00 30/04/2012 13:48

Editoriale di "Radicati nella Fede" - Maggio 2012

Riportiamo l'editoriale del foglio "radicati nella fede" di maggio 2012 il foglio di collegamento della chiesa di Vocogno e della cappella dell'Ospedale di Domodossola (Provincia di Verbania, Diocesi di Novara), dove si celebra la Santa Messa tradizionale.
 
Tradizionale cioè esclusiva
 
"La liturgia tradizionale o è esclusiva o non è nemmeno tradizionale.
Nessuno se ne abbia a male se esprimiamo con semplicità la nostra convinzione.
All'inizio della nostra storia una delle colpe che ci fu attribuita fu quella di aver rifiutato di continuare a celebrare la messa di Paolo VI e di non ammettere nelle nostre chiese la celebrazione della nuova messa nemmeno da parte di altri sacerdoti. Fu questa una colpa imperdonabile a giudizio di molti. Altri, pur dandoci ragione in privato, pubblicamente ci chiedevano un gesto “distensivo”, dicendo almeno una messa in italiano. Noi abbiamo sempre domandato per noi l'uso esclusivo della liturgia tradizionale, e per i nostri fedeli il poter vivere la preghiera in una chiesa, parrocchiale, dove la liturgia tradizionale sia il luogo totale di educazione alla fede.

La forma della preghiera non è secondaria, ad essa è legato tutto un modo di ragionare e di affrontare la vita e di considerare la Chiesa.

Se c'è un concetto totalmente non tradizionale, e assolutamente moderno, è quello della chiesa come contenitore di diverse forme di preghiera, alle quali i fedeli accedono per scelta, a seconda del gusto personale o delle proprie convinzioni: ad esempio, al mattino, di buon'ora, una messa tradizionale... che non guasta mai, al pomeriggio una messa carismatica di guarigione, alla sera una bella messa in italiano per i pensionati e, dopo cena, a seconda dei giorni della settimana, la messa dei diversi movimenti... così che tutti siano contenti. Ve la immaginate una chiesa così? Su cosa si farà l'unità? Siamo proprio sicuri che sotto tutti questi modi di celebrare ci sia la stessa fede cattolica e si condivida un unico sguardo sulla Chiesa? Qui non si tratta di diverse tradizioni liturgiche con una storia plurisecolare, che però hanno in comune la medesima tensione verso Dio e la medesima adorazione, si tratta qui della liturgia “fai da te” emersa in questi anni confusi e poveri di grazia.

No, ci sia permesso di avere delle chiese ad uso esclusivo della Tradizione, chiese con una riconoscimento giuridico perchè la Chiesa ha bisogno anche di una chiarezza legale, dove tutto parli di un cristianesimo semplice e composto, che non vuole novità umane inutili, già vecchie prima di nascere, e che cerca la perenne bellezza della grazia.

La Tradizione dà forma totale alla vita del cristiano, partendo dalla uniformità del rito, che è all'opposto del supermercato delle liturgie personalizzate di oggi.

Ve la immaginate una chiesa di rito orientale, cattolica o ortodossa, che ammetta una messa moderna stabilmente? Dove andrebbe a finire la loro identità di fede? L'unità con loro non la si farà certamente nella confusione moderna e occidentale delle liturgie europee.

Anche da noi, il miglior modo per uccidere negli animi l'amore alla Tradizione, è far vivere la messa tradizionale tra una liturgia “bit” e una messa carismatica di guarigione.

Chi vive la Tradizione in questa confusione si stanca presto, sentendo che quella messa tradizionale, che ama e che ha cercato, è stata concessa per politica ecclesiastica e non perché la Chiesa tutta torni alla pace della sua Tradizione, che è di Dio."

