00 06/07/2013 11:03
[SM=g1740758]  mi piace aver scoperto che di Acerenza era Papa Urbano VI, sì, il Papa che santa Caterina da Siena difese con tutte le sue forze ;-) http://www.telemacoedizioni.it/2008/04/bartolomeo-prignani-vescovo-di-acerenza-1363-1377-poi-1378-papa-urbano-vi/

Bartolomeo Prignani Vescovo di Acerenza (1363 – 1377) poi (1378) papa URBANO VI.

Michele Di Pietro ci invia questo suo testo già pubblicato su “Il Lucano Magazin” con il titolo: “IL PAPA ACHERUNTINO”

urbano vi Bartolomeo Prignani Vescovo di Acerenza (1363   1377) poi (1378) papa URBANO VI.

Nato a Napoli nel 1318 da una famiglia toscana, Bartlomeo PRIGNANI in giovinezza è ad Avignone e il 31 marzo 1363 viene nominato da Gregorio XI arcivescovo di Acerenza e qui reggerà la cattedra per ben 14 anni. Nel 1377 viene trasferito a Bari dallo stesso papa.

(Gregorio XI è il papa che nel 1377 ha trasferito a Roma la sede papale dopo che questa era stata per decenni trasferita ad Avignone.) L’arcivescovo PRIGNANI dopo pochi mesi dal suo trasferimento a Bari viene eletto papa, con il nome di URBANO VI nel corso di un conclave nel quale influiscono i tumulti del popolo che esige un papa romano o almeno italiano. E’ il 1378. Appena nominato Pontefice, per sollevare lo sorti religiose e sociali di Roma, con la bolla “Salvator noster Unigenitus” dell’otto aprile 1379 stabilisce che l’intervallo tra un giubileo e l’altro sia di 33 anni, con riferimento agli anni della vita di Gesù Cristo, anticipa perciò la data del giubileo e lo indice per l’anno 1390 aggiungendo alla tre Basiliche designate per lucrare le indulgenze, quella di Santa Maria Maggiore.

Urbano VI dal carattere duro, ostinato, si scontra presto con i cardinali che lo hanno eletto che, anche con l’appoggio della Francia eleggono un antipapa con il nome di Clemente VII. Questi viene sconfitto dalle truppe di Urbano VI e si rifugia ad Avignione dando inizio così allo scisma d’Occidente.

Urbano VI scomunica l’antipapa, depone la regina Giovanna I di Napoli, incorona al suo posto nel 1381 Carlo III D’Angiò – Durazzo. Entra ben presto in contrasto anche con questo, lo attacca, ma viene sconfitto, catturato e tenuto prigioniero per alcuni anni ad Aversa e a Nocera.

Con l’aiuto della flotta genovese scappa e si rifugia a Genova. Nel 1388 tenta la riconquista del regno di Napoli poichè Carlo III è morto nel 1386, ma una banale caduta dalla mula lo costringe atrattenersi a Roma dove muore nel 1389.

Michele Di Pietro.

urbano vi stemma Bartolomeo Prignani Vescovo di Acerenza (1363   1377) poi (1378) papa URBANO VI.

Bibliografia.

Acerenza e i suoi Vescovi, di Giuseppe Lettini.
Presuli del più antico vescovado della Lucania, di Canio Muscio.
Cronologia dei papi, Vallardi.



[SM=g1740733]




Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)