ne può intervenire per convertire un altro, ognuno resti pure delle sue idee..impariamo prima di tutto  A DIALOGARE e a rispettarci nelle diversità..il resto rimettiamolo alla Provvidenza......
 
Se vorrai continuare a leggerci, buon proseguimento.....
 
Fraternamente

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Consiglia Messaggio 41 di 159 nella discussione 
Da: albertoInviato: 27/11/2003 12.25
Che la Pace del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti noi.
 
Ho letto se non mi sbaglio che anche altri vivono l'Avvento, allora desidero augurare di tutto cuore ai fratelli e le sorelle evangelici di camminare insieme in questo periodo di preparazione, perchè Gesù non si ferma davanti a nessuna bandiera, ne davanti a nessuno ostacolo che noi abbiamo creato con la nostra fragilità.
 
Siamo tutti cristiani e tutti abbiamo bisogno del Maestro, Gesù Cristo nostro Salvatore. Accogliamolo in un unico abbraccio, in un cuor solo e in un anima sola, almeno nel momento del Natale, in cui la Madre sua lo offre a tutti a noi e ce lo presenta come ha fatto con i Pastori e con i re dell'Oriente. Lei era li e meditava e pensava quello che accadeva, vedeva e non sinorgogliva il suo cuore quando andavano ad adorare il suo Bambino, insieme al suo sposo San Giuseppe.
 
Diventiamo anche noi come i Pastori, e avviamoci insieme presso la grotta di Betlemme per adorare il Divino Bambino e poter sentire la voce degli angeli che cantano Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama.
 
Sia lodato Gesù Cristo e Ave o Maria, il Signore è con te e con San Giuseppe. Con affetto per voi e le vostre famiglie da Alberto.

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Consiglia Messaggio 42 di 159 nella discussione 
Da: Soprannome MSNSoloGesùSalvaInviato: 27/11/2003 13.07
Pace Alberto, da Michele.
 
Scrivo solamente una parola, grazie.
 
che il Signore ci benedica tutti

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Consiglia Messaggio 43 di 159 nella discussione 
Da: Soprannome MSN7978PergamenaInviato: 27/11/2003 16.18
Scusatemi se sarò ripetitiva, ma vorrei contribuire anch'io agli ultimi messaggi inviando quanto segue.......
Fraternamente Caterina
 
Amici.....da Domenica inizia l'Avvento, un periodo propizio per rivedere un pò la nostra personale situazione spirituale.....
Tante volte siamo presi a vedere sempre gli "altri" che forse ci dimentichiamo di noi stessi.....
E mentre la Pasqua coinvolge più apertamente tutto il genere umano il Natale, per quanto ovviamente coinvolge tutti gli uomini, ci permette di viverlo però in modo molto più personale sulla scia di Maria che, accogliendo Gesù, lo da alla Luce e lo presenta ai Pastori. Come qualcuno ha già detto, i Pastori siamo noi, osiamoci mettere davanti al Presepio di Betlemme e proviamo a riflettere su come accoglieremo il Bambino Gesù......
 
Qui vi diamo modo di sbizzarrirvi in casa con un calendario personalizzato.....
 
Calendario dell'Avvento 2003  Aggiungi una nota su questo testo!

Calendario dell'Avvento 2003 contenente una frase biblica per ogni giorno dell'Avvento fino al S. Natale.Ogni giorno si ritaglia una stellina e si incolla sulla via che conduce alla capanna.
area: preghiera/avvento - nome file: calendario-avvento.zip
autore: Laureana Murrali - invia email - altri files di questo autore
data di inserimento: 23/11/2003 - dimensione: 61 KB - downloads: 589
 
 
Facciamo in modo, anche, che questo Avvento non resti neppure "imprigionato" nelle nostre case. Ricordiamoci se abbiamo qualche "conto in sospeso" e tentiamo di risolverlo....magari con un parente, con un amico, con un vicino di casa.....Dio che si fa Uomo vuol dire APERTURA, apertura totale, che vuol dire anche rischiare.....osare.....
 
E ricordiamoci di ritrovarci nella Preghiera.....
 

Ci siamo messi in viaggio, Signore,

in nessun luogo abbiamo una casa.

Perché i nostri piedi lascino tracce,

vieni e feconda ogni nostra partenza.

 

Noi siamo dei ricchi, anche senza denaro.

Abitiamo un mondo di ricchi,

un mondo di persone che sanno e comandano.

