00 21/10/2015 17:39
  UNA BELLA NOTIZIA......


Mons. Ghizzoni, il censore del Rito Antiquior, ora apre alla FSSPX

 
RAVENNA – Quando era a Reggio Emilia come vescovo Ausiliare era stato il più acerrimo nemico dei gruppi di fedeli che chiedevano di celebrare messa secondo la forma straordinaria, impropriamente detta messa in latino.

Un’opposizione a volte ostica, che sembrava il più delle volte non tenere conto del Motu proprio di Benedetto XVI Summorum Pontificum che sdoganava, facendoli uscire da un ghetto, i fedeli tradizionalmente affezionati alla cosiddetta vecchia messa.

Singolare “conversione”, ora, per Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo reggiano di Ravenna e Cervia. Ha appena concesso per domenica prossima e per la seconda domenica di ottobre due messe in latino ad una parrocchia della sua Diocesi, Santa Maria del Torrione, che in vista della creazione di un gruppo stabile di fedeli inviterà a celebrare il reverendo don Enrico Doria. Don Doria è un sacerdote del Priorato ‘Madonna di Loreto’ della Fraternità Sacerdotale San Pio X“, la fraternità che segue il carisma del vescovo Marcel Lefebvre.

Un cambiamento non da poco..... e ringraziamo Dio per questo.
Si vede che dopo l’annuncio di Papa Francesco sulle confessioni lecite anche da parte dei sacerdoti lefebvriani, è stato molto convincente  nell’episcopato italiano....

Cosicchè quello che era impensabile fino a ieri (aprire le parrocchie di casa ai lefebvriani, quasi come fossero appestati) oggi è non solo permesso, ma quasi auspicato. Ne gioiranno i fedeli vicini alla comunità di Econe, ma ne avranno beneficio, ne siamo sicuri, anche tutti gli altri fedeli della Catholica.

(Andrea Zambrano - Fonte)







Sante Messe tradizionali a Milano

 
Nei prossimi giorni saranno celebrate due Sante Messe Tridentine presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Mercoledì 21 ottobre 2015, ore 17.45: Santa Messa nella Festa delle Sante Orsola e compagne, vergini e martiri.

Giovedì 22 ottobre 2015, ore 12.00: Santa Messa nella Festa di Sant’Alessandro Sauli, vescovo e confessore.

Luogo delle celebrazioni: Cappella San Francesco (sita al primo piano dell'edificio monumentale di Largo Gemelli, lungo l'ambulacro 3 e presso la sommità della scala D).




Mons. Manganini: l'avreste mai immaginato così?

 

Sapete chi è costui?

È il famigerato mons. Manganini, ex arciprete cerimoniere del Duomo di Milano, nemico giurato della liturgia Vetus Ordo, accanito e zelantissimo oppositore della Tradizione cattolica.
 
Per decenni ha insultato in ogni modo (per esempio chiamandoli «ferrivecchi destinati all'estinzione») e ostacolato in ogni modo i tradizionalisti - per esempio ricordiamo quella volta che incontrò l'anziano mons. Amodeo, già molto malato (sarebbe morto di lì a un paio di mesi) che andava a celebrare una Messa ambrosiana Vetus Ordo (secondo il Messale del beato Schuster in vigore dal 1954) privatamente nella cappella della residenza dei canonici... il Manganini, visto il manipolo e il velo del calice, gli urlò addosso tutte le parolacce di questo mondo (e quella Messa passò alla storia come la "Messa Sgridata"). E poi anche l'episodio in cui proibì la celebrazione in rito tradizionale (per poi permetterla ma "a porte chiuse") con la motivazione che quella liturgia avrebbe provocato...«meraviglia» tra i fedeli.
 


Ebbene, mons. Manganini - ormai in pensione da qualche anno - qualche mesetto fa ha accettato di celebrare personalmente una Messa Vetus Ordo per un gruppo di fedeli di Milano, spolverando manipolo e berretta e tutti i paramenti più sontuosi e preconciliari (notate i paramenti neri per la Messa da morto)... addirittura felice e contento che ci fosse ancora qualcuno che gli tributasse l'onore di chiedergli una Messa. Gli "odiatissimi" fedeli legati alla Tradizione sono infatti gli unici che lo trattano con riguardo - proprio mentre negli ambienti ecclesiali nessuno se lo fila più.
 
Che diranno ora gli ex idolatri di mons. Manganini di questa improvvisa conversione sulla via di Damasco?









Chicca finale: foto del 21 giugno 1958 - il futuro papa Paolo VI ordina al sacerdozio, in rito ambrosiano tradizionale, il futuro mons. Manganini:


 







Messaggio di Sua Santità Papa Francesco del novembre 2015 ai gruppi del Summorum Pontificum, quelli che si prodigano per la Messa nel rito antico

 

Messaggio di Papa Francesco al #sumpont2015

“Il pellegrinaggio mantiene viva nella Chiesa l’antica liturgia romana.”

clicca sulla foto per ingrandirla







 GIOVEDÌ 6 APRILE 2017  un'altra bella notizia 

Ecclesia Dei e Fatima: autorizzata la Messa votiva in rito antico nel Centenario anniversario della prima apparizione. Il Decreto in esclusiva su MiL 


La Pontificia Commissione "Ecclesia Dei" ieri ha gentilmente inviato per conoscenza alla Redazione di MiL- Messainlatino.it - che ringrazia per il riguardo e la stima - il Decreto n. 39.2011L di ieri 05 aprile 2017 con cui la stessa, a' sensi dell'art. 9 Universae Ecclesiae e delle Rubriche Generali del Messale Romano 1962 (specialmente il n. 341 e 343) concede e autorizza la facoltà di celebrare il 13 Maggio 2017 una Messa Votiva al Cuore Immacolato della B.V.M. secondo la forma straordinaria del Rito Romano in onore della Beata Vergine di Fatima. 
La Messa dovrà intendersi di II classe, pari a quella del 22 Agosto. 
Tale facoltà è concessa a qualsiasi sacerdote di Rito latino (sia secolare sia religioso) nel rispetto di ogni altra rubrica, per favorire la devozione dei fedeli per la Beata Vergine Maria di Fatima in occasione del prossimo C anniversario della prima apparizione. 
Pubblichiamo con piacere ed in esclusiva in Italia il testo del Decreto (foto sopra) al fine di darne ampia notizia e diffusione. 

Ecco la nostra traduzione del decreto: 

Poiché alcuni fedeli che aderiscono alla forma straordinaria del rito romano venerano la beata vergine Maria di Fatima con singolare e fervente devozione 

QUESTA PONTIFICIA COMMISSIONE ECCLESIA DEI 

attese le Rubriche Generali del Messale Romano edito nell'anno 1962 (specialmente n. 341); 

volendo rinvigorire la devozione dei fedeli verso la Bata Vergine Maria di Fatima; 

in virtù della potestà ordinaria vicaria della quale gode (Universale Ecclesiae n.9) 

CONCEDE E PERMETTE 

che il giorno 13 maggio 2017 possa essere celebrata lecitamente e liberamente la Messa votiva del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria (come nel giorno 22 agosto) come messa votiva di seconda classe (per la quale si vedano le rubriche generali ai numeri 341 e 343) da ogni sacerdote di Rit Latino sia secolare sia regolare, osservate le altre rubriche generali riguardanti la Messa votiva di seconda classe e le commemorazioni. 

Redazione MiL 

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[Modificato da Caterina63 06/04/2017 14:40]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)