Fonte: http://radicatinellafede.blogspot.it/



[SM=g1740733]


Centinaia di fedeli al pellegrinaggio del 1°maggio a Santa Maria Di Leuca - De Finibus Terrae - organizzato dalla “Scuola Ecclesia Mater” alla presenza di S.E.R. il Signor Cardinale Raymond Leo Burke

 
 
Un pellegrinaggio straordinario
 
" Centinaia di fedeli provenienti da tutta la Puglia hanno partecipato al pellegrinaggio del 1°maggio a Santa Maria di Leuca (Lecce), organizzato dalla Scuola Ecclesia Mater e guidato dal zelantissimo Cardinale Raymond Leo Burke, giunto appositamente da Roma. 
Erano presenti vari sacerdoti sia del clero secolare (tutti in abito talare) sia del clero regolare. 
Durante la processione è stato recitato il Santo Rosario in onore della Beata e Gloriosa Vergine Maria. 
All'entrata nella Basilica, il coro ha intonato l'Ecce sacerdos magnus e i sacerdoti si sono diretti verso il presbiterio. 
Chissà da quanto tempo non veniva celebrata la Messa nell'antico rito romano a Santa Maria di Leuca! 
A causa del massiccio concorso di popolo, il tempio era stracolmo di fedeli, molti dei quali non hanno trovato posto tra i banchi. 
Durante l'omelia, Sua Eminenza, dopo aver esortato i fedeli ad imitare le virtù di San Giuseppe, ha elogiato il Sommo Pontefice per aver stimolato la nascita di un nuovo movimento liturgico. 
Infine ha esortato a pregare affinché si riesca a raggiungere la riconciliazione con la Fraternità San Pio X. 
Nel pomeriggio si è tenuta una breve conferenza ed è stato presentato il libro "La danza vuota intorno al vitello d'oro. Liturgie secolarizzate e diritto", scritto dal Cardinale Burke insieme al Prof. Raffaele Coppola e a Don Nicola Bux. 
Il pellegrinaggio ha dato l'occasione a tanti fedeli legati all'antica forma liturgica di fraternizzare in santa letizia. 
Ha colpito il lungo abbraccio fraterno tra Don Nicola Bux e Padre Gerardo, sacerdote che ha sofferto molto a causa del suo amore per la Messa tridentina. 
La massiccia partecipazione al pellegrinaggio ha lasciato sbalorditi persino gli organizzatori. 
Anche la stampa ha parlato di questo evento, e il Cardinale ha rilasciato un'intervista alla televisione di stato. 
Dopo questa iniziativa e quelle analoghe realizzate negli ultimi anni in altre regioni, appare sempre più evidente che ormai sta sorgendo un nuovo movimento liturgico. 
Il bello deve ancora arrivare, questo è solo l'inizio!"
 
 
Foto della pagina Facebook di Fides et forma 
(A.C.)


[SM=g1740738]


S. Messa antica in Messico dopo il viaggio del Papa: Una Voce Mexico e F.S.S.P.


Poco dopo la visita pastorale di Benedetto XVI in Messico, la Fraternità Sacerdotale di San Pietro e Una Voca México hanno organizzato una S. Messa solenne nelle forma extraordinaria del Rito Romano, nella Cattedrale Metropolitana di Guadalajara, Messico (Arcidiocesi di Guadalajara, retta dal Cardinale José Francisco Robles Ortega), il prossimo 11 Maggio 2012 alle ore 19:00, celebrata dal Rev.do p. John Berg, Superiore Generale della F.S.S.P.
Quella sarà la prima Messa tradizionale celebrata nella Cattedrale dopo la riforma liturgica.


fonte: Acción Litúrgica




S. Messa nella forma extra-ordinaria in Cattedrale a Bologna

Bologna, 19 maggio 2012 [SM=g1740721]




Messa tridentina alla CATTEDRALE DI S. PIETRO (Via Altabella 4, BOLOGNA) SABATO 19 MAGGIO alle 12, durante la permanenza della Venerata Immagine della Madonna di San Luca.
Sarà possibile seguire la funzione in streaming attraverso il servizio "La Madonna di San Luca in Cattedrale in diretta 24 ore su 24" offerto via internet dalla redazione di 12Porte, collegandosi al sito
www.12porte.tv/diretta