O Dio, se Tu vuoi, donaci almeno un cuore spoglio.

Te lo chiediamo per Gesù

nato tutto nudo in una stalla di poveri.

O Dio, ogni volta che pensiamo di averti raggiunto,

Tu sei già più lontano,

Tu sei sempre altrove.

Liberaci dalle nostre abitudini

perché possiamo correre più in fretta verso di Te

per mezzo di tuo Figlio, nostro cammino.

 
i Gestori

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Consiglia Messaggio 44 di 159 nella discussione 
Da: Soprannome MSNSoloGesùSalvaInviato: 02/12/2003 10.01
Da: <NOBR>Soprannome MSN°Cristiano</NOBR>  (Messaggio originale)Inviato: 04/10/2003 19.11

L'INCARNAZIONE: PERCHÉ DIO HA FATTO CIO'

di Peter Colon
traduzione: Alessandro Valli
Nella carne la Divinità fu velata,
Acclamate la Deità incarnata!
Come uomo visse tra gli uomini quaggiù,
il nostro Emmanuele, il nostro Gesù.
 
Charles Wesley

Quando Gesù Cristo venne sulla Terra per vivere in mezzo agli uomini avvenne l'evento più grande della storia: la manifestazione di Dio nella carne. Gesù, l'eterna seconda persona della trinità di Dio, prese su di sé l'umanità (Gv 1:1,14). Incarnazione è il termine che viene usato nella dottrina cristiana, la quale ha nel suo punto centrale il fatto che Dio ci ha tanto amato che ha accettato di divenire uno di noi, affinché Egli potesse fare per noi ciò che noi non avremmo mai potuto fare per noi stessi.

Le Scritture insegnano che Dio aveva pianificato l'incarnazione prima ancora della fondazione del mondo (1 Pietro 1:20; Ebrei 10:5). Ciò era stato già predetto nell'Antico Testamento.
In Isaia 9:5 vi è scritto che "un fanciullo" (Messia) sarebbe nato, in riferimento alla Sua umanità, ma inoltre vi è aggiunto "un figliuolo ci è stato dato", facendo così intendere il Suo scopo e la Sua divinità. Inoltre, questo verso dice che questo figliuolo sarebbe stato chiamato ""Dio potente" e "Padre Eterno". Gesù Cristo possedeva un corpo umano ma con una grande differenza: Egli era senza peccato. Le Scritture ci dicono chiaramente che Egli venne "in carne simile a carne di peccato" (Romani 8:3). La domanda che spesso ci si pone è: Perché Dio prese su di sé la fragilità della carne umana e decise di vivere in mezzo agli uomini? La Bibbia dà tre principali ragioni all'incarnazione.

Per redimere i peccatori
(Giovanni 6:38-40)

Straordinariamente, Dio voleva identificarsi con l'umanità con lo scopo di provvedere un effettivo sacrificio per il nostro peccato. Un poeta disse una volta: "Egli abbandonò la corte reale degli eterni giorni per stare presso di noi in una casa di oscura argilla". La Redenzione fu la ragione divina dell'incarnazione. La trasgressione di Adamo ed Eva avvenuta nel Giardino dell'Eden condannò l'umanità ad avere una natura peccaminosa (Efesini 2:1-3) creando una separazione nella nostra relazione con Dio. Inoltre, per aggiungere un ulteriore peso alla condizione umana senza speranza, le Scritture aggiungono che il salario del peccato è la morte (Rom. 6:23). Sia che lo sapesse oppure no, il mondo aveva disperato bisogno di un Salvatore.

Ai tempi dell'Antico Testamento, i sacrifici degli animali servivano come soluzione a breve termine. Comunque, vi era necessità di qualcosa di meglio e di permanente. Dio si fece perciò carne così da poter morire di una morte fisica come sacrificio finale per i nostri peccati. Poiché Gesù è Dio, la Sua morte e risurrezione avvenute una volta per sempre furono sufficienti a pagare per i peccati di tutta l'umanità (Ebrei 10:1-9), "una volta per sempre" (Ebrei 10:10). Come Gesù disse: "Se uno ode le mie parole e non le osserva, io non lo giudico; perché io non son venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo." (Giovanni 12:47). Paolo, l'ex rabbino di Tarso, non lascia alcun dubbio sul motivo dell'incarnazione: "Certa è quest'affermazione e degna di essere pienamente accettata: che Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo." (1 Timoteo 1:15). Dio si fece uomo per redimere i peccatori perduti. Un antico inno di Cecil F. Alexander riflette bene questo sentimento:

Non vi era nessun altro sufficientemente buono 
per pagare il prezzo del peccato; 
Egli solo poteva aprire i cancelli del Regno dei Cieli 
per farci entrare.

