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[SM=g1740758] NOTE


(1) PIUS PP. XII, Litt. enc. Summi pontificatus de summi pontificatus munere, [Venerabilibus Fratribus Patriarchis, Primatibus, Archiepiscopis, Episcopis aliisque locorum Ordinariis pacem et communionem cum Apostolica Sede habentibus], 20 octobris 1939: AAS 31(1939), pp. 413-453. - Versione italiana: AAS 31(1939), pp. 454-480.

Programma di pontificato. A quarant'anni dalla sua ordinazione sacerdotale e dalla consacrazione dell'umanità a Cristo re. Dolorose constatazioni: allontanamento dalla fede, invito al rinnovamento e al ritorno al cuore di Cristo. Ricordo dell'elezione e incoronazione; un solo desiderio: essere il «buon pastore» per tutti. Primo pensiero per l'Italia. Rendere testimonianza alla verità. Il terribile uragano della guerra all'orizzonte. i frutti amari di errori e movimenti anticristiani.
Osservazione fondamentale:
il rifiuto di una norma di moralità universale privata e pubblica. Errori derivanti dall'agnosticismo religioso e morale: dimenticanza della solidarietà, della comune origine, della fratellanza universale con gravi danni per la convivenza pacifica dei popoli; negazione della dipendenza del diritto umano dal diritto divino. Lo stato non ha un'autorità illimitata: deve far convergere tutto al bene comune.
L'uomo e la famiglia sono anteriori allo stato. Ferma difesa dei diritti della famiglia. Rispetto del diritto internazionale, del diritto delle genti, come presupposto della pacifica convivenza.
I patti vanno rispettati. - Il nuovo ordine internazionale non può stabilirsi con le armi, deve fondarsi sul diritto naturale e rivelato, sulla giustizia e la carità. Fermo impegno della chiesa, ma gli operai sono pochi. La collaborazione del laicato con i sacerdoti nell'apostolato.
La famiglia ha una missione speciale.
La chiesa rivendica per sé libertà d'azione nell'annuncio dell'evangelo.
Davanti al fallimento degli espedienti umani, i popoli guardano alla cattedra di Pietro e aspettano guida e consiglio. La dottrina della chiesa è fondamento sicuro per l'uomo e la società. - L'ora delle tenebre, l'inizio di tragici eventi, la guerra in Polonia. Gli amari frutti dell'odio e della violenza. La preghiera per ottenere la fine delle tribolazioni e un'era nuova.

(2) Acta Leonis XIII, vol. XIX, p. 71; EE 3.

(3) Cf. Litt. enc. Quas primas: AAS 17(1925), pp. 593-610; EE 5/140-163.

(4) Breviarium Romanum, Parasc., respons. IV.

(5) Acta Leonis XIII, vol V, p. 118; EE 3.

(6) In Ev. Io., tract: 51, n. 13.

(7) Hymn. Fest. Epiph. 

(8) CIC., Orat., 1. II, 9.

(9) S. AUG., Ep. 86, ad Marcellinum, c. 3, n. 17.

(10) Doctr. Apost., c. 10.


Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)