[SM=g1740738]

Napoli : foto della Messa Solenne e della Conferenza di don Nicola Bux nella Chiesa di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco

 
 


 




 

Finalmente abbiamo modo di ammirare alcune foto della Santa Messa Solenne"in terzo" e della Conferenza a Napoli  del Prof. Mons. Nicola Bux, Consultore delle Congregazioni per la Dottrina della Fede e per le Cause dei Santi e membro dell’Ufficio delle Celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice.  
Ringraziamo per questo gentile gesto uno dei giovani organizzatori dell'apprezzata iniziativa.
Quanto stanno facendo, a lode di Dio, i  nostri giovani Amici della Nobilissima Città di  Napoli ravviva  la speranza che talvolta sembra affievolirsi a causa dei difficili momenti che stiamo vivendo : quasi ogni giorno infatti  la Chiesa Cattolica ed il Papa sono oggetto di attacchi da parte dei mass media.
I  gruppi, per lo più di giovani, che con grandi sacrifici  promuovono anche nella nostra Italica Nazione la celebrazione della Santa Messa nell'Antico Rito Romano sono indubbiamente una delle "perle" del Pontificato di Benedetto XVI.
Sarebbe  assai bello pensare ad un pellegrinaggio "Tradizionale" da tenersi a Napoli ed a Pompei : terre ricche di  spiritualità e fedeltà alla Santa Chiesa, prendendo come esempio quello che gli Amici pugliesi hanno recentemente  fatto, con straordinario concorso di popolo, a Santa Maria di Leuca.
(A.C.)
«Cari amici della Redazione di MiL allego alcune foto della S. Messa solenne in Rito Romano antico celebrata lo scorso 12 maggio 2012 a Napoli, presso la Chiesa di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, da Mons. Nicola Bux, nonché della conferenza tenuta dallo stesso Sacerdote ed introdotta dal Prof. Guido Vignelli.
Come è possibile riscontrare dalle foto, la Chiesa era gremita anche di giovani.
Due Frati Francescani dell'Immacolata di Casalucense hanno svolto i ruoli di Diacono e Suddiacono, mentre il coro delle Suore Francescane dell'Immacolata di Napoli ha angelicamente cantato l'ordinario ed il proprio della Messa. Secondo il calendario liturgico proprio dell'Arcidiocesi di Napoli, quel giorno ricorreva l'Ottava della Traslazione delle Reliquie di S. Gennaro, la cui festa cade il sabato che precede la prima domenica di maggio (quest'anno, dunque, il 5 maggio; il miracolo è regolarmente avvenuto, grazie a Dio).
Data l'impossibilità di reperire la musica del proprio partenopeo - non l'ho trovata in nessuna biblioteca pubblica o religiosa; neanche in Cappella del Tesoro hanno saputo dire che fine avesse fatto! -, la gentilissima Sr. Cecilia Pia Manelli, FI, ha composto ad hoc le musiche gregoriane ("neogregoriane"), veramente bellissime.
Anche gli interventi dei due relatori, il prof. Guido Vignelli ed il prof. don Nicola Bux, hanno destato molto interesse nel pubblico. 
AD MAIOREM DEI GLORIAM! A.S.»
Il testo della Sequenza
 Quotquot imminent flagella, motus terrae, 
pestem, bella, famem, citus comprime. 
Tolle dexteram et saevi ignes, cineres Vesevi arce, exstingue, contere.
 Christo phialam ostendis, 
Quo placato nos defendis Tuo patrocinio. Sancta Trinitas laudetur,
 Quae Neapolim tuetur Ianuari Sanguine. 
Amen.

[SM=g1740733]



[Modificato da Caterina63 20/05/2012 15:55]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)