Per rigenerare i peccatori
(Giovanni 10:10)

Durante la Seconda Guerra Mondiale, un pilota che si trovava in una missione di bombardamento nel Sud Pacifico si perse e non riusciva più a ritrovare il punto d'atterraggio. Inoltre il suo aereo era a corto di carburante e sapeva che avrebbe dovuto atterrare in una delle isole dell'oceano, molte delle quali erano abitate da cannibali. Il pilota era disperato. Mentre si avvicinava ad una delle isole, il navigatore accanto a lui gridò: "Siamo salvi, vedo che lì vi è una chiesa. Vedo una croce sull'edificio!" Più tardi, quando si ricordò quale grande sollievo ebbe nel vedere la chiesa, il pilota divenne un Cristiano.

Il navigatore sapeva che la presenza di una chiesa significava che vi erano ottime probabilità che lì non vi fossero più i cannibali e che l'isola venisse governata secondo i principi biblici. Questo episodio ci mostra che la seconda ragione dell'incarnazione era di rigenerare i peccatori e distruggere l'influenza del Diavolo sull'umanità (1 Giovanni 3:2).

Il mondo è governato dai poteri delle tenebre (Giovanni 14:30; 16:11; Efesini 2:2; 6:12; Colossesi.1:13). L'incarnazione sfida Satana nella sua stessa arena:

Poiché dunque i figli hanno in comune sangue e carne, egli pure vi ha similmente partecipato, per distruggere, con la sua morte, colui che aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo e liberare tutti quelli che dal timore della morte erano tenuti schiavi per tutta la loro vita. (Ebrei 2:14,15)

Da quando il Dio incarnato prese l'iniziativa di redimerci a Lui - per liberarci dalle catene di Satana - Egli ha anche avuto la prerogativa di fornire la Sua santa natura a coloro che credono e sono salvati. Essere rigenerati significa vivere una nuova vita, nella quale viene riflessa l'immagine di Dio e la Sua divinità. Dio, divenendo carne, ha reso possibile ai peccatori di vivere una vita abbondante (Giovanni 10:10), libera dal peccato e dalle sue catastrofiche conseguenze.

Lew Wallace fu un famoso generale americano durante la guerra civile e fu anche un genio della letteratura. Egli e il suo famoso amico ateo, Robert Ingersoll, decisero di scrivere un libro che avrebbe distrutto il "mito" della Cristianità - il cui "mito" principale era costituito dal fatto che Gesù era Dio in forma di uomo. Per due anni, Wallace raccolse informazioni dalle più importanti librerie americane ed europee. Dopo aver scritto due capitoli si ritrovò inginocchiato che gridava: "Mio Signore e Mio Dio". Aveva trovato la sua prova che supportava in maniera netta e definitiva la divinità di Cristo. Così non poté più negare che Gesù era il Figlio di Dio. A quel punto Wallace abbandonò il suo progetto e divenne Cristiano. Più tardi scrisse una delle più belle novelle mai scritte riguardanti il periodo storico in cui visse Cristo, Ben Hur.

Solo l'incarnazione può rendere possibile questo cambiamento e cambiare i peccatori a tal punto da farli vivere una vita incentrata su Dio. Le Scritture dichiarano Egli ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, …ha distrutto la morte e ha messo in luce la vita e l'immortalità mediante il vangelo" (2 Tim. 1:9-10). Dio divenne carne per mettere una natura divina nell'uomo peccatore e schiacciare l'autorità del Diavolo sull'uomo.

Per rivelare il Dio vero e personale 
(Giovanni 14:9)

La Bibbia dice che Dio creò l'uomo a Sua immagine e somiglianza (Gen. 1:26). Molte persone invece credono che siamo noi a creare Dio a nostro immagine e somiglianza. Il filosofo greco Aristotele diceva questo: "Gli uomini creano gli dèi a loro immagine, non solo a riguardo della forma, ma a riguardo anche il loro modo di vivere."

Gli uomini, per loro natura, sono esseri spirituali. La storia umana ci rivela che si è sempre cercato Dio, ma spesso si sono generate confusioni che hanno portato gli uomini ad adorare "dèi" di loro invenzione. Le divinità degli assiri e dei babilonesi erano barbare e brutali. Al contrario, gli dèi greci, come Zeus e Giove, erano stravaganti e spesso portati a litigare l'uno con l'altro. Marte, il dio della guerra romana, incitava i soldati alla violenza. Quanto è triste pensare al numero infinito di offerte di vario tipo fatte per placare queste false divinità dell'antichità.

Anche oggi, il Dio personale dello Scritture è ancora sconosciuto in diverse società. Forse Albert Einstein parlò a nome di tutti gli scettici quando disse: "L'idea di un Dio personale è un concetto antropologico che non sono capace di prendere sul serio". Egli e altri dovrebbero sapere che Dio fece l'incarnazione per intimità, così da rivelare il Suo carattere amorevole e caritatevole. L'incarnazione prova che Dio non si nasconde con la speranza che siano gli uomini a trovarlo. Invece, Egli è un Dio di rivelazione, il quale si è fatto conoscere mediante Gesù Cristo (Ebrei 1:1-2).

La mancanza di apprezzamento del significato dell'incarnazione ha portato diverse persone a farsi una propria idea su Gesù. L'ex dittatore sovietico Mikhail Gorbachiov ha riprovato a ridurre Gesù dicendo che Egli è stato "il primo socialista, il primo che ha cercato di battersi per un miglioramento della vita dell'umanità". La gente ha difficoltà a pensare che un falegname ebreo di un piccolo villaggio possa essere in realtà il Creatore dell'universo. Ma quando un discepolo di Gesù disse "mostraci il Padre", Gesù rispose: "Chi ha visto me, ha visto il Padre" (Giovanni 14:8-9). L'incarnazione ha portato luce a coloro che vivevano nelle tenebre nelle proprie conoscenze di Dio (Giovanni 12:46).

Gesù disse a Ponzio Pilato: "Io sono nato per questo, e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità." (Giovanni 18:37) - la verità è che il Dio dell'Antico Testamento venne nella carne per redimere gli uomini. Nonostante ciò ancora in molti continuano a rifiutarsi di adorarlo.

L'umanità di Gesù Cristo non significa che Egli non era anche totalmente divino. Non era metà uomo e metà Dio. Egli non era Dio travestito da uomo. L'incarnazione non significa che la Sua Deità era mischiata con la Sua umanità così da avere una strana creatura. Il punto fondamentale di fede è che Gesù il Messia era completamente Dio e completamente uomo e che Egli è venuto a redimere e rigenerare i peccatori e a rivelare il vero Dio.

Un autore sconosciuto ha voluto spiegare così l'incarnazione:

Se il nostro più grande bisogno fosse l'informazione, Dio ci avrebbe mandato un educatore. Se il nostro più grande bisogno fossero i soldi, Dio ci avrebbe mandato un economista. Se il nostro più grande bisogno fosse stato il divertimento, Dio ci avrebbe mandato un intrattenitore. Ma il nostro maggior bisogno era il perdono e la salvezza, così Dio ha mandato sé stesso attraverso l'incarnazione per provvederci un Salvatore.

"Senza dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne" (1 Tim. 3:16)

Mentre Gesù stava camminando nel Tempio durante la festa della dedicazione, alcuni capi religiosi gli domandarono se Egli era il Messia, il Cristo. Nella Sua risposta Gesù disse: "Io e il Padre siamo uno" (Giovanni 10-30). Essi non fraintesero le parole di Gesù, ossia che Egli era Dio. La Legge era chiara. Essa prevedeva la morte per coloro che dichiaravano la propria divinità. Così essi "presero delle pietre per lapidarlo" (Giovanni 10:31).

La reazione all'incarnazione non è cambiata in 2000 anni. Alcuni rispondono ancora lanciando pietre all'idea che Gesù sia Dio incarnato. Niente altro può essere detto per coloro che cercano di negare l'evidenza delle Scritture. D'altra parte, invece, chi ha compreso la ragione per cui Dio ha accettato di farsi uomo ha finito con accettarLo come personale Redentore. Solo loro hanno sperimentato il potere di una vita trasformata dallo Spirito Santo, e possono dire di conoscere intimamente il vero e unico Dio vivente della Bibbia, e possono dare una devozione e un'adorazione che viene dal cuore al Dio incarnato Gesù Cristo.